IT201800005648A1 - Apparato di alimentazione di un film per macchina avvolgitrice - Google Patents

Description

Apparato di alimentazione di un film per macchina avvolgitrice L’invenzione concerne apparati di alimentazione di un film installabili su macchine avvolgitrici per alimentare queste ultime con un film plastico o con porzioni di predefinita lunghezza di film plastico con cui avvolgere prodotti, oggetti, colli, singoli oppure raggruppati. L’invenzione concerne inoltre un metodo per alimentare una macchina avvolgitrice con film o porzioni di stabilita lunghezza di film con cui avvolgere prodotti singoli o raggruppati.

Le macchine avvolgitrici note operanti con film plastico estensibile comprendono generalmente un’unità di svolgimento del film che alloggia e sostiene una bobina di film e mezzi di movimentazione che supportano e movimentano la suddetta unità di svolgimento. Il film è svolto dalla bobina ed è avvolto attorno al carico in modo tale da formare una serie di strisce o bande intrecciate grazie alla combinazione di un movimento in direzione verticale dell’unità di svolgimento e della rotazione relativa tra quest’ultima ed il carico. Nelle macchine avvolgitrici a tavola rotante l’unità di svolgimento è mobile verticalmente lungo una colonna fissa ed il carico è posizionato sulla tavola rotante e ruota con quest’ultima attorno ad un asse di avvolgimento verticale.

Nelle macchine avvolgitrici ad anello orizzontale o a braccio rotante il carico rimane fisso durante l’avvolgimento, mentre l’unità di svolgimento è movimentata rispetto a quest’ultimo in rotazione attorno, ed in traslazione lungo, l’asse di avvolgimento verticale. Nelle macchine avvolgitrici ad anello verticale rotante il carico è movimentato linearmente attraverso l’anello durante l’avvolgimento mentre l’unità di svolgimento è movimentata rispetto al carico in rotazione attorno ad un asse di avvolgimento orizzontale.

L’unità di svolgimento oltre a ricevere e sostenere la bobina di film, è provvista di una coppia di rulli di prestiro, che svolgono il film dalla bobina e lo stirano o allungano elasticamente e/o plasticamente di una predefinita percentuale in funzione del carico da avvolgere, e di uno o più rulli di rinvio che deviano il film verso il carico.

Sono note altresì macchine avvolgitrici, tipicamente a tavola rotante o ad anello rotante, in cui la bobina di film non è montata sull’unità di svolgimento movimentata linearmente e/o girevolmente ma è posizionata a bordo macchina, il film essendo svolto e rinviato all’unità di svolgimento da appositi rulli di rinvio.

L’unità di svolgimento è generalmente provvista di un sistema per il controllo della tensione o forza di avvolgimento del film attorno al carico, in particolare disposto per mantenere costante e limitata la tensione del film e garantire un avvolgimento regolare uniforme del carico e/o evitare la rottura del film. La tensione di avvolgimento varia, infatti, per ciascun giro di avvolgimento in funzione delle dimensioni, della forma o sezione trasversale del carico, della sua posizione rispetto all’asse di avvolgimento ossia della posizione angolare istantanea tra carico e unità di svolgimento.

Sono noti sistemi di controllo che prevedono rulli cosiddetti ballerini ossia rulli folli sui quali si avvolge il film in uscita dall’unità di svolgimento, i quali sono montati su rispettive leve o bracci mobili il cui movimento è controllato tramite un cilindro pneumatico la cui posizione è misurata da un sensore. Quando la tensione sul film aumenta o diminuisce, il film sposta il rullo ballerino e lo stelo del cilindro pneumatico in una nuova posizione che viene rilevata e inviata ad un’unità di controllo per generare una reazione (es. agendo sulla velocità dei rulli di prestiro) per diminuire o aumentare la tensione del film e ripristinare il valore impostato.

Sono note altresì macchine avvolgitrici operanti con film plastico estensibile nelle quali la bobina di film, i rulli di prestiro e di rinvio ed il sistema di controllo della tensione del film non sono supportati e movimentati dai mezzi di movimentazione, ma sono posizionati a bordo macchina su un telaio fisso di quest’ultima a formare un apparato di alimentazione del film. Quest’ultimo viene infatti svolto dalla bobina, opportunamente prestirato e quindi tagliato da un gruppo di taglio in modo che porzioni di film di definita lunghezza siano erogate dall’apparato di alimentazione a mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice che provvedono a prelevare le suddette porzioni di film ed avvolgerle attorno al carico ossia un prodotto, oggetto, collo o un gruppo di prodotti, oggetti, colli.

