ITVI970059U1 - Lavatrice per il trattamento di invecchiamento di indumenti realizzati con tessuto jeans provvista di pale con profilo perfezionato. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il trovato concerne una lavatrice particolarmente adatta per il trattamento di invecchiamento di indumenti realizzati con tessuto jeans quali gonne, pantaloni, giacche ed altro, provvista internamente di pale a profilo perfezionato.

E' noto che per realizzare il trattamento di invecchiamento artificiale sugli indumenti quali per esempio gonne, pantaloni, giacche ed altro realizzati con tessuto jeans, vengono impiegate apposite lavatrici industriali nelle quali gli indumenti vengono trattati in un ambiente acquoso con presenza di sostanze abrasive quali per esempio pomice. Tali lavatrici sono costituite sostanzialmente da un cesto fisso vincolato ad un telaio di supporto tramite elementi di sostegno, all'interno del quale e’ presente un cesto rotante provvisto di pale longitudinali in rilievo che servono a facilitare il rivolgimento degli indumenti durante il trattamento.

All'interno del cesto rotante, gli indumenti da trattare sono immersi in un bagno acquoso con pomice in sospensione la quale, durante la rotazione, aggredisce meccanicamente il tessuto abradendolo in superficie cosi’ da fargli assumere l'aspetto tipico di un indumento usato,

Le pale longitudinali presentano una superficie convessa rivolta verso l'interno del cesto rotante, la quale si raccorda alla superficie laterale del cesto rotante stesso per il tramite di una coppia di superfici piane laterali, simmetricamente inclinate rispetto all’asse longitudinale cosi' che ogni pala, secondo un profilo trasversale, presenta sostanzialmente la forma di una piramide a vertice arrotondato.

L’inconveniente che tali pale presentano e' costituito dal fatto che presentando esse superfici piane, quando queste emergendo dal pelo libero del bagno ed entrano in contatto con il tessuto, la pomice che aderisce ad esse esercita una violenta azione sul tessuto stesso compromettendo la bontà' e l'uniformità' del trattamento di usura che si produce.

Dette pale, inoltre, presentano l'asse longitudinale che e’ disposto parallelo all'asse di rotazione del cesto rotante e questo comporta l'inconveniente che le parti piu' leggere degli indumenti, durante il trattamento, tendono a percorrere spazi maggiori rispetto alle parti piu’ pesanti e pertanto esse subiscono una maggiore usura con il risultato che a fine trattamento tali zone piu’ leggere risultano piu' sbiadite rispetto alle altre.

Cosi' per esempio nel trattamento dei pantaloni la zona del bacino, che e’ piu’ pesante, assume una colorazione piu' scura rispetto alle parti finali che essendo piu' leggere percorrono spazi maggiori.

II presente trovato intende ovviare agli inconvenienti citati. In particolare e’ uno degli scopi del trovato di realizzare una lavatrice e cesto rotante per il trattamento di invecchiamento di indumenti realizzati con tessuto jeans che realizzi sul tessuto un’azione meno violenta rispetto a quella che si ottiene impiegando lavatrici a cesto rotante di tipo noto.

E' un altro scopo che la lavatrice del trovato permetta di distribuire l’azione abrasiva della pomice in maniera uniforme su tutte le parti dell'indumento, in modo da ottenere un effetto invecchiato piu’ uniformemente distribuito su tutta la sua superficie.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di una lavatrice per il trattamento di invecchiamento di indumenti realizzati con tessuto jeans che in accordo con la rivendicazione principale comprende:

- un cesto fisso vincolato ad un telaio di supporto tramite elementi di sostegno;

- un cesto rotante disposto coassiale internamente a detto cesto fisso e provvisto ·3⁄4 i una bocca di carico del prodotto da trattarè-e<’ >clr<'>ana superficie laterale interna nella quale sono realizzati una pluralità’ di fori passanti per la circolazione del bagno di trattamento contenente pomice;

- una pluralità' di pale disposte longitudinalmente sulla superficie laterale interna di detto cesto rotante;

- una porta per la chiusura di detta bocca di carico ed e<* >caratterizzata dal fatto che la superficie esterna di ciascuna di dette pale e' composta da almeno una superficie convessa rivolta verso l'interno di detto cesto rotante la quale si raccorda alla superficie laterale del cesto rotante stesso per il tramite di una o piu' superfici concave,

Secondo una preferita forma di esecuzione dette superfici concave sono in numero di due e sono disposte ai lati di detta superficie convessa in modo simmetrico rispetto all'asse longitudinale di detta pala.

