IT201800009795A1 - Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata - Google Patents

Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata Download PDF

Info

Publication number
IT201800009795A1
IT201800009795A1 IT102018000009795A IT201800009795A IT201800009795A1 IT 201800009795 A1 IT201800009795 A1 IT 201800009795A1 IT 102018000009795 A IT102018000009795 A IT 102018000009795A IT 201800009795 A IT201800009795 A IT 201800009795A IT 201800009795 A1 IT201800009795 A1 IT 201800009795A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
bulkhead
flooding
vertical
panel
transverse
Prior art date
Application number
IT102018000009795A
Other languages
English (en)
Inventor
David Fascetti
Mauro Fascetti
Original Assignee
David Fascetti
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by David Fascetti filed Critical David Fascetti
Priority to IT102018000009795A priority Critical patent/IT201800009795A1/it
Publication of IT201800009795A1 publication Critical patent/IT201800009795A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
    • E06B2009/007Flood panels

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Cereal-Derived Products (AREA)

Description

TITOLO
PARATIA ANTIALLAGAMENTO A STRUTTURA OTTIMIZZATA
SETTORE TECNICO
La presente invenzione riguarda l’ambito di protezione degli edifici da allagamenti.
Più in particolare, l’invenzione riguarda una paratia antiallagamento, a struttura ottimizzata, del tipo utilizzata per chiudere almeno parzialmente, a tenuta d’acqua, un’apertura di accesso ad un locale, come ad esempio porte e finestre, per impedire all’acqua di passare attraverso l’apertura ed invadere il locale.
STATO DELL’ARTE
È noto il problema dell’allagamento di locali che si verifica in caso di forti piogge, alluvioni o esondazioni di fiumi.
In particolare, tale problema è sentito nel caso di edifici che presentano una apertura di ingresso sul piano stradale, o leggermente rialzata da esso. Tali edifici infatti, in caso di violente alluvioni, possono essere facilmente invasi dall’acqua.
In particolar modo, l’allagamento accade in quanto i serramenti a protezione delle case non sono in grado di fornire sia una tenuta stagna che una barriera sufficientemente resistente alla forza generata dall’acqua.
Per risolvere il suddetto problema, è noto l’impiego di dispositivi antiallagamento comunemente noti con il nome di paratie antiallagamento.
Tipicamente, tali dispositivi comprendono un pannello montabile all’interno oppure difronte ad un’apertura di un edificio. Tra i due lati verticali del pannello e le pareti dell’apertura, è previsto il montaggio di guarnizioni di tenuta, disposte verticalmente e tali da creare, unitamente alla presenza del pannello, una barriera a tenuta stagna che impedisca il passaggio dell’acqua all’interno del locale.
Più nel dettaglio, il pannello ha la possibilità di essere reso solidale alle pareti verticali dell’apertura mediante l’utilizzo di guide verticali comprendenti le suddette guarnizioni di tenuta idraulica. Generalmente, per ottimizzare la tenuta di tali guarnizioni, sono impiegati organi a vite, i quali agiscono orizzontalmente su una parete del pannello, comprimendo le guarnizioni tra la parete opposta del pannello e le guide. Questo evita il passaggio dell’acqua nelle zone comprese tra pannello e pareti verticali dell’apertura.
Al fine di completare la tenuta stagna, nella zona compresa tra la superficie del pavimento ed il pannello, può essere presente una guarnizione disposta orizzontalmente lungo il lato inferiore del pannello, la quale si comprime contro la superficie del pavimento allorché il pannello viene spinto verticalmente verso il basso. Generalmente, tali tipologie di paratie antiallagamento prevedono che lo schiacciamento verticale del pannello sia ottenuto mediante leve poste superiormente al pannello. Tali organi a leva sono generalmente connessi ad un eccentrico e ruotando generano la forza necessaria a comprimere la guarnizione orizzontale contro la superficie piana del pavimento.
