IT201600127424A1

IT201600127424A1 - Macchina per il controllo delle rese mediante il peso.

Info

Publication number: IT201600127424A1
Application number: IT102016000127424A
Authority: IT
Inventors: Emilio Antermite
Original assignee: Delta Srl
Priority date: 2016-12-16
Filing date: 2016-12-16
Publication date: 2017-03-16

Description

Titolo: Macchina per il controllo delle rese mediante il peso.

A nome di DELTA S.R.L con sede legale in (41034) Finale Emilia – Loc. Casumaro (MO), Via Rubicone n. 1/2, Cod. Fisc: 00791780679, P. IVA:

5 02748690365.

Inventore designato: Sig. Antermite Emilio.

Campo dell’invenzione

La presente invenzione riguarda il settore editoriale e, più specificamente, 10 concerne una macchina per il controllo delle rese di prodotti editoriali mediante il peso, in cui le copie vengono immesse sul nastro d’ingresso insieme, una sull’altra, e vengono contate in blocco.

Background dell’Invenzione

Le macchine per la lavorazione dei prodotti editoriali resi dalle rivendite che 15 sono attualmente utilizzate dai distributori della stampa sono costituite da uno o più nastri trasportatori che portano le pubblicazioni sotto un sistema idoneo a rilevare il codice a barre presente su ciascuna pubblicazione.

Il limite di questo modo di operare è costituito dal fatto che le pubblicazioni devono essere posizionate sul nastro trasportatore una per volta, 20 singolarmente. Pertanto, se una rivendita ha reso N copie della stessa pubblicazione, l'operatore deve immettere sul nastro le N copie fino ad esaurimento, con notevole dispendio di tempo e, conseguentemente, elevati costi di manodopera.

Divulgazione dell'Invenzione

25 Scopo della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti sopra descritti realizzando una macchina per il controllo delle rese in cui le copie vengono posizionate sul nastro di ingresso insieme, una sull’altra, e vengono contate in blocco.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina per il controllo delle rese che sia in grado di ridurre enormemente il tempo necessario per portare a termine il lavoro a parità di copie lavorate.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina 5 per il controllo delle rese che, per la sua realizzazione, sfrutti una parte della linea di lavorazione già presente in un impianto.

Non ultimo scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina per il controllo delle rese i cui costi di realizzazione e di manutenzione siano contenuti.

10 Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno dalla descrizione di una forma di esecuzione, preferita ma non esclusiva della macchina per il controllo delle rese oggetto della presente domanda di brevetto, illustrata a titolo indicativo ma non limitativo nelle unità di disegno in cui:

15 − la Fig. 1 raffigura in vista frontale una macchina (1) per il controllo delle rese composta da:

- un modulo di ingresso (2) costituito da un telaio sul quale sono alloggiati un primo nastro trasportatore N1 e un secondo nastro trasportatore N2; - un modulo bilancia (3);

20 - un modulo lettura (4);

- una linea di smistatori basculanti (5);

− la Fig. 2 raffigura in vista frontale una modalità di realizzazione alternativa della macchina (1) per il controllo delle rese in cui il modulo bilancia (3) è successivo al modulo lettura (4).

25 Descrizione dettagliata dell'Invenzione

Secondo una preferita - ma non limitativa - forma di esecuzione, la presente invenzione concerne una macchina (1) per il controllo delle rese composta da: - un modulo di ingresso (2) costituito da un telaio sul quale sono alloggiati un primo nastro trasportatore N1 e un secondo nastro trasportatore N2;

- un modulo bilancia (3);

- un modulo lettura (4);

- una linea di smistatori basculanti (5).

Sullo stesso telaio può essere alloggiato il PC di gestione connesso al sistema 5 centrale e al PLC che controlla l'intera linea, sebbene nulla vieti di alloggiare il PC, il PLC e quant’altro necessario in un quadro elettrico esterno ed effettuare i vari collegamenti elettrici.

Detta macchina (1) in una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva è costituita da un modulo di ingresso (2) seguito da un modulo bilancia (3), da 10 un modulo lettura (4) e da una linea di smistatori basculanti (5). Il numero degli smistatori basculanti necessari per smistare le diverse pubblicazioni verso uscite diverse è dettato dalle esigenze di lavorazione, in base a criteri decisi dal responsabile dell’agenzia.

