ITVR20100008A1 - Capo d'abbigliamento per la sorveglianza e il pattugliamento e sistema di sorveglianza territoriale - Google Patents

Description

CAPO D’ABBIGLIAMENTO PER LA SORVEGLIANZA E IL PATTUGLIAMENTO E SISTEMA DI SORVEGLIANZA TERRITORIALE.

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE.

La presente invenzione si riferisce ad un capo d’abbigliamento per la sorveglianza e il pattugliamento, per esempio una giacca o un giubbotto dotato di dispositivi elettronici di controllo e segnalazione per una centrale operativa collegata via radio al capo d’abbigliamento.

La presente invenzione si riferisce inoltre ad un sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda comprendente almeno un capo d’abbigliamento come sopra indicato.

Le caratteristiche del capo d’abbigliamento secondo la presente invenzione, lo rendono utilizzabile anche da persone non preposte a servizio di ronda o vigilanza, cioà ̈ persone che per varie ragioni, per esempio ambientali o fisiche, necessitano di un servizio di monitoraggio a distanza e di pronto intervento. Il capo d’abbigliamento secondo la presente invenzione permette loro di svolgere le quotidiane funzioni nel modo più naturale.

Nella trattazione che segue si farà esplicito riferimento a servizi di sorveglianza e pattugliamento, restando inteso che il settore d’applicazione della presente invenzione può comprendere anche i servizi di monitoraggio a distanza e di pronto intervento in genere.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE.

Lo stato dell’arte comprende alcuni apparati dotati di dispositivi di allarme e segnalazione.

Dalla domanda di brevetto DE-10133523 à ̈ noto un dispositivo con il quale una persona in pericolo può generare un allarme per spaventare l’aggressore ed inviare una chiamata di emergenza alla polizia, il dispositivo può inoltre segnalare la posizione della persona in pericolo. Il suddetto dispositivo comprende un bottone di attivazione che può essere camuffato in un gioiello, in un bracciale, in una cintura, eccetera. Per il funzionamento, il dispositivo può comprendere un microchip integrato che gestisce le operazioni di trasmissione delle segnalazioni.

Nella domanda di brevetto US-2002/0089304 si descrive una giacca per scopi militari, del tipo cosiddetto intelligente, detta in inglese smart jacket, dotata tra l’altro di celle solari e batterie ricaricabili, microfoni, e un’antenna RF (radiofrequenza) per un sistema di posizionamento geografico GPS (in inglese, global positioning system).

La giacca può trasmettere al quartiere generale dei dati rilevati dal soldato sul campo di combattimento. Benché nello stato della tecnica siano presenti tali giacche, o simili capi d’abbigliamento, dotate di alcuni dispositivi per la sicurezza della persona, la maggior parte di queste applicazioni sono per uso militare, e le applicazioni civili si limitano ad un allarme o un sensore per registrare un evento pericoloso e/o per inviare un segnale di soccorso a qualcuno in locazione remota.

Recentemente, la sicurezza cittadina richiede sforzi di vigilanza sempre più incisivi, tra cui l’istituzione di ronde di vigilanza notturna.

È chiaro che le persone della vigilanza devono sia essere protette nella loro incolumità, sia disporre di strumenti efficaci per trasmettere dati circa la situazione e/o il territorio sorvegliato.

Nel contempo la dotazione deve essere comoda e semplice da usare.

Inoltre, Ã ̈ auspicabile che le persone della vigilanza siano in comunicazione con una centrale operativa per ottenere supporto ed assistenza e che siano anche in comunicazione fra loro.

Manca nello stato dell’arte un dispositivo di questo tipo, che raggruppi tutte queste funzionalità, sia facile e comodo da indossare e da utilizzare, e che sia adatto alla sorveglianza e alla vigilanza.

SCOPI DELL’INVENZIONE.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ migliorare lo stato della tecnica anteriore.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ presentare un capo d’abbigliamento, per esempio un giubbotto o una giacca, che sia dotato di dispositivi elettronici di controllo e segnalazione integrati nella struttura stessa del capo d’abbigliamento.

