CH693819A5

CH693819A5 - Preparato contro gli inestetismi cutanei della cellulite.

Info

Publication number: CH693819A5
Application number: CH01271/03A
Authority: CH
Original assignee: Gecomwert Anstalt
Priority date: 2003-07-21
Filing date: 2003-07-21
Publication date: 2004-02-27
Also published as: WO2005007127A1

Description

La presente invenzione riguarda il campo dei preparati cosmetici per uso topico di qualunque forma e consistenza (oli, paste, creme, gel, emulsioni, soluzioni acquose, unguenti, stick ecc.) impiegati per ridurre ed/od eliminare gli inestetismi cutanei della cellulite.

La cellulite rappresenta l'inestetismo femminile più diffuso e mal tollerato. E un problema estetico da mettere in relazione a cause quali sedentarietà, predisposizione, cattiva alimentazione, problemi ormonali. Essa si localizza principalmente, in base ad un ordine di importanza, su cosce, glutei, addome/fianchi, ginocchia, braccia. Con il termine cellulite (pannicolopatia edemato-fibrosclerotica) si intende un'alterazione peculiare del tessuto adiposo sottocutaneo a evoluzione degenerativa. Nella maggioranza dei casi alla pannicolopatia è associata anche un'adiposità localizzata che va da piccole raccolte adipose a cuscinetti di grasso presenti su cosce, glutei e ventre. La presente invenzione si riferisce ad un preparato cosmetico adatto al trattamento degli inestetismi cutanei della cellulite, differenziato per trattare specificatamente tre diversi gradi di complessità del problema, in quattro fasce di età differenziate (20, 30, 40 e 50 anni). I 3 gradi di complessità di tali in estetismi sono stati descritti dagli inventori come Pelle a Buccia d'Arancia, Pelle a Buccia d'Arancia e adiposità localizzate e Pelle a Buccia d'Arancia e adiposità localizzate a Cuscinetti.

Specificatamente l'invenzione conceme, l'associazione di Coenzima A, estratto di Bupleurum chinensis ed estratto di Ippocastano per il trattamento degli inestetismi del primo grado di complessità definito Pelle a Buccia d'Arancia. A questa associazione di sostanze funzionali si aggiungono Lipasi e Caffeina per il trattamento degli inestetismi di secondo grado definito Pelle a Buccia d'Arancia + adiposità localizzate e Lipasi, Caffeina e Carnitina per il trattamento degli inestetismi di terzo grado definito Pelle a Buccia d'Arancia + adiposità localizzate a Cuscinetti.

Per quanto riguarda la distinzione per età, a fasce di età crescenti corrisponde un aumento di concentrazione dei principi attivi caratteristici del grado preso in considerazione. In altre parole la concentrazione dei principi attivi viene calibrata in funzione della specifica esigenza estetica e dell'età al fine di ottenere il risultato migliore. La scelta degli inventori di diversificare il preparato per fasce di età deriva dal fatto che i principi attivi agiscono a livello del metabolismo dei trigliceridi di deposito per favorirne la mobilizzazione e la combustione, e dalla constatazione che col progredire dell'età è normalmente collegato un rallentamento delle funzioni metaboliche in generale e dei lipidi in particolare; vi è quindi una progressione temporale del problema e la cellulite che compare prima dei 20 anni è fisiologicamente diversa dalla cellulite che compare dopo i 50 anni. Le preparazioni suddivise per fasce di età dovranno quindi avere un potere stimolante sulla mobilizzazione dei lipidi di riserva crescente all'aumentare dell'età della donna trattata, visto che sia la situazione di partenza (attività metabolica e turnover dei trigliceridi di deposito) sia la capacità di rispondere ad un principio attivo variano in corrispondenza delle diverse età considerate.

E noto che gli inestetismi cutanei della cellulite sono la conseguenza macroscopica e visibile di un disturbo che interessa l'ipoderma, tessuto che si trova sotto il derma, di natura prevalentemente adiposa, la cui attività metabolica, lipolitica e liposintetica è intensa e importante per la regolazione del bilancio energetico dell'organismo. La formazione della cellulite inizia da una degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo e conseguente alterazione delle sue più importanti funzioni metaboliche. L'alterazione del tessuto adiposo si manifesta con ipertrofia delle cellule adipose, alterazione della permeabilità dei capillari con conseguente fuoriuscita di plasma e formazione di edema. L'evoluzione di tale situazione porta ad un aumento del numero e dello spessore delle fibre reticolari che circondano gli adipociti con conseguente peggioramento degli scambi, accumulo di tossine, perdita di elasticità della pelle che si presenta pallida e ipotermica. Si arriva alla formazione di noduli, cioè piccole strutture incapsulate in fibre collagene che ostacolano ulteriormente il microcircolo e danno alla pelle il caratteristico aspetto a buccia d'arancia. L'insorgenza della cellulite ha maggiore incidenza, e la sua evoluzione accelerata, in presenza di una certa ipertrofia del pannicolo adiposo dell'ipoderma, soprattutto se localizzata agli arti inferiori.

