ITVI20130021A1 - Compressore volumetrico dotato di un sistema di lubrificazione migliorato. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale avente titolo ..COMPRESSORE VOLUMETRICO DOTATO DI UN SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE MIGLIORATO''

CAMPO TECNICO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si colloca nel settore tecnico dei dispositivi per la generazione di gas compresso, preferibilmente aria compressa.

In particolare, la presente invenzione si colloca nel settore tecnico dei compressori volumetrici.

In dettaglio, la presente invenzione è relativa ad un compressore volumetrico a vite ad iniezione d'olio.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

E' noto in diversi settori, tipicamente in ambito industriale ma non solo, l'impiego di dispositivi per la generazione di gas compresso.

Tali dispositivi di generazione di gas compresso, in seguito definiti semplicemente compressori, prevedono I' aspftazione di un gâs, tipicamente aria, e il suo trattamento per innalzarne 1a pressione verso una via di uscita.

Tra i compressori di tipo noto, quelli cosiddetti volumetrici a vite ad iniezione di fluido lubrificante (olio), offrono diversi vaîtaggi quali ad esempio elevata efficienza e affidabilità, robustezza, ingombro limitato eccetera.

Tali compressori comprendono tipicamente una cassa che definisce una camera di compressione provvista di due condotti di aspirazione, uno per l'aria o gas e 1'altro per l'olio o fluido lubrificante, nonché di un condotto di mandata (uscita) per la miscela compressa di aria e olio. All'interno della camera di compressione sono posizionati due rotori elicoidali, un maschio (in genere conduttore) ed una femmina (in genere condotta), che ingranano tra loro.

La compressione della miscela di aria ed olio avviene nel volume compreso tra 1e dentature dei due rotori e la cassa, in particolare tra l'area di contatto tra i due rotori e il condotto di uscita. In particolare, durante la rotazione dei due rotori la sezione di contatto compresa tra il profilo del rotore maschio e quello del rotore femmina si sposta, in particolare muovendosi verso il condotto di mandata. In tal modo la miscela di aria ed olio compres a fta la sezione di contatto ed il condotto di mandata viene compressa.

La miscela di aria ed olio in uscita dalla camera di compressione subisce quindi un trattamento per la separazione dell' olio dalla miscela compressa.

L'olio rimosso dalla miscela compressa viene quindi re immesso nella camera di compressione e, ulteriormente, attraverso opportuni canali, utilizzato per la lubrificazione dei cuscinetti o di altri organi in movimento, come possono essere gli organi di trasmissione meccanica del moto di rotazione dell' albero conduttore.

I1 moto rotatorio è infatti impresso al rotore conduttore da un sistema di trasmissione che può essere in particolare diretto (eventualmente con giunto di trasmissione) o indiretto (cinghia di trasmissione o scatola ad ingranaggi). Nel primo caso si ha un rapporto di trasmissione 1 tra il motore e il compressore. Nel secondo caso si ha un rapporto di trasmissione moltiplicato o demoltiplicato.

Nel caso della scatola di ingranaggi, la stessa può venire accoppiata al motore sia direttamente (nel qual caso svolge la funzione di "lanterîa"), che tramite una lanterna intermedia. In figura I è mostrato in forma schematica il principio di funzionamento di un compressore a vite ad iniezione di liquido lubrificante 1 secondo l'arte nota.

Il compressore I compie sostanzialmente un trattamento di compressione di un flusso di gas in ingresso Fi, tipicamente aria, con un fluido di compressione elo lubrificazione, tipicamente olio, per fornire in uscita un flusso di gas compresso Fu.

Il compressore a vite ad iniezione d'olio 1 é una tipologia di macchina di tipo volumetrico rotativo. Esso comprende una camera di compressione 2 all'interno della quale il gas e il fluido di compressione vengono compressi.

Il compressore I comprende una valvola di aspirazione 3 del gas (tipicamente aria), provvista di un apposito filtro di aspirazione 4, per il convogliamento dell'aria nella camera di compressione 2. Il compressore I comprende inoltre un ingresso di alimentazione dell'olio 5 per il convogliamento dell'olio nella camera di compressione 2.

Mezzi di movimentazione 6 (ad esempio un motore elettrico o anche a scoppio o una sorgente di potenza simile) consentono la attuazione e/o movimentazione (in particolare la rotazione) dei mezzi di compressione veri e propri alloggiati aIl' interno della camera di compressione 2. Il compressore I comprende poi una sezione (o serbatoio) di separazione 7 disposta a valle della camera di compressione 2, in cui la miscela compressa oliolaria viene convogliata tramife un condotto o canale di mandata (nel seguito definito anche s,emplicemente mandata) per subire una separazione in modo da fornire, in uscita, aria compressa I da una parte e olio 9 dall'altra.

L'olio separato 9 viene recuperato per essere re-immesso nella camera di compressione 2 tramite il suddetto ingresso di alimentazione 5. La re-immissione nella camera di compressione 2 di tale olio 9 è subordinata ad un previo passaggio in una valvola termostatica 10, la quale consente il passaggio dell'olio 9 verso I'ingresso di alimentazione 5 soltanto se esso presenta una temperatura inferiore ad una temperatura limite prefissata. L'olio, infatti, all'interno della camera di compressione 2 è soggetto ad un innalzamento di temperatura. La valvola termostatica 10, pertanto, consente il passaggio dell'olio solo ad una temperatura inferiore alla temperatura limite prefissata, mentre se I'olio ha una temperatura superiore alla temperatura limite prefissata, lo stesso viene inviato ad un radiatore dell'olio 1 I che ne abbassa la temperatura prima della sua re-immissione nel circuito di ricircolo.

