ITVI20100292A1 - Testata di levigatura per macchine levigatrici e macchina levigatrice comprendente tale testata di levigatura - Google Patents

Description

TESTATA DI LEVIGATURA PER MACCHINE LEVIGATRICI E MACCHINA LEVIGATRICE COMPRENDENTE TALE TESTATA DI LEVIGATURA.

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne una testata di levigatura particolarmente adatta a venire impiegata in macchine per la levigatura di pannelli, ad esempio in legno o in altri materiali che possono venire levigati.

L'invenzione concerne altresì una macchina levigatrice di pannelli comprendente la suddetta testata di levigatura.

Com'è noto, la levigatura dei pannelli è una lavorazione di finitura che conferisce un aspetto liscio alla superficie dei pannelli stessi.

Convenzionalmente, la levigatura viene realizzata attraverso macchine automatiche comprendenti un tappeto mobile che trasporta ciascun pannello da levigare lungo una direzione di alimentazione. Superiormente al pannello e trasversalmente alla direzione di alimentazione è disposta una testata di levigatura che supporta un nastro chiuso ad anello e provvisto di una superficie esterna abrasiva. Il suddetto nastro abrasivo viene posto in movimento continuo in direzione parallela o perpendicolare alla direzione di alimentazione ed a contatto con la superficie del pannello, così da levigarlo.

Secondo una variante esecutiva nota, descritta nella domanda di brevetto italiano VI2008A0001 15 depositata a nome del medesimo depositante la presente invenzione, il nastro abrasivo viene spinto contro la superficie del pannello mediante una pluralità di elementi sostanzialmente rettangolari, che nel seguito vengono denominati "spintori", allineati uno di fianco all'altro per formare una fila disposta sopra al nastro abrasivo.

Come descritto nella suddetta domanda di brevetto, gli spintori vengono azionati indipendentemente l'uno dall'altro per consentire l’applicazione di pressioni differenziate nelle varie zone del pannello, in particolare vicino ai bordi.

La testata di levigatura comprende inoltre una tela grafitata, o un equivalente elemento laminare flessibile dotato di proprietà autolubrificanti, interposta tra gli spintori ed il nastro abrasivo.

La suddetta tela grafitata facilita lo scorrimento del nastro abrasivo sugli spintori ed evita l'usura di questi ultimi.

La macchina sopra descritta presenta l'inconveniente che, soprattutto in caso di levigature di molti pannelli delle stesse dimensioni, la prolungata pressione del nastro abrasivo sulla tela grafitata in corrispondenza dei bordi laterali dei pannelli tende ad usurare la tela grafitata, sulla quale si formano vere e proprie scanalature.

Le suddette scanalature causano l’inconveniente di ridurre localmente la pressione del nastro abrasivo sul pannello, provocando corrispondenti rigature sulla superficie dei pannelli lavorati, che rappresentano altrettanti difetti.

In questi casi, per mantenere inalterata la qualità di lavorazione, è necessario sostituire la tela grafitata, con l'inconveniente di dover sopportare sia il costo di una tela grafitata nuova, sia quello derivante dal tempo di fermo macchina.

La presente invenzione si prefigge di superare tutti gli inconvenienti sopra menzionati appartenenti all'arte nota.

In particolare, è scopo della presente invenzione realizzare una testata di levigatura comprendente una pluralità di spintori indipendenti, la quale consenta di aumentare la durata della tela grafitata rispetto a quella corrispondente alle testate di levigatura di tipo noto sopra descritte.

E’ altresì scopo dell’invenzione evitare usure localizzate sulla tela grafitata.

Gli scopi suddetti vengono raggiunti da una testata di levigatura per macchine levigatrici realizzata in accordo alla rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche della testata di levigatura dell'invenzione vengono date nelle relative rivendicazioni dipendenti.

Gli stessi scopi sono altresì raggiunti da una macchina levigatrice comprendente la suddetta testata di levigatura, in accordo alla rivendicazione 13.

Vantaggiosamente, la maggior durata della tela grafitata consente di ridurre i costi legati alla sua sostituzione ed ai relativi fermi macchina. Ancora vantaggiosamente, l’assenza di usura localizzata sulla tela grafitata consente di migliorare la qualità delle superfici lavorate dei pannelli.