Ancora un altro scopo della presente invenzione à ̈ presentare un capo d’abbigliamento per il controllo e la sorveglianza territoriale che sia comodo e facile da utilizzare.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ presentare un sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda comprendente almeno un capo d’abbigliamento per il controllo e la sorveglianza territoriale in collegamento con una centrale operativa.

Conformemente ad un aspetto della presente invenzione à ̈ previsto un capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione indipendente 1.

Conformemente ad un altro aspetto della presente invenzione à ̈ previsto un sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda secondo la rivendicazione indipendente 15.

Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme preferite e vantaggiose dell’invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione saranno maggiormente evidenti dalla descrizione esemplificativa di un capo d’abbigliamento per la sorveglianza e il pattugliamento e di un sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda, insieme agli allegati disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista frontale di un capo d’abbigliamento secondo l’invenzione,

la figura 2 mostra una vista posteriore di un capo d’abbigliamento secondo l’invenzione; e

la figura 3 mostra un sistema di sorveglianza un sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda realizzabile con il capo d’abbigliamento secondo l’invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE.

Nelle figure 1 e 2 à ̈ mostrato un capo di abbigliamento, per esempio un giubbotto 10 che à ̈ utilizzato dal pattugliatore, cioà ̈ la persona che indossa il capo di abbigliamento e si occupa della sorveglianza e/o della vigilanza.

La struttura del capo di abbigliamento può essere di tipo noto, in cui vengono integrati dei dispositivi elettrici e/o elettronici come equipaggiamento speciale.

Secondo una versione della presente invenzione, il giubbotto 10 comprende una o più telecamere 12. Secondo un’altra versione della presente invenzione, il giubbotto 10 comprende una o più telecamere 12 di tipo a raggi infrarossi per la visione notturna oppure un qualsiasi altro dispositivo atto a registrare una visione notturna.

Grazie alla telecamera 12 si possono registrare immagini dell’area perlustrata, anche di notte nel caso di telecamere a raggi infrarossi.

Per assistere meglio la ripresa notturna della o delle telecamere a raggi infrarossi, oppure del dispositivo atto a registrare la visione notturna, possono anche essere previsti dei mezzi di illuminazione (non illustrati) anch’essi a raggi infrarossi, oppure altri mezzi di illuminazione simili, atti ad illuminare una scena notturna in modo da non essere percepibili all’occhio umano.

Le telecamere 12 sono, per esempio, montate su o dentro un bottone, per esempio di una tasca, oppure nel collo del giubbotto, in modo da essere camuffate. La telecamera o le telecamere 12 possono anche essere posizionate sul petto del giubbotto e/o sulla schiena, in modo da riprendere completamente l’ambiente circostante al pattugliatore.

Il giubbotto 10 comprende inoltre uno o più microfoni 14, grazie al quale si può registrare suoni o voci. Anche i microfoni 14 possono essere montati su o dentro un bottone, per esempio di una tasca, oppure nel collo del giubbotto, in modo da essere camuffati. Le immagini e/o i suoni registrati dalle telecamere 12 e/o i microfoni 14 sono salvati in una memoria locale 24, di tipo non volatile, in modo da conservare nella memoria del giubbotto in forma audio e/o video, un predeterminato intervallo temporale di pattugliamento, per esempio le ultime ventiquattro ore di attività di pattuglia.

Il funzionamento dei dispositivi elettrici ed elettronici nel giubbotto 10 à ̈ assicurato da batterie ricaricabili. L’alimentazione elettrica può anche essere assicurata da celle fotovoltaiche 20, le quali possono essere inoltre assistite da una batteria di back-up 18.

Secondo una versione della presente invenzione, le celle fotovoltaiche 20 sono poste sulla zona delle spalle del giubbotto 10 perché in questa zona à ̈ più probabile che batta il sole, e quindi le celle siano illuminate in modo da erogare energia elettrica.

