ITVI20100138A1 - Dispositivo per il trattamento dei rifiuti - Google Patents

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ITVI20100138A1
ITVI20100138A1 IT000138A ITVI20100138A ITVI20100138A1 IT VI20100138 A1 ITVI20100138 A1 IT VI20100138A1 IT 000138 A IT000138 A IT 000138A IT VI20100138 A ITVI20100138 A IT VI20100138A IT VI20100138 A1 ITVI20100138 A1 IT VI20100138A1
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shredding unit
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Fausto Berti
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Meccanica E Attrezzature S N C Di Berti Fausto &
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Description

DESCRIZIONE
del Brevetto per Invenzione Industriale avente titolo “DISPOSITIVO PER IL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI”
CAMPO DELLA TECNICA
La presente invenzione riguarda il campo del trattamento dei rifiuti. In particolare, la presente invenzione riguarda un dispositivo per la tritatura dei rifiuti. Ancora più in particolare, la presente invenzione riguarda un dispositivo per la compattazione e tritatura dei rifiuti ed un veicolo provvisto di detto dispositivo.
DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA
Nello stato della tecnica sono noti diversi dispositivi per frantumare i rifiuti con lo scopo di ridurre il volume dei rifiuti.
La domanda di brevetto DE 2831641 mostra un dispositivo per ridurre le dimensioni dei rifiuti, in particolare per i rifiuti umidi, e per la loro dispersione. Il dispositivo comprende una unità trasportatrice comprendente un elemento elicoidale e un rotore dotato di lame e controlame atte a tagliare i rifiuti.
La domanda di brevetto FR 2783724 descrive un dispositivo per tritare, compattare e estrudere rifiuti, materiali plastici o organici, e altro. Il dispositivo comprende una unità di tritatura comprendente un rotore di forma cilindro-conica disposto all’ interno di uno statore cilindro-conico. Il rotore è dotato di elementi sporgenti disposti lungo un percorso elicoidale. Gli elementi sporgenti possono essere ad esempio lame. Il passo del percorso elicoidale può variare, cosicché gli elementi sporgenti si avvicinino lungo una delle due direzioni del rotore. Ad una estremità dello statore i rifiuti vengono compressi contro un piatto dotato di fori. Il sistema può anche essere dotato di elementi riscaldanti.
La domanda di brevetto FR 2184489 descrive un dispositivo comprendente una tramoggia che alimenta un cilindro orizzontale. Una vite senza dine che si rastrema verso lo sbocco conico del cilindro viene inserita nel cilindro orizzontale in modo da applicare un leggero grado di pressione ai rifiuti. I rifiuti vengono estrusi dallo sbocco conico e vengono immediatamente tagliati in piccoli pezzi da uno strumento da taglio; i pezzi cadono quindi in una tramoggia e alimentano una camera di compattazione dove vengono pressati a forma di blocchi da un dispositivo idraulico.
La domanda di brevetto WO 99/35060 descrive un sistema comprendente un contenitore che preferibilmente viene interrato al disotto del livello della strada per essere utilizzato come contenitore di rifiuti. Sul contenitore viene montato un collettore. Il contenitore ospita una camera per il trattamento dei rifiuti, all’ interno della quale sono disposti in maniera sovrapposta una prima unità rotativa rappresentata da un elemento tagliente ed una seconda unità rotativa rappresentata da un mulino a martelli. La parte inferiore della camera comunica con un contenitore di grandi dimensioni, al cui interno sono montate delle unità rotanti. Un condotto tubulare è inserito nel contenitore e una vite è montata lungo la maggior parte del condotto tubulare.
La domanda di brevetto WO 2005/082668 mostra delle ottimizzazioni di veicoli di trasporto per prodotti liquidi o granulari caratterizzati dal fatto che un dispositivo autonomo e autosufficiente per la produzione di gas inerte viene montato su un camion.
Con il progetto di nome “Thor” Total HOusewaste Recycling è stato sviluppato un sistema per il trattamento dei rifiuti che comprende diverse unità per la separazione di diversi tipi di rifiuti e una unità a mulino planetario per ridurre il volume dei rifiuti.
