ITVI20100226A1 - Dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI ILLUMINAZIONE AUTONOMO PER LA

SEGNALAZIONE DELLA POSIZIONE DI UN VEICOLO

------

La presente invenzione si inserisce nel campo dell’illuminotecnica, e in particolare si riferisce ad un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo.

Più in particolare, l’invenzione riguarda un dispositivo di illuminazione (denominato S.I.P.A, quale acronimo di “Sistema di Illuminazione di Posizione Autonoma†), atto a garantire visibilità e, quindi, maggior sicurezza, ad un veicolo a motore (sia esso un’automobile, una motocicletta, uno scooter, ecc.) in prossimità di luoghi con scarsa luminosità, senza necessità di utilizzare i dispositivi di illuminazione propri del veicolo (fari, frecce, ecc.), che risultano collegati alla batteria di alimentazione dello stesso. L’impiego dei dispositivi di illuminazione propri di un veicolo a motore, infatti, determina un prelievo indiscriminato di energia elettrica dalla batteria del veicolo, che, soprattutto a motore spento o durante una sosta, può determinare lo scaricarsi improvviso e completo della suddetta batteria, con l’inevitabile conseguenza del fatto che il veicolo non può più essere messo in moto.

Scopo della presente invenzione à ̈ quindi quello di ovviare agli inconvenienti tipici dell’arte nota e, in particolare, quello di realizzare un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, che non necessiti, per la propria alimentazione, dell’energia elettrica derivante dalla batteria di accumulatori del veicolo.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, che presenti un’intensità luminosa paragonabile a quella fornita dai sistemi di tipo tradizionale, in modo da garantire una buona visibilità del veicolo, al fine di ottenere la conseguente sicurezza in caso di sosta o fermata in corrispondenza o ai bordi della carreggiata stradale.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, che risulti idoneo per tutte le tipologie di veicoli a motore, quali automobili, motociclette, scooter, ecc.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, che garantisca luminanze sufficientemente elevate e razionalmente distribuite, in relazione all’illuminamento derivante dalla luce ambiente, per permettere la percezione delle zone di ingombro del veicolo e ridurre al minimo ogni forma di abbagliamento.

Non ultimo scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo di tipo particolarmente efficiente e, al contempo, di semplice ed economica realizzazione, in modo da potersi immettere sul mercato ad un prezzo competitivo, offrendo un vantaggioso risparmio energetico.

In questo quadro generale di ricerca dell’ottenimento delle caratteristiche estetiche e tecniche migliori per un dispositivo di illuminazione si inserisce la presente invenzione, che à ̈ volta a raggiungere caratteristiche di eleganza, di efficienza e di affidabilità in un sistema di segnalazione della posizione di un veicolo a motore, la cui struttura presenta, in tal modo, vantaggi estetici e funzionali. Questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione, sono raggiunti realizzando un dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, secondo la rivendicazione 1 allegata, a cui si rimanda per brevità.

Ulteriori caratteristiche tecniche sono contenute nelle rivendicazioni dipendenti successive.

Vantaggiosamente, il dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione presenta funzionamento totalmente autonomo, in quanto utilizza l’energia elettrica fornita da pannelli solari, evitando di attingere energia dalla batteria di accumulatori del veicolo e, quindi, evitando altresì di arrecare danni ai sistemi elettrici di azionamento del veicolo.

Il dispositivo secondo l’invenzione, infatti, grazie all’accumulo di energia solare, à ̈ in grado di ricaricare permanentemente una o più batterie ricaricabili e di alimentare, con la suddetta energia solare immagazzinata e tramite un apposito attuatore (che può essere costituito da un interruttore manuale o da un sensore crepuscolare), una serie di LED (solitamente da 4 a 6), posizionati, a discrezione dell’utilizzatore, in corrispondenza di zone prefissate del telaio o carrozzeria del veicolo.

