ITVI20100209A1 - Gruppo di fissaggio per antenna - Google Patents

Gruppo di fissaggio per antenna Download PDF

Info

Publication number
ITVI20100209A1
ITVI20100209A1 IT000209A ITVI20100209A ITVI20100209A1 IT VI20100209 A1 ITVI20100209 A1 IT VI20100209A1 IT 000209 A IT000209 A IT 000209A IT VI20100209 A ITVI20100209 A IT VI20100209A IT VI20100209 A1 ITVI20100209 A1 IT VI20100209A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
fixing
projecting
fixing unit
connection direction
main body
Prior art date
Application number
IT000209A
Other languages
English (en)
Inventor
Ciman Massimo Calearo
Torsten Karcher
Vito Rotondi
Natalino Salin
Gioele Spagnolo
Daniel Zamberlan
Original Assignee
Calearo Antenne Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Priority to ITVI2010A000209A priority Critical patent/IT1401769B1/it
Application filed by Calearo Antenne Spa filed Critical Calearo Antenne Spa
Priority to MX2013001035A priority patent/MX2013001035A/es
Priority to CN201180036917.1A priority patent/CN103038938B/zh
Priority to KR1020137002563A priority patent/KR101452144B1/ko
Priority to PT117483248T priority patent/PT2599160E/pt
Priority to ES11748324.8T priority patent/ES2508640T3/es
Priority to JP2013521137A priority patent/JP5594617B2/ja
Priority to PCT/EP2011/062935 priority patent/WO2012013718A1/en
Priority to BR112013001854-2A priority patent/BR112013001854B1/pt
Priority to US13/264,240 priority patent/US8844893B2/en
Priority to EP11748324.8A priority patent/EP2599160B1/en
Priority to PL11748324T priority patent/PL2599160T3/pl
Priority to RU2013104307/08A priority patent/RU2536344C2/ru
Priority to TNP2011000515A priority patent/TN2011000515A1/en
Publication of ITVI20100209A1 publication Critical patent/ITVI20100209A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1401769B1 publication Critical patent/IT1401769B1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01QANTENNAS, i.e. RADIO AERIALS
    • H01Q1/00Details of, or arrangements associated with, antennas
    • H01Q1/12Supports; Mounting means
    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01QANTENNAS, i.e. RADIO AERIALS
    • H01Q1/00Details of, or arrangements associated with, antennas
    • H01Q1/12Supports; Mounting means
    • H01Q1/1207Supports; Mounting means for fastening a rigid aerial element
    • H01Q1/1214Supports; Mounting means for fastening a rigid aerial element through a wall
    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01QANTENNAS, i.e. RADIO AERIALS
    • H01Q1/00Details of, or arrangements associated with, antennas
    • H01Q1/27Adaptation for use in or on movable bodies
    • H01Q1/32Adaptation for use in or on road or rail vehicles
    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01QANTENNAS, i.e. RADIO AERIALS
    • H01Q1/00Details of, or arrangements associated with, antennas
    • H01Q1/27Adaptation for use in or on movable bodies
    • H01Q1/32Adaptation for use in or on road or rail vehicles
    • H01Q1/325Adaptation for use in or on road or rail vehicles characterised by the location of the antenna on the vehicle
    • H01Q1/3275Adaptation for use in or on road or rail vehicles characterised by the location of the antenna on the vehicle mounted on a horizontal surface of the vehicle, e.g. on roof, hood, trunk

