IT201800000574A1

IT201800000574A1 - Metodo di incarto e macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura.

Info

Publication number: IT201800000574A1
Application number: IT201800000574A
Authority: IT
Inventors: Massimo Fortini; Stefano Villa; Gaetano Balboni; Fabrizio Fazzioli; Luca Gandolfi; Luca Federici
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2018-01-05
Filing date: 2018-01-05
Publication date: 2019-07-05
Also published as: DE102019100143A1

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo di incarto e macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura."

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione è relativa ad un metodo di incarto e ad una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura.

La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione alla realizzazione di un pacchetto di sigarette contenente un gruppo di sigarette, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità.

ARTE ANTERIORE

I pacchetti rigidi di sigarette con coperchio incernierato sono i pacchetti di sigarette attualmente più diffusi nel mercato in quanto sono di semplice realizzazione, sono di facile e pratico utilizzo, ed offrono una buona protezione alle sigarette contenute al loro interno.

Un pacchetto rigido di sigarette con coperchio incernierato comprende un incarto interno costituito da un gruppo di sigarette avvolto in un foglio di carta metallizzata ed un involucro esterno rigido che alloggia al suo interno l’incarto interno. L’involucro esterno è costituito da un contenitore conformato a tazza, il quale alloggia il gruppo di sigarette e presenta una estremità superiore aperta, ed un coperchio, il quale è pure conformato a tazza ed è incernierato al contenitore per ruotare, rispetto al contenitore stesso, tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura dell’estremità aperta.

Recentemente, è stato proposto l’utilizzo di un incarto sigillato (ovvero impermeabile) presentante una apertura di estrazione delle sigarette che è chiusa da una etichetta di chiusura richiudibile (l’etichetta di chiusura è provvista di colla riutilizzabile che non asciuga che permette di bloccare più volte l’etichetta di chiusura in una posizione di chiusura della apertura di estrazione delle sigarette).

La domanda di brevetto WO2010136869A1 descrive un metodo di incarto per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di sigarette. Questo metodo di incarto è, nel suo complesso, sostanzialmente convenzionale in quanto prevede di fare intercettare al gruppo di sigarette (accoppiato ad un elemento di rinforzo) un foglio di incarto disteso in modo tale che il foglio di incarto si ripieghi ad “U” attorno al gruppo di sigarette; successivamente al foglio di incarto viene conferita una forma tubolare attorno al gruppo di sigarette formando una pinna termosaldata in corrispondenza di una parete posteriore. Tuttavia, il metodo di incarto descritto nella domanda di brevetto WO2010136869A1 non permette di raggiungere una elevata velocità produttiva (ovvero un elevato numero di incarti sigillati prodotti nell’unità di tempo).

Per ottenere una maggiore efficienza del ciclo di incarto, nelle domande di brevetto WO2014188396A1 e WO2014013478A1 viene proposto un ulteriore metodo di incarto per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di sigarette. Questo ulteriore metodo di incarto è basato sullo schema normalmente chiamato “flow-pack”, in cui attorno ad una successione di gruppi di sigarette (accoppiati a corrispondenti elementi di rinforzo) viene formato un incarto tubolare mediante una saldatura longitudinale continua di un nastro di materiale di incarto che viene piegato a tubo; successivamente, l’incarto tubolare viene saldato e tagliato trasversalmente a monte ed a valle di ciascun gruppo di sigarette per ricavare i singoli incarti interni sigillati. Tuttavia, il metodo di incarto descritto nelle domande di brevetto WO2014188396A1 e WO2014013478A1 non permette di realizzare un incarto sigillato di elevata qualità (ovvero presentante delle piegature del foglio di incarto estremamente precise e squadrate).

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo di incarto ed una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura, i quali metodo di incarto e macchina impacchettatrice permettano di realizzare un incarto sigillato di elevata qualità (ovvero presentante delle piegature del foglio di incarto estremamente precise e squadrate) anche operando ad una elevata velocità produttiva (ovvero con un elevato numero di incarti sigillati prodotti nell’unità di tempo).

In accordo con la presente invenzione vengono forniti un metodo di incarto ed una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura, secondo quanto rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

Le rivendicazioni descrivono forme di realizzazione preferite della presente invenzione formando parte integrante della presente descrizione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

• la figura 1 è una vista prospettica anteriore e in una configurazione chiusa di un pacchetto di sigarette provvisto di un incarto sigillato;

• la figura 2 è una vista prospettica posteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione chiusa;

• la figura 3 è una vista prospettica anteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione aperta;

• la figura 4 è una vista prospettica anteriore di un incarto sigillato del pacchetto della figura 1;

• la figura 5 è una vista prospettica di un gruppo di sigarette contenuto nell’incarto sigillato della figura 4;

• la figura 6 è una vista prospettica di un elemento di rinforzo contenuto nell’incarto sigillato della figura 4;

• la figura 7 è una in pianta di un foglio di incarto utilizzato per realizzare l’incarto sigillato della figura 4;

• la figura 8 è una vista prospettica anteriore di una diversa forma di attuazione dell’incarto sigillato della figura 4;

• le figure 9 e 10 sono una vista prospettica anteriore ed una vista prospettica posteriore dell’incarto sigillato della figura 8 con delle pinne di saldatura longitudinali in evidenza;

• la figura 11 è una vista in pianta di uno sbozzato utilizzato per realizzare un contenitore esterno provvisto di coperchio incernierato del pacchetto di sigarette della figura 1;

• la figura 12 è una vista frontale e schematica di una macchina impacchettatrice che produce il pacchetto di sigarette della figura 1 ed è realizzata in accordo con la presente invenzione;

• la figura 13 è una vista prospettica e schematica della sequenza di incarto realizzata dalla macchina impacchettatrice della figura 12;

• la figura 14 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di alimentazione di un elemento di rinforzo della macchina impacchettatrice della figura 12;

• la figura 15 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di alimentazione di un gruppo di sigarette e di un elemento di rinforzo della macchina impacchettatrice della figura 12;

• la figura 16 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di alimentazione di un foglio di incarto della macchina impacchettatrice della figura 12;

• le figure 17 e 18 illustrano schematicamente le modalità di piegatura di un foglio di incarto nella testa di alimentazione della figura 16;

• la figura 19 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di incarto della macchina impacchettatrice della figura 12; • le figure 20-23 illustrano schematicamente le modalità di piegatura di un foglio di incarto attorno ad un gruppo di sigarette accoppiato ad un elemento di rinforzo nella testa di incarto della figura 19;

• la figura 24 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di parte di una ruota di incarto della macchina impacchettatrice della figura 12 configurata per realizzare l’incarto sigillato della figura 4;

• la figura 25 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di incarto della ruota di incarto della figura 24;

• la figura 26 è una vista laterale, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza di una testa di incarto di una ruota di incarto della macchina impacchettatrice della figura 12 configurata per realizzare l’incarto sigillato delle figure 8-10;

• la figura 27 è una vista prospettica, schematica e con l’eliminazione di parti per chiarezza del trasferimento di un gruppo di sigarette accoppiato ad un elemento di rinforzo ed avvolto in un foglio di incarto tra la testa di incarto della figura 19 e la testa di incarto della figura 26;

• la figura 28 è una vista prospettica e con parti asportate per chiarezza di una piegatura a “V” delle estremità aperte di un incarto tubolare portato dalla testa di incarto della figura 19 per realizzare l’incarto sigillato delle figure 8-10; e • la figura 29 è una vista prospettica di quattro elementi piegatori che eseguono la piegatura a “V” delle estremità aperte di un incarto tubolare illustrata nella figura 28 .

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE

Nelle figure 1, 2 e 3 con il numero 1 è indicato nel suo complesso un pacchetto di sigarette rigido. Il pacchetto 1 di sigarette comprende un contenitore 2 esterno costituito di cartone o cartoncino rigido e conformato a tazza ed un incarto 3 sigillato (meglio illustrato nella figura 4) alloggiato all’interno del contenitore 2.

Il contenitore 2 esterno presenta una estremità superiore aperta ed è provvisto di un coperchio 4, il quale è conformato a tazza ed è incernierato al contenitore 2 esterno lungo una cerniera 5 (illustrata nella figura 2) per ruotare, rispetto al contenitore 2 esterno stesso, tra una posizione di apertura (illustrata nella figura 3) ed una posizione di chiusura (illustrata nelle figure 1 e 2) dell’estremità 3 superiore aperta. Il contenitore 2 esterno ha una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare orientata secondo una direzione di sviluppo prevalente verticale, è conformato a tazza, e presenta l’estremità 3 superiore aperta, una parete 6 inferiore opposta alla estremità 3 superiore aperta, una parete 7 anteriore ed un parete 8 posteriore (in cui è ricavata la cerniera 5) tra loro parallele ed opposte, e due pareti 9 laterali tra loro parallele ed opposte. Tra le pareti anteriore 7, posteriore 8 e laterali 9 del contenitore 2 esterno sono definiti quattro spigoli longitudinali, mentre tra le pareti 7, 8 e 9 e la parete 6 inferiore del contenitore 2 esterno sono definiti quattro spigoli trasversali.

Il coperchio 4 ha una forma sostanzialmente parallelepipeda rettangolare, è conformato a tazza, e presenta una estremità inferiore aperta (affacciata alla estremità 3 superiore aperta del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura), una parete 10 superiore (che è parallela ed opposta alla parete 6 inferiore del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura), una parete 11 anteriore (che è parallela ed allineata alla parete 7 anteriore del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura), una parete 12 posteriore (che è parallela ed allineata alla parete 8 posteriore del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura ed è incernierata alla parete 8 posteriore del contenitore 2 esterno lungo la cerniera 5), e due pareti 13 laterali tra loro parallele ed opposte (che sono parallele ed allineate, in particolare complanari e adiacenti, alle pareti 9 laterali del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura). Tra le pareti anteriore 11, posteriore 12 e laterali 13 del coperchio 4 sono definiti quattro spigoli longitudinali, mentre tra le pareti 11, 12 e 13 e la parete 10 superiore del coperchio 4 sono definiti quattro spigoli trasversali. Gli spigoli longitudinali e gli spigoli trasversali del coperchio 4 sono paralleli e allineati ai corrispondenti spigoli longitudinali e trasversali del contenitore 2 esterno quando il coperchio 4 è nella posizione di chiusura.

