IT201600076509A1 - Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray - Google Patents

Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray

Info

Publication number
IT201600076509A1
IT201600076509A1 IT102016000076509A IT201600076509A IT201600076509A1 IT 201600076509 A1 IT201600076509 A1 IT 201600076509A1 IT 102016000076509 A IT102016000076509 A IT 102016000076509A IT 201600076509 A IT201600076509 A IT 201600076509A IT 201600076509 A1 IT201600076509 A1 IT 201600076509A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
chamber
filtering
cabin
carpet
filter mat
Prior art date
Application number
IT102016000076509A
Other languages
English (en)
Inventor
Paolo Colombaroli
Reiner Koch
Original Assignee
Geico Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Geico Spa filed Critical Geico Spa
Priority to IT102016000076509A priority Critical patent/IT201600076509A1/it
Priority to PCT/IB2017/054368 priority patent/WO2018015901A1/en
Publication of IT201600076509A1 publication Critical patent/IT201600076509A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B05SPRAYING OR ATOMISING IN GENERAL; APPLYING FLUENT MATERIALS TO SURFACES, IN GENERAL
    • B05BSPRAYING APPARATUS; ATOMISING APPARATUS; NOZZLES
    • B05B14/00Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material
    • B05B14/40Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material for use in spray booths
    • B05B14/41Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material for use in spray booths by cleaning the walls of the booth
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B05SPRAYING OR ATOMISING IN GENERAL; APPLYING FLUENT MATERIALS TO SURFACES, IN GENERAL
    • B05BSPRAYING APPARATUS; ATOMISING APPARATUS; NOZZLES
    • B05B14/00Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material
    • B05B14/40Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material for use in spray booths
    • B05B14/43Arrangements for collecting, re-using or eliminating excess spraying material for use in spray booths by filtering the air charged with excess material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B05SPRAYING OR ATOMISING IN GENERAL; APPLYING FLUENT MATERIALS TO SURFACES, IN GENERAL
    • B05BSPRAYING APPARATUS; ATOMISING APPARATUS; NOZZLES
    • B05B13/00Machines or plants for applying liquids or other fluent materials to surfaces of objects or other work by spraying, not covered by groups B05B1/00 - B05B11/00
    • B05B13/02Means for supporting work; Arrangement or mounting of spray heads; Adaptation or arrangement of means for feeding work
    • B05B13/04Means for supporting work; Arrangement or mounting of spray heads; Adaptation or arrangement of means for feeding work the spray heads being moved during spraying operation
    • B05B13/0447Installation or apparatus for applying liquid or other fluent material to conveyed separate articles
    • B05B13/0452Installation or apparatus for applying liquid or other fluent material to conveyed separate articles the conveyed articles being vehicle bodies
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B05SPRAYING OR ATOMISING IN GENERAL; APPLYING FLUENT MATERIALS TO SURFACES, IN GENERAL
    • B05BSPRAYING APPARATUS; ATOMISING APPARATUS; NOZZLES
    • B05B16/00Spray booths
    • B05B16/90Spray booths comprising conveying means for moving objects or other work to be sprayed in and out of the booth, e.g. through the booth
    • B05B16/95Spray booths comprising conveying means for moving objects or other work to be sprayed in and out of the booth, e.g. through the booth the objects or other work to be sprayed lying on, or being held above the conveying means, i.e. not hanging from the conveying means

Landscapes

  • Details Or Accessories Of Spraying Plant Or Apparatus (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo “Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell’overspray”
La presente invenzione si riferisce ad una innovativa cabina di verniciatura con filtraggio dell’overspray.
Nella verniciatura a spruzzo è ben noto il problema del cosiddetto “overspray”, vale a dire la quantità di vernice nebulizzata che non si fissa alle superfici da verniciare ma rimane in sospensione nella cabina e deve essere quindi rimossa.
Nelle cabine di verniciatura è perciò di uso comune impiegare un flusso di aria che attraversa la camera di verniciatura dall’alto in basso per trascinare l’overspray fuori dalla cabina attraverso opportune griglie sul pavimento della cabina.
Il flusso di aria che esce dal pavimento della camera deve però essere depurato della vernice prima di poter essere rilasciato nell’ambiente o essere reintrodotto nella cabina per una nuova circolazione.
Sono perciò impiegati sistemi filtranti attraverso i quali passa il flusso di aria e che trattengono la vernice. Tali sistemi filtranti si saturano però via via di vernice e devono essere ripuliti o sostituiti con una certa frequenza per mantenere l’efficienza del sistema. Le operazioni di manutenzione dei sistemi filtranti noti comportano però in genere relativamente elevati tempi di fermo della cabina. Ciò si scontra con la necessità di elevati ritmi produttivi.