Nello stato della tecnica sono anche noti sistemi per ridurre le dimensioni dei rifiuti che applicano getti d’acqua per tritare i rifiuti.
I sistemi noti dallo stato della tecnica lasciano aperti un numero di problemi. Per esempio, esiste l’esigenza di ridurre ulteriormente il volume dei rifiuti o di eliminare efficacemente gli odori generati dai rifiuti o di fornire un dispositivo meno complicato e di dimensioni ridotte, così da poter essere montato su un veicolo.
L’obiettivo della presente invenzione è di fornire un sistema che risolva i problemi menzionati.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che possa essere utilizzato per diversi tipi di rifiuti. In particolare, ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che possa essere utilizzato non solo per l’indifferenziato ma anche nell’ambito della raccolta differenziata. Ulteriore scopo della presente invenzione è quindi quello di fornire un dispositivo che possa essere ad esempio utilizzato per il vetro. Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che possa essere utilizzato per la plastica. Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo che possa essere utilizzato per il trattamento di rifiuti organici.
SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE
In generale la presente invenzione riguarda un sistema per il trattamento dei rifiuti che riduce considerevolmente il volume dei rifiuti e un veicolo per la raccolta dei rifiuti dotato del sistema per il trattamento dei rifiuti secondo la presente invenzione; tale veicolo può trasportare quantità di rifiuti considerevolmente maggiori di quelli trasportati dai normali veicoli per la raccolta dei rifiuti. La presente invenzione riguarda anche un sistema per il trattamento dei rifiuti che elimina il problema del diffondersi di odori sgradevoli generati dalla fermentazione e dalla composizione dei rifiuti. Inoltre la presente invenzione riguarda un sistema per il trattamento dei rifiuti, che migliora il trasporto dei rifiuti stessi, infatti i rifiuti vengono ridotti in elementi di piccole dimensioni o in una polvere, che può essere trasportata facilmente in maniera pneumatica, per esempio per aspirazione. La presente invenzione è basata sull’idea generale di compattare i rifiuti e, successivamente, di triturare il materiale compattato in modo da ottenere una polvere dal volume notevolmente ridotto e facilmente smaltibile.
Un aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente una unità di compattazione e una unità di tritatura. Tale dispositivo permette una notevole riduzione del volume dei rifiuti.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente una unità di compattazione che include un trasportatore elicoidale e una unità di tritatura che include un elemento a grattugia. Questo aspetto consente con una costruzione semplice una considerevole riduzione del volume dei rifiuti.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente una unità di compattazione che include un trasportatore elicoidale con passo variabile e una unità di tritatura comprendente un elemento a grattugia cilindrico.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente una unità di compattazione che include un trasportatore elicoidale, una unità di tritatura che include un elemento a grattugia e un contenitore che è ermeticamente connesso con l’unità di tritatura. Il contenitore viene utilizzato per il deposito dei rifiuti che sono stato tritati. Il contenitore stesso può essere ermetico. In questo modo si evita la diffusione di odori generati dai rifiuti.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo come nell’aspetto precedente, comprendente ulteriormente una pompa da vuoto connessa all’unità di tritatura allo scopo di eliminare l’aria e conservare in questo modo i rifiuti sottovuoto evitando la dispersione di odori.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo come nell’aspetto precedente, comprendente ulteriormente una unità di somministrazione di azoto connessa con l’unità di tritatura, così i rifiuti possono essere conservati sotto un’atmosfera di azoto.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente una unità di compattamento che include un trasportatore elicoidale e una unità di tritatura che include un elemento a grattugia cilindrico, in cui l’elemento a grattugia é provvisto di una pluralità di fori e di elementi in rilievo. Gli elementi in rilievo sono formati in modo tale da portare all’ interno dell’ elemento a grattugia cilindrico i pezzi di rifiuti tagliati.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un veicolo su cui viene montato un dispositivo per il trattamento dei rifiuti come descritto in uno degli aspetti precedenti.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
Ulteriori vantaggi, obiettivi e forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni allegate e diventeranno più chiari alla luce della seguente descrizione con riferimento ai disegni allegati, in cui:
Figura 1 mostra schematicamente una vista laterale del sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione comprendente l’unità di compattazione e l’unità di tritatura;
Figura 2 mostra schematicamente una vista dall’alto del sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione comprendente l’unità di compattazione e l’unità di tritatura;
Figura 3 mostra schematicamente una vista laterale del sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;
Figura 4 mostra schematicamente l’unità di tritatura secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;
Figura 5 mostra schematicamente il sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione montato su un veicolo;
Figura 6 mostra schematicamente il sistema secondo una forma di realizzazione della presente invenzione montato su un veicolo;
Figura 7 mostra schematicamente un dettaglio dell’ unità di compattazione secondo una forma di realizzazione della presente invenzione.