L’incarto 3 racchiude un gruppo 14 di sigarette (parzialmente illustrato nella figura 3 e completamente illustrato nella figura 5) di forma parallelepipeda; inoltre, l’incarto 3 presenta superiormente e frontalmente una apertura 15 di estrazione delle sigarette chiusa da una etichetta 16 di chiusura riutilizzabile.

L’etichetta 16 di chiusura è fissata all’incarto 3 mediante della colla riposizionabile che non asciuga, la quale è applicata alla superficie interna dell’etichetta 16 di chiusura (ovvero la superficie dell’etichetta 16 di chiusura rivolta verso l’incarto 3) ed è disposta tutt’attorno alla apertura 15 di estrazione per permettere all’etichetta 16 di chiusura di venire più volte (cioè ad ogni apertura del pacchetto 1 di sigarette) parzialmente separata dall’incarto 3 e quindi nuovamente fissata all’incarto 3 (ad ogni chiusura del pacchetto 1 di sigarette).

L’etichetta 16 di chiusura è provvista di una linguetta 17 di collegamento, la quale è priva della colla riposizionabile che non asciuga ed è incollata in modo permanente e non separabile alla superficie interna della parete 11 anteriore del coperchio 4 mediante della colla permanente che è applicata alla superficie esterna dell’etichetta 16 di chiusura (ovvero la superficie dell’etichetta 16 di chiusura rivolta verso l’esterno, cioè dalla parete opposta dell’incarto 3). In questo modo, aprendo o chiudendo il coperchio 4 simultaneamente viene aperta e chiusa anche l’etichetta 16 di chiusura. Secondo una diversa forma di attuazione, la linguetta 17 di collegamento non è incollata al coperchio 4 e deve venire afferrata dall’utente per sollevare (aprire) l’etichetta 16 di chiusura. Secondo una possibile forma di attuazione, l’incarto 3 interno è privo di elemento di rinforzo in cartone o cartoncino rigido e disposto dentro all’incarto 3 interno a contatto del gruppo 14 di sigarette. Secondo una diversa forma di attuazione illustrata nella figura 6, l’incarto 3 interno comprende un elemento 18 di rinforzo, il quale è costituito di cartone o cartoncino rigido (del tutto simile al cartone o cartoncino rigido costituenti il contenitore 2 esterno), è conformato a “U” ed è disposto dentro all’incarto 3 interno a contatto del gruppo 14 di sigarette. L’elemento 18 di rinforzo comprende una parete 19 anteriore di forma rettangolare, la quale è disposta a contatto di una parete anteriore del gruppo 4 di sigarette ed una coppia di pareti 20 laterali, le quali sono collegate ai lati opposti della parete 19 anteriore e sono disposte a contatto delle pareti laterali del gruppo 4 di sigarette. La parete 19 anteriore presenta una finestra 21 che è disposta superiormente, è conformata ad “U”, e facilita l’estrazione delle sigarette dal gruppo 4 di sigarette in quanto lascia esposta una area superiore della parete anteriore del gruppo 4 di sigarette. Secondo altre forme di attuazione non illustrate, l’elemento 18 di rinforzo potrebbe avere una diversa conformazione; ad esempio l’elemento 18 di rinforzo potrebbe avere una parete posteriore e/o inferiore al posto della parete 19 anteriore oppure in aggiunta alla parete 19 anteriore. Una funzione dell’elemento 18 di rinforzo è di conferire maggiore rigidezza e maggiore stabilità di forma all’incarto 3 sigillato in modo da evitare che l’incarto 3 sigillato stesso si afflosci su sé stesso dopo avere estratto una parte delle sigarette contenute nell’incarto 3 sigillato stesso rendendo complicata l’estrazione delle sigarette rimanenti ed in particolare rendendo estremamente complicata l’apertura e la successiva richiusura della etichetta 16 di chiusura. Una ulteriore funzione dell’elemento 18 di rinforzo è di fornire una adeguata protezione meccanica alle sigarette durante la formazione e la manipolazione dell’incarto 3 sigillato. Una altra funzione dell’elemento 18 di rinforzo è di mantenere il coperchio 4 nella posizione chiusa, in quanto il coperchio 4 per passare dalla posizione chiusa alla posizione aperta (e viceversa) deve leggermente deformare in modo elastico la parte superiore ed anteriore dell’elemento 2 di rinforzo. Una ulteriore funzione dell’elemento 18 di rinforzo è di aiutare a trattenere insieme le sigarette che compongono il gruppo 14 di sigarette durante la realizzazione dell’incarto 3 sigillato evitando che il gruppo 14 di sigarette si sfaldi o si deformi; in altre parole, il gruppo 14 di sigarette ha una forma instabile e la presenza dell’elemento 18 di rinforzo che abbraccia il gruppo 14 di sigarette aiuta a tenere insieme il gruppo 14 di sigarette stesso.

Secondo quanto illustrato nella figura 7, l’incarto 3 sigillato è ottenuto ripiegando un foglio 22 di incarto termosaldabile, il quale ha una forma rettangolare, viene ripiegato attorno al gruppo 14 di sigarette ed una volta piegato viene stabilizzato mediante termosaldatura (ovvero porzioni sovrapposte del foglio 22 di incarto vengono tra loro collegate in modo stabile mediante termosaldatura). Il foglio 22 di incarto presenta una incisione che è conformata ad “U” e definisce l’apertura 15 di estrazione dell’incarto 3; inoltre, al foglio 22 di incarto è incollata l’etichetta 16 di chiusura che copre completamente l’incisione (ovvero l’apertura 15 di estrazione). Tra l’etichetta 16 di chiusura ed il foglio 22 di incarto è interposto l’adesivo 17 riposizionabile sensibile alla pressione (ovvero che non asciuga) che permette anche a distanza di molto tempo e per un numero di volte elevato di separare l’etichetta 16 di chiusura dal foglio 22 di incarto e quindi di riunire nuovamente l’etichetta 16 di chiusura al foglio 22 di incarto.

Nella forma di attuazione illustrata nella figura 4, l’incarto 3 sigillato è stabilizzato mediante una pinna 23 di saldatura traversale che è disposta in corrispondenza di una parete posteriore dell’incarto 3 sigillato e conferisce al foglio 22 di incarto una forma tubolare attorno al gruppo 14 di sigarette (come verrà meglio descritto in seguito). Inoltre, nella forma di attuazione illustrata nella figura 4, l’incarto 3 sigillato è stabilizzato sovrapponendo mediante la cosiddetta “piega sapone” e quindi termosaldando le pareti laterali; la cosiddetta “piega sapone” prevede inizialmente e su ciascun lato di piegare contro il gruppo 14 di sigarette due alette 24 trasversali (ovvero di angolo e più corte) contrapposte e quindi di piegare sopra alle due alette 24 trasversali ed una sopra all’altra due alette 25 e 26 longitudinali (più lunghe ed inizialmente tra loro opposte).

Nella alternativa forma di attuazione illustrata nelle figure 8, 9 e 10, l’incarto 3 sigillato è stabilizzato mediante una pinna 23 di saldatura traversale che è disposta in corrispondenza di una parete posteriore dell’incarto 3 sigillato e conferisce al foglio 22 di incarto una forma tubolare attorno al gruppo 14 di sigarette (come verrà meglio descritto in seguito). Inoltre, nella forma di attuazione illustrata nelle figure 8, 9 e 10, l’incarto 3 sigillato è stabilizzato mediante due pinne 27 di saldatura longitudinali che sono disposte in corrispondenza delle pareti laterali dell’incarto 3 sigillato; una volta realizzate, le due pinne 27 di saldatura longitudinali vengono piegate contro le pareti laterali dell’incarto 3 sigillato come illustrato nella figura 8.

Nelle forme di attuazione illustrate nelle figure allegate, la pinna 23 di saldatura traversale è disposta in corrispondenza di una parete posteriore dell’incarto 3 sigillato; in alternativa, la pinna 23 di saldatura traversale potrebbe essere disposta in corrispondenza di una parete anteriore dell’incarto 3 sigillato.

Secondo quanto illustrato nella figura 11, il contenitore 2 esterno ed il coperchio 4 sono realizzati piegando uno sbozzato 28 di tipo convenzionale.

Nella figura 12, con il numero 29 è indicata nel suo complesso una macchina impacchettatrice che è atta a realizzare il pacchetto 1 di sigarette sopra descritto.

La macchina 29 impacchettatrice comprende una unità 30 di formazione in cui vengono formati in successione i gruppi 14 di sigarette, una unità 31 di incarto in cui attorno a ciascun gruppo 14 di sigarette viene ripiegato un foglio 22 di incarto per formare il corrispondente incarto 3 sigillato, ed una unità 32 di incarto in cui attorno a ciascun incarto 3 sigillato viene ripiegato uno sbozzato 28 per formare il corrispondente contenitore 2 esterno dotato del coperchio 4 incernierato. Alla unità 31 di incarto è accoppiata una unità 33 di alimentazione che alimenta in successione gli elementi 18 di rinforzo ed una unità 34 di alimentazione che alimenta in successione i fogli 22 di incarto; invece, alla unità 32 di incarto è accoppiata una unità 35 di alimentazione che alimenta in successione gli sbozzati 28.

