ITVI20110235A1 - Monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta e metodo di fabbricazione di tale monile indossabile - Google Patents

Description

Monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta e metodo di fabbricazione di

tale monile indossabile

La presente invenzione si inquadra nell'ambito dell'oreficeria, gioielleria e/o bigiotteria e riguarda un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta quale ad esempio un bracciale, una collana, una catena, una cavigliera, un anello, un orecchino o altri manufatti ornamentali simili.

L'invenzione qui descritta si riferisce anche ad un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta.

E' noto che i monili ornamentali di oreficeria, gioielleria, bigiotteria e/o simili indossabili dalle persone sono attualmente prodotti secondo numerose fogge, colorazioni e, più in generale, secondo molteplici effetti estetici.

Tali monili ornamentali includono, in genere, spezzoni di base per oreficeria tipicamente realizzati in lega metallica di materiale prezioso, ad esempio argento o oro nelle loro possibili colorazioni e titolazioni. Ulteriori elementi di abbellimento quali le pietre naturali, siano esse preziose (noto anche con il termine di gemme), semipreziose e/o sintetiche (ad esempio zircone) sono spesso abbinati, ad esempio per incastonatura, ai suddetti spezzoni di base.

Gli operatori del settore orafo si confrontano ormai da alcuni anni con tendenze del mercato sempre più particolari e contrastanti tra loro, dettate anche dalla congiuntura economica poco favorevole in cui, come noto, versa da qualche tempo il settore stesso. La clientela, infatti, da un lato, esige che il monile o il gioiello sia dotato di un gradiente fortemente distintivo, in grado di suscitare nella persona che lo indossa valori emozionali e sensazioni di esclusività superiori a quelle di altri manufatti preziosi o ornamentali acquistabili sul mercato.

Ciò impone la ricerca continua di modelli innovativi da proporre sul mercato e, di conseguenza, flessibilità produttiva e nuovi investimenti in materiali e macchinari da parte dei produttori.

Dall'altro lato, contestualmente, la clientela richiede che i monili abbiano un prezzo di vendita contenuto, esigenza che, contrariamente a quanto appena detto, costringe il produttore a cercare in qualche misura di limitare il costo di fabbricazione, obiettivo non raggiungibile con la pura e semplice riduzione del costo della manodopera.

Anche i monili contraddistinti da una base stampata in materiale metallico, di solito prezioso, composta da una pluralità di castoni sagomati, l'uno affiancato e consecutivo all'altro, che accolgono una serie di pietre (in genere diamanti) incastonate e/o di altri elementi decorativi opportunamente bloccati, non si sottraggono alla predetta logica di mercato.

Proprio i monili (specie braccialetti, collane o catene) aventi la particolare costruzione appena descritta, meglio noti nel settore orafo come monili di tipo "tennis", interessano specificatamente l'attuale invenzione .

I monili di tipo "tennis" dell'arte nota hanno, di recente, assunto composizioni costruttive alquanto ricercate ed articolate che determinano per il prodotto finito effetti estetici originali rispetto alle soluzioni tradizionali note ormai da decenni, in grado di soddisfare alle nuove esigenze della clientela e, al contempo, garantire al produttore un livello di differenziazione e riconoscibilità sul mercato utile al conseguimento di vantaggi competitivi.

Tuttavia, per i monili di tipo "tennis" noti permangono ancora alcune limitazioni di carattere tecnico, legate innanzitutto alla scarsa versatilità dello spezzone di base stampato.

In altre parole, allo stato attuale della tecnica una determinata tipologia di spezzone di base è prodotta con regole e metodologie di fabbricazione, qualunque esse siano, ben precise e strettamente vincolanti che comportano l'ottenimento di un unico effetto estetico. I monili indossabili di tipo "tennis" oggi reperibili in commercio assumono, dunque, un unico effetto estetico per ogni spezzone di base prodotto, al netto della tipologia di pietre (siano esse preziose, semipreziose o sintetiche) che vengono ad esso accoppiate: uno di tali effetti estetici è illustrato ad esempio nell'allegata figura 1 di arte nota ed è relativo alla tipologia di monili di tipo "tennis" a cui si orienta nello specifico la presente invenzione. Tale tipologia di monili indossabili di tipo "tennis" prevede che i vari castoni sagomati (indicati con C) che compongono lo spezzone stampato di base di figura 1 (indicato con S) siano assemblati tra loro tramite mezzi di unione (indicati con M) distinti e separati dai castoni sagomati C stessi, che conferiscono al monile finale, in questo caso, una struttura alquanto flessibile e snodata.

