IT201800001690A1 - Gru per la movimentazione di carichi. - Google Patents

Gru per la movimentazione di carichi. Download PDF

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IT201800001690A1
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IT
Italy
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crane
extension
arm
same
longitudinal extension
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English (en)
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Giampaolo Chiffi
Marco Cenacchi
Original Assignee
Effer S P A
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    • B66HOISTING; LIFTING; HAULING
    • B66CCRANES; LOAD-ENGAGING ELEMENTS OR DEVICES FOR CRANES, CAPSTANS, WINCHES, OR TACKLES
    • B66C23/00Cranes comprising essentially a beam, boom, or triangular structure acting as a cantilever and mounted for translatory of swinging movements in vertical or horizontal planes or a combination of such movements, e.g. jib-cranes, derricks, tower cranes
    • B66C23/62Constructional features or details
    • B66C23/64Jibs
    • B66C23/70Jibs constructed of sections adapted to be assembled to form jibs or various lengths
    • B66C23/701Jibs constructed of sections adapted to be assembled to form jibs or various lengths telescopic
    • B66C23/702Jibs constructed of sections adapted to be assembled to form jibs or various lengths telescopic with a jib extension boom

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  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Jib Cranes (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“GRU PER LA MOVIMENTAZIONE DI CARICHI.”
Il presente trovato si riferisce ad un gru per la movimentazione di carichi. In particolare, la gru è supportata su un corrispondente veicolo mobile di trasporto, preferibilmente sotto forma di un veicolo mobile su strada, in special modo detto veicolo essendo sotto forma di un autocarro che presenta un rispettivo cassone di appoggio del carico in corrispondenza del quale è posizionata la medesima gru.
Sono note delle gru per la movimentazione di carichi, in particolare supportate su un corrispondente autocarro di trasporto della medesima gru e comprendenti un braccio di supporto del carico che è telescopicamente mobile in una pluralità di posizioni di estensione comprese tra una posizione retratta ed una posizione di massima distensione e comprende una pluralità di elementi di sfilo, in cui gli elementi di sfilo del braccio sono sotto forma di rispettivi corpi tubolari inseribili l’uno all’interno dell’altro e scorrevoli l’uno rispetto all’altro, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente.
Nel settore delle costruzioni, è talvolta presente un problema di raggiungimento di altezze particolare elevate, che le gru a disposizione dell’impresa che deve eseguire l’opera non riescono a raggiungere. In questi casi, sarebbe necessario per le dette imprese ricorrere ad altre tipologie di gru di sollevamento rispetto a quelle a disposizione dell’impresa, tuttavia dovendo in questo caso sostenere degli indesiderati costi aggiuntivi.
Pertanto, nel settore è avvertita l’esigenza di avere a disposizione una gru che sia di uso o impiego particolarmente flessibile.
Inoltre, nel settore è avvertita l’esigenza di avere a disposizione una gru che operi in modo particolarmente efficace.
Altresì, nel settore è avvertita l’esigenza di avere a disposizione una gru che sia particolarmente affidabile.
Oltremodo, nel settore è avvertita l’esigenza di avere a disposizione una gru che sia allestibile in configurazione d’uso in modo particolarmente rapido.
Per di più, nel settore è avvertita l’esigenza di avere a disposizione una gru che sia di utilizzo particolarmente semplice, agevole e comodo.
Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova e/o alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di ovviare ad uno o più degli inconvenienti o problemi sopra riferiti, e/o di soddisfare ad una o più esigenze avvertite nella tecnica, ed in particolare evincibili da quanto sopra riferito.
Viene, quindi, provvista una gru per la movimentazione di carichi, in particolare supportata su un corrispondente veicolo mobile di trasporto, preferibilmente sotto forma di un veicolo mobile su strada, in special modo detto veicolo essendo sotto forma di un autocarro che presenta un rispettivo cassone di appoggio del carico in corrispondenza del quale è posizionata la medesima gru; la gru comprendendo un braccio di supporto del carico che è telescopicamente mobile in una pluralità di posizioni di estensione comprese tra una posizione retratta ed una posizione di massima distensione e comprende una pluralità di elementi di sfilo; detti elementi di sfilo del braccio essendo sotto forma di rispettivi corpi, in particolare tubolari ed inseribili l’uno all’interno dell’altro, i quali corpi sono rispettivamente scorrevoli l’uno rispetto all’altro, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente, o a monte, ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente, o a monte; la gru essendo caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi, o attrezzatura, di prolungamento longitudinale del braccio della gru, i quali mezzi di prolungamento longitudinale comprendono dei rispettivi mezzi di impegno e disimpegno con il detto braccio, in particolare con l’elemento di sfilo estremo libero o di punta del braccio della gru.
In questo modo, in caso di necessità, si può ottenere un vantaggioso allungamento del braccio della gru.
