ITVR20110025A1 - Rivestimento interno di casco e casco includente tale rivestimento interno. - Google Patents

Description

RIVESTIMENTO INTERNO DI CASCO E CASCO INCLUDENTE TALE

RIVESTIMENTO INTERNO.

DESCRIZIONE

La presente divulgazione si riferisce in generale al settore tecnico dei caschi di protezione. Più in particolare la presente divulgazione riguarda un rivestimento interno, chiamato anche convenzionalmente "interno", per casco di protezione, il quale à ̈ disposto all'interno di una calotta esterna di un casco, e destinato ad essere interposto tra la calotta e la testa di un utente.

In particolare, nell'ambito della presente descrizione e nelle successive rivendicazioni, con il termine “rivestimento interno†di casco si intende un assieme generalmente morbido che serve a ricoprire, almeno parzialmente, un lato interno o concavo della calotta (in cui detta calotta include un guscio ed uno strato di polistirolo) e fungere da strato morbido o strato di comfort tra la calotta e la testa. Tale rivestimento interno può includere anche parazigomi.

Più in particolare, nel settore dei caschi di protezione, à ̈ noto che la calotta esterna, convenzionalmente formata da un guscio ed uno strato di polistirolo, ha forma sostanzialmente sferica, con circonferenza interna variabile che dipende dalla taglia o dimensione della testa. Il rivestimento ha altezza predefinita dipendente dalla circonferenza interna della calotta ed à ̈ tale da colmare una differenza tra la circonferenza interna della calotta e la circonferenza della testa di un utilizzatore. In buona sostanza, il rivestimento interno ha altezza che dipende dalla differenza delle dimensioni medie di circonferenza della testa e diametro interno della calotta, per riempire lo spazio tra la calotta esterna rigida e la testa.

Un tale rivestimento interno, pur vantaggioso sotto molti punti di vista, presenta alcuni inconvenienti.

Un inconveniente risiede, per esempio, nel fatto che con un rivestimento interno noto non sempre à ̈ possibile fornire un comfort ottimale e al tempo stabilità al casco.

Infatti, considerando la variabilità di anatomia della testa di un utente, non à ̈ sempre possibile avere un casco in cui l ' interno del casco possa colmare perfettamente lo spazio tra la calotta e la testa.

Nel tentativo di superare tale inconveniente, si à ̈ talvolta costretti a scegliere un casco di una misura inferiore per garantire stabilità del casco a discapito del comfort.

Talvolta invece, per avere maggiore comfort ed un casco che "stringe meno", si à ̈ costretti a scegliere un casco di una taglia maggiore. In questo caso, tuttavia, il rivestimento interno non aderisce perfettamente alla testa, e quindi il casco non sta perfettamente fermo quando indossato, nonostante l'impiego di eventuali cinturini o cinghie sottogola. In buona sostanza, si ha il rischio di una scarsa stabilità del casco, quando esso à ̈ indossato.

Un problema tecnico alla base della presente divulgazione risiede nel mettere a disposizione un rivestimento interno per casco ed un casco includente tale rivestimento che permetta di superare almeno uno degli inconvenienti sopra descritti e/o che fornisca alcuni vantaggi.

Tale problema tecnico à ̈ risolto da un rivestimento interno per caschi come definito nella rivendicazione indipendente 1 e da un casco secondo la rivendicazione 7. La presente invenzione riguarda anche un metodo per la personalizzazione di un rivestimento interno per caschi, come definito nella rivendicazione 9.

Caratteristiche secondarie dell’oggetto della presente divulgazione sono definite nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.

In particolare, grazie all'impiego di un cuscinetto includente almeno due strati sovrapposti in cui un secondo strato à ̈ sovrapposto almeno parzialmente al primo solo in modo circoscritto in zone di appoggio prestabilite della calotta esterna (più precisamente dello strato di polistirolo) sulla testa, à ̈ data possibilità di personalizzare il rivestimento interno sulla base di determinate esigenze, per esempio di natura anatomica, oppure per la finalità a cui à ̈ destinato il casco o per ulteriori esigenze contingenti. Infatti, à ̈ possibile personalizzare il cuscinetto disponendo il secondo strato solo in determinate zone del rivestimento, dove à ̈ richiesto maggiore appoggio. Ne consegue che aumentando il numero di strati e la disposizione relativa del secondo strato (o ulteriori strati) rispetto al primo strato, si può aumentare la personalizzazione del rivestimento interno a seconda delle esigenze di appoggio/comfort della calotta, nonché differenziare la stratificazione del cuscinetto in funzione delle zone della testa.