L’unità 30 di formazione comprende una tramoggia 36 provvista di una pluralità di bocche di uscita per l'alimentazione dei gruppi 14 di sigarette, un convogliatore 37 di formazione provvisto di alcuni treni di tasche ciascuna delle quali riceve un gruppo 14 di sigarette dalla tramoggia 36, ed una ruota 38 di alimentazione che preleva ciclicamente i gruppi 14 di sigarette dalle tasche del convogliatore 37 di formazione per trasferire i gruppi 14 di sigarette stessi alla unità 31 di incarto. La ruota 38 di alimentazione è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 39 di rotazione orizzontale (perpendicolare al piano della figura 12) ed è provvista di una pluralità di teste 40 di alimentazione (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un gruppo 14 di sigarette ed un elemento 18 di rinforzo che è piegato ad “U” (come illustrato nella figura 6) ed abbraccia il gruppo 14 di sigarette. La rotazione della ruota 38 di alimentazione attorno all’asse 39 di rotazione porta ciascuna testa 40 di alimentazione ad avanzare lungo un percorso di alimentazione circolare ed attraverso: una stazione S1 di alimentazione in cui la testa 40 di alimentazione riceve un elemento 18 di rinforzo piegato ad “U”, una stazione S2 di alimentazione in cui la testa 40 di alimentazione riceve un gruppo 14 di sigarette che viene circondato dall’elemento 18 di rinforzo, ed una stazione S3 di alimentazione in cui la testa 40 di alimentazione cede il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo.

L’unità 33 di alimentazione comprende una ruota 41 di alimentazione che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 42 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 39 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 43 di alimentazione (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un elemento 18 di rinforzo. La rotazione della ruota 41 di alimentazione attorno all’asse 42 di rotazione porta ciascuna testa 43 di alimentazione ad avanzare lungo un percorso di alimentazione circolare ed attraverso: una stazione S4 di alimentazione in cui la testa 43 di alimentazione riceve l’elemento 18 di rinforzo piatto (ovvero privo di piegature), una stazione S5 di piegatura (disposta tra la stazione S4 di alimentazione e la stazione S1 di alimentazione) in cui l’elemento 18 di rinforzo portato dalla testa 43 di alimentazione viene piegato ad “U”, e la stazione S1 di alimentazione in cui l’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” viene ceduto ad una corrispondente testa 40 di alimentazione portata dalla ruota 38 di alimentazione.

L’unità 31 di incarto comprende una ruota 44 di incarto che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 45 di rotazione orizzontale (parallelo agli assi 39 e 42 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di tasche 46 di incarto (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un foglio 22 di incarto e quindi un gruppo 14 di sigarette che è accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo e si dispone all’interno del foglio 22 di incarto. La rotazione della ruota 44 di incarto attorno all’asse 45 di rotazione porta ciascuna tasca 46 di incarto lungo un percorso di incarto circolare ed attraverso: una stazione S6 di alimentazione in cui la testa 46 di incarto riceve un foglio 22 di incarto piegato a “Ω” (come verrà meglio spiegato in seguito), la stazione S3 di alimentazione in cui la testa 46 di incarto riceve il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo da una corrispondente testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione, ed una stazione S7 di trasferimento in cui la testa 46 di incarto cede il foglio 22 di incarto piegato a tubo attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo. Tra la stazione S3 di alimentazione e la stazione S7 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 46 di incarto e mentre la testa 46 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), il foglio 22 di incarto viene ripiegato e saldato attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo (come verrà meglio spiegato in seguito) per formare la pinna 23 di saldatura trasversale che conferisce al foglio 22 di incarto una conformazione tubolare presentante due estremità aperte contrapposte.

L’unità 34 di alimentazione comprende una ruota 47 di alimentazione che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 48 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 45 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 49 di alimentazione (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un foglio 22 di incarto. La rotazione della ruota 47 di alimentazione attorno all’asse 48 di rotazione porta ciascuna testa 49 di alimentazione ad avanzare lungo un percorso di alimentazione circolare ed attraverso: una stazione S8 di alimentazione in cui la prima testa 43 di alimentazione riceve il foglio 22 di incarto piatto (ovvero privo di piegature), una stazione S9 di piegatura in cui il foglio 22 di incarto portato dalla testa 49 di alimentazione viene piegato ad “Ω” (come verrà meglio spiegato in seguito), e la stazione S6 di alimentazione in cui il foglio 22 di incarto piegato ad “Ω” viene ceduto ad una corrispondente testa 46 di incarto portata dalla ruota 44 di incarto.

L’unità 31 di incarto comprende una ruota 50 di incarto che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 51 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 45 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di tasche 52 di incarto (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un foglio 22 di incarto avvolto a tubo attorno ad un gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo. La rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione porta ciascuna tasca 52 di incarto lungo un percorso di incarto circolare ed attraverso: la stazione S7 di trasferimento in cui la testa 52 di incarto riceve un foglio 22 di incarto avvolto a tubo attorno ad un gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo, ed una stazione S10 di trasferimento in cui la testa 52 di incarto cede il foglio 22 di incarto piegato attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo. Tra la stazione S7 di trasferimento e la stazione S10 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 52 di incarto e mentre la testa 52 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), le estremità aperte del foglio 22 di incarto conformato a tubo vengono ripiegate ed eventualmente saldate. In particolare, per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nella figura 4 (con la formazione delle cosiddette “pieghe saponi”), tra la stazione S7 di trasferimento e la stazione S10 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 52 di incarto e mentre la testa 52 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), le estremità aperte del foglio 22 di incarto conformato a tubo vengono ripiegate ma non saldate (come verrà meglio descritto in seguito); invece, per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nelle figure 8-10 (con la formazione delle pinne 27 di saldatura longitudinali), tra la stazione S7 di trasferimento e la stazione S10 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 52 di incarto e mentre la testa 52 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), le estremità aperte del foglio 22 di incarto conformato a tubo vengono ripiegate ed anche saldate (come verrà meglio descritto in seguito).

L’unità 31 di incarto comprende una ruota 53 di incarto che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 54 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 51 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di tasche 55 di incarto (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un incarto 3 sigillato (ovvero un foglio 22 di incarto completamente avvolto attorno ad un gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo). La rotazione della ruota 53 di incarto attorno all’asse 54 di rotazione porta ciascuna tasca 55 di incarto lungo un percorso di incarto circolare ed attraverso: la stazione S10 di trasferimento in cui la testa 55 di incarto riceve un incarto 3 sigillato, ed una stazione S11 di trasferimento in cui la testa 55 di incarto cede l’incarto 3 sigillato. Per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nella figura 4 (con la formazione delle cosiddette “pieghe saponi”), tra la stazione S10 di trasferimento e la stazione S11 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 55 di incarto e mentre la testa 55 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), le estremità del foglio 22 di incarto (ovvero le cosiddette “pieghe saponi”) vengono saldate; invece, per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nelle figure 8-10 (con la formazione delle pinne 27 di saldatura longitudinali), tra la stazione S10 di trasferimento e la stazione S11 di trasferimento (ovvero nella corrispondente testa 55 di incarto e mentre la testa 55 di incarto avanza lungo il percorso di incarto), il foglio 22 di incarto non viene sottoposto ad alcuna lavorazione (essendo stata già completata la realizzazione dell’incarto 3 sigillato nella precedente ruota 50 di incarto).

L’unità 32 di incarto comprende una ruota 56 di incarto che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 57 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 54 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 58 di incarto (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere uno sbozzato 28 e quindi un incarto 3 sigillato. La rotazione della ruota 56 di incarto attorno all’asse 57 di rotazione porta ciascuna testa 58 di incarto attraverso una stazione S12 di alimentazione in cui la testa 58 di incarto riceve uno sbozzato 28 dall’unità 35 di alimentazione, successivamente attraverso la stazione S11 di trasferimento in cui la testa 58 di incarto riceve un incarto 3 sigillato da una testa 55 di incarto della ruota 53 di incarto, ed infine attraverso una stazione S13 di trasferimento in cui la testa 58 di incarto cede l’incarto 3 sigillato accoppiato allo sbozzato 28. Ciascuna tasca 58 di incarto è provvista di piegatori che eseguono delle piegature dello sbozzato 28 attorno all’incarto 3 sigillato. Inoltre, attorno alla ruota 56 di incarto e tra la stazione S11 di trasferimento e la stazione S13 di trasferimento sono disposti degli ulteriori piegatori esterni ed indipendenti dalla ruota 56 di incarto che eseguono delle piegature dello sbozzato 28 attorno al incarto 3 sigillato.

L’unità 32 di incarto comprende una ruota 59 di incarto che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 60 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 57 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 61 di incarto (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere un pacchetto 1 di sigarette (ovvero un incarto 3 sigillato completamente avvolto in uno sbozzato 28). La rotazione della ruota 59 di incarto attorno all’asse 60 di rotazione porta ciascuna testa 61 di incarto lungo un percorso di incarto circolare ed attraverso: la stazione S13 di trasferimento in cui la testa 61 di incarto riceve un pacchetto 1 di sigarette da una testa 58 di incarto della ruota 56 di incarto ed attraverso una stazione S14 di trasferimento in cui la testa 61 di incarto cede il pacchetto 1 di sigarette. La piegatura dello sbozzato 28 attorno all’incarto 3 sigillato si completa nella stazione S13 di trasferimento piegando di 90° le alette 9’ e 13’ contro le alette 9” e 13” piegate in precedenza; in alternativa, la piegatura dello sbozzato 28 attorno all’incarto 3 sigillato si completa tra la stazione S13 di trasferimento e la stazione S14 di trasferimento piegando di 90° le alette 9’ e 13’ contro le alette 9” e 13” piegate in precedenza.

Nella stazione S14 di trasferimento i pacchetti 1 di sigarette vengono trasferiti dalle teste 61 di incarto della ruota 59 di incarto ad un convogliatore 62 di uscita verticale; successivamente, i pacchetti 1 di sigarette vengono trasferiti dal convogliatore 62 di uscita verticale ad un successivo convogliatore 63 di uscita orizzontale.