DESCRIZIONE DETAGLIATA
Di seguito, la presente invenzione è descritta facendo riferimento a particolari forme di realizzazione come illustrate nelle tavole di disegni allegate. Ciò nonostante, la presente invenzione non è limitata alle forme di realizzazione particolari descritte nella seguente descrizione dettagliata e rappresentate nelle figure, ma piuttosto le forme di realizzazione descritte esemplificano semplicemente i vari aspetti della presente invenzione, lo scopo della quale è definito dalle rivendicazioni.
Ulteriori modifiche e variazioni della presente invenzione appariranno chiare all'uomo del mestiere. La presente descrizione deve essere quindi considerata comprensiva di tutte dette modifiche e/o variazioni della presente invenzione, lo scopo della quale è definito dalle rivendicazioni. La presente invenzione riguarda un sistema per ridurre il volume dei rifiuti e un veicolo per la raccolta dei rifiuti provvisto di tale sistema. Il sistema comprende una unità di compattazione e una unità di tritatura. I rifiuti vengono inseriti attraverso una tramoggia o una apertura nell’unità di compattazione. L’unità di compattazione è dotata di un trasportatore elicoidale con passo decrescente, così che i rifiuti vengono compattati e spinti contro l’unità di tritatura dalla rotazione del trasportatore elicoidale. L’unità di tritatura comprende un elemento a grattugia cilindrico, che ruotando trita i rifiuti precedentemente compattati dall’unità di compattazione. I pezzi di rifiuti passano attraverso i fori che si trovano sulla superficie dell’elemento a grattugia cilindrico e cadono quindi in un contenitore, che è connesso con la parte inferiore dell’unità di tritatura. L’unità di tritatura può essere connessa a una pompa da vuoto e a una unità di somministrazione di azoto. Eliminando l’aria dall’unità di tritatura e introducendo azoto è possibile rendere i rifiuti inerti, evitando la decomposizione dei rifiuti e il generarsi di odori.
Il sistema secondo la presente invenzione permette di realizzare una riduzione del volume dei rifiuti di oltre venti volte rispetto al volume iniziale. I veicoli secondo la presente invenzione dotati del sistema citato possono raccogliere una quantità di rifiuti considerevolmente maggiore a quella dei normali veicoli e inoltre eliminano i problemi collegati alla generazione di odori anche se i rifiuti restano per un tempo considerevole all’intemo del contenitore del veicolo.
Le figure 1 e 2 mostrano una vista laterale e una vista dall’alto dell’ unità di compattazione 2 e dell’unità di tritatura 3. L’unità di compattazione 2 comprende una vite di Archimede o coclea 20. La coclea è formata da un albero 21 dotato di una spirale o filettatura sporgente 22 che è disposta lungo un percorso elicoidale sull’albero 21. Il raggio della spirale 22 può variare lungo l’albero 21 come mostrato nelle figure 1 e 2. La figura 2 mostra una parte del trasportatore elicoidale con un raggio ni e una parte del trasportatore elicoidale con un raggio n2 che è minore di ni. In particolare, la coclea mostrata nelle figure 1 e 2 comprende tre porzioni. La prima porzione ha forma cilindrica e la spirale 22 ha un raggio ni costante. La seconda porzione ha forma tronco-conica e il raggio della spirale 22 diminuisce gradualmente partendo da un primo raggio ni per arrivare al secondo raggio n2 che è minore di ni. La terza porzione ha forma cilindrica e la spirale 22 ha raggio costante pari a n2.