Per esempio, nelle zone di maggiore appoggio della testa T alla calotta à ̈ possibile aumentare il numero di strati o cambiare il materiale per avere una maggiore resistenza a comprimibilità; mentre in zone in cui à ̈ richiesto maggior comfort e minore appoggio della calotta sulla testa T può essere utile predisporre strati aventi una minore resistenza a compressione, oppure un numero ridotto di strati.

Inoltre, il rivestimento interno secondo la presente divulgazione permette di utilizzare, per un determinato intervallo di taglie, un'unica calotta di dimensione standard e di variare il rivestimento interno, personalizzando il rivestimento interno sulla base della taglia o su una particolare conformazione della testa di un utilizzatore. A questo riguardo potrà essere sufficiente variare i due o più strati che formano il cuscinetto.

E' quindi possibile personalizzare un rivestimento interno di un casco a partire da una mappatura personalizzata di una testa di un utilizzatore per individuare specifiche zone di appoggio della calotta sulla testa.

In una forma di realizzazione, il cuscinetto à ̈ una struttura multistrato con strati aventi spessore e/o materiale differenziato in funzione delle zone della testa.

In una forma di realizzazione, il rivestimento interno à ̈ una struttura a sandwich includente una prima fodera, una seconda fodera ed il cuscinetto à ̈ incluso tra la prima fodera e la seconda fodera. Questa forma di realizzazione presenta il vantaggio di essere facile da realizzare nonché che à ̈ possibile, in modo semplice, tenere uniti i vari strati che formano il cuscinetto.

Altre caratteristiche e modalità di impiego dell’oggetto della presente divulgazione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione preferite, date a scopo esemplificativo e non limitativo. È comunque evidente come ciascuna forma di realizzazione possa presentare uno o più dei vantaggi sopra elencati; in ogni caso non à ̈ comunque richiesto che ciascuna forma di realizzazione presenti simultaneamente tutti i vantaggi elencati.

È anche da intendersi che, nell'ambito della presente divulgazione, rientrano tutte le possibili combinazioni delle forme di realizzazione precedentemente indicate e di quelle descritte con riferimento alla seguente descrizione dettagliata.

Verrà fatto riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 mostra una vista laterale, almeno parzialmente in sezione, di un casco includente un rivestimento interno secondo la presente divulgazione;

- la figura 2 mostra una vista laterale di un rivestimento interno per casco secondo la presente divulgazione in una condizione indossata;

- la figura 3 mostra una vista da dietro di un rivestimento interno per casco secondo la presente divulgazione in una condizione indossata;

- la figura 4 mostra una vista in sezione lungo la linea IV-IV di figura 2;

- la figura 5 mostra una vista in sezione lungo la linea V-V di figura 2;

- la figura 6 mostra una vista in sezione di una porzione di rivestimento interno secondo una variante di realizzazione;

- la figura 7 mostra una vista, a parti staccate, di una porzione di rivestimento interno per casco;

- la figura 8 mostra una vista, a parti staccate, di una porzione di rivestimento interno per casco durante una fase di lavorazione.

Con riferimento alle figure allegate, con il numero di riferimento 10 viene indicato un rivestimento interno, chiamato anche "interno", per casco 12 secondo la presente divulgazione. Il casco 12 include una calotta 14 rigida esterna, la quale include uno strato in polistirolo 15 ed un guscio 17 di ridotto spessore rispetto allo strato in polistirolo 15.

