IT201600099421A1 - Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DIAGNOSTICO DI BORDO PER VEICOLI

La presente invenzione si riferisce genericamente ad un dispositivo diagnostico di bordo per veicoli.

Più in particolare, l’invenzione riguarda un dispositivo diagnostico di bordo del tipo comprendente un connettore OBD (“On-Board Diagnostics”), che è atto ad essere accoppiato, in uso, ad una presa diagnostica OBD presente a bordo di un veicolo a motore, quale per esempio un autoveicolo, un motoveicolo, un’imbarcazione o similari.

I dispositivi diagnostici di bordo sopra citati vengono tipicamente indicati come moduli di diagnosi OBD oppure E-OBD oppure OBD-II oppure JOBD, in quanto sono configurati in modo tale da soddisfare ad alcune specifiche tecnico-funzionali stabilite da standard diagnostici veicolari noti, quali lo standard di diagnosi generale OBD (“On Board Diagnostic”), lo standard di diagnosi specifico europeo E-OBD (“European On Board Diagnostic”), lo standard di diagnosi specifico OBD-II adottato negli USA o lo standard di diagnosi specifico JOBD adottato in Asia.

Il dispositivo diagnostico di bordo OBD è generalmente posto inferiormente al pannello strumenti ed al volante dei veicoli ed è utilizzato per il collegamento di uno strumento elettronico di diagnosi veicolare esterno, che è in grado di accedere, attraverso una porta diagnostica OBD, a diverse informazioni e/o dati del veicolo sulla base dei segnali generati dai vari sensori e/o apparecchi di controllo presenti nel veicolo; tali strumenti acquisiscono e/o memorizzano informazioni e/o dati veicolari contenuti nella centralina elettronica di bordo ed eventualmente li trasmettono ad un sistema elettronico di diagnosi posto all’esterno del veicolo, tramite una comunicazione wireless.

La porta diagnostica di bordo è realizzata secondo lo standard di comunicazione dei dati veicolari OBD, standard che stabilisce la sagoma e le dimensioni della carcassa del connettore, il numero ed il posizionamento dei piedini nel connettore ed i protocolli di comunicazione da utilizzare per comunicare con il sistema elettronico di controllo del veicolo, attraverso i pin della porta OBD stessa.

Sono altresì noti dispositivi diagnostici di bordo portatili, i quali sono degli apparecchi miniaturizzati, aventi cioè un ingombro ridotto rispetto agli strumenti elettronici di diagnosi veicolare di tipo tradizionale sopra descritti.

Nella figura 1 allegata è mostrato un dispositivo diagnostico di bordo OBD di tipo noto costituito sostanzialmente da un monoblocco 1, che comprende un involucro esterno 2, un modulo elettronico 3 disposto all’interno dell’involucro 2 per eseguire le funzioni diagnostiche di acquisizione, memorizzazione e comunicazione dei dati veicolari ed un connettore OBD 4 atto ad essere collegato ad una porta OBD del veicolo (non illustrata); il connettore OBD 4 è provvisto di uno zoccolo 5 disposto trasversalmente ad un asse W di riferimento ed una serie di piedini 6, che sono disposti sullo zoccolo 5 ed all’interno di un collare trapezoidale 8 in modo da formare due file parallele e che sono giacenti su un piano comune in posizioni equidistanti fra loro.

Il modulo elettronico 3 comprende una o più schede elettroniche 10, che si estendono dalla faccia interna 8 dello zoccolo 5 e che sono disposte su rispettivi piani paralleli corrispondenti ai piani di giacitura delle file di piedini 6, in modo tale che il lato perimetrale di ogni scheda elettronica 10 sia disposto in appoggio sulla faccia interna 9 dello zoccolo 5.

Tuttavia, la gestione di un numero sempre più crescente di servizi determina la necessità di inserire nel dispositivo OBD tutta una serie di apparecchiature, quali un modulo di prelievo dati, un alimentatore, un accelerometro, un giroscopio, una unità di elaborazione dati, un modulo SIM ed una serie di antenne per la comunicazione a distanza dei dati.

Ciò determina notevoli problemi di ingombro del dispositivo OBD, considerato ulteriormente che il suddetto dispositivo, per le normative vigenti, deve essere collocato ad una determinata e limitata distanza dallo sterzo del veicolo.