All’interno del giubbotto 10 à ̈ presente anche un altoparlante auricolare (non mostrato), col quale l’utente può ascoltare i messaggi o le informazioni audio ricevuti.

Per trasmettere e/o ricevere informazioni audio-video verso e da remoto, il giubbotto 10 comprende un ricetrasmettitore 28, per esempio in radiofrequenza, via rete cellulare o satellitare.

Per localizzare il pattugliatore, il giubbotto 10 Ã ̈ inoltre dotato di mezzi di localizzazione 26, per esempio un localizzatore satellitare GPS (global positioning system), oppure altri sistemi di localizzazione basati su punti di riferimento a terra, per esempio: una rete telefonica cellulare o una rete di localizzazione basata su altri sistemi di trasmissione di onde radio, del tipo Wi-Fi, Bluetooth (marchi registrati dei rispettivi proprietari), eccetera.

In caso di pericolo o di un evento da segnalare, il giubbotto 10 ha un pulsante 16, per esempio posizionato in una tasca della giacca, che il pattugliatore può premere per inviare automaticamente un segnale di allarme via il trasmettitore 28.

Secondo un’altra versione della presente invenzione la segnalazione di un evento pericoloso può avvenire in modo automatico a seguito del superamento di certe soglie di rumore, per esempio a seguito di urla o di spari, oppure in caso di superamento di altre determinate soglie di una o più delle seguenti caratteristiche fisiche rilevate da appositi mezzi sensori (non illustrati) presenti nel capo d’abbigliamento: calore, urti, accelerazione, eccetera, che possono derivare per esempio a seguito di una colluttazione.

Un’importante caratteristica della presente invenzione à ̈ la comodità e facilità di messa in servizio dei dispositivi presenti nel capo d’abbigliamento. È sufficiente solamente indossare il capo d’abbigliamento, cioà ̈ il giubbotto o la giacca, per attivare il funzionamento di tutti i dispositivi. Inoltre, tutti i dispositivi sono integrati in un unico capo d’abbigliamento e quindi non sono necessarie laboriose procedure per indossarlo.

I dispositivi elettronici di controllo e segnalazione sono integrati nei tessuti ed accessori del capo d’abbigliamento secondo un design che ne occulta la loro funzione. Il peso ed il posizionamento dei medesimi dispositivi à ̈ tale da non condizionare l’operatività di chi indossa il capo d’abbigliamento. Con riferimento alla figura 3, si descrive un sistema di pattugliamento territoriale che sfrutta uno o più capi d’abbigliamento 10 come sopra descritti.

Le pattuglie sono normalmente costituite da un gruppo di pattugliatori PLT, cioà ̈ persone dotate del capo d’abbigliamento o giubbotti 10 secondo la presente invenzione.

Indossando il suddetto capo d’abbigliamento 10, le persone PLT perlustrano il territorio e informano una centrale operativa CT del loro operato.

Le immagini e i suoni rilevati da ogni capo d’abbigliamento 10 sono inviati alla centrale operativa CT, dove si può valutare la situazione globale del territorio e coordinare le pattuglie.

Quando un pattugliatore ne ravvede la necessità, può inviare un segnale di allarme col pulsante 16. Il segnale emesso dal capo d’abbigliamento 10 viene monitorato costantemente dalla centrale operativa CT. Oltre alle immagini ed i suoni dal giubbotto 10, la centrale CT à ̈ atta a monitorare l’identificativo della persona e la relativa localizzazione su una mappa territoriale visualizzabile su un monitor (non illustrato) presente nella centrale operativa CT.

Alla centrale operativa CT si riconosce automaticamente ogni pattugliatore e un operatore può colloquiare a viva voce con colui che ha richiesto assistenza, rendersi conto della situazione e prendere i provvedimenti necessari, come per esempio dare istruzioni di rotta, avvisare altri pattugliatori PTL o una volante PL di pronto intervento.

Inoltre, le informazioni e/o la richiesta di intervento e/o la segnalazione possono essere inviate ad un ente o soggetto di ordine pubblico, per esempio la polizia o i carabinieri.

