IT201600108688A1 - Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri - Google Patents

Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri

Info

Publication number
IT201600108688A1
IT201600108688A1 IT102016000108688A IT201600108688A IT201600108688A1 IT 201600108688 A1 IT201600108688 A1 IT 201600108688A1 IT 102016000108688 A IT102016000108688 A IT 102016000108688A IT 201600108688 A IT201600108688 A IT 201600108688A IT 201600108688 A1 IT201600108688 A1 IT 201600108688A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
filters
transfer
housing seats
area
user machine
Prior art date
Application number
IT102016000108688A
Other languages
English (en)
Inventor
Fiorenzo Draghetti
Original Assignee
Gima Tt S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gima Tt S P A filed Critical Gima Tt S P A
Priority to IT102016000108688A priority Critical patent/IT201600108688A1/it
Priority to EP17198834.8A priority patent/EP3315033A1/en
Publication of IT201600108688A1 publication Critical patent/IT201600108688A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A24TOBACCO; CIGARS; CIGARETTES; SIMULATED SMOKING DEVICES; SMOKERS' REQUISITES
    • A24CMACHINES FOR MAKING CIGARS OR CIGARETTES
    • A24C5/00Making cigarettes; Making tipping materials for, or attaching filters or mouthpieces to, cigars or cigarettes
    • A24C5/32Separating, ordering, counting or examining cigarettes; Regulating the feeding of tobacco according to rod or cigarette condition
    • A24C5/322Transporting cigarettes during manufacturing
    • A24C5/323Transporting cigarettes during manufacturing pneumatically

Landscapes

  • Manufacturing Of Cigar And Cigarette Tobacco (AREA)
  • Piezo-Electric Or Mechanical Vibrators, Or Delay Or Filter Circuits (AREA)
  • Filters And Equalizers (AREA)
  • Oscillators With Electromechanical Resonators (AREA)

