ITVI20080204A1 - Pedana di supporto perfezionata per la realizzazione di strutture architettoniche - Google Patents

Description

PEDANA DI SUPPORTO PERFEZIONATA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE ARCHITETTONICHE.

DESCRIZIONE

L’invenzione riguarda una pedana di supporto particolarmente adatta per il sostegno di elementi strutturali atti a realizzare intelaiature di stand fieristici e/o di palchi, utilizzati per lo svolgimento di eventi pubblici.

Inoltre, l’invenzione interessa una struttura architettonica perfezionata comprendente una o più pedane di supporto applicate a sostegno dei suddetti elementi strutturali per la realizzazione della stessa struttura architettonica.

E’ noto che gli espositori durante gli eventi fieristici o gli organizzatori di eventi in generali fanno affidamento a ditte specializzate per la realizzazione degli stand fieristici, palchi o altre tipologie di strutture temporanee.

Per poter erigere in maniera stabile e solida tali stand fieristici o altre tipologie di strutture, le ditte specializzate utilizzano nella maggior parte dei casi appositi elementi strutturali, chiamati in gergo tecnico “strutture americane”, che connessi tra loro permettono di realizzare l'impalcatura di base dello stand stesso.

La costruzione della suddetta impalcatura di base permette poi l’installazione di eventuali elementi decorativi, di coperture dell’intera struttura o di sistemi di illuminazione.

Inoltre, nel caso di strutture come palchi di manifestazioni o opere artistiche le suddette strutture permettono anche di sostenere gli impianti di amplificazione, anche con dimensione e peso non trascurabili.

E’ altrettanto noto che le strutture di tipo americano, utilizzate fino ad oggi, in linea generale, come si può notare in fig. 1 dell’arte nota, sono sostanzialmente costituite da tralicci A lunghi alcuni metri, composti a loro volta da almeno tre barre metalliche B, disposte parallelamente tra loro e connesse tramite l'applicazione di una pluralità di colonnine con sviluppo triangolare C, sempre in materiale metallico, in modo da realizzare uno scheletro atto a sostenere il peso dei vari elementi che verranno sistemati sopra.

La particolare composizione dei singoli elementi strutturali e quindi dell’intera struttura consente di ottenere un appoggio a terra sostanzialmente stabile.

L’appoggio a terra sostanzialmente stabile degli elementi strutturali suddetti e quindi dell’intera struttura americana è garantito dalla presenza delle tre barre metalliche parallele B che appoggiano contemporaneamente sul terreno in varie posizioni.

Quindi in generale questo tipo di struttura consente di ottenere una buona stabilità e solidità dell’intera struttura.

D’altro canto svantaggiosamente le suddette strutture americane presentano alcuni inconvenienti non sottovalutabili, che ora si andrà ad elencare.

Un primo importante inconveniente consiste nel fatto che le stesse caratteristiche strutturali che conferiscono ai vari elementi strutturali deM’arte nota stabilità e solidità, rendono gli stessi alquanto pesanti e soprattutto ingombranti, nonostante l’utilizzo di materiali metallici sostanzialmente leggeri.

Di conseguenza, non risulta agevole sia il loro trasporto nei luoghi in cui si svolgerà l’evento sia il loro montaggio e la loro connessione, per la realizzazione dell’intera intelaiatura.

Un ulteriore inconveniente, che dipende direttamente dalla composizione degli elementi strutturali del tipo noto, consiste in un aspetto sostanzialmente antiestetico e sgraziato agli occhi di alcune persone e clienti. Tale aspetto è maggiormente evidente all'interno di spazzi chiusi o ristretti come possono essere gli stand fieristici, in contrasto con gli altri elementi presenti nello stand stesso.

Un ulteriore svantaggio riguarda la scarsa versatilità degli elementi strutturali suddetti.

Con questo si intende che, la loro forma e composizione ne consente un utilizzo esclusivamente per la realizzazione di intelaiature con dimensioni non al di sotto di una certa grandezza,

Di conseguenza questo fatto esclude il loro utilizzo per funzione non prettamente strutturali all’interno dello stand fieristico o sul palco, come per esempio la realizzazione di colonnine espositive per la presentazione di oggetti o ancora per l’aggancio di Banner pubblicitari.