A monte dell'ingresso di alimentazione dell'olio 5 è disposto preferibilmente un filtro 12 per la purificazione da eventuali impurità.

Per quanto riguarda l'aria compressa separata 8, essa viene dapprima convogliata ad un filtro disoleatore 13 che separa eventuali residui di olio all'interno dell'aria compressa.

Anche l'olio residuo recuperato in questo modo viene reimmesso nella camera di compressione 2, in particolare lungo un circuito ulteriore di re-immissione de11'olio recuperato, lungo il quale è posizionato preferibilmente un visore l4 di recupero olio che ne consente il monitoraggio.

L'aria purificata compressa all'uscita del filtro disoleatore 13 passa attraverso una valvola di minima pressione 15. Tale valvola l5 permette il passaggio dell'aria attraverso di essa solamente al raggiungimento della pressione di taratura prefissata.

L'aria in uscita alla valvola di minima pressione l5 viene indirizzata preferibilmente ad un radiatore 16 dove viene raffreddata. L'aria raffreddata è quindi inviata ad un serbatoio di utilizzo 17 , o in alternativa direttamente all'utenza.

Parte dell'aria purificata compressa all'uscita del filtro disoleatore 13 viene convogliata mediante un apposito canale 58 alla valvola di aspirazione 3. L'aria convogliata tramite tale canale 58 rappresenta il segnale di retroazione che indica alla valvola di aspirazione 3 quando chiudere o aprire il passaggio dell'aria. In particolare se 1a pressione de11'aria in tale canale 58 è inferiore alla pressione di taratura prefissata del compressore l,la valvola di aspirazione 3 viene aperta. Se invece la pressione dell'aria in tale canale 58 è maggiore o uguale alla pressione di taratura prefissata del compressore, la valvola di aspirazione 3 viene chiusa.

Ulteriori elementi, non specificamente indicati, sono preferibilmente previsti per il compressore l, come ad esempio delle valvole per l'eventuale scarico dell'olio dalla sezione di separazione 7, oppure delle valvole di sicurezza, delle valvole di scarico della condensa nel serbatoio aria 17, eccetera.

Generalmente nei compressori volumetrici di tipo noto, nel caso di presenza di una scatola ad ingranaggi, una parte di olio recuperata dal serbatoio separatore 7 è utilizzata per la lubrificazione degli ingranaggi stessi mediante una soluzione del tipo rappresentata nelle figure 2 a 3, nelle quali parti componenti già descritte precedentemente con riferimento alla figura 1 sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

In particolare, si evince dalle figure 2 e 3, che f ingresso di alimentazione dell'olio 5 è realizzato mediante un canale c in comunicazione la camera di compressione. L'olio raccolto sul fondo del serbatoio 7, grazie aIIa pressione all'interno del serbatoio stesso 7 , risale lungo un invito tubolare (non rappresentato nelle figura 2) fino ad attraversare la valvola termostatica l0 e il filtro 12 (figura l), per quindi immettersi nel canale c. Lo stesso canale c comprende in particolare una porzione principale di collegamento vera e propria tra il filtro 12 e la camera 2, dalla quale si estende una porzione secondaria che sbocca alf interno di una camera degli ingranaggi 50, all'interno della quale sono alloggiati un primo pignone o ingranaggio 6m (solidale con I'albero di trasmissione 6a messo in rotazione dal motore 6) e un secondo pignone o ingranaggio 6c impegnato sul primo ingranaggio 6m e solidale con il rotore conduttore del compres sore.

Per cui, l'olio che risale lungo il canale c si divide in due flussi, in particolare in un primo flusso Oc diretto alla camera di compressione 2, e un secondo flusso Oi diretto alla camera degli ingranaggi 50, nella quale sbocca attraverso un ugello u mediante il quale è diretto nello spazio tra i due ingranaggi 6m e 6c che vengono quindi lubrificati.

L'olio di lubrificazione Oi in entrata nella camera 50 si accumula nella stessa e viene recuperato per essere re immesso a sua volta nella camera di compressione mediante condutture opportune.

La soluzione secondo l'art"e nota appena descritta con riferimento alle figure 2 e 3 comporta diversi inconvenienti che possono essere riassunti come segue.

Un primo inconveniente è dovuto al fatto che Ia camera di alloggiamento della trasmissione 50 deve essere in comunicazione con la camera di compressione 2 (tramite il canale c di recupero dell'olio); questo comporta però costi aggiuntivi dovuti alla necessità di realizzare le canalizzazioni dedicate e alla necessità di utilizzare tenute adatte a sopportare la pressione (la stessa all'interno della camera degli ingranaggi e della camera di compressione; ciò determina Ia necessità di prevedere elementi di tenuta particolarmente delicati e costosi per evitare perdite di olio presenti alf interno della camera ove sono alloggiati gli ingranaggi). Inoltre, le canalizzazioni aggiuntive comportano spesso un aumento indesiderato del peso e dell'ingombro del compressore.

