IT201600085321A1 - Grembiule estensibile manualmente per soglia porta di cabina - Google Patents

Description

TITOLO: Grembiule estensibile manualmente per soglia porta di cabina

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione concerne in grembiule retrattile che si estende dalla soglia di cabina, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate negli impianti ascensori permanenti.

STATO DELLA TECNICA

Nel campo dei mezzi di sollevamento, in particolare degli ascensori, la questione della sicurezza dei passeggeri è di primaria importanza e molte sono le norme in vigore per questo scopo. Il continuo progresso tecnico nel settore ha portato ad una riduzione considerevole dei volumi e spazi richiesti per l’installazione degli impianti ascensori, Questa riduzione è particolarmente utile nei casi in cui, il nuovo impianto ascensore deve essere installato in un edificio esistente. La norma EN 81-21, relativa all'installazione di ascensori nuovi in edifici esistenti, riguarda in particolare quest’ultimo aspetto ed indica precisamente i dispositivi richiesti per evitare la caduta nel vano corsa degli intrappolati in cabina. Tipicamente un paramento verticale liscio denominato grembiule, si estende verso il basso dalla soglia dell'accesso dell'elemento dell'ascensore destinato a contenere le persone da trasportare, detta cabina. Tale dispositivo tipicamente rigido con un altezza nominale pari a 750 mm, deve essere fissato permanentemente alle soglie degli accessi di cabina. Una quantità significativa di spazio sotto la cabina è necessario per evitare il contatto tra il grembiule ed il fondo fossa del vano ascensore quando la cabina è situata al piano più basso. Tale contatto potrebbe causare danni significativi al grembiule, a causa della natura rigida e fissa del paramento. L'invenzione ora descritta soddisfa i requisiti di sicurezza richiesti per la liberazione degli intrappolati in cabina nel caso di spazi ridotti nella fossa del vano corsa.

La figura 1 illustra un noto dispositivo che affronta la situazione precedentemente descritta. L’attuatore (52) controlla l’inclinazione del pannello rigido (34), tra la fase retratta (linea tratteggiata) con il paramento nascosto sotto la cabina in posizione quasi orizzontale e la fase attiva perfettamente allineato con la parte verticale fissa (36) della soglia di cabina (12). Nel caso di un impatto particolarmente violento della rotella (50) con il fondo fossa, il fulcro a cerniera (38) potrebbe risultare inoperoso ed il pannello rigido (34) potrebbe non essere in grado di sostenere il carico danneggiandosi, non risultando idoneo a garantire la sicurezza nella fase di liberazione degli intrappolati..

L’intervento intempestivo del dispositivo provocherebbe il blocco imprevisto della cabina che potrebbe causare lesioni e traumi ai passeggeri.

L'impatto a bassa velocità in fase di rallentamento della rotella (50) con il fondo fossa non è di natura silenziosa e risulta particolarmente allarmante per i passeggeri in cabina.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Scopo della presente invenzione è ovviare ai suddetti inconvenienti. L’oggetto dell'invenzione, viene realizzato per consentire alla cabina di posizionarsi al piano più basso e contemporaneamente assicurare le condizioni di sicurezza richieste dalle norme, durante la fase di liberazione degli intrappolati. Prima di procedere con la descrizione, alleghiamo la seguente annotazione: il termine posizione inattiva o di riposo, indica la posizione orizzontale della parte mobile del paramento che consente alla cabina di scorrere liberamente, sovrapponendosi al fondo fossa senza interferenze. Mentre il termine posizione operativa o attiva, indica la posizione del grembiule estesa quando la cabina è intrappolata e risulta necessario liberare i passeggeri in sicurezza, impedendogli di precipitare all'interno del vano corsa. La realizzazione del dispositivo comprende i mezzi per il posizionamento ed il fissaggio della parte fissa del grembiule alla soglia di cabina, che assicura la verticalità alla parte mobile dello stesso. L'attivazione del dispositivo avviene per mezzo della chiave triangolare di sblocco che deve essere azionata sul grembiule dal personale autorizzato a liberare gli intrappolati. Secondo l'invenzione, un supporto rigido fissato alla soglia di cabina garantisce la verticalità al dispositivo ed un sistema di leve, azionate a seguito dello sblocco della parte mobile, trasmettono il cinematismo necessario per imporre alla parte mobile un movimento rotatorio dalla posizione orizzontale, alla posizione di allineamento con la parte fissa. La lunghezza di tali leverismi, garantisce la resistenza meccanica richiesta senza deformazione permanente o elastica oltre i limiti di sicurezza previsti dalle normative. La lunghezza del grembiule in posizione attiva, è tale da garantire la sicurezza degli intrappolati in cabina nella fase di liberazione, come descritto nella rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche della presente invenzione considerate innovative, sono descritte nelle rivendicazioni successive.