Tuttavia, l’utilizzo di leve ad eccentrico per traslare il pannello verticalmente aumenta la complessità costruttiva e quindi i costi. Inoltre, poiché l’azione comprimente esercitata dal pannello sulla guarnizione orizzontale è limitata dall’escursione della leva, questo aspetto riduce la forza agente sul pannello e di conseguenza l’efficacia di tenuta, in particolar modo nel caso di superfici del pavimento irregolari.
GB2373534 descrive un esempio di dispositivo di protezione antiallagamento di tipo portatile, provvisto di maniglia impugnabile, il quale può essere regolabile nelle dimensioni. Un tale dispositivo comprende un sistema centrale di espansione e di spinta dei montanti. Azionando tale sistema di spinta, i montanti sono progressivamente spinti contro le pareti dell’apertura e contemporaneamente il pannello si muove verso il pavimento. Sia il pannello che i montanti sono dotati di guarnizioni che, durante la spinta del sistema di espansione, realizzano la tenuta stagna della barriera e l’adattamento alle dimensioni dell’apertura. L’attivazione e la disattivazione del sistema di spinta è ottenuta mediante una madrevite centrale sulla quale sono impiegati due manicotti su cui è incernierata una coppia di bracci di espansione.
Tuttavia anche un siffatto dispositivo risulta complesso per la presenza di una pluralità di componenti che devono essere assemblati e smontati ogni volta. Il montaggio imperfetto anche di uno solo di questi componenti può inficiare la tenuta idraulica, rendendo di fatto inutilizzabile la paratia.
SINTESI DELL’INVENZIONE
È quindi scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata, che permetta di migliorare l’efficacia di tenuta della paratia contro ogni tipo di inondazione.
È anche scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata, che sia leggera, costruttivamente semplice ed a basso costo.
È ancora scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata, che fornisca una tenuta stagna ottimale anche nel caso di superfici del terreno irregolari.
È inoltre scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata che sia montabile entro aperture di diversa larghezza.
È un ulteriore scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata che sia installabile in maniera facile da ogni utente con manovre semplici e senza richiedere uno sforzo elevato.
È un altro scopo della presente invenzione fornire una paratia antiallagamento a struttura ottimizzata dotata di ottime capacità di resistenza.
Questi ed altri scopi sono raggiunti da una paratia antiallagamento ottimizzata del tipo utilizzato per chiudere almeno parzialmente, a tenuta d’acqua, un’apertura di accesso ad un locale per impedire all’acqua di passare attraverso l’apertura ed invadere il locale, la paratia comprendendo:
almeno un pannello piano allungato avente una parete anteriore ed una parete posteriore, una direzione verticale ed una direzione trasversale, un primo ed un secondo bordo verticale, un primo ed un secondo bordo trasversale;
guarnizioni verticali associate al primo e secondo bordo verticale, le guarnizioni verticali avendo almeno una porzione di guarnizione verticale sovrapposta alla parete posteriore del pannello allungato;
almeno una guarnizione trasversale associata al secondo bordo trasversale, la guarnizione trasversale avendo almeno una porzione di guarnizione trasversale sporgente inferiormente dal secondo bordo trasversale;
una prima ed una seconda guida laterale entro cui il pannello allungato scorre verticalmente, la prima e seconda guida laterale essendo stabilmente associabili a pareti verticali dell’apertura ed aventi almeno un’ala sporgente verso l’interno del pannello allungato in modo tale da costituire una superficie di battuta posteriore per le guarnizioni verticali;
organi a vite atti ad agire orizzontalmente per premere la parete posteriore del pannello allungato contro la superficie di battuta posteriore rispettivamente della prima e seconda guida laterale e per comprimere la porzione di guarnizione verticale tra la parete posteriore del pannello allungato e la superficie di battuta posteriore.
La caratteristica dell’invenzione essendo quella di comprendere ulteriori organi a vite solidali alla prima e seconda guida laterale per agire sul primo bordo verticale del pannello allungato lungo la direzione verticale in modo da muovere il pannello allungato verso il basso provocando lo schiacciamento della guarnizione trasversale contro una superficie piana inferiore.