Lo scopo ed i vantaggi suddetti, assieme ad altri che verranno esposti in seguito, appariranno evidenti durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell'invenzione che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle seguenti tavole di disegno allegate, dove:

- la fig. 1 rappresenta schematicamente la macchina levigatrice dell'invenzione, in vista laterale;

- la fig. 2 rappresenta la testata di levigatura della macchina levigatrice di fig. 1 , in vista assonometrica;

- la fig. 3 rappresenta una parte della testata di levigatura di fig. 2, in vista assonometrica sezionata secondo il piano di traccia III -III.

La macchina levigatrice dell'invenzione, indicata complessivamente in fig. 1 con il riferimento 1, comprende un gruppo di trasporto 16 che definisce un piano di appoggio 17 per i pannelli A da lavorare.

Il gruppo di trasporto 16 trasporta i pannelli A secondo una direzione di alimentazione Z verso una o più testate di levigatura 2 affacciate al piano di appoggio 17.

Ciascuna testata di levigatura 2 comprende un nastro 4 provvisto di una superficie abrasiva posizionabile a ridosso del pannello A.

Sono inoltre presenti mezzi di movimentazione 15 che imprimono al nastro abrasivo 4 un moto relativo rispetto al pannello A, così da levigarlo.

Preferibilmente ma non necessariamente, i suddetti mezzi di movimentazione 15 comprendono un rullo condotto 15a e due rulli motorizzati 15b, attorno ai quali il nastro abrasivo 4 è avvolto ad anello.

In fig. 1 , il movimento del suddetto nastro abrasivo 4 è diretto parallelamente alla direzione di alimentazione Z del pannello A.

È peraltro evidente che, in varianti esecutive dell'invenzione non rappresentate, il nastro abrasivo 4 può venire movimentato indifferentemente in direzione perpendicolare alla suddetta direzione di alimentazione Z.

Il nastro abrasivo 4 viene spinto contro il pannello A mediante una pluralità di elementi spintori 6, in parte visibili nella sezione di fig. 3, associati ad un telaio 3 appartenente alla testata di levigatura 2.

I suddetti elementi spintori 6 sono affacciati alla superficie del nastro abrasivo 4 contrapposta al pannello A e sono allineati tra loro in una fila 7 che si estende in una direzione di riferimento X.

Gli elementi spintori 6 sono operativamente connessi ad un gruppo attuatore 8 che li può spingere selettivamente ed indipendentemente uno dall’altro verso il suddetto elemento laminare flessibile 5.

Preferibilmente, il gruppo attuatore 8 è operativamente connesso ad un gruppo sensore, non rappresentato ma di per sé noto, in grado di individuare la posizione dei bordi laterali del pannello A e di azionare gli elementi spintori 6 di conseguenza.

L'azionamento selettivo degli elementi spintori 6 come sopra descritto consente di esercitare pressioni diverse sulla zona centrale del pannello A rispetto a quelle esercitate in corrispondenza dei suoi bordi laterali, con il vantaggio di rendere più uniforme la lavorazione. Come si osserva sempre in fig. 3, tra gli elementi spintori 6 ed il nastro abrasivo 4 è interposto un elemento laminare flessibile antifrizione 5.

L’elemento laminare flessibile 5 è provvisto di una superficie autolubrificante 5a affacciata al nastro abrasivo 4 che, vantaggiosamente, favorisce lo scorrimento dell’elemento laminare flessibile 5 a contatto con il nastro abrasivo 4.

Preferibilmente, il suddetto effetto autolubrificante viene ottenuto per mezzo di grafite, che viene applicata alla superficie 5a dell’elemento laminare flessibile 5.

Secondo varianti esecutive dell'invenzione, il suddetto effetto autolubrificante può venire ottenuto mediante l’applicazione di altri materiali equivalenti alla grafite come, ad esempio, teflon, paraffina o quant’altro.

Preferibilmente ma non necessariamente, l’elemento laminare flessibile 5 è un tessuto, ad esempio una tela grafitata, una tela teflonata oppure un qualsivoglia altro tessuto equivalente.

Evidentemente, varianti esecutive dell'invenzione possono prevedere un elemento laminare flessibile 5 di materiale qualsivoglia, purché provvisto di una superficie autolubrificante 5a atta a favorire lo scorrimento dell’elemento laminare flessibile 5 a contatto con il nastro abrasivo 4.