Description

GRUPPO DI FISSAGGIO PER ANTENNA.
DESCRIZIONE
La presente invenzione concerne un gruppo di fissaggio di un’antenna ad un corpo di supporto laminare come, ad esempio, il tetto di un veicolo.
Un gruppo di fissaggio di tipo noto comprende un elemento di base che supporta l’antenna, provvisto di una superficie di contatto che si dispone in appoggio esternamente al tetto del veicolo.
È inoltre presente un elemento di fissaggio che viene collegato all’elemento di base mediante una vite e comprendente una pluralità di corpi aggettanti sviluppati prevalentemente secondo la direzione di collegamento definita dalla vite, con le estremità leggermente divaricate.
Per fissare l’antenna al tetto, l’elemento di base e l’elemento di fissaggio vengono dapprima disposti su lati opposti del tetto in corrispondenza di un apposito foro passante.
Successivamente, la vite viene avvitata in modo che le estremità dei corpi aggettanti entrino in contatto con il tetto.
I suddetti corpi aggettanti sono deformabili elasticamente in modo che le loro estremità possano venire reciprocamente avvicinate, così da poter infilare l’elemento di fissaggio a scatto attraverso il foro ricavato nel tetto del veicolo.
Questo permette di montare l’antenna al tetto con l’elemento di fissaggio già preventivamente collegato all’elemento di base, così da facilitare l’operazione.
Tuttavia, il gruppo di fissaggio noto sopra descritto presenta l’inconveniente che l’elemento di fissaggio non consente, da solo, di fissare in modo efficace l’antenna al tetto.
Infatti, la deformabilità dei corpi aggettanti, che consente il loro restringimento e la loro successiva divaricazione, limita la forza di serraggio esercitabile dai corpi aggettanti stessi sul tetto.
Come ulteriore inconveniente della suddetta deformabilità, i corpi aggettanti tendono a divaricarsi eccessivamente durante il serraggio, limitando ulteriormente la forza di serraggio.
Di conseguenza, nei gruppi di fissaggio di tipo noto viene normalmente prevista una gabbia per il contenimento dell’elemento di fissaggio, atta a limitare la deformazione dei corpi aggettanti,
Tuttavia, la suddetta gabbia di contenimento presenta l’inconveniente di aumentare il numero di componenti del gruppo di fissaggio e, quindi, il suo costo.
Inoltre, il maggior numero di componenti del gruppo di fissaggio comporta un aumento del relativo tempo di assemblaggio.
Un ulteriore inconveniente del gruppo di fissaggio sopra descritto à ̈ il fatto che la reazione elastica conseguente alla deformazione dei corpi aggettanti tende a provocare il progressivo allentamento della vite, soprattutto in presenza di vibrazioni, le quali sono inevitabili in un veicolo.
La presente invenzione si prefigge di superare tutti gli inconvenienti sopra menzionati appartenenti all’arte nota.
In particolare, à ̈ un primo scopo della presente invenzione realizzare un gruppo di fissaggio di un’antenna ad un corpo di supporto laminare che presenti un numero di componenti inferiore rispetto ai gruppi di fissaggio di tipo noto, a parità di efficacia di fissaggio.
È altresì scopo dell’invenzione prevenire l’allentamento spontaneo del gruppo di fissaggio.
I suddetti scopi vengono raggiunti attraverso un gruppo di fissaggio realizzato in accordo alla rivendicazione principale.
Ulteriori caratteristiche di dettaglio del gruppo di fissaggio dell’invenzione vengono specificate nelle relative rivendicazioni dipendenti.
Vantaggiosamente, il minor numero di componenti consente di ridurre la complessità del gruppo di fissaggio e, quindi, il suo costo rispetto ai gruppi di fissaggio di tipo noto.
Ancora vantaggiosamente, il minor numero di componenti consente di limitare il tempo di montaggio del gruppo di fissaggio.
Inoltre, vantaggiosamente, la minor possibilità di un allentamento spontaneo della vite consente di prevenire i danni conseguenti ad un imperfetto fissaggio dell’antenna ed i relativi costi di manutenzione. I suddetti scopi e vantaggi, assieme ad altri che verranno citati in seguito, saranno evidenziati durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell’invenzione che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle seguenti tavole di disegno allegate, dove:
- la fig. 1 rappresenta il gruppo di fissaggio dell’invenzione, in vista assonometrica esplosa;
- la fig. 2 rappresenta un componente ingrandito del gruppo di fissaggio di fig. 1 , in vista assonometrica con una diversa angolazione;
- le figg. da 3 a 5 rappresentano il gruppo di fissaggio di fig. 1 , in vista frontale parzialmente sezionata ed in differenti configurazioni operative;
- la fig. 6 rappresenta un dettaglio ingrandito di fig. 4.
II gruppo di fissaggio dell’invenzione, rappresentato in fig. 1 ed ivi indicato complessivamente con 1, à ̈ particolarmente adatto a venire impiegato per fissare un’antenna 2 ad un corpo di supporto laminare 3 come, ad esempio, il tetto di un veicolo, sul quale sia stato preventivamente ricavato un foro passante 3a.
Come si osserva in figura, il gruppo di fissaggio 1 comprende un elemento di base 4 che supporta un’antenna 2 di tipo di per sé noto e che à ̈ provvisto di una superficie di contatto 4a atta a disporsi in appoggio al corpo di supporto laminare 3.
Preferibilmente ma non necessariamente, la superficie di contatto 4a à ̈ definita da una pluralità di zone sporgenti distanziate tra loro che, vantaggiosamente, consentono di ottenere un appoggio efficace su corpi di supporto laminari di diverse curvature.
Il gruppo di fissaggio 1 comprende altresì un elemento di fissaggio 5, collegabile all’elemento di base 4 attraverso il foro 3a in modo da poter venire disposto dalla parte opposta del corpo di supporto laminare 3.
In particolare, l’elemento di fissaggio 5 comprende un corpo principale 6 collegabile all’elemento di base 4 mediante mezzi di unione 9 di per sé noti, i quali definiscono una direzione di collegamento X incidente la superficie di contatto 4a dell’elemento di base 4.
Preferibilmente, i suddetti mezzi di unione 9 comprendono una vite 9a inseribile in un foro passante 9b appartenente all’elemento di fissaggio 5 ed avvitabile in una madrevite 9c appartenente all’elemento di base 4.