In tal modo, mediante gli ulteriori organi a vite, i quali possono essere solidali alle guide, ad esempio per mezzo di staffe in cui si impegnano, è possibile spingere verso il basso il pannello in modo tale da comprimere la guarnizione orizzontale, posta sul lato inferiore del pannello, contro la superficie del pavimento.
L’utilizzo di organi a vitte siffatti, si differenzia dalla tecnica nota per semplicità costruttiva ed efficacia di spinta rispetto ad un sistema di spinta ad eccentrico.
Vantaggiosamente, la guarnizione trasversale ha una porzione a linguetta sporgente anteriormente e verso il basso rispetto ad un piano di battuta principale della guarnizione trasversale, la porzione a linguetta essendo deformabile anteriormente rispetto al pannello allungato.
Quando il pannello riceve la spinta dall’alto verso il basso per mezzo degli ulteriori organi a vite, la porzione a linguetta si deforma tra pannello e superficie piana inferiore andando ad appiattirsi in avanti. Piegandosi in avanti, la porzione a linguetta appartenente alla guarnizione orizzontale si schiaccia creando internamente una zona concava tale da generare un effetto ventosa.
In particolare, gli ulteriori organi a vite possono comprendere un primo ed un secondo organo a vite, ciascuno dei quali impegnandosi in un rispettivo elemento madrevite, l’elemento madrevite essendo associato in maniera amovibile ad una rispettiva guida laterale.
Il fatto che il primo e secondo organo a vite si impegni in un rispettivo elemento madrevite associato in maniera amovibile ad una rispettiva guida laterale permette di equilibrare il sistema di forze che agiscono verticalmente dall’alto sul pannello.
Ad esempio, l’elemento madrevite può essere una piastra riportante un foro per l’avvitamento con gli organi a vite.
In particolare, ciascun elemento madrevite può essere associato alla rispettiva guida laterale mediante fessure ad incastro ricavate sulla prima e seconda guida laterale, tali fessure essendo atte ad impedire lo scorrimento verticale dell’elemento madrevite.
Questo permette un semplice montaggio e smontaggio della struttura.
Vantaggiosamente, il pannello piano allungato può avere una struttura a doghe orizzontali in alluminio accoppiabili in successione verticale.
In tal modo, la presente soluzione consente di ottenere una struttura di paratia di tipo modulare che facilmente si può adattare a dimensioni di aperture da proteggere, facilitandone inoltre il montaggio e lo smontaggio.
Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione, la prima e seconda guida laterale presentano anteriormente uno scasso in corrispondenza dell’estremità inferiore.
La presenza dello scasso permette alla porzione a linguetta, la quale sporge anteriormente alla guida, di deformarsi uniformemente anche nella zona anteriore della guida. Infatti, grazie allo scasso la parete anteriore della guida non fa da ostacolo alla linguetta, ottimizzando in tal modo la tenuta stagna della paratia nella zona inferiore.
Preferibilmente, la guarnizione trasversale può essere in materiale deformabile ad elevata rigidezza e le guarnizioni verticali possono essere in materiale deformabile a bassa rigidezza.
Ad esempio, la guarnizione trasversale può essere in epdm o altro materiale di simile rigidezza, mentre le guarnizioni verticali possono essere in polimero molto più morbido, ma con un ritorno elastico con ridotto ciclo di isteresi anche dopo numerosi cicli di schiacciamento.
Secondo una forma realizzativa vantaggiosa dell’invenzione, alla prima e seconda guida laterale può essere associato inferiormente un elemento piano di battuta disposto orizzontalmente per costituire la superficie piana inferiore.
Questa soluzione permette di creare una superficie di battuta ottimale per la guarnizione trasversale nel caso in cui la superficie del terreno non sia liscia e/o uniforme.