Una seconda limitazione dei monili indossabili di tipo "tennis" noti appena individuati riguarda il fatto che, come mostra la figura 2 seguente, una porzione rilevante P dei mezzi di unione M rimane in vista e, quindi, esposta all'esterno, con gli evidenti svantaggi che questo comporta in termini di difficoltà di lucidatura della loro superficie.

Un'altra limitazione dello stato dell'arte, ricavabile dall'annessa figura 3, deriva dal fatto che, proprio in funzione della suesposta struttura flessibile, i castoni sagomati C, pur essendo accoppiati stabilmente ai mezzi di unione M, rimangono mobili rispetto a questi ultimi e viceversa per effetto dell'ampio gioco G presente tra i mezzi di unione M.

Nel tempo, il movimento relativo delle parti in mutuo contatto ne causa inevitabilmente una certa usura, compromettendo almeno in parte l'integrità strutturale del monile indossabile.

La presente invenzione si propone di superare le limitazioni dell'arte nota testé citate.

In particolare, scopo primario dell'invenzione è creare un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta che sia in grado di mantenere efficacemente inalterata la propria integrità strutturale ed estetica in misura maggiore o per un periodo di tempo più lungo rispetto ai monili della tecnica nota equivalenti per costruzione e dotati, in dettaglio, di mezzi di unione distinti dai castoni sagomati.

E' un altro scopo dell'invenzione rendere disponibile un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta che produca un effetto estetico sorprendente ed inatteso nel settore dell'oreficeria e/o della gioielleria per un tale tipo di monile, indipendentemente dalla tipologia di elementi ornamentali accoppiati allo spezzone di base.

E' un ulteriore scopo della presente invenzione attuare un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta che permetta di ampliare, rispetto all'arte nota, la gamma di effetti estetici ottenibili con un unico e ben preciso spezzone di base, senza che ciò avvenga cambiando il tipo di elementi ornamentali applicati ai castoni sagomati. Altrimenti detti, scopo dell'invenzione è implementare un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta che renda versatile lo spezzone di base stampato convenzionalmente impiegato nei monili di tipo "tennis" per supportare gli elementi ornamentali.

E' un non ultimo scopo dell'invenzione mettere a punto un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta attuabile sostanzialmente mediante la medesima tipologia ed il medesimo numero di componenti oggi utilizzati per la produzione di monili equivalenti.

Gli scopi predetti sono raggiunti innanzitutto tramite un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta come alla rivendicazione 1 allegata, cui si rimanda per brevità.

Ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio del monile indossabile dell'invenzione sono contenute nelle relative rivendicazioni dipendenti.

Forma oggetto dell'attuale invenzione anche un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta secondo la rivendicazione 13 allegata, cui ancora si rimanda per brevità, metodo che contribuisce a conseguire gli scopi suesposti.

Vantaggiosamente, il monile indossabile di tipo "tennis" dell'invenzione salvaguarda la propria integrità strutturale, funzionale ed estetica in modo più efficace e duraturo rispetto a monili equivalenti di tipo noto.

Ciò deriva dal fatto che i particolari mezzi di unione del monile indossabile dell'invenzione, rappresentati dalle linguette di interposizione che collegano tra loro i vari castoni sagomati, sono:

- quasi interamente contenuti all'interno dei castoni sagomati stessi e pressoché esclusi dalla vista;

- disposti l'uno sostanzialmente a ridosso dell'altro e ravvicinati tra loro prevedendo un gioco minimo o sostanzialmente nullo;

- di preferenza, fissi rispetto ai castoni sagomati. Ancora vantaggiosamente, il metodo di fabbricazione dell'invenzione consente di aumentare, rispetto alla tecnica nota, la gamma di effetti estetici ottenibili con un unico spezzone di base, senza che ciò avvenga sostituendo il tipo di elementi ornamentali applicati ai castoni sagomati.