Gli inventori hanno affrontato il problema degli inestetismi cutanei della cellulite partendo dalla loro classificazione. Infatti la complessità del problema è tale che non può essere ridotta ad un unico quadro di riferimento. Hanno perciò identificato tre diversi stadi di complessità del problema: - il primo grado viene definito Pelle a Buccia d'Arancia - il secondo grado viene definito Pelle a Buccia d'Arancia con adiposità localizzate - il terzo grado viene definito Pelle a Buccia d'Arancia con adiposità localizzate a cuscinetti. La cosiddetta "pelle a buccia d'arancia" è la conseguenza, visibile esternamente, di un processo infiammatorio degenerativo del connettivo, unito ad alterazioni di forma e di volume delle cellule adipose, insieme ad altre concause, come l'insufficiente drenaggio di liquidi da parte del microcircolo. Per questo motivo per il trattamento del primo grado di cellulite, definito "pelle a buccia d'arancia", gli inventori hanno individuato un principio attivo contenente Coenzima A, in associazione con un complesso vegetale attivatore della lipolisi, l'estratto di Bupleurum Falcatum e con estratto di Ippocastano.

Il Coenzima A, com'è noto, è un trasportatore che lega gli acidi grassi a livello del citoplasma cellulare e ne rende possibile l'attraversamento della membrana mitocondriale grazie ad un sistema di trasporto attivo, e l'immissione nella loro principale via metabolica, la beta-ossidazione. Fornendo con il preparato oggetto dell'invenzione quantità supplementari di Coenzima A (ottenuto biotecnologicamente da una linea cellulare selezionata coltivata in specifici terreni di coltura), viene facilitato il trasporto degli acidi grassi all'interno dei mitocondri, e quindi la loro rimozione dagli adipociti, con conseguente miglioramento dell'aspetto a buccia d'arancia in termini di maggiore levigatezza della pelle. L'estratto vegetale di Bupleurum Falcatum stimola la lipolisi agendo su un altro stadio della stessa, vale a dire tramite l'aumento di AMP (Adenosin monofosfato) ciclico attraverso stimolazione delle Proteine G. L'AMP ciclico è una piccola molecola la cui importanza nella via metabolica della lipolisi è da tempo conosciuta e comprovata in letteratura.

L'efficacia dell'associazione tra Coenzima A e Bupleurum Falcatimi sulla riduzione degli inestetismi cutanei della cellulite a buccia d'arancia è stata verificata tramite un test in vivo su venti volontarie, durante il quale lo stato della pelle è stato monitorato tramite profilometria. Il test ha incluso venti volontarie, le quali hanno applicato sulla parte esterna delle cosce una crema contenente i principi attivi sopradescritti due volte al giorno per due mesi. La valutazione dello stato della pelle è stata effettuata al primo, al ventottesimo e al cinquantaseiesimo giorno di trattamento. Al fine di rendere più evidente la deformazione cutanea da rilevare, è stata applicata una forza compressiva bilaterale alla parte esterna della coscia. L'acquisizione di dati dalla superficie dell'epidermide sotto forma di foto digitali è stata effettuata in presenza di luce incidente, per accentuarne le irregolarità. Le fotografie sono state analizzate tramite un software in grado di descrivere lo stato della pelle in termini di rugosità media (parametro Ra) e ampiezza media di deformazione (parametro Rz). I valori dei parametri Ra ed Rz così rilevati sono stati analizzati tramite test di Student a un livello di significatività del 5%. I valori medi di Ra ed Rz risultanti dallo studio sono riportati nella tabella seguente.

<tb><TABLE> Columns = 4 <tb>Head Col 1: giorno 0 <tb>Head Col 2: giorno 28 <tb>Head Col 3: giorno 56 <tb><SEP> RUGOSITA' Ra<SEP> 4,41 +/- 2,7<SEP> 3,28 +/-2,3<SEP> 2,7 +/-2,0 <tb><SEP> VARIAZIONE %<SEP> -17,5<SEP> -32,4 <tb><SEP> AMPIEZZA Rz<SEP> 5,90 +/-3.3<SEP> 4,7 +/-2,7<SEP> 3,8 +/-2,5 <tb><SEP> VARIAZIONE %<SEP> -13,3<SEP> -33 <tb><SEP> significatività per i due parametri<SEP> 5%<SEP> 5% <tb></TABLE>