L’unità 35 di alimentazione comprende una ruota 64 di alimentazione che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse 65 di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 57 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 66 di alimentazione (una sola delle quali è illustrata nella figura 12 per chiarezza), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere uno sbozzato 28. La rotazione della ruota 64 di alimentazione attorno all’asse 65 di rotazione porta ciascuna testa 66 di alimentazione lungo un percorso di alimentazione circolare ed attraverso: una stazione S15 di prelievo in cui la testa 66 di alimentazione preleva uno sbozzato 28 da una pila orizzontale di sbozzati 28 ed attraverso la stazione S12 di alimentazione in cui la testa 66 di alimentazione cede lo sbozzato 28 ad una tasca 58 di incarto della ruota 56 di incarto. Inoltre, l’unità 35 di alimentazione comprende un convogliatore 67 di avanzamento orizzontale che supporta la pila orizzontale di sbozzati 28 avanzando la pila orizzontale stessa verso la stazione S15 di prelievo.

Secondo quanto illustrato nella figura 14, ciascuna testa 43 di alimentazione della ruota 41 di alimentazione comprende una parete 68 di base aspirante ed una coppia di pareti 69 laterali che sono incernierate alla parete 68 di base, vengono disposte complanari alla parete 68 di base nella stazione S4 di alimentazione (in cui un elemento 18 di rinforzo piano, ovvero privo di piegature, viene inserito nella testa 43 di alimentazione), vengono piegate di 90° rispetto alla parete 68 di base nella stazione S5 di piegatura (ovvero tra la stazione S4 di alimentazione e la stazione S1 di alimentazione) per piegare di 90° le due pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo rispetto alla parete 19 anteriore dell’elemento 18 di rinforzo (ovvero per piegare ad “U” l’elemento 18 di rinforzo), e vengono mantenute piegate di 90° rispetto alla parete 68 di base fino alla stazione S1 di alimentazione in cui l’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” viene ceduto ad una corrispondente testa 40 di alimentazione portata dalla ruota 38 di alimentazione. In particolare, la parete 19 anteriore dell’elemento 18 di rinforzo si appoggia alla parete 68 di base aspirante della testa 43 di alimentazione e viene trattenuta per aspirazione mentre le due pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo si appoggiano alle pareti 69 laterali della testa 43 di alimentazione. Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 43 di alimentazione è incernierata alla ruota 41 di alimentazione per ruotare, rispetto alla ruota 41 di alimentazione stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 42 di rotazione della ruota 41 di alimentazione; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 43 di alimentazione rispetto alla ruota 41 di alimentazione è funzionale a ricevere/cedere l’elemento 18 di rinforzo nelle stazioni S4 e S1 di alimentazione mantenendo per un certo tempo la testa 43 di alimentazione affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 43 di alimentazione rispetto alla ruota 41 di alimentazione e la movimentazione delle pareti 69 laterali di ciascuna testa 43 di alimentazione vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 41 di alimentazione attorno all’asse 42 di rotazione.

Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 13, nella stazione S4 di alimentazione gli elementi 18 di rinforzo piatti (ovvero privi di piegature) vengono ciclicamente separati mediante un taglio trasversale da un nastro continuo svolto da una bobina e quindi alimentati a corrispondenti teste 43 di alimentazione della ruota 41 di alimentazione.

Secondo quanto illustrato nella figura 15, ciascuna testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione comprende una parete 70 di base ed una coppia di pareti 71 laterali che sono incernierate alla parete 70 di base e sono mobili tra una posizione di trattenimento (illustrata nella figura 15) in cui le pareti 71 laterali pinzano l’elemento 18 di rinforzo ed una posizione di rilascio (non illustrata) in cui le pareti 71 laterali si allontanano una dall’altra rispetto alla posizione di trattenimento (ovvero non pinzano l’elemento 18 di rinforzo). Secondo la forma di attuazione illustrata nelle figure allegate, ciascuna testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione comprende due ulteriori pareti 72 laterali fisse (ovvero prive di movimentazione a differenza delle pareti 71 laterali) che sono perpendicolari alla parete 70 di base, sono disposte più internamente delle pareti 71 laterali, e sono destinate a definire tra loro una tasca che accoglie un gruppo 14 di sigarette; in questa forma di attuazione, ciascuna parete 20 laterale dell’elemento 18 di rinforzo si dispone tra una parete 72 laterale (più interna) ed una parete 71 laterale (più esterna) e, quando la parete 71 laterale si trova nella posizione trattenimento (illustrata nella figura 15), viene pinzata dalla parete 71 laterale contro la parete 72 laterale.

Nella stazione S1 di alimentazione ciascuna testa 40 di alimentazione riceve un elemento 18 di rinforzo piegato ad “U”: a monte della stazione S1 di alimentazione le pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione sono disposte nella posizione di rilascio (non illustrata) e vengono spostate nella posizione di trattenimento (illustrata nella figura 15) non appena l’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” è stato inserito nella testa 40 di alimentazione da una testa 43 di alimentazione della ruota 41 di alimentazione. Preferibilmente, nella stazione S1 di alimentazione l’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” viene inserito radialmente nella testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione, ovvero l’elemento 18 di rinforzo entra nella testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione con un movimento radiale (cioè perpendicolare all’asse 39 di rotazione della ruota 38 di alimentazione). Nella stazione S2 di alimentazione ciascuna testa 40 di alimentazione riceve un gruppo 14 di sigarette da una tasca del convogliatore 37 di formazione ed il gruppo 14 di sigarette si dispone nella tasca delimitata dalle due pareti 72 laterali venendo circondato dall’elemento 18 di rinforzo già presente nella testa 40 di alimentazione; attraverso la stazione S2 di alimentazione le pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione rimangono nella posizione di trattenimento (illustrata nella figura 15). Nella stazione S3 di alimentazione ciascuna testa 40 di alimentazione cede il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo ad una tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto; nella stazione S3 di alimentazione le pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione vengono spostate nella posizione di rilascio (non illustrata) per permettere l’uscita dell’elemento 18 di rinforzo.

Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nella figura allegate, le pareti 69 laterali di ciascuna testa 43 di alimentazione della ruota 41 di alimentazione presentano una forma complementare alla forma delle corrispondenti pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione in modo tale che le due pareti 69 laterali di una testa 43 di alimentazione e le due pareti 71 laterali di una testa 40 di alimentazione possano impegnare contemporaneamente un elemento 18 di rinforzo nella stazione S1 di alimentazione quando l’elemento 18 di rinforzo viene ceduto dalla testa 43 di alimentazione alla testa 40 di alimentazione. In particolare, le pareti 69 laterali di ciascuna testa 43 di alimentazione della ruota 41 di alimentazione e le pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione sono conformate a “pettine” in modo tale da essere tra loro complementari (ovvero in modo tale di potersi compenetrare reciprocamente senza interferenza).

Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 40 di alimentazione è incernierata alla ruota 38 di alimentazione per ruotare, rispetto alla ruota 38 di alimentazione stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 39 di rotazione della ruota 38 di alimentazione; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 40 di alimentazione rispetto alla ruota 38 di alimentazione è funzionale a ricevere/cedere l’elemento 18 di rinforzo ed il gruppo 14 di sigarette nelle stazioni S1, S2 e S3 di alimentazione mantenendo per un certo tempo la testa 40 di alimentazione affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 40 di alimentazione rispetto alla ruota 38 di alimentazione e la movimentazione delle pareti 71 laterali di ciascuna testa 40 di alimentazione vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 38 di alimentazione attorno all’asse 39 di rotazione.

Nella stazione S2 di alimentazione un gruppo 14 di sigarette viene inserito assialmente (ovvero parallelamente all’asse 39 di rotazione della ruota 38 di alimentazione) in una testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione e dentro all’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” alimentato in precedenza. In corrispondenza della stazione S2 di alimentazione il percorso di formazione seguito dalle tasche di formazione del convogliatore 37 di formazione è parallelo al percorso di alimentazione seguito dalle teste 40 di alimentazione del convogliatore 38 di alimentazione in modo tale che, in corrispondenza della stazione S2 di alimentazione, ciascuna tasca di formazione rimanga affacciata ad una corrispondente testa 40 di alimentazione per trasferire assialmente (ovvero parallelamente all’asse 39 di rotazione della ruota 38 di alimentazione) il gruppo 14 di sigarette dalla tasca di formazione alla testa 40 di alimentazione. A tale scopo, sono presenti almeno uno spingitore 73 ed un corrispondente contro-spingitore 74 che, almeno nella stazione S2 di alimentazione, sono mobili lungo il percorso di formazione seguito dalle tasche di formazione del convogliatore 37 di formazione e quindi lungo il percorso di alimentazione seguito dalle teste 40 di alimentazione del convogliatore 38 di alimentazione; nella stazione S2 di alimentazione, lo spingitore 73 ed il corrispondente contro-spingitore 74 si spostano assialmente in modo coordinato per “pinzare” (serrare) tra loro un gruppo 14 di sigarette in una tasca di formazione del convogliatore 37 di formazione e quindi successivamente spostare assialmente il gruppo 14 di sigarette in una testa 40 di alimentazione del convogliatore 38 di alimentazione.

