CH634020A5 - Procedimento di preparazione di ''clusters'' metallo carbonilici intrappolati in zeoliti. - Google Patents

Procedimento di preparazione di ''clusters'' metallo carbonilici intrappolati in zeoliti. Download PDF

Info

Publication number
CH634020A5
CH634020A5 CH104778A CH104778A CH634020A5 CH 634020 A5 CH634020 A5 CH 634020A5 CH 104778 A CH104778 A CH 104778A CH 104778 A CH104778 A CH 104778A CH 634020 A5 CH634020 A5 CH 634020A5
Authority
CH
Switzerland
Prior art keywords
metal
clusters
zeolite
carbonyl
zeolites
Prior art date
Application number
CH104778A
Other languages
English (en)
Inventor
Elvio Mantovani
Nicola Palladino
Antonio Zanobi
Original Assignee
Anic Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Anic Spa filed Critical Anic Spa
Publication of CH634020A5 publication Critical patent/CH634020A5/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C07ORGANIC CHEMISTRY
    • C07CACYCLIC OR CARBOCYCLIC COMPOUNDS
    • C07C45/00Preparation of compounds having >C = O groups bound only to carbon or hydrogen atoms; Preparation of chelates of such compounds
    • C07C45/49Preparation of compounds having >C = O groups bound only to carbon or hydrogen atoms; Preparation of chelates of such compounds by reaction with carbon monoxide
    • C07C45/50Preparation of compounds having >C = O groups bound only to carbon or hydrogen atoms; Preparation of chelates of such compounds by reaction with carbon monoxide by oxo-reactions
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01JCHEMICAL OR PHYSICAL PROCESSES, e.g. CATALYSIS OR COLLOID CHEMISTRY; THEIR RELEVANT APPARATUS
    • B01J29/00Catalysts comprising molecular sieves
    • B01J29/04Catalysts comprising molecular sieves having base-exchange properties, e.g. crystalline zeolites
    • B01J29/06Crystalline aluminosilicate zeolites; Isomorphous compounds thereof
    • B01J29/08Crystalline aluminosilicate zeolites; Isomorphous compounds thereof of the faujasite type, e.g. type X or Y
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C01INORGANIC CHEMISTRY
    • C01GCOMPOUNDS CONTAINING METALS NOT COVERED BY SUBCLASSES C01D OR C01F
    • C01G1/00Methods of preparing compounds of metals not covered by subclasses C01B, C01C, C01D, or C01F, in general
    • C01G1/04Carbonyls
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y02TECHNOLOGIES OR APPLICATIONS FOR MITIGATION OR ADAPTATION AGAINST CLIMATE CHANGE
    • Y02PCLIMATE CHANGE MITIGATION TECHNOLOGIES IN THE PRODUCTION OR PROCESSING OF GOODS
    • Y02P20/00Technologies relating to chemical industry
    • Y02P20/50Improvements relating to the production of bulk chemicals