Il rivestimento interno 10 Ã ̈ atto ad essere interposto tra la testa T di un utente e la calotta 14. Tale rivestimento interno 10 Ã ̈ quindi una struttura generalmente morbida destinata ad essere curvata per aderire alla forma della testa T di un utilizzatore. Il rivestimento interno 10 Ã ̈ fissato alla calotta 14, per esempio, mediante velcro, bottoni a pressione o simili sistemi di fissaggio.

Più in particolare, nell'esempio illustrato il rivestimento interno 10 include un cuscinetto 24 in materiale soffice e morbido che fodera parzialmente la calotta 14 e che presenta zone aperte o cavità 26, che permettono di mantenere il peso complessivo del casco 12 il più ridotto possibile, nonché favorire un’areazione all’interno del casco 12, oppure consentono l’alloggiamento delle orecchie.

Nell’esempio illustrato, il cuscinetto 24 include appendici 27 le quali si estendono fino in corrispondenza di ciascuno zigomo e mandibola di un utente, a formare cosiddetti parazigomi.

Secondo un aspetto della presente divulgazione, il cuscinetto 24 comprende almeno due strati, vale a dire un primo strato 124 rivolto verso la testa T dell’utilizzatore ed un secondo strato 224 rivolto verso la calotta 14. Il secondo strato 224 à ̈ almeno parzialmente sovrapposto al primo strato 124 limitatamente a determinate zone del primo strato 124, per esempio in zone destinate a supportare lo strato di polistirolo 15 della calotta rigida 14. In altre parole, il secondo strato 224 à ̈ confinato solamente in alcune zone del rivestimento 10, in cui la calotta rigida 14 si appoggia sulla testa T.

Nell’esempio, il secondo strato 224 à ̈ uno strato che ha una estensione superficiale inferiore rispetto al primo strato 124, in modo da creare una zona di supporto localizzato per la calotta rigida 14.

In una forma di realizzazione, il primo strato 124 à ̈ differente dal secondo strato 224 per spessore o altezza, e/o per materiale. Vale a dire, il cuscinetto 24 à ̈ un materassino che presenta due o più strati almeno parzialmente sovrapposti che sono tra loro differenti in spessore o altezza, e/o in materiale.

Per esempio, nell’esempio illustrato, il primo strato 124 à ̈ realizzato in un materiale avente una minore resistenza a compressione rispetto al materiale in cui à ̈ realizzato il secondo strato 224. In questo modo, si ha uno strato più rigido rivolto verso la calotta 14 ed in grado di sopportare meglio il peso della calotta 14, ed uno strato più morbido rivolto verso l’utilizzatore, e più adatto al contatto con la testa T. In merito ai materiali, per esempio, i due strati 124, 224 possono essere realizzati in espanso, gel, poliuretano o polistirene.

Nella forma di realizzazione descritta, il rivestimento interno 10 Ã ̈ una struttura a sandwich includente una prima fodera 20 o pelle esterna, una seconda fodera 22, o pelle interna, ed il cuscinetto 24 in materiale morbido, incluso tra la prima fodera 20 e la seconda fodera 22. Il cuscinetto 24 forma anima interna o nucleo per la struttura a sandwich.

La prima fodera 20 e la seconda fodera 22 sono perimetralmente collegate in corrispondenza di rispettivi bordi che sporgono rispetto all'anima o cuscinetto 24, eventualmente mediante un nastro di bordatura, per mantenere fermo il cuscinetto 24.

La prima fodera 20 e la seconda fodera 22 sono realizzate in un tessuto cosiddetto di comfort, per esempio in microfibra o in lycra.

A partire dalla forma di realizzazione illustrata, si può intendere che tra le due fodere 20, 22 à ̈ possibile disporre un numero di strati anche maggiore a due, in cui gli strati si differenziano per estensione superficiale, spessore e/o in materiale e/o per disposizione reciproca (perfetta sovrapposizione o strati sfalsati) che consente di ottimizzare il rivestimento interno 10 a seconda delle necessità, e a seconda della zona del rivestimento interno in cui si trova il cuscinetto 24, per esempio differenziato tra zona della nuca e zona della fronte. In figure 4-5 à ̈ illustrato un esempio comprendente solamente due strati 124, 224. In figura 6 à ̈ illustrato un esempio includente anche un terzo strato 324. E’ da intendersi che il numero di strati à ̈ variabile a seconda delle esigenze.