Description

"GRUPPO DI ALIMENTAZIONE DI FILTRI, E APPARATO E METODO PER LA REALIZZAZIONE DI ARTICOLI COMPRENDENTI DETTI FILTRI"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad un gruppo di alimentazione di filtri impiegati, ad esempio, per la produzione di articoli in capsula contenenti un prodotto reagente, quale tabacco.
A solo titolo esemplificativo gli articoli in capsula possono essere impiegati in sigarette elettroniche, o altri dispositivi di vaporizzazione, o aromatizzazione. Non si esclude, tuttavia, che i filtri possano essere impiegati per la produzione di altre tipologie di articoli quali, a solo titolo esemplificativo, sigarette, articoli semilavorati, o articoli da fumo in generale.
Ulteriori forme realizzative del presente trovato sono relative anche ad un apparato che comprende il gruppo di alimentazione di filtri.
STATO DELLA TECNICA
Sono noti articoli da fumo, quali articoli in capsula per sigarette elettroniche, o sigarette, che comprendono almeno un elemento filtrante previsto per filtrare un flusso di fluido che viene generato dall’aspirazione di un utente.
L’elemento filtrante può essere ottenuto dal taglio a misura di un filtro fomiti in forma di bacchette aventi, generalmente, forma cilindrica allungata.
Gli articoli in capsula comprendono normalmente una capsula nella quale è posto un prodotto reagente, quale tabacco granulare, o ulteriori sostanze aromatiche. Il prodotto reagente viene chiuso e trattenuto nella capsula per mezzo dell’elemento filtrante.
La capsula è provvista, solitamente in posizione contrapposta all’elemento filtrante, di almeno una parete traspirante definita da una maglia traspirante.
Tali articoli in capsula vengono utilizzati in associazione con dispositivi di vaporizzazione, o aromatizzazione, i quali sono provvisti di una cartuccia di contenimento di una sostanza liquida, di un vaporizzatore per vaporizzare la sostanza liquida, di una batteria prevista per alimentare elettricamente il vaporizzatore, e di un’imboccatura.
L’articolo in capsula viene inserito nel dispositivo di vaporizzazione, in corrispondenza dell’imboccatura, ed un’ utilizzatore, aspirando, genera un flusso di vapori che dal vaporizzatore passa attraverso la parete traspirante dell’articolo in capsula, il prodotto reagente ed il filtro per giungere alla bocca dell’utilizzatore.
Il vapore che attraversa il prodotto reagente viene aromatizzato da quest’ultimo e fornisce all’utilizzatore la sensazione di fumare, ad esempio, una sigaretta.
Gli articoli in capsula vengono realizzati in un apparato che comprende un gruppo di alimentazione dei filtri ed una macchina utilizzatrice, o di assemblaggio, nella quale i filtri, eventualmente previo loro taglio, vengono assemblati ad altri elementi per definire l’articolo da fumo.
Stando le esigenze del mercato, il gruppo di alimentazione di filtri e l’apparato di realizzazione di articoli che comprendono i filtri devono essere in grado di sostenere elevati regimi produttivi.
È uno scopo del presente trovato realizzare un gruppo di alimentazione di filtri che sia rapido ed efficiente nel trasferimento dei filtri verso la macchina utilizzatrice.
E anche uno scopo del presente trovato realizzare un gruppo di alimentazione di filtri che non interferisca con le operazioni svolte dalla macchina utilizzatrice posta a valle.
E un ulteriore scopo del presente trovato realizzare un gruppo di alimentazione di filtri sul quale possano essere effettuate, in modo agevole, operazioni di manutenzione o di controllo del suo funzionamento.
Esiste, inoltre, la necessità di ottenere un apparato per la realizzazione di articoli, del tipo sopra descritto, che permetta di eseguire le operazioni di assemblaggio degli articoli in modo veloce ed automatizzato.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un apparato ed un metodo per ottenere articoli provvisti di filtri completi in tempi molto rapidi e con un livello qualitativo estremamente elevato.
E anche uno scopo del presente trovato realizzare un apparato per la realizzazione di articoli che sia semplice da realizzare ed efficiente.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
II presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.
In accordo con i suddetti scopi un gruppo di alimentazione, secondo il presente trovato, è configurato per alimentare almeno un filtro verso una macchina utilizzatrice.
Secondo un aspetto del presente trovato, il gruppo di alimentazione comprende un contenitore per contenere una pluralità di filtri, e un dispositivo di prelievo configurato per prelevare i filtri da una zona di prelievo associata al contenitore e portarli in una zona di trasferimento.
II dispositivo di prelievo è inoltre provvisto di una pluralità di sedi di alloggiamento ciascuna configurata per ricevere uno dei filtri.
In accordo con un aspetto del presente trovato il gruppo di alimentazione comprende una pluralità di ugelli erogatori e di condotti di trasferimento disposti nella zona di trasferimento a monte e, rispettivamente, a valle del dispositivo di prelievo. Ciascuno ugello erogatore è configurato per erogare, in modo indipendente dagli altri ugelli erogatori, un getto d’aria in pressione in una delle sedi di alloggiamento, e ciascuno dei condotti di trasferimento è configurato per ricevere da una delle sedi di alloggiamento i filtri e trasferirli, lungo il loro sviluppo longitudinale, verso la macchina utilizzatrice.
Tale configurazione realizzati va permette di ottenere un gruppo di alimentazione estremamente rapido ed efficace e in grado di soddisfare gli elevati ritmi di produzione richiesti dalla macchina utilizzatrice posta a valle.
Inoltre, il gruppo di alimentazione può essere strutturalmente separato dalla macchina utilizzatrice, evitando in questo modo che movimentazioni di uno o dell’altro possano compromettere o/e influenzare il funzionamento reciproco.
Inoltre, tale soluzione realizzativa permette di posizionare il gruppo di alimentazione e la macchina utilizzatrice separati e distanziati fra loro per adattarsi a specifiche esigenze di posizionamento di questi ultimi. Inoltre, il posizionamento distanziato fra il gruppo di alimentazione e la macchina utilizzatrice permette di definire spazi operativi in cui gli operatori si possono muovere, ad esempio, per effettuare operazioni di manutenzione.
La presenza di condotti di trasferimento per collegare il gruppo di alimentazione alla macchina utilizzatrice, inoltre, permette di semplificare eventuali interventi di manutenzione o di rimozione di eventuali incagli. Ad esempio si può prevedere la sostituzione, in modo rapido, del gruppo di alimentazione semplicemente scollegando i condotti di trasferimento dalla macchina utilizzatrice e collegando a quest’ultima un’ulteriore gruppo di alimentazione.