In particolare, nel caso in cui il pannello piano allungato abbia una struttura a doghe orizzontali in alluminio accoppiabili in successione verticale, la paratia antiallagamento può comprendere elementi di rinforzo associati alla parete anteriore e/o posteriore del pannello per collegare tra loro due o più doghe orizzontali.
In tal modo, per limitare le inflessioni agenti sulle doghe in seguito agli elevati rapporti di altezza/larghezza dei pannelli impiegati, la presenza degli elementi di rinforzo, atti a collegare tra loro le doghe, permette di limitare le deformazioni delle doghe in seguito a carichi strutturali dovuti al peso proprio così come a carichi dinamici causati dalla spinta dell’acqua sulle pareti dei pannelli.
Secondo una ulteriore forma realizzativa vantaggiosa dell’invenzione, la paratia può comprendere picchetti di rinforzo associati alla parete anteriore del pannello ed adatti ad essere collegati alla superficie piana inferiore su cui va in battuta la guarnizione trasversale.
La presenza dei suddetti picchetti di rinforzo permette di vincolare saldamente al terreno la paratia limitandone lo spostamento.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e/o vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiari con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:
- la figura 1 mostra in modo schematico, secondo una vista prospettica, una paratia antiallagamento, secondo la presente invenzione, montata tra due pareti verticali di un’apertura;
- la figura 1A mostra una vista in pianta di una paratia antiallagamento, secondo la presente invenzione;
- le figure 2 e 2A mostrano rispettivamente una vista frontale ed una vista in sezione di una paratia antiallagamento secondo la presente invenzione; - la figura 2B mostra una vista dettagliata del comportamento di una guarnizione trasversale in seguito allo schiacciamento contro una superficie piana inferiore;
- la figura 3 mostra una vista dettagliata di un elemento madrevite associato ad una guida laterale mediante fessure ad incastro, secondo la presente invenzione;
- la figura 4 mostra una vista prospettica di variante realizzativa, secondo la presente invenzione;
- la figura 5 mostra una vista prospettica di una ulteriore variante realizzativa della presente invenzione;
- la figura 6 mostra una vista frontale di una forma realizzativa ulteriore di due paratie antiallagamento in successione orizzontale, secondo la presente invenzione;
DESCRIZIONE DELLE FORME REALIZZATIVE PREFERITE
In riferimento alle Figure 1 e 1A è mostrato un esempio di paratia antiallagamento 100 a chiusura di un’apertura di accesso 200 per impedire all’acqua di passare ed invadere il locale. La paratia antiallagamento 100 comprende un pannello piano allungato 10 avente una parete anteriore 10’ ed una parete posteriore 10”, una direzione verticale 11 ed una direzione trasversale 12. Il pannello piano allungato 10 comprende inoltre un primo ed un secondo bordo verticale 13,13’, un primo ed un secondo bordo trasversale 14,14’.
Nell’esempio illustrato in Figura 1, la paratia antiallagamento 100 è composta da due pannelli piani 10 aventi struttura a doghe orizzontali accoppiabili in successione verticale. È comunque possibile che la paratia antiallagamento 100 sia costituita da un singolo pannello piano allungato 10. Il pannello piano 10 è in materiale leggero, come ad esempio l’alluminio, per facilitarne il montaggio.
La paratia antiallagamento 100 comprende inoltre guarnizioni verticali 20, le quali possono essere in materiale deformabile a bassa rigidezza, come ad esempio una gomma in shore 20-30, o altra tipologia di materiale idoneo a deformarsi senza un eccessivo sforzo. Le guarnizioni verticali 20 sono associate al primo e secondo bordo verticale 13,13’ e comprendono almeno una porzione di guarnizione verticale 21 sovrapposta alla parete posteriore 10” del pannello allungato 10.
La paratia antiallagamento 100 comprende poi almeno una guarnizione trasversale 30 associata al secondo bordo trasversale 14’. In particolare, la guarnizione trasversale 30 può essere in materiale ad elevata rigidezza, ad esempio una gomma in shore 60-70, ed ha almeno una porzione di guarnizione trasversale 31 sporgente inferiormente dal secondo bordo trasversale 14’.