In una forma di realizzazione alternativa secondo la presente invenzione, l’intera coclea ha forma tronco conica e il raggio della spirale 22diminuisce costantemente andando da un estremità della coclea all’ altra. In un’altra forma di realizzazione secondo la presente invenzione l’intera coclea ha forma cilindrica e il raggio della spirale 22 è costante lungo tutto l’albero. Secondo la presente invenzione l’albero con la filettatura sporgente è posizionato all’ interno di un elemento di contenimento 23 che segue il profilo dell’ elemento sporgente dell’albero come mostrato nelle figure 1 e 2. La filettatura 22 L’elemento sporgente è in contatto con Γ elemento di contenimento 23 lungo tutto l’albero. L’elemento di contenimento 23 presenta, quindi, la stessa forma della coclea. In particolare, come si vede nelle figure 1 e 2, relemento di contenimento 23 comprende tre porzioni. La prima porzione, a sinistra in figura, ha forma cilindrica con raggio costante. La seconda porzione ha forma tronco-conica con raggio variabile e, in particolare, con raggio che diminuisce andando da sinistra a destra. La terza porzione, a destra in figura, ha forma cilindrica con diametro costante. Nella forma di realizzazione della presente invenzione in cui l’intera coclea ha forma tronco-conica, anche Γ elemento di contenimento ha forma troncoconica. Nella forma di realizzazione della presente invenzione in cui l’intera coclea ha forma cilindrica, anche Γ elemento di contenimento ha forma cilindrica.
Come mostrato nelle figure 1 e 2 Γ elemento di contenimento 23 è in contatto o è connesso con l’unità di tritatura 3. In particolare, la parte dell’elemento di contenimento 23 con il diametro minore è in contatto o è connessa con l’unità di tritatura. La spirale 22 e Γ elemento di contenimento 23 si rastremano nella direzione verso l’unità di tritatura 3, in modo tale da compattare i rifiuti durante il trasporto verso l’unità di tritatura 3.
La porzione della coclea 20 opposta alla unità di tritatura è dotata di una tramoggia 1 o di una apertura, in cui vengono introdotti i rifiuti come mostrato nelle figure 1 e 2. L’ apertura e la tramoggia sono disposte sull’elemento di contenimento 23 che contiene l’albero 21. L’ apertura e la tramoggia 1 sono disposte al di sopra della parte dell’elemento sporgente 22 dotata di un raggio largo, mentre la parte dell’ elemento sporgente dotata di un raggio piccolo è disposta vicina all’elemento di tritatura.
Secondo la presente invenzione il passo della filettatura lungo l’albero non è costante. In particolare il passo è maggiore nella parte dell’albero dove i rifiuti vengono introdotti rispetto alla parte dell’albero vicina all’ unità di tritatura. Questo è mostrato anche nella figura 2 dove il passo dell’elemento sporgente ha un primo valore si nella parte lontana dall’unità di tritatura e un secondo valore s2 vicino all’ unità di tritatura, che è minore rispetto a si. Nei sistemi mostrati nelle figure 1 e 2 il passo varia gradualmente lungo tutta la lunghezza della coclea dal valore si al valore s2 minore di si. La porzione con il passo largo è adatta ad accogliere i rifiuti interi in entrata. Grazie alla riduzione continua del passo i rifiuti vengono gradualmente compattati durante il processo di avanzamento verso l’unità di tritatura 3. Secondo una forma di realizzazione alternativa della presente invenzione, in una prima porzione della coclea in corrispondenza della tramoggia o dell’apertura di entrata dei rifiuti il passo è costante ed è largo in modo tale da poter ricevere e trasportare i rifiuti interi. In questa porzione i rifiuti vengono trasportati lungo la coclea verso la seconda porzione. Nella seconda porzione il passo della coclea varia gradualmente da un valore pari a quello della prima porzione ad un valore inferiore. Nella seconda porzione i rifiuti non vengono solo trasportati, ma anche compattati durante il processo di avanzamento verso la terza porzione. Nella terza porzione il passo è costante ed è pari al passo minimo raggiunto nella seconda porzione. In questa porzione la massa compatta di rifiuti viene trasportata verso l’unità di tritatura.