VANTAGGI DELL’INVENZIONE

Rispetto alla tecnica nota precedentemente discussa, l'invenzione offre solidità costruttiva, riduzione degli ingombri, semplicità di attivazione e silenziosità di intervento. Il grembiule mobile mediante cinematismi mantiene la posizione orizzontale, vincolato al fondo cabina. L'attivazione della chiave triangolare di sblocco azionata sulla parte fissa del paramento, attiva la rotazione e l'allineamento del fissaggio alla soglia di cabina con la parte mobile del paramento. Durante l'estensione del grembiule mobile, i bracci rotanti sostenuti dallo stesso, si posizionano per gravità ai lati del paramento a garanzia della resistenza strutturale. Questo semplifica notevolmente il dimensionamento della sezione resistente del grembiule, che risulta direttamente semplificata. Il posizionamento a riposo del grembiule mobile risulta parallelo al piano della fossa riducendone l’ingombro. Il dimensionamento del paramento permette di incassare il dispositivo all'interno dei supporti laterali della struttura di sostegno della cabina senza interferenze e danneggiamenti. Tale condizione potrebbe essere soddisfatta con il dispositivo concepito dalla tecnica nota, solo imponendo particolari vincoli al supporto del carico.

Secondo un aspetto dell'invenzione, il movimento del grembiule dalla sua posizione inattiva ad attiva e viceversa, viene effettuato mediante l’utilizzo della sola chiave triangolare senza interferenze con il fondo fossa.

Secondo un aspetto dell'invenzione, il movimento del paramento dalla sua posizione inattiva ad attiva e viceversa, viene effettuato manualmente solo in caso di liberazione dell'intrappolato, evitando interventi intempestivi e dannosi per il grembiule stesso, escludendo il dispositivo da ogni possibile consumo energetico. Altro scopo del trovato è ridurre l’ingombro dello stesso per consentirne l’installazione in impianti ascensori con vani corsa di dimensioni ridotte, a causa dei vincoli imposti dall’edificio esistente. Non ultimo scopo del trovato è quello di ottenere un grembiule retrattile che si estende dalla soglia di cabina, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina, di facile ed economica realizzazione, senza l’impiego di manodopera qualificata o tecnologie complesse. Questi ed altri scopi sono raggiunti dal dispositivo secondo il trovato che comprende: un supporto verticale che sostiene un paramento mobile in posizione orizzontale fissato al fondo di cabina che viene svincolato e ruota in posizione verticale vincolato ad un fulcro fisso, mentre un sistema di leve, caratterizzate dal fatto di essere vincolate al paramento fissato alla soglia di cabina, vincola la mobilità cinematica irrigidendo lo snodo che ha permesso la rotazione della parte mobile. Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente chiari dalla seguente descrizione di una realizzazione, preferita ma non esclusiva, del grembiule retrattile che si estende dalla soglia di cabina, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina, illustrata dai disegni allegati unicamente a titolo indicativo e per ragioni esplicative, in alcun modo limitativi.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

La figura 1 è una sezione laterale di un grembiule retrattile concepito dalla tecnica nota, che si estende dalla soglia di cabina, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina;

La figura 2 è una vista in prospettiva del dispositivo secondo l'invenzione, in particolare il paramento per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina, è ripiegato sotto il fondo della stessa, in posizione inattiva;

La figura 3 è una vista in prospettiva del dispositivo di figura 2 che rappresenta il grembiule retrattile in posizione attiva;

La figura 4 è una vista in prospettiva del dispositivo secondo l'invenzione, con grembiule mobile ed estensibile, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina, ripiegato sotto il fondo della cabina, in posizione inattiva;

La figura 5 è una vista in prospettiva del dispositivo di figura 4, in posizione inattiva, prima dell'estensione dell'elemento terminale del grembiule.