Description

L'invenzione può essere illustrata dagli esempi seguenti.
Esempio 1
so 3 g di zeolite Na Y viene scambiata con rodio mettendola ad equilibrare con 80 mg del complesso [Rh(NH3)e]Cl, preparato secondo i metodi standard di letteratura, sciolto in 50 mi di H20. Dopo circa 48 ore lo spettro UV della soluzione mostra la scomparsa del complesso della soluzione 55 e l'analisi degli ioni CI- in questa indica l'avvenuto scambio. La zeolite scambiata è quindi lavata con H20 fino a scomparsa degli ioni CI", essiccata e la presenza nel suo interno del complesso rodio amminico è confermata attraverso l'identificazione nello spettro IR di una banda a 1322 60 cm-1, caratteristica di questo complesso. La zeolite così scambiata è quindi trattata in autoclave per 48 ore, a 130°C, con una miscela CO : H2 (1 : 1) ad 80 atm ottenendo un prodotto intensamente colorato in rosso, la cui analisi ha dato un contenuto in Rh dell'I %. Lo spettro IR ha messo 65 in evidenza la scomparsa della banda a 1322 cm-1, tipica del complesso rodio-amminico, e la scomparsa di bande intense a 2095, 2080 (sh), 2060 e 1765 cm-1. Queste bande indicano la presenza di ossido di carbonio coordinato e di
634020
mostrano la formazione nella zeolite di «Clusters carbonilici di rodio».
Il catalizzatore così preparato viene usato nell'idrofor-milazione dell'esene-1: 71 mg di catalizzatore (7 x IO-3 mg atomi di Rh) ed 1 cc di esene-1 in 5 cc di esano vengono posti in un'autoclave da 200 cc che viene caricata con una miscela di CO e H2 (1: 1) a 80 atm e portata a 80°C. Dopo 8 ore l'autoclave è stata portata a temperatura ambiente e la miscela di reazione è stata analizzata gascromatografica-mente. La conversione dell'esene-1 ad aldeide è 98% di cui il 51% è eptanale, il 41% è 2 metil-esanale e l'8% è il 2 etil-pentanale. Altri prodotti di reazione sono presenti in quantità inferiore all' 1 %.
Esempi 2-9
Lo stesso catalizzatore dell'esempio 1 viene ricuperato mediante filtrazione della miscela di reazione e riusato, nelle stesse condizioni, in 8 prove successive di idroformilazione 5 (vedi tabelle 1 e 2). La prova N. 8, dando gli stessi valori di conversione e di composizione della miscela di reazione già riportati nell'esempio 1, dimostra l'altra stabilità, del cata-- lizzatore il quale mantiene inalterate le sue caratteristiche anche dopo ripetuti cicli catalitici.
1Q La perdita di catalizzatore durante la reazione è estremamente bassa ed infatti il contenuto medio di rodio nella miscela di reazione, analizzato via assorbimento atomico, è risultato di circa 3 ppM.
TABELLA 1
Condizioni operative: P = 80 atm (ICO + 1H2);
5 cc esano; 1 cc esene-1; 71 mg catalizzatore (7 X IO-3 mg atomi Rh)
Prova N°
T °C
% Eptanale
'o 2 Metil-esanale
% 2 Etil-pentanale n/i
Conversione delFolefina di partenza %l
1
2
3
4
50 83 100 130
56 51 49 41
45 41 36 45
8 15 14
1,2 1,0 1,0 0,7
10 95 95 95
* n/i = rapporto normal / iso-aldeide
TABELLA 2
Condizioni operative: T = 80°C; 5 cc esano;
1 cc esene-1; 71 mg catalizzatore (7 X IO-3 mg atomi Rh)
Prova N°
P atm della miscela (ICO + IH,)
% Eptanale
% 2 Metil-esanale
% 2 Etil-pentanale
* n/i
Conversione dell'olefina di partenza %'
5
6
30 50
43
46
11
0,8
80
7
100
52
40
8
1,1
95
8
80
51
41
8
1,0
95
* n/i = rapporto normal / iso-aldeide v

Claims (5)