Un ulteriore inconveniente è dovuto aI fatto che I'efficacia della suddetta tipologia di lubrificazione è legata alla precisione delle canalizzazioni dalla quale dipendono i flussi di olio Oi e Oc; un flusso troppo elevato Oi di olio diretto alla camera degli ingranaggi significa olio sottratto alla camera di compressione e quindi una efficienza ridotta del compressore. Viceversa, troppo olio diretto alla camera di compressione significa olio sottratto agli ingranaggi e quindi una lubrificazione eventualmente non efficiente.

Inoltre, eventuali impurità presenti nell'olio potrebbero ostruire l'ugello di lubrificazione u, e quindi interrompere il flusso d'olio Oi diretto sugli ingranaggi che potrebbero quindi surriscaldarsi ed eventualmente bloccarsi o gripparsi. Si rendono quindi necessarie operazioni periodiche di controllo ed eventualmente di ptlizia.

La soluzione secondo l'arte nota comporta inoltre inevitabilmente I'uso dello stesso tipo di olio per la compressione e per la lubrificazione degli ingranaggi mentre sarebbe auspicabile spesso poter usare oli di viscosità e composizione diverse.

Lo scopo principale della presente invenzione è quindi quello di risolvere o almeno ovviare in parte ai problemi citati precedentemente che caratterizzano i compressori volumetrici secondo lo stato della tecnica.

In particolare, è uno scopo della presente invenzione quello di realizzare Lrn dispositivo di trasmissione per compressori volumetrici che sia caratterizzato da semplicità costruttiva, che sia di minimo ingombro e di peso ridotto, e caratterizzato da alto rendimento.

E' un altro scopo della presente invenzione quello di proporre un compressore volumetrico a vite avente un sistema di lubrificazione degli ingranaggi semplice, affidabile e che richieda una manutenzione minima.

E' un ulteriore scopo della presente invenzione quello di proporre un compressore volumetrico a vite avente una affidabilità ed una efficienza maggiori rispetto ai compressori di tipo noto.

E' un altro scopo della presente invenzione quello di proporre un compressore volumetrico a vite con tempi elo costi di produzione elo di manuten zione inferiori rispetto ai compressori di tipo noto.

E' un ulteriore scopo della presente invenzione quello di proporre un compressore volumetrico a vite facilmente adattabile alle differenti gamme di potenza elo alle diverse esigenze in termini di ingombro.

È infine un ulteriore scopo della presente invenzione quello di realizzare un compressore che permetta l'utilizzo di oli diversi rispettivamente per la compressione del gas e per la lubrificazione degli ingranaggi di trasmissione.

SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE

La presente invenzione si basa sulla considerazione generale che i problemi riscontrati nello stato della tecnica possono essere almeno in parte superati mediante la realizzazione di un dispositivo atto ad accoppiare direttamente il compressore al motore, fatto in modo tale da creare una camera atta ad alloggiare gli ingranaggi ed una certa quantità di olio lubrificante, tale camera essendo fisicamente separata dalla camera di compressione ed avente al suo interno pressione atmosferica.

In un suo primo aspetto I'invenzione si riferisce ad un dispositivo di compressione di un gas tramite I'impiego di un fluido di compressione, detto dispositivo di compressione comprendendo una camera di compressione per la generazione di una miscela compressa di detto gas e di detto fluido di compressione, un primo rotore conduttore di compressione e un secondo rotore di compressione, reciprocamente impegnati, essendo ruotabilmente alloggiati all'interno di detta camera di compressione, detto compressore comprendendo inoltre un albero di trasmissione atto a essere messo in rotazione da una sorgente di potenza, ingranaggi di trasmissione essendo interposti ffa detto albero di trasmissione e detto primo rotore conduttore in modo da trasmettere la rotazione di detto albero a detto primo rotore conduttore; detto compressore comprende una camera di alloggiamento che definisce uno spazio interno dove sono alloggiati detti ingranaggi di trasmissione, detto spazio interno non è in comunic azione fluidodinamica con detta camera di compressione, ed è atto a contenere I'olio di lubrificazione di detti ingranaggi di trasmissione.

In una preferita forma di realizzazione detto spazio interno dove sono alloggiati detti ingranaggi di trasmissione è chiuso

ermeticamente.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detti ingranaggi di trasmissione comprendono un primo ingranaggio fissato ad una estremità di detto albero di trasmissione e un secondo ingranaggio fissato ad una estremità di detto rotore conduttore, detti primo e secondo ingranaggi essendo reciprocamente impegnati.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detti primo e secondo ingranaggi definiscono un rapporto di trasmissione tra detto albero di trasmissione e detto rotore conduttore diverso da 1.

In una differente e vantaggiosa forma di realizzazione detto albero di trasmissione è alloggiato parzialmente in un foro passante ricavato nella parete esterna di detta camera; un elemento di tenuta è interposto tra detto foro passante e detto albero in modo da garantire 1a tenuta ermetica di detto spazio definito da detta camera.

In una particolare e vantaggiosa forma di realizzazione I'estremità di detto rotore sulla quale è fissato detto secondo ingranaggio è alloggiata parzialmente in un foro passante ricavato nella parete esterna di detta aamera; un elemento di tenuta è interposto tra detto foro passante e detta estremità di detto rotore in modo da garantire la tenuta ermetica di detto spazio definito da detta camera.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione mezzi quali cuscinetti o simili, sono alloggiati in detto spazio e sono atti a favorire la rotazione di detti primo e secondo ingranaggi.

