ITVR20090202A1 - Dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere - Google Patents

Dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere Download PDF

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ITVR20090202A1
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IT
Italy
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IT000202A
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Claudio Mattesco
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Be Co M S R L
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Description

DISPOSITIVO PER LA RIMOZIONE DI UNO STRATO DI MASCHERATURA DA DOCUMENTI IN GENERE
DESCRIZIONE
Il presente trovato riguarda un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere.
Come à ̈ noto, sono ampiamente diffusi dei documenti che portano delle informazioni o dei codici che vengono mantenuti nascosti alla vista, al fine di poter essere visionati solamente dall'utilizzatore finale.
Questo tipo di documenti sono costituiti, tipicamente, da tessere telefoniche, che riportano un codice per l'accesso ad un credito di traffico telefonico, oppure da biglietti della lotteria, sui quali à ̈ riportata una combinazione di simboli o numeri a cui può corrispondere un eventuale premio in denaro.
Generalmente, i documenti di questo tipo sono realizzati mediante un elemento lastriforme che reca, su almeno una sua zona superficiale, l'informazione o il codice da mantenere segreto, il quale risulta coperto alla vista dall'esterno tramite uno strato di mascheratura opaco che può essere rimosso, per consentire all'utilizzatore finale di fruire dell'informazione nascosta.
In particolare, lo strato di mascheratura viene tipicamente rimosso dal documento mediante raschiatura, la quale viene praticata dall'utilizzatore finale grattando manualmente lo strato di mascheratura con il bordo di una moneta o di una chiave.
Questo modo di procedere, oltre a risultare alquanto laborioso per l'utilizzatore finale, comporta il rischio di rovinare e, quindi, rendere illeggibile il codice riportato sul documento e determina la dispersione nell'ambiente o sui vestiti dell'utilizzatore della polvere prodotta dalla raschiatura dello strato di mascheratura.
Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di risolvere gli inconvenienti sopra esposti, escogitando un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere, il quale consenta di eseguire automaticamente la rimozione dello strato di mascheratura da documenti, quali tessere telefoniche, biglietti della lotteria o simili.
All'interno di questo compito, un'ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere, il quale consenta di evitare la dispersione nell'ambiente dello strato di mascheratura rimosso dal documento.
E' un altro scopo del trovato quello di realizzare un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere, il quale sia in grado di rimuovere rapidamente ed efficacemente lo strato di mascheratura, senza il rischio di rovinare l'informazione riportata sul documento. Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere che presenti dimensioni estremamente contenute, in modo da poter essere facilmente utilizzato in punti vendita di tessere telefoniche, biglietti della lotteria o simili.
Ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di fornire un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere che sia in grado di offrire ampie garanzie di affidabilità e sicurezza durante il suo funzionamento.
Non ultimo scopo del presente trovato à ̈ quello di fornire un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere che sia facilmente ottenibile tramite elementi e materiali di comune reperibilità in commercio e che, inoltre, risulti competitivo anche da un punto di vista puramente economico.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere, secondo il trovato, come definito nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del dispositivo, secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni in cui:
la figura 1 illustra in vista prospettica il dispositivo secondo il trovato;
la figura 2 Ã ̈ una vista in alzato frontale del dispositivo secondo il trovato;
la figura 3 mostra una vista in sezione lungo la linea III-III di figura 2;
la figura 4 mostra in vista prospettica il dispositivo secondo il trovato, con omesso un corpo scatolare per evidenziare una struttura di supporto interna;
la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica da un'altra angolazione rispetto a figura 4;
la figura 6 mostra una vista dal basso del dispositivo secondo il trovato, con evidenziata una aletta in posizione di chiusura e un'altra aletta in posizione di apertura.