La scelta dei LED quale sorgente di illuminazione à ̈ data dalle caratteristiche tecniche degli stessi di elevata affidabilità, lunga durata, elevata efficienza e basso consumo; inoltre, oltre ad essere molto economici e durevoli nel tempo, i LED presentano dimensioni tali da poter essere integrati direttamente nell’architettura del veicolo, anche in assenza di un corpo illuminante e/o riflettente visibile.

Un ulteriore vantaggio dell’impiego dei LED à ̈ quello di poter creare una luce di qualsiasi lunghezza d’onda (e, quindi, di qualsiasi colorazione) o una luce bianca di qualsiasi temperatura di colore.

Quindi, all’atto dell’accensione del dispositivo, il veicolo risulterà ben visibile, fino all’esaurimento della batteria ove à ̈ stata accumulata l’energia solare; ovviamente, la durata dell’illuminamento dipenderà dal tempo di esposizione del pannello solare alla radiazione solare, nonché dalla qualità della batteria. Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione che segue, relativa ad una forma di realizzazione esemplificativa e preferita, ma non limitativa, del dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, che à ̈ oggetto della presente invenzione, e dalle figure allegate, in cui:

- la figura 1 mostra una vista in pianta schematica di una prima forma realizzativa del dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, secondo l’invenzione;

- la figura 2 mostra una prima possibile applicazione del dispositivo di illuminazione autonomo di cui alla figura 1, ad un veicolo;

- le figure 3 e 4 mostrano altrettanti esempi realizzativi del dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, secondo la presente invenzione.

Con particolare riferimento alla figura 1 allegata, in una prima forma realizzativa esemplificativa e preferita, ma non limitativa, dell’invenzione, il dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo comprende una cella o pannello solare 10, a cui à ̈ collegata elettricamente una batteria ricaricabile 11, la quale, a sua volta, à ̈ elettricamente connessa, per mezzo di un attuatore 12 (costituito solitamente da un interruttore, azionabile manualmente dall’utente, o da un sensore crepuscolare, che determina la chiusura automatica del circuito elettrico all’approssimarsi dell’oscurità), ad uno o più LED 13, 14, posizionati in una o più zone prefissate del telaio o carrozzeria del veicolo e/o in corrispondenza delle frecce laterali di direzione dello stesso.

In particolare, secondo una prima forma realizzativa, preferita ma non limitativa, dell’invenzione, il pannello solare 10 può essere alloggiato all’interno di uno spazio intagliato nella parte inferiore e centrale del cupolino 15 in plexiglass delle motociclette (come mostrato in dettaglio nella figura 1 allegata), nel caso in cui il dispositivo di illuminazione autonomo, oggetto dell’invenzione, sia impiegato su tale tipologia di veicolo.

Nello specifico caso, il pannello 10 può così essere alloggiato e, quindi, fissato all’interno di uno spazio chiuso, creato appositamente e di dimensioni prefissate, nella parte inferiore del cupolino 15.

Nella parte superiore può poi essere integrato un vetro della misura dell’intaglio, che garantisce la resistenza necessaria a corpi estranei in movimento e, allo stesso tempo, l’efficienza del pannello solare 10. Fissato il pannello 10 e saldati ad esso i conduttori elettrici di collegamento 16, à ̈ possibile quindi procedere alla chiusura della scatola di contenimento del pannello 10 (realizzabile in qualsiasi materiale compatibile con il passaggio della radiazione solare) e, successivamente, alla impermeabilizzazione della stessa mediante silicone.

In particolare, può essere scelta una scatola di contenimento in materiale plastico, in virtù della notevole comodità di lavorazione; ulteriormente, impiegando, per esempio, un pannello solare 10 rettangolare, largo 5,3 cm e lungo 10,9 cm, à ̈ possibile produrre in uscita una tensione elettrica pari a circa 3 Volt.

I conduttori elettrici 16 trasmettono la corrente elettrica prodotta dal pannello 10 alla batteria ricaricabile 11, per garantire una ricarica pressoché costante della stessa.

