ITVI20130084A1 - Lega per la produzione di monili - Google Patents

Lega per la produzione di monili

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ITVI20130084A1
ITVI20130084A1 IT000084A ITVI20130084A ITVI20130084A1 IT VI20130084 A1 ITVI20130084 A1 IT VI20130084A1 IT 000084 A IT000084 A IT 000084A IT VI20130084 A ITVI20130084 A IT VI20130084A IT VI20130084 A1 ITVI20130084 A1 IT VI20130084A1
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IT
Italy
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gold
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approx
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IT000084A
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Mario Garfarino
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One Karat Gold S R L
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    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C22METALLURGY; FERROUS OR NON-FERROUS ALLOYS; TREATMENT OF ALLOYS OR NON-FERROUS METALS
    • C22CALLOYS
    • C22C5/00Alloys based on noble metals
    • C22C5/06Alloys based on silver

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  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Materials Engineering (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Metallurgy (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Adornments (AREA)
  • Eyeglasses (AREA)
  • Medicinal Preparation (AREA)
  • Saccharide Compounds (AREA)
  • Acyclic And Carbocyclic Compounds In Medicinal Compositions (AREA)

Description

lEGA PER lA PRODUZIONE DI MONILI.
DESCRIZIONE
Campo tecnico
l'invenzione riguarda una lega per la produzione di monili, in particolare per articoli di bigiotteria. l'invenzione si riferisce anche a oggetti, in particolare monili e articoli di bigiotteria, prodotti con questa lega e all'uso della lega nella produzione di monili.
Stato della tecnica
Il mercato della gioielleria e bigiotteria conosce un gran numero di leghe d'oro o di altri metalli preziosi, come per esempio il platino per realizzare gioielli. l'oro e il platino sono metalli non facilmente ossidabili, ma hanno un costo molto elevato. Il peso dell'oro e del platino à ̈ relativamente alto, ciò che limita le dimensioni ragionevolmente realizzabili nei gioielli, in particolare nel caso di orecchini. Per offrire gioielli anche a prezzi contenuti, il mercato della bigiotteria ha sviluppato delle leghe a basso contenuto di oro e platino che hanno un costo inferiore rispetto alle leghe d'oro ma che presentano diversi svantaggi. Per evitare l'ossidazione della lega e quindi l'alterazione dell'aspetto simile a quello delle leghe preziose, si rende necessaria una copertura dell'oggetto, per esempio attraverso una placcatura con metodi galvanici. Questo strato però à ̈ soggetto a usura. le leghe che sostituiscono le classiche leghe d'oro, dovuto a processi d'ossidazione, nella maggior parte dei casi non mantengono l'aspetto dorato/platinato durante il tempo e necessitano frequenti puliture. In più, queste leghe spesso non imitano perfettamente il metallo prezioso e le sue leghe nell'aspetto esterno, cioà ̈ nella colorazione e nel grado di lucentezza. In particolare il mercato offre poche leghe a basso contenuto di metalli preziosi con un aspetto di oro bianco.
Presentazione dell'invenzione
Lo scopo della presente invenzione à ̈ proporre una lega perfezionata che superi gli svantaggi sopra elencati. Principalmente, lo scopo della presente invenzione à ̈ proporre una lega a bassa caratura di metalli preziosi, che, oltre a non essere facilmente ossidabile e ad avere una buona lavorabilità per le esigenze del settore orafo, imiti l'aspetto e la lucentezza dell'oro bianco.
Gli scopi prima ricordati e altri che verranno meglio evidenziati in seguito sono raggiunti da una lega per la produzione di monili, che à ̈ costituita da: 4 - 10 % in peso, preferibilmente 5 - 10 % in peso, più preferibilmente 6 - 10 % in peso di zinco; 0,1 - 4,3 % in peso di oro; 8 - 20 % in peso di rame, 1 - 6 % in peso di indio, O - 4,3 % in peso di platino, O - 4,3 % in peso di palladio, O - 10 % in peso, preferibilmente O - 1,5 % in peso di una combinazione di nichel e rodio preferibilmente nel rapporto di peso 1: 1, O - 0,5 % in peso di elementi ausiliari, in particolare uno o più metalli scelti fra iridio, germanio, silicio, osmio, stagno, e gallio, in cui il resto à ̈ formato da argento.
E' da intendersi che le leghe ivi descritte possono sempre contenere altri elementi, cioà ̈ elementi che non vengono elencati come componenti compositori della lega, in forma di tracce in quantità complessive fino allo 0,2 % in peso, preferibilmente fino allo 0,1 % in peso. Queste tracce derivano da impurità delle materie prime o sono residui di materiali ausiliari usati durante la produzione o lavorazione della lega.