La presente invenzione così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito di protezione delle rivendicazioni.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Capo d’abbigliamento (10), per esempio un giubbotto o giacca, di equipaggiamento per una persona (PLT) che svolga un servizio di ronda, o simili servizi di sorveglianza e pattugliamento, comprendente mezzi per registrare (12, 14) immagini e suoni; mezzi per inviare (28) le immagini e suoni registrati ad una centrale operativa (CT); una memoria non volatile (24) per mantenere memorizzati localmente le immagini e suoni registrati; mezzi per inviare (28) un segnale di allarme ad una centrale operativa (CT); mezzi per ricevere (28) dalla centrale operativa (CT) un’informazione audio e/o video; mezzi di alimentazione elettrica (18, 20); caratterizzato dal fatto che i detti mezzi per inviare (28) un segnale di allarme alla centrale operativa (CT) sono attivati in modo automatico da appositi mezzi sensori in grado di rilevare il superamento di determinate soglie di una o più delle seguenti caratteristiche fisiche: rumore, calore, urti, accelerazione, eccetera. 2. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 1, comprendente un pulsante (16) posizionato in una tasca del capo d’abbigliamento (10) atto ad attivare i mezzi per inviare (28) un segnale di allarme alla centrale operativa (CT) oppure ad un altro soggetto remoto, per esempio la polizia o i carabinieri. 3. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui i mezzi per inviare (28) un segnale di allarme alla centrale operativa (CT) sono attivati in modo automatico da appositi mezzi sensori in grado di rilevare il superamento di determinate soglie di una o più delle seguenti caratteristiche fisiche: rumore, calore, urti, accelerazione, eccetera. 4.3. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente un altoparlante auricolare posto all’interno del capo d’abbigliamento (10) e/o mimetizzato in un bottone. 5.4. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente celle fotovoltaiche (20) e/o una batteria (18) di backup come alimentazione elettrica. 6.5. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 54, in cui le celle fotovoltaiche (20) sono poste sulla porzione di spalla, tra le spalle o collo del capo d’abbigliamento. 7.6. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi per registrare immagini comprendono una telecamera (12). 8.7. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 76, in cui la telecamera (12) à ̈ mimetizzata in un bottone. 9.8. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 7 6 o 8, in cui la telecamera (12) à ̈ mimetizzata in un bottone posto sulla porzione di schiena del giubbotto. 10.9. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni da 7 6 a 98, in cui detta telecamera comprende una o più telecamere a raggi infrarossi (12), oppure un qualsiasi altro dispositivo atto a registrare una visione notturna. 11.10. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di illuminazione per assistere la registrazione delle immagini da parte dei mezzi per registrare (12) immagini. 12.11. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 1110, in cui i mezzi di illuminazione sono del tipo non percepibile dall’occhio umano, per esempio a raggi infrarossi. 13.12. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi per 5 inviare suoni comprendono un microfono (14) posto all’interno del giubbotto e/o mimetizzato in un bottone. 14.13. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di 10 localizzazione (26), per esempio un localizzatore satellitare GPS, cioà ̈ in inglese global positioning system, oppure altri sistemi di localizzazione basati su punti di riferimento a terra, per esempio: una rete telefonica 15 cellulare oppure una rete di localizzazione basata su altri sistemi di trasmissione di onde radio, Wi-Fi, Bluetooth (marchi registrati dei rispettivi proprietari), eccetera. 