Dette pale, inoltre, sono in numero di sei e ciascuna di esse presenta l’asse longitudinale inclinato rispetto all’asse di rotazione del cesto rotante.

Inoltre la direzione dell’inclinazione dell’asse longitudinale di ciascuna pala e’ opposta alla direzione dell'inclinazione dell'asse longitudinale della paia ad essa adiacente in modo tale che le pale, in sequenza una dopo l’altra, presentano l’asse longitudinale rivolto alternativamente verso il fondo oppure vèrso la bocca di carico del· cesto rotante al quale appartengono. Esse <K >risultano cioè’ alternativamente convergenti verso il fondo e verso la bocca di carico del cestello rotante.

Vantaggiosamente la presenza sulle pale delle superfici concave, fa in modo che nelle concavita’ che esse definiscono rimanga sempre raccolta una quantità' di bagno con il quale avviene il contatto dell'indumento quando esso cade dopo essere stato sollevato dalle pale durante la rotazione del cesto.

La presenza di tale bagno rende meno drastico il contatto tessuto-metallo e piu' dolce il trattamento.

Inoltre il fatto che ciascuna di dette pale presenti alternativamente l'asse longitudinale inclinato verso la bocca di carico oppure verso il fondo del cesto rotante, crea delle direzioni preferenziali di scorrimento longitudinale degli indumenti cosicché’ tutte le parti degli indumenti che vengono trattati si muovono sostanzialmente delle medesime quantità' ottenendo cosi' in qualsiasi loro zona sempre il medesimo effetto di invecchiamento.

Vantaggiosamente la lavatrice del trovato realizza sul prodotto un risultato qualitativo migliore di quello realizzabile impiegando le lavatrici a cestello rotante di tipo noto.

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione del trovato che viene descritta con riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva una rappresentazione assonometrica della lavatrice del trovato con il coperchio aperto, ove in primo piano si nota la vista interna del cestello rotante;

- in fig. 2 si osserva in rappresentazione assonometrica una parte di una delle pale che equipaggiano il cestello rotante della lavatrice di fig. 1 ;

- in fig. 3 si osserva la sezione trasversale della lavatrice del trovato;

- in fig. 4 si osserva la sezione longitudinale della lavatrice del trovato;

- in fig. 5 si osserva la sezione trasversale di una delle pale che equipaggiano la lavatrice del trovato.

Come si osserva in fig. 1 ed anche nelle figg. 3 e 4, la lavatrice del trovato, complessivamente indicata con 1 , comprende:

- un cesto fisso 2 vincolato ad un telaio 3 di supporto tramite elementi di sostegno 4;

- un cesto rotante 5 disposto coassiale internamente a detto cesto fisso 2 e provvisto di una bocca di carico 6 de) materiale da trattare e di una superficie laterale interna 7 nella quale sono realizzati una pluralità' di fori passanti 8 per la circolazione del bagno di trattamento contenente <' >pomice;

- una pluralità di pale 9 disposte longitudinalmente sulla superficie laterale interna 7 di detto cesto rotante 5;

- una porta 15 per la chiusura di detta bocca di carico 6.

Per quanto concerne dette pale 9 si osserva, in particolare nelle figg. 2 e 5, che ciascuna di esse e' composta da una superficie convessa 91 , rivolta verso l'interno del cesto rotante 5, che si eleva dalla superficie laterale 7 alla quale si raccorda per il tramite di una coppia di superfici concave 92 disposte lateralmente.

