IT201600096478A1 - Sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile - Google Patents

Description

“SISTEMA COMPRENDENTE UN ORGANO DI COLLEGAMENTO FILETTATO E UN UTENSILE”.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile.

Con particolare, ma non esclusivo, riferimento al settore dell'arredamento, sono noti sistemi di assemblaggio per il collegamento di pannelli e parti componenti mediante organi filettati.

Generalmente tali organi filettati devono essere avvitati in corrispondenti sedi definite nello spessore dei pannelli da collegare.

Per consentire l'impiego di convenzionali utensili del tipo di cacciaviti, chiavi o avvitatori, che normalmente sono posizionati in asse con l'organo filettato da avvitare, devono essere previsti dispositivi accessori che consentono di trasmettere la coppia di serraggio impressa dall'utensile posto a 90° rispetto alla giacitura della vite.

Pertanto la testa della vite filettata viene normalmente abbinata ad un dispositivo accessorio del tipo ad ingranaggi, vite senza fine o ad eccentrico, che deve essere alloggiato in corrispondenza della sede della vite rimanendo accessibile dall'esterno per l'introduzione dell'utensile e la trasmissione della coppia di serraggio all'organo filettato.

Questi sistemi di assemblaggio di tipo noto non sono scevri di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che l'impiego di tali dispositivi accessori complica non solo le operazioni di assemblaggio, che devono prevedere anche il posizionamento dei dispositivi stessi, ma anche la produzione dei componenti dei mobili, che in corrispondenza di ciascun foro filettato devono prevedere anche lavorazioni di fresatura per l'ottenimento della sede per corrispondente un dispositivo accessorio.

Inoltre l'impiego di tali dispositivi accessori incrementa notevolmente il costo del prodotto finito, sia per l'acquisto degli stessi che per le lavorazioni ulteriori che comportano.

Non ultimo tali dispositivi accessori presentano ingombri non trascurabili che quindi richiedono l'utilizzo di tappi di copertura che penalizzano la finitura estetica del mobile ottenuto.

Compito precipuo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati della tecnica nota escogitando un sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile che consenta di semplificare le operazioni e le lavorazioni richieste e di ridurre il numero di componenti necessari, riducendo notevolmente il costo complessivo del prodotto finito.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di risultare minimamente invasivo in modo da non pregiudicare la finitura estetica dei prodotti ottenuti.

Altro scopo del presente trovato è quello di consentire un assemblaggio affidabile e duraturo di due o più componenti sia di testa, che a 90°.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di non richiedere l'incollaggio dei componenti e di non necessitare di macchinari particolari.

Altro scopo del presente trovato è quello di presentare una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile, in cui l'organo di collegamento si sviluppa lungo un asse principale ed è dotato di una testa di manovra e in cui l'utensile comprende almeno uno stelo sviluppantesi lungo un asse di lavoro e portante una punta di presa, nella configurazione operativa la punta essendo associabile alla testa per la trasmissione della rotazione attorno ai rispettivi assi dall'utensile all'organo di collegamento, caratterizzato dal fatto che detta testa comprende almeno un primo profilo sviluppantesi attorno a detto asse principale e che detta punta comprende un secondo profilo sviluppantesi attorno a detto asse di lavoro, nella configurazione operativa l'almeno un primo profilo e il secondo profilo essendo atti ad impegnarsi direttamente tra loro per la trasmissione della rotazione e l'asse principale e l'asse di lavoro essendo disposti tra loro non allineati.

Questo compito e questi scopi vengono altresì raggiunti da un organo di collegamento di un sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile, in cui l'organo di collegamento si sviluppa lungo un asse principale ed è dotato di una testa di manovra, caratterizzato dal fatto che detta testa comprende almeno un primo profilo sviluppantesi attorno a detto asse principale che nella configurazione operativa è atto ad essere direttamente accoppiato con detto utensile per la messa in rotazione dell'organo di collegamento stesso, nella configurazione operativa l'utensile essendo disposto non allineato all'asse principale dell'organo di collegamento.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile, illustrate a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

le figure 1, 2, 3, 4 e 5 sono viste in alzato frontale di differenti forme di realizzazione di un organo di collegamento di un sistema comprendente un organo di collegamento filettato e un utensile secondo il trovato;