In una differente e vantaggiosa forma di realizzazione detto albero di trasmissione comprende un giunto di trasmissione alloggiato in una camera a oolanterna" adiacente a detta camera.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detta camera comprende una apertura con un tappo corrispondente di chiusura, detta apertura permettendo il rabbocco di detto olio lubrificante.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detta camera comprende un rubinetto per lo scarico di detto olio lubrificante da detta camera.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detta camera è realizzata mediante assemblaggio di una pluralità di parti componenti.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detta camera è realizzata in un unico pezzo mediante fusione.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione il livello di detto olio lubrificante interno di detta camera è tale per cui almeno uno di detti ingranaggi è almeno parzialmente immerso in detto olio.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione il dispositivo comprende una paratia alloggiata in detto spazio interno definito da detta camera, detta paratia essendo disposta in corrispondenza della parte inferiore di almeno uno di detti ingranaggi.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detto dispositivo comprende una sorgente di potenza accoppiata a detto albero di trasmissione.

In una ulteriore e vantaggiosa forma di realizzazione detta sorgente di potenza è costituita da un motore elettrico.

Vantaggiosamente detto dispositivo determina l'accoppiamento del compressore con il motore, garantendo la costanza della reciproca posizione degli assi dei due.

Vantaggiosamente detta camera degli ingranaggi è realizzata in un unico pezzo.

Preferibilmente detta camera è in alluminio.

Preferibilmente detta camera è ottenuta per fusione in terra. Un ulteriore aspetto dell'invenzione concerne una camera di alloggiamento degli ingranaggi di trasmissione per un dispositivo di compressione di un gas tramite I'impiego di un fluido di compressione, detto dispositivo di compressione comprendendo una camera di compressione per la generazione di una m scela compressa di detto gas e di detto fluido di compressione, un primo rotore conduttore di compressione e un secondo rotore di compressione essendo reciprocamente impegnati e ruotabilmente alloggiati alf interno di detta camera di compressione, detto dispositivo di compressione comprendendo inoltre un albero di trasmissione atto a essere messo in totazione da una sorgente di potenza, detta camera di alloggiamento essendo atta a essere interposta tra detto albero di trasmissione e detto primo rotore conduttore in modo che gli ingranaggi al suo interno trasmettano la rotazione di detto albero a detto primo rotore conduttore; detta camera di alloggiamento definendo uno spazio interno dove sono alloggiati detti ingranaggi di trasmissione, detto spazio interno non essendo in comunicazione fluidodinamica con l'esterno, ed essendo atto a contenere I'olio di lubrificazione di detti ingranaggi di trasmissione.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE,

Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonché forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale si fa riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche elo parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. Va comunque notato che la presente invenzione non è limitata alle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno; al contrario, rientrano nello scopo della presente invenzione tutte quelle varianti e/o modifiche delle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno allegate che appariranno chiare e ovvie all'uomo del mestiere.

In particolare, nelle figure:

- la figura I mostra una vista schematica del principio di funzionamento di un compressore secondo l'arte nota;

- la figura 2 mostra una vista laterale in parziale sezione del compressore secondo l'arte nota di figura 1;

- la figura 3 mostra una vista in sezione secondo il piano 3-3 di figura 2;

- la figura 4 mostra una vista dall'alto in parziale sezione di un compressore secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 5 mostra una vista laterale in parziale sezione del compressore di figura 4;

- 1a figura 5A mostra una vista in sezione secondo il piano Y-Y di figura 5;

- la figura 6 mostra una vista dall'alto di un compressore secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 7 mostra una vista in sezione di una scatola per ingranaggi secondo la presente invenzione;

- la figura 8 rappresenta una vista da11'alto di un compressore secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE

INVENZIONE

Nonostante la presente invenzione venga descritta nel seguito con riferimento alle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno, la presente invenzione non è limitata alle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno. Al contrario, le forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno chiariscono alcuni aspetti della presente invenzione, lo scopo della quale è comunque definito dalle rivendic azioni.

La presente invenzione trova particolare applicazione nella realizzazione di compressori volumetrici utilizzati in svariati settori, ad esempio nel campo minerario, nel campo delle costruzioni o nel settore industriale. In particolare, la presente invenzione trova particolare ma non esclusiva applicazione nella realizzazione di un compressore volumetrico a vite ad iniezione di fluido lubrificante (olio) alimentato con un motore elettrico.

Va comunque puntualizzato che la presente invenzione non è limitata ad un impiego di tale tipo. Al contrario, la presente invenzione trova conveniente applicazione in tutti i casi che prevedono I'utilizzo di un compressore volumetrico a vite, ad esempio un motocompressore (motore a combustione interna). Nel seguito verranno descritte forme di realizzazione del compressore secondo la presente invenzione; nelle figure caratteristiche e/o parti componenti simili o equivalenti sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

Con riferimento alle figure 4,5 e 5A è possibile apprezzare la conform azione e 1a disposizione reciproca delle parti componenti principali del compressore 1. Si riconoscono infatti nelle figure 4, 5 e 5A il filtro dell'aria 4,la camera di compressione 2, 1'albero o pignone 6a di attacco dei mezzi di movimentazione (motore) 6 dei mezzi di compressione, il filtro disoleatore 13, e il serbatoio di separazione 7.