Anche in questo caso nel funzionamento il film viene svolto dalla bobina per alimentare in modo continuo i rulli di prestiro, il gruppo di taglio ed i mezzi di avvolgimento, sebbene la sua velocità di svolgimento o avanzamento attraverso l’apparato di alimentazione in particolare in corrispondenza dei rulli di prestiro e del gruppo di taglio non sia costante ma soggetta a variazioni dovute principalmente alla modalità di prelievo del suddetto film da parte dei mezzi di avvolgimento della macchina e/o alla forma del carico da avvolgere. Le variazioni della velocità di avanzamento causano variazioni della tensione o forza di trazione del film nel tratto compreso tra la bobina ed i rulli di prestiro e gruppo di taglio. Tali variazioni possono causare uno stiramento non corretto del film da parte dei rulli di prestiro o anche la sua rottura.

Per superare tale inconveniente l’apparato di alimentazione è generalmente provvisto di un sistema per il controllo della tensione o forza di avvolgimento.

I sistemi di controllo noti provvisti di rullo ballerino montato su leva mobile controllata tramite cilindro pneumatico non sono tuttavia in grado di assicurare un’efficace e tempestiva regolazione in retroazione della velocità di avanzamento del film nell’apparato di alimentazione in base alle variazioni delle tensione del film quando quest’ultimo è svolto dalla bobina ossia fornito ai mezzi di avvolgimento ad elevate velocità, tipicamente comprese tra 8 m/s e 12 m/s. A tali velocità di avanzamento del film, la risposta non immediata del cilindro pneumatico del rullo ballerino alle variazioni di tensione del film causa un consistente ritardo nel controllo in retroazione, tale da non consentire di generare una reazione, ad esempio variando la velocità di svolgimento del film dalla bobina, che possa compensare in tempo utile dette variazioni di tensione. Il film quindi può stirarsi di una quantità non preventivabile prima di giungere ai rulli di prestiro o addirittura rompersi. Uno scopo della presente invenzione è migliorare gli apparati di alimentazione noti associabili a macchine avvolgitrici per alimentare queste ultime con porzioni di stabilita lunghezza di film plastico estensibile con le quali avvolgere prodotti, oggetti, colli, singoli o raggruppati.

Un altro scopo è realizzare un apparato di alimentazione che permetta di erogare, anche ad elevata velocità, porzioni di definita lunghezza di film estensibile, correttamente stirate, a mezzi di avvolgimento di una macchina avvolgitrice.

Un ulteriore scopo è fornire un apparato di alimentazione robusto ed economico e avente un funzionamento preciso ed affidabile.

In un primo aspetto dell’invenzione è previsto un apparato di alimentazione di un film plastico secondo la rivendicazione 1.

In un secondo aspetto dell’invenzione è previsto un metodo per alimentare mezzi di avvolgimento di una macchina avvolgitrice secondo la rivendicazione 12.

L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

- la figura 1 è una vista schematica frontale dell’apparato di alimentazione dell’invenzione;

- la figura 2 è una vista in prospettiva dell’apparato di figura 1, in cui sono stati asportati alcuni componenti;

- la figura 3 è una vista in prospettiva parziale ed ingrandita di mezzi di rilevamento della tensione del film dell’apparato di figura 1.

Con riferimento alle figure da 1 a 3, è illustrato un apparato di alimentazione 1 di un film 50 plastico secondo l’invenzione, associabile ad una macchina avvolgitrice per fornire a mezzi di avvolgimento di quest’ultima, non illustrati, il film 50 o porzioni di stabilita lunghezza di quest’ultimo con cui avvolgere prodotti, singoli oppure raggruppati. Il film 50 plastico può essere un film termoretraibile oppure un film estensibile a freddo.

Una macchina avvolgitrice su cui montare tale apparato di alimentazione 1 è descritta, ad esempio, nella domanda di brevetto internazionale WO 2016/193875 della stessa richiedente.