Evidentemente, in varianti esecutive dell’invenzione, la vite 9a può venire sostituita da qualsivoglia mezzi di unione 9 di tipo noto equivalenti alla vite 9a.
Dal suddetto corpo principale 6 si estendono quattro corpi aggettanti 7, che si sviluppano prevalentemente secondo la direzione di collegamento X.
Evidentemente, in varianti di tipo noto, il numero dei corpi aggettanti 7 può essere qualsivoglia, anche diverso da quattro e, al limite, anche uno soltanto.
Come si osserva più in dettaglio in fig. 2, ciascun corpo aggettante 7 à ̈ associato al corpo principale 6 mediante un tratto di collegamento deformabile 8 atto a consentire al corpo aggettante 7 stesso di variare la sua inclinazione rispetto alla direzione di collegamento X. Vantaggiosamente, la deformabilità del tratto di collegamento 8 permette di divaricare i corpi aggettanti 7 in modo che le rispettive estremità 7b si dispongano a ridosso dei bordi del foro 3a dalia parte opposta dell’elemento di base 4, così da realizzare il fissaggio dell’antenna 2 al corpo di supporto laminare 3 nel modo rappresentato in fig. 5.
Una variante esecutiva non rappresentata prevede che i corpi aggettanti 7, in configurazione indeformata, siano divergenti in modo che la loro larghezza complessiva sia superiore rispetto a quella del foro 3a.
In questo caso, la deformabilità del tratto di collegamento 8 consente vantaggiosamente di restringere i corpi aggettanti 7 stessi durante l'inserimento dell’elemento di fissaggio 5 attraverso il foro 3a.
Preferibilmente ma non necessariamente, à ̈ altresì presente un elemento di tenuta 19, visibile in fig. 1 , realizzato in gomma o in altro materiale equivalente, che viene associato all’elemento di base 4 per impedire il passaggio di umidità e/o polvere attraverso il foro 3a.
Secondo l’invenzione e come visibile in particolare in fig. 2, ciascun corpo aggettante 7 dell’elemento di fissaggio 5 presenta una superficie di riscontro 7a affacciata ad una corrispondente superficie di spinta 6a del corpo principale 6 e distanziata da essa.
Inoltre, i tratti di collegamento 8 sono configurati per deformarsi in modo da consentire l’avvicinamento dei rispettivi corpi aggettanti 7 al corpo principale 6 quando l'elemento di fissaggio 5 viene spinto verso l'elemento di base 4 durante il fissaggio l’antenna 2 al corpo di supporto laminare 3.
La deformazione dei tratti di collegamento 8 permette che le superfici di riscontro 7a si appoggino alle rispettive superfici di spinta 6a, come mostrato in fig. 5.
Di conseguenza, la forza di serraggio della vite 9a si può trasmettere dal corpo principale 6 ai corpi aggettanti 7 secondo una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di collegamento X e, quindi, sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo dei corpi aggettanti 7 stessi.
Pertanto, conferendo al corpo principale 6 ed ai corpi aggettanti 7 una sufficiente rigidezza, l’elemento di fissaggio 5 permette di trasmettere una forza di serraggio molto maggiore rispetto a quanto consentito dai gruppi di fissaggio di tipo noto, senza necessità di impiegare una gabbia di contenimento per l’elemento di fissaggio 5.
È pertanto raggiunto lo scopo di realizzare un gruppo di fissaggio 1 che, a parità di efficacia rispetto ai gruppi di fissaggio di tipo noto, presenti un numero di componenti inferiore.
Preferibilmente ma non necessariamente, l’elemento di fissaggio 5 viene ottenuto mediante taglio e piegatura di una lastra di materiale metallico, ad esempio acciaio.
In particolare, come si osserva in fig. 2, ciascun tratto di collegamento 8, ciascun corpo aggettante 7 ed il corpo principale 6 sono rispettivamente un primo, un secondo ed un terzo corpo laminare 15, 16 e 17 appartenenti alla suddetta lastra.
Preferibilmente, il terzo corpo laminare 15 corrispondente al corpo principale 6 Ã ̈ sviluppato prevalentemente secondo un piano Y perpendicolare alla direzione di collegamento X.
Il suddetto terzo corpo laminare 17 Ã ̈ provvisto di bordi perimetrali 17a rivolti secondo la direzione di collegamento X, i quali definiscono la suddetta superficie di spinta 6a.
Vantaggiosamente, la presenza dei suddetti bordi perimetrali 17a consente di irrigidire il corpo principale 6 a sufficienza per trasmettere la forza di serraggio prodotta dalla vite 9a.
A loro volta, i corpi aggettanti 7 sono altrettanti secondi corpi laminari 16 collegati alla periferia del corpo principale 6.
Preferibilmente, la sezione di ciascun secondo corpo laminare 16 rispetto ad un piano perpendicolare alla direzione di collegamento X presenta un profilo concavo.
Vantaggiosamente, la suddetta forma concava consente di irrigidire i corpi aggettanti 7 secondo le rispettive direzioni longitudinali, così da renderli idonei a trasmettere la forza di serraggio,
Preferibilmente ma non necessariamente, le estremità 7b di ciascun corpo aggettante 7 sono configurate per incidere il corpo di supporto laminare 3 per, vantaggiosamente, facilitare il contatto elettrico tra i corpi aggettanti 7 ed il corpo di supporto laminare 3 e, quindi, per consentire la messa a terra dell’antenna 2.
Questo viene ottenuto, in particolare, conferendo alle suddette estremità 7b una forma appuntita.
Per quanto concerne i primi corpi laminari 15 corrispondenti ai tratti di collegamento 8, ciascuno di essi à ̈ preferibilmente provvisto di una serie di concavità 18 disposte in successione, ciascuna delle quali può venire schiacciata secondo la direzione di collegamento X.
Si comprende che il suddetto schiacciamento consente la deformazione dei tratti di collegamento 8 in modo da permettere ravvicinamento dei corpi aggettanti 7 al corpo principale 6.
E’ evidente che il numero di concavità 18 dei tratti di collegamento 8 può essere qualsivoglia.
Preferibilmente ma non necessariamente, il tratto di collegamento 8 à ̈ configurato per deformarsi plasticamente in conseguenza del suddetto avvicinamento del corpo aggettante 7 al corpo principale 6. La suddetta deformabilità plastica può venire ottenuta, ad esempio, scegliendo il materiale del tratto di collegamento 8 ed il suo spessore
η
IL MANDATARIO
Ing. Ercole Bonini (Studio Bonini SRL) in modo opportuno.
In alternativa, à ̈ possibile conferire ad una o più concavità 18 del tratto di collegamento 8 una forma tale da indurre la concentrazione degli sforzi in un punto predeterminato come, ad esempio, l’apice delle concavità 18.