Preferibilmente dette superfici concave 92 e detta superficie convessa 91 , come si osserva con maggior dettaglio in fig.

5, sono simmetricamente disposte rispetto all’asse radiale 93 del cesto rotante 5 passante per l'asse di rotazione 10 del cesto rotante 5 stesso in maniera che ciascuna pala 9 viene ad assumere, secondo la sezione trasversale, un profilo simmetrico.

Sono comunque possibili differenti forme esecutive nelle quali la superficie convessa 91 potrà’ essere raccordata alla superficie laterale 7 per il tramite di un'unica superficie concava 92, nel qual caso ciascuna pala verrà' ad assumere in sezione trasversale un profilo non simmetrico.

Ancora in alternativa potranno essere previste forme realizzative nelle quali la superficie convessa 91 viene raccordata alla superficie laterale 7 per il tramite di ulteriori superfici concave e/o convesse comunque disposte.

La soluzione descritta, comunque, e’ quella che, secondo prove sperimentali, fornisce i risultati qualitativi migliori.

Si osserva anche, con particolare riguardo alla fig. 4, che ciascuna pala 9 presenta l'asse longitudinale 95 inclinato rispetto all'asse di rotazione 10 del cesto rotante 5 e piu' precisamente la direzione dell'inclinazione dell’asse longitudinale 95 di ciascuna pala 9 e’ contraria alla direzione dell'inclinazione dell’asse longitudinale della pala ad essa adiacente. In tal modo, in sequenza, le pale considerate una dopo l’altra secondo la direzione circonferenziale del cesto rotante 5, presentano alternativamente l'asse longitudinale 95 rivolto verso il fondo 61 oppure verso la bocca di carico 6 del cesto rotante 5 stesso al quale appartengono.

Gli indumenti da trattare, non rappresentati nelle figure, vengono introdotti nel cesto rotante 5 nel quale e' presente un bagno 21 con pomice in sospensione che durante il rotazione del cesto rotante abrade in superficie il tessuto facendo assumere al capo il tipico aspetto usurato.

La presenza delle superfici concave 92 che compongono il profilo di ciascuna pala 9 fa in modo, come si osserva in fig.

3, che quando le pale sporgono dal pelo libero 20 del bagno 21 , nella concavità' che esse definiscono resti raccolta una certa quantità’ di bagno 22. In tal modo quando i capi da trattare dopo essere stati sollevati dalle pale durante (a rotazione del cesto, cadono, essi urtano contro le sottostanti pale e l'interposizione di detto bagno 22 rende il contatto tessuto-metallico meno drastico realizzando un trattamento piu’ dolce.

Inoltre, come si e’ detto, poiché’ ciascuna delle pale 9 presenta alternativamente l'asse longitudinale 95 inclinato verso la bocca di carico 6 oppure verso il fondo 61 del cesto rotante 5, tutti gli indumenti in trattamento scorrono sempre secondo la direzione preferenziale imposta dall'inclinazione della pala e quindi tutte le parti degli indumenti stessi si spostano sostanzialmente della medesima quantità' durante tutto il tempo di trattamento. Di conseguenza tutte le loro zone vengono abrase in ugual misura e quindi, a fine trattamento, l'indumento presenta un’abrasione piu’ uniformemente distribuita rispetto a quella che si ottiene impiegando le macchine di tipo noto.

Nella forma esecutiva che e' stata descritta le pale sono in numero di sei ma e' evidente che in differenti forme esecutive il loro numero potrà' essere qualsivoglia.

Si precisa comunque che il numero di sei e' stato scelto in quanto fornisce i migliori risultati da un punto di vista qualitativo.

Per i quanto . concerne ciascuna pala 9, la forma esecutiva prescelta prevede che le due superfici concave 92, come si osserva in fig. 5, vengano fissate alla superficie laterale 7 del cesto rotante 5 tramite saldature 80 o mezzo equivalenti e che esse costituiscano un corpo unico essendo ottenute da piegatura di un’unica lamiera 90 che presenta una parte centrale piana 97.