L’apparato di alimentazione 1 comprende primi mezzi di svolgimento 2 per svolgere il film 50 da una bobina 51, secondi mezzi di svolgimento 3 almeno per trascinare e movimentare il film 50 o porzioni di esso in uscita dall’apparato di alimentazione 1 verso i mezzi di avvolgimento, un’unità di controllo 20 collegata ai mezzi di svolgimento 2, 3 per controllarne il funzionamento e un’unità di rilevamento 4 atta a rilevare e misurare una tensione del film 50 e interposta tra i primi mezzi di svolgimento 2 e i secondi mezzi di svolgimento 3. La tensione del film è la forza di trazione a cui il film 50 è sottoposto nella direzione longitudinale di svolgimento quando è svolto e movimentato tra i primi mezzi di svolgimento 1 ed i secondi mezzi di svolgimento 3 e varia durante il funzionamento, come meglio spiegato nel seguito della descrizione.

L’unità di rilevamento 4 comprende un primo rullo di rinvio 5 ed uno o più secondi rulli di rinvio 6, ad esempio una coppia di secondi rulli di rinvio 6, un motore elettrico lineare 7 e mezzi sensori 15.

Il primo rullo di rinvio 5 ed i secondi rulli di rinvio 6 sono montati folli ossia liberi di ruotare attorno a rispettivi assi longitudinali e sono impegnati, parzialmente avvolti, dal film 50 svolto dalla bobina 51 e convogliato ai secondi mezzi di svolgimento 3. I rulli di rinvio 5, 6 sono posizionati con i rispettivi assi longitudinali paralleli tra loro e pressoché orizzontali.

Il motore elettrico lineare 7 è atto a supportare scorrevolmente il primo rullo di rinvio 5 lungo una direzione operativa A e disposto per esercitare su detto primo rullo di rinvio 5, durante il funzionamento dell’apparato di alimentazione 1, una stabilita forza di regolazione Fa pressoché costante e opposta ad una forza di svolgimento Fs che il film 50 in svolgimento esercita sul primo rullo di rinvio 5. La direzione operativa A è sostanzialmente orizzontale ed ortogonale ai rulli di rinvio 5, 6. Questi ultimi sono disposti in modo che la forza di svolgimento Fs sia parallela alla direzione operativa A, in particolare allineata al motore elettrico lineare 7.

I mezzi sensori 15 sono disposti per rilevare e misurare uno spostamento lineare del primo rullo di rinvio 5 lungo la direzione operativa A, che si verifica quando la forza di svolgimento Fs è maggiore oppure minore della stabilita forza di regolazione Fa, e per inviare all’unità di controllo 20 un relativo segnale per controllare i primi mezzi di svolgimento 2 e/o i secondi mezzi di svolgimento 3 in modo da variare rispettive velocità di svolgimento V1 e velocità di avanzamento V2 del film 50 così da ridurre o aumentare la forza di svolgimento Fs, ed in particolare per portarla fino ad un valore sostanzialmente uguale a quello della stabilita forza di regolazione Fa, come meglio spiegato nel seguito della descrizione. Più precisamente, l’unità di controllo 20 dell’apparato di alimentazione 1 riceve dai mezzi sensori 15 un segnale relativo allo spostamento lineare del primo rullo di rinvio 5 lungo la direzione operativa A e controlla sulla base dello spostamento lineare misurato i primi mezzi di svolgimento 2 e/o i secondi mezzi di svolgimento 3, in particolare per variare la velocità di svolgimento V1 con cui i primi mezzi di svolgimento 2 svolgono il film 50 dalla bobina 51 e/o la velocità di avanzamento V2 con cui i secondi mezzi di svolgimento 3 movimentano il film 50 in avanzamento e in uscita dall’apparato di alimentazione 1. In alternativa l’unità di controllo 20 può essere incorporata o coincidere con un’unità di controllo della macchina avvolgitrice sulla quale l’apparato di alimentazione 1 dell’invenzione è installato.

Il motore elettrico lineare 7 comprende un motore elettromagnetico dotato di uno statore 9, provvisto di avvolgimenti alimentati con corrente elettrica per la creazione di un campo magnetico di movimentazione, e di un cursore con magneti permanenti associato ad uno stelo 8 ed interagente con il campo magnetico. Più precisamente, il motore elettrico lineare 7 comprende una camicia esterna all’interno della quale sono alloggiati gli avvolgimenti. All’interno degli avvolgimenti è inserito scorrevolmente lo stelo 8 mobile lungo un asse di lavoro X e comprendente un’estremità libera che fuoriesce dalla camicia. La camicia con gli avvolgimenti forma lo statore 9 del motore elettrico lineare 7 che aziona linearmente lungo la direzione operativa A e l’asse di lavoro X il cursore con magneti permanenti e quindi lo stelo 8. Il primo rullo di rinvio 5 è connesso a, e supportato da, la suddetta estremità libera dello stelo 8. In questo modo lo stelo 8 movimenta il primo rullo di rinvio 5 lungo la direzione operativa A e l’asse di lavoro X ed esercitare su di esso la stabilita forza di regolazione Fa.

