IT201700019182A1 - Trasportatore continuo a barre per l'industria alimentare. - Google Patents

Description

"Trasportatore continuo a barre per l'industria alimentare" La presente invenzione concerne un trasportatore continuo a barre per l'industria alimentare.

Sono noti trasportatori continui utilizzati in impianti per l'industria alimentare per il trasferimento di prodotti all'interno di un ambiente o da un ambiente ad un altro.

Essi trovano impiego in svariati impianti e/o macchinari, ed in particolare in forni, lievitatrici e simili.

Un noto tipo di trasportatore continuo comprende una pluralità di barre o stecche trasversali, congiunte tra loro alle estremità da catene aventi le maglie sagomate in modo da impedire l'allontanamento tra barra e barra oltre una predeterminata misura, ma da consentire al tempo stesso un certo loro avvicinamento, necessario perché il nastro possa disporsi secondo un andamento curvo. Le maglie della catena sono inoltre conformate in modo da essere impegnabili da ruote dentate motorizzate, che fanno avanzare il nastro stesso lungo guide rettilinee o curvilinee, conformemente al desiderato percorso che il nastro deve compiere.

Sul nastro trasportatore di questa tipologia vengono poi posti i prodotti da trattare per essere fatti avanzare da un macchinario ad un altro od anche all'interno di un macchinario, costituito da un forno, da un essiccatoio, da una lievitatrice o simili.

Poiché la distanza tra le barre adiacenti del trasportatore sarebbe incompatibile con le dimensioni dei pezzi da trattare, specie se questi non sono posti entro contenitori ma direttamente sul trasportatore, non sarebbe possibile posare questi direttamente sulle barre, senza correre il rischio di una loro caduta tra barra e barra. Per questo è noto di avvolgere le successive coppie di barre adiacenti con una spirale metallica a spire appiattite, aventi lo scopo appunto di creare una sorta di superficie filiforme discontinua di appoggio dei prodotti alimentari da movimentare.

La configurazione delle spirali è tale da consentire alle barre di avvicinarsi tra loro all'interno delle spirali stesse e di assumere la posizione leggermente inclinata nei tratti curvi del percorso, nei quali appunto si verifica un movimento relativo tra barre e spirali, ma da impedirne un loro distanziamento oltre una prefissata misura.

Le spire di ciascuna spirale sono realizzate in modo da non risultare eccessivamente distanziate tra loro, per evitare la caduta di prodotti di piccola pezzatura, ma da non risultare neppure troppo ravvicinate tra loro, poiché ciò andrebbe a scapito del peso dell'intero trasportatore nonché del suo costo di realizzazione.

Tuttavia, in presenza di prodotti particolarmente teneri, le spirali filiformi possono “segnarli” ed in certi casi non sono in grado di impedire che essi collassino ed invadano lo spazio tra le spire, destinato al movimento delle barre nel passaggio del trasportatore da un percorso rettilineo ad un percorso curvilineo e viceversa.

A parte l'effetto indesiderato della segnatura dei prodotti finiti, la penetrazione dell'impasto tra le spire comporta l'imbrattamento delle barre e delle spirali e la necessità di frequenti e laboriosi interventi di pulitura di queste.

Scopo dell'invenzione è di eliminare questo inconveniente e di poter trasportare prodotti molto teneri senza correre il rischio di segnarli.

Altro scopo dell'invenzione è di evitare che parte dei prodotti teneri trasportati possano scendere all'interno delle spirali e quindi che possano perdere la loro integrità.

Altro scopo dell'invenzione è di evitare l'imbrattamento delle spirali e delle barre ed i frequenti interventi per la loro pulitura.

Altro scopo dell'invenzione è di poter modificare un tradizionale trasportatore a barre per poterlo utilizzare per prodotti teneri.

Tutti questi scopi ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti secondo l'invenzione con un trasportatore continuo a barre per l'industria alimentare come definito nella rivendicazione 1.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in pianta una porzione di trasportatore a barre secondo l'invenzione,

la figura 2 mostra il dettaglio ingrandito racchiuso dalla linea circolare II di figura 1 ,

la figura 3 lo mostra secondo la sezione ingrandita lll-lll di figura 2.