Grazie all'invenzione, lo stesso spezzone di base stampato, utilizzato per produrre tradizionalmente un unico e ben definito effetto estetico, produce un altro e ben diverso effetto estetico: ciò testimonia l'aumentata versatilità dello spezzone di base ottenuta con l'invenzione.

Altrettanto vantaggiosamente, il metodo di fabbricazione della presente invenzione è implementato sostanzialmente mediante lo stesso tipo e soprattutto mediante lo stesso numero di componenti oggi impiegati per fabbricare i monili indossabili di tipo "tennis" noti.

Questi ultimi due vantaggi sono conseguiti grazie al fatto che il metodo dell'invenzione, infatti, prevede sino ad una certa fase le stesse operazioni previste dai comuni metodi di fabbricazione di monili di tipo "tennis", dai quali si differenzia per le operazioni indicate appunto nella parte caratterizzante della rivendicazione 11 che segue.

In particolare, il metodo dell'invenzione comprende inizialmente le tradizionali operazioni di affiancare l'uno all'altro lungo una direzione prevalentemente longitudinale una pluralità di castoni sagomati, collegati a due a due tra loro tramite i mezzi di unione e definenti ognuno una sede di alloggiamento rivolta verso l'esterno, formando uno spezzone di base e di accoppiare stabilmente in corrispondenza della sede di alloggiamento dei castoni sagomati una serie di elementi ornamentali adatti a rimanere in vista.

In maniera vantaggiosa, inoltre, il monile indossabile di tipo "tennis" dell'invenzione presenta una struttura compatta ed una rigidità strutturale inattese per un siffatto articolo e non ancora raggiunte in monili analoghi noti che nel settore orafo sono identificati come "stampati" e nei quali i mezzi di unione che collegano tra loro castoni sono corpi distinti e separati dai castoni sagomati stessi.

Pertanto, il monile dell'invenzione è in grado di suscitare un effetto estetico sorprendente ed accattivante senza che ciò avvenga agendo sulla tipologia di pietre incastonate.

Ulteriori caratteristiche e specificità dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue, relativa ad una preferita forma esecutiva del monile indossabile di tipo "tennis" e ad una preferita forma applicativa del relativo metodo di fabbricazione, date a titolo indicativo ed esemplificativo, ma non limitativo, con riferimento ai disegni allegati in cui: - la figura 1 è una vista assonometrica di un monile indossabile di tipo "tennis" dell'arte nota;

- la figura 2 è una vista assonometrica secondo un piano di sezione longitudinale del monile dell'arte nota di figura 1;

- la figura 3 è una vista laterale del monile indossabile dell'arte nota di figura 1;

- la figura 4 è una vista assonometrica di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta dell 'invenzione;

- la figura 5 è una vista laterale del monile indossabile di figura 4;

- la figura 6 è una vista assonometrica secondo un piano di sezione longitudinale che schematizza una fase del metodo dell'invenzione per la fabbricazione del monile indossabile di figura 4;

- la figura 7 è la vista frontale di figura 6.

Il monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta dell'invenzione viene mostrato, come prodotto finito, in figura 4 dove è globalmente numerato con 1. Il monile indossabile 1 è costituito, ad esempio, da un bracciale, una collana, una catena, una cavigliera, un orecchino, un anello o altro articoli ornamentali di oreficeria, gioielleria e/o bigiotteria.

Si osserva che il monile indossabile di tipo "tennis" 1 comprende:

- uno spezzone di base 2, realizzato ad esempio in materiale metallico e composto da una pluralità di castoni sagomati 3 affiancati tra loro lungo una direzione prevalentemente longitudinale Z e collegati tra loro tramite mezzi di unione, nell'insieme segnalati con 4, ognuno di detti castoni sagomati 3 definendo una sede di alloggiamento 5 rivolta verso l'esterno;

- una pluralità di elementi ornamentali, per comodità non rappresentati ma rimanenti comunque in vista, ognuno dei quali stabilmente accoppiato ad uno dei castoni sagomati 3 in corrispondenza della sede di alloggiamento 5 tramite mezzi di trattenuta, nel complesso indicati con 6.