Questo ed altri aspetti innovativi, o specifiche realizzazioni vantaggiose, sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni sotto riportate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle preferite e vantaggiose forme di realizzazione, che è tuttavia da considerarsi come puramente esemplificativa e non limitativa del trovato; detta descrizione venendo fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:
- la figura 1 illustra una vista schematica in prospettiva di una realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato, in condizione d’uso;
- la figura 2 illustra una vista schematica in elevato laterale della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato, in condizione di impegno o attacco dei mezzi di prolungamento longitudinale del braccio della gru;
- la figura 3A illustra una vista schematica in prospettiva della parte estrema della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato; - la figura 3B illustra un particolare ingrandito della figura 3A;
- la figura 4A illustra una vista schematica in prospettiva della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato;
- la figura 4B illustra un particolare ingrandito della figura 4A;
- la figura 5A illustra una vista schematica in sezione longitudinale della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato;
- la figura 5B illustra un particolare ingrandito della figura 5A;
- la figura 6 illustra una vista schematica in prospettiva del cavalletto di supporto dei mezzi di prolungamento longitudinale della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato;
- la figura 7 illustra una vista schematica in prospettiva in cui si mostrano dei mezzi ausiliari o di snodo che fanno da supporto per dei mezzi di prolungamento longitudinale della realizzazione preferita di gru secondo il presente trovato.
Nelle figure allegate, viene illustrata una realizzazione preferita 10 di gru per la movimentazione di carichi, in particolare supportata su un corrispondente veicolo mobile di trasporto, preferibilmente sotto forma di un veicolo mobile su strada, in special modo detto veicolo essendo sotto forma di un autocarro 11 che presenta un rispettivo cassone di appoggio del carico in corrispondenza del quale è posizionata la medesima gru 10. Come illustrato, la gru 10 comprende un braccio 12 di supporto del carico 13, che è telescopicamente mobile in una pluralità di posizioni di estensione, comprese tra una posizione retratta ed una posizione di massima distensione e che comprende una pluralità di elementi di sfilo 121, i quali elementi di sfilo del braccio sono sotto forma di rispettivi corpi 121, in particolare tubolari ed inseribili l’uno all’interno dell’altro.
Detti elementi di sfilo o corpi 121 sono rispettivamente scorrevoli l’uno rispetto all’altro, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente, o a monte, 121, ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente, o a monte, 121.
Con vantaggio, come illustrato, la gru comprende dei mezzi, o un’attrezzatura, 16 di prolungamento longitudinale del braccio della gru 10, i quali mezzi, o attrezzatura, 16 di prolungamento longitudinale comprendono dei rispettivi mezzi 18 di impegno e disimpegno con il detto braccio 12, in particolare con l’elemento di sfilo estremo libero o di punta 121’ del braccio 12 della gru 10.
In questo modo, in caso di necessità, si può ottenere un vantaggioso allungamento del braccio della gru.
Vantaggiosamente, inoltre, come si evince dalle figure, è previsto che detti mezzi 16 di prolungamento longitudinale del braccio 12 della gru 10 siano, a loro volta, sotto forma di rispettivi mezzi telescopici.
Comunque sia, con vantaggio, come si evince dalle figure, è previsto che detti mezzi 16 di prolungamento longitudinale del braccio 12 della gru 10 comprendano almeno un elemento di sfilo estensibile longitudinalmente, ed in particolare, preferibilmente, un primo 161 ed un secondo 162 elementi di sfilo estensibili longitudinalmente, i quali sono, in special modo, sotto forma di rispettivi corpi, preferibilmente tubolari ed inseribili l’uno all’interno dell’altro, che sono rispettivamente scorrevoli, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente, o a monte, 180, 161, ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente, o a monte, 180, 161.
Con vantaggio, come si evince dalle figure, detti mezzi 16 di prolungamento longitudinale sono impegnabili e disimpegnabili al braccio della gru 12, tramite un rispettivo elemento 180 di impegno e disimpegno con il braccio 12 della medesima gru, in particolare con l’elemento, preferibilmente tubolare, di sfilo estremo 121’ del braccio 12 della medesima gru 10.
In particolare, come si evince dalle figure, detti mezzi 16 di prolungamento longitudinale sono impegnabili e disimpegnabili al braccio della gru 12 tramite inserimento di un rispettivo elemento 180 di impegno e disimpegno, in particolare all’interno dell’elemento tubolare di sfilo estremo 121’ del braccio 12 della gru 10.
Con vantaggio, come si evince in particolare dalla figura 5A, detto elemento tubolare 180 di impegno e disimpegno con il rispettivo l’elemento tubolare di sfilo 121’, del braccio 12 della gru 10, presenta una lunghezza sostanzialmente corrispondente a quella dell’elemento di sfilo 121’ del braccio 12 della gru in cui viene inserito e/o una sezione trasversale che è atta all’inserimento ed all’impegno, in particolare disimpegnabile, con la superficie interna del medesimo elemento tubolare di sfilo 121’ del braccio 12 della gru 10.
In particolare, come si evince dalle figure, detto primo elemento di sfilo 161 è estensibile longitudinalmente rispetto al detto elemento 180 di impegno e disimpegno al braccio della gru 12 all’interno, ovvero all’elemento tubolare di sfilo estremo 121’ di questo, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, in particolare all’interno, dell’elemento 180 di impegno e disimpegno al braccio della gru 12, ed una posizione allungata, o distesa, in particolare al di fuori, del medesimo elemento 180 di impegno e disimpegno al braccio della gru 12.