Vantaggiosamente, la suddetta deformazione plastica del tratto di collegamento 8 consente di ridurre la forza di reazione elastica successiva al fissaggio, la quale tenderebbe a causare lo svitamento della vite 9a, soprattutto in presenza di vibrazioni,
Pertanto, la suddetta deformazione plastica consente di raggiungere lo scopo di prevenire lo svitamento della vite 9a successivamente al fissaggio dell’antenna 2.
È evidente che, in varianti esecutive dell’invenzione, l’elemento di fissaggio 5 può presentare una forma qualsivoglia e diversa da quella sopra descritta, purché il tratto di collegamento 8 possa deformarsi nel modo sopra descritto.
Preferibilmente ma non necessariamente, il gruppo di fissaggio 1 comprende mezzi di guida 10, visibili in particolare nelle figg. da 3 a 6, atti ad indurre la divaricazione del corpo aggettante 7 rispetto alla direzione di collegamento X durante il collegamento dell’elemento di fissaggio 5 all'elemento di base 4.
Vantaggiosamente, la presenza dei mezzi di guida 10 consente di indurre una divaricazione predeterminata dei corpi aggettanti 7, indipendentemente dallo spessore del corpo di supporto laminare 3, così da realizzare un fissaggio ottimale.
Inoltre, poiché la divaricazione viene indotta dai mezzi di guida 10, non à ̈ necessario predisporre i corpi aggettanti 7 già divaricati oltre le dimensioni del foro 3a del corpo di supporto laminare 3.
Al contrario, à ̈ possibile realizzare i corpi aggettanti 7 in modo che la loro larghezza complessiva in configurazione indeformata sia inferiore rispetto alle dimensioni del foro 3a del corpo di supporto laminare 3, così da poterli introdurre liberamente nel foro 3a stesso senza bisogno di vincere la loro resistenza elastica.
Questo, vantaggiosamente, facilita l’introduzione dei corpi aggettanti 7 attraverso il foro 3a.
Preferibilmente e come si osserva più in dettaglio in fig. 6, i suddetti mezzi di guida 10 comprendono una superficie di guida 11 appartenente all’elemento di base 4, inclinata rispetto alla direzione di collegamento X.
II corpo aggettante 7 presenta inoltre una controsuperficie 12 atta a scivolare sulla suddetta superficie di guida 11 durante l'avvicinamento dell’elemento di base 4 all'elemento di fissaggio 5.
Preferibilmente ma non necessariamente, i mezzi di guida 10 comprendono anche pareti di contenimento 13 appartenenti all’elemento di base 4, cooperanti a contatto con corrispondenti superfici sagomate 14 appartenenti a ciascun corpo aggettante 7 per limitare la divaricazione del corpo aggettante 7 stesso.
Vantaggiosamente, la limitazione della divaricazione dei corpi aggettanti 7 favorisce l’efficacia del serraggio, in quanto permette di trasmettere la forza di serraggio secondo una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di collegamento X.
Preferibilmente, le suddetti pareti di contenimento 13 appartengono a corrispondenti cavità 11a ricavate nell’elemento di base 4, le quali accolgono corrispondenti protuberanze 7c appartenenti all’estremità di ciascun corpo aggettante 7.
Vantaggiosamente, le suddette cavità 11a consentono di guidare con precisione la divaricazione dei corpi aggettanti 7.
Pertanto, vantaggiosamente, le suddetta cavità 11a producono aperture uguali dei corpi aggettanti 7, favorendo l’uniforme distribuzione della forza di serraggio tra i corpi aggettanti 7 stessi.
Inoltre, vantaggiosamente, la divaricazione controllata dei corpi aggettanti 7 consente di deformare i tratti di collegamento 8 nel modo più idoneo per consentire un contatto ottimale tra le superfici di riscontro 7a e le superfici di spinta 6a.
Preferibilmente ma non necessariamente, le suddette protuberanze 7c sono configurate in modo che, in seguito alla divaricazione dei corpi aggettanti 7 prodotta dai mezzi di guida 10, esse vadano in battuta sui bordi interni del foro 3a per, vantaggiosamente, realizzare il centraggio dell’antenna 2.
Operativamente, per fissare l’antenna 2 al tetto di un veicolo, o ad un analogo corpo di supporto laminare 3, si procede innanzitutto all’assemblaggio del gruppo di fissaggio 1, collegando l’elemento di fissaggio 5 all’elemento di base 4 mediante la vite 9a in modo che i mezzi di guida 10 risultino reciprocamente allineati.
Successivamente, operando dall’esterno del tetto 3, l’elemento di fissaggio 5 viene spinto attraverso il foro 3a, nella posizione mostrata in fig. 3.
Preferibilmente, l’elemento di base 4 comprende dentini di aggancio a scatto che, vantaggiosamente, si innestano al tetto 3 per mantenere il gruppo di fissaggio 1 in posizione ed agevolare così il successivo serraggio della vite 9a.
L’operatore quindi avvita la vite di fissaggio 9a in modo che l’elemento di fissaggio 5 si avvicini all’elemento di base 4.
Durante il suddetto avvicinamento, i mezzi di guida 10 causano la divaricazione dei corpi aggettanti 7 in modo che le loro estremità appuntite 7b si dispongano affacciate ai bordi del foro 3a del corpo di supporto laminare 3.
Dopo la divaricazione, le protuberanze 7c disposte all’estremità di ciascun corpo aggettante 7 entrano nelle corrispondenti cavità 11a dell’elemento di base 4, così da impedire l’ulteriore divaricazione dei corpi aggettanti 7.
Continuando ad avvitare, le estremità appuntite 7b entrano in contatto con la superficie interna del tetto 3, nella posizione mostrata in fig. 4. A questo punto, l’ulteriore avvitamento della vite 9a provoca il cedimento del tratto di collegamento 8 ed il conseguente avvicinamento della superficie di riscontro 7a di ciascun corpo aggettante 7 alla corrispondente superficie di spinta 6a del corpo principale 6.
Quando il suddetto contatto à ̈ avvenuto, come mostrato in fig. 5, la forza di serraggio della vite 9a si trasmette integralmente ai corpi aggettanti 7, i quali vengono spinti contro il tetto 3 realizzando il fissaggio dell’antenna 2.
Durante questa operazione, le estremità appuntite 7b dei corpi aggettanti 7 incidono il tetto 3 così da realizzare il contatto elettrico. Preferibilmente, la corsa complessiva della vite 9a à ̈ tale da consentire l’impiego del gruppo di fissaggio 1 su corpi di supporto laminare 3 di diversi spessori.