I mezzi sensori 15 comprendono un sensore di posizione inserito nel motore elettrico lineare 7, in particolare all’interno della camicia, e disposto per rilevare e misurare uno spostamento lineare dello stelo 8 e quindi del primo rullo di rinvio 5.

Nella forma di realizzazione illustrata l’unità di rilevamento 4 comprende mezzi di supporto 16, 17, 18, una coppia di secondi rulli di rinvio 6 paralleli tra loro e al primo rullo di rinvio 5, girevolmente supportati dai mezzi di supporto 16, 17, 18 e disposti per dirigere il film 50 proveniente dai primi mezzi di svolgimento 2 rispettivamente verso il primo rullo di rinvio 5 e verso i secondi mezzi di svolgimento 3. In particolare, i due secondi rulli di rinvio 6 sono disposti sovrapposti verticalmente e fissati ad un bancale o telaio di supporto 41 dell’apparato di alimentazione 1 tramite una coppia di prime staffe di supporto 16 dei mezzi di supporto16, 17, 18.

L’unità di rilevamento 4 comprende, inoltre, un carrello 12 che è scorrevolmente supportato dai mezzi di supporto 16, 17, 18, a sua volta supporta girevolmente il primo rullo di rinvio 5 ed è connesso al, e movimentato dal, motore elettrico lineare 7. Più precisamente, il carrello 12 è scorrevolmente connesso ad opposte estremità a due guide lineari 18 dei mezzi di supporto 16, 17, 18 che sono parallele alla direzione operativa A, fissate e sostenute dalle prime staffe di supporto 16 e da seconde staffe di supporto 17 dei mezzi di supporto16, 17, 18. Le seconde staffe di supporto 17 sono fissate al telaio di supporto 41 e supportano anche il motore elettrico lineare 7. Dimensioni e forma delle staffe di supporto 16, 17 e posizione delle guide lineari 18 assicurano che il carrello 12 possa muoversi solo lungo la direzione operativa A e in particolare lungo l’asse di lavoro X del motore elettrico lineare 7.

I primi mezzi di svolgimento 2 comprendono un aspo 21 sul quale è montata la bobina 51 di film, un primo rullo di svolgimento 22 impegnato dal film 50 svolto dalla bobina 51 e primi mezzi motori 25 per ruotare l’aspo 21 e/o il primo rullo di svolgimento 22 attorno a rispettivi assi longitudinali. In particolare, nella forma di realizzazione illustrata i primi mezzi motori 25 agiscono e pongono in rotazione la bobina 51 di film 50. In alternativa, l’aspo 21 può essere folle ed il film 50 può essere svolto dalla bobina 51, libera di ruotare, dal primo rullo di svolgimento 22 azionato in rotazione dai primi mezzi motori 25.

L’aspo 21 ed il primo rullo di svolgimento 22 sono montati a sbalzo su una parete verticale 42 dell’apparato di alimentazione 1.

L’apparato di alimentazione 1 comprende preferibilmente due bobine 51 di film 50 montate sovrapposte su rispettivi aspi 21 dei primi mezzi di svolgimento 22 azionati da rispettivi motori dei primi mezzi motori 25. Rispettivi primi rulli di svolgimento 22 deviano i film 50 svolti dalle bobine 51 ad un’unità di giunzione 28 di tipo noto che è in grado di unire, ad esempio mediante saldatura, un lembo terminale di una bobina esaurita con il lembo iniziale di una bobina nuova per consentire all’apparato di alimentazione 1 e alla macchina avvolgitrice di funzionare anche durante la sostituzione della bobina esaurita.

L’unità di giunzione 28, gli aspi 21 ed i primi rulli di svolgimento 22 sono fissati a sbalzo alla parete verticale 42 dell’apparato di alimentazione 1. Alla parete verticale 42 sono fissati inoltre una pluralità di terzi rulli di rinvio 29 disposti per deviare il film 50 in uscita dai primi mezzi di svolgimento 2 all’unità di rilevamento 4 e da quest’ultima ai secondi mezzi di svolgimento 3.