Forme realizzative del presente trovato si riferiscono anche ad un apparato che comprende un gruppo di alimentazione di filtri, come sopra descritto, ed una macchina utilizzatrice di filtri strutturalmente separata dal dispositivo di prelievo del gruppo di alimentazione, ed in cui almeno un condotto di trasferimento dei filtri è collegato alla macchina utilizzatrice.
Ulteriori formulazioni del presente trovato sono relative anche ad un metodo per la realizzazione di articoli provvisti di filtri che comprende: - l’inserimento in un contenitore di una pluralità di filtri;
- il prelevare i filtri da una zona di prelievo associata al contenitore mediante ricezione dei filtri in sedi di alloggiamento di un dispositivo di prelievo,
- il portare i filtri contenuti nelle sedi di alloggiamento in una zona di trasferimento;
- l’erogare in modo indipendente, l’uno dall’altro, uno o più getti di aria in pressione in una o più delle sedi di alloggiamento per evacuare i filtri dalle sedi di alloggiamento,
- il ricevere i filtri dalle sedi di alloggiamento in rispettivi condotti di trasferimento,
- il movimentare i filtri, con il getto d’aria in pressione, lungo i condotti di trasferimento per fornirli alla macchina utilizzatrice.
Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi della presente divulgazione saranno meglio compresi con riferimento alla seguente descrizione, alle tavole di disegno ed alle annesse rivendicazioni.
Le tavole di disegno, che sono integrate e facenti parte della presente descrizione, illustrano alcune forme di realizzazione del presente trovato e, unitamente alla descrizione, si propongono di descrivere i principi della divulgazione.
I vari aspetti e caratteristiche descritte nella presente descrizione possono essere applicati individualmente, dove possibile. Questi aspetti individuali, ad esempio aspetti e caratteristiche presenti nella descrizione oppure nelle rivendicazioni dipendenti allegate, possono essere oggetto di domande divisionali.
Si fa notare che qualsiasi aspetto o caratteristica che si trovi essere già nota durante la procedura di brevettazione si intende non essere rivendicata ed essere l’oggetto di un disclaimer.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui: - la fig. 1 è una vista schematica di un apparato per la realizzazione di articoli secondo il presente trovato;
- la fig. 2 è una vista schematica frontale di un gruppo di alimentazione di filtri in accordo con il presente trovato;
- la fig. 3 è una vista laterale di fig. 2;
- la fig. 4 è una vista in sezione di un articolo ottenibile con un apparato secondo il presente trovato.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE
Si farà ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o più esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio è fornito a titolo di illustrazione del trovato e non è inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche illustrate o descritte in quanto facenti parte di una forma di realizzazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di realizzazione per produrre un’ulteriore forma di realizzazione. Resta inteso che il presente trovato sarà comprensivo di tali modifiche e varianti.
Prima di descrivere le forme di realizzazione, si chiarisce, inoltre, che la presente descrizione non è limitata nella sua applicazione ai dettagli costruttivi e di disposizione dei componenti come descritti nella seguente descrizione utilizzando le figure allegate. La presente descrizione può prevedere altre forme di realizzazione ed essere realizzata o messa in pratica in altri svariati modi. Inoltre, si chiarisce che la fraseologia e terminologia qui utilizzata è a fini descrittivi e non deve essere considerata come limitante.
Forme realizzati ve del presente trovato sono relative ad un gruppo di alimentazione di filtri F indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 10.
Ulteriori forme realizzative del presente trovato sono relative ad un apparato 100 per la realizzazione di articoli provvisti dei suddetti filtri F che comprende almeno il gruppo di alimentazione 10 ed una macchina utilizzatrice 101 nella quale i filtri F alimentati dal gruppo di alimentazione 10 vengono utilizzati, ad esempio assemblati ad altri elementi per definire un articolo quale, a solo titolo esemplificativo, un articolo in capsula C illustrato esemplificativamente in fig. 4.
I filtri F possono avere forma a bacchetta sostanzialmente cilindrica di dimensioni e conformazione idonee e selezionate in funzione del suo utilizzo finale.
A titolo esemplificativo e non limitativo, il filtro F può essere realizzato con almeno un materiale scelto nel gruppo comprendere acetato di cellulosa, cotone, carta, oppure combinazioni di essi.
II gruppo di alimentazione 10 comprende un contenitore 11 configurato per contenere una pluralità di filtri F.
I filtri F possono essere posizionati nel contenitore 11 affiancati e sovrapposti uno all’altro.
II gruppo di alimentazione 10 comprende anche un dispositivo di prelievo 12 configurato per prelevare dal contenitore 11, in modo singolarizzato, almeno un filtro F, nel caso di specie, un gruppo di filtri F per volta.
Il dispositivo di prelievo 12, ed eventualmente il contenitore 11 ad esso associato, è installato su un elemento di supporto 35. Secondo una possibile forma realizzativa del presente trovato, l’elemento di supporto 35 è strutturalmente separato rispetto alla macchina utilizzatrice 101. Con il termine strutturalmente separato si intende che il dispositivo di prelievo 12 è installato su un elemento di supporto 35 non collegato strutturalmente ed indipendente dalla macchina utilizzatrice 101, ad esempio da una struttura di supporto di quest’ultima.
In accordo con una possibile forma realizzativa, illustrata ad esempio nelle figg. 1-3 il dispositivo di prelievo 12 è posizionato, almeno parzialmente, nel contenitore 11 per prelevare da quest’ultimo i filtri F.
In particolare, si può prevedere che il dispositivo di prelievo 12 sia mobile fra una zona di prelievo 16 associata al, nel caso di specie posizionata nel, contenitore 11 e nella quale avviene il prelievo dei filtri F da quest’ultimo, ed una zona di trasferimento 17 dalla quale i filtri F vengono trasferiti verso la macchina utilizzatrice 101, come descritto nel prosieguo.
La zona di trasferimento 17 può essere posizionata esternamente al contenitore 11 per agevolare le successive operazioni di trasferimento dei filtri F verso la macchina utilizzatrice 101.