A sua volta, il secondo l secondo elemento di sfilo 162 è estensibile longitudinalmente rispetto al detto primo elemento di sfilo 161, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, in particolare all’interno, del primo elemento 161 ed una posizione allungata, o distesa, in particolare al di fuori, del medesimo primo elemento di sfilo 161.
In particolare, come si evince dalle figure, detti mezzi 18 di impegno e disimpegno con il braccio della gru 12 dei detti mezzi di prolungamento longitudinale 16 comprendono dei rispettivi mezzi 181 di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con il braccio 12 della gru.
In particolare, come si evince dalle figure, detti mezzi 181 di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con il braccio 12 della gru, comprendono dei rispettivi mezzi a perno, o perni, che non sono tuttavia particolarmente illustrati nelle figure allegate, di inserimento in corrispondenti mezzi a foro 121f, i quali mezzi a foro 121f sono in particolare definiti da corrispondenti occhielli 121o che sono previsti sul braccio 12 della gru, in particolare in corrispondenza dell’estremità libera dell’elemento di sfilo terminale 121’ di questo, nonché in corrispondenti mezzi a foro 181f, a loro volta definiti da corrispondenti occhielli 181o, sui mezzi di prolungamento 18, in particolare provvisti sull’elemento di impegno e disimpegno 180, preferibilmente all’estremità del medesimo elemento di impegno e disimpegno 180 che rimane all’esterno dell’elemento di sfilo terminale 121’ del braccio 12, dopo l’inserimento del medesimo elemento di impegno e disimpegno 180 all’interno di questo dell’elemento di sfilo terminale 121’ del braccio 12 della gru.
In particolare, come illustrato, sono provviste quattro orecchie forate 181o, in special modo due sopra e due sotto, in corrispondenza di corrispondenti bordi laterali opposti, sull’elemento di prolungamento, e quattro orecchie forate 121o, in special modo due sopra e due sotto, in corrispondenza di bordi laterali opposti, all’estremità dell’elemento di sfilo estremo del braccio 12. In particolare, come illustrato, le orecchie 181o dei mezzi di prolungamento longitudinale sono, in condizione di attacco, all’interno delle orecchie 121o che sono sul braccio 12 della gru.
In particolare, come si evince in particolare dalla figura 2, sono previsti dei mezzi 14 di azionamento dei detti elementi di sfilo 121 del braccio, l’uno rispetto all’elemento di sfilo adiacente, o a monte, tra una rispettiva posizione retratta, rispetto a questo, ed una rispettiva posizione distesa, rispetto al medesimo elemento di sfilo adiacente.
In particolare detti mezzi 14 di azionamento sono sotto forma di corrispondenti mezzi a martinetto, in particolare idraulico, preferibilmente comprendente una pluralità di martinetti idraulici 141, ciascun martinetto 141 essendo in special modo atto ad azionare un rispettivo elemento di sfilo 121 del braccio 12 della gru.
Con vantaggio, come si evince dalle figure, i mezzi di prolungamento longitudinale 16 comprendono dei rispettivi mezzi 19 di azionamento, in particolare detti mezzi di azionamento 19 essendo atti ad azionare il rispettivo elemento di sfilo 161, 162 rispetto all’elemento adiacente, o a monte, 180, 161, rispettivamente tra una rispettiva posizione retratta, rispetto a questo, ed una rispettiva posizione distesa, rispetto al medesimo elemento adiacente, o a monte, 180, 161. Preferibilmente detti mezzi 19 di azionamento sono sotto forma di corrispondenti martinetti, in special modo di tipo idraulico, 191, 192.
Con vantaggio, come si evince in particolare dalla figura 5A, detti mezzi 19 di azionamento del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale sono all’interno dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, in particolare all’interno degli elementi sfilo 161, 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, e/o all’interno del detto elemento 180 di impegno e disimpegno con il braccio 12 della gru, in special modo il quale elemento di impegno e disimpegno 180 è alloggiato, in uso, all’interno dell’elemento tubolare di sfilo estremo 121’ degli elementi telescopici di sfilo 121 del medesimo braccio 12 della gru 10.
In questo modo, è agevolato il montaggio dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 sul braccio della gru.
Vantaggiosamente, detti mezzi 19 di azionamento del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 sono collegati idraulicamente ai mezzi 14 di azionamento degli elementi sfilo 121 del braccio della gru 12.
Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 5A, i detti mezzi 19 di azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, ovvero del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 di questi, comprendono dei mezzi 22 di collegamento, in particolare ad innesto rapido, con i mezzi 14 di azionamento degli elementi sfilo 121 del braccio della gru 12, in particolare i quali mezzi di collegamento sono provvisti all’estremità dei mezzi 221 di passaggio per un fluido di lavoro dei mezzi 19 di azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 e sono atti ad essere collegati, in particolare con innesto rapido, a dei corrispondenti mezzi di passaggio del fluido di lavoro dei mezzi 14 di azionamento degli elementi sfilo 121 del braccio della gru 12.
