IT201600112314A1 - Trituratore di trucioli metallici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione avente per TITOLO “Trituratore di trucioli metallici”

Il presente trovato riguarda un trituratore di trucioli metallici, secondo la parte generale della rivendicazione 1.

Nell’industria della lavorazione dei metalli sono di comune impiego delle macchine, note con il termine di “trituratori”, che hanno la funzione di ridurre notevolmente la volumetria dei trucioli, che vengono poi confluiti in una centrifuga per la disoleazione e quindi inviati ad una fonderia.

Un trituratore comprende una tramoggia di carico dei trucioli, che si possono presentare in diverse taglie e lunghezze, il gruppo di triturazione, un gruppo di motorizzazione con limitatore di coppia ed una unità di scarico dei trucioli sminuzzati munita di scarico automatico di spezzoni non triturabili.

Allo stato attuale della tecnica sono noti diversi tipi di trituratori (a titolo di esempio si cita il documento brevettuale italiano VI2001A000130); in particolare, sono di diffuso impiego i trituratori del tipo ad asse verticale, muniti di un gruppo di triturazione costituito da un disco di taglio che ruota all’interno di una corona di pettini; detti pettini sono fissati in modo stabile sulla scocca della macchina, cosicché i trucioli, imprigionati fra i denti del disco rotante ed i denti fissi dei pettini, subiscono la voluta frantumazione.

All’atto pratico, questo tipo di macchina (a titolo di esempio si cita il trituratore mod. TTC2000, prodotto dalla ditta FAMA srl – Italia) presenta una unica zona di taglio, costituita da una sola porzione circolare, dove sono presenti i denti fissi ed i denti rotanti, per cui la produttività (quantità oraria di trucioli lavorati) risulta ben definita e non è modificabile e ciò comporta, svantaggiosamente, che in presenza di portate considerevoli di trucioli da sminuzzare, si debbano impiegare più macchine operatrici, con conseguenti maggiori costi.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un trituratore di trucioli metallici, del tipo ad asse verticale, che risulti privo degli inconvenienti manifestati dai prodotti consimili di tipo noto.

Specificatamente, scopo del trovato è quello di realizzare un trituratore di trucioli metallici che consenta di lavorare una quantità notevole di trucioli, impiegando una macchina di facile realizzazione, di minimo ingombro e con un consumo energetico ridotto.

Tale scopo è raggiunto con la realizzazione di un trituratore di trucioli metallici, del tipo ad asse verticale, che si caratterizza per il fatto che il gruppo di triturazione comprende due zone distinte di triturazione, circolari e reciprocamente concentriche, in modo da raddoppiare la capacità operativa della macchina, disposte alla base della tramoggia di carico ed azionate con un unico gruppo di motorizzazione, i trucioli sminuzzati essendo convoglianti in una unica sottostante bocca di scarico.

Costruttivamente, il gruppo di triturazione è costituito da tre elementi, comunemente definiti con il termine di “coltelli”: un pignone centrale fisso munito esternamente di denti, una corona intermedia rotante a doppia dentatura ed un anello esterno fisso, munito di denti sulla sua circonferenza interna.

Il trovato verrà meglio definito mediante la descrizione di una sua possibile forma di realizzazione, resa a solo titolo di esempio non limitativo, con l’aiuto delle tavole di disegno allegate, dove:

- la fig. 1 (tav. I) rappresenta una vista in elevazione e sezionata del trituratore di cui al trovato;

- la fig. 2 (tav. II) rappresenta una vista in pianta, sezionata secondo la linea II-II di fig. 1;

- le figg. 3, 4, 5 (tav. III) rappresentano delle viste, rispettivamente, in pianta, in elevazione frontale e sezionata effettuate secondo la linea V-V di fig.3, della corona a doppia dentatura;

- le figg. 6, 7 (tav. IV) rappresentano due viste, rispettivamente, in pianta ed in sezione effettuate secondo la linea VII-VII di fig.6, dell’anello esterno fisso;

- le figg. 8, 9 rappresentano due viste, rispettivamente, in pianta ed in elevazione del pignone centrale fisso.

Come visibile in fig. 1, il trituratore di trucioli metallici di cui al trovato comprende un gruppo di triturazione, indicato complessivamente con il riferimento 100 e che viene azionato da un gruppo di motorizzazione, indicato complessivamente con il riferimento 101; detto gruppo 100 è disposto fra la tramoggia di carico dei trucioli ammatassati, indicata con il riferimento 200 e l’unità di scarico dei trucioli sminuzzati, indicata con il riferimento 300, il tutto come in sé noto.

Come visibile anche in fig. 2, il gruppo di triturazione 100 comprende un pignone fisso 1, dotato sulla sua circonferenza esterna di denti 1.1, posizionato all’interno ed in modo concentrico con una corona 2 a doppia dentatura, con denti 2.1 disposti sulla circonferenza interna e denti 2.2 disposti sulla circonferenza esterna, posizionata all’interno ed in modo concentrico con un anello esterno 3, fisso, dotato sulla circonferenza interna di denti 3.1.