L’albero 21 può ruotare attorno il suo asse e viene attivato da un motore (non mostrato nelle figure) disposto all’ estremità dell’albero opposta rispetto l’elemento di tritatura. In una forma di realizzazione secondo la presente invenzione il motore è un motore idraulico. I rifiuti introdotti nella tramoggia vengono trasportati dalla rotazione dell’elemento sporgente dell’albero fino all’unità di tritatura. Durante questo movimento i rifiuti vengono compattati grazie al decrescere del passo e del diametro dell’ elemento sporgente nella direzione verso l’unità di tritatura .
La figura 4 mostra l’unità di tritatura 3 in dettaglio. L’unità di tritatura 3 comprende un elemento a grattugia 7 che ruota attorno al suo asse e che ha una forma cilindrica. L’elemento a grattugia 7 è attivato da un motore non mostrato nella figura. In una forma di realizzazione della presente invenzione il motore dell’elemento cilindrico a grattugia può essere un motore idraulico. In una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione l’elemento a grattugia 7 ha una forma conica. In una forma particolare della presente invenzione , lo spessore del mantello che forma l’elemento a grattugia è compreso fra 0.5 e 2 cm. In una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione Γ elemento a grattugia è attivato da due motori che sono disposti su entrambi i lati dell’elemento a grattugia, così da rendere la struttura più stabile. L’albero dei motori può essere cavo, così i rifiuti tritati possono uscire facilmente dall’ unità di tritatura 3 e possono cadere per esempio nel contenitore 4 mostrato in figura 3.
Il motore dell’ unità di compattazione 2 e il motore dell’ unità di tritatura 3 possono essere regolati separatamente. I motori vengono regolati in maniera tale da ottimizzare il processo di compattazione e così da permettere all’elemento di tritatura di tagliare efficacemente i rifiuti compattati.
L’elemento a grattugia cilindrico è dotato di una pluralità di fori 31 disposti sulla superficie laterale. In una forma di realizzazione della presente invenzione un elemento in rilievo circonda parte del foro. Gli elementi in rilievo sono disposti sullo stesso lato di ogni foro. L’elemento a grattugia cilindrico è cavo. In una forma di realizzazione particolare della presente invenzione, i fori 31 hanno un diametro compreso fra 1 e 10 mm. In una forma di realizzazione preferita della presente invenzione il diametro dei fori 31 è compreso fra 1 e 3 mm. In una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione la superficie esterna dell’elemento a grattugia è dotata di una pluralità di rientranze o svasature. Ogni rientranza è dotata di un foro che consente il passaggio dei rifiuti. Una parte del profilo di ogni rientranza è dotata di un utensile di taglio che sporge dalla superficie esterna dell’elemento di grattugia e che è adatto a tritare i rifiuti. I rifiuti dopo essere stati tagliati dall’utensile di taglio cadono nella rientranza e passano attraverso il foro della rientranza. Il recesso è importante perché garantisce che i pezzi di rifiuti che vengono tagliati passino attraverso il foro, cadendo quindi nel contenitore 4. In una forma di realizzazione particolare della presente invenzione, gli utensili di taglio sono costituti di metallo duro. In una ulteriore forma di realizzazione secondo la presente invenzione, gli utensili di taglio sono saldati all’elemento a grattugia.
