IT201800005919A1 - Struttura di modulo schermo paretale - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
a coredo della domanda di brevetto per modello industriale di utilità avente ad oggetto e
TITOLO
STRUTTURA DI MODULO SCHERMO PARETALE
RIASSUNTO
Struttura di modulo schermo paretele, del tipo modulare per la costituzione di schermi composti e pareti video LED, OLED, LCD, al plasma e simili, comprendente telaio (3) vincolato a parete ed associato a pannello-schermo (2) eiettabile e ritraibile tramite apparato a sporgere a pantografo (8) ritenuto e richiamato da cavi (16) a mezzo avvolgitori servocontrollati (15); detto telaio definendo almeno un vano (7) atto ad ospitare dispositivi elettronici asserviti allo schermo (2) e/o mezzi di relroilluminazione e/o mezzi di retroproiezione e/o mezzi pneumatici collegati a mezzi di suzione distribuiti su almeno parte dei perimetro (17) dello schermo (2) per ritegno di pellicole di rivestimento dello schermo (2) stesso e/o mezzi di sospensione e rimozione del modulo schermo (1) inferiore contiguo.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Ambito della tecnica
E’ nota l’attuazione di schermi di vaste dimensioni per riprodurre immagini e sequenze di immagi su ampi spazi, usualmente pareti o porzioni di pareti, in luoghi di svago, ambienti multimediali e museali, ambienti aziendali, experience center , showroom , sale riunioni, camere di controllo e simili.
Tali schermi paratali o semimparetali sono tipicamente composti da una pluralità di moduli schermo, siano essi schermi LED (Ughi emìtting diode), schermi OLED, ( organic light emitting diode), schermi a cristalli liquidi LCD ( liquid crystal display ) o schermi al plasma e simili.
Limiti della tecnica nota
Qualunque siano i tipi di moduli schermo che compongono il mosaico - array -di unità-schermo paretali o semimparetali, ciascuno di essi necessita comunque di un corredo di componentistica elettrica ed elettronica, che tipicamente viene racchiusa in un contenitore scatolare definito dalla intelaiatura perimetrale o comunque elementi perimetrali di supporto dello schermo stesso in aderenza con i limitrofi.
E’ intuitivo come la manutenzione delle unità schermo che compongono il mosaico - array - di unità-schermo paratali o semimparetali secondo la tecnica nota risulti piuttosto laboriosa, in quanto la riparazione ed addirittura il mero controllo dei dispositivi funzionali richiede lo smontaggio dello schermo dalla propria cornice o comunque supporto, la rimozione dello schermo stesso con distacco dei contatti elettrici e/o elettronici, il provvisorio riponimento dello schermo medesimo in un luogo o quantomeno un sito dove non intralci e non sia danneggiato durante le piu' o meno lunghe operazioni di manutenzione/riparazione/sostituzione e poi tutte le operazioni inverse di riassemblaggio a lavoro concluso.
Scopi del trovato
Scopo principale del presente trovato è, in tal quadro, quello di provvedere una innovativa e funzionale struttura di modulo schermo per composizione di mosaici -array - di unità-schermo paratali o semimparetali atta a consentire veloci, se non immediati, interventi di ispezione e manutenzione, senza necessità di smontare lo schermo e disconnetterlo dalla relativa componentistica funzionale ed accessoria.
Altro scopo del presente trovato è quello di conseguire lo scopo precedente attraverso una struttura idonea a qualsiasi tipo e genere di schermo paretale o semiparetale, sia esso LED (light emitting diode), OLED, ( organic light emitting diode), LCD (liquid crystal display ), al plasma od altro.
Altro scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti senza limitare la polivalenza e modularità dei moduli schermo nella composizione delle pareti o semipareti schermo.
Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura che non limiti la funzionalità dei moduli schermo sotto il profilo della continuità 'di immagine tra schermo e schermo, ovvero assenza di soluzioni di continuità visibili tra schermo e schermo.
Ulteriore scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso una struttura di schermo modulare e relativi accessori semplici ed efficaci, sicuri nel funzionamento e di costo relativamente economico in considerazione dei risultati con essi praticamente raggiunti.