In particolare, il dispositivo di prelievo 12 può essere posizionato almeno parzialmente attraverso un’apertura 13 ricavata nel contenitore 11. In questo modo una parte del dispositivo di prelievo 12 è posizionata nel contenitore 11, ovvero affacciata a quest’ultimo, ed una parte è esterna al contenitore 1 1.
Il dispositivo di prelievo 12 può essere posizionato in corrispondenza di almeno una parete di fondo 19 del contenitore 11 sulla quale si posizionano in appoggio i filtri F. Tale posizionamento del dispositivo di prelievo 12 permette di fornire per gravità, senza l’ausilio di ulteriori dispositivi, i filtri F al dispositivo di prelievo 12.
La parete di fondo 19 può essere disposta inclinata verso il basso in direzione dell’apertura 13 per convogliare, per gravità e verso quest’ultima, ovvero verso il dispositivo di prelievo 12, i filtri F.
In accordo con una possibile soluzione realizzativa, non illustrata, almeno il fondo del contenitore 11 può essere conformato a tramoggia provvisto della suddetta apertura 13 in corrispondenza della quale è posizionato il dispositivo di prelievo 12.
Secondo possibili forme realizzative del presente trovato, il dispositivo di prelievo 12 è mobile fra la zona di prelievo 16 e la zona di trasferimento 17, ed provvisto di una pluralità di sedi di alloggiamento 15 ciascuna configurata per ricevere uno dei filtri F. Ciò permette di prelevare in modo singolarizzato i filtri F presenti nel contenitore 11.
In accordo con possibili soluzioni realizzative, il dispositivo di prelievo 12 comprende un corpo trasferitore 14 provvisto delle suddette sedi di alloggiamento 15, ed un organo di movimentazione 20 configurato per movimentare il corpo trasferitore 14 dalla zona di prelievo 16 alla zona di trasferimento 17.
In accordo con possibili forme realizzative, illustrate ad esempio nelle figg. 1-3, il corpo trasferitore 14 comprende un tamburo rotante 14a provvisto sulla sua superficie periferica delle suddette sedi di alloggiamento 15 e ruotabile attorno ad un asse di rotazione Z per portare almeno una sua parte nella zona di prelievo 16 e nella zona di trasferimento 17.
In accordo con varianti realizzative, non illustrate nei disegni, il corpo trasferitore 14 può comprendere un cassetto provvisto, in almeno una sua superficie, delle suddette sedi di alloggiamento 15 e collegato all’organo di movimentazione 20 per portare alternativamente il cassetto dalla zona di prelievo 16 alla zona di trasferimento 17, ad esempio con moto lineare.
Secondo la soluzione realizzativa illustrata nelle figg. 1-3, le sedi di alloggiamento 15 sono definite da scanalature ricavate aperte verso l’esterno e configurate ciascuna per ricevere un filtro F.
Le sedi di alloggiamento 15 presentano dimensioni della sezione trasversale maggiori o uguali di quelle della sezione trasversale del filtro F.
Le sedi di alloggiamento 15 possono estendersi per l’intera lunghezza assiale del corpo trasferitore 14, nel caso di specie del tamburo rotante 14a, o per una lunghezza almeno uguale o superiore alla lunghezza dei filtri F.
Le sedi di alloggiamento 15 possono essere ricavate equidistanziate fra loro, di un passo angolare predefinito, lungo la circonferenza del tamburo rotante 14a.
Il tamburo rotante 14a può essere posizionato in parte nel contenitore 11 ed in parte esternamente a quest’ultimo.
Di volta in volta, la porzione di tamburo rotante 14a che si posiziona nel, o affacciata al, contenitore 11 definisce la zona di prelievo 16 dei filtri F dal contenitore 11 mentre la porzione di tamburo rotante 14a posta esternamente al contenitore 11 definisce la zona di trasferimento 17 dei filtri F verso la macchina utilizzatrice 101, come descritto nel prosieguo.
I filtri F presenti nel contenitore 11 vengono prelevati dal corpo trasferitore 14 entrando nelle sedi di alloggiamento 15. La pressione, o peso esercitato dai filtri F posti sopra il corpo trasferitore 14 spinge i filtri F nelle sedi di alloggiamento 15 di quest’ultimo.
Secondo possibili forme realizzative, al corpo trasferitore 14 è associato almeno un elemento di trattenimento 18 configurato per chiudere almeno parzialmente alcune delle suddette sedi di alloggiamento 15 e trattenere in queste ultime i filtri F.
Secondo possibili soluzioni realizzative, l’elemento di trattenimento 18 può essere posto sulla periferia del tamburo rotante 14a a coprire un predefinito settore angolare di quest’ultimo.
L’elemento di trattenimento 18 può essere posto in corrispondenza della zona di trasferimento 17 del tamburo rotante 14a, ovvero può occupare l’intero settore angolare non interessato dalla zona di prelievo 16.
L’organo di movimentazione 20 associato al corpo trasferitore 14 può comprendere un motore 21 e dispositivi di trasmissione del moto 22 collegati al motore 21 ed al corpo trasferitore 14 per portare in rotazione quest’ultimo.
In accordo con ulteriori forme realizzative, ad esempio applicabili nel caso in cui il corpo trasferitore 14 sia mobile linearmente, l’organo di movimentazione 20 può comprendere un attuatore lineare, o meccanismi articolati di movimentazione lineare, quali meccanismi biella-manovella. La rotazione del corpo trasferitore 14 può essere controllata da un controllore, non illustrato, configurato per determinare e/o controllare lo spostamento angolare del corpo trasferitore 14. Tale controllore permette di gestire il funzionamento del dispositivo di prelievo 12 e le modalità/cadenza di alimentazione dei filtri F.
Al dispositivo di prelievo 12 può essere associato un dispositivo di espulsione pneumatico 23 configurato per erogare nel dispositivo di prelievo 12 una pluralità di getti d’aria in pressione ed espellere da quest’ultimo, pneumaticamente, i filtri F.
In particolare, il dispositivo di espulsione pneumatico 23 è configurato per generare i getti d’aria in pressione verso i filtri F contenuti nella zona di trasferimento 17. La pressione dell’aria permette di trasferire i filtri F verso la macchina utilizzatrice 101 come descritto nel prosieguo.
In accordo con possibili forme realizzative, il dispositivo di espulsione pneumatico 23 comprende una pluralità di ugelli erogatori 24 ciascuno dei quali previsto per erogare, in modo indipendente dagli altri ugelli erogatori 24, un rispettivo getto d’aria in pressione e definire l’espulsione di un rispettivo filtro F.
In accordo con possibili forme realizzative del trovato, gli ugelli erogatori 24 sono posizionati in modo da erogare un getto d’aria in pressione in una direzione sostanzialmente parallela allo sviluppo oblungo delle sedi di alloggiamento 15.