In accordo con l'invenzione, i mezzi di unione 4 includono una pluralità di linguette di interposizione 7 ognuna delle quali sostanzialmente esclusa dalla vista e quasi interamente contenuta in due castoni sagomati 3 tra loro adiacenti, che essa collega, in maniera tale da disporre tali castoni sagomati 3 l'uno sostanzialmente a ridosso dell'altro lungo la direzione prevalentemente longitudinale Z.

Più precisamente, le linguette di interposizione 7 sono allineate ed affiancate tra loro lungo la direzione prevalentemente longitudinale Z.

Inoltre, le linguette di interposizione 7 sono disposte l'una sostanzialmente a ridosso dell'altra all'interno dei castoni sagomati 3 in modo tale che il bordo laterale 7a di una delle linguette di interposizione 7 sia affacciato e ravvicinato al bordo laterale 7b della linguetta di interposizione 7 adiacente ed il gioco definito tra le stesse linguette di interposizione 7 tra loro adiacenti sia minimo o sostanzialmente nullo. La figura 4 mostra che preferibilmente ma non necessariamente, ogni linguetta di interposizione 7 presenta in pianta un profilo sostanzialmente a forma di I, quando orientata secondo la direzione prevalentemente longitudinale Z, essendo composta da: - una coppia di gambi periferici 8, 9 tra loro uguali e contrapposti;

- un tratto centrale 10 avente sezione trasversale ridotta rispetto ai gambi periferici 8, 9 a ciascuno dei quali è collegato mediante superfici di raccordo il, 12 simmetricamente disposte rispetto alla direzione prevalentemente longitudinale Z.

Il primo gambo 9 di ogni linguetta di interposizione 7 è disposto in prossimità della superficie interna di una prima parete laterale 13 di uno dei castoni sagomati 3 ed un secondo gambo 8 di ogni linguetta di interposizione 7 è disposto nella parte centrale 14 del castone sagomato 3 adiacente, come mostra ancora la figura 4.

In sostanza, quindi, ogni linguetta di interposizione 7 che collega due castoni sagomati 3 tra loro adiacenti è vantaggiosamente e prevalentemente contenuta per una prima porzione in uno dei castoni sagomati 3 e per una seconda porzione, avente una lunghezza inferiore alla lunghezza della prima porzione, nel castone sagomato 3 adiacente: per esempio, la seconda porzione presenta una lunghezza pari a circa 1/3 della lunghezza della prima porzione.

In figura 5 è evidenziato, altresì, che ognuna delle linguette di interposizione 7 è inserita in una prima apertura passante 15 ricavata in una prima parete laterale 13 di uno dei castoni sagomati 3 ed in una seconda apertura passante 16, coassiale alla prima apertura passante 15, ricavata in una seconda parete laterale 17 del castone sagomato 3 adiacente.

In particolare, la prima parete laterale 13 e la seconda parete laterale 17 sono tra loro affacciate e disposte sostanzialmente a ridosso l'una dell'altra. In modo vantaggioso e preferito, ognuna delle linguette di interposizione 7 è, in questo caso, stabilmente fissata alla superficie interna 18a del fondo 18 di uno soltanto dei castoni sagomati 3 tra loro adiacenti che essa collega: ciò conferisce comunque flessibilità, articolazione e morbidezza al monile indossabile a struttura compatta 1 dell'invenzione, pur sempre richiesta ed attesa in un monile di tipo "tennis".

Il castone sagomato 3 a cui ogni linguetta di interposizione 7 non è direttamente fissata resta, infatti, scorrevole, seppur con una corsa molto breve, lungo la direzione prevalentemente longitudinale Z. La corsa ammessa per ogni castone sagomato 3 è pari alla distanza D, visibile nelle figure 6 e 7, tra la prima parete laterale 13 di questo e le superfici di raccordo 11, 12 che collegano tra loro il tratto centrale 10 ed il primo gambo 9, definito nella seconda porzione di ogni linguetta di interposizione 7.