Una prima ed una seconda guida laterale 40, 40’, stabilmente associabili alle pareti verticali 210 dell’apertura 200, permettono lo scorrimento verticale al proprio interno del pannello allungato 10. Le guide 40, 40’ possono essere in acciaio, o ferro, o altra tipologia di materiale dotato di buone capacità di resistenza, e possono essere fissate alle pareti verticali 210 dell’apertura 200 in maniera semplice e con ridotto sforzo, ad esempio mediante dei tasselli a vite (non mostrati in figura) che ne permettono la rimozione una volta che l’impiego della paratia 100 non sia più necessario. Le guide 40,40’ mostrate negli esempi delle Figure 1, 1A sono costituite da profilati a C ed hanno un’ala sporgente 41 verso l’interno del pannello allungato 10, in modo tale da costituire una superficie di battuta posteriore 42 per le guarnizioni verticali 20.
La paratia antiallagamento 100 comprende inoltre organi a vite 50 agenti orizzontalmente per premere la parete posteriore 10” del pannello allungato 10 contro la superficie di battuta posteriore 42 della prima e seconda guida laterale 40, 40’. Gli organi a vite 50 permettono di comprimere la porzione di guarnizione verticale 21 tra la parete posteriore 10” e la superficie di battuta posteriore 42.
Nell’esempio di figura sono rappresentati quattro pomelli con filettatura maschia, i quali si impanano in corrispondenti fori femmina ricavati sulle guide 40, 40’ e la cui rotazione genera il loro l’avanzamento che permette al pannello 10 di comprimere la porzione di guarnizione verticale 21 contro la superficie di battuta posteriore 42 della guida, assestando in tal modo la paratia 100 in una condizione di massima tenuta stagna. In funzione della dimensione verticale 11 del pannello, col fine di distribuire la forza di compressione del pannello 10 sulla porzione di guarnizione 21, possono essere usati due o più organi a vite 50 su ogni guida laterale 40, 40’.
La paratia antiallagamento 100 comprende inoltre ulteriori organi a vite 50’, i quali sono solidali alla prima e seconda guida laterale 40, 40’. Tali ulteriori organi a vite 50’ possono essere anch’essi dei pomelli filettati, oppure delle comuni viti atte ad essere ruotate con chiavi, in modo da ridurre lo sforzo. Gli ulteriori organi a vite 50’ agiscono sul primo bordo verticale 13 del pannello allungato 10 lungo la direzione verticale 11 in modo da muovere il pannello allungato 10 verso il basso provocando lo schiacciamento della guarnizione trasversale 30 contro una superficie piana inferiore 220.
Mediante gli organi a vite 50’, che agiscono provocando l’abbassamento del pannello 10 ed il conseguente schiacciamento della guarnizione trasversale 30 contro una superficie piana inferiore, quale ad esempio può essere la superficie del pavimento, consente in maniera semplice ed estremamente pratica di assicurare una tenuta stagna al passaggio dell’acqua dal basso.
In riferimento alle Figure 2, 2A, 2B sono riportate rispettivamente una vista frontale ed una vista in sezione di forme realizzative preferite della paratia antiallagamento 100. La guarnizione trasversale 30 comprende una porzione a linguetta 31 sporgente anteriormente e verso il basso rispetto ad un piano di battuta principale della guarnizione trasversale 30. La porzione a linguetta 31 è, in particolar modo, deformabile anteriormente rispetto al pannello allungato 100. Inoltre, per non ostacolare la deformazione della porzione a linguetta 31 durante lo schiacciamento della guarnizione 30 contro la superficie piana 220, la prima e seconda guida laterale 40, 40’ presentano anteriormente uno scasso 41 in corrispondenza dell’estremità inferiore. In particolare, lo scasso 41 è un’apertura, praticata in corrispondenza dell’estremità inferiore delle guide 40, 40’, e che consente alla guarnizione trasversale 30 di deformarsi liberamente in conseguenza dello schiacciamento da parte del pannello 10.