Secondo quanto illustrato nella figura 16, ciascuna testa 49 di alimentazione della ruota 47 di alimentazione comprende un corpo 75 di supporto che è montato (incernierato) alla ruota 47 di alimentazione e supporta una piastra 76 centrale aspirante (ovvero atta a trattenere il foglio 22 di incarto per aspirazione) e due piastre 77 laterali aspiranti (ovvero atte a trattenere il foglio 22 di incarto per aspirazione) disposte da lati opposti della piastra 76 centrale (cioè la piastra 76 centrale si trova tra le due piastre 77 laterali). La piastra 76 centrale è montata mobile sul corpo 75 di supporto per spostarsi radialmente (ovvero lungo una direzione perpendicolare all’asse 48 di rotazione della ruota 47 di alimentazione) rispetto al corpo di corpo 75 di supporto stesso mentre le due piastre 77 laterali sono montate mobili sul corpo 75 di supporto per spostarsi insieme ed assialmente (ovvero lungo una direzione parallela all’asse 48 di rotazione della ruota 47 di alimentazione) rispetto al corpo di corpo 75 di supporto stesso; in particolare, le due piastre 77 laterali in uso si avvicinano e si allontano insieme ed in modo simmetrico rispetto alla piastra 76 centrale (come illustrato nelle figure 17 e 18).

Nella stazione S8 di alimentazione e come illustrato nella figura 17, quando un foglio 22 di incarto piano viene disposto sulla corrispondente testa 49 di alimentazione, una porzione 78 centrale del foglio 22 di incarto si appoggia alla piastra 76 centrale mentre due porzioni 79 laterali del foglio 22 di incarto (disposte da lati opposti della porzione 78 centrale) si appoggiano alle corrispondenti piastre 77 laterali. Nella stazione S9 di piegatura e come illustrato nella figura 18, ciascun foglio 22 di incarto viene piegato per conferire al foglio 22 di incarto stesso una forma ad “U” in cui le due porzioni 79 laterali si elevano da bordi opposti della porzione 78 centrale. Nella preferita forma di attuazione illustrata nelle figure allegate, ciascuna porzione 79 laterale del foglio 22 di incarto è conformata ad “L” conferendo complessivamente al foglio 22 di incarto stesso una forma ad “Ω”; secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, ciascuna porzione 79 laterale del foglio 22 di incarto è, di per sé, piana. Per ottenere la piegatura ad “Ω”del foglio 22 di incarto, nella stazione S9 di piegatura e come illustrato nella figura 18, alla piastra 76 centrale viene impartito un movimento rispetto alle due piastre 77 laterali e lungo una direzione D1 perpendicolare al piano di giacitura del foglio 22 di incarto (ovvero lungo una direzione radiale) e, contestualmente, viene impartito alle due piastre 77 laterali un movimento rispetto alla piastra 76 centrale e lungo una direzione D2 perpendicolare alla direzione D1 (ovvero lungo una direzione assiale) per avvicinare le due piastre 77 laterali una verso l’altra e quindi per avvicinare le due piastre 77 laterali alla piastra 76 centrale.

Alimentando il foglio 22 di incarto piegato ad “Ω” (oppure ad “U”) da una testa 49 di alimentazione della ruota 47 di alimentazione ad una tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto è possibile ottenere una maggiore precisione nel posizionamento del foglio 22 di incarto all’interno della tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto e quindi è possibile ottenere una maggiore qualità complessiva dell’incarto 3 sigillato (grazie al fatto di avere un preciso posizionamento relativo tra il foglio 22 di incarto ed il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo). In altre parole, nel trasferimento in continuo (ovvero con le ruote 44 e 47 che ruotano con velocità costante e senza soste) del foglio 22 di incarto da una testa 49 di alimentazione della ruota 47 di alimentazione ad una tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto, il fatto che il foglio 22 di incarto non sia piatto ma sia piegato ad “Ω” (oppure ad “U”) permette di avere più “punti di riferimento” nel foglio 22 di incarto per un posizionamento più preciso del foglio 22 di incarto all’interno della tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto.

Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 49 di alimentazione (ovvero il corrispondente corpo 75 di supporto) è incernierata alla ruota 47 di alimentazione per ruotare, rispetto alla ruota 47 di alimentazione stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 48 di rotazione della ruota 47 di alimentazione; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 49 di alimentazione rispetto alla ruota 47 di alimentazione è funzionale a ricevere/cedere il foglio 22 di incarto nelle stazioni S6 e S8 di alimentazione mantenendo per un certo tempo la testa 49 di alimentazione affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 49 di alimentazione rispetto alla ruota 47 di alimentazione e la movimentazione delle piastre 76 e 77 di ciascuna testa 49 di alimentazione vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 47 di alimentazione attorno all’asse 48 di rotazione.

Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 13, nella stazione S8 di alimentazione i fogli 22 di incarto piatti (ovvero privi di piegature) vengono ciclicamente separati mediante un taglio trasversale da un nastro continuo svolto da una bobina e quindi alimentati a corrispondenti teste 49 di alimentazione della ruota 47 di alimentazione. Secondo quanto illustrato nella figura 19, ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto comprende una tasca che è delimitata da una parete 80 di base contro la quale si appoggia la porzione 78 centrale del foglio 22 di incarto e da due pareti 81 di estremità contro le quali si appoggiano le due porzioni 79 laterali del foglio 22 di incarto. In ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto le due pareti 81 di estremità della tasca si elevano perpendicolarmente dalla parete 80 di base della tasca e sono montate mobili rispetto alla parete 80 di base per compiere un movimento di avvicinamento/allontanamento reciproco: per permettere l’ingresso/uscita del foglio 22 di incarto e del gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo) le due pareti 81 di estremità sono tra loro più lontane mentre per trattenere il foglio 22 di incarto ed il gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo) le due pareti 81 di estremità sono tra loro più vicine.

Ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto comprende quattro elementi 82 di contenimento, i quali sono disposti da lati opposti della tasca in corrispondenza dei due lati lasciati liberi dalle pareti 81 di estremità e sono mobili tra una posizione di trattenimento (illustrata nella figura 19) in cui gli elementi 82 di contenimento sono appoggiati al gruppo 14 di sigarette (con l’interposizione delle pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo) per trattenere il gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo) ed una posizione di rilascio (illustrata nella figura 27) in cui gli elementi 82 di contenimento sono scostati dal gruppo 14 di sigarette per permettere l’ingresso/uscita del gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo). Secondo una preferita forma di attuazione, i quattro elementi 82 di contenimento sono disposti ai quattro angoli della tasca della testa 46 di incarto in corrispondenza dei due lati lasciati liberi dalle pareti 81 di estremità, ovvero in corrispondenza dei quattro angoli del gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo); secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, sono previsti solo due elementi 82 di contenimento disposti sui lati opposti della tasca della testa 46 di incarto in corrispondenza dei due lati lasciati liberi dalle pareti 81 di estremità, ovvero sui lati opposti del gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo). Secondo una preferita forma di attuazione, ciascun elemento 82 di contenimento è incernierato alla testa 46 di incarto per ruotare tra la posizione di trattenimento (illustrata nella figura 19) e la posizione di rilascio (illustrata nella figura 27) mediante una rotazione attorno ad un asse di rotazione perpendicolare all’asse 45 di rotazione della ruota 46 di incarto, ovvero perpendicolare alla parete 80 di base della tasca.

Ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto comprende due elementi 83 piegatori contrapposti che sono disposti sopra alle pareti 81 di estremità e sono mobili lungo una direzione assiale (ovvero lungo una direzione parallela all’asse 45 di rotazione della ruota 44 di incarto) per avvicinarsi oppure allontanarsi uno dall’altro. Secondo una preferita forma di attuazione, i due elementi 83 piegatori sono anche riscaldati (ad esempio mediante termo-resistenze elettriche annegate al loro interno) per determinare (secondo le modalità descritte in seguito) la saldatura del foglio 22 di incarto per formare la pinna 23 di saldatura traversale.

Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 46 di incarto è incernierata alla ruota 44 di incarto per ruotare, rispetto alla ruota 44 di incarto stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 45 di rotazione della ruota 44 di incarto; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 46 di incarto rispetto alla ruota 44 di incarto è funzionale a ricevere il foglio 22 di incarto nella stazione S6 di alimentazione, a ricevere il gruppo 14 di sigarette nella stazione S3 di alimentazione ed a cedere il gruppo 14 di sigarette avvolto nel foglio 22 di incarto nella stazione S7 di trasferimento mantenendo per un certo tempo la testa 46 di incarto affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 46 di incarto rispetto alla ruota 44 di incarto e la movimentazione delle pareti 81 di estremità, degli elementi 82 di contenimento e degli elementi 83 piegatori di ciascuna testa 46 di incarto vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 44 di incarto attorno all’asse 45 di rotazione.