I rifiuti vengono pressati dal trasportatore elicoidale contro Γ elemento a grattugia cilindrico 7 mentre questo ruota. Gli elementi in rilievo 32 tritano i rifiuti e le parti dei rifiuti tagliati dagli elementi in rilievo cadono aH’intemo deH’elemento a grattugia cilindrico 7. Gli elementi in rilievo sono così formati da poter tritare i rifiuti e portar le parti dei rifiuti tagliati aH’intemo deH’elemento a grattugia cilindrico.
La figura 3 mostra una vista complessiva del dispositivo per il trattamento dei rifiuti. La parte inferiore deH’elemento di grattugia cilindrico 7 è connesso con il contenitore 4, così i rifiuti tritati cadono all’ interno dell’elemento a grattugia cilindrico e quindi nel contenitore. In una forma di realizzazione secondo la presente invenzione l’unità di tritatura 3 può essere connessa con una pompa a vuoto 6 come mostrata in figura 3. La pompa a vuoto può eliminare l’aria all’ interno dell’unità di tritatura così da evitare la diffusione di odori sgradevoli. Il contenitore 4 può essere un contenitore ermetico così che la connessione con l’unità di tritatura 3 è l’unica connessione verso l’esterno.
II sistema può inoltre essere dotato di una unità di somministrazione di azoto 5 come mostrato della figura 3. In una forma di realizzazione secondo la presente invenzione l’unità di somministrazione di azoto 5 è un generatore di azoto. Il generatore di azoto può funzionare forzando l’aria a fluire attraverso fibre speciali cave disposte all’interno di un cilindro, così che il vapore acqueo e l’ossigeno passano attraverso le pareti permeabili delle fibre cave (anche chiamate membrane) più agevolmente rispetto l’azoto lasciando così indietro l’azoto che viene poi raccolto. Il generatore di azoto può comprendere un compressore e uno o più cilindri contenenti fibre cave. Il generatore di azoto funziona come un separatore di ossigenoazoto. L’azoto serve per rendere l’atmosfera all’ interno dell’unità di tritatura inerte. In una forma di realizzazione secondo la presente invenzione una sovrappressione di azoto viene generata all’ interno dell’ unità di tritatura 3. In una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione la pompa da vuoto 6 e l’unità di somministrazione di azoto 5 possono anche essere connesse direttamente al contenitore 4, così da poter essere utilizzate anche per la pulizia del contenitore 4 stesso.
In una forma di realizzazione particolare della presente invenzione il contenitore è connesso in maniera ermetica all’unità di tritatura, così che i rifiuti raccolti nel contenitore si trovano in una atmosfera di azoto, che impedisce la fermentazione o la decomposizione dei rifiuti anche per lunghi periodi. In questo modo anche problemi connessi alla emissione di odori sgradevoli dai rifiuti viene completamente eliminata. In un’ ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione Γ atmosfera dei rifiuti che viene eliminata dalla pompa a vuoto 6 passa attraverso una unità di filtraggio (non mostrata nelle figure) prima di lasciare il sistema per il trattamento dei rifiuti.
La forma cilindrica dell’elemento a grattugia 7 è particolarmente adatto per eliminare l’aria e produrre un’ atmosfera di azoto, infatti lo scambio di aria può avvenire soltanto attraverso i fori dell’elemento a grattugia cilindrico 7. La forma chiusa dell’elemento a grattugia 7 limita perciò il possibile scambio di aria con Γ esterno. I rifiuti che entrano nell’unità di compattazione 2 vengono pressati contro l’elemento a grattugia 7, così il passaggio di aria dall’ esterno nell’unità di tritatura è bloccato dai rifiuti stessi, quando il sistema è in funzione. In una forma di realizzazione della presente invenzione il sistema può anche comprendere un elemento di chiusura (non mostrato nelle figure), disposto fra l’unità di compattazione 2 e l’unità di tritatura 3, così che se il sistema non è in funzione, l’unità di tritatura può essere isolata ermeticamente dall’ esterno chiudendo l’elemento di chiusura.
