ITVR20090081A1 - Catena di trasporto per impieghi ad alte temperature - Google Patents

Description

TITOLO: CATENA DI TRASPORTO PER IMPIEGHI AD ALTE TEMPERATURE

D E S C R I Z I O N E

Campo di applicazione

Il presente trovato à ̈ applicabile nel campo dell’industria alimentare, ed ha particolarmente per oggetto una catena di trasporto per impieghi ad alte temperature all’interno di forni per la produzione di pizza e similari.

Stato della Tecnica

E’ noto che i forni per la produzione di pizza e similari presentano elevate temperature di esercizio che possono superare i 300°C per realizzare la cottura del prodotto.

E’ noto inoltre che negli ultimi anni à ̈ aumentata la richiesta di pizza cotta su pietra come nei forni delle pizzerie, provocando a livello industriale la diminuzione nella richiesta dei tradizionali forni a cottura su rete metallica in favore di quelli a pietre.

All’interno di questi forni, la cottura delle pizze avviene su delle pietre sostenute per mezzo di traverse disposte in successione a formare il piano di cottura lungo tutto il forno; le estremità delle traverse sono quindi fissate a due anelli di catena che realizzano la movimentazione.

E’ noto che nei forni a pietre le catene adottano rotelle di sostegno che scorrono su guide disposte lateralmente in senso longitudinale all’interno del forno stesso sia per il tratto superiore di andata che per quello inferiore di ritorno; queste rotelle sostenendo la catena evitano che la stessa possa inarcarsi nel tratto fra la corona di traino e quella di rinvio.

E’ noto che uno dei maggiori problemi tecnici nella realizzazione di questo tipo di forni caratterizzati da una elevata temperatura di esercizio risiede nella progettazione della catena; oltre ad una attenta analisi sui materiali da impiegare nella realizzazione à ̈ inevitabile infatti prevedere anche l'impiego di lubrificanti idonei sia per quanto riguarda i cuscinetti all’interno delle rotelle sia per gli snodi tra le maglie della catena al fine di diminuire gli attriti e preservare quindi il consumo delle superfici a contatto in moto relativo.

Se da un lato il problema dei cuscinetti à ̈ stato superato mediante l’applicazione di rotelle dotate di boccole in materiale lubrificante solido a consumo graduale, dall’altro à ̈ rimasto il problema della lubrificazione della catena; i prodotti comunemente impiegati compatibili con il settore alimentare coprono infatti un range di utilizzo che arriva fino ad una soglia superiore attorno ai 260°C, dopo i quali la componente fluida evapora e rimane solo la parte solida che realizza la cosiddetta lubrificazione di emergenza.

E’ immediato intuire come questi lubrificanti devono essere reintegrati costantemente per ripristinare le condizioni iniziali di lubrificazione ed avere quindi una corretta usura dei materiali in moto relativo, assenza di rumori e riduzione degli attriti con conseguente risparmio energetico.

Un inconveniente dovuto alla lubrificazione della catena risiede nella scarsa precisione con la quale si riesce a distribuire il lubrificante sulla catena stessa, e’ noto infatti che l’applicazione del lubrificante avviene mediante ugelli posizionati in corrispondenza degli interstizi fra maglia interna e maglia esterna per lubrificare lo snodo tra le maglie.

La taratura di posizione di questi ugelli à ̈ particolarmente difficoltosa perché deve essere eseguita con il forno alla temperatura di esercizio quando i componenti meccanici, come ad esempio le traverse in acciaio che sostengono le pietre, subiscono la massima dilatazione.

Un ulteriore inconveniente à ̈ rappresentato dal fatto che i lubrificanti comunemente applicati sulla catena in posizioni errate formano degli accumuli che, cottura dopo cottura, si solidificano dando origine a residui compatti.