la figura 6 è una vista su scala ingrandita di un particolare della testa di manovra degli organi di collegamento delle figure 1-5;

la figura 7 è una vista in pianta della testa di manovra degli organi di collegamento delle figure 1-5;

le figure 8 e 9 sono viste assonometriche di una prima forma di attuazione del sistema secondo il trovato, rispettivamente, in esploso e nella configurazione operativa;

la figura 10 è una vista assonometrica in esploso di una seconda forma di attuazione del sistema secondo il trovato;

le figure 11 e 12 sono due viste del sistema di figura 10 in configurazione operativa in successive fasi di montaggio di due componenti (rappresentati in sezione);

la figura 13 è una vista assonometrica in esploso di una terza forma di attuazione del sistema secondo il trovato;

le figure 14 e 15 sono due viste del sistema di figura 13 in configurazione operativa in successive fasi di montaggio di due componenti (rappresentati in sezione);

la figura 16 è una vista assonometrica in esploso di una quarta forma di attuazione del sistema secondo il trovato;

le figure 17 e 18 sono due viste del sistema di figura 16 in configurazione operativa in successive fasi di montaggio di due componenti (rappresentati in sezione);

la figura 19 è una vista parzialmente in sezione relativa all'impiego dell'elemento di guida del sistema secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un sistema comprendente un organo di collegamento 2 filettato e un utensile 3.

L'organo di collegamento 2 si sviluppa lungo un asse principale A ed è provvisto di una testa 4 di manovra dotata di almeno un primo profilo 5 sviluppantesi attorno all'asse principale stesso. L'utensile 3 comprende almeno uno stelo 6 sviluppantesi lungo un asse di lavoro L portante una punta 7 di presa dotata di un secondo profilo 8 sviluppantesi attorno all'asse di lavoro stesso. Nella configurazione operativa di utilizzo il secondo profilo 8 della punta 7 è direttamente accoppiato con l'almeno un primo profilo 5 della testa 4 per trasmettere la rotazione attorno ai relativi assi dall'utensile 3 all'organo di collegamento 2, nel senso di avvitamento o di svitamento dello stesso.

Vantaggiosamente la conformazione dei profili 5 e 8 consente di impegnare la testa 5 dell'organo di collegamento 2 e la punta 7 dell'utensile 3 senza interporre alcun dispositivo accessorio.

Inoltre, nella configurazione operativa l'asse di lavoro L dell'utensile 3 e l'asse principale A dell'organo di collegamento 2 sono disposti tra loro non allineati.

Preferibilmente, nella configurazione operativa gli assi A e L sono disposti sostanzialmente ortogonali tra loro, a meno di tolleranze di lavorazione nell'esecuzione dei profili stessi. Non si escludono, tuttavia, alternative forme di attuazione in cui i profili 5 e 8 sono conformati per accoppiarsi con una diversa inclinazione nella configurazione operativa, ad esempio di 45°

Più nel dettaglio, l'almeno un primo profilo 5 e il secondo profilo 8 sono provvisti, ciascuno, di una pluralità di creste 9, 10 distribuite, rispettivamente con un primo passo attorno all'asse principale A e con un secondo passo attorno all'asse di lavoro L.

Il primo e il secondo passo sono, preferibilmente, sostanzialmente uguali tra loro, a meno di tolleranze di lavorazione nell'esecuzione dei profili 5 e 8, per favorire l'ingranamento dei profili stessi nella configurazione operativa.

In una preferita forma di attuazione, ad esempio, il secondo profilo 8 della punta 7 presenta una sezione trasversale “a stella”, tipo Torx<®>, e l'almeno un primo profilo 5 della testa 4 presenta una pluralità di creste 9 a sviluppo radiale rispetto all'asse principale A e spessore decrescente verso la periferia, che sono distribuite lungo una corona centrata sull'asse principale A e sono sporgenti in direzione assiale (figura 6).

A parità di passo con cui sono distribuite, il numero di creste 9 e 10 dei profili 5 e 8 varia in proporzione al diametro della testa 4 e della punta 7, rispettivamente.

In alternativa, ad esempio, la testa 4 e la punta 7 potrebbero avere conformazione conica o troncoconica e le creste 9 e 10 essere distribuite sulla superficie laterale delle stesse.