634020
1. Procedimento di preparazione di «Clusters» metallo carbonilici intrappolati all'interno della struttura cristallina di zeoliti mediante scambio di una zeolite con un metallo in forma di sale o ione complesso e successiva riduzione e carbonilazione del metallo stesso.
2. Il procedimento della rivendicazione 1 quando il metallo appartiene all'VIII gruppo del sistema periodico.
2
RIVENDICAZIONI
3. Procedimento della rivendicazione 1 quando si scambiano zeoliti del tipo X e Y con complessi di metalli del-l'VIII gruppo del tipo [Me(NH3)a]Xb, dove X è un alogeno, e varia tra 4 e 6 e b è uguale al numero di ossidazione del metallo.
4. L'uso dei Clusters ottenuti secondo la rivendicazione 1 come catalizzatori eterogenei.
5. L'uso secondo la rivendicazione 4 di zeoliti del tipo X e Y contenenti «Clusters» carbonilici di rodiò, nelle reazioni di idroformilazione di olefini.
Il campo di questa invenzione è la messa a punto di un metodo originale di preparazione di«clusters» carbonilici di metalli di transizione ed il loro impiego come catalizzatori eterogenei.
L'impiego di metallo-carbonili come catalizzatori omogenei è molto diffuso, tuttavia la loro preparazione richiede spesso condizioni drastiche di reazione, specialmente a partire direttamente dal metallo, e nel corso delle reazioni catalitiche in fase omogenea si pone il problema del loro ricupero, sia per ragioni economiche che di inquinamento.
E' noto che se si ottiene una dispersione del metallo molto elevata, le condizioni di temperatura e pressione richieste pèr preparare i corrispondenti metallo-carbonili sono più blande; è noto anche che il problema del ricupero e riciclo di una catalizzatore omogeneo può essere risolto attraverso l'etero-genizzazione di questo. Nel caso dei metallo carbonili preparati in zeolite secondo il metodo da noi rivendicato, entrambi i problemi sopra esposti possono essere risolti. Infatti, la immobilizzazione del metallo nella zeolite fa si che, quando questo viene ridotto, esso rimanga estremamente disperso, cosicché le condizioni di preparazione dei corrispondenti «Clusters» carbonilici possano essere particolarmente blande. Inoltre, essendo il «Cluster» immobilizzato all'interno della struttura cristallina della zeolite, questo non può passare in soluzione quando viene utilizzato quale catalizzatore, e può essere quindi facilmente ricuperato e riciclato.
L'impiego delle zeoliti quale supporto, può impartire al catalizzatore immobilizzato caratteristiche di selettività ed attività che questo non possiede quando è utilizzato in fase omogenea.
Il metallo prescelto viene fissato all'interno della struttura cristallina della zeolite mediante scambio di questa con una soluzione del metallo in forma di sale o ione complesso. Il metallo scambiato viene quindi ridotto e carbonilato «in situ», con conseguente formazione di «Clusters» carbonilici. Generalmente parlando, qualsiasi zeolite nella cui struttura cristallina siano presenti cavità di dimensioni opportune, può essere convenientemente usata come supporto in cui sintetizzare, con il metodo da noi rivendicato e qui di seguito descritto, «Clusters» carbonilici metallici, in particolare di metalli dell'VIII gruppo. Nelle zeoliti in cui le cavità sono collegate da canali di dimensioni inferiori a quelle «Clusters» metallici sintetizzati nel loro interno, questi ultimi rimangono intrappolati nella struttura cristallina della zeolite stessa, rendendo praticamente impossibile il rilascio del cristallizatore nella miscela di reazione. A causa delle dimensioni delle loro cavità e dei canali che le collegano, le zeoliti del tipo X e Y sono quelle particolarmente convenienti per essere usate come supporto. Infatti le zeoliti del tipo fauj asite, a cui appunto le zeoliti X e Y appartengono, posseggono ima struttura in cui sono presenti tre tipi di cavità s formate da tetraedri Si04 e A104.
Di queste, le più grandi, dette «supercages», hanno un diametro di circa 13 A° e sono collegate fra loro da canali di 8-9 A°, mentre le cavità più piccole hanno un diametro inferiore a 7 A°.
io I «Clusters» carbonilici, sono sintetizzati «in situ» nelle «supercages» secondo il presente metodo e restano intrappolati nella zeolite in quanto le loro dimensioni sono incompatibili con i canali di questa, ma rimangono disponibili per reazioni catalitiche in quei casi in cui il substrato, per 15 le sue dimensioni, può avere accesso ad essi.
Un metodo particolarmente conveniente per preparare i suddetti «Clusters» carbonilici è quello di scambiare la zeolite con complessi del tipo [Me(NH3)JXb, in cui Me è un metallo dell'VIII gruppo, X è un alogeno, e varia da 4 a 6 20 a seconda del metallo e b è uguale al numero di ossidazione di questo. La zeolite così scambiata viene trattata con una miscela di H2 e CO ad ima pressione e temperatura scelte volta per volta, a seconda del metallo. Conferma dell'avvenuta formazione dei «Clusters» carbonilici è ottenuta me-25 diante spettroscopia IR, investigando la zona 2100-1800 cm-1, tipica dei carbonili coordinati. Il contenuto finale del metallo-carbonile nella zeolite può essere opportunamente variato regolando l'entità dello scambio.
Di particolare interesse dal punto di vista economico 30 è il fatto che non c'è perdita del metallo durante il processo di scambio o quello di riduzione. Dopo la preparazione del «Clusters» metallo-carbonilico nella zeolite questa, dopo essere stata lavata ed essiccata, viene conservata senza precauzioni particolari per lunghi periodi senza che ci sia evi-35 denza di decomposizione del complesso inglobato.
I «Clusters» metallo carbonilici, così preparati conservano le loro proprietà catalitiche ed il loro uso è particolarmente indicato per reazioni di idroformilazione di olefine, come illustrato negli esempi riportati, nella sintesi di esteri di 40 acidi carbossilici da olefine, alcooli e ossido di carbonio,
nelle reazioni di ciclizzazione dell'acetilene a composti aromatici.
Sebbene le reazioni condotte in fase liquida siano preferite, questo catalizzatore è utilizzabile anche per reazioni 45 condotte in fase gassosa.
CH104778A 1977-02-01 1978-01-31 Procedimento di preparazione di ''clusters'' metallo carbonilici intrappolati in zeoliti. CH634020A5 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT19833/77A IT1074824B (it) 1977-02-01 1977-02-01 Metodo di preparazione di "clusters" metallo-carbonilici immobilizzati in zeoliti e loro impiego come catalizzatori eterogenei