I risultati ottenuti evidenziano una variazione di entrambi i parametri nella stessa direzione: sia la rugosità media che l'ampiezza della deformazione diminuiscono, denotando un miglioramento dello stato generale della pelle in termini di aumento della levigatezza e riduzione dell'effetto a buccia d'arancia. II secondo grado nella classificazione degli inestetismi della cellulite effettuata dagli inventori è caratterizzato dalla formazione di adiposità localizzate che si aggiungono alla pelle a buccia d'arancia peggiorandone l'aspetto. Per il trattamento di questo grado di cellulite gli inventori hanno ritenuto di arricchire il preparato contenente gli attivi già descritti per il primo grado con un ulteriore principio attivo, costituito dall'enzima Lipasi (ottenuto tramite processi fermentativi su scala industriale) in associazione con la Caffeina. Entrambe queste molecole hanno un ruolo importante nella mobilizzazione dei trigliceridi di deposito, e nella loro scomposizione in glicerolo e acidi grassi, i quali poi vengono immessi nella via metabolica che ne permette la combustione. L'efficacia dell'attivo sopra descritto è stata dimostrata da un test in vivo condotto su undici volontarie per un periodo totale di quattro settimane. Le volontarie hanno applicato due volte al giorno, per tutta la durata del test, sia un gel contenente il principio attivo da testare sia un gel privo di principio attivo che fungeva da controllo. Lo spessore dello strato adiposo sottocutaneo è stato misurato il primo, il quattordicesimo e il ventottesimo giorno di trattamento, con l'aiuto di immagini rilevate tramite ecografia ad ultrasuoni. Lo studio ha dimostrato che il gel contenente l'attivo testato porta ad una riduzione media dello spessore del tessuto adiposo sottocutaneo del 12,2% in più rispetto al placebo dopo quattro settimane di applicazione. Le misure ecografiche dello spessore dello strato adiposo sottocutaneo (in mm) sono riportate nella tabella seguente.

<tb><TABLE> Columns = 3 <tb>Head Col 1: Spessore dell'ipoderma nella parte trattata con LIPASI + CAFFEINA <tb>Head Col 2: Spessore dell'ipoderma nella parte trattata con CONTROLLO <tb><SEP> t 0<SEP> 28,55<SEP> 28,2 <tb><SEP> t 14<SEP> 26,05<SEP> 26,7 <tb><SEP> t 28<SEP> 25,05<SEP> 27,6 <tb></TABLE>

II terzo e più complesso stadio degli inestetismi cutanei della cellulite è caratterizzato, oltre che dalla pelle a buccia d'arancia, da un ulteriore aggravarsi delle adiposità cutanee localizzate, che assumono l'aspetto di cuscinetti. Gli inventori hanno ritenuto di dover trattare questo stadio con l'inserimento nel preparato, in aggiunta ai tre principi attivi sopra descritti (associazione di Coenzima A e Bupleurum Falcatum, estratto di Ippocastano, associazione di Lipasi e Caffeina), di un'ulteriore molecola in grado di accelerare il metabolismo dei lipidi e la loro combustione per aiutare la riduzione degli in estetismi cutanei della cellulite più evidenti, quali le adiposità localizzate e i cuscinetti. Questa molecola è la Carnitina. Essa collabora con il Coenzima A nel sistema di trasporto attivo necessario per il passaggio degli acidi grassi dal citoplasma degli adipociti ai mitocondri, il distretto cellulare dove avviene la loro ossidazione. La presenza di questa molecola che interagisce in maniera sinergica con gli altri principi attivi presenti, permette di amplificare l'azione di accelerazione sul metabolismo lipidico. L'efficacia dell'attivo è stata valutata tramite un test in vivo che ha misurato lo spessore dello strato adiposo sottocutaneo tramite ecografia ad ultrasuoni. Lo studio ha incluso 25 volontarie di età compresa tra i 20 e i 50 anni. Una crema contenente l'attivo da testare è stata applicata sulla parte posteriore di una coscia ed è stata fatta assorbire tramite massaggio. In parallelo una crema placebo è stata applicata sull'altra coscia, lo studio è stato condotto con modalità a doppio cieco. Lo spessore dello strato lipidico è stato misurato il primo e l'ultimo giorno di trattamento, cioè dopo 4 settimane di applicazione. I risultati dello studio dimostrano che nella coscia trattata con il principio attivo si ha una riduzione dello strato lipidico del 7,6% rispetto al placebo. La diminuzione dello spessore dell'ipoderma (in mm), rilevata tramite misure ecografiche, è riportata nella tabella seguente.