I secondi mezzi di svolgimento 3 comprendono nella forma di realizzazione illustrata una coppia di rulli di prestiro 31, 32 disposti per prestirare il film 50 di una definita percentuale ed azionati in rotazione attorno a rispettivi assi longitudinali da secondi mezzi motori di tipo noto e non illustrati in dettaglio. Più precisamente, un rispettivo motore dei secondi mezzi motori aziona un primo rullo di prestiro 31 (rullo veloce) posto a valle del secondo rullo di prestiro 32 (rullo lento) con riferimento alla direzione di avanzamento del film, quest’ultimo collegato meccanicamente al primo rullo di prestiro 31 tramite mezzi di riduzione del moto di tipo noto e non illustrati nelle figure, in modo da ruotare ad una minore velocità così da stirare o allungare di una stabilita percentuale (in funzione della differenza delle velocità di rotazione tra i due rulli) il film 50. In alternativa, il secondo rullo di prestiro 32 è azionato in modo separato ed indipendente da un rispettivo motore dei secondi mezzi motori.

I rulli di prestiro 31, 32 sono riscontrati da rispettivi rulli di riscontro 33 e 34 che assicurano la corretta aderenza del film 50 ai suddetti rulli di prestiro 31, 32.

Nella forma di realizzazione illustrata, l’apparato di alimentazione 1 comprende inoltre mezzi di taglio 10, di tipo noto e non illustrati in dettaglio, disposti in corrispondenza dei secondi mezzi di svolgimento 3 per tagliare il film 50 e separare da quest’ultimo porzioni di definita lunghezza da fornire ai mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice. Più precisamente, i mezzi di taglio 10 sono disposti a valle dei rulli di prestiro 31, 32 con riferimento alla direzione di svolgimento del film e a monte di un secondo rullo di svolgimento 36 impegnato da detto film 50 e motorizzato ossia posto in rotazione attorno ad un rispettivo asse longitudinale, da terzi mezzi motori. In particolare, il secondo rullo di svolgimento 36 è azionato in modo da muovere il film 50 ad una velocità pari o leggermente superiore a quella del primo rullo di prestiro 31 al fine di mantenere teso o in tensione il tratto di film 50 compreso tra i suddetti rulli ed agevolarne il taglio da parte dei mezzi di taglio 10.

In una variante non illustrata dell’apparato di alimentazione 1 dell’invenzione, i secondi mezzi di svolgimento 3 sono sprovvisti di rulli di prestiro e comprendono solo il secondo rullo di svolgimento 36 che per trascina il film 50 in avanzamento attraverso l’unità di rilevamento 4 e lo movimenta in uscita verso i mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice.

Il funzionamento dell’apparato di alimentazione 1 dell’invenzione prevede che il film 50 sia svolto dalla bobina 51 dai primi mezzi di svolgimento 2 e avviato in uscita ai mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice dai secondi mezzi di svolgimento 3. Il film 50 si impegna avvolgendosi parzialmente al primo rullo di rinvio 5 e ai secondi rulli di rinvio 6 dell’unità di rilevamento 4, in modo tale che quest’ultima possa rilevare e misurare eventuali variazioni della tensione di avvolgimento del film 50 rispetto ad un valore impostato ossia rispetto alla stabilita forza di regolazione Fa esercitata dal motore elettrico lineare 7 sul primo rullo di rinvio 5.

In una condizione operativa di equilibrio in cui la tensione del film ossia la forza di svolgimento Fs esercitata da quest’ultimo in svolgimento sul primo rullo di rinvio 5 è pressoché uguale a quello della stabilita forza di regolazione Fa, il primo rullo di rinvio 5, ossia lo stelo 8 del motore elettrico lineare 7 non si muove lungo la direzione operativa A ed i mezzi sensori 15 non rilevano alcuno spostamento lineare. In tale condizione operativa la velocità di svolgimento V1 del film in corrispondenza dei primi mezzi di svolgimento 2 e la velocità di avanzamento V2 del film in corrispondenza dei secondi mezzi di svolgimento 3 sono tali da mantenere la desiderata tensione del film ossia una forza di svolgimento Fs pari alla stabilita forza di regolazione Fa.