E' inteso che in altre varianti del monile indossabile esecutive dell'invenzione, non raffigurate, ognuna delle linguette di interposizione potrà essere fissata alla superficie interna del fondo di entrambi i castoni sagomati tra loro adiacenti che essa collega, determinando in tal modo l'ottenimento di un monile indossabile di tipo "tennis" ad elevata, se non pressoché completa, rigidità strutturale.

Più in dettaglio, ogni linguetta di interposizione 7 è fissata mediante mezzi di giunzione, visibili in figura 6 dove sono complessivamente numerati con 19, ad uno dei castoni sagomati 3 tra loro adiacenti che essa provvede a collegare.

La figura 6 evidenzia, inoltre, che i mezzi di giunzione 19 sono applicati in corrispondenza di un solo estremo di dette linguette di interposizione 7 (ad esempio in corrispondenza del secondo gambo 8).

Più precisamente, i mezzi di giunzione 19 sono applicati in corrispondenza della prima porzione (quella a lunghezza maggiore) delle linguette di interposizione 7, tra l'estremo ed il centro della prima porzione.

Secondo la preferita forma esecutiva qui descritta dell'invenzione, i mezzi di giunzione 19 includono una porzione di apporto 20, ottenuta direttamente dalla saldatura per fusione localizzata, tramite puntatore elettrico o laser ad esempio, e la successiva solidificazione del materiale metallico del fondo 18 dei castoni sagomati 3, come mostra anche la figura 7. La porzione di apporto 20 si interpone tra la superficie inferiore 7c delle linguette di interposizione 7 e la superficie interna 18a del fondo 18 dei suddetti castoni sagomati 3.

Ulteriori realizzazioni del monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta dell'invenzione, non illustrate nei disegni che seguono, potranno prevedere mezzi di giunzione diversi da quella della preferita forma esecutiva appena descritta.

In maniera preferita ma non vincolante, il materiale metallico con cui sono realizzati i castoni sagomati è uno qualsiasi dei metalli preziosi scelti dal gruppo consistente in oro, argento, platino e palladio, nelle loro varie possibili colorazioni.

Inoltre, gli elementi ornamentali accoppiati mediante i mezzi di trattenuta 6 nella sede di alloggiamento 5 dei castoni sagomati 3 includono pietre preziose o dure e/o piastrine laminari realizzate, per esempio, in materiale metallico prezioso quale oro, argento, platino e/o palladio.

Come già accennato, parte integrante dell'attuale invenzione è anche un metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta, del tipo indicato con 1 in figura 4.

Il metodo di fabbricazione dell'invenzione comprende le seguenti operazioni:

- affiancare l'uno all'altro lungo la direzione prevalentemente longitudinale Z una pluralità di castoni sagomati 3, collegati tra loro tramite i mezzi di unione 4 e definenti ognuno una sede di alloggiamento 5 rivolta verso l'esterno: viene così formato lo spezzone di base stampato 2;

- accoppiare stabilmente ai castoni sagomati 3 una pluralità di elementi ornamentali, non raffigurati, adatti a rimanere in vista, disponendoli in corrispondenza della sede di alloggiamento 5 dei castoni sagomati 3 predetti.

Secondo l'invenzione, il metodo di fabbricazione comprende nell'ordine le seguenti operazioni:

accostare l'uno a ridosso dell'altro i castoni sagomati 3 tramite scorrimento dei castoni sagomati 3 lungo la direzione prevalentemente longitudinale Z, individuando una configurazione compatta per lo spezzone di base 2;

- stabilizzare la suddetta configurazione compatta dello spezzone di base 2 rendendo i castoni sagomati 3, appena accostati l'uno a ridosso dell'altro, fissi rispetto ai mezzi di unione 4.

L'operazione di accostare l'uno a ridosso dell'altro i castoni sagomati 3 è eseguita prima/dopo l'operazione di accoppiare stabilmente gli elementi ornamentali nella sede di alloggiamento 5 dei castoni sagomati 3 stessi .

