ITVI20010182A1 - Strofinaccio per la pulizia di superfici - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo: “STROFINACCIO PER LA PULIZIA DI SUPERFICI”.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne uno strofinaccio per la pulizia di superfici particolarmente adatto ad essere utilizzato per pulire, lavare o lucidare pavimenti.

E’ noto che per effettuare la pulizia di superfici quali pavimenti in mattonelle, in parquet, in linoleum od altri, si utilizzano strofinacci o panni che vengono passati manualmente sulla superficie da pulire oppure applicandoli ad un apposito utensile, come per esempio una piastra connessa in modo snodabile ad un manico che viene impugnato dall’operatore.

Uno strofinaccio di tipo noto, comunemente chiamato anche “mop”, è rappresentato in fig. 1 , ove esso appare sezionato trasversalmente per semplicità espositiva.

Esso comprende un primo supporto laminare flessibile 1 unito tramite cucitura 2 ad un secondo supporto laminare 3 affacciato al primo e sulla cui superficie in vista 3a sono presenti elementi filamentosi sporgenti, realizzati in materiale naturale o sintetico, che realizzano la superficie pulente.

II secondo supporto laminare flessibile 3 presenta misure perimetrali inferiori rispetto al primo supporto laminare flessibile 1 in modo da definire in corrispondenza di uno o più lati di quest’ultimo un bordo lungo il quale viene fissata una frangia 4 che sporge lateralmente dal primo supporto laminare 1 al quale è unita tramite cucitura 4a.

Sul primo supporto laminare 1 , dalla parte opposta ove è applicato il secondo supporto laminare 3 sono realizzate tasche 5 atte a rendere lo strofinaccio applicabile ad utensili del tipo prima detto.

Un primo inconveniente che gli strofinacci del tipo descritto presentano è costituito dal fatto che la disposizione laterale della frangia che presenta i filamenti pulenti con orientamento prevalentemente orizzontale, determina una sua ridotta aderenza alla superficie da pulire rispetto alla zona centrale ove è presente la superficie pulente S, con il risultato di ottenere una ridotta capacità pulente in corrispondenza del bordo perimetrale dello strofinaccio.

Un altro inconveniente è costituito dal fatto che tale ridotta capacità pulente della frangia si manifesta soprattutto in corrispondenza degli angoli, per esempio in prossimità di gambe o basamenti di mobili oppure in corrispondenza degli angoli delle pareti.

Un ulteriore inconveniente derivante principalmente dalla disposizione sostanzialmente orizzontale dei filamenti che formano la frangia, è costituito dal fatto che essa realizza uno scarso effetto ammortizzante in caso di urti contro oggetti, per esempio gambe di tavole, sedie, vasi e simili. Sono noti anche strofinacci del tipo rappresentato in fig. 2 che comprendono un primo supporto laminare flessibile 10 ed un secondo supporto laminare flessibile 1 1 avente la superficie pulente che presenta dimensioni superiori al primo, in modo che le zone laterali sporgenti potranno essere rivoltate e bloccate perimetralmente al primo supporto laminare 10 mediante cucitura,

Strofinacci del tipo appena descritto presentano in corrispondenza di almeno due bordi perimetrali un maggior effetto ammortizzante rispetto agli strofinacci precedentemente descritti, ma presentano tuttavia l’inconveniente che le zone laterali rivoltate, assumono un profilo arrotondato che non risulta ottimale per effettuare la pulizia e la raccolta di polvere negli angoli, come per esempio in prossimità di basamenti di mobili o gambe di tavoli o mobili.

La presente invenzione intende eliminare gli inconvenienti detti.

E’ uno scopo dell’invenzione realizzare uno strofinaccio per la pulizia di superfici che consenta di ottenere, in corrispondenza degli angoli od in prossimità di zone non piane, una pulizia migliore di quella realizzabile con strofinacci di tipo noto.

E’ un altro scopo che lo strofinaccio dell’invenzione possieda un maggiore effetto ammortizzante agli urti contro oggetti rispetto a quello che si riscontra negli strofinacci noti di tipo equivalente.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con la realizzazione di uno strofinaccio per la pulizia di superfici che, in accordo con il contenuto della prima rivendicazione, comprende un primo supporto laminare flessibile al quale è applicato un secondo supporto laminare flessibile avente la superficie a vista rivestita di materiale pulente atto ad essere posto in contatto con la superficie da pulire ed avente lungo almeno un tratto del perimetro una frangia con elementi filamentosi sporgenti da uno o più lati di detti supporti laminari flessibili che si caratterizza per il fatto che detta frangia presenta almeno un bordo che viene inserito tra detto primo e detto secondo supporto laminare flessibile ai quali viene vincolato tramite mezzi di fissaggio.