Le figure 5 e 6 mostrano il sistema di trattamento dei rifiuti secondo la presente invenzione montato su un veicolo. Grazie alle dimensioni ridotte del sistema secondo la presente invenzione è possibile montare facilmente il sistema su un veicolo per la raccolta dei rifiuti.
La figura 7 mostra una forma di realizzazione secondo la presente invenzione in cui l’albero 21 è rappresentato da un tubo cavo dotato di fori 9. Questa forma di realizzazione è adatta per il trattamento di rifiuti umidi. Quando i rifiuti umidi vengono compattati all’ interno dell’unità di compattazione, i liquidi che ne fuoriescono passano attraverso i fori 9 e fluiscono lungo la parte interna dell’albero nella direzione opposta all’unità di tritatura 3. All’ estremità dell’albero 21 opposto all’unità di tritatura 3 si può trovare un contenitore non mostrato nelle figure per raccogliere i liquidi generati durante la compressione dei rifiuti.
Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione i rifiuti vengono ridotti in elementi di piccole dimensioni o in una polvere. Questi elementi di piccole dimensioni o polvere presentano il vantaggio di poter essere trasportati facilmente in maniera pneumatica. In particolare i rifiuti, che vengono raccolti nel contenitore 4 del veicolo possono essere portati dal contenitore del veicolo a un contenitore di dimensioni più grandi per mezzo di aspirazione o per soffiatura, cioè spinti da un getto d’aria. In una particolare forma di realizzazione della presente invenzione, un elemento di aspirazione non mostrato nelle figure può essere connesso con il contenitore 4 per facilitare lo spostamento dei rifiuti dal contenitore del veicolo a un contenitore esterno di dimensioni maggiori.
I rifiuti dopo essere stati trattati dal dispositivo secondo la presente invenzione possono essere sotto forma di polvere o di prodotto granulato o simili. Questo prodotto finale ottenuto dal trattamento dei rifiuti per mezzo del dispositivo secondo la presente invenzione può essere utilizzato come materiale di compostaggio per la fertilizzazione del terreno, come materiale di combustione in un impianto di termovalorizzazione o può essere utilizzato in impianti di biofermentazione. Inoltre questo prodotto finale può anche essere iniettato in depositi sotterranei esauriti di idrocarburi.
In particolare, il dispositivo secondo la presente invenzione può essere utilizzato per diversi tipi di rifiuti.
In generale, il prodotto secco polverizzato ottenuto per mezzo del dispositivo secondo la presente invenzione può essere successivamente destinato ad ulteriori trattamenti di vario tipo per essere utilmente smaltito eventualmente con recupero di materiale utile ad esempio per la produzione di energia.
Nel caso in cui il dispositivo secondo la presente invenzione venga utilizzato per trattare l’indifferenziato, la polvere ottenuta per mezzo del dispositivo può essere raccolta da opportune ditte specializzate in modo da essere opportunamente trattata. In particolare, dal momento che i rifiuti vengono ridotti in una polvere sottile per mezzo del dispositivo secondo la presente invenzione, lo stoccaggio dei rifiuti stessi viene notevolmente facilitato. Ad esempio, la polvere può essere compattata per realizzare corpi di piccole dimensioni quali granuli, pastiglie o blocchi, facili da stoccare e, in generale, da gestire.
Il dispositivo secondo la presente invenzione è inoltre particolarmente vantaggioso se utilizzato nell’ ambito della raccolta differenziata. In particolare, il dispositivo secondo la presente invenzione può essere utilizzato per il trattamento di vetro, plastica e organico.
Se il dispositivo della presente invenzione viene utilizzato per il trattamento del vetro, la polvere di vetro ottenuta può essere raccolta da opportune ditte specializzate ed essere facilmente ed economicamente trattata. In particolare, la polvere di vetro ottenuta può essere fusa per essere quindi riciclata per la produzione di prodotti in vetro riciclato.
Analogamente, se il dispositivo della presente invenzione viene utilizzato per il trattamento della plastica, la polvere di plastica ottenuta può essere raccolta da opportune ditte specializzate ed essere facilmente ed economicamente trattata.