L’applicazione errata di lubrificante e la conseguente formazione di incrostazioni diventa particolarmente pericolosa quando avviene in corrispondenza delle rotelle, qui infatti può verificarsi un vero e proprio incollaggio della rotella alla maglia della catena con conseguente bloccaggio della rotella e strisciamento della stessa sulle guide di scorrimento; tale fenomeno comporta il consumo anomalo della rotella, il danneggiamento delle piste di scorrimento provocato dallo strisciamento delle rotelle bloccate ed in ultima analisi l’aumento della potenza di trasmissione necessaria.

Un ulteriore inconveniente delle catene commerciali risiede nel fatto che la rotella di supporto à ̈ solitamente alloggiata all’interno delle maglie in corrispondenza della bussola; considerando che normalmente la vita della catena supera di gran lunga quella delle rotelle, questa configurazione costruttiva obbliga a sostituire l’intera catena quando le rotelle sono giunte a fine vita.

Presentazione dell’invenzione

Scopo del presente trovato à ̈ di superare gli inconvenienti sopra riscontrati, realizzando una catena idonea per l’impiego ad alte temperature particolarmente per forni da pizza e similari.

Uno scopo à ̈ quello di realizzare una catena che non richieda una continua lubrificazione durante il funzionamento.

Un ulteriore scopo particolare à ̈ realizzare una catena che si distingua per economicità nei costi di gestione.

Tali scopi, nonché altri che appariranno più chiari in seguito, sono raggiunti da una catena di trasporto per alte temperature in accordo con la rivendicazione 1 , comprendente una pluralità di maglie interne (2) ed esterne (3) caratterizzata dal fatto di comprendere una bacchetta di grafite (5) mobile all’interno di una cavità (11) ricavata nella sezione del perno (6) per realizzare la lubrificazione dello snodo (4).

Forme di realizzazione vantaggiose del trovato sono definite in accordo alle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un apparato secondo il trovato, illustrata a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la Fig. 1 Ã ̈ una vista laterale di un anello di catena secondo il trovato;

la Fig. 2 Ã ̈ una vista assonometrica del trovato con sezione parziale in corrispondenza di uno snodo;

la Fig. 3 Ã ̈ una vista in sezione del trovato in corrispondenza di uno snodo nel tratto di andata;

la Fig. 4 Ã ̈ una vista in sezione del trovato in corrispondenza di uno snodo nel tratto di ritorno.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito Con riferimento alle figure citate, la catena secondo il trovato, indicata globalmente con il numero 1, sarà particolarmente indicata per l’impiego in forni ad alta temperatura per la cottura di prodotti alimentari quali pizza e similari.

Come visibile nella Fig. 1 , la catena 1 secondo il trovato si presenta come una catena da trasporto a rulli sporgenti sostenuta nel tratto di andata da una guida G e nel tratto di ritorno da una guida G’.

Nella Fig. 2 à ̈ visibile uno spezzone di catena secondo il trovato ottenuto come noto mediante l’assemblaggio in successione di maglie interne 2 ed esterne 3 per mezzo delle relative bussole 12 e perni 6. Vantaggiosamente la catena secondo il trovato presenta delle appendici 8, ricavate in un solo pezzo dalle piastre interne delle maglie interne ed esterne, provviste di fori 9 adatti al fissaggio delle traverse che supportano le pietre di cottura.

Vantaggiosamente il perno 6 accoglie un elemento di fissaggio 7 del tipo ad anello elastico che ne impedisce la fuoriuscita dalla posizione di lavoro assicurando così ulteriormente l'integrità dell’accoppiamento già realizzato come noto per interferenza tra perno e piastre della maglia esterna.

Come noto per l’assemblaggio degli spezzoni di catena che formano l’anello di trasporto à ̈ possibile sostituire l’elemento di fissaggio 7 con una operazione di ribaditura del perno 6 per contenere i costi di produzione (soluzione non rappresentata).

Nella Fig. 3 à ̈ rappresentata una vista in sezione del trovato in corrispondenza di uno snodo nel tratto di andata, dove si nota la guida di scorrimento G, la rotella di supporto 10 l’elemento di contenimento 14 della rotella ed una copiglia di fissaggio 15 per detto elemento di contenimento 14.