Scopo generale della presente invenzione è fornire una cabina di verniciatura con una efficace rimozione dell'overspray e una riduzione dei fermi di manutenzione causati dalla necessità di pulizia o sostituzione dei filtri.
In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo l'invenzione, una cabina di verniciatura comprendente una camera di verniciatura nella quale viene spruzzata la vernice e che è dotata di un fondo permeabile all’aria attraverso il quale viene aspirato un flusso di aria dalla camera di verniciatura verso una zona di filtraggio sotto il fondo della camera di verniciatura per il filtraggio dell’aria e la separazione dall’overspray di vernice, caratterizzata dal fatto che nella zona di filtraggio è presente almeno un tappeto filtrante disposto in una sua sede di filtraggio per essere attraversato dal flusso di aria per trattenere l’overspray e al di sotto del fondo della camera di verniciatura è presente una camera di accesso con almeno un ingresso attraverso il quale il personale di manutenzione può entrare nella camera di accesso per operare il cambio del tappeto filtrante nella sede di filtraggio.
Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:
-figura 1 rappresenta una vista schematica in alzata frontale, parzialmente sezionata, di una cabina secondo l’invenzione;
-figura 2 rappresenta una vista parziale dall’alto di una sezione della cabina secondo l’invenzione presa lungo la linea ll-ll di figura 1 ;
-figure 3, 4 e 5 rappresentano schematicamente varianti realizzative di cabine secondo l’invenzione;
-figura 6 rappresenta una vista parziale dall’alto di una sezione della cabina secondo l’invenzione presa lungo la linea VI-VI di figura 5;
-figura 7 rappresenta schematicamente un sistema di trasporto di un tappeto di filtraggio in una cabina secondo l’invenzione;
-figura 8 rappresenta schematicamente un possibile andamento di un tappeto di filtraggio in una cabina secondo l’invenzione;
-figure 9 e 10 rappresentano schematicamente ulteriori varianti realizzative di cabine secondo l’invenzione;
Con riferimento alle figure, in figura 1 è mostrata una cabina di verniciatura, indicata genericamente con 10, realizzata secondo l’invenzione.
La cabina 10 comprende una camera di verniciatura 11 nella quale viene spruzzata la vernice, ad esempio da personale umano o anche da noti bracci robotizzati 12, per verniciare un oggetto 13 presente nella camera. L’oggetto può essere ad esempio una scocca o parte di una scocca di un autoveicolo.
Come noto al tecnico, gli oggetti da verniciare possono ad esempio essere portati sequenzialmente nella camera mediante un noto sistema di trasporto 14 (ad esempio un trasportatore motorizzato) che può essere presente per scorrere sul pavimento della camera di verniciatura fra una estremità di ingresso nella camera di verniciatura e una opposta estremità di uscita dalla camera di verniciatura (posti a destra e a sinistra in figura 2). La camera di verniciatura 11 è dotata di un fondo 15 permeabile all’aria (ad esempio formato da una opportuna griglia, preferibilmente composta da più elementi di griglia affiancati) e attraverso il quale viene aspirato un flusso di aria dalla camera di verniciatura 11 verso una zona di filtraggio 16 che è presente sotto il fondo della camera di verniciatura e che comprende mezzi di filtro per eseguire il filtraggio dell’aria e la separazione dall’overspray di vernice trascinato fino a lì dal flusso di aria.
Vantaggiosamente il flusso di aria pulita può essere immesso attraverso il soffitto 17 della camera di verniciatura (ad esempio attraverso opportune griglie), dotato di un apposito distributore al quale l’aria giunge da un condotto di immissione 18.
Si ha così nella camera di verniciatura un flusso di aria continuo dall’alto in basso.
Nella zona di filtraggio 16 sotto la camera di verniciatura è presente almeno un tappeto filtrante 21 che è disposto in una sua sede di filtraggio 20 per essere attraversato dal flusso di aria per trattenere l’overspray. La sede di filtraggio può ad esempio comprendere una grata di sostegno del tappeto e che è attraversata dall’aria. Il tappeto filtrante è vantaggiosamente rimuovibile e sostituibile, e realizza almeno un primo filtraggio del flusso d’aria che è diretto verso l’esterno dalla camera di verniciatura 11 .
Vantaggiosamente, il tappeto filtrante può essere flessibile e arrotolabile su se stesso per un facile trasporto, una facile rimozione una volta imbrattato a sufficienza di vernice e un facile posizionamento di un tappeto pulito.
Il tappeto filtrante ha la funzione di trattenere le particelle di vernice presenti nell’aria di estrazione e può essere realizzato ad esempio in carta, microfibra, vibra di vetro, materassini porosi di differenti materiali, ecc. con adatta porosità e forma per intercettare una buona quantità di overspray nel flusso di aria che lo attraversa.