Inoltre, l’impiego del dispositivo secondo la presente invenzione per il trattamento di rifiuti organici è molto vantaggioso ed offre diverse prospettive per Γ utilizzo della polvere ottenuta.
I rifiuti organici polverizzati possono trovare impiego come combustibile pellettizzato, come materiale di compostaggio, come materiali biodegradabili per produrre idrocarburi sotterranei e biogas, in impianti di termo trasformazione, in impianti speciali di biodegradazione e per diversi impieghi nell’industria chimica.
La polvere ottenuta a seguito del trattamento di rifiuti organici per mezzo del dispositivo della presente invenzione può essere ad esempio utilizzata come fertilizzante. In particolare, la polvere ottenuta può essere utilizzata per compostaggio per ottenere materiale fertilizzante. Un ulteriore utilizzo particolarmente vantaggioso della polvere di rifiuti organici ottenuta per mezzo del dispositivo secondo la presente invenzione riguarda la produzione di metano e di gas combustibili per mezzo di processi di reazione chimica, fermentazione e/o gassificazione. La polvere di materiale organico può essere ad esempio raccolta in opportune cisterne contenenti acqua in modo da produrre metano e/o altri gas combustibili facilmente estraibili ed utilizzabili, ad esempio, per la produzione di energia.

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1 . Dispositivo per il trattamento dei rifiuti comprendente: una coclea (20) per compattare e trasportare i rifiuti verso una unità di tritatura (3), in cui detta unità di tritatura (3) comprende un elemento a grattugia (7), per tritare i rifiuti portati dalla coclea (20) nella unità di tritatura (3).
  2. 2. Dispositivo come rivendicato nella rivendicazione 1 comprendente: un contenitore (4) per la raccolta dei rifiuti tritati, il quale è ermeticamente connesso con l’unità di tritatura (3).
  3. 3. Dispositivo come rivendicato nelle rivendicazioni 1 o 2, comprendente ulteriormente: una pompa da vuoto (6) connessa con l’unità di tritatura (3) allo scopo di eliminare l’aria entrante nella unità di tritatura (3), quando i rifiuti vengono inseriti nell’unità del tritatura (3).
  4. 4. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni comprendente ulteriormente: una unità di somministrazione di azoto (5) connessa con l’unità di tritatura (3) allo scopo di generare una atmosfera di azoto all’intemo della unità di tritatura (3).
  5. 5. Dispositivo come rivendicato nella rivendicazione 4, in cui: l’unità di somministrazione di azoto (5) è un separatore ossigeno/azoto.
  6. 6. Dispositivo come rivendicato nella rivendicazione 5, in cui: il separatore ossigeno/azoto comprende un compressore.
  7. 7. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni, in cui: Γ elemento a grattugia (7) comprende una pluralità di fori (31) e una pluralità di elementi in rilievo (32), atti a tritare i rifiuti.
  8. 8. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni comprendente ulteriormente: un elemento di contenimento (23) che contiene la coclea (20) .
  9. 9. Dispositivo come rivendicato nella rivendicazione 8, in cui: la forma dell’elemento di contenimento (23) segue il profilo del trasportatore elicoidale (20).
  10. 10. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni, in cui: il passo del trasportatore elicoidale (20) diminuisce nella direzione verso l’unità di tritatura (3), così da permettere il compattamento dei rifiuti.
  11. 1 1. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni, in cui: l’albero (21) della coclea (20) è cavo e provvisto di fori (9), che permettono il deflusso dei liquidi presenti nei rifiuti.
  12. 12. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni, in cui: l’elemento a grattugia (7) ha un asse di rotazione che è perpendicolare alla direzione di trasporto della coclea (20).
  13. 13. Dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni, in cui: il diametro della coclea(20) diminuisce verso l’unità di tritatura (3), così da permettere la compattazione dei rifiuti.
  14. 14. Veicolo per la raccolta dei rifiuti su cui viene montato un dispositivo come rivendicato in una delle precedenti rivendicazioni.
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