Anche in questo caso, secondo forme di realizzazione esemplificative e preferite, ma non limitative, dell’invenzione, à ̈ vantaggioso impiegare due batterie stilo ricaricabili da 1,5 Volt, alloggiabili all’interno di un porta-batterie impermeabile, al fine di garantirne la piena funzionalità nel tempo ovvero la loro semplice sostituzione in caso di malfunzionamento o rottura per venti fortuiti o per usura.

La batteria ricaricabile 11 à ̈ a sua volta connessa all’attuatore 12, tramite i conduttori elettrici 17, e, ulteriormente, l’attuatore 12 à ̈ connesso, tramite i conduttori 18, ai LED 13, 14, presenti, preferibilmente, in numero variabile, da 4 a 6 e posti, come detto, in corrispondenza delle frecce direzionali del veicolo e/o in corrispondenza di altre zone del telaio o carrozzeria del suddetto veicolo.

La figura 2 allegata mostra una possibile realizzazione alternativa del pannello solare 10 assemblato internamente al cupolino 15 di una motocicletta 20, mentre nelle figure 3 e 4 allegate sono mostrate ulteriori possibili realizzazioni di assemblaggio e/o disposizione del pannello solare 10 e/o dei LED 13, 14 sul telaio 19 della motocicletta 20.

Dalla descrizione precedente risultano chiare le caratteristiche tecniche del dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo, secondo la presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi. E’ chiaro, in ogni caso, che anche se l’invenzione à ̈ stata descritta secondo una sua forma preferita di realizzazione, à ̈ da intendersi che variazioni e/o modifiche dei dettagli descritti ed illustrati potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di illuminazione autonomo per la segnalazione della posizione di un veicolo (20), in particolare di un veicolo a motore, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una cella o pannello solare (10), a cui à ̈ collegata elettricamente, tramite conduttori elettrici (16), almeno una batteria ricaricabile (11), la quale, a sua volta, à ̈ elettricamente connessa, tramite almeno un attuatore (12) e per mezzo di ulteriori conduttori elettrici (17, 18), ad uno o più LED (13, 14), posizionati in una o più zone prefissate del telaio o carrozzeria del veicolo (20) e/o in corrispondenza delle frecce laterali di direzione di detto veicolo (20).
2. 2. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto attuatore (12) à ̈ costituito essenzialmente da un interruttore, azionabile manualmente dall’utente, oppure da un sensore crepuscolare, che determina la chiusura automatica del circuito elettrico all’approssimarsi dell’oscurità.
3. 3. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 1, in cui detto dispositivo à ̈ impiegato per la segnalazione della posizione di motociclette (20), caratterizzato dal fatto che detto pannello solare (10) à ̈ alloggiato all’interno di uno spazio intagliato in una posizione prefissata di un cupolino (15) della motocicletta.
4. 4. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto pannello solare (10) à ̈ fissato all’interno di uno spazio di dimensioni prefissate, creato appositamente nella parte inferiore di detto cupolino (15).
5. 5. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto pannello solare (10) à ̈ completato con un vetro superiore, della misura dell’intaglio, che garantisce la resistenza necessaria a corpi estranei in movimento e l’efficienza di detto pannello solare (10), e con un involucro impermeabile di contenimento del pannello solare (10), solitamente in materiale plastico.
6. 6. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta batteria ricaricabile (11) include almeno due batterie stilo ricaricabili da 1,5 Volt, alloggiabili all’interno di un porta-batterie impermeabile.
7. 7. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti LED (13, 14) sono presenti in numero variabile e, preferibilmente, da 4 a 6.
8. 8. Dispositivo di illuminazione autonomo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto pannello solare (10) e/o detti LED (13, 14) sono posizionabili in corrispondenza di zone prefissate del telaio o carrozzeria (19) di detto veicolo (20).