CH634252A5 - Attrezzatura per burattare pezzi stampati in resina termoindurente, da combinare direttamente alla pressa. - Google Patents

Description

L'invenzione ha per oggetto un'attrezzatura per burattare pezzi stampati in resine termoindurenti con presse per termoindurenti.

Scopo dell'invenzione è di attuare una attrezzatura che semplifica le operazioni rispetto agli attuali sistemi di burattatura che prevedono ambienti separati da quelli delle presse, funzionanti con processi completamente discontinui e fasi intermedie di immagazzinamento del prodotto dallo stampaggio all'abburattatura.

Secondo l'invenzione, detta attrezzatura comprende: un contenitore per accumulare i pezzi formati di stampaggio, con un fondo apribile per lo scarico; un rotore a buratto sottostante a detto contenitore, con uno sportello apribile per ricevere i pezzi accumulati e scaricati dal contenitore; ed una struttura a scivolo sottostante al rotore, per allontanare i residui di burattatura (in specie raccolti in contenitori), corredata di sportello atto a cooperare con lo sportello del rotore per scaricare i pezzi abburattati.

Il disegno mostra una pratica esemplificazione non limitativa dell'invenzione:

figg. 1, 2 e 3 mostrano in sezione un esempio di attuazione in tre fasi di funzionamento, la sezione essendo fatta secondo un piano verticale ortogonale all'asse di rotazione del buratto.

Con 1 e genericamente indicata una carpenteria portante, opportunamente corredata di spessori isolanti acusticamente per limitare al massimo la propagazione dei rumori tipicamente generati dalle apparecchiature di burattatura. Nella parte superiore della incastellatura 1 viene formato un contenitore di accumulo a guisa di tramoggia, con sponde laterali 3, una parete inclinata 5, ed una seconda parete inclinata 7 contrapposta; il tutto delimita un fondo apribile e chiuso da una parte 9 a sportello cernierato in 10 e comandabile tramite un sistema cilindro-pistone 12 che agisce su di una appendice 9A; la parte a sportello 9 è apribile verso il basso fino alla posizione 9X in cui essa costituisce una superficie a scivolo.

Al di sotto del contenitore a tramoggia 3, 5, 7, 9, all'interno dell'incastellatura 1 si trova un rotore a cestello 14 costituente il buratto vero e proprio, di sezione trasversale poligonale e ruotante secondo l'asse orizzontale di traccia X. Il rotore a cestello 14 ha una forma poligonale più o meno irregolare, con pareti grigliate ed esso presenta in corrispondenza di uno dei lati uno sportello 16 cernierato in 18 parallelamente all'asse ed apribile verso l'esterno; per il comando dell'apertura e della chiusura è prevista una appendice a leva 20 sull'asse 18, a cui è articolato in 22 l'estremo mobile di un sistema cilindro-pistone 24, che è ulteriormente impegnato in modo articolato in 26 al rotore 14. I lati dell'apertura chiusa dallo sportello 16, che sono perpendicolari ai lati paralleli all'asse del rotore, presentano fiancate 28 di guida e di convogliamen-to del materiale da burattare.

Nella parte inferiore dell'incastellatura 1, circa al di sotto del rotore 14 e dell'apertura chiusa dallo sportello 9, è prevista una parete 1A con un'apertura chiusa da uno sportello 30 articolato superiormente in 32 alla detta parete 1A parallelamente all'asse del rotore od alla cerniera 10; attraverso una manovella 34 lo sportello 30 è comandabile da un sistema cilindro-pistone 36, il quale può spostare lo sportello 30 in una posizione di chiusura, in cui esso è inclinato verso il basso e verso sinistra guardando il disegno, ed in una posizione di apertura indicata con 30X in cui il detto sportello è sollevato verso l'interno della cassa e verso l'alto, quasi contro il bordo finale di uno scivolo fisso 38. La parete 30A interna dello sportello 30, quando si trova nella posizione abbassata di chiusura, è inclinata come la parete 1A ed il bordo inferiore sovrammonta uno scivolo 40 di scarico dei residui della burattatura, verso un raccoglitore od un trasportatore continuo.