Questo inconveniente, come già accennato è dovuto sia ad una questione puramente estetica sia per il fatto che gli stessi elementi, con la loro dimensione non trascurabile e la loro forma articolata, occuperebbero una quantità di spazio troppo elevata all’interno dello stand, rispetto a quella effettivamente necessaria.

La presente invenzione intende eliminare gli inconvenienti sopra elencati.

Un primo scopo dell’invenzione consiste nella realizzazione di una pedana di sostegno che consenta di supportare elementi strutturali di dimensioni inferiori e sostanzialmente più leggeri sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista estetico rispetto a quelli dell’arte nota, garantendo la loro stessa solidità e compattezza strutturale.

Un ulteriore scopo è la realizzazione di una pedana di sostegno che consenta di supportare i suddetti elementi strutturali permettendo una maggiore semplicità e velocità nell’esecuzione delle operazioni di montaggio delle intere intelaiature.

Gli scopi detti sono raggiunti da una pedana di sostegno avente le caratteristiche secondo la rivendicazione principale.

Ulteriori caratteristiche della pedana di sostegno dell’invenzione e della struttura architettonica perfezionata realizzata tramite gli elementi strutturali supportati da tale pedana di sostegno vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti

Vantaggiosamente è notevolmente facilitato il trasporto degli elementi strutturali e della pedana di sostegno grazie alle loro dimensioni inferiori rispetto a quelli dell’arte nota.

Un ulteriore vantaggio, dovuto alla forma snella degli elementi strutturali saldamente sostenuti grazie aM’utilizzo dell’innovativa pedana di sostegno, consiste in un migliore e più apprezzabile aspetto estetico rispetto agli elementi strutturali dell’arte nota.

Infatti la pedana di sostegno dell’invenzione e gli elementi strutturali ad essa applicati, come già accennato, presentano una maggiore leggerezza estetica e un minor impatto visivo rispetto alle strutture utilizzate fino ad ora.

In particolare, tale nuova invenzione ha la capacità di “combinarsi” e “fondersi” uniformemente con il resto degli elementi che costituiscono lo spazio espositivo in maniera notevolmente migliore rispetto a quelli dell’arte nota.

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione dell’invenzione che viene data al seguito a titolo indicativo e non limitativo facendo riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- la fig. 1 dell’arte nota rappresenta in vista assonometrica della struttura di tipo americano utilizzata attualmente per la realizzazioni di stand fieristici;

- la fig. 2 rappresenta in vista assonometrica la pedana di supporto dell’invenzione in una prima forma realizzativa;

- la fig. 3 rappresenta in vista assonometrica la pedana di supporto dell’invenzione in una seconda forma realizzativa;

- la fig. 4 rappresenta in vista assonometrica la pedana di supporto dell’invenzione in una terza forma realizzativa;

- la fig. 5 rappresenta in vista assonometrica una struttura architettonica realizzata con la pedana di supporto dell’invenzione e da elementi strutturali;

- la fig. 6 rappresenta in vista assonometrica una struttura architettonica realizzata con la pedana di supporto dell’invenzione e da elementi strutturali fissata in parte ad elementi esterni costituenti un pavimento tecnico;

La pedana di supporto dell’invenzione è rappresentato nella sua interezza nelle figg. 2, 3 e 4, ove è indicato con 1.

In fig. 6 si può osservare che la pedana di supporto 1 dell’invenzione è particolarmente adatta a sostenere uno 0 più elementi strutturali 4 in posizione sostanzialmente verticale.

Tale pedana è atta ad essere inserita in un pavimento tecnico 12 composto essenzialmente, come si vedrà in dettaglio in seguito, da elementi poligonali 121 assemblati tra loro per definire una superficie di ricoprimento di un piano sottostante.

Secondo l’invenzione, come si nota in fig. 2, la pedana di supporto 1 comprende una base 2 che presenta un perimetro atto ad essere inserito nella composizione del pavimento tecnico 12.