Estratto riassuntivo del concetto di soluzione
Questi ed altri scopi ancora sono tutti conseguiti con la struttura di modulo schermo paretaie secondo il presente trovato come definito dalle rivendicazioni, del tipo modulare per la costituzione di schernii composti e pareti video LED, OLED, LCD, al plasma e simili, comprendente telaio (3) vincolato a parete ed associato a pannelloschermo (2) eiettabile e ritraibile tramite apparato a sporgere a pantografo (8) ritenuto e richiamato da cavi (16) a mezzo avvolgitori servocontrollati (15); detto telaio definendo almeno un vano (7) atto ad ospitare dispositivi elettronici asserviti allo schermo (2) e/o mezzi di retroilluminazione e/o mezzi di retroproiezione e/o mezzi pneumatici collegati a mezzi di suzione distribuiti su almeno parte del perimetro (17) dello schermo (2) per ritegno di pellicole di rivestimento dello schermo (2) stesso e/o mezzi di sospensione e rimozione del modulo schermo (1) inferiore contiguo.
Individuazione dei disegni allegati
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della struttura di modulo schermo paretaio secondo il presente trovato, appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una relativa forma di attuazione preferita ma non esclusiva, rappresentala a solo Litoio esemplificativo e non limitativo nelle numero tre tavole di disegni allegate, nelle quali:
le Figure da 1 a 3 comprese illustrano schematicamente tre viste prospettiche di una struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato in altrettante reciproche disposizioni operative dei relativi costituenti;
le Figure da 4 a 6 comprese illustrano schematicamente tre viste lalerali di una struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato in altrettante reciproche disposizioni operative dei relativi costituenti;
la Figura 7 illustra schematicamente una vista laterale di una stmttura di modulo schermo paretaio secondo il presente trovato con alcune parti rimosse per meglio evidenziarne altre;
la Figura 8 illustra schematicamente una viste prospettica di un dettaglio di una stmttura di modulo schermo paretaio secondo il presente trovato.
Descrizione statica dell'esempio di realizzazione
Con riferimento a tali figure, con 1 è indicata nel suo complesso una stuttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato, esemplificamente a perimetro quadrato nell'esempio di realizzazione illustrato, da intendersi costituente un singolo modulo di una pluralità di uguali, a definire un mosaico - array - di unità di moduli schermo 1 a coprire porzione di una parete od una intera parete e/o più pareti e/o un soffitto.
Il modulo schermo 1 è costituito da un pannello schermo 2 e da un relativo telaio 3.
Il pannello-scherno 2 può essere di qualsiasi tipo secondo la tecnica nota, ovvero LED ( light emitting diode), OLED, ( organic light emitting diode), LCD ( liquid cystal display), al plasma od altro.
Il telaio 3, nell'esempio di attuazione descritto, è formato da quattro lati 4 in profilato metallico ad “L” introverso, con facce coplanari 5 munite di mezzi di stabile fissaggio a parete e facce aggettanti 6 definenti un vano scatolato 7.
Il pannello schermo 2 ed il telaio 3 sono reciprocamente divaricabilmente associati tramite un apparato a sporgere indicato nel suo complesso con 8.
Nel preferito esempio di realizzazione illustrato l'apparato a sporgere 8 e' realizzato a pantografo a singola croce deformabile, tramite due simmetriche coppie di bracci 9 reciprocamente fulcrati in un punto 10 del rispettivo loro tratto mediano, con apici incernierati 11 su un versante dell'area di interfaccia tra schermo 2 e vano 7 del telaio 3 ed apici traslanti 12 sul l'altro versante.
Piu' specificamente sia il pannello-schermo 2 quanto il telaio 3 sono muniti di relative bandelle 13 ad essi rispettivamente fissate, conrappostamente aggettanti e reciprocamente contraffacciantisi;
tali bandelle 13 supportano i punti di incernieramento 11 dei bracci incrociati 9 e, tramite asolatine 14, costituiscono le guide di ritegno escursione degli apici traslanti 12 dei bracci incrociati 9 stessi.