In accordo con una possibile forma realizzativa del trovato, ciascun ugello erogatore 24 può essere posizionato in corrispondenza di una prima estremità 25 di una delle sedi di alloggiamento 15 per erogare in quest’ultima un getto d’aria in pressione e determinare l’evacuazione di un filtro F attraverso una seconda estremità 26 della rispettiva sede di alloggiamento 15, come identificato dalla freccia A di fig. 1.
In accordo con la soluzione realizzativa illustrata nelle figg. 1 e 3, le sedi di alloggiamento 15 si estendono per l’intera lunghezza del corpo trasferitore 14 e pertanto le loro prime estremità 25 e seconde estremità 26 sono ricavate aperte verso l’esterno anche in direzione parallela all’asse di rotazione Z del tamburo rotante 14a, in corrispondenza delle estremità laterali di quest’ultimo.
Secondo possibili forme realizzati ve, gli ugelli erogatori 24 sono installati nella zona di trasferimento 17 secondo uno schema coordinato a quello di posizionamento di almeno alcune delle sedi di alloggiamento 15 del dispositivo di prelievo 12.
In questo modo, quando i filtri F del contenitore 11 si sono inseriti nelle sedi di alloggiamento 15, il corpo trasferitore 14 viene movimentato per portare le sedi di alloggiamento 15 riempite in corrispondenza degli ugelli erogatori 24.
Gli ugelli erogatori 24, a loro volta, erogano ciascuno un getto d’aria in pressione per espellere i filtri F dalle sedi di alloggiamento 15.
In accordo con una possibile forma realizzativa del presente trovato, a ciascun ugello erogatore 24 è associato un organo selettore 29 configurato per controllare il flusso d’aria compressa che viene erogato da detto ugello erogatore 24 in una rispettiva sede di alloggiamento 15. Gli organi selettori 29 possono comprendere almeno uno fra una valvola di intercettazione, una valvola di regolazione di flusso, una valvola di regolazione della pressione.
In accordo con una possibile soluzione realizzativa, il dispositivo di espulsione pneumatico 23 può comprendere un organo collettore 28 al quale sono collegati gli organi selettori 29 e configurato per fornire a questi ultimi aria compressa.
Secondo una possibile soluzione realizzativa il dispositivo di espulsione pneumatico 23 comprende un compressore 27 configurato per generare aria compressa da alimentare a detto organo collettore 28.
Secondo una possibile variante realizzativa, a ciascun organo selettore 29 può essere associato un rispettivo dispositivo di alimentazione di aria in pressione.
Gli organi selettori 29 possono essere collegati ad un’unità di gestione e controllo 30 configurata per azionare selettivamente l’erogazione di aria compressa attraverso il rispettivo ugello erogatore 24 e pertanto regolare, di conseguenza, l’azione di trasferimento dei filtri F.
II gruppo di alimentazione comprende una pluralità di condotti di trasferimento 31 disposti nella zona di trasferimento 17 a valle del dispositivo di prelievo 12, e ciascuno configurato per ricevere da una delle sedi di alloggiamento 15 i filtri F e trasferirli verso la macchina utilizzatrice 101.
In particolare, si prevede che ciascun getto d’aria in pressione erogato dagli ugelli erogatori 24 venga erogato oltre che attraverso il dispositivo di prelievo 12 anche attraverso un rispettivo condotto di trasferimento 31, generando così il trasferimento dei filtri alla macchina utilizzatrice 101.
In accordo con possibili soluzioni realizzative, ciascun condotto di trasferimento 31 presenta un’estremità di introduzione 32 posizionata nella zona di trasferimento 17, secondo uno schema coordinato a quello di posizionamento delle sedi di alloggiamento 15 del corpo trasferitore 14.
In accordo con le soluzioni realizzative illustrate nelle figg. 1 e 3, le estremità di introduzione 32 sono installate equidistanziate angolarmente fra loro di un passo angolare sostanzialmente uguale al passo angolare di posizionamento delle sedi di alloggiamento 15 sul tamburo rotante 14a.
Le estremità di introduzione 32 dei condotti di trasferimento 31 sono installate in corrispondenza e sostanzialmente allineate alle seconde estremità 26 di almeno alcune delle sedi di alloggiamento 15, quando sono nella condizione di espulsione dei filtri F.
In questo modo, i filtri F, evacuati dalle sedi di alloggiamento 15 per mezzo dei getti d’aria, vengono introdotti direttamente nei condotti di trasferimento 31 e trasferiti verso la macchina utilizzatrice 101.
In accordo con possibili forme realizzative del presente trovato, le estremità di introduzione 32 sono posizionate sostanzialmente orizzontali per ricevere i filtri F in una direzione orizzontale.
I condotti di trasferimento 31 sono provvisti ciascuno di un’estremità terminale 33 collegata alla macchina utilizzatrice 101, ove i filtri F vengono consegnati.
Le estremità terminali 33 dei condotti di trasferimento 31 sono installate secondo un’angolazione diversa da quella delle estremità di introduzione 32, nel caso di specie secondo un’angolazione sostanzialmente verticale, o sub verticale.
L’orientazione dell’estremità terminale 33, diversa da quella dell’estremità di introduzione 32, permette di soddisfare particolari condizioni di alimentazione della macchina utilizzatrice 101.
Secondo possibili soluzioni realizzative, si può prevedere che i condotti di trasferimento 31 si estendano per una lunghezza di almeno tre volte superiore la lunghezza dei filtri F che devono essere trasferiti, a solo titolo esemplificativo, si può prevedere che i condotti di trasferimento 31 si estendano ciascuno per almeno una lunghezza di lm o più, ad esempio anche di 5-10m o più.
In accordo con possibili forme realizzative del presente trovato, i condotti di trasferimento 3 1 possono presentare uno o più tratti curvi, con curvature anche molto ampie, ad esempio con raggio superiore a 0,5m, così da permettere il trasferimento dei filtri F evitando problematiche di incaglio dovute ad esempio ad impuntamenti.
In accordo con possibili soluzioni realizzative i condotti di trasferimento 31, possono svilupparsi secondo un percorso rettilineo, e curvo per raggiungere la macchina utilizzatrice 101.
I condotti di trasferimento 31 possono essere flessibili per adattarsi alle specifiche esigenze di percorso richieste dalla specifica installazione. I getti d’aria generati dal dispositivo di espulsione pneumatico 23 sono tali da movimentare i filtri F sia attraverso le sedi di alloggiamento 15, sia attraverso i condotti di trasferimento 31, sia attraverso le estremità terminali 33 di questi ultimi.