In particolare, come si evince dalle figure, detti mezzi di prolungamento longitudinale 16 del braccio 12 della gru 10 comprendono dei mezzi 20 di impegno e disimpegno per dei mezzi ausiliari 21, in particolare illustrati in figura 1, che sono montati all’estremità dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale 16, ed in special modo sotto forma di corrispondenti mezzi 21 di prolungamento snodati o articolati, ovvero girevoli, rispetto ad un rispettivo asse, rispetto ai detti mezzi di prolungamento longitudinale 16, ovvero, in altre parole, rispetto alla parte longitudinale 12, 16 della gru 10.
In particolare, come si evince dalle figure, detti mezzi dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 che sono impegnabili e disimpegnabili con i detti mezzi ausiliari 21 della gru 10 comprendono dei rispettivi mezzi 20 di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con i medesimi mezzi ausiliari 21.
Con vantaggio, come si evince dalle figure, detti mezzi 20 di aggancio dei detti mezzi ausiliari 21 comprendono dei corrispondenti mezzi a foro 200f, in particolare definiti da corrispondenti orecchie 200o, previsti in special modo all’estremità dei detti mezzi di prolungamento longitudinale 16, preferibilmente all’estremità del rispettivo elemento di sfilo estremo 162. In particolare, come illustrato, sono provviste quattro orecchie forate 200o, in special modo due sopra e due sotto, in corrispondenza dei bordi laterali opposti, dei mezzi di prolungamento longitudinale 18, ovvero del rispettivo elemento di sfilo estremo 162.
Con vantaggio, il fluido di azionamento dei detti mezzi 19 di azionamento del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 passa attraverso il martinetto 192 di azionamento del secondo elemento di sfilo 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 e raggiunge il martinetto 191 di azionamento del primo elemento di sfilo 161. In particolare, solo dopo che il primo elemento di sfilo 161 è stato azionato, viene azionato anche il secondo elemento di sfilo 162.
In questo modo, si rende meno complessa dal punto di vista dei condotti per il fluido idraulico la costruzione del presente elemento di prolungamento longitudinale.
All’uopo, come si evince in particolare dalla figura 5B, sono previsti dei mezzi di frenatura 25, in particolare sotto forma di un freno idraulico, che impediscono l’azionamento del martinetto 192, di azionamento del secondo elemento di sfilo 162 dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, prima dell’azionamento del martinetto 191, di azionamento del primo elemento di sfilo 161 dei detti mezzi di prolungamento longitudinale 16. Con vantaggio, sono previsti dei mezzi 23 di controllo dell’azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, ovvero del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale 16, i quali mezzi di controllo 23 sono atti ad azionare i mezzi di prolungamento longitudinale 16, ovvero il rispettivo elemento di sfilo 161, 162, solo dopo che tutti gli elementi di sfilo 121 del braccio della gru 12 sono in condizione distesa.
In questo modo, si opera con maggiore sicurezza, in quanto i carichi pesano comunque completamente sugli elementi di sfilo 121 più robusti del braccio 12 della gru.
In particolare, detti mezzi 23 di controllo dell’azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale 16, ovvero del rispettivo elemento di sfilo 161, 162 dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale 16, sono atti ad azionare, o ad aprire il passaggio per il fluido, o olio idraulico, di lavoro verso, i mezzi di prolungamento longitudinale 16 e/o dei corrispondenti mezzi ausiliari 21, in particolare che sono montati all’estremità dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale 16, ed in special modo che sono sotto forma di corrispondenti mezzi 21 di prolungamento snodati o articolati, ovvero girevoli, rispetto ad un rispettivo asse, rispetto ai detti mezzi di prolungamento longitudinale 16.
In particolare, come illustrato, la gru presenta, inoltre, dei mezzi 24 che sono atti a stabilizzare la medesima gru 12, ovvero il veicolo sul quale è supportata, per ovviare al rischio di eventuali ribaltamenti durante le operazioni di lavoro del detto braccio 12, i quali mezzi di stabilizzazione 24 sono preferibilmente configurabili in una pluralità di configurazioni di stabilizzazione della gru 12.
In particolare, il braccio 12 di supporto è girevole angolarmente, in particolare orizzontalmente, rispetto ad un rispettivo asse di rotazione della gru 12 ed è posizionabile in rispettive posizione angolari di rotazione. In particolare, sono previsti dei mezzi azionamento della rotazione del braccio telescopico 12 rispetto ad un asse perpendicolare alla gru, in particolare perpendicolare ad un piano orizzontale, che tuttavia non sono particolarmente illustrati nelle figure allegate.
In particolare, come illustrato, sono inoltre previsti dei mezzi 26 di azionamento dell’inclinazione del medesimo braccio telescopico 12, in rispettive posizioni inclinate, in particolare rispetto ad un piano orizzontale. Inoltre, vantaggiosamente, si evince in particolare dalle figure 2, 6 e 7, sono stati previsti dei mezzi, in particolare sotto forma di un attrezzo 50, per l’associazione di un’attrezzatura, o dei mezzi, 16 di prolungamento longitudinale al braccio telescopico 12 di una gru 10.