Per influenzare la fluidità del materiale fuso, l'adattamento del materiale alla microfusione, allo stampaggio (qui si usano preferibilmente leghe senza silicio) o alla saldatura, per l'affinamento del grano, l'esperto con le sue conoscenze generali varia le percentuali dei componenti ausiliari.
Vantaggiosamente, la lega secondo l'invenzione à ̈ di colore oro bianco. La variazione del contenuto di metalli o combinazioni di metalli con colore giallo/rosso rispetto a metalli con colorazione argentea, permette la realizzazione di sfumature di tonalità all'interno del colore che nel settore orafo viene considerato come colore di oro bianco.
Vantaggiosamente, nelle leghe secondo l'invenzione che contengono nichel à ̈ presente il rodio in un rapporto di peso 1: 1 rispetto al nichel per legare il nichel ed evitare la sua fuoriuscita dalla lega e quindi per ridurre il potere allergizzante della lega.
Anche con una bassa caratura di rispettivamente oro, platino e palladio à ̈ stato possibile realizzare delle leghe poco ossidabili che imitano il colore di oro bianco e che presentano contemporaneamente un'elevata lucentezza.
In più, la lega risulta molto robusta, elastica, di facile pulitura, lucidatura, lavorazione meccanica e presenta buoni valori di specchiatura, in parte migliori di altre leghe di caratura superiore.
In una variante vantaggiosa dell'invenzione, la lega non contiene gli elementi iridio, germanio, silicio, osmio, stagno, e gallio come elementi compositori della lega. Come detto sopra, li può comunque contenere all'interno del gruppo delle tracce di altri elementi.
Le varianti di seguito descritte sono le composizioni che nella ricerca di leghe economiche a basse carature di metalli preziosi si sono rivelate particolarmente idonee per l'uso nella bigiotteria poiché sono poco ossidabili, facilmente lavorabili e lucide e imitano le tonalità delle leghe conosciute come oro bianco.
Una variante preferita dell'invenzione riguarda una lega in cui il contenuto in argento corrisponde a 55 - 75 % in peso. Ovviamente la somma dei pesi dei componenti della lega come sopra indicati costituisce un peso totale di 100 % in peso.
Vantaggiosamente, la lega secondo l'invenzione comprende 8 - 15 % in peso di rame, preferibilmente 14 - 15 % in peso di rame. Questa percentuale à ̈, contrariamente alle aspettative, un buon compromesso fra una riduzione del colore giallo nella lega e una struttura soddisfacente in termini di robustezza e lavorabilità della lega
In una variante preferita dell'invenzione, il contenuto in indio della lega secondo l'invenzione corrisponde a 1 - 2 % in peso. Già quantità relativamente piccole di indio presentano un effetto sbiancante notevole.
Vantaggiosamente, la lega secondo l'invenzione comprende ca. il 4,17 w% di oro. In varianti preferite dell'invenzione, la lega comprende inoltre ca. il 4,17 % in peso di platino o palladio oppure ca. il 4,17 % in peso di platino e ca. il 4,17 % in peso di palladio.
In un'altra variante, la lega secondo l'invenzione comprende il 4,17 % in peso di uno o più metalli preziosi scelti fra oro, palladio e platino. In un'altra variante ancora, la lega secondo l'invenzione comprende 1'8,34 % in peso oppure il 12,51 % in peso di uno o più metalli preziosi scelti fra oro, palladio e platino, in cui preferibilmente l'oro à ̈ presente in concentrazioni di 4,17 % in peso. Queste leghe corrispondono a leghe con basse carature di metalli preziosi: per esempio un carato d'oro e in alternativa un carato d'oro più uno o due carati di platino e/o palladio. Anche con al massimo tre carati di metalli preziosi (oro, platino e palladio) si à ̈ riusciti a ottenere una lega poco ossidabile, sufficientemente dura ed elastica, lavorabile con le tecniche del settore orafo, molto lucida e avente un colore orobianco.
Per poter aumentare la durezza della lega, la stessa comprende 1 -1,5 % in peso di nichel, ed à ̈ dotata, per i motivi sopra esposti, anche di 1 - 1,5 % in peso di rodio.
Una lega secondo l'invenzione particolarmente preferita à ̈ costituita da 19 - 20 % in peso di rame, 4 - 5 % in peso di zinco, ca. 4,17 % in peso di oro, 1 - 2 % in peso, preferibilmente ca. 2 % in peso di indio e il resto al 100 % in peso di argento. La lega à ̈ caratterizzata da un'ottima lavorabilità orafa, un'elevata lucentezza e ha un colore oro bianco che si confonde con il vero oro bianco.
Un altro aspetto dell'invenzione riguarda l'uso della lega secondo l'invenzione per la produzione di monili, in particolare per oggetti di bigiotteria.
Un terzo aspetto dell'invenzione riguarda un oggetto, preferibilmente un monile o un articolo di bigiotteria, prodotto con una lega secondo l'invenzione.