In particolare, le componenti critiche costituite dalle antenne di trasmissione (GPS, Bluetooth®, GPRS, ecc.) causano rilevanti problemi di spazio, con la conseguenza che è sempre più problematico individuare una sede comoda ed accessibile all’interno del veicolo per l’installazione del suddetto dispositivo OBD.

Inoltre, l’aumento del volume di ingombro all’interno dell’abitacolo del veicolo può determinare danneggiamenti dovuti ad urti accidentali causati dal conducente e/o a vibrazioni o sollecitazioni generate dal veicolo durante il moto.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un dispositivo diagnostico di bordo per veicoli, che abbia un ingombro complessivo ridotto, pur mantenendo tutte le funzionalità richieste.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo diagnostico di bordo per veicoli particolarmente efficiente ed affidabile, nonché robusto e multi-funzione.

Questi ed altri scopi sono conseguiti tramite un dispositivo diagnostico di bordo per veicoli secondo la rivendicazione 1 allegata; altre caratteristiche di dettaglio del dispositivo diagnostico di bordo per veicoli, secondo la presente invenzione, sono presenti nelle ulteriori rivendicazioni dipendenti.

Gli scopi ed i vantaggi sopra menzionati risulteranno in misura maggiore dalla descrizione che segue, relativa ad una preferita forma realizzativa del dispositivo diagnostico di bordo, oggetto della presente invenzione, fornita a titolo indicativo ed esemplificativo, ma non limitativo, e sulla base dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di un dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli di tipo noto;

- la figura 2 è una prima vista prospettica di un dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli, secondo la presente invenzione;

- la figura 3 è una seconda vista prospettica del dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli, secondo la presente invenzione;

- la figura 4 è una prima vista prospettica in esploso del dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli, secondo la presente invenzione;

- la figura 5 è una seconda vista prospettica in esploso del dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli, secondo la presente invenzione.

Con particolare riferimento alle figure da 2 a 5, il dispositivo diagnostico di bordo OBD per veicoli, secondo la presente invenzione, è composto da una prima porzione 11, che risulta accoppiata elettricamente ad una seconda porzione 12.

In particolare, la prima porzione 11 è connessa direttamente alle centraline del veicolo da cui provengono i segnali da rilevare ed elaborare e può essere posizionata all’interno di una opportuna sede prevista nell’abitacolo del veicolo (tramite una serie di innesti a molla 17), mentre la seconda porzione 12 può essere associata meccanicamente ed elettricamente alla prima porzione 11 oppure può essere separata dalla prima porzione 11 e connessa alla suddetta prima porzione 11 tramite un cavetto di alimentazione e trasmissione dei dati.

Nello specifico, la prima porzione 11 contiene i circuiti di prelievo dei dati provenienti dalle centraline del veicolo, un dispositivo alimentatore, un accelerometro ed un giroscopio, mentre la seconda porzione 12 contiene le unità di elaborazione dei dati e dei segnali provenienti dal veicolo e le antenne di trasmissione dei segnali, quali le antenne telefoniche, GPS, GPRS e/o le antenne di comunicazione Bluetooth®. Nel caso in cui la sede di alloggiamento prevista all’interno dell’abitacolo del veicolo lo consenta, è possibile assemblare insieme le due porzioni 11, 12 tramite connessioni meccaniche laterali (alette) a scatto 13, previste nella seconda porzione 12, che si inseriscono in rispettivi alloggiamenti laterali 14 della prima porzione 11.

In tal caso, la connessione elettrica e la trasmissione dei dati tra le due porzioni 11, 12 è garantita da una serie di contatti a molla 15, previsti nella superficie inferiore della porzione 12 ed atti ad innestarsi in rispettive sedi 16 della porzione 11.

In alternativa, nel caso in cui si determinino problemi di ingombro nell’assemblare insieme le due porzioni 11, 12, le suddette porzioni 11, 12 possono essere separate ed interconnesse tra loro per mezzo di un cavetto atto a trasmettere l’alimentazione ed i dati dalla porzione 11 alla porzione 12.