Publications (1)

Publication Number Publication Date
CH634020A5 true CH634020A5 (it) 1983-01-14

Family

ID=11161658

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
CH104778A CH634020A5 (it) 1977-02-01 1978-01-31 Procedimento di preparazione di ''clusters'' metallo carbonilici intrappolati in zeoliti.

Country Status (17)

Country Link
US (2) US4199478A (it)
JP (1) JPS5396999A (it)
AT (1) AT359046B (it)
AU (1) AU516336B2 (it)
BE (1) BE863548A (it)
CA (1) CA1107266A (it)
CH (1) CH634020A5 (it)
DE (1) DE2804307C3 (it)
DK (1) DK45078A (it)
FR (1) FR2378563A1 (it)
GB (1) GB1570258A (it)
IT (1) IT1074824B (it)
LU (1) LU78967A1 (it)
NL (1) NL7801155A (it)
SE (1) SE431515B (it)
SU (1) SU953971A3 (it)
ZA (1) ZA78614B (it)

Families Citing this family (15)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4324695A (en) * 1980-11-17 1982-04-13 National Distillers & Chemical Corp. Catalyst compositions of transition metal carbonyl complexes intercalcated with lamellar materials
NZ206702A (en) * 1982-12-30 1986-06-11 G A Ozin Zeolite-metal catalysts containing essentially zero-valent clusters of metal atoms
US4552855A (en) * 1982-12-30 1985-11-12 Ozin Geoffrey A Metal zeolite catalyst preparation
US4847229A (en) * 1983-11-14 1989-07-11 The Dow Chemical Company Process for hydroformylation of unsaturated compounds using iron carbonyl catalysts
US4782188A (en) * 1983-11-14 1988-11-01 The Dow Chemical Company Process for hydroformylation of unsaturated compounds using iron carbonyl catalysts
US4947003A (en) * 1988-11-28 1990-08-07 Virginia Tech Intellectual Properties, Inc. Process for the hydroformulation of olefinically unsaturated organic reactants using a supported aqueous phase catalyst
US4994427A (en) * 1988-11-28 1991-02-19 Virginia Tech Intellectual Properties, Inc. Supported aqueous phase organometallic catalyst useful for hydroformylation and other reactions, and a method for its preparation
US5099047A (en) * 1989-11-17 1992-03-24 Mitsubishi Kasei Corporation Method for recovering a group viii metal solid complex and hydroformylation method
IT1237530B (it) * 1989-12-12 1993-06-08 Eniricerche Spa Procedimento per la sintesi diretta di alcoli da olefine,ossidi di carbonio e idrogeno,promossa da un catalizzatore di rodio supportato
DK169717B1 (da) * 1989-12-22 1995-01-23 Topsoe Haldor As Krystallinsk aluminosilikat, som er modificeret med metalsulfid, fremgangsmåde til fremstilling samt anvendelse deraf
US5167942A (en) * 1990-11-21 1992-12-01 Board Of Regents, The University Of Texas System Methods for the preparation of molecular sieves, including zeolites, using metal chelate complexes
ES2429168T3 (es) 2006-11-14 2013-11-13 Sociedad Anónima Minera Catalano-Aragonesa Proceso para la aditivación de fibras sintéticas, fibras artificiales y polímeros con propiedades especiales
GB201118228D0 (en) 2011-10-21 2011-12-07 Ingen Gtl Ltd Methods of preparation and forming supported active metal catalysts and precursors
US20140121427A1 (en) * 2012-10-29 2014-05-01 The Regents Of The University Of California Methods of Activating Metal Complexes for Catalysts
CN105498759B (zh) * 2015-12-01 2018-03-16 中国科学院大连化学物理研究所 一种乙炔环三聚制备苯高性能催化剂及其制备方法和应用