In altre parole, il rivestimento interno 10 può essere adattato modificando il numero degli strati 124, 224 che compongono il cuscinetto 24, oppure il materiale o il relativo spessore di ciascuno strato con cui à ̈ realizzato il cuscinetto 24, a seconda delle zone che tali strati occupano sulla testa.

Si osserva inoltre che il rivestimento interno 10 comprende uno o più inserti di appoggio 25 inseriti in corrispondenti fori 33, nell’esempio passanti, ricavati nel cuscinetto 24 e nella prima fodera 20.

Gli inserti di appoggio 25 hanno funzione di ulteriore appoggio o sostegno, vale a dire sono in grado di supportare la calotta 14 in corrispondenza di determinate zone di appoggio della calotta 14 sulla testa T.

In altre parole, il rivestimento interno 10 include un cuscinetto 24 di materiale morbido e inserti di appoggio 25, aventi preferibilmente una resistenza a compressione maggiore rispetto al materiale in cui à ̈ realizzato il cuscinetto 24, in modo da fungere da ulteriore sostegno per la calotta 14 del casco 12.

La presenza degli inserti di appoggio 25, che, come detto, supportano la calotta 14 conferisce una migliorata stabilità al casco 12, in collaborazione con la presenza degli almeno due strati 124, 224. Infatti, la posizione degli inserti di appoggio 25 può essere scelta sulla base di una conformazione della testa T di un utilizzatore (per esempio in base alle dimensioni o a particolari caratteristiche anatomiche), svincolando di fatto da una correlazione diretta o stretta il dimensionamento della calotta 14 e la dimensione o testa di un utilizzatore.

Sotto un altro punto di vista, gli inserti di appoggio 25 fungono da distanziatori in modo che la calotta 14 si mantenga ad una certa distanza dalla testa T.

Nella soluzione illustrata nei disegni, gli inserti di appoggio 25 sono realizzati in espanso, gel, poliuretano, polistirene.

Nella forma di realizzazione descritta, sono previsti quattro inserti di appoggio 25 disposti in corrispondenza di altrettanti quattro punti sulla sommità della testa T di un utilizzatore, in particolare due allineati in una zona superiore anteriore (figura 2) e due allineati nella zona superiore posteriore (figura 3).

Si osserva inoltre che, nella forma di realizzazione descritta, gli inserti di appoggio 25 o tasselli hanno forma cilindrica e sono provvisti di fori 28 passanti interni paralleli all’asse del cilindro.

Con riferimento alle figura 8, il rivestimento interno 10 viene realizzato secondo il seguente procedimento.

Si predispongono la prima fodera 20 e la seconda fodera 22 tagliate a disegno secondo il profilo di rivestimento interno 10 da ottenere.

Tra la prima fodera 20 e 22 si inseriscono gli strati 124, 224 dei vari materiali che formano il cuscinetto 24. Gli strati 124, 224 e la prima fodera 20 sono provvisti di rispettivi fori 33 per l’alloggiamento degli inserti di appoggio 25.

Inoltre, la prima fodera 20 e la seconda fodera 22 vengono provviste sul lato interno di un film di colla, schematicamente disegnato e indicato con il numero di riferimento 120 in figura 8, e vengono disposte sotto pressa 60 per favorire l'adesione e l'incollaggio reciproco.

In questo modo, il cuscinetto 24 formato dai vari strati e materiali descritti viene immobilizzato tra la prima fodera 20 e la seconda fodera 22.

La prima fodera 20 e la seconda fodera 22 hanno una estensione superficiale maggiore al cuscinetto 24. In pratica, tali porzioni perimetrali della prima fodera 20 e della seconda fodera 22 vengono collegate tra loro stabilmente, per esempio mediante colla o adesivo, lungo tutto il bordo perimetrale in modo da contenere il cuscinetto 24.

La prima fodera 20 e gli strati 124 e 224 sono inoltre provvisti di fori 33 per l’alloggiamento degli inserti di appoggio 25.