Con riferimento alle citate figure, il dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura di supporto 2, che definisce almeno una zona di caricamento 3 sulla quale può essere posizionato almeno un documento 4 che presenta, su almeno una faccia di utilizzo 4a, uno strato di mascheratura 5 da rimuovere, che mantiene nascosta una informazione segreta impressa sulla faccia di utilizzo 4a del documento 4.
Il documento 4 può essere, ad esempio, costituito da una tessera telefonica o da un biglietto di lotteria istantanea.
Secondo il trovato, sulla struttura di supporto 2 sono previsti dei mezzi di asportazione automatica 6 che consentono di rimuovere in modo automatico lo strato di mascheratura 5 dal documento 4 che viene posizionato sulla zona di caricamento 3.
Sempre sulla struttura di supporto 2 à ̈ definita almeno una zona di prelievo 7, dalla quale à ̈ possibile prelevare il documento 4 dalla struttura di supporto 2, una volta che lo strato di mascheratura 5 à ̈ stato rimosso dai mezzi di asportazione automatica 6.
E' da notare che la zona di caricamento 3 e la zona di prelievo 7 possono essere situate in regioni differenti tra loro della struttura di supporto 2, come nell'esempio raffigurato. Nulla vieta, tuttavia, che la zona di caricamento 3 e la zona di prelievo 7 possano sostanzialmente coincidere tra loro.
Il dispositivo secondo il trovato à ̈, inoltre, provvisto di mezzi di raccolta 8, che sono preposti a ricevere lo strato di mascheratura 5 che viene rimosso dai mezzi di asportazione automatica 6, in modo da evitare la possibilità di dispersione nell'ambiente il materiale costituente lo strato di mascheratura 5.
Vantaggiosamente, come meglio verrà chiarito in seguito, i mezzi di asportazione automatica 6 sono costituiti da mezzi di rimozione meccanica che sono in grado di esercitare una azione di tipo meccanico sullo strato di mascheratura 5 del documento 4, per eseguirne l'asportazione dalla faccia di utilizzo 4a del documento.
Come illustrato,la struttura di supporto 2 presenta, vantaggiosamente, una coppia di spalle laterali 2a, 2b, disposte affacciate e distanziate tra loro, che si sviluppano superiormente da un basamento d'appoggio 2c.
Preferibilmente, la struttura di supporto 2 può essere alloggiata all'interno di un corpo scatolare esterno 100, il quale presenta, in corrispondenza della zona di caricamento 3, una bocca di introduzione 100a del documento 4 da sottoporre alla rimozione dello strato di mascheratura 5, e una bocca di uscita 100b, posta in corrispondenza della zona di prelievo 7, da cui à ̈ possibile estrarre il documento 4, una volta sottoposto alla rimozione dello strato di mascheratura 5 da parte dei mezzi di asportazione automatica 6.
Secondo l'esempio raffigurato, la bocca di introduzione 100a à ̈ definita, opportunamente, su una parete superiore del corpo scatolare 100, mentre la bocca di uscita 100b à ̈ situata in una parete laterale del corpo scatolare 100.
Opportunamente, alla struttura di supporto 2 sono associati dei mezzi di trasporto che hanno la funzione di movimentare, lungo una direzione di avanzamento, il documento 4 dalla zona di caricamento 3 alla zona di prelievo 7.
Vantaggiosamente, i mezzi di asportazione automatica 6 risultano posizionati lungo i suddetti mezzi di trasporto, in una zona intermedia tra la zona di caricamento 3 e la zona di prelievo 7 del documento 4.
Più in particolare, i mezzi di trasporto presentano mezzi di guida 10, i quali definiscono un canale di passaggio 11, attraversabile dal documento 4, il quale si sviluppa all'interno della struttura di supporto 2 tra la zona di caricamento 3 e la zona di prelievo 7.
Opportunamente, i mezzi di guida 10 sono costituiti da una lamiera superiore 10a e da una lamiera inferiore 10b, supportate dalle spalle laterali 2a e 2b della struttura di supporto 2 e disposte tra loro affacciate e reciprocamente distanziate, per definire, nello spazio tra esse compreso, il canale di passaggio 11 per il documento 4.