Su detta superficie piana 97 viene applicata la superficie convessa 91 , la quale costituisce la superficie esterna di un elemento riportato 191 sulla superficie piana 97 il quale, in sezione trasversale, presenta il profilò di una semisfera, Detto elemento riportato 191 viene fissato alla superficie piana 97 stessa, preferibilmente per il tramite di viti 198 visibili in fig. 2, ciascuna delle quali e’ disposta passante in un foro 192 praticato nell'elemento riportato stesso e si accoppia ad una madrevite 197 appartenente alla superficie piana 97.

E’ evidente comunque che le superfici concave 92 e convessa 91 che formano il profilo esterno di ciascuna pala 9, potranno essere realizzate anche secondo tecniche diverse da quella descritta.

In base a quanto detto si comprende quindi che la lavatrice a cesto rotante del trovato raggiunge tutti gli scopi prefissati.

Come già' accennato in fase esecutiva alla lavatrice potranno essere apportate modifiche che possono consistere in differenti profili delle pale oppure in differenti modi di realizzarli.

Inoltre, le pale potranno essere in numero qualsiasi.

Si intende comunque che dette varianti ed altre eventuali sono tutte da ritenersi protette dal presente trovato.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Lavatrice (1 ) per il trattamento di invecchiamento di indumenti realizzati con tessuto jeans comprendente: - un cesto fisso (2) vincolato ad un tèlaio di supporto (3) tramite elementi di sostegno (4); - un cesto rotante (5) disposto coassiale internamente a detto cesto fisso (2) e provvisto di una bocca di carico (6) del prodotto da trattare e di una superficie laterale interna (7) nella quale sono realizzati una pluralità' di fori passanti (8) per la circolazione del bagno di trattamento (21 ) contenente pomice: - una pluralità' di pale (9) disposte longitudinalmente sulla superficie laterale interna (7) di detto cesto rotante (5): - una porta (15) per la chiusura di detta bocca di carico (6), caratterizzata dal fatto che la superficie esterna di ciascuna di dette pale (9) e' composta da almeno una superficie convessa (91 ) rivolta verso l'interno di detto cesto rotante (5), la quale si raccorda alla superficie laterale (7) del cesto rotante (5) stesso per il tramite di una o piu' superfici concave (92).
2. 2) Lavatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) ' caratterizzata dal fatto che detta superficie esterna di ciascuna di dette pale (9) e’ composta da una superficie convessa (91 ) rivolta vèrso l'interno di detto cesto rotante (5), la quale si raccorda alla superficie laterale (7) del cesto rotante (5) stesso per il tramite di due superfici concave (92) disposte lateralmente e simmetricamente ad essa.
3. 3) Lavatrice (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che dette supèrfici concave (92) e detta superficie convessa (91 ) di ciascuna pala (9) risultano simmetricamente disposte rispetto ad un asse radiale (93) di detto cesto rotante (5) che converge con l’asse di rotazione (10) di detto cesto rotante (5).
4. 4) Lavatrice (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che dette superfici concave (92) sono fissate a detta superficie laterale interna (7) di detto cesto rotante (5) per il tramite di mezzi di fissaggio e sono costituite da un’unica lamiera sagomata (90) provvista di una superficie piana intermedia (97) che le divide ed alla quale e' applicata detta superficie convessa (91 ).
5. 5) Lavatrice (1 ) secondo la rivendicazione 4) caratterizzata dal fatto che detta superficie convessa (91 ) e’ la superficie esterna di un elemento riportato (191 ) che in sezione trasversale presenta il profilo di una semisfera (191 ) e viene fissato a detta superficie piana (97) per il tramite di mezzi di fissaggio (198).
6. 6) Lavatrice (1 ) secondo la rivendicazione 5) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio sono viti (198) ciascuna delle quali e’ disposta passante in un foro (192) praticato in detto elemento riportato (191 ) e si accoppia in una madrevite (197) appartenente a detta superficie piana (97).