Tappeti filtranti in sé adatti allo scopo sono facilmente immaginabili dal tecnico esperto.
Al di sotto del fondo della camera di verniciatura 11 è anche presente una camera di accesso 19 con almeno un ingresso 22 (vantaggiosamente una porta laterale a tenuta d’aria) attraverso il quale il personale di manutenzione può entrare nella camera di accesso 19 per operare il cambio del tappeto filtrante 21 nella sede di filtraggio.
Ad esempio, come mostrato in figura 1 la sede 20 del tappeto può essere parte (realizzata ad esempio con una griglia di supporto) del pavimento della stessa camera di accesso 19.
Come si vede sempre in figura 1 , la camera di accesso 19 ha soffitto che può essere almeno parte del fondo 15 della camera di verniciatura 11 . Vantaggiosamente, a valle dell’almeno uno tappeto filtrante 21 la zona di filtraggio 16 può comprendere ulteriori mezzi di filtraggio.
Ad esempio, come mostrato in figura 1 , gli ulteriori mezzi di filtraggio possono comprendere una ulteriore camera 26, sottostante alla sede di filtraggio 19 e nella quale sono presenti ulteriori elementi filtranti 23 per essere attraversati dal flusso di aria dopo il tappeto 21.
In altre parole, fra il fondo 15 della camera di verniciatura e gli ulteriori mezzi di filtraggio può essere presente una camera intermedia (la camera 19) il cui soffitto è il fondo 15 della camera di verniciatura e il cui pavimento comprende la sede 20 con il tappeto filtrante 21 .
Come bene si vede in figura 2, preferibilmente la griglia di supporto 20 e il tappeto filtrante potranno essere estesi in pianta all’incirca come l’intero pavimento 15 della cabina di verniciatura, così da avere una grande superficie di passaggio. In tale modo, la quantità di vernice per unità di superficie potrà essere opportunamente ridotta e la durata del tappeto filtrante prima della necessità di una sua sostituzione sarà estesa (ad esempio per durare un intero turno di lavoro o anche di più).
La sezione di passaggio dell’aria sul tappeto filtrante può essere un compromesso tra la maggior superficie del filtrante, che garantisce la massima capacità ponderale di ritenzione di vernice e la corretta velocità di attraversamento dello stesso che garantisce l’adeguata efficienza ossia un adeguata capacità dello stesso di purificare l’aria che lo attraversa.
Come si comprende dalla figura 2, sia la sede (o griglia di supporto) 20 sia il tappeto filtrante 21 potranno essere realizzati in un unico pezzo o (preferibilmente per una migliore manipolazione) in più parti accostate. Con il termine “griglia” qui si intende ad esempio una qualsiasi struttura adatta al sostegno del tappeto senza eccessivo ostacolo al passaggio dell’aria. Ad esempio, possono essere previsti sottili elementi allungati disposti nel piano in file parallele secondo direzioni trasversali e longitudinali alla camera e con un adatto passo fra gli elementi paralleli, così da sostenere adeguatamente il tappeto (ad esempio, nel caso di tappeto flessibile, per impedirne una eccessiva flessione verso il basso negli spazi vuoti fra un elemento e l’altro).
La camera di accesso 19 ha vantaggiosamente una o più porte laterali di accesso 22 per un facile ingresso del personale addetto alla manutenzione.
Come bene si vede in figura 2, un corridoio 29 può anche essere previsto nella camera di accesso 19 attorno al tappeto per permettere il passaggio di persone senza calpestare il tappeto, così da facilitare le operazioni di rimozione del tappeto imbrattato di vernice e la stesura del tappeto pulito, o altre operazioni di manutenzione
Come si vedrà più estesamente nel seguito, l’almeno un tappeto filtrante 21 può essere vantaggiosamente supportato da o connesso a mezzi di scorrimento comandato per la sua sostituzione nella sede di filtraggio 20. Tali mezzi di scorrimento, solo tratteggiati in figura 1 e indicati con 36, saranno più estesamente descritti nel seguito.
Come già sopra accennato, dopo il tappeto filtrante 21 possono essere presenti ulteriori mezzi di filtraggio.
E’ stato ad esempio trovato particolarmente vantaggioso realizzare la zona di filtraggio dotata degli ulteriori mezzi di filtraggio in modo che comprenda la detta ulteriore camera 26 nella quale sono presenti pareti divisorie 24, 25 con i adatti elementi filtranti (ad esempio filtri a manica, filtri piani o similari). Le pareti sono preferibilmente disposte affrontate le une alle altre e inclinate in basso verso il centro della ulteriore camera 26 in modo da definire una prima parte centrale della camera nella quale arriva il flusso d’aria attraverso il tappeto filtrante 21 .