Nel caso in cui le velocità svolgimento V1 e la velocità di avanzamento V2 differiscano, ad esempio per una maggiore o minore richiesta di film 50 da parte dei secondi mezzi di svolgimento 3 e/o dei mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice, si verifica una variazione della tensione del film ossia della forza di svolgimento Fs.

Tipicamente i secondi mezzi di svolgimento 3 sono controllati in modo coordinato con i mezzi di avvolgimento della macchina avvolgitrice in modo da fornire a questi ultimi il film 50 o porzioni di quest’ultimo ad una richiesta velocità variabile nel tempo, ad esempio perché dipendente dalla modalità di avvolgimento del prodotto e dalle dimensioni di quest’ultimo. Pertanto nel funzionamento la velocità di avanzamento V2 con la quale il film è trascinato e movimentato dai secondi mezzi di svolgimento 3 varia nel tempo e per compensare le variazioni di tensione del film 50 occorre agire variando la velocità di svolgimento V1 dei primi mezzi di svolgimento 2.

La conseguente variazione della forza di svolgimento Fs determina un corrispondente spostamento dello stelo 8 del motore elettrico lineare 7. Più precisamente, nel caso in cui quest’ultimo eserciti una forza di regolazione Fa in spinta, ossia diretta all’esterno verso i secondi rulli di rinvio 6, una diminuzione della forza di svolgimento Fs, dovuta ad una maggior richiesta di film da parte dei secondi mezzi di svolgimento 3 determina uno spostamento lineare del primo rullo di rinvio 5 ossia dello stelo 8 verso i secondi rulli di rinvio 6. Questo spostamento lineare dello stelo 8 viene rilevato e misurato dai mezzi sensori 15 che inviano un corrispondente segnale all’unità di controllo 20 che agisce sui primi mezzi motori 25 per aumentare la velocità di svolgimento V1 e riportare il valore della forza di svolgimento Fs a quello della stabilita forza di regolazione Fa. Nel caso in cui ci sia un aumento della forza di svolgimento Fs, dovuta ad una minor richiesta di film da parte dei secondi mezzi di svolgimento 3, si verifica uno spostamento lineare del primo rullo di rinvio 5 ossia dello stelo 8 in allontanamento dai secondi rulli di rinvio 6. In questo caso lo spostamento lineare dello stelo 8, rilevato e misurato dai mezzi sensori 15, viene elaborato dall’unità di controllo 20 che agisce sui primi mezzi motori 25 per diminuire la velocità di svolgimento V1 e riportare il valore della forza di svolgimento Fs a quello della stabilita forza di regolazione Fa.

È bene notare che grazie all’impiego del motore elettrico lineare 7 con funzionamento a forza costante e dei mezzi sensori 15 associati a quest’ultimo è possibile rilevare e misurare in modo preciso ed accurato ed in tempi molto ridotti lo spostamento del primo rullo di rinvio 5 ossia la variazione della tensione del film 50 rispetto al valore impostato e pari alla stabilita forza di regolazione Fa esercitata dal motore elettrico lineare 7. Minime variazioni della forza di svolgimento Fs rispetto alla stabilita forza di regolazione Fa determinano infatti movimenti pressoché istantanei dello stelo 8 del motore elettrico lineare senza i ritardi che si verificano con i cilindri pneumatici.

Il segnale relativo allo spostamento lineare inviato dai mezzi sensori 15 può essere elaborato altrettanto rapidamente dall’unità di controllo 20 per agire sui primi mezzi di svolgimento 2 ossia sui primi mezzi motori 25 per variare la velocità di rotazione della bobina 51 ossia la velocità di svolgimento V1 del film 50 e ripristinare in tempi molto ridotti il valore desiderato della tensione del film. Con l’apparato di alimentazione 1 dell’invenzione è in tal modo possibile erogare anche ad elevata velocità, tipicamente comprese tra 8 m/s e 12 m/s, un film plastico o porzioni di definita lunghezza di film senza che esso venga stirato o allungato in modo incontrollato. In particolare, nel caso di film plastico estensibile e di secondi mezzi di svolgimento 3 comprendenti rulli di prestito, è possibile erogare un film o porzioni di definita lunghezza di quest’ultimo correttamente stirate, sostanzialmente eliminando il rischio di eccessivi allungamenti o rotture.