Tuttavia non si escludono alternative forme di realizzazione dei profili 5 e 8 comunque funzionali allo scopo.

Vantaggiosamente, almeno uno tra l'organo di collegamento 2 e l'utensile 3 comprende mezzi di riferimento 11 per il posizionamento reciproco nella configurazione operativa.

Tali mezzi di riferimento 11 consentono di posizionare correttamente la punta 7 rispetto alla testa 4, già alloggiata in un corrispondente foro, per avvitare/svitare l'organo di collegamento 2, evitando che la punta 7 oltrepassi l'asse principale A, non consentendo un corretto ingranamento tra i profili 5 e 8.

In una possibile forma di realizzazione tali mezzi di riferimento comprendono uno spallamento 12 sporgente in direzione radiale dallo stelo 6 (figure 8 e 9). Lo spallamento 12 è posizionato ad una distanza dalla punta 7 corrispondente alla profondità dell'asse del foro in cui è alloggiata la testa 4 nel componente da assemblare ed è atto a riscontrarsi sul componente stesso in configurazione operativa (figura 9).

Lo spallamento 12 può essere mobile lungo lo stelo 6 per variarne la distanza dalla punta 7 e consentire l'utilizzo dell'utensile 3 in diverse applicazioni.

In alternativa i mezzi di riferimento 11 possono prevedere un perno 13 sporgente dalla testa 4 in corrispondenza dell'asse principale A (figure 2, 3 e 5). In questo caso nella configurazione operativa la punta 7 dell'utensile 3 si posiziona in appoggio sul perno 13.

In una possibile forma di realizzazione la testa 4 può essere dotata di due primi profili 5 tra loro identici e disposti affacciati e contrapposti (figure 3 e 5). Nella configurazione operativa il secondo profilo 8 della punta 7 si impegna con entrambi i primi profili 5 della testa 4.

In questo caso la testa 4 può comprendere due porzioni 4a e 4b ciascuna portante un rispettivo profilo 5 e il perno 13 essere interposto tra le porzioni stesse. La testa 4 può essere realizzata in un pezzo unico, ad esempio mediante stampaggio e successiva rullatura.

Qualora i due primi profili 5 siano definiti su superfici coniche o tronco-coniche la testa 4 può essere realizzata in un pezzo unico e i mezzi di riferimento 11 possono essere omessi, in quanto è la conformazione stessa dei profili 5 che definisce il posizionamento della punta 7 rispetto all'asse principale A.

L'organo di collegamento 2 può assumere differenti conformazioni di elementi filettati.

Ad esempio l'organo di collegamento 2 può essere del tipo di un convenzionale dado internamente filettato e portante la testa 4 come sopra descritta (non rappresentato).

Ancora, l'organo di collegamento 2 può prevedere almeno un gambo 14 almeno parzialmente filettato esternamente, che è associato alla testa 4 e si sviluppa lungo l'asse principale A. In questo caso l'organo filettato 2 consiste in una vite o perno filettato per il collegamento di due o più componenti, quali ad esempio pannelli di mobili disposti allineati o a 90°.

Ad esempio in figura 1 è rappresentato un organo di collegamento 2 del tipo di una vite con un unico gambo 14 filettato e la testa 4 dotata di un unico primo profilo 5. In figura 2 è rappresentata una alternativa forma di attuazione dell'organo di collegamento 2 in cui è previsto anche il perno 13. In figura 3 è rappresentata una ulteriore versione dell'organo filettato 2 con un unico gambo 14 e la testa 4 conformata con perno 13 e due primi profili 5. In figura 4 è raffigurata un'altra variante dell'organo filettato 2 con un diverso gambo 14 solo parzialmente filettato.

Ulteriormente, l'organo di collegamento può prevedere due gambi 14 almeno parzialmente filettati esternamente ed aventi filettatura inversa, che sono disposti da parti opposte della testa 4 lungo l'asse principale A. In questo caso l'organo filettato 2 consente il collegamento di due componenti, quali ad esempio pannelli di mobili disposti allineati. In figura 5 è rappresentata una versione dell'organo di collegamento 2 con due gambi 14 disposti da parti opposte della testa 4 conformata con perno 13 e due primi profili 5.