Eventualmente viene successivamente rifilato il bordo ed aggiunto un nastro di bordatura.

Questo procedimento per realizzare il rivestimento interno 10 permette di modificare i materiali e gli strati del cuscinetto 24 seconda delle necessità, come per esempio a seconda del tipo di casco di protezione, per esempio casco da moto, casco da bicicletta, casco da sci, casco da arrampicata o altri caschi, nonché di variare a piacere il disegno del rivestimento interno.

Secondo un aspetto della presente divulgazione, si rileva inoltre che, grazie alla presenza degli almeno due strati 124, 224, si può modificare il cuscinetto 24 in modo personalizzato e localizzato, per esempio modificando lo strato 224, in funzione della forma e della taglia della testa di un utilizzatore.

In altre parole, variando preferibilmente la stratificazione ed una distribuzione dei materiali del cuscinetto 24 in base alle zone della testa, Ã ̈ possibile ottenere un assortimento di rivestimenti interni 10 differenti e personalizzati per unica calotta 14.

E' quindi possibile ottenere un adattamento della taglia di un casco ed un maggiore comfort, grazie al fatto che la posizione degli inserti e degli strati di cuscinetto sono scelti in funzione della forma e delle dimensioni della testa di un utilizzatore.

L'oggetto della presente divulgazione à ̈ stato fin qui descritto con riferimento a forme preferite di realizzazione. È da intendersi che possono esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, tutte rientranti nell’ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito annesse.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rivestimento interno (10) di casco (12), detto rivestimento interno (10) essendo atto ad essere interposto tra la testa (T) di un utente ed una calotta (14) del casco (12), in cui detto rivestimento interno (10) comprende un cuscinetto (24) includente almeno un primo strato (124) e almeno un secondo strato (224), detto secondo strato (224) essendo almeno parzialmente sovrapposto a detto primo strato (124) limitatamente a determinate zone del primo strato (124).
2. 2. Rivestimento interno (10) secondo la rivendicazione 1, in cui detto secondo strato (224) ha una estensione superficiale inferiore a detto primo strato (124).
3. 3. Rivestimento interno (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo strato (124) si differenzia da detto secondo strato (224) per spessore o altezza, e/o per materiale.
4. 4. Rivestimento interno (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, presentante configurazione a sandwich ed includente una prima fodera (20), una seconda fodera (22), in cui detto cuscinetto (24) Ã ̈ incluso tra la prima fodera (20) e la seconda fodera (22).
5. 5. Rivestimento interno (10) secondo la rivendicazione 4, in cui la prima fodera (20) e la seconda fodera (22) sono fissate a diretto contatto in corrispondenza di rispettivi bordi sporgenti rispetto al cuscinetto (24).
6. 6. Rivestimento interno (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno detto secondo strato (224) varia in materiale e/o spessore in funzione della zona in cui si trova su detto primo strato (124).
7. 7. Casco (12) includente una calotta (14) ed un rivestimento interno (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
8. 8. Casco (12) secondo la rivendicazione 7, includente una singola calotta rigida (14) ed un assortimento di rivestimenti interni (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, detti rivestimenti interni (10) essendo tra loro differenti.
9. 9. Metodo per personalizzare un rivestimento interno (10) per casco di protezione (12), in cui detto rivestimento interno (10) Ã ̈ atto ad essere associato ad una calotta (14) rigida del casco di protezione (12), detta calotta (14) includendo un guscio (17) ed uno strato interno (15), detto metodo comprendendo le fasi di - effettuare una mappatura di una testa (T) di un utilizzatore per individuare zone di appoggio dello strato interno (15) della calotta (14) sulla testa (T); - predisporre un cuscinetto (24) atto a rivestire almeno parzialmente internamente lo strato interno (15), in cui detto cuscinetto (24) include almeno un primo strato (124) ed almeno un secondo strato (224); - disporre il secondo strato (224) sul primo strato (124) limitatamente a determinate zone del primo strato (124) in corrispondenza di dette zone di appoggio dello strato interno (15) sulla testa (T).
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui detto secondo strato (224) si differenzia da detto primo strato (124) per spessore o altezza, e/o per materiale.