La camera di compressione 2 è quindi definita all'interno del corpo principale realizzato preferibilmente mediante un processo di fusione per colata in conchiglia, preferibilmente mediante un processo di fusione di materiale metallico.

Preferibilmente, il materiale metallico comprende alluminio. In varianti realizzative, il corpo principale può essere realizzato vantaggiosamente mediante formatura in sabbia a terra di una lega di ghisa.

All'interno della camera di compressione 2 (si veda 1a figura 5a) sono disposti i mezzi di compressione 6mc e 6fc (rispettivamente maschio o conduttore e femmina o condotta) della miscela arialfluido.

Le metodologie di compressione della miscela sono di per sé di tipo noto, per cui se ne omette una descrizione dettagliata. Vale peraltro la pena di precisare brevemente che i mezzi di compressione comprendono appunto due rotori elicoidali, un maschio (in genere conduttore) ed una femmina (in genere condotta), che ingranano tra loro. La compressione della miscela gas ed olio avviene nel volume compreso tra le dentature dei due rotori 6mc e 6fc ed il corpo che definisce la camera di compressione 2; durante la rotazione la sezione di contatto compresa tra il profilo del rotore maschio e quello del rotore femmina si sposta muovendosi partendo da un lato di aspirazione verso un lato di mandata (da destra verso sinistra nelle figure 4, 5 e 5A), così che la quantità di aria ivi inclusa viene compressa a causa della riduzione del volume a sua disposizione.

Detti primo e secondo rotore 6mc e 6fc sono disposti longitudinalmente, parallelamente ad un asse principale X, e quindi sostanzialmente paralleli tra loro e ruotano lungo rispettivi assi di rotazione sostanzialmente anch'essi paralleli all'asse principale X della camera di compressione 2.

I mezzi di movimentazione 6 comprendono preferibilmente un motore elettrico atto a mettere in rotazione un albero 6a sul quale è fissato rigidamente un primo ingranaggio 6m.

In varianti realizzative i mezzi di movimentazione potrebbero essere di tipo differente, come ad esempio un motore a scoppio.

Un secondo ingranaggio 6c, solidale con il rotore conduttore 6mc del compressore, si impegna sul primo ingranaggio 6m per cui la rotazione dell'albero 6a da parte del motore 6 si traduce in una rotazione (in due sensi di rotazione contrari) del primo e del secondo ingranaggio 6m e 6c e quindi del rotore conduttore 6mc che a sua volta trascina in rotazione il rotore condotta 6fc.

Superiormente al corpo principale è associata la valvola di aspirazione 3 de11'aria con il rispettivo filtro 4.

La valvola di aspirazione 3 dell'aria comunica con la camera di compressione 2 mediante un apposito canale di aspirazione aria (non rappresentato nelle figure). Tale canale di aspirazione aria è realizzato preferibilmente nel corpo principale.

Per quanto riguarda I'alimentazione dell'olio all'interno della camera di compressione 2, essa è realizzata tramite un circuito di ricircolo (non rappresentato nelle figure) che preleva 1'olio dal fondo del serbatoio 7 per re-immetterlo nella camera di compressione 2.

L'olio del fondo del serbatoio 7 viene prelevato, Per effetto della pressione alf interno del serbatoio 7 stesso, tramite un tubo di pescaggio (non rappresentato nelle figure) e quindi da qui inviato alla camera di compressione attraverso eventualmente una valvola termostatica che, se la tempetatuta dell'olio è corretta, vale a dire al sotto di una temperatura limite consentita, indirizza il flusso d'olio ad un filtro olio e da qui alla camera di compressione 2. Viceversa, se la temperatura dell'olio è al di sopra della temperatura limite, la valvola termostatica indirizza invece il flusso d'olio verso un radiatore, non illustrato, tramite un condotto collegato ad una apposita uscita.

L'olio raffreddato dal radiatore rientra a monte della valvola termostatica tramite un condotto connesso ad un apposito ingresso.

Come noto, e come esposto precedentemente, nei compressori a vite ad iniezione d'olio di tipo noto, 1'olio di compressione esplica anche un'azione lubrificante di alcune parti del compressore stesso. In particolare, in detti noti compressori, vengono lubrificati mediante 1'olio di compressione gli elementi ingranaggi o pignoni per mezzo dei quali la rotaziore dell'albero del motore viene trasmessa ai rotori di compressione, in particolare al rotore maschio conduttore. L'aspetto innovativo della presente invenzione, al contrario, risiede invece proprio nel fatto che, come rappresentato nelle figure 4,5 e 54, gli ingranaggi di trasmissione sono alloggiati alI' interno di una camefa 50, a se stante e separata dalla camera di compressione 2.Yale a dire, che la camera 50 degli ingranaggi non è in comunicazione fluidodinamica con la camera di compressione 2.

Si evince infatti dalle figure 4, 5 e 54, che il motore 6 (elettrico oppure a scoppio o anche un'altra sorgente di potenza a seconda delle esigenze elo circostanze), quando attivato o messo in moto, mette in rotazione un albero di trasmissione 6a, la cui porzione di estremità opposta al motore 6 è alloggiata nella camera 50.

Su detta porzione di estremità dell'albero di trasmissione 6a è fissato rigidamente un primo ingranaggio o pignone 6m, sul quale si impegna un secondo pignone 6c. Detto secondo pignone o ingranaggio 6c è a sua volta fissato rigidamente all'estremità del rotore maschio conduttore 6mc del compressore 1.