Secondo la preferita forma applicativa qui descritta del metodo dell'invenzione, l'operazione di rendere i castoni sagomati 3 fissi rispetto ai mezzi di unione 4 consiste nel collegare la superficie inferiore 7c delle linguette di interposizione 7 e la superficie interna 18a del fondo 18 dei vari castoni sagomati 3 mediante la porzione di apporto 20 derivante direttamente dalla saldatura per fusione localizzata e dalla successiva solidificazione del fondo 18 dei castoni sagomati 3. La saldatura per fusione localizzata, eseguita tramite puntatore elettrico o laser o altri sistemi di saldatura di precisione noti, è puntiforme ed è nel caso specifico eseguita in corrispondenza solamente di un estremo (o gambo 8) delle linguette di interposizione 7 e comunque in corrispondenza della prima porzione a lunghezza maggiore di queste ultime. Rimane ovviamente inteso che in altre applicazioni del metodo dell'invenzione, l'operazione di rendere i castoni sagomati fissi rispetto ai mezzi di unione potrà prevedere che la saldatura per fusione sia eseguita in corrispondenza di entrambi gli estremi delle linguette di interposizione, con l'obiettivo di ottenere un monili indossabile di tipo "tennis" a struttura estremamente compatta.

In modo opportuno, il metodo di fabbricazione dell'invenzione comprende anche un'operazione di finitura superficiale dello spezzone di base 2, eseguita dopo l'operazione di fissare le linguette di interposizione 7 ai castoni sagomati 3: tale operazione di finitura, del tipo di per sé noto alla persona esperta del settore orafo, elimina le imperfezioni presenti sulla superficie esterna dei castoni sagomati 3, in particolare quelle derivanti dall'esecuzione della saldatura per fusione localizzata.

In virtù della descrizione appena fornita, si intuisce, pertanto, che il monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta ed il metodo di fabbricazione di tale monile indossabile di tipo "tennis", entrambi oggetto dell'invenzione, raggiungono gli scopi e realizzano i vantaggi precedentemente menzionati.

L'originalità dell'invenzione consiste prevalentemente nell'abbinare una struttura compatta ad un mobile indossabile di tipo "tennis" mantenendo i medesimi mezzi di unione oggi utilizzati per la fabbricazione di tali monili, senza ricorrere da un lato ad una giunzione diretta dei vari castoni sagomati e dall'altro a mezzi di unione aventi dimensioni ridotte rispetto a quelle attuali.

In fase esecutiva, potranno essere apportate modifiche al monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta dell'invenzione consistenti, per esempio, in mezzi di trattenuta che mantengono gli elementi ornamentali stabilmente accoppiati ai rispettivi castoni sagomati diversi rispetto a quelli sopra descritti ed illustrati nei disegni allegati.

In ulteriori forme costruttive, ancora non mostrate, il monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta qui rivendicato potrà includere una serie di spezzoni di base tra loro affiancati ed opportunamente collegati tra loro, il che non inficia il vantaggio apportato dalla presente invenzione.

Oltre a ciò, altre soluzioni esecutive del monile indossabile di tipo "tennis" dell'invenzione, sempre non illustrate, potranno prevedere che non tutte, ma soltanto una o alcune linguette di interposizione siano sostanzialmente escluse dalla vista e quasi interamente contenute in due castoni sagomati tra loro adiacenti: ne consegue che, in simili circostanze, non tutti, ma solamente uno o più castoni sagomati sono l'uno sostanzialmente a ridosso dell'altro lungo la direzione prevalentemente longitudinale.

Inoltre, in altre varianti applicative del metodo dell'invenzione l'operazione di stabilizzare la configurazione compatta assunta dallo spezzone di base, ottenuta come detto rendendo i castoni sagomati fissi rispetto ai mezzi di unione, potrà avvenire secondo tecnologie che differiscono da quella preferita descritta in precedenza.

In aggiunta, secondo altre applicazioni del metodo della presente invenzione, l'operazione di accostare l'uno a ridosso dell'altro i castoni sagomati potrà interessare non tutti tali castoni, ma soltanto due o alcuni di essi, individuando una configurazione solo parzialmente per lo spezzone di base; evidentemente, l'operazione di stabilizzare la configurazione in parte compatta dello spezzone di base interesserà soltanto i castoni sagomati appena accostati l'uno a ridosso dell'altro.