Secondo possibili soluzioni realizzative, le estremità terminali 33 possono essere provviste di elementi di aggancio/sgancio rilasciabile 37, quali connettori, configurati per permettere il collegamento/scollegamento rapido dei condotti di trasferimento 3 1 dalla macchina utilizzatrice 101. Tali elementi di aggancio/sgancio rilasciabile 37 permettono, ad esempio, di rimuovere in modo rapido eventuali condizioni di incaglio, oppure permettono di sostituire in modo rapido il gruppo di alimentazione 10 associato alla macchina utilizzatrice 101. In accordo con possibili soluzioni realizzative, si può prevedere che nei condotti di trasferimento 31 vengano generate colonne di filtri F allineati uno all’altro lungo lo sviluppo longitudinale dei condotti di trasferimento 31 e che, di volta in volta, il filtro F evacuato dal dispositivo di prelievo 12 spinga tutti gli altri filtri F verso l’estremità terminale 33 determinando la progressiva espulsione di un filtro F alla volta verso la macchina utilizzatrice 101.
In accordo con una possibile soluzione realizzativa, all’estremità terminale 33 di ciascun condotto di trasferimento 31 può essere associato almeno un rispettivo dispositivo di rilevazione 34 previsto per rilevare la presenza di almeno un filtro F.
In accordo con possibili varianti realizzativa, a ciascuna estremità terminale 33 possono essere associati due dispositivi di rilevazione 34 uno a monte ed uno a valle rispetto all’estremità terminale 33 stessa. Ciò permette di ottenere un controllo preciso della movimentazione dei filtri F individuando in modo tempestivo eventuali incagli dei filtri F ad esempio lungo i condotti di trasferimento 31.
Nel caso in cui non venga rilevata la presenza di un filtro F in corrispondenza di una delle estremità terminale 33, viene comandato l’azionamento del dispositivo di espulsione pneumatico 23 per l’alimentazione di ulteriori filtri F alla macchina utilizzatrice 101.
A tale scopo ciascun dispositivo di rilevazione 34 è collegato all’unità di gestione e controllo 30 per fornire i dati rilevati. L’unità di gestione e controllo 30, sulla base di tali dati, comanda l’erogazione di uno o più flussi d’aria da parte di uno o più ugelli erogatori 24, eventualmente intervenendo sugli organi selettori 29.
La macchina utilizzatrice 101 può comprendere almeno uno fra una stazione di ricezione, stazione di taglio, una stazione di singolarizzazione, una stazione di prelievo, una stazione di assemblaggio dei filtri F, oppure una combinazione delle suddette stazioni.
La macchina utilizzatrice 101 è strutturalmente separata dal dispositivo di prelievo 12, ovvero dall’elemento di supporto 35 di quest’ultimo.
La presenza dei condotti di trasferimento 31 permette, infatti, di posizionare il gruppo di alimentazione 10 e la macchina utilizzatrice 101 distanziati fra loro sia per soddisfare eventuali esigenze di posizionamento dell’apparato 100 sia per evitare l’installazione del gruppo di alimentazione 10 sulla macchina utilizzatrice 101.
In quest’ultimo caso, infatti, l’apparato 100 risulterebbe particolarmente ingombrante e di difficile gestione e manutenzione. Inoltre, l’installazione del gruppo di alimentazione 10 sulla macchina utilizzatrice 101 potrebbe compromettere il funzionamento di quest’ultimo, ad esempio incidendo sulle inerzie di movimentazione della macchina utilizzatrice 101 stessa.
In accordo con la forma realizzativa illustrata in fig. 1, la macchina utilizzatrice 101 comprende una stazione di ricezione 102 dei filtri F installata su una struttura di supporto 36, e nella quale i filtri F vengono evacuati dai condotti di trasferimento 31.
La struttura di supporto 36 è strutturalmente separata e distanziata dall’elemento di supporto 35 del dispositivo di prelievo 12, non compromettendo il funzionamento della macchina utilizzatrice 101.
Inoltre, il posizionamento distanziato del gruppo di alimentazione 10 e della macchina utilizzatrice 101 permette di generare in entrambi spazi operativi per gli operatori necessari ad esempio per permettere le operazioni di manutenzione.
A solo titolo esemplificativo si può prevedere che i filtri F vengano tagliati a misura a definire un articolo semilavorato, ovvero un elemento filtrante 104 da utilizzare ad esempio in articoli in capsula C o in altre tipologie di articoli, ad esempio sigarette.
In accordo con possibili forme realizzative del presente trovato la macchina utilizzatrice 101 è configurata per impiegare i filtri F alimentati del gruppo di alimentazione 10 nella produzione di articoli in capsula C definiti da una capsula 105, definente un vano di contenimento 106 adatto a contenere al suo interno un prodotto reagente 107 e l’elemento filtrante 104.
Secondo il trovato il prodotto reagente 107 può essere tabacco, o un’altra sostanza, in relazione della destinazione e/o uso dell’articolo in capsula C.
In accordo con forme di realizzazione, il prodotto reagente 107 può essere in polvere, tritato, macinato, in grani, in barrette, etc.
Il fondo della capsula 105 è provvisto di fori per il passaggio di aria, vapori, o simili, attraverso di essi, e per impedire la fuoriuscita del prodotto reagente 107.
Alla capsula 105 è associato un elemento di trattenimento 108 anulare configurato per trattenere al suo interno il prodotto reagente 107 e l’elemento filtrante 104.
La realizzazione dell’articolo in capsula C, nell’apparato 100 secondo il presente trovato prevede di eseguire almeno le seguenti fasi operative: il fornire almeno una capsula 105, l’inserire al suo interno una dose di prodotto reagente 107 opportunatamente dosata, l’inserire l’elemento filtrante 104 dimensionato in base alle esigenze produttive, il chiudere la capsula 105 con l’elemento di trattenimento 108, e il fornire l’articolo in capsula C ottenuto ad ulteriori stazioni di lavoro per eseguire eventualmente ulteriori fasi operative.
E chiaro che al gruppo di alimentazione 10 di filtri F, all’apparato 100 comprendente detto gruppo di alimentazione 10 di filtri F ed al metodo per la realizzazione di articoli C comprendente detti filtri F fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall’ambito del presente trovato.
Ad esempio si può prevedere che un gruppo di alimentazione 10, in accordo con il presente trovato, possa essere impiegato per alimentare più macchine utilizzatrici 101, ad esempio prevedendo che un primo gruppo di condotti di trasferimento 31, o almeno un condotto, sia collegato ad una prima macchina utilizzatrice, e che un secondo gruppo di condotti di trasferimento 31, o almeno un condotto, sia collegato ad una seconda macchina utilizzatrice.