In questo modo, la rotazione dell'albero di trasmissione 6a viene trasmessa al rotore maschio conduttore 6mc (che trascina poi in rotazione il rotore femmina 6fc) secondo un rapporto di trasmissione pari al rapporto di trasmissione tra gli ingranaggi o pignoni 6m e 6c.

Ovviamente, il numero di ingranaggi di trasmissione può variare a seconda delle esigenze e/o circostanze; ad esempio, uno o più ingranaggi o pignoni addiziotali possono essere interposti tra il pignone 6m e il pignone 6c, a seconda del rapporto di trasmissione desiderato. Allo stesso modo, anche il tipo di ingranaggi o pignoni può variare a seconda delle esigenze e/o circo stanze; ad esempio, possono essere previsti pignoni conici o simili.

La camera 50 di alioggiamento degli ingranaggi è una camera a se stante, e quindi separata in termini fluidodinamici dal resto de1 compressore l, in particolare dalla camera di compressione 2. A tale scopo, la camera 50 comprende due pareti sostanzialmente piatte e opposte una alI'altra, di cui 1a prima parete 50b è posta di fronte al motore 6 (tra il motore 6 e la camera di compressione 2), mentre l'aItra parete 50c è posta di fronte alla camera di compressione 2. Le due pareti sostanzialmente piatte 50b e 50c sono tra loro collegate tramite una parete sostanzialmente troncoconica 50d, che definisce quindi, assieme alle pareti 50b e 50c uno spazio interno chiuso ermeticamente (a tenuta stagna) 50i dove sono alloggiati i pignoni di trasmissione 6m e 6c.

Ovviamente, I'albero di trasmissione 6a (la sua estremità sulla quale è fissato il pignone 6m) si estende attraverso un foro passante di alloggiamento ricavato nella parete 50b. Allo stesso modo, l'estremità del rotore maschio conduttore 6mc si estende attraverso un foro passante ricavato nella parete 50c. Per cui, allo scop o di garantire 1a tenuta stagna della camera 50, sono previsti elementi di tenuta (non rappresentati nelle figure) in corrispon denza di detti fori passanti di alloggiamento, rispettivamente dell'albero di trasmissione 6a e della estremità del rotore conduttore 6mc.

Una quantità predefinita di olio di lubrificazione O è ammassata sul fondo della camera 50; in particolare, tale quantità predefinita di olio di lubrificazione O è tale per cui almeno uno degli ingranaggi 6m e 6c è almeno in parte immerso in detto olio di lubrificazione O. In figura 5 è in particolare indicato il livello L di esercizio dell'olio O con l'ingranaggio 6m parzialmente immerso in detto olio O.

Mediante questa soluzione si garantisce la lubrifica zione degli ingranaggi 6m e 6c; in particolare, l'ingranaggio 6m risulta essere lubrificato direttamente (poiché almeno parzialmente immerso ne11'olio O), mentre l'ingranaggio 6c risulta essere lubrificato almeno indirettamente (nel caso non sia lui stesso almeno parzialmente immerso nell'olio O), grazie all'olio raccolto dall'ingranaggio 6m durante la sua rotazione.

La camera 50 comprende inoltre una apertura di rabbocco con un tappo corrispondente 52, e un rubinetto di spurgo 51. Il tappo 52 permette quindi di ripristinare il livello desiderato di olio O all'interno della camera, mentre il rubinetto 51 permette di svuotare la camera o comunque di rimuovere olio dalla stessa, ad esempio quando I'olio O abbia perso la viscosità necessaria a garantire la adeguata lubrificazione degli ingranaggi 6m e 6c.

Vantaggiosamente detta camera degli ingranaggi è realizzata in un unico pezzo.

Ovviamente, diverse soluzioni sono possibili per la realizzazione della camera 50. Ad esempio, la stessa può essere realizzata mediante assemblaggio di diverse parti (mediante fissaggio con viti o saldatura ecc.), oppure mediante fusione in un unico pezzo. Anche per quanto riguarda la scelta dei materiali per 1a realizzazione della camera sono possibili diverse alternative; la scelta dell'alluminio garantisce peraltro i maggiori vantaggi in termini di resistenza e peso ridotto.

Per mezzo della forma di realizzazione della presente invenzione appena descritta è possibile superare o almeno ridurre gli inconvenienti dei compressori secondo I'arte nota. E infatti, evitando 1e canalizzazioní che nei compressori secondo l'arte nota mettono in comunicazione il serbatoio di disoleazione, la camera di compressione e la camera degli ingranaggi, è possibile realizzare un compressore caratterizzato da semplicità costruttiva, di minimo ingombro e di peso ridotto, e caratterizzato da alto rendimento.

Inoltre, la lubrificazione degli ingranaggi risulta essere semplice, affidabile e caratterizzata da una manutenzione minima.

L'affidabilità e I'effic ienza del compressore secondo la presente forma di realizzazione dell'invenzione risultano essere migliorate rispetto ai compressori di tipo noto; infatti, non è più necessario dosare con precisione i flussi di olio diretti rispettivamente alla camera di compressione e alla camera degli ingranaggi, per cui si evitano i problemi che si generano nel caso di squilibri indesiderati tra detti flussi di olio.