Con riferimento alle figure 20-23 viene di seguito descritta, in una tasca 46 di incarto della ruota 44 di incarto, la modalità di piegatura di un foglio 22 di incarto attorno ad un gruppo 14 di sigarette (accoppiato all’elemento 18 di rinforzo) per formare la pinna 23 di saldatura trasversale mediante l’azione dei due elementi 83 piegatori. Inizialmente e nella stazione S6 di alimentazione la testa 46 di incarto riceve il foglio 22 di incarto piegato a “Ω” da una testa 49 di alimentazione della ruota 47 di alimentazione; il foglio 22 di incarto si dispone piegato a “Ω” nella tasca della testa 46 di incarto definita dalla parete 80 di base e dalle pareti 81 di estremità e le porzioni 79 laterali del foglio 22 di incarto si dispongono sopra agli elementi 83 piegatori (ovvero coprono gli elementi 83 piegatori) come illustrato nella figura 20 (ovviamente la porzione 78 centrale del foglio 22 di incarto si appoggia alla parete 80 di base della tasca). Successivamente e nella stazione S3 di alimentazione la testa 46 di incarto riceve il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo da una corrispondente testa 40 di alimentazione della ruota 38 di alimentazione; il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo si dispone nella tasca della testa 46 di incarto all’interno del foglio 22 di incarto piegato a “Ω” come illustrato nella figura 20 (in particolare il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo si appoggia alla porzione 78 centrale del foglio 22 di incarto). A valle della stazione S3 di alimentazione vengono progressivamente avvicinati uno verso l’altro i due elementi 83 piegatori (come illustrato nella figura 21) per piegare contemporaneamente le due porzioni 79 laterali del foglio 22 di incarto una verso l’altra e contro il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo fino ad appoggiare, conferendo al foglio 22 di incarto una forma tubolare, una contro l’altra due fasce di estremità delle porzioni 79 laterali che rimangono perpendicolari rispetto alle restanti parti delle porzioni 79 laterali (come illustrato nella figura 22). Nella forma di attuazione illustrata nelle figure allegate, i due elementi 83 piegatori piegano contemporaneamente e con la stessa corsa le due porzioni 79 laterali del foglio 22 di incarto una verso l’altra ed in questo modo la pinna 23 di saldatura trasversale si trova in posizione centrale; secondo altre forme di attuazione non illustrate, le corse dei due elementi 83 piegatori sono differenziate per disporre la pinna 23 di saldatura trasversale in una posizione non centrale (ovvero più vicina alla parete superiore dell’incarto 3 sigillato oppure più vicina alla parete inferiore dell’incarto 3 sigillato). A questo punto, i due elementi 83 piegatori vengono mantenuti pressati uno contro l’altro, con l’interposizione delle due fasce di estremità delle porzioni 79 laterali, per determinare localmente la saldatura del foglio 22 di incarto (come detto in precedenza i due elementi 83 piegatori sono riscaldati) e quindi completare la formazione della pinna 23 di saldatura trasversale. Una volta completata la pinna 23 di saldatura trasversale i due elementi 83 piegatori possono compiere assieme un ulteriore spostamento verso destra o verso sinistra per piegare di 90° la pinna 23 di saldatura trasversale stessa contro la restante parte del foglio 22 di incarto tubolare (come illustrato nella figura 23), ovvero contro una parete del foglio 22 di incarto appoggiata al gruppo 14 di sigarette.

Nelle figure 24 e 25 è illustrata la forma di attuazione della ruota 50 di incarto per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nella figura 4 (con la formazione delle cosiddette “pieghe saponi”); in questa forma di attuazione, ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende un corpo 84 di supporto che è montato (incernierato) alla ruota 50 di incarto e supporta una piattaforma 85 girevole che è atta a ruotare, rispetto al corpo 84 di supporto, attorno ad un asse di rotazione orientato radialmente (ovvero perpendicolarmente all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto). Ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende una pinza provvista di due ganasce 86 contrapposte che sono supportate dalla piattaforma 85 girevole e sono mobili tra una posizione di presa (illustrata nelle figure 24 e 25) in cui le due ganasce 86 stringono tra loro il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo ed una posizione aperta (non illustrata) in cui le due ganasce 86 sono tra loro maggiormente distanziate rispetto alla posizione di presa (illustrata nelle figure 24 e 25) per permettere alla testa 52 di incarto di avvicinarsi al, o allontanarsi dal, gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo. Come ben illustrato nelle figure 24 e 25, le due ganasce 86 di ciascuna testa 52 di incarto premono sull’elemento 18 di rinforzo piegato ad “U” (in particolare sulle due pareti 20 laterali contrapposte dell’elemento 18 di rinforzo); in questo modo, le due ganasce 86 di ciascuna testa 52 di incarto sono in grado di afferrare stabilmente il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo senza correre il rischio di deformare il gruppo 14 di sigarette stesso. Ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende una parete 87 di base (eventualmente aspirante) che è supportata dalla piattaforma 85 girevole ed è atta a fornire un appoggio alla porzione 78 centrale di un foglio 22 di incarto che è piegato a tubo attorno ad gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo.

Secondo quanto illustrato nelle figure 24 e 25, attorno alla periferia della ruota 50 di incarto ed a valle della stazione S7 di trasferimento è disposto un dispositivo 88 piegatore che comprende una ruota 89 di piegatura che è montata girevole con moto continuo attorno ad un asse di rotazione orizzontale (parallelo all’asse 51 di rotazione) ed è provvista di una pluralità di teste 90 di piegatura (una sola delle quali è illustrata nelle figure 24 e 25), ciascuna delle quali supporta una coppia di elementi 91 di piegatura mobili. In ciascuna testa 90 di piegatura, i due elementi 91 di piegatura sono disposti tra loro affiancati ad una certa distanza (pari, all’incirca, alla larghezza di un gruppo 14 di sigarette) ed in uso impegnano da dietro (rispetto al verso di avanzamento impresso dalla rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione) il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo per piegare di 90° e contro le pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo (ovvero contro il gruppo 14 di sigarette con l’interposizione dell’elemento 18 di rinforzo) due alette 24 trasversali posteriori (rispetto al verso di avanzamento impresso dalla rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione).

Secondo quanto illustrato nella figura 25, attorno alla periferia della ruota 50 di incarto ed a valle del dispositivo 88 piegatore è disposto un ulteriore dispositivo 92 piegatore che comprende una coppia di elementi 93 di piegatura fissi (ovvero fermi in quanto rigidamente fissati al telaio della macchina 29 impacchettatrice) che sono disposti tra loro affiancati ad una certa distanza (pari, all’incirca, alla larghezza di un gruppo 14 di sigarette) ed in uso impegnano da davanti (rispetto al verso di avanzamento impresso dalla rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione) il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo per piegare di 90° e contro le pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo (ovvero contro il gruppo 14 di sigarette con l’interposizione dell’elemento 18 di rinforzo) due alette 24 trasversali anteriori (rispetto al verso di avanzamento impresso dalla rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione). Inoltre, il dispositivo 92 piegatore comprende una serie di elementi 94 di piegatura fissi (ovvero fermi in quanto rigidamente fissati al telaio della macchina 29 impacchettatrice) che sono disposti tra loro affiancati ad una certa distanza (pari, all’incirca, alla larghezza di un gruppo 14 di sigarette) ed in uso impegnano lateralmente il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo per piegare di 90° e contro le pareti 20 laterali dell’elemento 18 di rinforzo (ovvero contro il gruppo 14 di sigarette con l’interposizione dell’elemento 18 di rinforzo) le due alette 25 longitudinali (che quindi si dispongono sopra alle alette 24 trasversali piegate in precedenza) e successivamente le due alette 26 longitudinali (che quindi si dispongono sopra alle alette 24 trasversali ed alle alette 25 longitudinali piegate in precedenza). Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 52 di incarto (in particolare il corpo 85 di supporto della testa 52 di incarto) è incernierata alla ruota 50 di incarto per ruotare, rispetto alla ruota 50 di incarto stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 52 di incarto rispetto alla ruota 50 di incarto è funzionale a ricevere/cedere il foglio 22 di incarto avvolto attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo nelle stazioni S7 e S10 di trasferimento mantenendo per un certo tempo la testa 52 di incarto affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 52 di incarto rispetto alla ruota 50 di incarto, la rotazione della piattaforma 85 girevole e la movimentazione delle ganasce 86 della pinza di ciascuna testa 52 di incarto vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione.

In uso, ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto preleva un foglio 22 di incarto ripiegato a tubo attorno ad un gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo nella stazione S7 di trasferimento e da una testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto; in particolare, la testa 52 di incarto si approccia alla testa 46 di incarto con le due ganasce 86 nella posizione aperta (non illustrata) e quindi sposta le due ganasce 86 nella posizione di presa (illustrata nelle figure 24 e 25) per afferrare (e quindi portare con sé) il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo. Una volta che le ganasce 86 hanno afferrato il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo, gli elementi 82 di contenimento della testa 46 di incarto vengono scostati dal gruppo 14 di sigarette così come le pareti 81 di estremità della testa 46 di incarto vengono scostate dal gruppo 14 di sigarette (in questo modo il gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo è libero di uscire dalla testa 46 di incarto).

Lungo tutto il percorso di incarto seguito dalle teste 46 di incarto della ruota 44 di incarto, ciascun foglio 22 di incarto è orientato “trasversalmente”, ovvero disponendo la pinna 23 di saldatura traversale parallela al percorso di incarto stesso, durante la formazione della pinna 23 di saldatura traversale; quindi nella stazione S7 di trasferimento ed immediatamente a valle della stazione S7 di trasferimento ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto avanza il foglio 22 di incarto orientato “trasversalmente”, ovvero disponendo la pinna 23 di saldatura traversale parallela al percorso di incarto stesso. A valle della stazione S7 di trasferimento e prima del dispositivo 88 di piegatura ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto ruota di 90° la propria piattaforma 85 girevole (come ben illustrato nella figura 24) per avanzare il foglio 22 di incarto orientato “longitudinalmente”, ovvero disponendo la pinna 23 di saldatura traversale perpendicolare al percorso di incarto stesso. In altre parole, lungo il percorso di incarto seguito dalle teste 46 di incarto della ruota 44 di incarto, ciascun foglio 22 di incarto è orientato “trasversalmente”, ovvero disponendo la pinna 23 di saldatura traversale parallela al percorso di incarto stesso, durante la formazione della pinna 23 di saldatura traversale; invece, lungo il percorso di incarto seguito dalle teste 52 di incarto della ruota 50 di incarto ciascun foglio 22 di incarto è orientato “longitudinalmente”, ovvero disponendo la pinna 23 di saldatura traversale perpendicolare al percorso di incarto stesso, durante la piegatura del foglio 22 di incarto attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo.