Come si evince dalle figure, detti mezzi, o attrezzo 50, per l’associazione di un’attrezzatura, o dei mezzi, 16 di prolungamento longitudinale al braccio telescopico 12 di una gru 10, vantaggiosamente, definiscono dei mezzi che sono atti a sostenere la medesima attrezzatura, o mezzi, 16 di prolungamento longitudinale in una rispettiva posizione di impegno da parte del braccio 12 della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo 121’ del medesimo braccio 12 della gru 1.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure, detta posizione di impegno dell’attrezzatura, o mezzi, 16 di prolungamento longitudinale, da parte del braccio 12 della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo 121’ del medesimo braccio 12 della gru 10, è una posizione inclinata della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale 16, in particolare rispetto all’orizzontale, la quale posizione inclinata è atta a consentire l’inserimento facilitato dell’elemento 180 di impegno e disimpegno dei mezzi di prolungamento longitudinale 16 all’interno del rispettivo elemento tubolare di sfilo 121, in particolare dell’elemento tubolare di sfilo estremo 121’, del braccio 12 della gru 10.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure 2 e 6, in conformità ad una prima realizzazione preferita, il medesimo attrezzo, per l’associazione di un’attrezzatura, o dei mezzi, 16 di prolungamento longitudinale al braccio telescopico 12 di una gru 10, è sotto forma di un cavalletto 50 di supporto dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale 16 in condizione di impegno o di inserimento da parte del braccio 12 della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo 121’ del medesimo braccio 12 della gru 10. In particolare, come illustrato, detta condizione di impegno o di inserimento provvista dal detto cavalletto 50 è definita da detta posizione inclinata della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale 16.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure 2 e 6, detto cavalletto 50 di supporto della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale 16 comprende una rispettiva porzione, in particolare inclinata, 501 di ritegno della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale 16.
Vantaggiosamente, come si evince dalle figure 2 e 6, detta porzione di ritegno 501 presenta dei mezzi 503 di attacco per i mezzi, o attrezzatura, di prolungamento longitudinale 16, in particolare per l’estremità di questi, ovvero per l’estremità del secondo elemento di sfilo 162 di questi, a cui si attacca attraverso i rispettivi mezzi 20 di impegno e disimpegno per i detti mezzi ausiliari 21.
Come illustrato, detti mezzi di attacco della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale 16 sono sotto forma di corrispondenti fori 503 provvisti in opposte pareti laterali 501p della porzione di ritegno 501 e che sono atti ricevere corrispondenti perni di attacco, non particolarmente illustrati nella figure allegate, preferibilmente per l’inserimento in corrispondenti fori dei mezzi 20 di impegno e disimpegno per i detti mezzi ausiliari 21.
Con vantaggio, come si evince dalle figure 2 e 6, detto cavalletto 50 di supporto della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale 16 comprende una rispettiva base 502 di appoggio a terra, da cui si prolunga, in particolare in elevato, la detta porzione 501 di ritegno della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale 16. Con vantaggio, come si evince in particolare dalla figura 7, in conformità ad una seconda realizzazione preferita, l’attrezzo per l’associazione di un’attrezzatura, o mezzi, 16 di prolungamento del braccio 12 della medesima gru, ovvero all’elemento di sfilo estremo 121’ del medesimo braccio 12 della gru 10, viene definito da dei mezzi ausiliari 21 della gru, ovvero del braccio della medesima gru, i quali mezzi ausiliari sono in particolare sotto forma di corrispondenti mezzi 21 di prolungamento snodati o articolati rispetto alla parte longitudinale 12, 16 della medesima gru 10.
Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 7, in conformità alla seconda realizzazione preferita, detti mezzi ausiliari 21 della gru, ovvero del braccio della gru, sono atti a supportare la medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale 16 in una condizione di impegno o di inserimento da parte del braccio 12 della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo 121’ del medesimo braccio 12 della gru 10, preferibilmente detta condizione di impegno o di inserimento essendo sotto forma di una corrispondente posizione inclinata della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale 16.
In pratica, come è evidente, le sopra illustrate caratteristiche tecniche consentono, singolarmente o in rispettiva combinazione, al presente trovato di conseguire uno o più dei seguenti risultati vantaggiosi:
- si può ottenere un vantaggioso allungamento del braccio della gru, in particolare è possibile il raggiungimento di altezze maggiormente elevate senza dover affrontare costi eccessivamente elevati;
- è possibile avere a disposizione una gru che è di uso o impiego particolarmente flessibile;
- è possibile avere a disposizione una gru che è allestibile in modo particolarmente rapido;
- è possibile avere a disposizione una gru che è agevolmente adattabile alle caratteristiche ed esigenze degli utenti o utilizzatori;
- è possibile avere a disposizione una gru che è di utilizzo particolarmente semplice, agevole e comodo.
Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrà, inoltre, immaginare numerose varianti e/o modifiche da apportare al trovato illustrato nella specifica realizzazione preferita, pur rimanendo nell’ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, si possono immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o più delle sopra illustrate caratteristiche. Deve essere, inoltre, inteso che tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (32)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Gru (10) per la movimentazione di carichi, in particolare supportata su un corrispondente veicolo mobile di trasporto, preferibilmente sotto forma di un veicolo mobile su strada, in special modo detto veicolo essendo sotto forma di un autocarro (11) che presenta un rispettivo cassone di appoggio del carico in corrispondenza del quale è posizionata la medesima gru (10); la gru (10) comprendendo un braccio (12) di supporto del carico (13) che è telescopicamente mobile in una pluralità di posizioni di estensione comprese tra una posizione retratta ed una posizione di massima distensione e comprende una pluralità di elementi di sfilo (121); detti elementi di sfilo del braccio essendo sotto forma di rispettivi corpi (121), in particolare tubolari ed inseribili l’uno all’interno dell’altro, i quali corpi (121) sono rispettivamente scorrevoli l’uno rispetto all’altro, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente, o a monte, (121), ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente, o a monte, (121); la gru (10) essendo caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi, o attrezzatura, (16) di prolungamento longitudinale del braccio della gru (10), i quali mezzi (16) di prolungamento longitudinale comprendono dei rispettivi mezzi (18) di impegno e disimpegno con il detto braccio (12), in particolare con l’elemento di sfilo estremo libero o di punta (121’) del braccio (12) della gru (10).
  2. 2. Gru secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (16) di prolungamento longitudinale del braccio (12) della gru (10) sono sotto forma di rispettivi mezzi telescopici.
  3. 3. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (16) di prolungamento longitudinale del braccio (12) della gru (10) comprendono almeno un elemento di sfilo estensibile longitudinalmente, in particolare un primo (161) ed un secondo (162) elementi di sfilo estensibili longitudinalmente, in special modo sotto forma di rispettivi corpi, preferibilmente tubolari ed inseribili l’uno all’interno dell’altro, che sono rispettivamente scorrevoli, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, all’interno dell’elemento di sfilo adiacente, o a monte, (180, 161), ed una posizione allungata, o distesa, al di fuori del medesimo elemento di sfilo adiacente, o a monte, (180, 161).
  4. 4. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (16) di prolungamento longitudinale sono impegnabili e disimpegnabili al braccio della gru (12) tramite un rispettivo elemento (180) di impegno e disimpegno con il braccio (12) della medesima gru, in particolare con l’elemento, preferibilmente tubolare, di sfilo estremo (121’) del braccio (12) della medesima gru (10).
  5. 5. Gru secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (16) di prolungamento longitudinale sono impegnabili e disimpegnabili al braccio della gru (12) tramite inserimento di un rispettivo elemento (180) di impegno e disimpegno, in particolare all’interno dell’elemento tubolare di sfilo estremo (121’) del braccio (12) della gru (10).
  6. 6. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 4 e 5, caratterizzata dal fatto che detto elemento tubolare (180) di impegno e disimpegno con il rispettivo l’elemento tubolare di sfilo (121’), del braccio (12) della gru (10), presenta una lunghezza sostanzialmente corrispondente a quella dell’elemento di sfilo (121’) del braccio (12) della gru in cui viene inserito e/o una sezione trasversale che è atta all’inserimento ed all’impegno, in particolare disimpegnabile, con la superficie interna del medesimo elemento tubolare di sfilo (121’) del braccio (12) della gru (10).
  7. 7. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 4 e 6, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di sfilo (161) è estensibile longitudinalmente rispetto al detto elemento (180) di impegno e disimpegno al braccio della gru (12) all’interno, ovvero all’elemento tubolare di sfilo estremo (121’) di questo, in particolare tra una posizione rientrata, o retratta, in particolare all’interno, dell’elemento (180) di impegno e disimpegno al braccio della gru (12), ed una posizione allungata, o distesa, in particolare al di fuori, del medesimo elemento (180) di impegno e disimpegno al braccio della gru (12).
  8. 8. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (18) di impegno e disimpegno con il braccio della gru (12) dei detti mezzi di prolungamento longitudinale (16) comprendono dei rispettivi mezzi (181) di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con il braccio (12) della medesima gru.
  9. 9. Gru secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (181) di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con il braccio (12) della gru, comprendono dei rispettivi mezzi a perno, o perni, di inserimento in corrispondenti mezzi a foro (121f), in particolare definiti da corrispondenti occhielli (121o), previsti sul braccio (12) della gru, in particolare in corrispondenza dell’estremità libera dell’elemento di sfilo terminale (121’) di questo, ed in corrispondenti mezzi a foro (181f), in particolare definiti da corrispondenti occhielli (181o), sui mezzi di prolungamento (18), in particolare sull’elemento di impegno e disimpegno (180), preferibilmente provvisti all’estremità del medesimo elemento di impegno e disimpegno (180) che rimane all’esterno dell’elemento di sfilo terminale (121’) del braccio (12), dopo l’inserimento del medesimo elemento di impegno e disimpegno (180) all’interno di questo dell’elemento di sfilo terminale (121’) del braccio (12) della gru.