La figura 6 è una vista in prospettiva del dispositivo di figura 4 che rappresenta il grembiule retrattile in posizione attiva, con dell'elemento terminale del grembiule esteso;

La figura 7 è una vista in prospettiva che differisce dalla figura 2 per l'installazione del dispositivo alla soglia di cabina ed il fissaggio al sostegno del carico.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA REALIZZAZIONE DEL DISPOSITIVO PREFERITA

Le figure elencate possono contenere gli stessi elementi, contrassegnati da identici simboli. Nella descrizione delle singole illustrazioni possono essere utilizzati elementi non espressamente indicate in tale figura, ma in quelli precedenti. Scala e proporzioni dei vari elementi indicati non corrispondono necessariamente a realtà.

Il dispositivo illustrato in figura 2, comprende un supporto (2) in lamiera piegata ai lati per l'inserimento dei fulcri di rotazione (14) del grembiule mobile (1), la cui porzione terminale è inclinata di almeno 60 ° rispetto al piano orizzontale in posizione estesa.

Idonei accessori di fissaggio consentono il fissaggio del supporto (2) alla soglia di cabina (20), come meglio evidenziato in figura 7.

Nella figura 3 sono rappresentati i componenti per la rotazione della grembiule mobile (1), mediante i fulcri (14) vincolati al paramento rigido (2) fissato alla soglia di cabina (20). Detti mezzi azionabili manualmente dall'esterno della cabina, comprendono: i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5), il supporto (7), collegato al mezzo sagomato (8) fissato al grembiule mobile (1). I mezzi rotanti (3) e (4), fissati al supporto rigido (2) scorrono sulla superficie posteriore del grembiule (1) mediante i mezzi rotativi (11) e (12).

Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato è il seguente: partendo dalla posizione inattiva, si attivano per mezzo della chiave triangolare di sblocco (15), i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5) alla cui estremità è vincolato il supporto (7), collegato al mezzo sagomato (8) che vincola il grembiule mobile (1) a detti mezzi di trasmissione cinematica.

La rotazione del vincolo di supporto (7) libera il mezzo sagomato (8) e la massa del grembiule mobile (1), impone la rotazione dello stesso. Contemporaneamente le masse dei mezzi rotanti (3) e (4) sostenute in fase inattiva dalla superficie posteriore del grembiule (1), iniziano a scorrere su di essa, mediante i mezzi rotativi (11) e (12). L' accelerazione dei mezzi rotanti (3) e (4) viene frenata dal vincolo realizzato delle estremità sagomate (9) e (10) del grembiule mobile (1), l'incastro generato inibisce lo snodo realizzato dai fulcri (14) impedendo la rotazione della paramento mobile (1) rispetto al supporto fisso (2).

La lunghezza dei mezzi rotanti (3) e (4) garantisce al grembiule mobile (1) la resistenza meccanica richiesta, senza deformazione permanente o elastica oltre i limiti di sicurezza previsti dalle normative, consentendo la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina ed eliminando il rischio di caduta all'interno del vano corsa.

Nel caso siano presenti più dispositivi avendo accessi multipli in cabina, è possibile realizzare l’attivazione esterna del dispositivo, mediante un piccolo attuatore elettromeccanico, tipicamente un piccolo motoriduttore a magneti permanenti alimentato in corrente continua. Passando alla figura 4 notiamo che il grembiule (1), è stato sostituito da due elementi scorrevoli (18) e (17), il primo elemento (18) vincolato mediante gli snodi (14), alla parte rigida (2) fissata alla soglia di cabina, mentre il secondo elemento (17) presenta la porzione terminale inclinata di almeno 60 ° rispetto al piano orizzontale ed il lato opposto piegato per limitare la sua estensione, mediante il traverso (19) fissato alle estremità sagomate (9) e (10) dell'elemento (18). L'ingombro del grembiule (1) sostituito dai due elementi scorrevoli (18) e (17), in posizione inattiva, risulta molto contenuto.

L'attivazione della chiave triangolare di sblocco (15), mediante i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5) libera il mezzo sagomato (8) fissato all'elemento (17), la massa degli elementi scorrevoli (17) e (18) che sostituiscono il grembiule mobile (1), impone la rotazione ed estensione degli stessi, come rappresentato in figura 5.