Il metodo secondo l’invenzione per alimentare mezzi di avvolgimento di una macchina avvolgitrice con film 50 o porzioni di stabilita lunghezza di film 50 con cui avvolgere prodotti singoli o raggruppati, utilizzando l’apparato di alimentazione 1 sopra descritto comprende le fasi di:

- svolgere il film 50 da almeno una bobina 51 tramite primi mezzi di svolgimento 2; - trascinare e movimentare il film 50 in uscita dall’apparato di alimentazione 1 tramite secondi mezzi di svolgimento 3;

- impegnare con il film 50 un primo rullo di rinvio 5 interposto tra i primi mezzi di svolgimento 2 e i secondi mezzi di svolgimento 3 e supportato da un motore elettrico lineare 7 scorrevolmente lungo una direzione operativa A;

- esercitare sul primo rullo di rinvio 5 tramite il motore elettrico lineare 7 una predefinita forza di regolazione Fa diretta lungo la direzione operativa A ed opposta ad una forza di svolgimento Fs esercitata sul primo rullo di rinvio 5 dal film 50 in svolgimento;

- rilevare e misurare uno spostamento lineare lungo la direzione operativa A del primo rullo di rinvio 5 quando la forza di svolgimento Fs è maggiore o minore della stabilita forza di regolazione Fa;