Come noto oltre alle guide di scorrimento orizzontali sono predisposte delle guide laterali denominate pattini, non rappresentate in figura, che si estendono parzialmente o totalmente per la lunghezza del forno all’altezza degli elementi 14 e sui quali agiscono per correggere eventuali sbandamenti laterali della catena il funzionamento.

Vantaggiosamente l’elemento di contenimento 14 sarà realizzato in materiale con buone caratteristiche antifrizione come ad esempio un bronzo alluminio per scorrere con attrito ridotto a contatto delle guide laterali.

Vantaggiosamente la catena propone una configurazione costruttiva con le rotelle di sostegno 10 installate a sbalzo all’esterno delle maglie; detta configurazione permette una loro sostituzione a fine vita senza dover ricorrere alla sostituzione completa della catena.

Rimane comunque inteso che la catena può essere realizzata anche nella versione tradizionale con le rotelle all’interno delle maglie senza per questo uscire dall’ambito di tutela definito dalle rivendicazioni allegate.

Anche se per chiarezza nei disegni allegati à ̈ stata indicata solo una bacchetta in grafite, à ̈ sottinteso che in base alle necessità possono essere impiegate più bacchette di grafite per incrementare la lubrificazione senza per questo uscire dai limiti della protezione determinati dal tenore delle rivendicazioni allegate.

La catena secondo il trovato à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate.

Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze.

Anche se la catena à ̈ stata descritta con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione a ambito di tutela rivendicato

Claims (10)

1. TITOLO: CATENA DI TRASPORTO PER IMPIEGHI AD ALTE TEMPERATURE R I V E N D I C A Z I O N I 1. Una catena di trasporto particolarmente per l'impiego in forni alimentari per la preparazione di pizza e similari comprendente una pluralità di maglie interne (2) ed esterne (3) caratterizzata dal fatto di comprendere una bacchetta di grafite (5) mobile all’interno di una cavità (11) ricavata nella sezione del perno (6) per realizzare la lubrificazione dello snodo (4).
2. 2. Catena secondo la rivendicazione precedente, in cui detta cavità (11) à ̈ un foro passante attraverso la sezione del perno (6) orientato secondo una direzione Y sostanzialmente ortogonale rispetto all’asse del perno X.
3. 3. Catena secondo la rivendicazione 2, in cui detta direzione Y à ̈ sostanzialmente verticale per consentire a detta bacchetta di grafite (5) di scorrere all’interno di detto foro (11) sotto l’effetto del peso proprio fino ad incontrare la superficie interna della bussola (12) sia nel tratto di andata che in quello di ritorno.
4. 4. Catena secondo la rivendicazione precedente, in cui detta bacchetta di grafite (5) essendo a contatto con detta superficie interna della bussola (12) subisce un’azione abrasiva durante l’ingranamento sulle corone dentate (Ci) e (C2); detta azione abrasiva determinando il consumo progressivo della bacchetta di grafite (5) e la conseguente dispersione di grafite all’interno dell’intercapedine (13) tra perno (6) e bussola (12) producendo così una azione lubrificante.
5. 5. Catena secondo la rivendicazione 1 , in cui detta bacchetta di grafite (5) Ã ̈ sinterizzata.
6. 6. Catena secondo la rivendicazione 1 , in cui detto perno (6) e detta bussola (12) sono realizzati in acciai per utensili per l’impiego a caldo trattati termicamente tramite tempra fino a superare i 52 HRC di durezza superficiale.
7. 7. Catena secondo la rivendicazione 1 , in cui detto perno (6) e detta bussola (12) presentano una rugosità superficiale Ra < 0,
8. 8 Î1⁄4m . Catena secondo la rivendicazione 1 , in cui detto perno (6) viene cosparso prima d assemblaggio con polvere di grafite in sospensione acquosa.
9. 9. Catena secondo la rivendicazione 1, in cui detto foro (11) Ã ̈ cieco ed accoglie mezzi che premono la bacchetta di grafite (5) contro la superficie interna della bussola (12).
10. 10. Catena secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi comprendono un elemento elastico quale ad esempio una molla.