All’interno della stessa base 2 si individuano mezzi di aggancio 3 che consentono di connettere e sostenere i già citati elementi strutturali 4. Nella particolare forma esecutiva qui descritta, i mezzi di aggancio 3 sono in numero di quattro, disposti sul fondo 21 della stessa base 2 e sono costituiti da perni in tondino a cui, appunto, vengono connessi i suddetti elementi strutturali 4.

In differenti forme esecutive, il numero di mezzi di aggancio 3 può essere differente da quello descritto in precedenza e la loro forma può differire purché siano in grado di sostenere in maniera stabile gli elementi strutturali 4.

Per quanto riguarda la base 2, come si osserva in fig. 2, oltre ad essere costituito dal suddetto fondo 21 in appoggio a terra, comprende inoltre delle pareti laterali 22 che si sviluppano ortogonalmente allo stesso fondo 21 e sono connesse tra loro in modo da individuare, secondo l’invenzione, una concavità interna 5 in grado di alloggiare una varietà di elementi decorativi 6.

Nell’esecuzione qui descritta, il fondo 21 della base 2 presenta una forma essenzialmente rettangolare e le pareti laterali 22 sono ricavate assieme allo stesso fondo 21 da un'unica lastra piegata e saldata agli angoli.

In differenti forme esecutive, non è escluso che il fondo 21 e le pareti laterali 22 siano elementi distinti successivamente connessi tra loro attraverso tecniche di connessione appartenenti all’arte nota.

In ulteriori forme esecutive, qui non rappresentate, il fondo 21 può presentare una forma differente da quella rettangolare, per esempio rotonda o trapezoidale, purché, con l’ausilio delle pareti laterali 22, si possa individuare la concavità interna 5, precedentemente descritta. Inoltre, la pedana di supporto 1 comprende dei mezzi di vincolo 7 che si dipartono orizzontalmente dalla base 2 e hanno lo scopo di bloccare l’intera pedana 1 agli elementi poligonali 121 posizionati nel suo intorno.

In una prima forma esecutiva rappresentata in fig. 2, i mezzi di vincolo 7 suddetti sono connessi in maniera amovibile alle pareti laterali 22 della base 2 e comprendono una superficie superiore di appoggio 71 , rialzata rispetto al piano in cui giace il fondo 21.

All’estremità di ogni mezzo di vincolo 7 è presente un elemento di bloccaggio 8 che nella particolare forma esecutiva qui descritta comprende un cilindro 81 che si sviluppa verticalmente e presenta un foro interno filettato 82.

Tale foro interno 82 permette di avvitare un mezzo di fissaggio 83 come per esempio un bullone, per realizzare la connessione stabile tra la pedana di supporto 1 e gli elementi poligonali 121, come verrà spigato con maggior dettaglio in seguito.

In una seconda forma realizzativa, come rappresentato in fig. 3, i mezzi di vincolo 7 possono presentare una forma laminare ed essere connessi alle estremità del fondo 21 in modo che la superficie principale 72 degli stessi mezzi di vincolo 7 sia sostanzialmente complanare con il piano in cui giace il fondo 21.

Infine, in una terza forma esecutiva, rappresentata in fig. 4, i mezzi di vincolo 7 comprendono un unico mezzo di vincolo 73 che presenta una superficie più estesa di quella della base 2.

Tale base 2, infatti, viene connesso nella sua interezza sulla stessa superficie del mezzo di vincolo 7, come si nota in fig. 4.

Per quanto riguarda i mezzi di vincolo 7 di tutte e tre le forme esecutive sopra descritte, essi possono essere connessi alla base 2 in maniera fissa, anziché in maniera amovibile come in precedenza affermato.

Nella particolare forma esecutiva qui descritta, come si osserva in fig.

5, gli elementi decorativi 6 posti all’interno della concavità 5 sono ciottoli di marmo di differenti colorazioni.

In differenti forme esecutive, i suddetti elementi decorativi 6 possono essere scaglie di corteccia francese, biglie di vetro colorato, sabbia colorata, cristalli di sale da strada che simula l’effetto del ghiaccio o altre tipologie di elementi decorativi.

Ulteriormente, gli elementi decorativi 6 possono comprendere una lastra in vetro posizionata nella parte superiore della concavità 5.