Questo può venire ottenuto ad esempio configurando i mezzi di guida 10 in modo che essi producano la divaricazione completa dei corpi aggettanti 7 prima che questi entrino in contatto con un corpo di supporto laminare 3 del massimo spessore previsto.
Inoltre, preferibilmente, l'avvitamento viene effettuato mediante una chiave dinamometrica opportunamente tarata, la quale consente di montare il gruppo di fissaggio 1 con una forza di serraggio uniforme indipendentemente dallo spessore del corpo di supporto laminare 3. Per quanto finora detto, si comprende che il gruppo di fissaggio dell’invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.
In particolare, le superfici di riscontro sui corpi aggettanti e le corrispondenti superfici di spinta sul corpo principale dell’elemento di fissaggio tra loro affacciate consentono un’efficacia trasmissione della forza di serraggio della vite all’estremità dei corpi aggettanti. Di conseguenza, à ̈ possibile limitare il numero dei componenti rispetto ai gruppi di fissaggio di tipo noto di efficacia equivalente, nei quali à ̈ necessario impiegare una gabbia di contenimento per l’elemento di fissaggio.
Inoltre, la deformazione plastica del tratto di collegamento consente di limitare la reazione elastica conseguente al fissaggio, prevenendo svitamenti accidentali della vite dovuti, ad esempio, a vibrazioni.
In fase esecutiva, al gruppo di fissaggio dell’invenzione potranno essere apportate ulteriori modifiche che, quantunque non descritte e non rappresentate nei disegni, qualora rientrassero nell’ambito delle rivendicazioni allegate, dovranno venire ritenute tutte protette dal presente brevetto.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1 ) Gruppo di fissaggio (1 ) di un’antenna (2) ad un corpo di supporto laminare (3), comprendente: - un elemento di base (4) atto a supportare detta antenna (2), provvisto di una superficie di contatto (4a) atta a disporsi in appoggio a detto corpo di supporto laminare (3); - un elemento di fissaggio (5) comprendente un corpo principale (6), collegabile a detto elemento di base (4) mediante mezzi di unione (9) che definiscono una direzione di collegamento (X) incidente detta superficie di contatto (4a), ed almeno un corpo aggettante (7) sviluppato prevalentemente secondo detta direzione di collegamento (X) ed associato a detto corpo principale (6) mediante un tratto di collegamento deformabile (8) atto a consentire la variazione dell’angolo di inclinazione di detto corpo aggettante (7) rispetto a detta direzione di collegamento (X); caratterizzato dal fatto che detto corpo aggettante (7) presenta una superficie di riscontro (7a) affacciata ad una corrispondente superficie di spinta (6a) di detto corpo principale (6) e distanziata da essa, detto tratto di collegamento (8) essendo configurato in modo che la sua deformazione consenta ravvicinamento di detto corpo aggettante (7) a detto corpo principale fino al contatto tra detta superficie di riscontro (7a) e detta superficie di spinta (6a) quando detto elemento di fissaggio (5) viene collegato a detto elemento di base (4) per fissare detta antenna (2) a detto corpo di supporto laminare (3).
  2. 2) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto tratto di collegamento (8) Ã ̈ atto a deformarsi plasticamente durante detto avvicinamento.
  3. 3) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 ) o 2) caratterizzato dal fatto che detto tratto di collegamento (8) à ̈ un primo corpo laminare (1 5) provvisto di almeno una concavità (18) che può venire schiacciata secondo detta direzione di collegamento (X).
  4. 4) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di guida (10) atti a divaricare detto corpo aggettante (7) rispetto a detta direzione di collegamento (X) durante il collegamento di detto elemento di fissaggio (5) a detto elemento di base (4).
  5. 5) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo la rivendicazione 4) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida (10) comprendono una superficie di guida (11 ) appartenente a detto elemento di base (4), inclinata rispetto a detta direzione di collegamento (X), ed una controsuperficie (12) appartenente a detto corpo aggettante (7), atta a scivolare su detta superficie di guida (11 ) durante ravvicinamento tra detto elemento di base (4) e detto elemento di fissaggio (5).
  6. 6) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4) o 5) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida (10) comprendono una parete di contenimento (13) appartenente a detto elemento di base (4) ed una superficie sagomata (14) appartenente a detto corpo aggettante (7), atte a cooperare reciprocamente a contatto l’una con l'altra per limitare la divaricazione di detto corpo aggettante (7).
  7. 7) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto corpo aggettante (7) presenta un’estremità (7b) configurata per incidere detto corpo di supporto laminare (3).
  8. 8) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto corpo aggettante (7) Ã ̈ un secondo corpo laminare (16) che presenta una sezione con profilo concavo rispetto ad un piano perpendicolare a detta direzione di collegamento (X). IL MANDATARIO lag. Ercole Bollini (Studio Bonini SRL) 9) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (5) comprende almeno due di detti corpi aggettanti (7), collegati alla periferia di detto corpo principale (6). 10) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto corpo principale (6) Ã ̈ un terzo corpo laminare (17) sviluppato prevalentemente secondo un piano (Y) perpendicolare a detta direzione di collegamento (X) e provvisto di bordi perimetrali (17a) rivolti secondo detta direzione di collegamento (X) che definiscono detta superficie di spinta (6a). 11 ) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di unione (9) comprendono una vite (9a) inseribile in un foro passante (9b) appartenente a detto corpo principale (6) ed avvitabile in una madrevite (9c) appartenente a detto elemento di base (4). 12) Gruppo di fissaggio (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (5) Ã ̈ ottenuto mediante taglio e piegatura di una lastra di materiale metallico.
ITVI2010A000209A 2010-07-28 2010-07-28 Gruppo di fissaggio per antenna IT1401769B1 (it)