Come illustrato, i mezzi di raccolta 8 comprendono, vantaggiosamente, un ricettacolo 12, che à ̈ disposto inferiormente a detti mezzi di rimozione automatica 6 e che risulta, ad esempio, definito all'interno di una vaschetta 12a, aperta verso l'alto e alloggiata amovibilmente nella struttura di supporto 2.
In particolare, la vaschetta 12a risulta disposta in una sede di incasso 12b, sagomata corrispondentemente alla vaschetta 12a e definita nel basamento d'appoggio 2c. La vaschetta 12a à ̈, opportunamente, connessa al basamento d'appoggio 2c mediante mezzi di ritenuta amovibile, costituiti, ad esempio, da una coppia di alette 12c, disposte lateralmente alla sede di incasso 12b ed incernierate attorno a rispettivi perni di rotazione 12d, sostanzialmente perpendicolari al basamento d'appoggio 2c, per passare da una posizione di chiusura, in cui si impegnano con la parete di fondo della vaschetta 12a, così da trattenerla all'interno della sede di incasso 12b, ad una posizione di apertura, in cui sono disimpegnate dalla vaschetta 12a, per consentire l'estrazione dal basso della vaschetta 12a dalla struttura di supporto 2, e viceversa.
Secondo l'esempio di realizzazione illustrato nelle figure, i mezzi di asportazione automatica 6 comprendono almeno un rullo abrasivo 13, il quale à ̈ montato girevolmente, attorno al proprio asse, sulla struttura di supporto 2 e, più in particolare, sulle spalle laterali 2a, 2b.
Opportunamente, tale rullo abrasivo 13 à ̈ disposto, con il suo asse, sostanzialmente trasversalmente alla direzione di avanzamento del documento 4 lungo i mezzi di trasporto ed à ̈ preposto ad impegnare, con la propria superficie laterale, la faccia di utilizzo 4a del documento 4.
Vantaggiosamente, il rullo abrasivo 13 Ã ̈ azionabile in rotazione, attorno al suo asse, tramite primi mezzi motori 14, i quali sono montati sulla struttura di supporto 2.
Più preferibilmente, i mezzi di asportazione automatica 6 comprendono almeno due rulli abrasivi 13, i quali sono disposti tra loro in successione lungo la direzione di avanzamento del documento 4 all'interno del canale di passaggio 11.
In particolare, ciascuno dei rulli abrasivi 13 attraversa, con almeno una sua porzione, una rispettiva finestratura, definita nella lamiera inferiore 10b, in modo da intercettare, almeno parzialmente, il canale di passaggio 11.
Preferibilmente, i rulli abrasivi 13, con la loro superficie laterale, sono in battuta contro la lamiera superiore 10a, che funge quindi da riscontro per la faccia del documento 4 opposta rispetto alla faccia di utilizzo 4a interessata dall'azione dei rulli abrasivi 13.
Opportunamente, ciascuno dei rulli abrasivi 13 à ̈ costituito da un cilindro di supporto rigido 13a, preferibilmente in materiale metallico, e da un mantello laterale abrasivo 13b, che à ̈ calzato amovibilmente sul cilindro di supporto 13a, per consentirne la sostituzione, una volta usurato, e che risulta, vantaggiosamente, cedevole elasticamente in senso radiale.
A titolo puramente esemplificativo, il mantello laterale abrasivo 13b può essere realizzato in un materiale abrasivo, costituito, preferibilmente, da un panno in microfibra, come quello noto con il marchio SCOTCH BRITE<®>della ditta 3M.
Opportunamente, i rulli abrasivi 13 risultano compressi radialmente, con la superficie esterna dei rispettivi mantelli laterali abrasivi 13b, contro la lamiera superiore 10a, in modo da poter esercitare una adeguata pressione di contatto sulla faccia di utilizzo 4a del documento 4 che viene fatto transitare tra i rulli abrasivi 13 e la lamiera superiore 10a.