15.14. Sistema di sorveglianza territoriale e 20 coordinamento di pattuglie di ronda, comprendente uno o più capi d’abbigliamento (10), per esempio giubbotti o giacche, come alle rivendicazioni precedenti, una centrale operativa (CT) comprendente mezzi per localizzare 25 geograficamente la posizione di ogni capo d’abbigliamento (10) su una mappa territoriale; visualizzare e/o riprodurre informazioni trasmesse da un utilizzatore di un capo d’abbigliamento (10), trasmettere informazioni audio/video ad un capo d’abbigliamento (10), richiedere una richiesta di intervento e/o inviare una segnalazione ad un ente o soggetto di ordine pubblico, per esempio la polizia o i carabinieri. RIVENDICAZIONI 1. Capo d’abbigliamento (10), per esempio un giubbotto o giacca, di equipaggiamento per una persona (PLT) che svolga un servizio di ronda, o simili servizi di sorveglianza e pattugliamento, comprendente mezzi per registrare (12, 14) immagini e suoni; mezzi per inviare (28) le immagini e suoni registrati ad una centrale operativa (CT); una memoria non volatile (24) per mantenere memorizzati localmente le immagini e suoni registrati; mezzi per inviare (28) un segnale di allarme ad una centrale operativa (CT); mezzi per ricevere (28) dalla centrale operativa (CT) un’informazione audio e/o video; mezzi di alimentazione elettrica (18, 20); caratterizzato dal fatto che detti mezzi per inviare (28) un segnale di allarme alla centrale operativa (CT) sono attivati in modo automatico da appositi mezzi sensori in grado di rilevare il superamento di determinate soglie di una o più delle seguenti caratteristiche fisiche: rumore, calore, urti, accelerazione, eccetera..
2. 2. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 1, comprendente un pulsante (16) posizionato in una tasca del capo d’abbigliamento (10) atto ad attivare i mezzi per inviare (28) un segnale di allarme alla centrale operativa (CT) oppure ad un altro soggetto remoto, per esempio la polizia o i carabinieri.
3. 3. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente un altoparlante auricolare posto all’interno del capo d’abbigliamento (10) e/o mimetizzato in un bottone.
4. 4. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente celle fotovoltaiche (20) e/o una batteria (18) di backup come alimentazione elettrica.
5. 5. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 4, in cui le celle fotovoltaiche (20) sono poste sulla porzione di spalla, tra le spalle o collo del capo d’abbigliamento.
6. 6. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi per registrare immagini comprendono una telecamera (12).
7. 7. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 6, in cui la telecamera (12) à ̈ mimetizzata in un bottone.
8. 8. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 6 o 8, in cui la telecamera (12) à ̈ mimetizzata in un bottone posto sulla porzione di schiena del giubbotto.
9. 9. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui detta telecamera comprende una o più telecamere a raggi infrarossi (12), oppure un qualsiasi altro dispositivo atto a registrare una visione notturna.
10. 10. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di illuminazione per assistere la registrazione delle immagini da parte dei mezzi per registrare (12) immagini.
11. 11. Capo d’abbigliamento secondo la rivendicazione 10, in cui i mezzi di illuminazione sono del tipo non percepibile dall’occhio umano, per esempio a raggi infrarossi.
12. 12. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi per inviare suoni comprendono un microfono (14) posto all’interno del giubbotto e/o mimetizzato in un bottone.
13. 13. Capo d’abbigliamento secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di localizzazione (26), per esempio un localizzatore satellitare GPS, cioà ̈ in inglese global positioning system, oppure altri sistemi di localizzazione basati su punti di riferimento a terra, per esempio: una rete telefonica cellulare oppure una rete di localizzazione basata su altri sistemi di trasmissione di onde radio, Wi-Fi, Bluetooth (marchi registrati dei rispettivi proprietari), eccetera.
14. 14. Sistema di sorveglianza territoriale e coordinamento di pattuglie di ronda, comprendente uno o più capi d’abbigliamento (10), per esempio giubbotti o giacche, come alle rivendicazioni precedenti, una centrale operativa (CT) comprendente mezzi per localizzare geograficamente la posizione di ogni capo d’abbigliamento (10) su una mappa territoriale; visualizzare e/o riprodurre informazioni trasmesse da un utilizzatore di un capo d’abbigliamento (10), trasmettere informazioni audio/video ad un capo d’abbigliamento (10), richiedere una richiesta di intervento e/o inviare una segnalazione ad un ente o soggetto di ordine pubblico, per esempio la polizia o i carabinieri.