L'apparecchiatura di burattatura come descritta è destinata ad essere combinata ad una od a più presse per lo stampaggio di materiale plastico in particolare di termoindurenti, e serve per eliminare come usualmente le irregolarità (bave ed altro) derivate dalla produzione alla pressa e dall'eccedenza di materiale. Per burattare i pezzi prodotti occorre un quantitativo di tali pezzi relativamente elevato, in relazione anche alle dimensioni del pezzo, affinché l'operazione possa essere eseguita nel buratto con una adeguata frequenza, onde ottenere una sostanziale efficacia. L'apparecchiatura in oggetto evita che si debbano effettuare operazioni di burattatura successive alla produzione ed a distanza dal punti di produzione. L'apparecchiatura viene piazzata rispetto alla pressa in posizioni tali per cui i pezzi successivamente prodotti ed estratti dallo stampo aperto vadano a raccogliersi — praticamente per caduta più o meno convogliata — nel contenitore a tramoggia 3, 5, 7, 9 con lo sportello 9 chiuso. I pezzi prodotti si accumulano progressivamente nel contenitore a tramoggia in un quantitativo sufficiente perché possano essere abburattati efficacemente nel contenitore a buratto 14. Quando il quantitativo sufficiente di pezzi è stato accumulato nel contenitore a tramoggia, o comunque dopo che sia stato scaricato il rotore 14 da una carica precedente e già abburattata, si porta detto rotore 14 nella posizione mostrata in fig. 1; quindi con il sistema di comando 24 viene aperto lo sportello 16 fino nella posizione mostrata in fig. 1 e subito dopo si può comandare con il sistema 12 l'apertura del fondo a sportello 9 nella posizione 9X, in cui esso

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

3

634 252

costituisce scivolo per lo scarico dei pezzi accumulatisi nella sidui distaccantisi dallo scivolo 38. Dopo lo scarico si richiu-

tramoggia, perché essi si scarichino nel cestello del rotore 14 a de lo sportello 16 e quindi si riabbassa Io sportello 30 ed il ro-

buratto; la caduta dalla tramoggia è guidata da un canale in tore è pronto per raggiungere di nuovo la posizione mostrata sostanza definito dalle fiancate 28 del rotore, da fiancate di in fig. 1 per ricevere un ulteriore carico ed anche i pezzi via guida fisse 42 e dello sportello 16 aperto. 5 via prodotti fino al numero di pezzi sufficiente per una nuova

Caricato in questo modo il cestello del buratto, viene co- operazione di burattatura.

mandata la chiusura rapida dello sportello 9 per consentire co- Una stessa attrezzatura può essere utilizzata per ricevere e sì l'accumolo di ulteriori pezzi via via prodotti, e si determina trattare i pezzi prodotti di più di una pressa, purché i pezzi quindi la chiusura dello sportello 16 per poter poi avviare il prodotti da due o più presse siano uguali od in ogni caso rotore 14 per il suo periodo di rotazione in modo da burattare 10 compatibili sia ai fini del trattamento di burattatura, sia per il la carica di pezzi ricevuta. Lo sportello 30 si trova in assetto magazzinaggio o per la successiva utilizzazione.

di chiusura e quindi i residui della burattatura che cadono at- La produzione delle presse può lasciare l'ambiente delle traverso le pareti grigliate del buratto vengono convogliati dal- presse già trattata con il procedimento di burattatura, venendo la parete 38, da una parete 30B e dalla parete 30A dello spor- convogliata da un trasportatore e raccolta in contenitori ido-

tello 30 e dallo scivolo 40 verso lo smaltimento o la raccolta. 15 nei, non illustrati. L'ambiente delle presse non è disturbato da