Vantaggiosamente, le pareti con gli elementi filtranti e il tappeto filtrante sovrastante possono essere disposte secondo i tre lati di un triangolo con la punta verso il basso, come bene di vede in figura 1 . Come mostrato nella figura, il triangolo può essere tronco nella punta inferiore e la parte centrale della camera può terminare in basso con una superficie orizzontale costituente il pavimento della camera 26.
Le pareti 24 e 25 possono delimitare anche almeno due seconde parti 27, 28 nella camera 26. Tali seconde parti sono disposte laterali alla prima parte (o parte centrale) e sono separate da essa per mezzo delle pareti divisorie con gli elementi filtranti. In tale modo, tali parti 27, 28 sono zone di evacuazione del flusso di aria che è stato filtrato dal passaggio attraverso gli elementi filtranti 23 delle pareti divisorie.
Preferibilmente, le due seconde parti 27, 28 sono connesse ad un condotto convogliatore 31 che porta all’ingresso di aspirazione 32 di una in sé nota unità 33 di rimozione dell’aria la quale ha una uscita 34 per l’aria ripulita che viene inviata (nel caso, dopo ulteriori noti trattamenti di condizionamento) nell'ambiente o/e nel condotto 18 di immissione dell'aria nuovamente nella camera di verniciatura.
In figura 3 è schematicamente mostrata una prima variante secondo l’invenzione nella quale gli ulteriori mezzi di filtraggio comprendono anch’essi tappetti filtranti. In particolare, in figura 3 si ha sempre una camera 26 con pareti divisorie inclinate ma su tali pareti sono presenti griglie di supporto per una coppia di tappeti filtranti 123, analoghi al tappeto filtrante 21 sopra descritto. I tappeti 123 possono avere anche caratteristiche di filtraggio adatte al fatto che buona parte dell’overspray è già stato filtrato dal tappeto filtrante principale 21 .
In figura 4 è schematicamente mostrata una altra variante secondo l’invenzione nella quale gli ulteriori mezzi di filtraggio comprendono sempre un ulteriore tappeto filtrante 223, ma ad esempio alloggiato sul fondo di una camera 26 priva di pareti divisorie inclinate. La camera 26 può perciò essere anche analoga alla sovrastante camera 19 e avere, se desiderato, anch’essa accesso come la camera 19 per la sostituzione del tappeto 223. Anche il tappeto 223 può avere caratteristiche di filtraggio adatte al fatto che buona parte dell’overspray è già stato filtrato dal tappeto filtrante principale 21. La sua sostituzione sarà perciò presumibilmente meno frequente.
In figura 5 è mostrato schematicamente un primo esempio di mezzi 36 per 10 scorrimento comandato per la sostituzione del tappeto nella sua sede di filtraggio. Tale sistema può naturalmente anche essere impiegato per il tappeto 223 di figura 4, se presente.
Tali mezzi di scorrimento comandato 36 comprendono vantaggiosamente trasportatori a catena che agganciano e fanno scorrere il tappeto nella sede. Ad esempio, i trasportatori possono essere anelli chiusi di catena che scorrono in modo motorizzato o manuale a comando del personale addetto alla sostituzione del tappeto.
Come si vede schematicamente in figura 6, gli anelli di catena possono essere ad esempio due, disposti sui bordi di ciascun foglio di tappeto. Tali anelli possono scorrere paralleli ai bordi del tappeto da un estremo all’altro della sede del tappeto in modo che il tappeto nella sede venga spostato verso un lato della sede, mentre un nuovo tappeto, adeguatamente posizionato con un suo bordo di attacco all’inizio della sede sul lato opposto viene trascinato nella sede. Il personale addetto alla manutenzione può così ad esempio disporsi sul marciapiede su un lato della sede per ricevere 11 tappeto da sostituire e porre, sempre stando sul marciapiede, un nuovo tappeto all’inizio della sede e farlo trascinare (ad esempio srotolandolo da un rotolo) fino ad adagiarsi completamente nella sede.
In figura 7 è mostrata una possibile realizzazione della catena di trascinamento 40, dotata di ganci o denti 41 per la presa e il trascinamento del tappeto 21 .
Sebbene nelle figure sia mostrato di preferenza un percorso rettilineo del tappeto, in ogni caso può essere pensato di disporre il tappeto secondo andamenti non rettilinei, così da aumentare la superficie attraversata dal flusso d’aria. Ad esempio in figura 8 è mostrato un andamento ondulato del tappeto, con opportune superfici o rulli di rinvio 42.