In figura 2B è mostrato un dettaglio relativamente alla zona di estremità della guida 40’, nella configurazione in cui la guida trasversale 30 è schiacciata, provocando una zona di concavità 36, in prossimità della linguetta 31, al cui interno rimane intrappolata aria generando un effetto ventosa che assicura la presa della guarnizione 30 sulla superficie piana inferiore 220.
Figura 2 e Figura 2A mostrano, inoltre, gli organi a vite 50’, i quali si impegnano in un rispettivo elemento madrevite 60 associato alla rispettiva guida laterale 40, 40’ mediante fessure ad incastro 45, 65 ricavate sulla prima e seconda guida laterale 40, 40’. In alternativa, è possibile fissare in maniera amovibile l’elemento madrevite 60 ad esempio mediante saldatura, incollaggio, o altra tipologia di vincolo atto ad annullare i gradi di libertà dell’elemento madrevite 60.
La figura 3 mostra in dettaglio una forma realizzativa preferita dell’invenzione, in cui l’elemento madrevite 60 ha una forma a C ed è impegnato entro una fessura ad incastro 65 di una guida laterale 40’.
In riferimento alla Figura 4 è riportata una variante realizzativa dell’invenzione, in cui la paratia antiallagamento 100 comprende un elemento di rinforzo 110 associato alla parete anteriore 10’ del pannello 10 per collegare tra loro due doghe orizzontali. L’elemento di rinforzo 110 può essere un blocco metallico interposto tra due doghe in modo tale da irrigidire la struttura.
In riferimento alla Figura 5, è illustrata una variante realizzativa dell’invenzione, in cui alla prima e seconda guida laterale 40, 40’ è associato inferiormente un elemento piano di battuta 90 disposto orizzontalmente per costituire la superficie piana inferiore 220. L’elemento piano di battuta può ad esempio essere una lastra metallica saldata all’estremità inferiore delle due guide verticali 40, 40’.
Inoltre, la paratia antiallagamento 100 comprende un picchetto di rinforzo 120, associato alla parete anteriore 10’ del pannello 10, e collegabile alla superficie piana 220, oppure all’elemento piano di battuta 90. Il picchetto di rinforzo 120 può essere dotato di moto verticale 126 in modo permetterne l’incuneamento nella superficie piana inferiore 220.
In riferimento alla Figura 6 è illustrata una ulteriore variante realizzativa dell’invenzione dove, nel caso di aperture di elevata larghezza (H>>), è possibile connettere orizzontalmente tra loro due o più paratie antiallagamento 100, al fine di costituire una barriera antiallagamento unica in grado di fornire una efficace tenuta idrica.
In particolare, le due paratie 100 sono connesse associando tra loro contraffacciate due guide laterali 40’ e 40 le quali sono ancorate amovibilmente a terra tramite tiranti (non mostrati in figura), per stabilizzare la struttura.