Dopo il periodo di burattatura (fig. 2), per scaricare i pez- rumori eccessivi, data la protezione fonica dell'incastellatura zi burattati si porta il rotore nella posizione mostrata in fig. 1, della tramoggia 3, 5, 7 e degli sportelli 9 e 30, nonché dello

3, si comanda con il sistema 36 il sollevamento dello sportello spazio per un raccoglitore R dei residui dello scivolo 40. 30 nella posizione 30X, e quindi si comanda l'apertura dello Secondo alcune varianti non iUustrate) si 0 prevede_

sportello 16 nella posizione 16Y indicata in detta fig. 3, m cui 20 ^ ^ ^ combinazk)ne 0 separatamente:

detto sportello 16 fa da scivolo di convoghamento dei pezzi chiudendo nel contempo lo scivolo 40; i pezzi abburattati ven- — un mezzo di regolazione della velocità di burattatura, at-gono quindi raccolti direttamente per caduta attraverso il ca- traverso motori a corrente continua o comunque regolabili;

naie formato da fiancate fisse 44 o dagli sportelli in posizione — mezzi di regolazione automatica del tempo di burattatura;

16Y e 30X, nonché attraverso l'apertura nella parete 1A la- 25 — un mezzo di determinazione automatica del numero delle sciata aperta dallo sportello 30 sollevato in 30X. Si noti che i stampate, attraverso un preselettore elettronico;

pezzi trattati si scaricano senza lambire la parete 30A, dove — un programma elettronico di governo.

frammenti scaricati precedentemente attraverso il buratto po- L'attrezzatura offre possibilità d'istallazione nelle immedia-trebbero essere rimasti adesi, mentre lo sportello 30 in posizio- te vicinanze della pressa, ed anche possibilità di essere montane 30X impedisce la caduta fra i pezzi trattati di eventuali re- 30 ta su ruote.

v

2 fogli disegni

Claims (7)

634 252

1. Attrezzatura per burattare pezzi stampati in resina termoindurente con presse per termoindurenti, caratterizzata dal fatto di comprendere: un contenitore per accumulare i pezzi formati di stampaggio, con un fondo apribile per lo scarico; un rotore a buratto sottostante a detto contenitore, con uno sportello apribile per ricevere i pezzi accumulati e scaricati dal contenitore; ed una struttura a scivolo sottostante al rotore, per allontanare i residui di burattatura, corredata di sportello atto a cooperare con lo sportello del rotore per scaricare i pezzi abburattati.

2. Attrezzatura come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che lo sportello del rotore a buratto si apre verso l'esterno e quello dello scivolo verso l'alto, per costituire una tramoggia di scarico, detto sportello del rotore chiudendo lo scivolo.

2

RIVENDICAZIONI

3. Attrezzatura come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che una cassa con pareti afoniche circonda il rotore a buratto; adatti spessori afonici essendo previsti anche negli sportelli.

4. Attrezzatura come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto: che il rotore a buratto è comandato per arrestarsi in due posizioni, una di carico con lo sportello verso l'alto, ed una di scarico con lo sportello verso il basso; che detto sportello del rotore è comandato da un sistema cilindro-pistone reagente sul rotore e gli sportelli superiore ed inferiore sono comandati da due sistemi cilindro-pistone reagenti sulla incastellatura; e che detti ultimi sistemi cilindro-pistone sono comandati per aprire il rispettivo sportello prima dell'apertura dello sportello del rotore nella rispettiva posizione.

5. Attrezzatura come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto di comprendere sponde fisse e mobili, per cooperare con gli sportelli alla formazione di canali di caduta nel e dal rotore del buratto.

6. Attrezzatura come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di regolazione della velocità di burattatura, e/o del tempo di burattatura mediante programmatore anche elettronico.

7. Attrezzatura come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che il buratto è montato su ruote.