Entro il telaio 3, presso i punti di incernieratura 11 e di traslazione guidata 12 delle coppie di bracci 9, sono allocati avvolgitori servocontrollati 15 di cavi 16 allacciati alle bandelle 13.
Entro il vano scatolato 7 definito dal telaio 3 sono ospitati tutti i dispositivi elettrici ed elettronici, non illustrati, asserviti allo schermo 2, diversificati a seconda del tipo di schermo 2 secondo la tecnica nota, ovvero LED (light emitting diode ), OLED, ( organic light emitting diode ), LCD ( liquid crys tal display), al plasma od altro; collegati allo schermo 2 tramite gli appropriati cablaggi, concepiti di opportuna lunghezza per fornir agio alle funzioni successivamente descritte.
In una preferita forma di attuazione, entro il vano scatolato 7 definito dal telaio 3 sono ospitati anche mezzi pneumatici, non illustrati, ovvero una pompa da vuoto od un collegamento ad una pompa da vuoto ospitata in uno dei moduli del mosaico - array - di unità di moduli schermo 1 , collegati a mezzi di suzione, non illustrati, ovvero ventose, distribuiti su almeno parte del perimetro 17 del pannello schermo 2, per ritegno di pellicole di rivestimento e protezione dello schermo 2 stesso su questo tese.
In ulteriore preferita forma di attuazione, cumulabile con le altre, entro il vano scatolato 7 definito dal telaio 3 sono ospitati mezzi, non illustrati, di sospensione e rimozione degli schermi modulari inferiori, contigui o meno, ovvero per esempio un verricello, preferibilmente assemblato su mezzi atti a dislocarsi affacciandosi dal vano scatolato 7 definito dal telaio 3.
Il tutto per le funzioni che qui di seguito si passano a specificare.
Descrizione dinamica dell'esempio di realizzazione Avendo così terminato la descrizione statica di un preferito esempio di realizzazione della struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato, come appresso se ne passa ad esporre quella dinamica, ovvero il relativo funzionamento:
il modulo schermo 1 può essere posto a dimora ed in opera a costituire un mosaico - array - di unità di moduli schermo 1 a coprire porzione di una parete od una intera parete e/o piu' pareti e/o un soffitto, in luoghi di svago, ambienti multimediali e museali, ambienti aziendali, experience center , showroom , sale riunioni, camere di controllo e simili.
La dimensione di sporgenza delle facce aggettanti 6 definenti il vano scatolato 7 può essere diversificata per definire la profondità di questo in funzione della componentistica ospitata, a sua volta in funzione del tipo di schermo 2, se LED (light emitting diode), OLED ( organic light emitting diode), LCD (liquid crystal display), al plasma od altro; nonché in funzione degli accessori ulteriori previsti a corredare i moduli schermo 1 secondo lo stesso presente trovato.
In particolare, sotto quest’ultimo profilo assume valenza l'impianto pneumatico, o la derivazione di impianto pneumatico, che può essere ospitata entro il vano 7, appropriatamente collegata a ventose sulla periferia dello schermo 2, perchè ciò consente di utilizzare leggere pellicole tese per la protezione degli schermi 2, piuttosto che pesanti vetri come da tecnica nota; il che presenta particolari vantaggi per gli schermi a soffitto e per la funzionalità stessa del modulo schermo 1 secondo il presente trovato, nei suoi cinematismi di cui al prosieguo che, ovviamente, traggono vantaggio dalla leggerezza delle masse da traslare e ritenere a sbalzo secondo il trovato stesso.
Ciò posto, tramite comando, preferibilmente telecomando, possono essere attivati gli avvolgitori servocontrollati 15 a rilasciare i rispettivi cavi 16;
la geometria dei leveraggi dell'apparato a sporgere 8 è concepita a che la gravità del pannello-schermo 2 attivi la divaricazione del pannello schermo 2 stesso dal telaio 3 per la medesima gravità propria, ritenuto dal rilascio controllato di cavi 16 attuato dagli avvolgitori servocontrollati.
La lunghezza dei cablaggi che collegano il pannello schermo 2 ai relativi accessori, che permangono entro il vano scatolato 7, è concepita tale da accordare agio di dislocazione, senza tensioni e tantomeno disinnesti di collegamenti.