Infine, il numero di castoni sagomati e, di conseguenza, di linguetta di interposizione, che compongono lo spezzone di base potrà essere diverso da quello visibile nelle figure che seguono, potendo tale numero variare a piacimento in funzione del tipo di monile indossabile di tipo "tennis" da fabbricare.

Si sottolinea che, sebbene la precedente descrizione sia stata unicamente orientata ad un monile indossabile di tipo "tennis" a struttura compatta in cui gli elementi ornamentali sono accoppiati ad un solo lato dello spezzone di base, il concetto inventivo espresso dall'invenzione si estende anche a monili indossabili di tipo "tennis" cosiddetti "double-face", dove gli elementi ornamentali sono applicati ad entrambi i lati tra loro contrapposti dello spezzone di base.

E' chiaro, infine, che numerose altre varianti possono essere apportate al monile indossabile ed al metodo di fabbricazione in questione, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell'idea inventiva, così come è chiaro che, nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze, ed essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle successive rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni di riferimento sono stati introdotti con il solo obiettivo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non presentano alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni di riferimento.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Monile indossabile di tipo "tennis" (1) a struttura compatta comprendente: - almeno uno spezzone di base (2) composto da una pluralità di castoni sagomati (3) affiancati tra loro lungo almeno una direzione prevalentemente longitudinale (Z) e collegati tra loro tramite mezzi di unione (4), ognuno di detti castoni sagomati (3) definendo una sede di alloggiamento (5) rivolta verso l'esterno; - una pluralità di elementi ornamentali rimanenti in vista, ognuno dei quali stabilmente accoppiato mediante mezzi di trattenuta (6) ad uno di detti castoni sagomati (3) in corrispondenza di detta sede di alloggiamento (5), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di unione (4) includono una pluralità di linguette di interposizione (7) almeno una delle quali sostanzialmente esclusa dalla vista e quasi interamente contenuta in due castoni sagomati (3) tra loro adiacenti, che essa collega, in maniera tale da disporre almeno due di detti castoni sagomati (3) l'uno sostanzialmente a ridosso dell'altro lungo detta direzione prevalentemente longitudinale (Z).
2. 2. Monile (1) come alla rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che dette linguette di interposizione (7) sono allineate ed affiancate tra loro lungo detta direzione prevalentemente longitudinale (Z).
3. 3. Monile (1) come alla rivendicazione 1) o 2) caratterizzato dal fatto che dette linguette di interposizione (7) sono disposte l'una sostanzialmente a ridosso dell'altra all'interno di detti castoni sagomati (3) in modo tale che il bordo laterale (7a) di una di dette linguette di interposizione (7) sia affacciato e ravvicinato al bordo laterale (7b) della linguetta di interposizione (7) adiacente ed il gioco definito tra almeno due di dette linguette di interposizione (7) tra loro adiacenti sia minimo o sostanzialmente nullo.
4. 4. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ognuna di dette linguette di interposizione (7) presenta in pianta un profilo sostanzialmente a forma di I quando orientata secondo detta direzione prevalentemente longitudinale (Z), essendo composta da: - una coppia di gambi periferici (8, 9) tra loro uguali e contrapposti; - un tratto centrale (10) avente sezione trasversale ridotta rispetto a detti gambi periferici (8, 9) a ciascuno dei quali è collegato mediante superfici di raccordo (11, 12) simmetricamente disposte rispetto a detta direzione prevalentemente longitudinale (Z).
5. 5. Monile come alla rivendicazione 4) caratterizzato dal fatto che un primo gambo (9) di almeno una di dette linguette di interposizione (7) è disposto in prossimità della superficie interna di una prima parete laterale (13) di uno di detti castoni sagomati (3) ed un secondo gambo (8) di almeno una di dette linguette di interposizione (7) è disposta nella parte centrale (14) del castone sagomato adiacente (3).
6. 6. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che almeno una di dette linguette di interposizione (7) che collega due di detti castoni sagomati (3) tra loro adiacenti è contenuta prevalentemente per una prima porzione in uno di detti castoni sagomati (3) e per una seconda porzione, avente lunghezza inferiore alla lunghezza di detta prima porzione, nel castone sagomato (3) adiacente.