Non si esclude che l'organo di collegamento 2 possa assumere differenti conformazioni pur presentando la testa 4 come sopra descritta.

Inoltre, il sistema 1 può prevedere un elemento di guida 15 per il posizionamento dell'utensile 3 nella configurazione operativa, che consiste in un inserto dotato di un foro per il passaggio dello stelo 6 (rappresentato schematicamente nelle figure 13-18 e più nel dettaglio in figura 19).

L'elemento di guida 15 è dotato di un foro 16 per l'introduzione della punta 7 dell'utensile 3 e di un asola 17 attraverso la quale è posizionato passante il gambo 14 dell'organo di collegamento 2, mentre la testa 4 è alloggiata all'interno dell'elemento stesso in corrispondenza del foro 16.

Inoltre può essere previsto un elemento di copertura (non rappresentato) da applicare esternamente al componente da assemblare per nascondere l'elemento di guida 15 o il foro di introduzione dell'utensile 3.

Si fa notare che il sistema 1 consente di eseguire l'assemblaggio di due o più componenti, in particolare del tipo di pannelli di mobili.

Per l'assemblaggio di almeno due componenti , uno dei componenti 100 deve essere dotato di un primo foro 101 per l'inserimento di almeno la testa 4 dell'organo di collegamento 2 e di un secondo foro 102 per l'inserimento dell'utensile 3 e il posizionamento dello stesso nella configurazione operativa, che è accessibile dall'esterno ed è comunicante con il secondo foro 102, non essendo ad esso allineato.

L'inclinazione del secondo foro 102 rispetto al primo foro 101 corrisponde all'inclinazione dell'asse di lavoro L rispetto all'asse principale A nella configurazione operativa ed è preferibilmente di 90°.

Nel caso in cui l'utensile 3 sia provvisto dello spallamento 12, la distanza dello spallamento stesso dalla punta 7 è sostanzialmente pari alla profondità in cui è posizionato l'asse principale A dell'organo di collegamento 2 lungo il secondo foro 102.

Inoltre se è previsto l'utilizzo dell'elemento di guida 15 il secondo foro 102 prevede una sede 103 affacciata verso l'esterno per l'alloggiamento dell'elemento di guida stesso con il relativo foro 16 allineato al secondo foro 102 e l'asola 17 affacciata al primo foro 101 (figura 19).

Gli altri componenti 104 da collegare (uno nelle figure rappresentate, ma potrebbero anche essere due o più) devono essere predisposti con un foro 105, cieco o passante, atto ad essere disposto affacciato e allineato con il primo foro 101 del componente 100 per l'introduzione dell'organo di collegamento 2.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che il sistema secondo il trovato consente di accoppiare direttamente l'utensile e l'organo di collegamento in condizioni in cui l'utensile non può essere disposto allineato rispetto all'organo stesso, senza necessitare di dispositivi accessori.

Inoltre, il sistema secondo il trovato consiste di semplici elementi ottenibili per lavorazione meccanica e non necessita di particolari lavorazioni preliminari dei componenti da collegare.