Per quanto riguarda gli elementi strutturali 4, precedentemente citati, essi presentano in corrispondenza della loro estremità inferiore 41 una cava 42, in cui vengono inseriti i mezzi di aggancio 3 per realizzare una connessione fissa e stabile, come si può osservare in fig. 5.

I suddetti elementi strutturali 4 possono essere di differenti forme e avere differenti funzioni.

Nella forma esecutiva qui descritta, gli elementi strutturali 4 sono realizzati in maniera da sostenere corpi illuminanti 10, come si nota in fig. 5.

In differenti forme esecutive qui non descritte, tali elementi strutturali 4 possono essere costituiti in maniera tale da sostenere cartelloni pubblicitari, vetrine espositive o combinazioni di questi.

In generale, la pedana di supporto 1, sopra descritta, che permette di sostenere in maniera stabile uno o più elementi strutturali 4, consente la realizzazione di strutture architettoniche 11 che possono essere utilizzate in stand fieristici o altri eventi espositivi, o come strutture di altre tipo, come per esempio palcoscenici per eventi pubblici.

Operativamente, gli addetti ai lavori delle ditte specializzate nella realizzazione di stand fieristici, come prima operazione, assemblano il così detto pavimento tecnico 12, che prevede l’accostamento e il fissaggio di un insieme di elementi poligonali 121, sollevati da terra di alcune decine di centimetri, in modo da costituire un pianale su cui verrà sviluppato l’intero stand, come si nota in fig. 6.

In corrispondenza delle aree in cui si è previsto di posizionare i sistemi di illuminazione o le vetrine espositivo o ancora altri tipi di strutture architettoniche, gli operatori inseriscono sul pavimento tecnico 12 la pedana di supporto 1 dell’invenzione, al posto di un elemento poligonale 121 suddetto.

In particolare, gli addetti operano in modo tale da porre al di sopra dei mezzi di vincolo 7, appartenenti alla pedana di supporto 1 , gli elementi poligonali 121 che verranno assicurati agli stessi mezzi di vincolo 7, fissandoli tramite gli elementi di bloccaggio 8.

In questo modo la pedana di supporto 1 diventa un tutt’uno con il resto del pavimento tecnico 12, risultando un supporto stabile e robusto per gli elementi strutturali 4 che verranno montati al di spora. Gli addetti, inoltre, nel fissare gli elementi poligonali 121 del pavimento tecnico 12 sui mezzi di vincolo 7 hanno la possibilità di regolare, tramite gli elementi di bloccaggio 8, l’altezza degli stessi elementi 121 in modo tale da realizzare la complanarità tra la superficie del pavimento tecnico 12 e il bordo superiore della pedana di supporto 1.

Tanto più precisa è tale operazione di regolazione tanto maggiore è la linearità e la gradevolezza estetica dell'intera struttura.

In differenti forme esecutive, qui non rappresentate, al posto del pavimento tecnico sollevato da terra, possono essere utilizzati dei panelli di compensato posti in appoggio al pavimento vero e proprio, per realizzare un maggiore livellamento della superficie inferiore dello stand.

In questo caso, gli addetti ai lavori devono utilizzare le pedane di supporto 1 della seconda o terza forma esecutiva descritta in precedenza, e cioè quelle che presentano i mezzi di vicolo 7 laminari. Infatti, si procede posizionando la pedana di supporto 1 al pavimento e appoggiando poi, tutto intorno ad essa, tali pannelli di compensato, al di sopra dei mezzi di vincolo 7.

Infine, vengono fissati i mezzi di vincolo 7 ai pannelli tramite avvitatura di viti sui fori presenti nell’estremità dei mezzi vincolo stessi.

Successivamente, gli addetti posizionano gli elementi strutturali 4 in modo da fissarli nei relativi mezzi di aggancio 3 presenti sulla base 2 e inoltre montano gli accessori come per esempio i corpi illuminanti, le vetrine espositive o altro.

Come ultima operazione, per rendere tutto più gradevole e elegante dal punto di vista estetico, all'interno della concavità 5 presente nella base 2, gli addetti pongono gli elementi decorativi 6, descritti in precedenza.