Altri oggetti ipotizzabili producibili con una lega secondo l'invenzione sono p. es. monete, stoviglie, portacandele o altri oggetti dell'artigianato artistico.
E' da intendersi che i valori indicati (percentuali in peso) includono sempre anche valori che dal punto di vista della accuratezza della pesatura e dell'analisi dei singoli componenti possono essere considerati come equivalenti.
La lega secondo l'invenzione à ̈ adatta per essere utilizzata nelle lavorazioni tipiche del settore orafo.
L'invenzione ha raggiunto lo scopo di mettere a disposizione una lega economica a bassa caratura di oro, platino e palladio che oltre a non essere facilmente ossidabile e ad avere una buona lavorabilità, imita l'aspetto dell'oro bianco e presenta un'elevata lucentezza.
Ulteriori varianti dell'invenzione risultano dalle rivendicazioni dipendenti. In fase esecutiva, alla lega, al suo uso e agli oggetti prodotti con questa lega oggetto dell'invenzione potranno essere apportate ulteriori modifiche o varianti esecutive e non descritte. Qualora tali modifiche o tali varianti dovessero rientrare nell'ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere tutte protette dal presente brevetto.
Descrizione di preferiti esempi di esecuzione
La produzione della lega segue i metodi noti nell'arte e conoscenze generali dell'esperto del ramo per produrre leghe d'oro, d'argento, di ottone ecc. I componenti della lega possono essere combinati partendo dai metalli puri e/o da corrispondenti leghe, come per esempio ottone, per esempio ottone che comprende il 70 % in peso di rame e il 30 % in peso di zinco. Per motivi di brevità questi metodi qui non vengono descritti.
Nella seguente tabella 1 si elencano esempi esecutivi preferiti per leghe secondo l'invenzione:
Tabella 1
rame zincoIndiopalladio platinooronichel argento Altri [w%] [w%] [w%] [w%] [w%] [w%] e rodio [w%][w%]
[w%]
8 - 15 5 - 10 1 - 2 0-4,3<0- 4,3>0,1- O resto al O -4,3 100<%>0,5 in peso
8 - 15<5 - 10>1 - 2 O O 4,17 O restoal O-4,17 (da soli o 4,17 100 %0,5in in peso combinazione)
4,17 4,17 4,17
14 - 5 - 101 - 20-4,3 0- 4,3 0,1 - O resto alO-15 4,3 100 %0,5in peso
19- 20 4 - 52 O O4,17 O restoal O-100 %0,5in peso L'abbreviazione "w%" nota nel settore significa "% in peso". Non sono state indicate eventuali tracce di altri elementi che possono essere contenute complessivamente fino allo 0,2 % in peso, preferibilmente in concentrazioni ≤ 0,1 % in peso.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Lega per la produzione di monili, costituita da: 4 - 10 % in peso, preferibilmente 5 - 10 % in peso, più preferibilmente 6 - 10 % in peso di zinco; 0,1 - 4,3 % in peso di oro; 8 - 20 % in peso di rame, 1 - 6 % in peso di indio, 0 - 4,3 % in peso di platino, 0 - 4,3 % in peso di palladio, 0 - 10 % in peso, preferibilmente 0 - 1 ,5 % in peso di una combinazione di nichel e rodio preferibilmente nel rapporto di peso 1 :1, 0 - 0,5 % in peso di elementi ausiliari, in particolare uno o più metalli scelti fra iridio, germanio, silicio, osmio, stagno, e gallio, in cui il resto à ̈ formato da argento.
  2. 2) Lega secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il contenuto in argento corrisponde a 55 - 75 % in peso.
  3. 3) Lega secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il contenuto in rame corrisponde a 8 - 15 % in peso, preferibilmente a 14 - 15 % in peso.
  4. 4) Lega secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che il contenuto in indio corrisponde a 1 - 2 % in peso.
  5. 5) Lega secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende ca. il 4,17 % in peso di oro.
  6. 6) Lega secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre ca. il 4,17 % in peso di platino e/o palladio oppure ca. il 4,17 % in peso di platino e ca. il 4,17 % in peso di palladio.
  7. 7) Lega secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende 1 - 1 ,5 % in peso di nichel e 1 - 1 ,5 % in peso di rodio.
  8. 8) Lega secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che à ̈ costituita da 19 - 20 % in peso di rame, 4 - 5 % in peso di zinco, ca. 4,17 % in peso di oro, 1 - 2 % in peso, preferibilmente ca. 2 % in peso di indio e il resto al 100 % in peso di argento.
  9. 9) Uso della lega secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti per la produzione di monili, in particolare per oggetti di bigiotteria.
  10. 10) Oggetto, preferibilmente un monile o un articolo di bigiotteria, prodotto da una lega secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8.
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Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4396578A (en) * 1982-01-27 1983-08-02 Bales Randy L White gold jewelry alloy
US20080095659A1 (en) * 2006-10-19 2008-04-24 Heru Budihartono White precious metal alloy

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