Priority Applications (14)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI2010A000209A IT1401769B1 (it) 2010-07-28 2010-07-28 Gruppo di fissaggio per antenna
BR112013001854-2A BR112013001854B1 (pt) 2010-07-28 2011-07-27 unidade de fixação de uma antena a um corpo de suporte tipo prato
KR1020137002563A KR101452144B1 (ko) 2010-07-28 2011-07-27 안테나 고정 장치
PT117483248T PT2599160E (pt) 2010-07-28 2011-07-27 Unidade de fixação de antena
ES11748324.8T ES2508640T3 (es) 2010-07-28 2011-07-27 Unidad para fijación de una antena
JP2013521137A JP5594617B2 (ja) 2010-07-28 2011-07-27 アンテナ固定ユニット
MX2013001035A MX2013001035A (es) 2010-07-28 2011-07-27 Unidad de fijacion de antena.
CN201180036917.1A CN103038938B (zh) 2010-07-28 2011-07-27 天线固定单元
US13/264,240 US8844893B2 (en) 2010-07-28 2011-07-27 Antenna fixing unit
EP11748324.8A EP2599160B1 (en) 2010-07-28 2011-07-27 Antenna fixing unit.
PL11748324T PL2599160T3 (pl) 2010-07-28 2011-07-27 Zespół mocowania anteny
RU2013104307/08A RU2536344C2 (ru) 2010-07-28 2011-07-27 Блок фиксации антенны
PCT/EP2011/062935 WO2012013718A1 (en) 2010-07-28 2011-07-27 Antenna fixing unit.
TNP2011000515A TN2011000515A1 (en) 2010-07-28 2011-10-14 Antenna fixing unit