In figura 9 è mostrata una ulteriore disposizione ad esempio, fra le altre cose, adatta anche ad aumentare la superficie attraversata dal flusso d’aria.
In tale disposizione, l’almeno un tappeto filtrante è disposto nella sua sede di filtraggio secondo almeno due piani inclinati (in particolare ad esempio convergenti verso l’alto, in una disposizione “a tetto”).
La disposizione “a tetto” o a piani inclinati può anche essere naturalmente impiegata congiuntamente alla disposizione ondulata ad esempio facendo ondulati i percorsi del tappeto lungo i piani inclinati.
I mezzi di scorrimento comandato 36 possono essere sempre vantaggiosamente presenti ed essere ad esempio disposti per seguire l’andamento dei piani inclinati così da trascinare il tappeto da un lato all’altro.
Nella figura 9 è anche mostrata una possibile alternativa per l’ingresso e l’uscita del tappeto dalla sua sede. Secondo tale alternativa (che può essere impiegata anche con disposizioni non a tetto, ad esempio piane come nelle figure precedenti) la sede di filtraggio che accoglie il tappeto filtrante è posta in una camera di filtraggio 119 che è separata dalla camera di accesso 19 ma che è comunicante con la camera di accesso attraverso adatti passaggi di ingresso/uscita del tappeto dalla sua sede di filtraggio. Ad esempio, in figura 9 la camera di accesso 19 è sotto la camera di filtraggio 119 (la quale è ad esempio subito sotto il pavimento della camera di verniciatura 11) e i passaggi di ingresso/uscita del tappeto sono i passaggi 43, 44, vantaggiosamente sul soffitto della camera di accesso 19. Il personale addetto può perciò entrare nella camera di accesso 19 e introdurre/estrarre il tappeto dalla sua sede attraverso i passaggi 43, 44. Preferibilmente, la camera di accesso 19 può essere anche mantenuta separata dal flusso di aria che attraversa il tappeto.
Ciò può essere fatto ad esempio canalizzando l’aria all’uscita del tappeto, come mostrato ad esempio con le pareti 45 per non farla passare nella camera di accesso 19. Più camere di accesso 19 possono anche essere realizzate, ad esempio una per le operazioni di ingresso del tappetto pulito e una per le operazioni di uscita del tappeto sporco, come facilmente immaginabile dalla figura 9. I passaggi del tappeto fra le camere saranno realizzati a tenuta d’aria per evitare che l’aria con overspray possa entrare nelle camere 19. Ad esempio, il tappeto può scorrere con minimo gioco fra pareti nei passaggi per fornire l’adatta tenuta al passaggio dell’aria.
Mantenendo separato il flusso di aria dalla camera di accesso è così anche possibile sostituire il tappeto senza fermare la cabina di verniciatura. In tale caso il filtraggio realizzato dagli ulteriori elementi di filtraggio permette di rimuovere comunque l’overspray dal flusso l’aria durante le fasi di cambio del tappeto. Se poi l’ingresso del tappeto pulito da un lato avviene in contemporanea e stretta sequenza con l’uscita del tappeto sporco dall’altro lato, la sede del tappeto potrà anche essere mantenuta sempre chiusa dal tappeto anche durante la sostituzione. Il tappeto potrà essere anche una striscia continua che si srotola dal lato di ingresso per essere riarrotolato o tagliato e piegato dal lato opposto.
In figura 9 è mostrato anche il caso di impiegare come ulteriori mezzi di filtraggio un secondo tappeto 323 con un sistema di sostituzione analogo a quello appena descritto per il primo tappeto superiore 21 .
La camera di accesso 19 può anche essere dotata di uno scarico 46 per inviare il tappeto sporco ad una zona o magazzino di stoccaggio 47.
La camera di filtraggio 119 potrà avere anch’essa un accesso (ad esempio con porta laterale come per la camera di accesso 19) nel caso si debba effettuare qualche manutenzione in tale camera di filtraggio 119 (ad esempio per rimuovere e sostituire eventuali fogli di protezione alle pareti). In caso di ingresso nella camera 119 sarà naturalmente auspicabile interrompere il flusso di aria con overspray.
Naturalmente, se si ritiene non necessaria una camera di filtraggio con possibilità di accesso e se l’ingombro della sede del tappeto lo consente, si può anche ridurre l’altezza della camera di filtraggio fino ad azzerarla.
Ad esempio in figura 10 è mostrata un avariarne nella quale il tappeto di filtraggio è disposto prossimo al pavimento della camera di verniciatura e la camera di accesso 19 è realizzata sostanzialmente divisa in due per l’ingresso e l’uscita del tappeto. Può anche essere previsto un secondo stadio di filtraggio (non mostrato) dopo il tappeto, come precedentemente descritto.