Come si vede dalle figure, il trasportatore a barre secondo l'invenzione è alquanto simile ad un trasportatore tradizionale, in quanto è costituito da una pluralità di barre 2, alle estremità delle quali sono applicate due catene 4 a maglie concatenate, che limitano la massima distanza tra le singole barre ed al tempo stesso rendono possibile un certo loro avvicinamento per consentire che queste possano assumere una disposizione reciproca leggermente angolata, conformemente alla necessità del trasportatore di muoversi anche secondo un andamento curvo.

Analogamente alle catene dei tradizionali trasportatori a barre, anche le catene 4 del trasportatore secondo l'invenzione hanno le maglie 6 con una conformazione idonea ad essere impegnata da ruote dentate motorizzate 8 che provocano l'avanzamento del trasportatore lungo guide, che si sviluppano secondo il percorso che il trasportatore deve compiere. E sempre analogamente ai tradizionali trasportatori a barre, le coppie di barre 2 adiacenti sono avvolte da spirali 10 con spire appiattite, che definiscono una sorta di superficie discontinua di appoggio tra barra e barra per i prodotti che vengono posti sul trasportatore per la loro movimentazione.

A differenza peraltro dei tradizionali trasportatori a barre, il trasportatore secondo l'invenzione dopo ogni n barre 2 successive, e nell’esempio raffigurato ogni cinque barre 2 successive, che sono a due a due avvolte da una spirale 10, è prevista una barra 2’ non interessata da spirali 10 e quindi delimitante con le due barre 2 adiacenti spazi trasversali privi di spirale 10.

Alla barra 2’ non interessata da spirali 10 è amovibilmente applicata, una barra addizionale 14 leggermente più corta delle barre 2,2’ e non impegnata con le estremità nelle maglie 6 delle catene 4. Essa è complanare alle barre 2 e 2’.

Ciascuna barra addizionale 14 è vincolata con i tratti estremali alla barra 2’ tramite due morsetti 16, ciascuno dei quali costituito da un piatto ricurvo 18, vincolato, ad esempio mediante saldatura, alla barra 2’ ed alla barra addizionale 14 ed è mantenuto stabilmente nella sua posizione dalla testa svasata di una vite 20, impegnata in un foro filettato ricavato nel piatto 18.

Alla barra addizionale 14 è applicato un foglio rettangolare 22 di materiale plastico alimentare avente superficie sostanzialmente liscia ed antiaderente ed avente inoltre elevata resistenza alla temperatura alla quale il trasportatore secondo l'invenzione è destinato a lavorare. Preferibilmente il foglio 22 è realizzato in teflon.

Ciascun foglio 22 ha un lato maggiore ripiegato a formare una sede tubolare di alloggiamento della rispettiva barra addizionale 14 e si sviluppa preferibilmente nella direzione deN'avanzamento del nastro, indicato dalla freccia 24 in fig. 1 , a coprire la maggior parte delle barre 2 avvolte da spirale 10, comprese tra due barre addizionali 14 successive.

Nell'esempio illustrato il foglio di teflon 22 si estende a coprire tre barre 2 avvolte da spirale 10, lasciandone libere due. E' tuttavia possibile avere anche una maggior copertura di barre 2 avvolte da spirale 10 da parte di ciascun foglio 22 di teflon, la cui misura nel senso dello sviluppo longitudinale del nastro è limitata solo dalla necessità di evitare una sovrapposizione di fogli 22 adiacenti in condizione di massima inclinazione tra le barre 2, e cioè in corrispondenza del più piccolo raggio di curvatura, con il quale il nastro deve potersi disporre.

Durante il funzionamento del nastro, i prodotti da trasportare vengono posti sui singoli fogli di teflon 22 a mano o più preferibilmente con una tradizionale macchina alimentatrice automatica.

Grazie alla superficie continua sensibilmente liscia, i singoli pezzi da trattare ricevono un appoggio continuo e non subiscono indesiderate conseguenze neppure se sono particolarmente teneri. Essi inoltre, grazie alla natura antiaderente del teflon, al termine del trattamento possono essere rimossi dal foglio 22, sul quale appoggiano, in maniera assai semplice e senza alcun inconveniente.