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI2010A000209A IT1401769B1 (it) 2010-07-28 2010-07-28 Gruppo di fissaggio per antenna

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITVI20100209A1 true ITVI20100209A1 (it) 2012-01-29
IT1401769B1 IT1401769B1 (it) 2013-08-02

Family

ID=43528328

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITVI2010A000209A IT1401769B1 (it) 2010-07-28 2010-07-28 Gruppo di fissaggio per antenna

Country Status (14)

Country Link
US (1) US8844893B2 (it)
EP (1) EP2599160B1 (it)
JP (1) JP5594617B2 (it)
KR (1) KR101452144B1 (it)
CN (1) CN103038938B (it)
BR (1) BR112013001854B1 (it)
ES (1) ES2508640T3 (it)
IT (1) IT1401769B1 (it)
MX (1) MX2013001035A (it)
PL (1) PL2599160T3 (it)
PT (1) PT2599160E (it)
RU (1) RU2536344C2 (it)
TN (1) TN2011000515A1 (it)
WO (1) WO2012013718A1 (it)

Families Citing this family (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP2013081043A (ja) * 2011-10-03 2013-05-02 Mitsumi Electric Co Ltd 固定装置及びアンテナ装置
EP2843761B1 (fr) * 2013-08-30 2018-07-04 Alcatel- Lucent Shanghai Bell Co., Ltd Système d'antenne compact
US9293803B1 (en) * 2014-10-17 2016-03-22 Neurio Technology Inc. Internally fittable and removable mount for external antenna
US10779991B2 (en) 2015-12-23 2020-09-22 The Regents of the University of Colorado, a body corporated Ophthalmic knife and methods of use
US10403968B2 (en) 2016-03-28 2019-09-03 Taoglas Group Holdings Limited Antenna systems and methods for incorporating into a body panel
DE102017002994A1 (de) * 2016-03-28 2017-09-28 Taoglas Group Holdings Antennensysteme und Verfahren zum lntegrieren in einen Karosserieteil
JP6839340B2 (ja) * 2016-07-21 2021-03-10 ミツミ電機株式会社 アンテナ取付部品及びアンテナ装置
KR102553108B1 (ko) 2018-12-14 2023-07-10 삼성전자주식회사 안테나 모듈을 포함하는 전자 장치

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6236377B1 (en) * 2000-04-24 2001-05-22 Rally Manufacturing, Inc. Antenna with universal mounting assembly
US20040183734A1 (en) * 2003-03-18 2004-09-23 Junichi Noro Antenna device
US20050237248A1 (en) * 2003-11-25 2005-10-27 Harada Industry Co., Ltd. Vehicle roof antenna attachment
US20090079640A1 (en) * 2007-09-26 2009-03-26 Harada Industry Of America, Inc. Body mount for a vehicle antenna