Come mostrato con una linea tratteggiata in figura 10, il tappeto può anche essere piegato ad U per realizzare due tratti sovrapposti dello stesso tappeto filtrante. In tale modo oltre ad avere doppio filtraggio si avrà anche la possibilità di avere ingresso e uscita del tappeto da uno stesso lato della camera 19. In ogni caso i passaggi del tappeto fra le camere saranno realizzati con adeguata tenuta all’aria.
A questo punto è chiaro come si siano ottenuti gli scopi prefissati, aumentando l’efficienza del sistema, riducendo i tempi di sostituzione dei filtri e di eventuale fermo cabina e rendendo adatto il sistema anche per alti cicli produttivi.
Naturalmente, ciascun particolare delle varie soluzioni sopra descritte potrà essere impiegato assieme a ciascun particolare delle altre soluzioni sopra descritte, come ora facilmente immaginabile dal tecnico esperto, per ottenere le varie combinazioni di vantaggi secondo l’invenzione. Ad esempio ogni sistema di filtraggio utile per realizzare i secondi mezzi di filtraggio a valle del primo tappeto potrà essere impiegato unitamente a ciascuna disposizione del primo tappeto. Altri sistemi di trascinamento e sostituzione del tappeto secondo l’invenzione possono anche essere ora facilmente immaginati dal tecnico.
A seconda delle varie disposizioni, le camere di accesso e/o di filtraggio possono anche essere più di una, così come i tappeti, i mezzi di sostituzione, gli ingressi e le uscite, le connessioni fra le varie camere, eccetera.
Naturalmente, è stato trovato vantaggioso che la camera di accesso abbia una altezza che permetta un comodo accesso del personale incaricato della sostituzione del tappeto filtrante, ma che non abbia nel contempo una altezza eccessiva che aumenterebbe eccessivamente l'ingombro della cabina e che, nel caso di camera di accesso attraversata dal flusso di aria con overspray, produrrebbe un eccesso di dispersione di overspray in essa e un eccessivo imbrattamento delle pareti della camera anziché un impregnamento del tappeto filtrante.
Per tale motivo, la camera di accesso può ad esempio vantaggiosamente avere una altezza fra pavimento e soffitto idonea a garantire l’accesso per le operazioni di cambio filtri e relative attività di pulizia (indicativamente non inferiore a 1.5m). Preferibilmente l’altezza può essere compresa fra 1.8m e 3m e, in particolare, nell'intorno di 2.5m.
Come già sopra accennato, vantaggiosamente almeno alcune pareti lungo il percorso del flusso di aria con overspray sotto la camera di verniciatura possono essere almeno parzialmente rivestite con fogli rimuovibili (ad esempio fogli indicati con 30 in varie figure) di adatto materiale flessibile (ad esempio un film plastico o carta di adatte caratteristiche) per la protezione di tali pareti dal contatto con l’overspray. In tale modo, l’eventuale overspray che si potrebbe ancora depositare sulle pareti delle camere e dei passaggi, si deposita su tali film rimuovibili, che possono essere sostituiti ad intervalli per facilitare le operazioni di pulizia. I fogli possono essere naturalmente di tipo “usa e getta”.
Con una cabina secondo l’invenzione si sono riscontrati innegabili vantaggi.
Ad esempio, poiché una buona quantità di overspray viene rimosso dal tappeto filtrante, i mezzi filtranti successivi avranno una durata maggiore rispetto ai mezzi filtranti delle cabine note e necessiteranno perciò di una manutenzione molto meno frequente. Se necessario, tali mezzi filtranti possono anche essere impiegati per impedire che gocce di vernice cadute oltre il tappeto durante le operazioni di sostituzione del tappeto possano inquinare il successivo flusso d’aria.
L’ampio tappeto filtrante imprigiona una buona quantità di overspray e riduce l'imbrattamento degli eventuali filtri successivi e riduce notevolmente la necessità di interrompere il funzionamento della cabina per la manutenzione di tali filtri. Inoltre, il tappeto filtrante è facilmente sostituibile rapidamente, estraendo il tappeto esausto e disponendo un tappeto pulito. Il tempo per l’operazione può anche essere ad esempio contenuto nei pochi minuti di un cambio turno, così da non interferire eccessivamente con il funzionamento della cabina. Inoltre, non è necessario smontare nessuna parte della cabina, come invece avviene nelle cabine note per sostituire i mezzi di filtraggio. Come sopra descritto, si può anche impiegare l’invenzione per sostituire il tappeto filtrante senza interrompere il funzionamento della cabina.
Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato. Ad esempio, il sistema di filtraggio dopo il tappeto può essere differente da quelli mostrati, anche se essi sono stati trovati particolarmente vantaggiosi. Anche il tipo di filtri impiegato può essere differente e scelto a seconda delle specifiche necessità pratiche e operative della cabina, come facilmente immaginabile dal tecnico. Infine, le dimensioni e proporzioni delle varie parti della cabina potranno variare a seconda delle specifiche esigenze pratiche, anche in funzione del tipo di verniciatura, degli oggetti da verniciare e dalle altre necessità dell’impianto.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1 . Cabina (10) di verniciatura comprendente una camera di verniciatura (11 ) nella quale viene spruzzata la vernice e che è dotata di un fondo (15) permeabile all’aria attraverso il quale viene aspirato un flusso di aria dalla camera di verniciatura (11) verso una zona di filtraggio (16) sotto il fondo della camera di verniciatura per il filtraggio dell’aria e la separazione dall’overspray di vernice, caratterizzata dal fatto che nella zona di filtraggio (16) è presente almeno un tappeto filtrante (21) disposto in una sua sede di filtraggio per essere attraversato dal flusso di aria per trattenere l’overspray e al di sotto del fondo della camera di verniciatura (11) è presente una camera di accesso (19) con almeno un ingresso (22) attraverso il quale il personale di manutenzione può entrare nella camera di accesso (19) per operare il cambio del tappeto filtrante (21 ,) nella sede di filtraggio.
  2. 2. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la camera di accesso (19ha soffitto che è almeno parte del fondo (15) della camera di verniciatura (11) e il cui pavimento comprende una griglia (20) ricoperta dall’almeno un tappeto filtrante (21 ).
  3. 3. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il tappeto filtrante (21) è flessibile e arrotolabile su se stesso.
  4. 4. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che a valle dell’almeno uno tappeto filtrante la zona di filtraggio (16) comprende ulteriori mezzi di filtraggio.
  5. 5. Cabina (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che gli ulteriori mezzi di filtraggio comprendono una ulteriore camera sottostante alla sede di filtraggio (19) e nella quale sono presenti ulteriori elementi filtranti per essere attraversati dal flusso di aria dopo l’almeno un tappeto.
  6. 6. Cabina (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che nella ulteriore camera sono presenti pareti divisorie (24, 25) con gli ulteriori elementi filtranti (23), dette pareti sono disposte affrontate le une alle altre e inclinate in basso verso il centro della ulteriore camera per definire nella ulteriore camera una prima parte centrale (26) che è di arrivo del flusso d’aria attraverso il tappeto filtrante (21), e almeno due seconde parti (27, 28), disposte laterali alla prima parte centrale (26) e separate da essa per mezzo delle pareti divisorie con i mezzi filtranti, e che sono zone di evacuazione dalla detta ulteriore camera del flusso di aria che passa attraverso i mezzi filtranti (23) delle pareti divisorie.
  7. 7. Cabina (10) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che le due seconde parti (27, 28) della ulteriore camera sono connesse ad un condotto convogliatore (31 ) che porta all’ingresso di aspirazione (32) di una unità (33) di rimozione dell’aria.
  8. 8. Cabina (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che gli ulteriori mezzi di filtraggio comprendono un ulteriore tappetto filtrante.
  9. 9. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la sede di filtraggio dell’almeno un tappeto filtrante è posta in una camera di filtraggio che è separata dalla almeno una camera di accesso ma che è comunicante con la almeno una camera di accesso attraverso passaggi di ingresso/uscita del tappeto dalla detta sede di filtraggio.
  10. 10. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che almeno alcune pareti lungo il percorso del flusso di aria con overspray sotto la camera di verniciatura sono almeno parzialmente rivestite con fogli rimuovibili (30) di materiale flessibile di protezione di tali pareti dal contatto con l’overspray.
  11. 11 . Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la camera di accesso (19) ha una altezza non inferiore a 1.5m, preferibilmente compresa fra 1.8m e 3m e, in particolare, nell'intorno di 2.5m.
  12. 12. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che l’almeno un tappeto filtrante (21) è supportato da o connesso a mezzi di scorrimento comandato per la sostituzione nella sede di filtraggio.
  13. 13. Cabina (10) secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che i mezzi di scorrimento comandato comprendono trasportatori a catena di aggancio e scorrimento del tappeto.
  14. 14. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la sede di filtraggio per l’almeno un tappeto filtrante è disposta sopra la almeno una camera di accesso e ha almeno un estremo connesso alla detta almeno una camera di accesso per l’ingresso e/o uscita dell’almeno un tappeto dalla detta sede attraverso il soffitto della camera di accesso.
  15. 15. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che l’almeno un tappeto filtrante è disposto nella sede di filtraggio secondo almeno due piani inclinati.