Family Cites Families (13)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3236761A (en) * 1951-01-28 1966-02-22 Union Carbide Corp Hydrocarbon conversion process and catalyst
FR1243036A (fr) * 1958-09-24 1960-10-07 Union Carbide Corp Procédé de préparation de tamis moléculaires zéolitiques chargés d'un métal
US3013987A (en) * 1958-09-24 1961-12-19 Union Carbide Corp Metal loading of molecular sieves
NL243444A (it) * 1958-09-24
FR1233890A (fr) * 1958-09-24 1960-10-12 Union Carbide Corp Procédé de préparation de tamis moléculaires zéolitiques chargés par un métal
US3013990A (en) * 1961-09-11 1961-12-19 Union Carbide Corp Iron group metal catalyst
US3201356A (en) * 1961-09-27 1965-08-17 Exxon Research Engineering Co Molecular sieve catalyst activation process
JPS49822B1 (it) * 1970-04-15 1974-01-10
US3940447A (en) * 1970-04-27 1976-02-24 Atlantic Richfield Company Process for hydroformylation of olefin hydrocarbons
US3954883A (en) * 1970-07-23 1976-05-04 Mobil Oil Corporation Catalytic polystep reactions
US3980583A (en) * 1974-02-19 1976-09-14 Mobil Oil Corporation Complexed metals bonded to inorganic oxides
US4070403A (en) * 1975-07-21 1978-01-24 Uop Inc. Catalytic hydroformylation process
US4197414A (en) * 1977-06-06 1980-04-08 The Dow Chemical Company Amine-resin supported rhodium-cobalt bimetallic clusters as novel hydroformylation catalysts

Also Published As

Publication number Publication date
ZA78614B (en) 1979-09-26
DE2804307A1 (de) 1978-08-03
FR2378563A1 (fr) 1978-08-25
DE2804307B2 (it) 1979-06-13
BE863548A (fr) 1978-08-01
SE431515B (sv) 1984-02-13
US4199478A (en) 1980-04-22
AU3260178A (en) 1979-07-26
GB1570258A (en) 1980-06-25
DK45078A (da) 1978-08-02
DE2804307C3 (de) 1980-03-27
LU78967A1 (fr) 1978-06-21
FR2378563B1 (it) 1980-05-16
AU516336B2 (en) 1981-05-28
CA1107266A (en) 1981-08-18
SE7801215L (it) 1978-08-02
SU953971A3 (ru) 1982-08-23
ATA66178A (de) 1980-03-15
IT1074824B (it) 1985-04-20
AT359046B (de) 1980-10-10
NL7801155A (nl) 1978-08-03
US4334101A (en) 1982-06-08
JPS5396999A (en) 1978-08-24