  10. 10. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (14) di azionamento dei detti elementi di sfilo (121) del braccio, l’uno rispetto all’elemento di sfilo adiacente, o a monte, tra una rispettiva posizione retratta, rispetto a questo, ed una rispettiva posizione distesa rispetto al medesimo elemento di sfilo adiacente, in particolare detti mezzi (14) di azionamento essendo sotto forma di corrispondenti mezzi a martinetto, in particolare idraulico, e preferibilmente comprendendo una pluralità di martinetti idraulici (141), ciascun martinetto (141) essendo in special modo atto ad azionare un rispettivo elemento di sfilo (121) del braccio (12) della gru (10).
  11. 11. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi di prolungamento longitudinale (16) comprendono dei rispettivi mezzi (19) di azionamento, in particolare detti mezzi di azionamento (19) essendo atti ad azionare il rispettivo elemento di sfilo (161, 162) rispetto all’elemento adiacente, o a monte, (180, 161), rispettivamente tra una rispettiva posizione retratta, rispetto a questo, ed una rispettiva posizione distesa, rispetto al medesimo elemento adiacente, o a monte, (180, 161); preferibilmente detti mezzi (19) di azionamento sono sotto forma di corrispondenti martinetti, in special modo di tipo idraulico, (191, 192).
  12. 12. Gru secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (19) di azionamento del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) dei mezzi di prolungamento longitudinale sono all’interno dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), in particolare all’interno degli elementi sfilo (161, 162) dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), e/o all’interno del detto elemento (180) di impegno e disimpegno con il braccio (12) della gru, in special modo il quale elemento di impegno e disimpegno (180) è alloggiato, in uso, all’interno dell’elemento tubolare di sfilo estremo (121’) degli elementi telescopici di sfilo (121) del medesimo braccio (12) della gru (10).
  13. 13. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 11 e 12, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (19) di azionamento del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) sono collegati idraulicamente ai mezzi (14) di azionamento degli elementi sfilo (121) del braccio della gru (12).
  14. 14. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 11 a 13, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi (19) di azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), ovvero del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) di questi, comprendono dei mezzi (22) di collegamento, in particolare ad innesto rapido, con i mezzi (14) di azionamento degli elementi sfilo (121) del braccio della gru (12), in particolare i quali mezzi di collegamento sono provvisti all’estremità dei mezzi (221) di passaggio per un fluido di lavoro dei mezzi (19) di azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) e sono atti ad essere collegati, in particolare con innesto rapido, a dei corrispondenti mezzi di passaggio del fluido di lavoro dei mezzi (14) di azionamento degli elementi sfilo (121) del braccio della gru (12).
  15. 15. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 11 a 14, caratterizzata dal fatto che il fluido di azionamento dei detti mezzi (19) di azionamento del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) passa attraverso il martinetto (192) di azionamento del secondo elemento di sfilo (162) dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) e raggiunge il martinetto (191) di azionamento del primo elemento di sfilo (161), in particolare, solo dopo che il primo elemento di sfilo (161) è stato azionato, viene azionato anche il secondo elemento di sfilo (162).
  16. 16. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 11 a 15, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di frenatura (25), in particolare sotto forma di un freno idraulico, che impediscono l’azionamento del martinetto (192), di azionamento del secondo elemento di sfilo (162) dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), prima dell’azionamento del martinetto (191), di azionamento del primo elemento di sfilo (161) dei detti mezzi di prolungamento longitudinale (16).
  17. 17. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di prolungamento longitudinale (16) del braccio (12) della gru (10) comprendono dei mezzi (20) di impegno e disimpegno per dei mezzi ausiliari (21), in particolare che sono montati all’estremità dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale (16), ed in special modo sotto forma di corrispondenti mezzi (21) di prolungamento snodati o articolati, ovvero girevoli, rispetto ad un rispettivo asse, rispetto ai detti mezzi di prolungamento longitudinale (16).
  18. 18. Gru secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detti mezzi dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) che sono impegnabili e disimpegnabili con i detti mezzi ausiliari (21) della gru (10) comprendono dei rispettivi mezzi (20) di aggancio, in particolare in modo disimpegnabile, con i medesimi mezzi ausiliari (21).
  19. 19. Gru secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (20) di aggancio dei detti mezzi ausiliari (21) comprendono dei corrispondenti mezzi a foro (200f), in particolare definiti da corrispondenti orecchie (200o), previsti in special modo all’estremità dei detti mezzi di prolungamento longitudinale (16), preferibilmente all’estremità del rispettivo elemento di sfilo estremo (162).
  20. 20. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (23) di controllo dell’azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), ovvero del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale (16), i quali mezzi di controllo (23) sono atti ad azionare i mezzi di prolungamento longitudinale (16), ovvero il rispettivo elemento di sfilo (161, 162), solo dopo che tutti gli elementi di sfilo (121) del braccio (12) della gru sono in condizione distesa.