In una seconda forma di realizzazione la macchina (1) è costituita dal modulo 15 di ingresso (2) seguito dal modulo di lettura (4), dal modulo bilancia (3) e dalla linea di smistatori basculanti (5). In questo caso il modulo bilancia (3) è posizionato dopo il modulo lettura (4).

Il modulo bilancia (3) pesa il pacco di copie ricevuto dal modulo di ingresso (2) e, conoscendo il peso della singola copia, determina il numero di copie 20 presenti nel pacco.

Il peso della singola copia può essere acquisito in vari modi: o direttamente dagli editori mediante "INFORETE", che è la rete di interscambio delle informazioni tra i distributori locali ed editori/distributori nazionali, oppure pesando le singole pubblicazioni all'arrivo della merce in agenzia.

25 Nel momento in cui le pubblicazioni da distribuire arrivano presso il distributore locale, l'addetto al controllo della merce verifica i quantitativi arrivati e contemporaneamente, mediante una bilancia di precisione, acquisisce il peso della singola pubblicazione unitamente alla sua copertina, memorizzandolo nel sistema informatico dell'agenzia.

Il peso della singola copia può anche essere acquisito mediante la stessa bilancia presente sulla linea: è sufficiente passare un numero noto di copie, rilevare il peso totale delle stesse, rilevare il codice della singola copia (come di seguito specificato), dividere questo peso per il numero totale delle copie 5 per ottenere il peso della singola pubblicazione e memorizzarlo nel database.

L’addetto alla lavorazione delle rese può, una volta prelevato un pacchetto di copie da una cassa ed inserito sul primo nastro trasportatore N1, prelevare un secondo pacchetto dalla cassa, posizionarlo su detto nastro trasportatore N1 vicino al pacchetto precedente e via di seguito, in modo da creare un “treno” 10 di pacchetti.

Poiché il primo nastro trasportatore N1 e il secondo nastro trasportatore N2 girano a velocità diverse (in genere N2 gira ad una velocità doppia rispetto a N1), i pacchetti di copie nel transito da N1 a N2 si distanziano quel tanto che basta per impedire che due pacchetti siano contemporaneamente presenti sul 15 modulo bilancia (3).

Una volta oltrepassato il nastro trasportatore N2, il pacchetto di copie raggiunge il modulo bilancia (3) dove viene pesato.

Detto modulo bilancia (3) è in grado di pesare il pacchetto di copie in movimento. Esso è provvisto, sia all'inizio che alla fine, di due coppie di 20 fotocellule/barriere (non raffigurate) che rilevano il passaggio dei pacchetti di pubblicazioni da pesare.

Nel passaggio del pacchetto da N2 al modulo bilancia (3) la fotocellula presente all'ingresso della stessa ne rileva la presenza sul fronte di salita.

Il modulo bilancia (3) inizia a pesare quando il pacchetto di copie è 25 completamente entrato nello stesso. Il campionamento del peso del pacchetto avviene nel momento in cui quest’ultimo passa sul fronte di discesa della fotocellula.

Il modulo bilancia (3) smette di pesare e fornisce il peso rilevato (peso medio tra tutti quelli campionati secondo suoi algoritmi) quando il pacchetto raggiunge la fotocellula in uscita. Il peso del pacchetto viene rilevato sul fronte di salita della fotocellula.

Fino a quando il modulo bilancia (3) non ha finito di pesare, cosa che avviene quando il pacchetto raggiunge la fotocellula di uscita, un eventuale pacchetto 5 che segue non deve impegnare la fotocellula in entrata (di qui la necessità che i pacchetti siano adeguatamente separati).

Nell'ipotesi in cui si verifichi l’eventualità che due pacchetti successivi siano troppo vicini tra loro, il modulo bilancia (3) segnala l'errore al PC a cui è connesso e fornisce peso zero senza fermarsi. Il pacco che segue verrà 10 regolarmente pesato senza interruzione del processo di lavorazione.

Come detto, il modulo bilancia (3) comunica al PC di gestione il peso rilevato quando il pacchetto raggiunge la fotocellula di uscita.

Dal modulo bilancia (3) il pacchetto arriva sotto il modulo di lettura (4).