Una volta ruotata di 90° la corrispondente piattaforma 85 girevole, ciascuna testa 52 di incarto spostandosi lungo il percorso di incarto determinato dalla rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 49 di rotazione porta il corrispondente foglio 22 di incarto attraverso il dispositivo 88 piegatore che piega, come descritto in precedenza, le due alette 24 trasversali posteriori e quindi attraverso il dispositivo 92 piegatore che piega, come descritto in precedenza, le due alette 24 trasversali anteriori e le alette 25 e 26 longitudinali completando la piegatura (ma non la stabilizzazione) dell’incarto 3 sigillato. Come detto in precedenza, nella ruota 50 di incarto (ovvero tra le stazioni S7 e S10 di trasferimento), viene completata la piegatura del foglio 22 di incarto attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo (ovvero viene completata la realizzazione dell’incarto 3 sigillato), ma non viene eseguita la termosaldatura delle alette 24, 25 e 26 per stabilizzare la forma dell’incarto 3 sigillato; infatti, la termosaldatura delle alette 24, 25 e 26 per stabilizzare la forma dell’incarto 3 sigillato viene eseguita nella ruota 53 di incarto (ovvero tra le stazioni S10 e S11 di trasferimento). A tale scopo, ciascuna testa 55 di incarto della ruota 53 di incarto comprende una coppia di saldatori che premono ed applicano calore ai lati opposti del corrispondente incarto 3 sigillato. Nelle figure 26 e 27 è illustrata la forma di attuazione della ruota 50 di incarto per realizzare l’incarto 3 sigillato illustrato nelle figure 8-10 (con la formazione delle pinne 27 di saldatura longitudinali); in questa forma di attuazione, ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende un corpo 95 di supporto che è montato (incernierato) alla ruota 50 di incarto e supporta una parete 96 di base mobile che è atta a spostarsi, rispetto al corpo 95 di supporto, radialmente (ovvero perpendicolarmente all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto) per avvicinarsi ed allontanarsi dal corpo 95 di supporto. Ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende una coppia di pinze 97 saldanti portate dalla testa 52 di incarto; ciascuna pinza 97 saldante comprende una ganascia 98 fissa che è montata fissa sulla testa 52 di incarto ed una ganascia 99 mobile che è montata mobile sulla testa 52 di incarto per avvicinarsi ed allontanarsi dalla ganascia 98 fissa.

Ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto comprende una piattaforma 100 scorrevole che è atta a spostarsi, rispetto al corpo 95 di supporto, radialmente (ovvero perpendicolarmente all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto) per avvicinarsi ed allontanarsi dal corpo 95 di supporto; le ganasce 99 mobili sono incernierate su lati opposti della piattaforma 100 scorrevole per ruotare rispetto alla piattaforma 100 scorrevole stessa attorno a rispettivi assi di rotazione disposti assialmente (ovvero parallelamente all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto). Invece le ganasce 98 fisse sono rigidamente montate sul corpo 95 di supporto (ovvero non compiono alcun movimento rispetto al corpo 95 di supporto stesso) attraverso rispettive colonne 101 che attraversano (senza contatto) la piattaforma 100 scorrevole in corrispondenti aperture passanti della piattaforma 100 scorrevole stessa. Di conseguenza, le ganasce 99 mobili compiono un movimento di rototraslazione rispetto alle ganasce 98 fisse tra una posizione di saldatura (illustrata nella figura 26) in cui ciascuna ganascia 99 mobile è premuta contro la corrispondente ganascia 98 fissa ed una posizione di presa/cessione (illustrata nella figura 27) in cui ciascuna ganascia 99 mobile è relativamente lontana dalla corrispondente ganascia 98 fissa.

La parete 96 di base di ciascuna testa 52 di incarto è collegata al corpo 95 di supporto attraverso rispettive colonne 102 che attraversano (senza contatto) la piattaforma 100 scorrevole in corrispondenti aperture passanti della piattaforma 100 scorrevole stessa; le colonne 102 sono collegate mobili al corpo 95 di supporto per traslare radialmente (ovvero perpendicolarmente all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto) rispetto al corpo 95 di supporto stesso.

Secondo una preferita forma di attuazione, ciascuna testa 52 di incarto (in particolare il corpo 95 di supporto della testa 52 di incarto) è incernierata alla ruota 50 di incarto per ruotare, rispetto alla ruota 50 di incarto stessa, attorno ad un asse di rotazione parallelo e sfalsato all’asse 51 di rotazione della ruota 50 di incarto; tale movimento di rotazione di ciascuna testa 52 di incarto rispetto alla ruota 50 di incarto è funzionale a ricevere/cedere il foglio 22 di incarto avvolto attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo nelle stazioni S7 e S10 di trasferimento mantenendo per un certo tempo la testa 52 di incarto affacciata agli organi con cui coopera. Secondo una preferita forma di attuazione, la rotazione di ciascuna testa 52 di incarto rispetto alla ruota 50 di incarto, la movimentazione della parete 96 di base, e la movimentazione delle ganasce 99 mobili della pinza 97 saldante di ciascuna testa 52 di incarto vengono comandate da un sistema di attuazione a camme che sfrutta il movimento di rotazione della ruota 50 di incarto attorno all’asse 51 di rotazione.

Secondo una possibile forma di attuazione, nelle pinze 97 le ganasce 98 sono fisse rispetto alla testa 52 di incarto (ovvero non compiono alcun tipo di movimento rispetto alla testa 52 di incarto) mentre le ganasce 99 sono mobili rispetto alla testa 52 di incarto (ovvero si spostano rispetto alla testa 52 di incarto); secondo una diversa forma di attuazione, nelle pinze 97 sia le ganasce 98, sia le ganasce 99 sono mobili rispetto alla testa 52 di incarto (ovvero si spostano rispetto alla testa 52 di incarto).

In uso, ciascuna testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto preleva un foglio 22 di incarto ripiegato a tubo attorno ad un gruppo 14 di sigarette accoppiato ad un elemento 18 di rinforzo nella stazione S7 di trasferimento e da una testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto; in particolare, la testa 52 di incarto si approccia alla testa 46 di incarto con le due ganasce 99 mobili nella posizione aperta (come illustrato nella figura 27) e quindi sposta le due ganasce 99 mobili nella posizione di saldatura (illustrata nella figura 26) per afferrare (e quindi portare con sé) il foglio 22 di incarto ripiegato a tubo attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo; in particolare, le pinze 97 saldanti della testa 52 di incarto afferrano il foglio 22 di incarto in corrispondenza delle due estremità aperte dell’incarto tubolare determinando la formazione delle due pinne 27 di saldatura longitudinali. Le due pinne 27 di saldatura longitudinali vengono piegate già nella stazione S7 di trasferimento quando le due pinze 97 saldanti afferrano il foglio 22 di incarto in corrispondenza delle due estremità aperte dell’incarto tubolare; ovvero, la coppia di pinze 97 saldanti portate dalla testa 52 di incarto afferra le due estremità aperte contrapposte del foglio 22 di incarto ripiegato a tubo formando le due pinne 27 di saldatura longitudinali mentre il foglio 22 di incarto si trova ancora nella testa 46 di incarto e per prelevare il foglio 22 di incarto stesso dalla testa 46 di incarto. La stabilizzazione delle due pinne 27 di saldatura longitudinali mediante termosaldatura avviene tra la stazione S7 di trasferimento e la stazione S10 di trasferimento per effetto delle pinze 97 saldanti che applicano pressione meccanica e calore alle due pinne 27 di saldatura longitudinali.

Nella stazione S10 di trasferimento, quando ciascun incarto 3 sigillato viene trasferito dalla testa 52 di incarto della ruota 50 di incarto alla testa 56 di incarto della ruota 53 di incarto, le due pinne 27 di saldatura longitudinali vengono piegate di 90° contro le pareti laterali dell’incarto 3 sigillato; ovvero, entrando nella testa 56 di incarto della ruota 53 di incarto, le due pinne 27 di saldatura longitudinali vengono piegate di 90° contro le pareti laterali dell’incarto 3 sigillato passando dalla configurazione illustrata nelle figure 9 e 10 alla configurazione illustrata nella figura 8.

Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nella figura 28, prima di realizzare la piegatura delle due pinne 27 di saldatura longitudinali mediante le due pinze 97 saldanti della corrispondente testa 52 di incarto, vengono piegate preventivamente a “V” le quattro alette 24 trasversali del foglio 22 di incarto. In particolare, le quattro alette 24 trasversali del foglio 22 di incarto vengono piegate a “V” nella corrispondente testa 46 di incarto ed a monte della stazione S7 di trasferimento (ovvero prima che il foglio 22 di incarto avvolto a tubo attorno al gruppo 14 di sigarette accoppiato all’elemento 18 di rinforzo arrivi nella stazione S7 di trasferimento). Ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto comprende quattro elementi 103 piegatori (meglio illustrati nella figura 29) che sono portati dalla testa 46 di incarto e sono disposti ai quattro angoli del foglio 22 di incarto per piegare “V” le quattro alette 24 trasversali del foglio 22 di incarto (come illustrato nella figura 28). Secondo una preferita forma di attuazione, in ciascuna testa 46 di incarto i quattro elementi 103 piegatori sono montati mobili tra una posizione di riposo (non illustrata) in cui i quattro elementi 103 piegatori sono più lontani tra loro e non toccano il foglio 22 di incarto ed una posizione di lavoro (illustrata nella figura 28) in cui i quattro elementi 103 piegatori sono più vicini tra loro e sono a contatto con il foglio 22 di incarto per piegare a V” le quattro alette 24 trasversali del foglio 22 di incarto; i quattro elementi 103 piegatori vengono mantenuti nella posizione di riposo (non illustrata) fino al completamento della piegatura a tubo del foglio 22 di incarto e vengono spostati nella posizione di lavoro (illustrata nella figura 28) dopo avere completato la piegatura a tubo del foglio 22 di incarto ed a monte della stazione S7 di trasferimento. Di conseguenza, i quattro elementi 103 piegatori vengono mantenuti lontani dal foglio 22 di incarto sia nella stazione S6 di alimentazione, sia nella stazione S3 di alimentazione (oltre che nella stazione S7 di trasferimento)