Vantaggiosamente, i mezzi di trasporto del documento 4 comprendono una o più coppie di rulli di trascinamento 15, i quali sono supportati girevolmente, attorno ai relativi assi, dalla struttura di supporto 2 e, più in particolare, dalle spalle laterali 2a, 2b, in corrispondenza delle loro estremità opposte. In particolare, i rulli di trascinamento di ciascuna coppia sono reciprocamente affacciati, con le proprie superfici laterali, e sono disposti, con i relativi assi, sostanzialmente parallelamente tra loro e sostanzialmente trasversalmente allo sviluppo del canale di passaggio 11, in modo tale da poter impegnare, con le loro superfici laterali, facce tra loro opposte del documento 4. Opportunamente, almeno uno dei rulli di trascinamento 14 di ciascuna coppia risulta operativamente collegato a secondi mezzi motori 16, per il suo azionamento in rotazione attorno al relativo asse.
Preferibilmente, almeno uno dei rulli di trascinamento 15 di ciascuna coppia risulta rivestito, sulla sua superficie laterale, da uno strato di impegno 15a, in materiale ad alto coefficiente d'attrito in relazione al documento 4, quale un materiale plastico espanso o gomma, mentre l'altro rullo di trascinamento 15 Ã ̈ costituito da un cilindro rigido, realizzato, ad esempio, in materiale metallico.
Più preferibilmente, i mezzi di trasporto comprendono almeno due coppie di rulli di trascinamento 15 situate, rispettivamente, a monte e a valle rispetto ai mezzi di asportazione automatica 6, secondo il senso di avanzamento di del documento 4 lungo detti mezzi di trasporto.
Opportunamente, almeno il rullo di trascinamento rivestito con lo strato di impegno 15a di ciascuna delle coppie di rulli di trascinamento 15 risulta collegato ai secondi mezzi motori 16, mentre l'altro risulta liberamente folle.
E' da notare, inoltre, che ciascuno dei rulli di trascinamento 15 presenta una porzione disposta attraverso una rispettiva interruzione della lamiera superiore 10a o della lamiera inferiore 10b, in modo da risultare parzialmente alloggiato all'interno del canale di passaggio 11 del documento 4
Vantaggiosamente, a valle dei mezzi di asportazione automatica 6 e a monte della zona di prelievo 7, sono, inoltre, previsti mezzi di pulitura 17, che si impegnano con la faccia di utilizzo 4a del documento 4 e che hanno la funzione di rimuovere le particelle residue dello strato di mascheratura 5 che eventualmente non fossero state eliminare dai mezzi di asportazione automatica 6.
Opportunamente, nell'esempio illustrato, tali mezzi di pulitura 17 sono costituiti da almeno una coppia di rulli pulitori 17a e 17b, girevoli attorno ai propri assi e reciprocamente affiancati, con i relativi assi disposti sostanzialmente parallelamente tra loro e sostanzialmente trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento del documento 4 lungo i mezzi di trasporto.
Tali rulli pulitori 17a e 17b sono, vantaggiosamente, rivestiti, sulla loro superficie laterale, da uno strato di spazzolatura, costituito, ad esempio, da spugna o da pelo morbido, e risultano disposti in modo da intercettare, almeno parzialmente, il canale di passaggio 11 del documento 4.
In particolare, ciascuno dei rulli pulitori 17a, 17b attraversa, con una sua porzione, una zona aperta definita rispettivamente nella lamiera superiore 10a e nella lamiera inferiore 10b, in modo da poter sporgere all'interno del canale di passaggio 11.