Detto modulo lettura (4) è costituito da un nastro trasportatore, che gira ad 15 una velocità maggiore rispetto a quella di N2 per ottenere un ulteriore distanziamento tra i vari pacchetti, e da un sistema idoneo a leggere il codice della pubblicazione.

Questo aumento di velocità, non strettamente necessario, serve per adeguare la distanza tra i vari pacchetti in ragione della lunghezza dei basculanti 20 presenti sulla linea degli smistatori.

I sistemi più usati per leggere il codice delle pubblicazioni, che attualmente è un EAN 13 con ADD ON, sono sistemi di visione che utilizzano telecamere, scanner laser e scanner imaging.

Il sistema di lettura utilizzato, qualunque esso sia, comunica al PC di gestione 25 il codice rilevato sulla copia, presente sulla parte superiore del pacchetto.

Il software gestionale installato sul PC ricerca nell'apposito database la pubblicazione corrispondente al codice rilevato, legge il peso unitario della stessa e la sua destinazione prevista sugli smistatori che seguono.

Mediante opportuni calcoli, tenendo conto delle necessarie tolleranze, confrontando il peso totale con il peso della singola copia, viene determinato il numero delle copie presenti nel pacco.

Queste copie vengono accreditate alla rivendita e inviate all'uscita prevista 5 sugli smistatori che seguono.

Nelle ipotesi in cui:

- il modulo bilancia (3) abbia restituito peso zero;

- il codice della pubblicazione non sia stato trovato nel database;

- il modulo lettura (4) non abbia rilevato il codice;

10 - trovata la pubblicazione non sia presente il peso;

il pacchetto viene scartato e inviato sullo smistatore ad una uscita apposita (uscita scarti) che in genere è la prima.

Il pacchetto scartato, fatte le opportune verifiche, viene immesso di nuovo sulla linea in quanto le copie in esso contenute devono essere accreditate alla 15 rivendita in ogni caso, anche mediante una lavorazione manuale.

Nella forma di realizzazione alternativa, in cui il modulo bilancia (3) è successivo al modulo lettura (4), si avrà il caso in cui il pacchetto, dopo il modulo di ingresso (2), raggiunge prima il modulo (4) che provvede a leggere il codice della pubblicazione e di conseguenza il suo peso unitario, poi il 20 modulo bilancia (3) dove viene rilevato il suo peso totale. La logica e i controlli sul peso sono gli stessi di quanto detto in precedenza. Dopodiché il pacco entra nella linea degli smistatori per raggiungere la sua destinazione. Presso i distributori locali/nazionali, come detto in premessa, esistono linee per la lavorazione della resa utilizzate singolarizzando le copie.

25 Queste linee normalmente sono costituite dal modulo di ingresso con uno, due o più nastri e dal modulo di lettura, installati quasi sempre sopra un solo telaio, ai quali fa seguito la linea degli smistatori.

Orbene, queste linee possono essere “convertite” posizionando all’inizio il modulo di ingresso e il modulo bilancia, oppure mettendo il modulo bilancia 30 tra il modulo di lettura e la linea degli smistatori.

I materiali e le dimensioni del trovato come sopra descritto, illustrato negli uniti disegni e più avanti rivendicato, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dall’ambito protettivo della presente 5 domanda di brevetto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per il controllo delle rese di prodotti editoriali comprendente: - un modulo di ingresso (2) costituito da un telaio sul quale sono 5 alloggiati un primo nastro trasportatore N1 e un secondo nastro trasportatore N2, - un modulo lettura (4), - una linea di smistatori basculanti (5), caratterizzata dal fatto che tra il modulo di ingresso (2) e il modulo 10 lettura (4) è posizionato un modulo bilancia (3) che: - è dotato di due coppie di fotocellule/barriere che rilevano il passaggio dei pacchetti di pubblicazioni ricevuti da detto modulo di ingresso (2); - campiona il peso del pacchetto nel momento in cui quest’ultimo passa sul fronte di discesa della fotocellula; 15 - smette di pesare e fornisce il peso rilevato quando il pacchetto raggiunge la fotocellula in uscita, essendo detto peso rilevato sul fronte di salita della fotocellula.
2. Macchina (1) per il controllo delle rese secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il modulo bilancia (3) secondo una modalità 20 di realizzazione alternativa è posizionato dopo il modulo lettura (4).