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CH634020A5 (it) Procedimento di preparazione di ''clusters'' metallo carbonilici intrappolati in zeoliti.
EP0372313B1 (de) Sulfonierte Phenylphosphane enthaltende Komplexverbindungen
Darensbourg et al. Water-soluble organometallic compounds. 4. Catalytic hydrogenation of aldehydes in an aqueous two-phase solvent system using a 1, 3, 5-triaza-7-phosphaadamantane complex of ruthenium
WO2002070526A1 (de) Metallorganische gerüsmaterialien und verfahren zu deren herstellung
Whyman Tetranuclear and dinuclear phosphine-and arsine-substituted rhodium carbonyls; infrared spectral evidence for the formation of dirhodium octacarbonyl
Aika Heterogeneous catalysis of ammonia synthesis at room temperature and atmospheric pressure
Reardon et al. cis4-Cyclononatetraeneiron tricarbonyl. Its synthesis, thermal rearrangement, and low-temperature protonation
Wieser et al. Capping calixarenes with metallodiphosphine fragments: towards intracavity reactions
Dieleman et al. Xantphite: a new family of ligands for catalysis. Applications in the hydroformylation of alkenes
Weir et al. An esr study of the photochemical reactions of group vib metal carbonyls with phenanthroquinone and the radical ligand exchange with group va organometals
US4301086A (en) Bimetallic clusters of ruthenium with copper, silver and gold
US4342838A (en) Bimetallic clusters of ruthenium with copper, silver and gold
Chudek et al. In situ FTIR study of CO–H 2 reactions over RH/TiO 2 catalysts at high pressure and temperature
Iglesias et al. Synthesis and characterization of new cationic hydride complexes of rhodium (III)
Walther et al. Synthesis of triangular [RhM2cp3 (CO) n] clusters (M= Ni, n= 2; M= Fe, n= 4; M= Mo, W, n= 6).[RhMo2cp3 (CO) 6] as catalyst precursor in the CO hydrogenation reaction
El-Amouri et al. Synthesis and catalytic properties of heterobimetallic complexes of the tripod ligand HC (PPh2) 3. X-ray molecular structures of [Rh (COD){HC (PPh2) 3} Au (PPh3)](BF4) 2 and [RhCu2 {HC (PPh2) 3} 2 (THF) 2 (CH3CN) 2](BF4) 2 (F)
Aresta et al. Study of the system [Rh (C2H4) 2Cl] 2-P [N (CH3) 2] 3 and evidence of N, N, N', N'-tetramethylethylenediamine formation via intramolecular N (CH3) 2 transfer to. eta. 2-C2H4. Reaction with carbon dioxide of the rhodium complexes
DE102008011337B4 (de) Einkomponentenvorstufe für Gold/TiO2-Materialien
Delavaux et al. Mobility of the dppm ligand in dinuclear Ru Rh complexes: formation of trinuclear RuRh2 and Ru Rh Cu derivatives, and X-ray structure of a new heterobimetallic hydrido-bridged complex
Fairlie et al. Linkage isomeric pentaamminecobalt (III) complexes of methanesulfinamide
Corain et al. The reactivity of cyanogen towards compounds containing active hydrogens at carbon atoms. Part 4. The cyanation of [Mn (acac) 2],[Mn (acac) 3 and [Zn (acac) 2]
US4749675A (en) Catalysts for the selective dimerization of ethylene or propylene to monoolefines, of the type based on nickel on a silica support, process for preparing it and dimerization process employing it
Padolik et al. Synthesis and characterization of M [Mn (CO) 4DF] and M [Mn (CO) 4DM](M Li, Na,(PPh3) 2N; DF= dimethyl fumarate, DM= dimethyl mal
DE2518028A1 (de) Verfahren zur herstellung von trimethyl-p-benzochinon
Komarov et al. Selective catalytic hydrogenation in the presence of lanthanide tris-β-diketonates as “protecting” reagents

Legal Events

Date Code Title Description
PL Patent ceased