Inoltre,il compressore volumetrico a vite secondo la presente forma di realizzazione dell'invenzione è caratt erizzato da tempi elo costi di produzione elo di manutenzione inferiori rispetto ai compressori di tipo noto, in particolare grazie al fatto non è più necessaria una manutenzione (pulizia di filtri e/o ugelli) delle canalizzazioni dell'olio di lubrificazione, la realizzazione di ulteriori canali zzazioni.

Il compressore secondo la presente forma di realizzazione dell'invenzione sarà inoltre facilmente adattabile alle differenti gamme di potenza elo alle diverse esigenze in termini di ingombro.

Inoltre la camera 50 presenta al suo interno pressione atmosferica.

Infine, il compressore secondo la presente forma di realizzazione dell'inve nzione permette I'utilizzo di oli diversi rispettivamente per 1a compressione del gas e per 1a lubrificazione degli ingranaggi di trasmissione.

Nel seguito, con riferimento alla figura 6 verrà descritta una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione. Nella figura 6 le caratteristiche elo parti elo componenti in essa rappresentate e già descritte precedentemente con riferimento ad altre figure sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

La differenza principale tra il compressore I secondo Ia forma di realizzazione di figura 5 e quella di figura 6 è relativa al fatto che nel compressore l di figura 6l'albero di trasmissione 6a comprende un giunto intermedio 69, ad esempio un giunto elastico o un giunto cardanico o simile. Il giunto intermedio 69 permette in particolare di ovviare a eventuali disallineamenti tra 1'albero 6a ed i rotori del compressore, o anche di realizzare volutamente un albero di trasmissione 6a non rettilineo, a seconda delle esigenze elo circostanze.

Il giunto 6g è in particolare alloggiato all'interno di una camera 60 cosiddetta oolanterna" interposta tra il motore 6 e la camera degli ingranaggi 50.

Dalla figura 6 sono inoltre riconoscibili caratteristiche già citate precedentemente ma non rappresentate nelle figure 4 e 5. Ad esempio, si evince chiaramente dalla figura 6 che l'estremità dell'albero 6a sulla quale è fissato il pignone 6m è alloggiata in parte in un foro passante 53f ricavato nella parete 50b della camera 50, un elemento di tenuta 53 essendo interposto tra il foro passante 53 f e l'albero 6a. Allo stesso modo, l'estremità del rotore maschio conduttore Rmc sulla quale è fissato il secondo pignone 6c è alloggiata in parte in corrispon denza di un foro passante della parete 50c della camera 50, un elemento di tenuta (guarnizione) 54 essendo previsto in corrispondenza di detto foro passante.

Infine, viene fatto uso di cuscinetti 55 per facilitare la rotazione del pignone 6m e/o del pignone 6c.

Secondo la ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione rappresentata nella figura 7 (in cui parti elo caratteristiche comuni alle altre forme di realizzazione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento), è prevista una paratia 56 in corrispon denza della parte inferiore degli ingranaggi 6m e 6c (di almeno uno di essi); detta paratia ha lo scopo di evitare che l'olio venga agitato eccessivamente dalla rotazione dei pignoni 6m e 6c e quindi di permettere che l'olio O venga adeguatamente convogliato tra i due ingranaggi o pignoni, garantendo quindi una lubrificazione degli stessi ancora più efficace e affidabile.

Nel seguito, con riferimento alla figura I verrà descritta una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione; nella figura 8, le caratteristiche e/o parti componenti in essa rappresentate e già descritte precedentemente con riferimento ad altre figure sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

La differenza principale tra il compressore I secondo la forma di realizzazione di figura 6 e quella della figura 8 è relativa al fatto che nel compressore 1 secondo la figura 8 la scatola 50 contenente gli ingranaggi 6ç,6m costituisce un elemento separato dalle altre parti del compressore ed a se stante, che viene interposta tra la "lanterna" ed i mezzi di compressione. Inoltre, in tal caso, la ruota dentata 6c è calettata su un albero intermedio a sua volta connesso meccanicamente all'estremità dell'albero 6mc. Tale soluzione potrà essere applicata anche alle realizzazioni rappresentate nelle figure 4, 5, 6 e 7.

Da quanto descritto si evince, pertanto, che il compressore secondo la presente invenzione consente di raggiungere gli scopi prefissati ed in particolare consente di ottenere rendimenti ottimali in termini di lubrificazione degli ingranaggi di trasmissione.

Inoltre, il compressore secondo la presente invenzione può essere prodotto in modo semplificato, a costi contenuti ed è caratterizzato da peso e ingombro ridotti.

Infine, nel compressore secondo la presente invenzione possono essere utilizzati oli diversi rispettivamente per la compressione del gas e la lubrificazione degli ingranaggi di trasmissione.