Gli elementi spintori 6 che vengono azionati dal gruppo attuatore 8 spingono il nastro abrasivo 4 contro il pannello A da levigare attraverso il suddetto elemento laminare flessibile 5.

Durante questa operazione, la superficie autolubrificante 5a dell'elemento laminare flessibile 5 si dispone a contatto con la superficie del nastro abrasivo 4 in movimento, con il vantaggio di evitare l’usura degli elementi spintori 6.

Secondo l'invenzione, l'elemento laminare flessibile 5 è associato al telaio 3 mediante mezzi di motorizzazione 9, schematicamente rappresentati in fig. 2, atti a movimentare l'elemento laminare flessibile 5 stesso rispetto agli elementi spintori 6 secondo una direzione di spostamento Y che, preferibilmente ma non necessariamente, è parallela alla direzione di riferimento X.

Vantaggiosamente, la suddetta movimentazione dell'elemento laminare flessibile 5 rispetto agli elementi spintori 6 consente di modificare l'area dell'elemento laminare flessibile 5 esposta al contatto con ciascun elemento spintore, distribuendo l’usura dell’elemento laminare flessibile 5 su un’area di estensione maggiore. Di conseguenza, la testata di levigatura 2 dell’invenzione raggiunge lo scopo di aumentare la durata dell’elemento laminare flessibile 5 rispetto a quella ottenibile in macchine levigatrici del tipo noto sopra descritto.

Inoltre, il movimento dell’elemento laminare flessibile 5 evita, vantaggiosamente, che uno stesso punto della sua superficie 5a permanga per troppo tempo in corrispondenza di un bordo laterale del pannello A in lavorazione, così da raggiungere lo scopo di impedire l’usura localizzata dell'elemento laminare flessibile 5.

Vantaggiosamente, in assenza di usure localizzate, l'elemento laminare flessibile 5 può trasmettere una pressione uniforme su tutta la superficie del nastro abrasivo 4, evitando la formazione di rigature sul pannello A in lavorazione.

Quest’ultimo vantaggio è particolarmente importante quando la lavorazione preveda la levigatura di un numero elevato di pannelli A delle stesse dimensioni che, nelle macchine note, comporta una rapida usura localizzata dell’elemento laminare flessibile 5 in corrispondenza dei bordi laterali dei pannelli stessi.

Preferibilmente, l'elemento laminare flessibile 5 presenta due estremità contrapposte, di cui un’estremità 10 è visibile in fig. 2, sporgenti secondo la direzione di spostamento Y oltre le corrispondenti estremità della fila 7 di elementi spintori 6.

Le suddette estremità contrapposte dell'elemento laminare flessibile 5 sono associate ai suddetti mezzi di motorizzazione 9, i quali sono configurati in modo da poter imprimere all'elemento laminare flessibile 5 un moto alternativo secondo la direzione di spostamento Y.

Preferibilmente, l’elemento laminare flessibile 5 è configurato in modo che l’ampiezza del suo movimento sia almeno pari all’interasse tra due elementi spintori 6 adiacenti.

Vantaggiosamente, la suddetta ampiezza di movimento consente di spostare completamente l’elemento laminare flessibile 5 rispetto a ciascun elemento spintore 6, consentendo di distribuire l’usura in modo efficace.

Evidentemente, il suddetto moto alternativo può essere continuo oppure intermittente, secondo le preferenze del costruttore.

Preferibilmente, i mezzi di motorizzazione 9 comprendono un motoriduttore 9a il cui albero è associato ad una corrispondente estremità 10 dell'elemento laminare flessibile 5.

Preferibilmente, all’altra estremità è associato un motoriduttore analogo, cooperante con il primo così da movimentare l'elemento laminare flessibile 5 mantenendolo teso.

Secondo una variante esecutiva dell'invenzione, non rappresentata, al posto del suddetto secondo motoriduttore è presente un elemento elastico che coopera con il primo motoriduttore per mantenere teso l’elemento laminare flessibile 5.

Secondo un’altra variante esecutiva non rappresentata, uno o entrambi i motoriduttori possono venire sostituiti da altrettanti attuatori lineari aventi analoghe funzioni.