Nella stazione S7 di trasferimento i quattro elementi 103 piegatori vengono allontanati dal foglio 22 di incarto quando il foglio 22 di incarto viene impegnato dalle pinze 97 saldanti della corrispondente testa 52 di incarto per non ostacolare la piegatura delle due pinne 27 di saldatura longitudinali e la successiva rimozione dell’incarto 3 sigillato. Nella stazione S7 di trasferimento (o immediatamente a monte della stazione S7 di trasferimento) i quattro elementi 82 di contenimento vengono spostati nella posizione di rilascio (illustrata nella figura 27 ed in cui gli elementi 82 di contenimento sono scostati dal gruppo 14 di sigarette) prima di allontanare i quattro elementi 103 piegatori dal foglio 22 di incarto e prima che il foglio 22 di incarto venga impegnato dalle pinze 97 saldanti della corrispondente testa 52 di incarto; in questo modo, i quattro elementi 82 di contenimento non ostacolano l’avvicinamento delle pinze 97 saldanti al foglio 22 di incarto e, nello stesso tempo, il foglio 22 di incarto (assieme al gruppo 14 di sigarette ed all’elemento 18 di rinforzo) rimane “bloccato” dai quattro elementi 103 piegatori che sono ancora disposti nella loro posizione di lavoro (che abbandonano solo una volta che il foglio 22 di incarto è stato impegnato dalle pinze 97 saldanti). Secondo la preferita forma di attuazione illustrata nella figure allegate, ciascuna testa 46 di incarto della ruota 44 di incarto comprende due corpi 104 di supporto che sono disposti da lati opposti del foglio 22 di incarto, supportano a due a due i quattro elementi 103 piegatori, e sono mobili per avvicinarsi ed allontanarsi uno rispetto all’altro. In particolare, i due corpi 104 di supporto sono collegati alle (o sono parte integrante delle) pareti 81 di estremità della tasca di una corrispondente testa 46 di incarto; come detto in precedenza, le pareti 81 di estremità (quindi i due corpi 104 di supporto portati dalle pareti 81 di estremità) sono montate mobili rispetto alla parete 80 di base per compiere un movimento di avvicinamento/allontanamento reciproco.

Le forme di attuazione qui descritte si possono combinare tra loro senza uscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.

La macchina 29 impacchettatrice sopra descritta presenta numerosi vantaggi.

In primo luogo, la macchina 29 impacchettatrice sopra descritta permette di realizzare gli incarti 3 sigillati dei pacchetti 1 di sigarette con una elevata qualità produttiva (ovvero presentante delle piegature del foglio 22 di incarto estremamente precise e squadrate) anche operando ad una elevata velocità produttiva (ovvero con un elevato numero di incarti 3 sigillati prodotti nell’unità di tempo).

Inoltre, la macchina 29 impacchettatrice sopra descritta può operare con moto continuo (ovvero un moto privo di fasi di sosta in cui le varie parti in movimento si spostano con velocità costante) che riduce in modo sostanziale le sollecitazioni meccaniche a cui sono sottoposte le sigarette permettendo di operare ad una elevata produttività oraria (ovvero un elevato numero di pacchetti 1 di sigarette prodotti nell’unità di tempo) mantenendo nel contempo una ottima qualità di produzione.

Infine, la macchina 29 impacchettatrice sopra descritta è compatta e presenta una accessibilità ottimale a tutte le sue componenti; infatti un operatore che si trova di fronte alla macchina 29 impacchettatrice è in grado di raggiungere con le proprie mani tutte le parti attive delle macchina 29 impacchettatrice in modo semplice, veloce ed ergonomico. La forma di attuazione illustrata nelle figure allegate si riferisce alla realizzazione di un pacchetto di sigarette, ma la presente invenzione è applicabile senza modifiche sostanziali anche alla realizzazione di un qualunque altro tipo di pacchetto di articoli da fumo (ad esempio un pacchetto di sigari, un pacchetto di sigarette elettroniche del tipo a vaporizzazione di liquido, un pacchetto di sigarette di nuova generazione senza combustione del tabacco…).

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Metodo di incarto per realizzare un incarto (3) sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura; il metodo di incarto comprende le fasi di: accoppiare ad un gruppo (14) di articoli da fumo un elemento (18) di rinforzo che è conformato ad “U”; avanzare, mediante un convogliatore (44) di incarto, una testa (46) di incarto lungo un percorso di incarto ed attraverso: una prima stazione (S6) di alimentazione in cui la testa (46) di incarto riceve un foglio (22) di incarto, ed una seconda stazione (S3) di alimentazione in cui la testa (46) di incarto riceve il gruppo (14) di articoli da fumo accoppiato all’elemento (18) di rinforzo; e piegare e saldare il foglio (22) di incarto attorno al gruppo (14) di articoli da fumo per conferire al foglio (22) di incarto una forma tubolare nella testa (46) di incarto e mentre la testa (46) di incarto avanza lungo il percorso di incarto; il metodo di incarto è caratterizzato dal fatto di comprendere, prima di accoppiare l’elemento (18) di rinforzo al gruppo (14) di articoli da fumo, l’ulteriore fase di avanzare, mediante un primo convogliatore (41) di alimentazione, una prima testa (43) di alimentazione lungo un primo percorso di alimentazione ed attraverso: una terza stazione (S4) di alimentazione in cui la prima testa (43) di alimentazione riceve l’elemento (18) di rinforzo piatto, una stazione (S5) di piegatura in cui l’elemento (18) di rinforzo portato dalla prima testa (43) di alimentazione viene piegato ad “U”, ed una quarta stazione (S1) di alimentazione in cui l’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U” viene ceduto.
2) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 1, in cui la prima testa (43) di alimentazione comprende una prima parete (68) di base aspirante ed una coppia di prime pareti (69) laterali che sono incernierate alla prima parete (68) di base, vengono disposte complanari alla prima parete (68) di base nella terza stazione (S4) di alimentazione e vengono piegate di 90° rispetto alla prima parete (68) di base nella stazione (S5) di piegatura che si trova tra la terza stazione (S4) di alimentazione e la quarta stazione (S1) di alimentazione.
3) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 1 o 2 e comprendere l’ulteriore fase di avanzare, mediante un secondo convogliatore (38) di alimentazione, una seconda testa (40) di alimentazione lungo un secondo percorso di alimentazione ed attraverso: la quarta stazione (S1) di alimentazione in cui la seconda testa (40) di alimentazione riceve dalla prima testa (43) di alimentazione l’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U”, una quinta stazione (S2) di alimentazione in cui la seconda testa (40) di alimentazione riceve il gruppo (14) di articoli da fumo che viene circondato dall’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U”, e la seconda stazione (S3) di alimentazione in cui la seconda testa (40) di alimentazione cede alla testa (46) di incarto il gruppo (14) di articoli da fumo accoppiato all’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U”.
4) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 3, in cui la seconda testa (40) di alimentazione comprende una seconda parete (70) di base ed una coppia di seconde pareti (71) laterali che sono incernierate alla seconda parete (70) di base e sono mobili tra una posizione di trattenimento in cui le seconde pareti (71) laterali pinzano l’elemento (18) di rinforzo ed una posizione di rilascio in cui le seconde pareti (71) laterali si allontanano una dall’altra rispetto alla posizione di trattenimento.
5) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 4, in cui: la prima testa (43) di alimentazione comprende una prima parete (68) di base aspirante ed una coppia di prime pareti (69) laterali che sono incernierate alla prima parete (68) di base; e le prime pareti (69) laterali presentano una forma complementare alla forma delle corrispondenti seconde pareti (71) laterali in modo tale che le prime pareti (69) laterali e le seconde pareti (71) laterali possano impegnare contemporaneamente l’elemento (18) di rinforzo.
6) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 3, 4 o 5, in cui nella quarta stazione (S1) di alimentazione l’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U” viene inserito radialmente nella seconda testa (40) di alimentazione.
7) Metodo di incarto secondo una delle rivendicazioni da 3 a 6, in cui nella quinta stazione (S2) di alimentazione il gruppo (14) di articoli da fumo viene inserito assialmente nella seconda testa (40) di alimentazione e dentro all’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U”.
8) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 7 e comprendente l’ulteriore fase di avanzare, mediante un convogliatore (37) di formazione, una tasca di formazione lungo un percorso di formazione che, in corrispondenza della quinta stazione (S2) di alimentazione, è parallelo al secondo percorso di alimentazione in modo tale che, in corrispondenza della quinta stazione (S2) di alimentazione, la tasca di formazione rimanga affacciata alla seconda testa (40) di alimentazione per trasferire assialmente il gruppo (14) di articoli da fumo dalla tasca di formazione alla seconda testa (40) di alimentazione.
9) Macchina (29) impacchettatrice per realizzare un incarto (3) sigillato di articoli da fumo stabilizzato mediante termosaldatura; la macchina (29) impacchettatrice comprende: un convogliatore (44) di incarto che avanza una testa (46) di incarto lungo un percorso di incarto ed attraverso: una prima stazione (S6) di alimentazione in cui la testa (46) di incarto riceve un foglio (22) di incarto, ed una seconda stazione (S3) di alimentazione in cui la testa (46) di incarto riceve un gruppo (14) di articoli da fumo accoppiato ad un elemento (18) di rinforzo conformato ad “U”; e mezzi piegatori per piegare e saldare il foglio (22) di incarto attorno al gruppo (14) di articoli da fumo in modo da conferire al foglio (22) di incarto una forma tubolare nella testa (46) di incarto e mentre la testa (46) di incarto avanza lungo il percorso di incarto; la macchina (29) impacchettatrice è caratterizzata dal fatto di comprendere un convogliatore (41) di alimentazione che, prima di accoppiare l’elemento (18) di rinforzo al gruppo (14) di articoli da fumo, avanza una testa (43) di alimentazione lungo un percorso di alimentazione ed attraverso: una terza stazione (S4) di alimentazione in cui la testa (43) di alimentazione riceve l’elemento (18) di rinforzo piatto, una stazione (S5) di piegatura in cui l’elemento (18) di rinforzo viene piegato ad “U”, ed una quarta stazione (S1) di alimentazione in cui l’elemento (18) di rinforzo piegato ad “U” viene ceduto.