<tb><TABLE> Columns = 3 <tb>Head Col 1: Spessore dell'ipoderma nella parte trattata con CARNITINA <tb>Head Col 2: Spessore dell'ipoderma nella parte trattata con CONTROLLO <tb><SEP> t 0<SEP> 16,10<SEP> 16,05 <tb><SEP> t 28<SEP> 16,00<SEP> 14,74 <tb></TABLE>

In tutti i preparati sopra descritti, per il trattamento dei tre gradi di complessità e delle quattro fasce di età, gli inventori hanno inserito l'estratto glicolico di Ippocastano, per sfruttarne le proprietà migliorative e stimolanti sulla funzionalità e sul trofismo del microcircolo. L'aggiunta dell'estratto di Ippocastano è stata ritenuta opportuna, visto che l'insufficiente drenaggio di liquidi a causa di una scarsa microcircolazione è una delle principali concause dell'insorgenza del problema in oggetto. L'efficacia del preparato nel suo complesso è stata valutata per mezzo di uno studio di autovalutazione cui hanno preso parte 61 volontarie selezionate, di età compresa fra i 20 e i 55 anni. Lo studio è durato due mesi durante i quali le volontarie hanno applicato l'emulsione su entrambe le cosce, due volte al giorno. I risultati dello studio alla fine del trattamento sono i seguenti: - il 65% delle intervistate ha notato un miglioramento della pelle a buccia d'arancia; - il 60% delle intervistate ha notato un miglioramento degli inestetismi della cellulite; - il 95% delle intervistate ritiene che la pelle alla fine del trattamento sia più liscia e levigata; - la valutazione dell'efficacia del prodotto da parte delle volontarie è così distribuita: 8,3% delle volontarie la giudicano ottima; 65% buona; 15% sufficiente; 10% insufficiente; 1,7% non sa esprimere giudizio; - l'80% delle intervistate consiglierebbe il prodotto ad altre donne; - l'83% delle intervistate ritiene che il prodotto utilizzato sia efficace contro gli inestetismi della cellulite, la percentuale sale al 94% se si considerano le donne con più di 50 anni.

L'oggetto della presente invenzione è costituito pertanto da un preparato contro gli inestetismi cutanei della cellulite come descritto nella allegata rivendicazione 1.

Verrà ora eseguita una descrizione più dettagliata della composizione di un preferito esempio realizzativo del preparato dell'invenzione. Secondo tale esempio realizzativo, che ha condotto ai favorevoli risultati illustrati in precedenza, la composizione preferita del preparato, come detto di qualunque forma e consistenza, comprende:

- coenzima A in ragione di una quantità che varia fra lo 0,00002 per 1000 e lo 0,35 per 1000 del peso del preparato;

- estratto di Bupleurum Falcatimi in ragione di una quantità che varia fra lo 0,014 per 1000 ed il 2,45 per 1000 del peso del preparato; - estratto di Ippocastano in ragione di una quantità che varia fra il 5 per 1000 ed il 30 per 1000 . - lipasi in ragione di una quantità che varia fra lo 0,00002 per 1000 e lo 0,035 per 1000 del peso del preparato; - caffeina in ragione di una quantità che varia fra lo 0,0001 per 1000 e il 2 per 1000 - carnitina in ragione di una quantità che varia fra lo 0,01 per 1000 ed il 2 per 1000 del peso del preparato. Altre formulazioni con proporzioni diverse dei vari componenti sono però realizzabili secondo quanto espresso nelle allegate rivendicazioni.

Claims

1. Preparato per uso topico di qualsiasi forma e/o consistenza per la riduzione e/o eliminazione degli inestetismi cutanei della cellulite, caratterizzato dal fatto che la sua composizione comprende: a) Coenzima A; b) estratto di Bupleurum Falcatum; c) estratto di Ippocastano.

2. Preparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sua composizione comprende inoltre: Lipasi e Caffeina.

3. Preparato secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la sua composizione comprende inoltre: Carnitina

4. Preparato secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che in esso: d) il coenzima A è presente in ragione di una quantità che varia fra lo 0,00002 per 1000 e lo 0,35 per 1000 del peso del preparato; e) l'estratto di Bupleurum Falcatum è presente in ragione di una quantità che varia fra lo 0,014 per 1000 ed il 2,45 per 1000 del peso del preparato; f) l'estratto di Ippocastano è presente in ragione di una quantità che varia fra il 5 per 1000 ed il 30 per 1000 del peso del preparato; g) la lipasi è presente in ragione di una quantità che varia fra lo 0,00002 per 1000 e lo 0,035 per 1000 del peso del preparato; h) la caffeina è presente in ragione di una quantità che varia fra lo 0,0001 per 1000 e il 2 per 1000 del peso del preparato; i) la carnitina è presente in ragione di una quantità che varia fra lo 0,01 per 1000 ed il 2 per 1000 del peso del preparato.