7. 7. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ognuna di dette linguette di interposizione (7) è inserita in una prima apertura passante (15) ricavata in una prima parete laterale (13) di uno di detti castoni sagomati (3) ed in una seconda apertura passante (16), coassiale a detta prima apertura passante (15), ricavata in una seconda parete laterale (17) del castone sagomato (3) adiacente, dette prima e seconda parete laterale (13, 17) essendo disposte sostanzialmente a ridosso l'una dell'altra.
8. 8. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ognuna di dette linguette di interposizione (7) è fissata alla superficie interna (18a) del fondo (18) di almeno uno di detti castoni sagomati (3) tra loro adiacenti che essa collega.
9. 9. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ognuna di dette linguette di interposizione (7) è fissata mediante mezzi di giunzione (19) ad almeno uno di detti castoni sagomati (3) tra loro adiacenti che essa collega.
10. 10. Monile (1) come alla rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di giunzione (19) sono applicati in corrispondenza di almeno un estremo di dette linguette di interposizione (7).
11. 11. Monile (1) come alla rivendicazione 9) o 10) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di giunzione (19) sono applicati in corrispondenza di detta prima porzione di almeno una di dette linguette di interposizione (7).
12. 12. Monile (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 9) a 11) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di giunzione (19) comprendono una porzione di apporto (20), ottenuta tramite saldatura per fusione localizzata e successiva solidificazione del materiale metallico di detto fondo (18) di detti castoni sagomati (3), interposta tra la superficie inferiore (7c) di dette linguette di interposizione (7) e la superficie interna (18a) di detto fondo (18) di detti castoni sagomati (3).
13. 13. Metodo di fabbricazione di un monile indossabile di tipo "tennis" (1) a struttura compatta comprendente le seguenti operazioni: - affiancare l'uno all'altro lungo almeno una direzione prevalentemente longitudinale (Z) una pluralità di castoni sagomati (3), collegati tra loro tramite mezzi di unione (4) e definenti ognuno una sede di alloggiamento (5) rivolta verso l'esterno, formando almeno uno spezzone di base (2); accoppiare stabilmente a detti castoni sagomati (3) una serie di elementi ornamentali atti a rimanere in vista, disponendoli in corrispondenza di detta sede di alloggiamento (5) di detti castoni sagomati (3), caratterizzato dal fatto di comprendere nell'ordine le seguenti operazioni: - accostare l'uno a ridosso dell'altro almeno due di detti castoni sagomati (3) tramite scorrimento di detti castoni sagomati (3) lungo detta direzione prevalentemente longitudinale (Z), individuando una configurazione almeno in parte compatta per detto spezzone di base (2); - stabilizzare detta configurazione almeno in parte compatta di detto spezzone di base (2) rendendo detti castoni sagomati (3) appena accostati l'uno a ridosso dell'altro fissi rispetto a detti mezzi di unione (4).
14. 14. Metodo come alla rivendicazione 13) caratterizzato dal fatto che detta operazione di accostare l'uno a ridosso dell'altro detti castoni sagomati (3) viene eseguita prima/dopo detta operazione di accoppiare stabilmente detti elementi ornamentali in detta sede di alloggiamento (5) di detti castoni sagomati (3).
15. 15. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni 13) o 14) caratterizzato dal fatto che detta operazione di rendere detti castoni sagomati (3) fissi rispetto a detti mezzi di unione (4) consiste nel vincolare la superficie inferiore (7c) di una o più linguette di interposizione (7) e la superficie interna (18a) di detto fondo (18) di uno o più detti castoni sagomati (3) mediante una porzione di apporto (20) derivante direttamente da saldatura per fusione localizzata e successiva solidificazione del materiale metallico di detto fondo (18) di detti castoni sagomati (3).
16. 16. Metodo come alla rivendicazione 15) caratterizzato dal fatto che detta saldatura per fusione localizzata è puntiforme ed è eseguita in corrispondenza di almeno un'estremità di dette linguette di interposizione (7).
17. 17. Metodo come una qualsiasi delle rivendicazioni da 13) a 16) caratterizzato dal fatto di comprendere un'operazione di finitura superficiale di detto spezzone di base (2), eseguita dopo detta operazione di rendere detti castoni sagomati (3) fissi rispetto a detti mezzi di unione (4).