In base a quanto detto si comprende quindi che la pedana di supporto e la struttura architettonica dell’invenzione raggiungono tutti gli scopi prefissati.

In particolare è raggiunto lo scopo di realizzare una pedana di sostegno che consenta di supportare elementi strutturali di dimensioni inferiori e sostanzialmente più leggeri sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista estetico rispetto a quelli dell’arte nota, garantendo la loro stessa solidità e compattezza strutturale.

Un ulteriore scopo raggiunto è la realizzazione di una pedana di sostegno che consenta di supportare i suddetti elementi strutturali permettendo una maggiore semplicità e velocità nell’esecuzione delle operazioni di montaggio dell’intera struttura architettonica.

In fase esecutiva, alla pedana di supporto e alla struttura architettonica potranno essere apportate modifiche e varianti, non descritte e non rappresentate, realizzate al fine di migliorarne la funzionalità e di renderne più economica la costruzione.

Tali varianti esecutive non descritte ed altre eventuali non citate, qualora dovessero rientrare nell’ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere tutte protette dal presente brevetto.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Pedana di supporto (1 ) particolarmente adatta per il sostegno di uno o più elementi strutturali (4) in posizione sostanzialmente verticale, in un pavimenti tecnico (12) composto da elementi poligonali (121 ) assemblati tra loro per definire una superficie di ricoprimento di un sottostante piano, caratterizzata dal fatto di comprendere una base (2) che presenta perimetro atto ad essere inserito in detto pavimento tecnico (12) e che presenta mezzi di aggancio (3) per detti uno o più elementi strutturali (4) e dalla quale si dipartono con sviluppo orizzontale mezzi di vincolo (7) atti a collegare detta base (2) a uno o più di detti elementi poligonali (121 ) ad essa adiacente.
2. 2) Pedana di supporto secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta base (2) comprende un fondo (21 ) in appoggio a terra e una pluralità di pareti laterali (22) sostanzialmente ortogonali a detto fondo (21 ) e connesse tra loro e a detto fondo (21 ) in modo da realizzare una concavità interna (5).
3. 3) Pedana di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dai fatto che detti mezzi di vincolo (7) sono connessi alle estremità di detto fondo (21 ) e presentano forma laminare in modo tale che la superficie principale (72) di detti mezzi di vincolo (7) è sostanzialmente complanare con detto fondo (21 ).
4. 4) Pedana di supporto secondo le rivendicazioni da 1 ) a 2) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di vincolo (7) sono connessi in corrispondenza di detta pluralità di pareti laterali (22) e presentano una superficie di appoggio rialzata (71 ) rispetto al piano di detto fondo (21 ).
5. 5) Pedana di supporto secondo la rivendicazione 4) caratterizzata dal fatto di prevedere elementi di bloccaggio (8) connessi alle estremità di detti mezzi di vincolo (7) e comprendenti una struttura cilindrica (81 ) con un foro filettato (82) a sviluppo verticale in cui vengono connessi mezzi di fissaggio (83) in modo da bloccare detta pedana di supporto (1 ) a uno o più di detti elementi po ligonal i( 121 ).
6. 6) Pedana di supporto secondo le rivendicazioni da 1 ) a 2) caratterizzata dal fatto che detto uno o più mezzi di vincolo (7) è un unico mezzo di vincolo (73) sopra il quel è connesso detta base (2).
7. 7) Pedana di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detti mezzi di vincolo (7) sono amovibili rispetto a detta base (2).
8. 8) Pedana di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta base (2) presenta perimetro di forma sostanzialmente rettangolare e ogni lato di detta base (2) è connesso con almeno uno di detti mezzi di vincolo (7).
9. 9) Pedana di supporto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta concavità interna (5) è atta ad alloggiare una pluralità di elementi decorativi (6).
10. 10) Struttura architettonica (11 ) del tipo comprendente uno o più elementi strutturali (4) connessi tra loro e supportati da una o più pedane di supporto (1 ) caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette pedane di supporto (1 ) presenta caratteristiche secondo la rivendicazione 1 ).