Vantaggiosamente, entrambi i rulli pulitori 17a, e 17b sono azionabili in rotazione, attorno ai rispettivi assi, tramite i primi mezzi motori 14. Opportunamente, può essere previsto almeno un elemento raschiatore 17c che si impegna con la superficie laterale di un rispettivo rullo pulitore, ad esempio quello indicato con 17b, al fine di rimuovere le particelle dello strato di mascheratura 5 eventualmente rimaste sulla superficie laterale del relativo rullo pulitore. Preferibilmente, i primi mezzi motori 14 sono costituiti da un primo motore elettrico 14a, che à ̈ montato sul lato interno di una delle due spalle laterali della struttura di supporto 2, ad esempio quella indicata nelle figure con il numero di riferimento 2b. In particolare, il primo motore elettrico 14a presenta un albero di uscita 14b che à ̈ collegato assialmente, con una sua porzione fuoriuscente sul lato esterno della medesima spalla laterale 2b a cui à ̈ collegato il primo motore elettrico 14a, ad una corona dentata 14c, la quale ingrana, sulla sua periferia, con una coppia di ruote dentate 14d, ciascuna delle quali à ̈, a sua volta, collegata, con il proprio asse, all'asse di un rispettivo rullo abrasivo 13.
Opportunamente, l'albero di uscita 14b del primo motore elettrico 14a à ̈, inoltre, collegato cinematicamente ad una estremità di uno dei rulli pulitori, ad esempio quello indicato nell'esempio con il numero 17b, mediante primi mezzi di trasmissione del moto, costituiti, ad esempio, da un primo elemento a cinghia 14e.
Opportunamente, l'altro rullo pulitore 17a prende il moto tramite un secondo elemento a cinghia 14f, che si avvolge su una estremità di uno dei due rulli abrasivi 13 e che viene rinviato da una estremità del rullo pulitore 17a.
Opportunamente, i secondi mezzi motori 16 sono costituiti, a loro volta, da un secondo motore elettrico 16a, montato sul lato interno della spalla laterale della struttura di supporto 2 che risulta opposta rispetto a quella alla quale à ̈ connesso il primo motore elettrico 14a e che, nell'esempio illustrato, corrisponde alla spalla laterale 2a. Tale secondo motore elettrico 16a fuoriesce sul lato esterno della corrispondente spalla laterale 2a, mediante il proprio albero 16b, per collegarsi all'asse di un pignone 16c, al quale si impegnano delle pulegge dentate 16d, collegate ciascuna ad una estremità di un rispettivo rullo di trascinamento 15.
Vantaggiosamente, sostanzialmente in corrispondenza della zona di caricamento 3, sono previsti mezzi sensori 18, costituiti, ad esempio da una fotocellula, i quali sono atti a rilevare la presenza del documento 4 sulla zona di caricamento 3, per fornire un segnale di attivazione almeno per i mezzi di asportazione automatica 6.
In particolare, alla struttura di supporto 2 à ̈ associata una unità di controllo 19, costituita, ad esempio, da una scheda elettronica, la quale à ̈ connessa ai mezzi sensori 18 ed à ̈ collegata operativamente ai primi mezzi motori 14 e ai secondi mezzi motori 16.
Più in particolare, al rilevamento, da parte dei mezzi sensori 18, della presenza del documento 4 sulla zona di caricamento 3, l'unità di controllo 19 provvede a comandare l'attivazione dei primi mezzi motori 15 e dei secondi mezzi motori 16, in modo da determinare l'azionamento in rotazione dei rulli abrasivi 13, dei rulli di trascinamento 15 collegati ai secondi mezzi motori 16 e dei rulli pulitori 17a e 17b.
Opportunamente, alla unità di controllo 19 sono connesse delle spie luminose di segnalazione 20, visibili dall'esterno del corpo scatolare 100, le quali hanno la funzione di segnalare lo stato operativo, di fermo o di attivazione, del dispositivo secondo il trovato e/o eventuali anomalie di funzionamento dello stesso.