Ancora il sistema secondo il trovato consente il collegamento di due o più componenti comunque disposti fra loro e risulta particolarmente versatile, potendo prevedere diverse forme di realizzazione dell'organo di collegamento.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema (1) comprendente un organo di collegamento (2) filettato e un utensile (3), in cui l'organo di collegamento (2) si sviluppa lungo un asse principale (A) ed è dotato di una testa (4) di manovra e in cui l'utensile (3) comprende almeno uno stelo (6) sviluppantesi lungo un asse di lavoro (L) e portante una punta di presa (7), nella configurazione operativa la punta (7) essendo direttamente associabile alla testa (4) per la trasmissione della rotazione attorno ai rispettivi assi (L,A) dall'utensile (3) all'organo di collegamento (2), caratterizzato dal fatto che detta testa (4) comprende almeno un primo profilo (5) sviluppantesi attorno a detto asse principale (A) e che detta punta (7) comprende un secondo profilo (8) sviluppantesi attorno a detto asse di lavoro (L), nella configurazione operativa l'almeno un primo profilo (5) e il secondo profilo (8) essendo atti ad impegnarsi direttamente tra loro per la trasmissione della rotazione e l'asse principale (A) e l'asse di lavoro (L) essendo disposti tra loro non allineati.
2. 2) Sistema (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un primo profilo (5) e detto secondo profilo (8) sono provvisti, ciascuno, di una pluralità di creste (9,10) distribuite, rispettivamente, con un primo passo attorno a detto asse principale (A) e con un secondo passo attorno a detto asse di lavoro (L).
3. 3) Sistema (1), secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo passo sono sostanzialmente uguali tra loro.
4. 4) Sistema (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in detta configurazione operativa detto asse di lavoro (L) e detto asse principale (A) sono disposti sostanzialmente ortogonali tra loro.
5. 5) Sistema (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno uno tra detto utensile (3) e detto organo di collegamento (2) comprende mezzi di riferimento (11) per il posizionamento reciproco in detta configurazione operativa.
6. 6) Sistema (1), secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riferimento (11) comprendono uno spallamento (12) sporgente in direzione radiale da detto stelo (6), lo spallamento (12) essendo atto a riscontrarsi su un componente in lavorazione nella configurazione operativa.
7. 7) Sistema (1), secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riferimento (11) comprendono un perno (13) sporgente da detta testa (4) in corrispondenza di detto asse principale (A), la punta (7) dell'utensile (3) essendo posizionata in appoggio sul perno (13) nella configurazione operativa.
8. 8) Sistema (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta testa (4) comprende due di detti primi profili (5) disposti tra loro affacciati e contrapposti, nella configurazione operativa il secondo profilo (8) della punta (7) dell'utensile (3) essendo impegnato con entrambi i primi profili (5).
9. 9) Sistema, secondo le rivendicazioni 7 e 8, caratterizzato dal fatto che detta testa (4) comprende due porzioni (4a,4b) ciascuna associata ad uno di detti due primi profili (5) e disposte alle estremità contrapposte di detto perno (13).
10. 10) Sistema (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di collegamento (2) è un dado internamente filettato.
11. 11) Sistema (1), secondo una o più delle rivendicazioni 1-9, caratterizzato dal fatto che detto organo di collegamento (2) comprende almeno un gambo (14) almeno parzialmente filettato, che è associato a detta testa (4) e si sviluppa lungo detto asse principale (A).
12. 12) Sistema (1), secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto organo di collegamento (2) comprende due di detti gambi (14) almeno parzialmente filettati disposti da parti opposte di detta testa (4) lungo detto asse principale (A).
13. 13) Sistema (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un elemento di guida (15) per il posizionamento relativo di detto utensile (3) e di detto organo di collegamento (2) in detta configurazione operativa.
14. 14) Organo di collegamento (2) di un sistema (1) comprendente un organo di collegamento (1) filettato e un utensile (3), in cui l'organo di collegamento (2) si sviluppa lungo un asse principale (A) ed è dotato di una testa (4) di manovra, caratterizzato dal fatto che detta testa (4) comprende almeno un primo profilo (5) sviluppantesi attorno a detto asse principale (A) che nella configurazione operativa è atto ad essere direttamente accoppiato con detto utensile (3) per la messa in rotazione dell'organo di collegamento stesso, nella configurazione operativa l'utensile (3) essendo disposto non allineato all'asse principale (A) dell'organo di collegamento (2).
15. 15) Componente (100) assemblabile mediante il sistema (1) secondo una o più delle rivendicazioni 1-13, caratterizzato dal fatto che comprende un primo foro (101) per l'inserimento di almeno la testa (4) di detto organo di collegamento (2) e un secondo foro (102) per l'inserimento di detto utensile (3) e il posizionamento dello stesso nella configurazione operativa, che è accessibile dall'esterno ed è comunicante con detto primo foro (101), non essendo ad esso allineato.
16. 16) Componente (100), secondo le rivendicazioni 6 e 15, caratterizzato dal fatto che la profondità di detto secondo foro (102) è sostanzialmente pari alla distanza di detto spallamento (12) dalla punta (7) di detto utensile (3).
17. 17) Componente (100), secondo le rivendicazioni 13 e 15, caratterizzato dal fatto che detto secondo foro (102) comprende una sede (103) affacciata verso l'esterno per l'alloggiamento di detto elemento di guida (15).