E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz’altro realizzare molte altre forme equivalenti di gruppo di alimentazione 10 di filtri F, di apparato 100 comprendente il gruppo di alimentazione 10 di filtri F e di metodo per la realizzazione di articoli C comprendente i filtri F, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell’ambito di protezione da esse definito.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di alimentazione configurato per alimentare filtri (F) verso una macchina utilizzatrice (101), detto gruppo di alimentazione comprendendo un contenitore (11) per contenere una pluralità di filtri (F), e un dispositivo di prelievo (12) configurato per prelevare detti filtri da una zona di prelievo (16) associata a detto contenitore (11) e portarli in una zona di trasferimento (17), e provvisto di una pluralità di sedi di alloggiamento (15) ciascuna configurata per ricevere uno di detti filtri (F), caratterizzato dal fatto che detto gruppo di alimentazione comprende una pluralità di ugelli erogatori (24) e di condotti di trasferimento (31) disposti in detta zona di trasferimento (17) a monte e, rispettivamente, a valle di detto dispositivo di prelievo (12), ciascuno di detti ugelli erogatori (24) essendo configurato per erogare, in modo indipendente dagli altri ugelli erogatori (24), un getto d’aria in pressione in una di dette sedi di alloggiamento (15) e ciascuno di detti condotti di trasferimento (31) essendo configurato per ricevere da una di dette sedi di alloggiamento (15) detti filtri (F) e trasferirli verso detta macchina utilizzatrice (101).
  2. 2. Gruppo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette sedi di alloggiamento (15) sono poste sostanzialmente orizzontali, e che detti condotti di trasferimento (31) comprendono un’estremità di introduzione (32) posta parallela a dette sedi di alloggiamento (15) ed un’estremità terminale (33) installata secondo un’angolazione diversa da quella dell’estremità di introduzione (32).
  3. 3. Gruppo come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che a ciascun ugello erogatore (24) è associato un organo selettore (29) configurato per controllare il flusso d’aria compressa che viene erogato da detto ugello erogatore (24) in una rispettiva sede di alloggiamento (15).
  4. 4. Gruppo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a ciascun condotto di trasferimento (31) è associato, in una sua estremità terminale (33) un dispositivo di rilevazione (34) per rilevare la presenza di detto almeno un filtro (F).
  5. 5. Gruppo come nella rivendicazione 3 e 4, caratterizzato dal fatto che comprende un’unità di gestione e controllo (30) collegata a detti organi selettori (29) ed a detti dispositivi di rilevazione (34), e configurata per comandare l’azionamento di uno o più organi selettori (29) per erogare uno o più getti d’aria in pressione in uno o più di detti ugelli erogatori (24) in funzione dei dati di presenza rilevati da detti dispositivi di rilevazione (34).
  6. 6. Gruppo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti ugelli erogatori (24) sono installati nella zona di trasferimento (17) secondo uno schema coordinato a quello di posizionamento di almeno alcune di dette sedi di alloggiamento (15) del dispositivo di prelievo (12).
  7. 7. Gruppo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta zona di prelievo (16) è posta in detto contenitore (1 1) e detta zona di trasferimento (17) è posta esternamente a detto contenitore (11).
  8. 8. Gruppo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di prelievo (12) comprende un corpo trasferitore (14) provvisto di dette sedi di alloggiamento (15), ed un organo di movimentazione (20) configurato per movimentare detto corpo trasferitore (14) fra detta zona di prelievo (16) a detta zona di trasferimento (17).
  9. 9. Gruppo come nella rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto corpo trasferitore (14) comprende un tamburo rotante (14a) provvisto sulla sua superficie periferica di dette sedi di alloggiamento (15) e ruotabile attorno ad un asse di rotazione (Z) per portare almeno una sua parte nella zona di prelievo (16) e nella zona di trasferimento (17).
  10. 10. Gruppo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un elemento di supporto (35) strutturalmente separato da detta macchina utilizzatrice (101) e sul quale è installato almeno detto dispositivo di prelievo (12).
  11. 11. Apparato per la realizzazione di articoli (C) provvisti di filtri (F), caratterizzato dal fatto che comprende un gruppo di alimentazione (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, ed una macchina utilizzatrice (101) di detti filtri (F) strutturalmente separata da detto dispositivo di prelievo (12) di detto gruppo di alimentazione (10), ed in cui almeno un condotto di trasferimento (31) di detti filtri è collegato a detta macchina utilizzatrice (101).
  12. 12. Apparato come nella rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detta macchina utilizzatrice (101) comprende una stazione di ricezione (102) di detti filtri (F) installata su una struttura di supporto (36), e nella quale detti filtri (F) vengono evacuati da detti condotti di trasferimento (31), detta struttura di supporto (36) essendo strutturalmente separata da un elemento di supporto (35) configurato per supportare detto dispositivo di prelievo (12).
  13. 13. Metodo per la realizzazione di articoli (C) provvisti di filtri (F), caratterizzato dal fatto che comprende: - l’inserimento in un contenitore (1 1) di una pluralità di filtri (F); - il prelevare detti filtri (F) da una zona di prelievo (16) associata a detto contenitore (11) mediante ricezione di detti filtri (F) in sedi di alloggiamento (15) di un dispositivo di prelievo (12), - il portare detti filtri (F) contenuti in dette sedi di alloggiamento (15) in una zona di trasferimento (17); - l’erogare in modo indipendente, l’uno dall’altro, uno o più getti di aria in pressione in una o più di dette sedi di alloggiamento (15) per evacuare detti filtri da dette sedi di alloggiamento (15), - il ricevere detti filtri (F) da dette sedi di alloggiamento (15) in rispettivi condotti di trasferimento (31), - il movimentare detti filtri (F), con detto getto d’aria in pressione, lungo detti condotti di trasferimento (31) per fornirli a detta macchina utilizzatrice (101).
IT102016000108688A 2016-10-27 2016-10-27 Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri IT201600108688A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000108688A IT201600108688A1 (it) 2016-10-27 2016-10-27 Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri
EP17198834.8A EP3315033A1 (en) 2016-10-27 2017-10-27 Unit for feeding filters, and apparatus and method for the production of articles comprising said filters