Mentre la presente invenzione è stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione particolari rapprese ntate nelle figure, va notato che la presente invenzione non è limitata alle particolari forme di realizzazione rappresentate e descritte; al contrario, ulteriori varianti delle forme di realizzazione descritte rientrano nello scopo della presente invenzione, scopo che è definito dalle rivendic azioni.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo ( 1) di compressione di un gas tramite l'impiego di un fluido di compressione, detto dispositivo di compressione ( 1) comprendendo una camera di compressione (2) per la generazione di una miscela compressa di detto gas e di detto fluido di compressione, un primo rotore conduttore di compressione (6mc) e un secondo rotore di compressione (6fc) essendo reciprocamente impegnati e ruotabilmente alloggiati all'interno di detta aamera di compressione (2), detto dispositivo di compressione (1) comprendendo inoltre un albero di trasmissione (6a) atto a essere messo in rotazione da una sorgente di potenza (6), ingranaggi di trasmissione essendo interposti tra detto albero di trasmissione e detto primo rotore conduttore (Rmc) in modo da trasmettere la rotazione di detto albero (6a) a detto primo rotore conduttore (6mc); caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di compressione (1) comprende una camera di alloggiamento (50) che definisce uno spazio interno (50i) dove sono alloggiati detti ingranaggi di trasmissione, dal fatto che detto spazio interno (50i) non è in comunic azione fluidodinamica con detta camera di compressione (2), ed è atto a contenere l'olio di lubrificazione (O) di detti ingranaggi di trasmissione.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 7., caratterizzato dal fatto che detti ingranaggi di trasmissione comprendono un primo ingranaggio (6m) fissato ad una estremità di detto albero di trasmissione (6a) e un secondo ingranaggio (6c) fissato ad una estremità di detto rotore conduttore (6mc), detti primo e secondo ingranaggi (6m, 6c) essendo reciprocamente impegnati.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizztto dal fatto che detti primo e secondo ingranaggi definiscono un rapporto di trasmissione tra detto albero di trasmissione (6a) e detto rotore conduttore (6mc) diverso da l.
4. 4) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 3, caratterizzato dal fatto che detto albero di trasmissione (6a) è alloggiato parzialmente in un foro passante (53f) ricavato nella parete esterna di detta camera (50), e dal fatto che un elemento di tenuta (53) è interposto tra detto foro passante (53f) e detto albero (6a) in modo da garantire la tenuta ermetica di detto spazio (50i) definito da detta camera (50).
5. 5) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 4, caratterizzato dal fatto che l'estremità di detto rotore (6mc) sulla quale è fissato detto secondo ingranaggio (6c) è alloggiata parzialmente in un foro passante ricavato nella parete esterna di detta camera (50), e dal fatto che un elemento di tenuta (54) è interposto tra detto foro passante e detta estremità di detto rotore (6mc) in modo da garantire la tenuta ermetica di detto spazio (50i) definito da detta cameÍa (50).
6. 6) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 5, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi quali cuscinetti o simili, alloggiati in detto spazio (50i) e atti a favorire la rotazione di detti primo e secondo ingranaggi (6m, 6c).
7. 7) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 6, caratterizzato dal fatto che detto albero di trasmissione (6a) comprende un giunto di trasmissione (6g) alloggiato in una camera a "lanterna" (60) adiacente a detta camera (s 0).
8. 8) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 7, caratterizzato dal fatto che detta camera (50) comprende una apertura con un tappo corrispondente (52) di chiusura, detfa apertura permettendo il rabbocco di detto olio lubrificante (O), elo un visore (spia) elo un sensore del livello di detto olio lubrificante al suo interno.
9. 9) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 8, caratterizzato dat fatto che detta camera (50) comprende un rubinetto (51) per lo scarico di detto olio lubrificante (o) da detta camera (50). l0)Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 9, caratterizzato dal fatto che detta camera (50) è realizzata mediante assemblaggio di una pluralità di parti componenti. l1) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 9, caratterizzato dal fatto che detta camera (50) è realizzata in un unico pezzo mediante fusione. 12) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 11, caratterizzato dal fatto che i1 livello di detto olio lubrificante (O) all'interno di detta camera (50) è tale per cui almeno uno di detti ingranaggi (6m), (6c) è almeno parzialmente immerso in detto olio (O). l3)Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 12, caratterizzato dal fatto di comprendere una paratia (56) alloggiata in detto spazio interno (50i) definito da detta camera (50), detta paratia (56) essendo disposta in corrispondenza della parte inferiore di almeno uno di detti ingranaggi (6m), (6c). 14) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da I a 13, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo comprende una sorgente di potenza (6) accoppiata a detto albero di trasmissione (6a). l5) Dispositivo secondo la rivendicazione da 14, caratterizzato dal fatto che detta sorgente di potenza (6) è costituita da un motore elettrico. 16) Camera (50) di alloggiamento degli ingranaggi di trasmissione per un dispositivo (1) di compressione di un gas tramite l'impiego di un fluido di compressione, detto dispositivo di compressione ( 1) comprendendo una camera di compressione (2) per la generazione di una miscela compressa di detto gas e di detto fluido di compressione, un primo rotore conduttore di compressione (6mc) e un secondo rotore di compressione (6fc) essendo reciprocamente impegnati e ruotabilmente alloggiati all'interno di detta camera di compressione (2), detto dispositivo di compressione (1) comprendendo inoltre un albero di trasmissione (6a) atto a essere messo in rotazione da una sorgente di potenza (6), detta camera di alloggiamento (50) essendo atta a essere interposta tra detto albero di trasmissione e detto primo rotore conduttore (6mc) in modo che gli ingranaggi aI suo interno trasmettano Ia rotazione di detto albero (6a) a detto primo rotore conduttore (6mc); caratterizzata dal fatto che detta camera di alloggiamento (50) definisce uno spazio interno (50i) dove sono alloggiati detti ingranaggi di trasmissione, dal fatto che detto spazio interno (50i) non è in comunicazione fluidodinamica con l'esterno, ed è atto a contenere l'olio di lubrificazione (O) di detti ingranaggi di trasmissione.