In tal modo, è possibile alloggiare la porzione 11 nella sede opportuna prevista all’interno dell’abitacolo del veicolo e sistemare la porzione 12 anche a distanza utilizzando il cavetto di connessione in dotazione; inoltre, in tal caso, la porzione 12 può essere alloggiata e/o fissata in corrispondenza di un’altra sede dell’abitacolo del veicolo (posta anche a distanza dalla sede di alloggiamento della porzione 11), tramite un qualsiasi dispositivo e/o sistema di fissaggio, quale adesivo, Velcro®, ecc.

In virtù di quanto appena esposto, si comprende come il dispositivo diagnostico di bordo per veicoli, che è oggetto della presente invenzione, raggiunga gli scopi e realizzi i vantaggi menzionati.

In particolare, la suddivisione del dispositivo (che è tradizionalmente costituito da un monoblocco) in due porzioni, che possono essere assemblate ed unite, in modo amovibile tra loro, nonché separate tra loro e connesse elettricamente tramite un cavetto di trasmissione dell’alimentazione e dei dati, consente di alloggiare l’intero dispositivo all’interno di una opportuna sede dell’abitacolo di un veicolo (nel caso tale sede sia atta ad ospitare tale dispositivo) oppure, nel caso in cui si riscontrino problemi di ingombro nell’inserimento dell’intero dispositivo all’interno della suddetta sede, di alloggiare una prima porzione del dispositivo all’interno della sede e di sistemare un’altra porzione del dispositivo (connessa elettricamente alla prima) in sedi e/o alloggiamenti limitrofi dell’abitacolo.

E’ chiaro, infine, che numerose altre varianti potranno essere apportate al dispositivo diagnostico in questione senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell’idea inventiva qui espressa, così come è chiaro che nella pratica attuazione dell’invenzione i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi, in base alle esigenze, e sostituiti con altri equivalenti. Barzanò & Zanardo Roma S.p.A.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli, caratterizzato dal fatto di essere formato da due porzioni (11, 12) accoppiate elettricamente tra loro, in cui una prima porzione (11) è connessa direttamente alle centraline del veicolo da cui provengono i segnali da rilevare ed elaborare ed è posizionata all’interno di una prima sede prevista nell’abitacolo del veicolo, mentre una seconda porzione (12) è associata meccanicamente ed elettricamente a detta prima porzione (11) oppure è separata meccanicamente e posta a distanza da detta prima porzione (11) e connessa elettricamente a detta prima porzione (11) tramite un cavetto di alimentazione e trasmissione dei dati.
2. 2. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione (11) è posizionata all’interno di detta prima sede prevista nell’abitacolo del veicolo tramite una serie di innesti a molla (17).
3. 3. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione (11) contiene i circuiti di prelievo dei dati provenienti da dette centraline del veicolo, un dispositivo alimentatore, un accelerometro ed un giroscopio.
4. 4. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione (12) contiene le unità di elaborazione dei dati e dei segnali provenienti dal veicolo e le antenne di trasmissione dei segnali, quali le antenne telefoniche, GPS, GPRS e/o le antenne di comunicazione Bluetooth®.
5. 5. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima e seconda porzione (11, 12) sono connesse meccanicamente insieme tramite l’inserimento di alette laterali a scatto (13), previste su una prima porzione (12), all’interno di rispettivi alloggiamenti laterali (14), realizzati su una seconda porzione (11).
6. 6. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che una serie di contatti a molla (15), previsti su una di dette porzioni (11, 12) ed atti ad innestarsi in rispettivi alloggiamenti (16) dell’altra porzione (12, 11), garantiscono la connessione elettrica e la trasmissione dei dati tra dette due porzioni (11, 12).
7. 7. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come ad almeno una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione (12) è alloggiata e/o fissata in corrispondenza di una seconda sede dell’abitacolo del veicolo posta a distanza da detta prima sede di alloggiamento di detta prima porzione (11).
8. 8. Dispositivo diagnostico di bordo per veicoli come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione (12) è alloggiata e/o fissata in corrispondenza di detta seconda sede dell’abitacolo del veicolo tramite un qualsiasi dispositivo e/o sistema di fissaggio, quale adesivo, Velcro®, ecc.