Opportunamente, il dispositivo secondo il trovato può essere alimentato elettricamente mediante la rete elettrica ed, in tal caso, viene fornito di un trasformatore 21, posizionato, vantaggiosamente, sulla parte superiore della struttura di supporto 2. In alternativa, il dispositivo secondo il trovato può anche essere alimentato da batterie, ad esempio di tipo ricaricabile.
Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato à ̈ il seguente.
L'utilizzatore posiziona il documento 4 dal quale desidera asportare lo strato di mascheratura 5, sulla zona di caricamento 3, inserendolo attraverso la bocca di introduzione 100a del corpo scatolare 100, fino a toccare, preferibilmente, la coppia di rulli di trascinamento 15 situata a monte dei rulli abrasivi 13, ed avendo cura di disporre la faccia di utilizzo 4a del documento 4, in modo che possa essere interessata dall'azione dei rulli abrasivi 13.
A questo punto, i mezzi sensori 18 rilevano la presenza del documento 4 ed inviano un segnale di attivazione all'unità di controllo 19, che, a sua volta, attiva il primo motore 14a ed il secondo motore 16a, in modo da porre in rotazione i rulli di trascinamento 15 collegati ai secondi mezzi motori 14, i rulli abrasivi 13 ed i rulli pulitori 17a e 17b.
Il documento 4 viene quindi trasportato attraverso il canale di passaggio 11 dai rulli di trascinamento 15 e viene portato nella zona dei rulli abrasivi 13, i quali, agendo sulla faccia di utilizzo 4a del documento 4, eseguono l'asportazione per raschiatura dello strato di mascheratura 5, che viene sminuzzato e fatto cadere, per gravità, all'interno della vaschetta 12a, posta al di sotto dei rulli abrasivi 13.
Prima di giungere alla zona di prelievo 7, il documento 4 passa tra i due rulli pulitori 17a e 17b, in modo da poter essere completamente privato dei residui dello strato di mascheratura 5 non ancora rimossi.
Infine, il documento 4 viene fatto fuoriuscire attraverso la bocca di uscita 100b del corpo scatolare 100, dalla quale può essere recuperato dall'utilizzatore privo dello strato di mascheratura 5.
Lo spegnimento del dispositivo secondo il trovato può avvenire in modo automatico a seguito del prelevamento del documento 4 dalla zona di prelievo 7, grazie all'intervento di appositi sensori, oppure manualmente per mezzo di mezzi interruttori, non raffigurati.
Dopo un prestabilito numero di giri compiuti dai rulli abrasivi 13, l'unità di controllo 19 segnala, tramite spie luminose di segnalazione 20, la necessità di svuotamento della vaschetta 12a. In questo caso, dopo aver portato le alette 12c in posizione di apertura, la vaschetta 12a viene estratta dal basamento d'appoggio 2c e svuotata in appositi contenitori, prima di essere riposizionata nella sede di incasso 12b e bloccata nuovamente al basamento d'appoggio 2c, riportando le alette 12c in posizione di chiusura.
Si à ̈ in pratica constatato come il dispositivo per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere secondo il trovato sia in grado di assolvere pienamente al compito prefissato ed, in particolare, si sottolinea il fatto che esso à ̈ in grado di operare senza alcuna fatica per l'utilizzatore finale la rimozione completa dello strato di mascheratura da tessere telefoniche o biglietti per la lotteria.
Va inoltre evidenziato come il dispositivo secondo il trovato consenta di evitare la dispersione nell'ambiente delle particelle dello strato di mascheratura, permettendo il loro corretto smaltimento.
Il dispositivo secondo il trovato ha poi il vantaggio di permettere la perfetta rimozione dello strato di mascheratura dai documenti, senza rovinarli.
Un altro vantaggio del dispositivo secondo il trovato à ̈ quello di poter essere facilmente installato nei punti vendita delle tessere telefoniche o dei biglietti della lotteria, grazie alle sue dimensioni estremamente contenute.
Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione.
Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.
In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.
Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per la rimozione di uno strato di mascheratura da documenti in genere caratterizzato dal fatto di comprendere, su una struttura di supporto (2), almeno una zona di caricamento (3) di almeno un documento (4) presentante, su almeno una zona di almeno una sua faccia di utilizzo (4a), uno strato di mascheratura (5) da rimuovere, mezzi di asportazione automatica (6) di detto strato di mascheratura (5) da detto documento (4), almeno una zona di prelievo (7) di detto documento (4) da detta struttura di supporto (2), una volta rimosso detto strato di mascheratura (5) da parte di detti mezzi di asportazione automatica (6), e mezzi di raccolta (8) di detto strato di mascheratura (5) rimosso da detti mezzi di asportazione automatica (6).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asportazione automatica (6) comprendono mezzi di rimozione meccanica di detto strato di mascheratura (5) da detto documento (4).
  3. 3. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasporto comprendono mezzi di guida (10) definenti un canale di passaggio (11) per detto documento (4), detto canale di passaggio (11) estendendosi all'interno di detta struttura di supporto (2) tra detta zona di caricamento (3) e detta zona di prelievo (7).
  4. 4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di raccolta (8) comprendono un ricettacolo (12) disposto inferiormente a detti mezzi di rimozione automatica (6).
  5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asportazione automatica (6) comprendono almeno un rullo abrasivo (13) montato girevolmente attorno al proprio asse, su detta struttura di supporto (2) e disposto, con il suo asse, sostanzialmente trasversalmente alla direzione di avanzamento di detto documento (4) lungo detti mezzi di trasporto, detto almeno un rullo abrasivo essendo destinato ad impegnare, con la propria superficie laterale, detta faccia di utilizzo (4a) di detto documento (4) ed essendo azionabile in rotazione, attorno al suo asse, da primi mezzi motori (14).
  6. 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di asportazione automatica (6) comprendono almeno due rulli abrasivi (13) disposti tra loro in successione lungo detta direzione di avanzamento di detto documento (4) in detto canale di passaggio (11).
  7. 7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasporto comprendono almeno una coppia di rulli di trascinamento (15) supportati girevolmente, attorno ai relativi assi, da detta struttura di supporto (2), detti rulli di trascinamento (15) essendo reciprocamente affiancati e disposti, con i relativi assi, sostanzialmente parallelamente tra loro e sostanzialmente trasversalmente allo sviluppo di detto canale di passaggio (11), per impegnare, con le loro superfici laterali, facce tra loro opposte di detto documento (4), almeno uno di detti rulli di trascinamento (15) essendo operativamente collegato a secondi mezzi motori (16) per il suo azionamento in rotazione attorno al relativo asse.
  8. 8. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasporto comprendono almeno due coppie di detti rulli di trascinamento (15) situate, rispettivamente, a monte e a valle rispetto a detti mezzi di asportazione automatica (6), secondo il senso di avanzamento di detto documento (4) lungo detti mezzi di trasporto, almeno uno dei rulli di trascinamento (15) di ciascuna di dette almeno due coppie di rulli di trascinamento (15) essendo collegato operativamente a detti secondi mezzi motori (16) per il suo azionamento in rotazione attorno al relativo asse.
  9. 9. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, a valle di detti mezzi di asportazione automatica (6) e a monte di detta zona di prelievo (7), mezzi di pulitura (17) atti a rimuovere eventuali porzioni residue di detto strato di mascheratura (5) da detto documento (4).
  10. 10. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi sensori (18) atti a rilevare la presenza di detto documento (4) su detta zona di caricamento (3) ed una unità di controllo (19) connessa a detti mezzi sensori (18) e collegata operativamente a detti primi mezzi motori (14) e a detti secondi mezzi motori (16), detta unità di controllo (19) essendo atta a comandare l'attivazione di detti primi mezzi motori (15) e detti secondi mezzi motori (16), al rilevamento da parte di detti mezzi sensori (18), della presenza di detto documento (4) su detta zona di caricamento (3).
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