Preferibilmente ma non necessariamente, l'elemento laminare flessibile 5 viene mantenuto allineato alla fila 7 di elementi spintori 6 attraverso una coppia di guide lineari 12 e 13 che collegano scorrevolmente ciascun bordo laterale dell'elemento laminare flessibile 5 al telaio 3 della testata di levigatura 2, consentendone il movimento secondo la suddetta direzione di spostamento Y.

Evidentemente, in varianti esecutive dell'invenzione, le suddette guide lineari 12, 13 possono esser diverse in numero ed in forma rispetto a quelle qui descritte ed illustrate, purché esse permettano di definire la direzione di spostamento Y per l'elemento laminare flessibile 5.

In un’ulteriore variante esecutiva dell’invenzione, non rappresentata, le suddette guide lineari 12, 13 ai bordi laterali dell’elemento laminare flessibile 5 sono assenti.

Quest’ultima variante esecutiva si adatta particolarmente bene ad una testata di levigatura in cui il nastro abrasivo 4 venga movimentato perpendicolarmente alla direzione di alimentazione Z dei pannelli A e, quindi, parallelamente alla direzione di spostamento Y dell’elemento laminare flessibile 5.

Infatti, in questo caso, l’elemento laminare flessibile 5 non riceve spinte laterali e, pertanto, non richiede la presenza delle guide lineari 12, 13 del tipo sopra descritto.

Vantaggiosamente, l’assenza delle suddette guide lineari 12, 13 riduce la rigidezza dell’elemento laminare flessibile 5, consentendo di conferirgli una forma ad anello chiuso attorno alla fila 7 di elementi spintori 6.

Pertanto, l'elemento laminare flessibile 5 può venire movimentato secondo un'unica direzione anziché in modo alternativo, permettendo vantaggiosamente di impiegare mezzi di motorizzazione 9 più semplici.

La suddetta movimentazione può venire ottenuta ad esempio mediante uno o più motoriduttori simili a quelli menzionati in precedenza, oppure impiegando un qualsivoglia sistema di movimentazione equivalente di tipo noto.

Preferibilmente ma non necessariamente, la testata di levigatura 2 comprende anche uno strato di materiale morbido 14, visibile in fig. 3, interposto tra gli elementi spintori 6 e l'elemento laminare flessibile 5. Il suddetto strato di materiale morbido 14 può essere, ad esempio, feltro, gomma, neoprene o qualsivoglia altro materiale equivalente di tipo noto.

Vantaggiosamente, lo strato di materiale morbido 14 consente di distribuire l'azione di ciascun elemento spintore 6 sul nastro abrasivo 4 così da evitare eccessivi sbalzi di pressione in corrispondenza dei bordi dell'elemento spintore 6 stesso.

Una variante esecutiva dell’invenzione, non rappresentata, prevede che il suddetto strato di materiale morbido 14 sia associato a corrispondenti mezzi attuatori per il suo movimento rispetto agli elementi spintori 6, in modo analogo a quanto accade per l’elemento laminare flessibile 5.

È evidente che la movimentazione dello strato di materiale morbido 14 rispetto agli elementi spintori 6 presenta gli stessi vantaggi già ricordati per l'elemento laminare flessibile 5, in particolare quello di ottenere un’usura più uniforme dello strato di materiale morbido 14 e, quindi, di aumentarne la durata.

Lo strato di materiale morbido 14 può venire movimentato indipendentemente dall’elemento laminare flessibile 5.

Secondo una diversa variante esecutiva, i mezzi attuatori dello strato di materiale morbido 14 coincidono con i mezzi di motorizzazione 9 dell’elemento laminare flessibile 5 ed i due elementi vengono movimentati contemporaneamente, a vantaggio della semplicità costruttiva della macchina.

In questo caso, preferibilmente ma non necessariamente, lo strato di materiale morbido 14 può venire collegato meccanicamente all’elemento laminare flessibile 5.

Operativamente, il pannello A da levigare viene disposto sul piano di appoggio 17 del gruppo di trasporto 16 e viene movimentato verso la testata di levigatura 2 secondo la direzione di alimentazione Z.

Una volta che il pannello A è giunto in corrispondenza della testata di levigatura 2, uno o più elementi spintori 6, selezionati in base alla forma del pannello A, vengono azionati così da spingere il nastro abrasivo 4 contro la superficie del pannello A, ottenendone la levigatura.

Contemporaneamente, l'elemento laminare flessibile 5 viene movimentato rispetto agli elementi spintori 6 nella direzione di spostamento Y, in modo da variarne con continuità l'area affacciata a ciascun elemento spintore 6.