La descrizione di cui sopra di alcune forme realizzative specifiche è in grado di mostrare l’invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo, e per questo non limitativo.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Una paratia antiallagamento (100) ottimizzata del tipo utilizzato per chiudere almeno parzialmente, a tenuta d’acqua, un’apertura di accesso (200) ad un locale per impedire all’acqua di passare attraverso detta apertura (200) ed invadere detto locale, detta paratia (100) comprendendo: - almeno un pannello piano allungato (10) avente una parete anteriore (10’) ed una parete posteriore (10”), una direzione verticale (11) ed una direzione trasversale (12), un primo ed un secondo bordo verticale (13,13’), un primo ed un secondo bordo trasversale (14,14’); - guarnizioni verticali (20) associate a detto primo e secondo bordo verticale (13,13’), dette guarnizioni verticali (20) avendo almeno una porzione di guarnizione verticale (21) sovrapposta a detta parete posteriore (10”) di detto pannello allungato (10); - almeno una guarnizione trasversale (30) associata a detto secondo bordo trasversale (14’), detta almeno una guarnizione trasversale (30) avendo almeno una porzione di guarnizione trasversale (31) sporgente inferiormente da detto secondo bordo trasversale (14’); - una prima ed una seconda guida laterale (40,40’) entro cui detto pannello allungato (10) scorre verticalmente, dette prima e seconda guida laterale (40,40’) essendo stabilmente associabili a pareti verticali (210) di detta apertura (200) ed aventi almeno un’ala sporgente (41) verso l’interno di detto pannello allungato (10) in modo tale da costituire una superficie di battuta posteriore (42) per dette guarnizioni verticali - organi a vite (50) atti ad agire orizzontalmente per premere detta parete posteriore (10”) di detto pannello allungato (10) contro detta superficie di battuta posteriore (42) rispettivamente di dette prima e seconda guida laterale (40,40’) e per comprimere detta almeno una porzione di guarnizione verticale (21) tra detta parete posteriore (10”) di detto pannello allungato (10) e detta superficie di battuta posteriore (42); detta paratia antiallagamento (100) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre ulteriori organi a vite (50’) solidali a dette prima e seconda guida laterale (40,40’) per agire su detto primo bordo verticale (13) di detto pannello allungato (10) lungo detta direzione verticale (11) in modo da muovere detto pannello allungato (10) verso il basso provocando lo schiacciamento di detta almeno una guarnizione trasversale (30) contro una superficie piana inferiore (220).
  2. 2. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui detta almeno una guarnizione trasversale (30) ha una porzione a linguetta (31) sporgente anteriormente e verso il basso rispetto ad un piano di battuta principale di detta almeno una guarnizione trasversale (30), detta porzione a linguetta (31) essendo deformabile anteriormente rispetto a detto pannello allungato (100) cosicché quando detta almeno una guarnizione trasversale (30) viene schiacciata contro detta superficie piana inferiore (220) aderisce ad essa grazie alla generazione di un effetto ventosa.
  3. 3. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui detti ulteriori organi a vite (50’) comprendono un primo ed un secondo organo a vite, ciascuno impegnandosi in un rispettivo elemento madrevite (60), detto elemento madrevite (60) essendo associato in maniera amovibile ad una rispettiva guida laterale (40,40’).
  4. 4. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 3, in cui ciascun elemento madrevite (60) è associato alla rispettiva guida laterale (40,40’) mediante fessure ad incastro (45,65) ricavate su dette prima e seconda guida laterale (40,40’).
  5. 5. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui detto almeno un pannello piano allungato (10) ha una struttura a doghe orizzontali in alluminio accoppiabili in successione verticale.
  6. 6. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui dette prima e seconda guida laterale (40,40’) presentano anteriormente uno scasso (41) in corrispondenza dell’estremità inferiore.
  7. 7. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui detta almeno una guarnizione trasversale (30) è in materiale deformabile ad elevata rigidezza e dette guarnizioni verticali (20) sono in materiale deformabile a bassa rigidezza.
  8. 8. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, in cui a dette prima e seconda guida laterale (40,40’) è associato inferiormente un elemento piano di battuta (90) disposto orizzontalmente per costituire detta superficie piana inferiore (220).
  9. 9. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto di comprendere elementi di rinforzo (110) associati a detta parete anteriore (10’) e/o posteriore (10”) di detto pannello (10) per collegare tra loro due o più di dette doghe orizzontali.
  10. 10. Paratia antiallagamento (100) come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere picchetti di rinforzo (120) associati a detta parete anteriore (10’) di detto pannello (10) ed adatti ad essere collegati a detta superficie piana inferiore (220) su cui va in battuta detta guarnizione trasversale (30).