La figura 6, evidenzia la fase attiva del dispositivo con l'elemento scorrevole (17)<completamente esteso e le masse dei mezzi rotanti (3) e (4) sostenute in fase inattiva dalla>superficie posteriore del paramento (18), iniziano a scorrere su di esso, mediante i mezzi rotativi (11) e (12). L' accelerazione dei mezzi rotanti (3) e (4) viene frenata dal vincolo realizzato delle estremità sagomate (9) e (10) del grembiule mobile (18), l'incastro generato inibisce lo snodo realizzato dai fulcri (14) impedendo la rotazione della paramento mobile (18)<rispetto al supporto fisso (2).>

In figura 7, è rappresentato il dispositivo secondo l'invenzione, fissato alla soglia di cabina (20) in fase inattiva, vincolato al sostegno del carico mediante gli accessori di fissaggio (6) e (16). Il grembiule mobile è vincolato all'estremità dei mezzi di trasmissione cinematica (5) mediante il supporto (7), collegato al mezzo sagomato (8).

Tale disposizione non risulta attuabile dai dispositivi realizzati secondo la tecnica nota. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo, inoltre tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti.

Ricerca Brevetti anteriori:

US 2016/0122159 A1 – US 6095288 A – US 2014020986 A1– EP 1772414 A1 – EP 2138443 A1 – EP 2581334 A1 – EP 1524234 A1 – EP 1118576 A2 – DE 10065101 A1– DE 20313911 U1 – WO 0210053 A1 – WO 2008074911 A1 – WO 2012127269 A1

Claims (10)

1. TITOLO: Grembiule estensibile manualmente per soglia porta di cabina RIVENDICAZIONI 1. Grembiule retrattile che si estende dalla soglia di cabina, per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina, comprendente i componenti per la rotazione della grembiule mobile (1), mediante i fulcri (14) vincolati al paramento rigido (2) fissato alla soglia di cabina (20). Detti mezzi azionabili manualmente dall'esterno della cabina, comprendono: un supporto di sostegno (2) fissato al fondo cabina mediante accessori di fissaggio (16) e ( 6), i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5) alla cui estremità è vincolato il supporto (7), collegato al mezzo sagomato (8) che vincola il grembiule mobile a detti mezzi di trasmissione cinematica. I mezzi rotanti (3) e (4), fissati al supporto rigido (2) scorrono sulla superficie posteriore del grembiule (1) mediante i mezzi rotativi (11) e (12) vincolandosi alle estremità sagomate (9) e (10) del grembiule mobile (1) e inibendo lo snodo creato dai fulcri (14) che consente la rotazione della paramento mobile (1) rispetto al supporto fisso (2). La lunghezza dei mezzi rotanti (3) e (4) garantisce la resistenza meccanica richiesta, senza deformazione permanente o elastica oltre i limiti di sicurezza previsti dalle normative, al grembiule mobile (1), che consente la liberazione delle persone intrappolate in cabina, eliminando il rischio di caduta all'interno del vano corsa.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il grembiule mobile (1) è sostituito da due elementi scorrevoli (17) e (18) che limitano la lunghezza dello stesso in posizione inattiva e la estendono in posizione attiva per consentire la liberazione in condizioni di sicurezza delle persone intrappolate in cabina.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi rotanti (3) e (4), vincolandosi alle estremità sagomate (9) e (10) inibiscono lo snodo creato dai fulcri (14) che consente la rotazione ed estensione degli elementi scorrevoli (17) e (18) rispetto al supporto fisso (2).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'estremità dei mezzi rotanti (3) e (4), scorrono mediante i mezzi rotativi (11) e (12) sulla superficie posteriore degli elementi estensibili (17) e ( 18 ) che sostituiscono il grembiule mobile (1).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5) sono movimentati per mezzo della chiave triangolare di sblocco (15).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di trasmissione cinematica rotativi (5) alla cui estremità è vincolato il supporto (7), sono movimentati per mezzo di un attuatore elettromeccanico in caso di più accessi in cabina.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la massa del grembiule mobile (1), svincolata dal mezzo sagomato (8) impone la rotazione dello stesso.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la massa degli elementi scorrevoli (17) e (18) che sostituiscono il grembiule mobile (1), svincolati dal mezzo sagomato (8) impone la rotazione ed estensione degli stessi.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la massa dei mezzi rotanti (3) e (4), durante l'estensione del grembiule mobile (1), impone la rotazione degli stessi.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la massa dei mezzi rotanti (3) e (4), durante l'estensione degli elementi scorrevoli (17) e (18) che sostituiscono il grembiule mobile (1), impone la rotazione degli stessi.