A dislocazione compiuta, è possibile effettuare qualsiasi intervento di manutenzione e controllo a qualsivoglia dispositivo alloggiato nel vano scatolato 7, del telaio 3 e/o assemblato a retro del pannello schermo 2, senza necessita' di rimuovere e riporre lo schermo, che rimane scostato sospeso all’apparato a sporgere 8 senza interferenze di sorta.
Ad intervento completato, l’apparato a sporgere 8 può essere richiamato tramite gli avvolgitori servocontrollati 15 a recuperare i rispettivi cavi 16, sino a reinserimento del pannello schermo 2 entro il telatio 3, a livello coplanare con i pannelli schermo 2 limitrofi dello schermo paretele o semiparetale
Alternative di attuazione
Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione, pursempre rientranti nel concetto di innovazione sotteso all’esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, la struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato può esser attuata con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredata di ulteriori accorgimenti integrativi, così come tutte le modalità di attuazione possono esser variate in modo idoneo allo scopo;
in particolare:
l’apparato a sporgere può essere comunque diversamente attuato, anche a schermo inclinato sulla falsariga degli apparati a sporgere delle serrande avvolgibili; il telaio di supporto a muro e relativa scatolatura possono essere comunque diversamente attuati.
Vantaggi del trovato
Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede di un preferito esempio di attuazione, la struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato offre i vantaggi corrispondenti al conseguimento degli scopi prefissi ed altri ancora:
viene infatti con essa integrata una funzionale, modulare, polivalente ed economica soluzione atta a conseguire semipareti, pareti e soffitti schermo modulari assoggettabili a veloci operazioni di ispezione, manutenzione, riparazione ed anche pulizia.
Ulteriormente l'impianto pneumatico di suzione atto a ritenere pellicola protettiva limita il peso della struttura rispetto a quelle secondo la tecnica nota, ove la protezione dello schermo è conferita da vetri, di tal che l’apparato a sporgere è soggetto a sforzi contenuti che consentono l' applicazione del modulo con costi ridotti in qualsiasi posizione anche a soffitto.
Ambito della protezione invocata
Avendo così descritto struttura di modulo schermo paretale secondo il presente trovato con riferimento ad una sua preferita forma di attuazione, sarà ovvio voler proteggere tutte le possibili forme di esecuzione con varianti di normale attuazione per gli esperti del settore, le quali non vadano a modificare il trovato senza uscire dagli scopi previsti dallo stesso; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme di attuazione e le varianti che rientrano nel concetto di soluzione, nello spirito e negli scopi del trovato medesimo, quali definiti dalle rivendicazioni stesse interpretate alla luce del testo descrittivo e dei disegni.
LEGENDA DEI NUMERI
1) modulo schermo paretale nel suo complesso
2) pannello schermo
3) telaio a muro
4) lati del telaio in profilato metallico ad “L”
5) facce coplanari di fissaggio a muro dei lati del telaio in profilato ad “L” 6) facce aggetta dei lati del telaio in profilato ad “L”
7) vano scatolato definito dai lati del telaio in profilato ad “L”
8) apparato a sporgere nel suo complesso
9) bracci accoppiati a croce deformabile
10) fulcro di giunzione dei bracci accoppiati a croce deformabile
11) apici incernierati dei bracci accoppiati a croce deformabile
12) apici traslanti dei bracci accoppiati a croce deformabile
13) bandelle conrappostamente aggettanti dello schermo e del telaio 14) asolature delle bandelle di guide degli apici traslanti dei bracci incrociati 15) avvolgitori servo contro fiati
16) cavi degli avvolgitori servocontrollati
17) perimetro dello schermo