Family Cites Families (17)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1257536A (en) * 1916-12-09 1918-02-26 Gottlieb W Schroeder Adjustable socket for mounting ornaments, &c., upon automobiles.
US2496938A (en) * 1946-09-13 1950-02-07 Irwin F Mills Associates Antenna attaching device
US4109251A (en) * 1976-07-08 1978-08-22 Macdougall James B Adjustable antenna mounting bracket
US4169575A (en) * 1977-09-12 1979-10-02 Hustler, Inc. Detachable antenna mounting bracket for automobiles
SU1840487A1 (ru) * 1978-07-14 2007-03-27 Научно-исследовательский электромеханический институт промышленной компании "КОНЦЕРН "АНТЕЙ" Устройство двухскоростного привода антенны
US5999139A (en) * 1997-08-27 1999-12-07 Marconi Aerospace Systems Inc. Two-axis satellite antenna mounting and tracking assembly
US6879301B2 (en) * 2001-10-09 2005-04-12 Tyco Electronics Corporation Apparatus and articles of manufacture for an automotive antenna mounting gasket
US6714171B2 (en) * 2002-06-14 2004-03-30 Centurion Wireless Technologies, Inc. Antenna mounting apparatuses and methods
JP4037335B2 (ja) * 2003-07-31 2008-01-23 株式会社ヨコオ アンテナ取付装置
JP4276196B2 (ja) * 2005-03-14 2009-06-10 原田工業株式会社 車両用ルーフアンテナ取付け装置
JP2006345245A (ja) * 2005-06-09 2006-12-21 Yokowo Co Ltd アンテナ取付装置
DE102006009660B4 (de) * 2006-03-02 2012-03-08 Blaupunkt Antenna Systems Gmbh & Co. Kg Antennenhalterung sowie zugehörige Antenne
US7339549B2 (en) * 2006-07-13 2008-03-04 Andrew Corporation Universal mounting assembly
JP4919292B2 (ja) * 2007-07-06 2012-04-18 株式会社ヨコオ アンテナ取付装置
IT1392760B1 (it) * 2009-01-20 2012-03-16 Calearo Antenne Spa Dispositivo di fissaggio perfezionato di un'antenna ad una superficie di supporto e metodo di montaggio di un'antenna tramite il suddetto dispositivo di fissaggio
RU94063U1 (ru) * 2009-12-28 2010-05-10 Закрытое акционерное общество "Научно-производственная фирма Микран" Антенно-мачтовое устройство
RU2469445C1 (ru) * 2011-06-22 2012-12-10 Открытое акционерное общество "Конструкторское бюро специального машиностроения" Мобильная вышка преимущественно для антенных систем

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6236377B1 (en) * 2000-04-24 2001-05-22 Rally Manufacturing, Inc. Antenna with universal mounting assembly
US20040183734A1 (en) * 2003-03-18 2004-09-23 Junichi Noro Antenna device
US20050237248A1 (en) * 2003-11-25 2005-10-27 Harada Industry Co., Ltd. Vehicle roof antenna attachment
US20090079640A1 (en) * 2007-09-26 2009-03-26 Harada Industry Of America, Inc. Body mount for a vehicle antenna

Also Published As

Publication number Publication date
WO2012013718A1 (en) 2012-02-02
JP2013537750A (ja) 2013-10-03
IT1401769B1 (it) 2013-08-02
US20130112837A1 (en) 2013-05-09
JP5594617B2 (ja) 2014-09-24
EP2599160B1 (en) 2014-07-02
PL2599160T3 (pl) 2014-12-31
KR101452144B1 (ko) 2014-10-16
BR112013001854A2 (pt) 2019-07-09
ES2508640T3 (es) 2014-10-16
BR112013001854B1 (pt) 2021-01-26
EP2599160A1 (en) 2013-06-05
TN2011000515A1 (en) 2013-05-24
CN103038938A (zh) 2013-04-10
KR20130093595A (ko) 2013-08-22
PT2599160E (pt) 2014-10-08
MX2013001035A (es) 2013-04-03
RU2013104307A (ru) 2014-09-10
RU2536344C2 (ru) 2014-12-20
US8844893B2 (en) 2014-09-30
CN103038938B (zh) 2015-01-28

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITVI20100209A1 (it) Gruppo di fissaggio per antenna
US4101229A (en) Connection device
US9776204B2 (en) Push member and caulking gun having the same
EP1746697A1 (en) Securing element for securing a box to a wire cable tray
KR200481367Y1 (ko) 케이블 트레이
JP2013019512A (ja) ボルトキャップ
US9429177B2 (en) Panel assembly strip by clamping on a supporting frame
KR101407703B1 (ko) 모듈 방식의 방폭형 터미널 블럭
JP6855924B2 (ja) バッテリーターミナル
KR101575569B1 (ko) 프로파일용 연결구 구조
CA2911611C (en) Pipe clamp assembly with stiffening element
US11266066B2 (en) Belt lock and belt
KR101814628B1 (ko) 풀림방지용 탄성변형너트, 그 가공방법, 그 조립방법 및 변형소켓
KR20130023477A (ko) 스프링와셔
EP2353211B1 (en) Cable joint protector
KR200417821Y1 (ko) 결합 강화 볼트, 너트 및 풀림방지 고무와샤
KR200229459Y1 (ko) 전력 배선용 플러그-인 부스바 덕트
US20210172467A1 (en) Connecting element for connecting profile elements
KR200424190Y1 (ko) 전기 배선관 연결용 코넥터
JP6212371B2 (ja) 固定手段のキャップ
ITVR940007A1 (it) Collare di supporto per tubazioni
US7024824B1 (en) Entry port
KR200497797Y1 (ko) 너트브래킷이 구비된 케이블 트레이용 렁
KR101967288B1 (ko) 케이블 트레이 연결구조
JP5990864B1 (ja) 端子台装置