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000108688A IT201600108688A1 (it) 2016-10-27 2016-10-27 Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201600108688A1 true IT201600108688A1 (it) 2018-04-27

Family

ID=58163014

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102016000108688A IT201600108688A1 (it) 2016-10-27 2016-10-27 Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3315033A1 (it)
IT (1) IT201600108688A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1133097A (en) * 1964-11-19 1968-11-06 Jan Antoni Rakowicz Improvements in or relating to methods and apparatus for feeding stubs pneumatically
US3789744A (en) * 1970-05-06 1974-02-05 Hauni Werke Koerber & Co Kg Transporting apparatus for filter rod sections or the like
EP1741350A1 (en) * 2005-07-04 2007-01-10 G.D S.p.A. A unit for feeding filters to a filter tip attachment machine

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE4324896A1 (de) * 1993-07-24 1995-01-26 Hauni Werke Koerber & Co Kg Vorrichtung zum Überführen von Filterstäben aus einem Vorrat in eine pneumatische Förderleitung
DE102012104406A1 (de) * 2012-05-22 2013-11-28 Hauni Maschinenbau Ag Filterstabsendevorrichtung und Verfahren zum Überführen von Filterstäben der Tabak verarbeitenden Industrie aus einem Magazin in eine Förderleitung

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1133097A (en) * 1964-11-19 1968-11-06 Jan Antoni Rakowicz Improvements in or relating to methods and apparatus for feeding stubs pneumatically
US3789744A (en) * 1970-05-06 1974-02-05 Hauni Werke Koerber & Co Kg Transporting apparatus for filter rod sections or the like
EP1741350A1 (en) * 2005-07-04 2007-01-10 G.D S.p.A. A unit for feeding filters to a filter tip attachment machine

Also Published As

Publication number Publication date
EP3315033A1 (en) 2018-05-02

Similar Documents

Publication Publication Date Title
KR101521671B1 (ko) 비드 공급장치
US11576440B2 (en) Method and system for the automated production of e-vapor devices
EP3046838B1 (en) Method and unit for filling a disposable electronic- cigarette cartridge with a liquid substance
US9161571B2 (en) Apparatus for handling bulk material in the tobacco processing industry, scraper for such apparatus and method of handling bulk material
BRPI0813792B1 (pt) alimentador de esfera e método para distribuir, sequencialmente, esferas para um local a jusante
CN101821166A (zh) 用于制造含有烟草混合物的小包的机器
JP2013162787A (ja) ビーズ供給方法及びビーズ供給装置
US20140261470A1 (en) Method and apparatus for assembly of multi-segmented cylindrical products, such as tobacco products
CN111432664B (zh) 补充装置、生产多段棒的设备和生产多段棒的方法
CN101883502A (zh) 用于生产带有空气输送器的同心芯烟丝条制造机的设备、系统及方法的各种实施例
CN103478898B (zh) 测量模块和测量装置以及制条机
IT201600108688A1 (it) Gruppo di alimentazione di filtri, e apparato e metodo per la realizzazione di articoli comprendenti detti filtri
CN108289499A (zh) 用于气溶胶形成制品的部件的馈料机
ITBO990067A1 (it) Convogliatore e macchina automatica comprendente tale convogliatore .
ITUB20154987A1 (it) Dispositivo saldatore e metodo per la sua realizzazione.
CN102524961A (zh) 供应添加元件的单元和方法、及制造香烟制品的双线机器
CN105394810B (zh) 一种卷烟空筒制作器
ITBO950589A1 (it) Gruppo di alimentazione di strati di sigarette
CN106240154A (zh) 印刷机
JP2007014335A (ja) フィルタチップ取り付け機械にフィルタを供給するための装置
CN114502470B (zh) 用于制造带有冲泡产品的滤袋的包装机器
ITBO980276A1 (it) Unita' orientatrice ed alimentatrice di fondelli per capsule medicinal i.
IT201600101508A1 (it) Macchina e metodo per la realizzazione di articoli in capsula
CN103371437B (zh) 用于组装过滤嘴段组的装置
IT201800004908A1 (it) Apparato di trasporto e macchina comprendente tale apparato