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1) Struttura di modulo schermo paretele, del tipo modulare per la costituzione di schermi composti formati da una pluralità di uguali a definire un mosaico - array - di unità di moduli schermo a coprire porzione di una parete od una intera parete e/o più pareti e/o un soffitto, caratterizzato dal fatto di comprendere un pannello schermo (2), un telaio (3) definente un vano (7), un apparato a sporgere (8) atto a reciprocamente divaricabilmente associare detto pannello-schermo (2) a detto telaio (3), 2) Struttura di modulo schermo come da prima rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere telaio (3) vincolato a parete ed associato a pannello schermo (2) eiettabile e ritraibile tramite apparato a sporgere a pantografo (8) ritenuto c richiamato da cavi (16) a mezzo avvolgitori servocontrollati (15); detto telaio definendo almeno un vano (7) atto ad ospitare dispositivi elettrici e/o elettronici asserviti allo schermo (2). 3) Struttura di modulo schermo paretale come da prima e seconda rivendicazione e ciascuna di esse, caratterizzato dal fatto che detto apparato a sporgere (8) è realizzato a pantografo a singola croce deformabile tramite due simmetriche coppie di bracci (9) reciprocamente fulcrati in un punto (10) del rispettivo loro tratto mediano, con apici incernierati (11) su un versante dell’area di interfaccia tra schermo (2) e vano (7) definito dal telaio (3) ed apici traslanti (12) sul l’altro versante. 4) Struttura di modulo schermo paretale come da terza rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detto schermo (2) e detto telaio (3) sono muniti di relative bandelle (13) ad essi rispettivamente fissate, conrappostamente aggettanti e reciprocamente contraffacciantisi supportanti i punti di incernieramento (1 1) dei bracci incrociati (9) e costituenti tramite asolatine (14) le guide di ritegno escursione degli apici traslanti (12) dei bracci incrociati (9) stessi. 5) Struttura di modulo schermo paretale come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzato dal fatto che entro il vano (7) telaio (3) presso i punti di incernieratura (11) e di traslazione guidata (12) delle coppie di bracci (9), sono allocati avvolgitori servocontrollati (15) di cavi (16) allacciati a dette bandelle (13) del pannello-schermo (2). 6) Struttura di modulo schermo paretaio come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzato dal fatto che detto pannello schermo (2) è di qualsiasi tipo secondo la tecnica nota, ovvero LED ( light emitting diode), OLED, ( organic light emitting diode), LCD ( liquid crystal display ), al plasma od altro. 7) Struttura di modulo schermo paretale come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzato dal fatto che detto telaio (3) è formato da quattro iati (4) in profilato metallico ad “L” introverso, con facce coplanari (5) munite di mezzi di stabile fissaggio a parete e facce aggettanti (6) definenti un vano scatolato (7). 8) Struttura di modulo schermo paretaio caratterizzato dal fatto che entro il vano scatolato (7) definito dal telaio (3) sono ospitati mezzi pneumatici, ovvero una pompa da vuoto od un collegamento ad una pompa da vuoto ospitata in uno dei moduli del mosaico - array - di unità di moduli schermo (1), collegati a mezzi di suzione distribuiti su almeno parte del perimetro (17) del pannello schermo (2) per ritegno di pellicole di rivestimento e protezione dello schermo (2) stesso. 9) Struttura di modulo schermo paretale come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzato dal fatto che entro il vano scatolato (7) definito dal telaio (3) sono ospitati mezzi di sospensione e rimozione degli schermi modulari inferiori contigui o meno ovvero un verricello assemblato su mezzi atti a dislocarsi affacciandosi dal vano scatolato (7) definito dal telaio (3). 10) Struttura di modulo schermo paretale come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse caratterizzato dal fatto di comprendere telaio (3) vincolato a parete ed associato a pannello-schermo (2) eiettabile e ritraibile tramite apparato a sporgere a pantografo (8) ritenuto e richiamato da cavi (16) a mezzo avvolgitori servocontrollati (15); detto telaio definendo almeno un vano (7) atto ad ospitare dispositivi elettronici asserviti allo schermo (2) e/o mezzi di retroil laminazione e/o mezzi di retroproiezione e/o mezzi pneumatici collegati a mezzi di suzione distribuiti su almeno parte del perimetro ( 17) dello schermo (2) per ritegno di pellicole di rivestimento dello schermo (2) stesso e/o mezzi di sospensione e rimozione del modulo schermo (1) inferiore contiguo.
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