  21. 21. Gru secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (23) di controllo dell’azionamento dei mezzi di prolungamento longitudinale (16), ovvero del rispettivo elemento di sfilo (161, 162) dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale (16), i quali mezzi di controllo (23) sono atti ad azionare, o ad aprire il passaggio per il fluido di lavoro verso, i mezzi di prolungamento longitudinale (16) e/o dei corrispondenti mezzi ausiliari (21), in particolare che sono montati all’estremità dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale (16), ed in special modo che sono sotto forma di corrispondenti mezzi (21) di prolungamento snodati o articolati, ovvero girevoli, rispetto ad un rispettivo asse, rispetto ai detti mezzi di prolungamento longitudinale (16).
  22. 22. Attrezzo, o mezzi, (50, 21) per l’associazione di un’attrezzatura, o dei mezzi, (16) di prolungamento longitudinale al braccio telescopico (12) di una gru (10); l’attrezzo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi che sono atti a sostenere la medesima attrezzatura, o mezzi, (16) di prolungamento longitudinale in una rispettiva posizione di impegno da parte del braccio (12) della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo (121’) del medesimo braccio (12) della gru (10).
  23. 23. Attrezzo, o mezzi, secondo la rivendicazione 22, caratterizzato dal fatto che detta posizione di impegno dell’attrezzatura, o mezzi, (16) di prolungamento longitudinale, da parte del braccio (12) della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo (121’) del medesimo braccio (12) della gru (10), è una posizione inclinata della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale (16), in particolare rispetto all’orizzontale, la quale posizione inclinata è atta a consentire l’inserimento dell’elemento (180) di impegno e disimpegno dei mezzi di prolungamento longitudinale (16) all’interno del rispettivo elemento tubolare di sfilo (121), in particolare dell’elemento tubolare di sfilo estremo (121’), del braccio (12) della gru (10).
  24. 24. Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 22 e 23, caratterizzato dal fatto che il medesimo attrezzo, per l’associazione di un’attrezzatura, o dei mezzi, (16) di prolungamento longitudinale al braccio telescopico (12) di una gru (10), è sotto forma di un cavalletto (50) di supporto dei medesimi mezzi di prolungamento longitudinale (16) in condizione di impegno o di inserimento da parte del braccio (12) della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo (121’) del medesimo braccio (12) della gru (10).
  25. 25. Attrezzo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che detto cavalletto (50) di supporto della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale (16) comprende una rispettiva porzione, in particolare inclinata, (501) di ritegno della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale (16).
  26. 26. Attrezzo secondo la rivendicazione 25, caratterizzato dal fatto che detta porzione di ritegno (501) presenta dei mezzi (503) di attacco per i mezzi, o attrezzatura, di prolungamento longitudinale (16), in particolare per l’estremità di questi, ovvero per l’estremità del secondo elemento di sfilo (162) di questi, a cui si attacca attraverso i rispettivi mezzi (20) di impegno e disimpegno per i detti mezzi ausiliari (21).
  27. 27. Attrezzo secondo la rivendicazione 26, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attacco della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale (16) sono sotto forma di corrispondenti fori (503) provvisti in opposte pareti laterali (501p) della porzione di ritegno (501) e che sono atti ricevere corrispondenti perni di attacco, preferibilmente per l’inserimento in corrispondenti fori dei mezzi (20) di impegno e disimpegno per i detti mezzi ausiliari (21).
  28. 28. Attrezzo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 25 a 27, caratterizzato dal fatto che detto cavalletto (50) di supporto della medesima attrezzatura, o dei mezzi, di prolungamento longitudinale (16) comprende una rispettiva base (502) di appoggio a terra, da cui si prolunga, in particolare in elevato, la detta porzione (501) di ritegno della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale (16).
  29. 29. Mezzi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 22 e 23, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per l’associazione di un’attrezzatura, o mezzi, (16) di prolungamento (16) al braccio (12) della medesima gru, ovvero all’elemento di sfilo estremo (121’) del medesimo braccio (12) della gru (10), vengono definiti da dei mezzi ausiliari (21) della gru, ovvero del braccio della medesima gru, i quali mezzi ausiliari sono in particolare sotto forma di corrispondenti mezzi (21) di prolungamento snodati o articolati rispetto alla parte longitudinale (12, 16) della medesima gru (10).
  30. 30. Mezzi secondo la rivendicazione 29, caratterizzato dal fatto che detti mezzi ausiliari (21) della gru, ovvero del braccio della gru, sono atti a supportare la medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale (16) in una condizione di impegno o di inserimento da parte del braccio (12) della medesima gru, ovvero dall’elemento di sfilo estremo (121’) del medesimo braccio (12) della gru (10), preferibilmente detta condizione di impegno o di inserimento essendo sotto forma di una corrispondente posizione inclinata della medesima attrezzatura, o mezzi, di prolungamento longitudinale (16).
  31. 31. Attrezzatura, o mezzi, (16) di prolungamento longitudinale del braccio telescopico (12) di una gru (10), caratterizzata dal fatto di essere configurata come previsto in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 21.
  32. 32. Gru, attrezzatura o attrezzo, ciascuno rispettivamente caratterizzato dal fatto di essere come previsto in una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti e/o secondo quanto descritto nella descrizione ed, in particolare, illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni.
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