Inoltre il limitatissimo spessore del foglio di teflon 22 non comporta alcuna sostanziale aumento di ingombro del trasportatore in senso verticale e quindi non richiede alcun adattamento per le tradizionali macchine alimentatrici automatiche di prodotti al trasportatore.

Dato poi che i fogli di teflon 22 sono applicabili a prescelte barre 2’ di un tradizionale trasportatore, che per la restante parte non viene modificato, il trasportatore secondo l'invenzione può essere ottenuto con interventi di modifica effettuabili su trasportatori tradizionali, dai quali vengono rimosse a distanze prefissate le spirali 10 di collegamento di barre 2 adiacenti, per creare barre 2’ libere da spirali 10, alle quali poi applicare le barre addizionali 14 di vincolo dei fogli di teflon 22.

Infine, poiché a differenza dei tradizionali trasportatori a barre nel trasportatore a barre secondo l'invenzione le spirali 10 non hanno più la funzione di sostenere in appoggio diretto i prodotti da trasportare, ma i fogli di teflon 22, sui quali i prodotti da trasportare vengono posti, le spirali stesse possono avere le spire maggiormente distanziate tra loro, a vantaggio del peso complessivo e del costo del trasportatore stesso.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Trasportatore continuo a barre per l'industria alimentare, del tipo comprendente una pluralità di barre (2), vincolate alle estremità a catene (4) aventi le maglie (6) configurate in modo da essere impegnabili da ruote dentate motorizzate, aventi la funzione di muovere il trasportatore lungo guide fisse e comprendente inoltre una pluralità di spirali (10) avvolgenti a coppie dette barre (2), dette maglie (6) di dette catene (4) e dette spirali (10) essendo configurate in modo da limitare la massima distanza tra barre (2) adiacenti ma da consentire un loro avvicinamento reciproco, caratterizzato dal fatto di prevedere che dopo ogni prefissato numero costante (n) di barre (2) avvolte a coppie da una spirale (10) è prevista una barra (2’) non avvolta da spirali (10), alla quale è vincolato un foglio (22) di materiale plastico alimentare avente elevata resistenza alla temperatura di esercizio di detto trasportatore e superficie liscia ed antiaderente, il quale appoggia alla superficie superiore definita da dette spirali (10) ed ha dimensione nel senso di avanzamento del trasportatore inferiore alla distanza tra barre (2’) successive non avvolte da spirali (10).
2. 2. Trasportatore a barre secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere una barra (2’) non interessata da spirali ogni cinque barre (2) interessate da spirali (10).
3. 3. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto foglio (22) di materiale plastico alimentare è vincolato lungo un lato ad una barra ausiliaria (14), avente lunghezza inferiore alla lunghezza di dette barre (2,2’) ed a sua volta vincolata a detta barra (2’) non avvolta da spirali (10).
4. 4. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta barra ausiliaria (14) è complanare a dette barre (2,2’).
5. 5. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta barra ausiliaria (14) è amovibilmente vincolata a detta barra (2’) non avvolta da spirali (10) tramite una coppia di morsetti (16).
6. 6. Trasportatore a barre secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che ciascun morsetto comprende una barretta ricurva (18) provvista di un foro filettato impegnabile da una vite (20) e configurata in modo da trattenere a morsa, con la testa di detta vite, simultaneamente detta barra (2) non avvolta da spirali (19) e detta barra ausiliaria (14).
7. 7. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto foglio (22) presenta una fascia avvolta a definire una sede tubolare impegnata da detta barra ausiliaria (14).
8. 8. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto foglio (22) è realizzato in teflon.
9. 9. Trasportatore a barre secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto foglio ha forma rettangolare e si estende trasversalmente in misura di poco inferiore alla larghezza utile di detto trasportatore e longitudinalmente in direzione del foglio adiacente in misura tale da lasciare scoperta almeno una barra (2) avvolta da spirali (10).