- variare una velocità di svolgimento V1 con cui i primi mezzi di svolgimento 2 svolgono il film 50 dalla bobina 51 e/o una velocità di avanzamento V2 con cui i secondi mezzi di svolgimento 3 trascinano e movimentano il film 50 così da ridurre o aumentare la forza di svolgimento Fs fino ad un valore di quest’ultima pressoché uguale a quello della predefinita forza di regolazione Fa.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di alimentazione (1) di un film (50) plastico, associabile ad una macchina avvolgitrice per fornire a mezzi di avvolgimento di quest’ultima detto film (50) o porzioni di stabilita lunghezza di film (50) con cui avvolgere prodotti singoli o raggruppati, comprendente primi mezzi di svolgimento (2) per svolgere detto film (50) da una bobina (51), secondi mezzi di svolgimento (3) per trascinare e movimentare detto film (50) o porzioni di esso verso detti mezzi di avvolgimento, un’unità di controllo (20) collegata a detti primi mezzi di svolgimento (2) e detti secondi mezzi di svolgimento (3) per controllarne il funzionamento, e un’unità di rilevamento (4) interposta tra detti primi mezzi di svolgimento (2) e detti secondi mezzi di svolgimento (3) per rilevare e misurare una tensione di detto film (50), detta unità di rilevamento (4) comprendendo: - un primo rullo di rinvio (5) libero di ruotare attorno ad un rispettivo asse longitudinale ed impegnato da detto film (50) in svolgimento; - un motore elettrico lineare (7) atto a supportare scorrevolmente detto primo rullo di rinvio (5) lungo una direzione operativa (A) e disposto per esercitare su detto primo rullo di rinvio (5) durante il funzionamento dell’apparato di alimentazione (1) una stabilita forza di regolazione (Fa) pressoché costante e opposta ad una forza di svolgimento (Fs) esercitata da detto film (50) su detto primo rullo di rinvio (5); - mezzi sensori (15) per rilevare e misurare uno spostamento lineare di detto primo rullo di rinvio (5) lungo detta direzione operativa (A) quando detta forza di svolgimento (Fs) è maggiore oppure minore di detta stabilita forza di regolazione (Fa) e inviare a detta unità di controllo (20) un relativo segnale per controllare detti primi mezzi di svolgimento (2) e/o detti secondi mezzi di svolgimento (3) in modo da variare rispettive velocità di svolgimento (V1) e velocità di avanzamento (V2) di detto film (50) così da ridurre o aumentare detta forza di svolgimento (Fs) fino ad un valore sostanzialmente uguale a quello di detta stabilita forza di regolazione (Fa).
2. 2. Apparato di alimentazione (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta unità di rilevamento (4) comprende una coppia di secondi rulli di rinvio (6), paralleli tra loro e a detto primo rullo di rinvio (5), girevolmente supportati da mezzi di supporto (16, 17, 18) e disposti per dirigere detto film (50) proveniente da detti primi mezzi di svolgimento (2) rispettivamente verso detto primo rullo di rinvio (5) e verso detti secondi mezzi di svolgimento (3).
3. 3. Apparato di alimentazione (1) secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui detta unità di rilevamento (4) comprende un carrello (12) scorrevolmente supportato da mezzi di supporto (16, 17, 18) e girevolmente supportante detto primo rullo di rinvio (5), detto carrello (12) essendo connesso a, e movimentato da, detto motore elettrico lineare (7).
4. 4. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto motore elettrico lineare (7) comprende un motore elettromagnetico dotato di uno statore (9), provvisto di avvolgimenti per la creazione di un campo magnetico di movimentazione, e di un cursore con magneti permanenti associato ad uno stelo (8) ed interagente con detto campo magnetico, detto primo rullo di rinvio (5) essendo connesso a, e supportato da, detto stelo (8).
5. 5. Apparato di alimentazione (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto mezzi sensori (15) comprendono un sensore di posizione inserito in detto motore elettrico lineare (7) e disposto per rilevare e misurare uno spostamento lineare di detto stelo (8).
6. 6. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primi mezzi di svolgimento (2) comprendono un aspo (21) supportante detta bobina (51) di film, un primo rullo di svolgimento (22) impegnato da detto film (50) svolto da detta bobina (51) e primi mezzi motori (25) per ruotare detto aspo (21) e/o detto primo rullo di svolgimento (22) attorno a rispettivi assi longitudinali.
7. 7. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti secondi mezzi di svolgimento (3) comprendono una coppia di rulli di prestiro (31, 32) disposti per prestirare detto film (50) di una definita percentuale ed azionati in rotazione attorno a rispettivi assi longitudinali da secondi mezzi motori.
8. 8. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti secondi mezzi di svolgimento (3) comprendono almeno un secondo rullo di svolgimento (36) impegnato da detto film (50) e posto in rotazione attorno ad un rispettivo asse longitudinale da terzi mezzi motori in modo da muovere detto film (50).
9. 9. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, ulteriormente comprendente mezzi di taglio (10) disposti in corrispondenza di detti secondi mezzi di svolgimento (3) per tagliare detto film (50) e separare da quest’ultimo porzioni di definita lunghezza da fornire a detti mezzi di avvolgimento di detta macchina avvolgitrice.
10. 10. Apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni da 2 a 9, in cui detto primo rullo di rinvio (5) e detti secondi rulli di rinvio (6) sono disposti in modo che detta forza di svolgimento (Fs) sia parallela a detta direzione operativa (A), in particolare allineata a detto motore elettrico lineare (7).
11. 11. Macchina avvolgitrice per avvolgere con un film (50) plastico prodotti singoli o raggruppati, comprendente un apparato di alimentazione (1) di detto film (50) secondo una delle rivendicazioni precedenti.
12. 12. Metodo per alimentare mezzi di avvolgimento di una macchina avvolgitrice con film (50) o porzioni di stabilita lunghezza di detto film (50) con cui avvolgere prodotti singoli o raggruppati, utilizzando un apparato di alimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, comprendente: - svolgere detto film (50) da almeno una bobina (51) tramite primi mezzi di svolgimento (2); - trascinare e movimentare detto film (50) in uscita da detto apparato di alimentazione (1) tramite secondi mezzi di svolgimento (3); - impegnare con detto film (50) un primo rullo di rinvio (5) interposto tra detti primi mezzi di svolgimento (2) e detti secondi mezzi di svolgimento (3) e supportato da un motore elettrico lineare (7) scorrevolmente lungo una direzione operativa (A); - esercitare su detto primo rullo di rinvio (5) tramite detto motore elettrico lineare (7) una predefinita forza di regolazione (Fa) diretta lungo detta direzione operativa (A) ed opposta ad una forza di svolgimento (Fs) esercitata su detto primo rullo di rinvio (5) da detto film (50) in svolgimento; - rilevare e misurare uno spostamento lineare di detto primo rullo di rinvio (5) lungo detta direzione operativa (A) quando detta forza di svolgimento (Fs) è maggiore o minore di detta stabilita forza di regolazione (Fa); - variare una velocità di svolgimento (V1) con cui detti primi mezzi di svolgimento (2) svolgono detto film (50) da detta bobina (51) e/o una velocità di avanzamento (V2) con cui detti secondi mezzi di svolgimento (3) trascinano e movimentano detto film (50) così da ridurre o aumentare detta forza di svolgimento (Fs) fino ad un valore di quest’ultima pressoché uguale a quello di detta predefinita forza di regolazione (Fa).