In tal modo, con l’incontro fra i denti 1.1/2.1 e 2.2/3.1, si realizzano due zone circolari di triturazione, indicate con i riferimenti 10 e 20.

Nel dettaglio, il pignone 1 è fissato sull’albero verticale 4, sporgente dal basamento 5 della macchina; la corona 2 è posta in rotazione tramite una calotta 6, collegata al gruppo di motorizzazione 101 e l’anello esterno 3 è fissato sulla scocca 7 della macchina.

Il gruppo di motorizzazione 101 comprende un mozzo 8, munito di cuscinetti radiali 9, di bussole distanziatrici 10 e di guarnizioni di tenuta 11, calettato sull’albero 4 e posto in rotazione tramite una trasmissione 12, quale una trasmissione a catena, azionata da un attuatore 13, quale un motoriduttore applicato sulla parte esterna della scocca 7.

La tramoggia di carico 200 comprende un imbuto 14 munito internamente di pettini 15 i quali, in abbinamento con gli uncini rotanti 16, sporgenti dalla corona 2, realizzano una azione di pre-triturazione sui trucioli ammatassati.

L’unità di scarico dei trucioli sminuzzati 300 comprende una base 17, che raccoglie i trucioli sminuzzati che cadono per gravità dal gruppo di triturazione e li convoglia verso la bocca di scarico 18.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il dispositivo di cui al trovato sia in grado, con modalità costruttive assai semplici, di soddisfare lo scopo prefissato.

Sono possibili varianti e modifiche funzionalmente e concettualmente equivalenti, purché rientranti nell’ambito di protezione dell’invenzione, definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, del tipo ad asse verticale, impiegato neirindustria della lavorazione dei metalli, con la funzione di ridurre notevolmente la volumetria dei trucioli, che si possono presentare in diverse taglie e lunghezze, per essere poi fatti confluire ad una centrifuga per la disoleazione e, di seguito, inviati ad una fonderia, detto trituratore comprendendo un gruppo di triturazione (100), un gruppo di motorizzazione (101) con limitatore di coppia, una tramoggia di carico dei trucioli (200), una unità di scarico dei trucioli sminuzzati (300), munita dì scarico automatico degli spezzoni non triturabili, detti gruppi risultando disposti in modo reciprocamente sovrapposto, detto trituratore di trucioli caratterizzandosi per il fatto di comprendere due zone distinte di triturazione (10, 20), circolari e reciprocamente concentriche, disposte alla base della tramoggia di carico.
2. 2. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le due zone distinte di triturazione (10, 20) sono azionate mediante un unico gruppo di motorizzazione.
3. 3. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gruppo di triturazione (100) comprende un pignone fìsso (1), dotato sulla sua circonferenza esterna di denti (1.1), posizionato all’interno ed in modo concentrico con una corona (2) a doppia dentatura, con denti (2.1) disposti sulla sua circonferenza interna e denti (2.2) disposti sulla sua circonferenza esterna, detta corona (2) essendo posizionata all’interno ed in modo concentrico con un anello esterno (3), fìsso, munito sulla sua circonferenza interna di denti (3.1 ).
4. 4. TRITURATORE Di TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che rincontro fra i denti (LI) del pignone fìsso (1) ed i denti interni (2.1) della corona (2) e rincontro fra i denti esterni 82.2) della corona (2) ed i denti (3,1) dell’anello esterno (3) realizzano le due zone circolari di triturazione (10, 20).
5. 5. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il pignone (1) è fissato su uri albero verticale (4), sporgente da un basamento (5).
6. 6. TRITURATORE Di TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la corona (2) è posta in rotazione tramite una calotta (6), collegata al gruppo di motorizzazione (101).
7. 7. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che fanello esterno (3) è fissato su una scocca (7).
8. 8. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il gruppo di motorizzazione (101) comprende un mozzo (8), munito di cuscinetti radiali (9), di bussole distanziatrici (10) e di guarnizioni di tenuta (11), calettato sull’albero verticale (4), posto in rotazione tramite una trasmissione (12), azionata da un attuatole (13), applicato sulla parte esterna della scocca (7).
9. 9. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una tramoggia di carico (200) comprende un imbuto (14), munito internamente di pettini (15) i quali, in abbinamento con degli uncini rotanti (16), sporgenti dalla corona (2), realizzano una azione di pretriturazione sui trucioli ammatassati.
10. 10. TRITURATORE DI TRUCIOLI METALLICI, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’unità di scarico (300) comprende una base (17), che raccoglie i trucioli sminuzzati che cadono per gravità dal gruppo di riturazione (100) c li convoglia verso una bocca dì scarico (18).