Secondo una variante esecutiva, la suddetta movimentazione può avvenire ad intermittenza, ad esempio nell’intervallo di lavorazione tra un pannello e l’altro.

Per quanto finora detto, si comprende che la testata di levigatura e la macchina levigatrice dell'invenzione raggiungono tutti gli scopi prefissati.

In particolare, il movimento dell'elemento laminare flessibile consente di distribuire l’usura in modo più uniforme sull’elemento laminare flessibile stesso, con la conseguenza di aumentarne la durata e diminuire quindi la frequenza delle relative sostituzioni.

Inoltre, il movimento dell’elemento laminare flessibile evita la formazione di zone di usura localizzata, che causerebbero una riduzione di qualità di lavorazione e richiederebbero la sostituzione dell’elemento laminare flessibile.

In fase esecutiva, alla testata di levigatura ed alla macchina levigatrice dell'invenzione potranno essere apportate ulteriori modifiche che, quantunque non descritte e non rappresentate nei disegni, qualora dovessero rientrare delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere tutte protette dal presente brevetto.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Testata di levigatura (2) per una macchina levigatrice (1 ) comprendente un telaio (3) che supporta: - un elemento laminare flessibile antifrizione (5) provvisto di una superficie autolubrificante (5a) atta a venire disposta in contatto con un nastro abrasivo (4) in movimento; - una pluralità di elementi spintori (6) allineati in una fila (7) che definisce una direzione di riferimento (X), affacciati alla superficie (5b) di detto elemento laminare flessibile (5) opposta a detta superficie autolubrificante (5a); - un gruppo attuatore (8) per spingere selettivamente ciascuno di detti elementi spintori (6) verso detto elemento laminare flessibile (5); caratterizzata dal fatto che detto elemento laminare flessibile (5) è associato a detto telaio (3) mediante mezzi di motorizzazione (9) atti a movimentare detto elemento laminare flessibile (5) rispetto a detti elementi spintori (6) secondo una direzione di spostamento (Y).
2. 2) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto elemento laminare flessibile (5) presenta due estremità contrapposte (10), ciascuna delle quali sporge oltre una corrispondente estremità di detta fila (7).
3. 3) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di motorizzazione (9) sono operativamente connessi a dette estremità contrapposte (10) di detto elemento laminare flessibile (5) e sono configurati in modo da poter imprimere a detto elemento laminare flessibile (5) un moto alternativo secondo detta direzione di spostamento (Y).
4. 4) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 3) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di motorizzazione (9) comprendono un attuatore lineare.
5. 5) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 3) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di motorizzazione (9) comprendono un motoriduttore (9a).
6. 6) Testata di levigatura secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto elemento laminare flessibile (5) è chiuso ad anello attorno a detta fila (7) di elementi spintori (6).
7. 7) Testata di levigatura (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detti mezzi di motorizzazione (9) comprendono almeno una guida lineare (12, 13) interposta tra detto elemento laminare flessibile (5) e detto telaio (3) per definire detta direzione di spostamento (Y).
8. 8) Testata di levigatura (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere uno strato di materiale morbido (14) interposto tra detti elementi spintori (6) e detto elemento laminare flessibile (5).
9. 9) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 8) caratterizzata dal fatto che detto strato di materiale morbido (14) è associato a mezzi attuatori per il suo movimento rispetto a detti elementi spintori (6).
10. 10) Testata di levigatura (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto detto elemento laminare flessibile (5) è un tessuto.
11. 11 ) Testata di levigatura (2) secondo la rivendicazione 10) caratterizzata dal fatto che detto tessuto è una tela grafitata.
12. 12) Testata di levigatura (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere un nastro abrasivo (4) operativamente connesso a detto telaio (3) mediante mezzi di movimentazione (15) e disposto affacciato a detto elemento laminare flessibile (5).
13. 13) Macchina levigatrice (1 ) per pannelli (A) comprendente un gruppo di trasporto (16) di detti pannelli (A), che definisce un piano di appoggio (17) per detti pannelli (A), ed una testata di levigatura (2) che supporta un nastro abrasivo (4) affacciato a detto piano di appoggio (17), caratterizzata dal fatto che detta testata di levigatura (2) è realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti. Per incarico.