  16. 16. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che nella zona di filtraggio lungo il percorso dell’aria sono presenti due tappeti filtranti sovrapposti e/o due tratti sovrapposti dello stesso tappeto filtrante.
  17. 17. Cabina (10) secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che i due tappeti filtranti o i due tratti sovrapposti dello stesso tappeto filtrante sono fra loro paralleli e/o disposti ciascuno secondo due piani inclinati.
  18. 18. Cabina (10) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che un sistema di trasporto (14) per trasportare oggetti da verniciare nella camera di verniciatura (11) scorre sul pavimento della camera di verniciatura fra una estremità di ingresso nella camera di verniciatura e una opposta estremità di uscita dalla camera di verniciatura.
IT102016000076509A 2016-07-21 2016-07-21 Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray IT201600076509A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000076509A IT201600076509A1 (it) 2016-07-21 2016-07-21 Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray
PCT/IB2017/054368 WO2018015901A1 (en) 2016-07-21 2017-07-19 Painting booth with mat filtering system for the overspray

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102016000076509A IT201600076509A1 (it) 2016-07-21 2016-07-21 Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201600076509A1 true IT201600076509A1 (it) 2018-01-21

Family

ID=57737885

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102016000076509A IT201600076509A1 (it) 2016-07-21 2016-07-21 Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT201600076509A1 (it)
WO (1) WO2018015901A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN115301034A (zh) * 2022-09-13 2022-11-08 浙江华铁建设工程有限公司 一种环保工程用空气过滤装置

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202005013403U1 (de) * 2004-09-15 2005-11-24 Brain Flash-Patententwicklungs Gmbh Filtereinrichtung
US20100293909A1 (en) * 2009-05-07 2010-11-25 Thomason Michael C Paint spray booth
WO2011014734A1 (en) * 2009-07-31 2011-02-03 Hall, Mark Wall mounted multilayered film and method of use
WO2016065451A1 (pt) * 2014-10-29 2016-05-06 Volkswagen Do Brasil Indústria De Veículos Automotores Ltda. Cabine de pintura para indústria automotiva

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202005013403U1 (de) * 2004-09-15 2005-11-24 Brain Flash-Patententwicklungs Gmbh Filtereinrichtung
US20100293909A1 (en) * 2009-05-07 2010-11-25 Thomason Michael C Paint spray booth
WO2011014734A1 (en) * 2009-07-31 2011-02-03 Hall, Mark Wall mounted multilayered film and method of use
WO2016065451A1 (pt) * 2014-10-29 2016-05-06 Volkswagen Do Brasil Indústria De Veículos Automotores Ltda. Cabine de pintura para indústria automotiva

Also Published As

Publication number Publication date
WO2018015901A1 (en) 2018-01-25

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ES2705476T3 (es) Procedimiento y dispositivo para la separación de exceso de pulverización, así como instalación equipada con los mismos
US20240042475A1 (en) Device for removing wet paint overspray
ES2409038T3 (es) Instalación para pintar objetos y procedimiento para separar un excedente de pulverización de pintura húmeda
ES2322053T3 (es) Sistema de autolimpieza para la recuperacion en seco de neblinas en maquinas automaticas para pulverizar pinturas.
KR960013924B1 (ko) 파우더코팅재를 이용한 물품의 스프레이코팅용 캐빈
JPH0144383B2 (it)
IT201600076509A1 (it) Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio a tappeto dell'overspray
JP2523214B2 (ja) 塗料除去処理用洗浄設備
ES2967596T3 (es) Impresora modular para productos cerámicos
JPS6259634B2 (it)
CN208373731U (zh) 一种风淋室
IT201600076526A1 (it) Cabina di verniciatura con sistema di filtraggio dell'overspray con tappeto sostituibile
ITBG20130015U1 (it) Cabina migliorata per la verniciatura a polvere di manufatti
JP2005068950A (ja) トンネル坑内換気用集塵機及び坑内換気方法
KR20190113516A (ko) 창틀 장착형 환기시스템
JPH0256945B2 (it)
KR101560592B1 (ko) 도장설비 급기시스템
CN210306252U (zh) 一种吸尘罩用内管和吸尘罩
CN208321512U (zh) 一种货淋室
PL195743B1 (pl) Sposób i urządzenie do oddzielania od siebie przynajmniej dwóch przestrzeni oraz redukcji ilości cząsteczek zawieszonych w powietrzu
JP2012225532A (ja) クリーンルームの除塵装置
JPS61168736A (ja) クリ−ンル−ム
CN211866039U (zh) 一种食品处理用风淋室
JP2014036943A (ja) 塗装ブース
KR102495875B1 (ko) 비산 방지 도장 로봇