IT102018000009795A 2018-10-25 2018-10-25 Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata IT201800009795A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009795A IT201800009795A1 (it) 2018-10-25 2018-10-25 Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009795A IT201800009795A1 (it) 2018-10-25 2018-10-25 Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800009795A1 true IT201800009795A1 (it) 2020-04-25

Family

ID=65199525

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000009795A IT201800009795A1 (it) 2018-10-25 2018-10-25 Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201800009795A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2713694A1 (fr) * 1993-11-12 1995-06-16 Delpuech Daniel Panneaux amovibles coulissants et superposables pour obturation d'une ouverture notamment dans des habitations et locaux à risque inondables.
GB2373534A (en) 2001-03-21 2002-09-25 Gary Glen Muir Adjustable flood barrier
DE202005019962U1 (de) * 2005-12-21 2006-02-16 Blobel Umwelttechnik Gmbh Hochwasserschutz-Dammbalken-Anordnung
DE102010045391A1 (de) * 2010-09-15 2012-03-15 Hermann Reitthaler Absperrvorrichtung zum Schutz gegen eindringende Flüssigkeiten
US20180030778A1 (en) * 2014-11-24 2018-02-01 Schlage Lock Company Llc Flood barrier shield system
DE102016123641A1 (de) * 2016-12-07 2018-06-07 Hermann Reitthaler Vorrichtung gegen das Eindringen von Flüssigkeiten

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2713694A1 (fr) * 1993-11-12 1995-06-16 Delpuech Daniel Panneaux amovibles coulissants et superposables pour obturation d'une ouverture notamment dans des habitations et locaux à risque inondables.
GB2373534A (en) 2001-03-21 2002-09-25 Gary Glen Muir Adjustable flood barrier
DE202005019962U1 (de) * 2005-12-21 2006-02-16 Blobel Umwelttechnik Gmbh Hochwasserschutz-Dammbalken-Anordnung
DE102010045391A1 (de) * 2010-09-15 2012-03-15 Hermann Reitthaler Absperrvorrichtung zum Schutz gegen eindringende Flüssigkeiten
US20180030778A1 (en) * 2014-11-24 2018-02-01 Schlage Lock Company Llc Flood barrier shield system
DE102016123641A1 (de) * 2016-12-07 2018-06-07 Hermann Reitthaler Vorrichtung gegen das Eindringen von Flüssigkeiten

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP0311876B1 (de) Verbund für Fertigschalungen
US3064770A (en) Structural unit for constructing a tank or the like
EP3170952A1 (en) Formwork
US20100018151A1 (en) Portal frame
IT201800009795A1 (it) Paratia antiallagamento a struttura ottimizzata
GB2423110A (en) Curved Flood Barrier
KR101601076B1 (ko) 토압에 강한 지중 매립용 철제 밸브실
KR102174574B1 (ko) 아치 웨브 2중판을 갖는 충진콘크리트 강박스 거더 및 그 시공방법
US20140212220A1 (en) Flood barrier and method of flood protection
JP6538475B2 (ja) 防水装置
JP4309912B2 (ja) ローラゲート
JP6268109B2 (ja) 浮力式防水装置
JP6445279B2 (ja) ソーラーカーポート用基礎構造
KR101310406B1 (ko) 수직 및 수평 배수수단을 구비한 건식 커튼월유닛
KR101507121B1 (ko) 보수성이 개선된 신축이음장치
JP3167210U (ja) 地震対策補強金物
JP2009046923A (ja) 制振部材と制振補強された壁フレーム
JP6941841B2 (ja) 止水板及びそれを用いた止水板の装着方法。
KR102609879B1 (ko) 하중전이방지장치를 이용한 유지보수형 투명방음벽
CN218438243U (zh) 模板加固装置
CN219992808U (zh) 一种双向自复位装配式隔墙结构
JP2017155576A (ja) 開口補強ユニット
KR200427442Y1 (ko) 복합흙막이판
JP4643348B2 (ja) 扉枠材
CN214784638U (zh) 一种带有离散式密封调节结构的双向止水闸门