Secondo una preferita forma di realizzazione i mezzi di fissaggio si sviluppano per tutta la lunghezza della frangia e sono costituiti da una o più cuciture.

La frangia è costituita da elementi filamentosi disposti affiancati uno all’altro e collegati tra loro in corrispondenza dell’estremità, per esempio tramite cuciture, in modo da definire il bordo che viene compreso tra i supporti laminari flessibili.

Il primo ed il secondo supporto laminare sono realizzati preferibilmente ma non esclusivamente in poliestere, mentre il materiale pulente che ricopre il secondo supporto e gli elementi filamentosi che formano la frangia, sono realizzati in microfibra di poliestere.

Gli scopi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di realizzazione dell'invenzione che viene data a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle allegate tavole da disegno ove:

- la fig. 1 rappresenta uno strofinaccio appartenente all’arte nota;

- la fig. 2 rappresenta un altro strofinaccio anch’esso appartenente aM’arte nota;

- la fig. 3 rappresenta lo strofinaccio dell’invenzione applicato ad una piastra piana provvista di manico snodabile manovrabile dall’utilizzatore;

- la fig. 4 rappresenta una sezione trasversale dello strofinaccio dell’invenzione;

- la fig. 5 rappresenta un particolare della fig. 4.

Lo strofinaccio dell’invenzione è rappresentato nelle figg. 3 e 4 ove è complessivamente indicato con 20.

In particolare, come si osserva in fig. 4, lo strofinaccio 20 comprende un primo supporto laminare flessibile 21 di forma sostanzialmente rettangolare, al quale è applicato un secondo supporto laminare flessibile 22 che presenta una delle superfici a vista 22a rivestita di materiale pulente 23 che durante l'uso dello strofinaccio viene posto in contatto con la superficie da pulire.

Lungo il perimetro dei supporti laminari 21 , 22 è presente una frangia 24 avente elementi filamentosi 26 sporgenti da uno o più lati dei supporti laminari 21 , 22 stessi.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, entrambi i supporti laminari 21 , 22 presentano una forma sostanzialmente rettangolare, ma è evidente che in differenti realizzazioni essi potranno assumere una qualsiasi forma.

I supporti laminari 21 e 22, sono realizzati preferibilmente in poliestere mentre il materiale pulente 23 e gli elementi filamentosi 26 della frangia 24 sono realizzati preferibilmente in microfibra di poliestere.

In differenti realizzazioni essi potranno essere costituiti anche da materiale differente come per esempio cotone, lana, o altro.

Secondo l’invenzione la frangia 24 presenta un bordo 24a che viene inserito tra il primo 21 ed il secondo 22 supporto laminare flessibile ai quali viene vincolato attraverso mezzi di fissaggio, complessivamente indicati con 25.

I mezzi di fissaggio 25 si sviluppano perifericamente al primo 21 ed al secondo 22 supporto laminare per tutta la lunghezza della frangia 24 e sono costituti nella realizzazione di fig. 4, da cuciture a filo.

E' evidente che in differenti realizzazioni tali mezzi di fissaggio 25 potranno essere costituiti da elementi di fissaggio di tipo noto equivalenti, come per esempio sostanze collanti.

Per quanto concerne in particolare la frangia 24 che si osserva in particolare in fig. 5, si è detto che essa è costituita di elementi filamentosi, complessivamente indicati con 26. Essi sono disposti affiancati l’uno all’altro secondo una direzione X sostanzialmente longitudinale e preferibilmente, ma non necessariamente, sono realizzati in microfibra di poliestere come il materiale pulente 23 che ricopre il secondo supporto laminare 22.

Per conferire alla frangia 24 una forma voluminosa che favorisca l’azione pulente, tutte le estremità 26a degli elementi filamentosi 26 disposte da un lato, vengono saldamente unite tra loro preferibilmente tramite cuciture. In tal modo si ottiene il risultato di creare un bordo 24a che serve per fissare la frangia 24 ai supporti laminari 21 , 22. Inoltre l’azione di cucitura delle estremità 26a comprime le fibre degli elementi filamentosi 26 che favorisce quindi la loro espansione in corrispondenza delle estremità libere 26b determinando anche, in combinazione con il fatto che il materiale è microfibra di poliestere, un effetto volume ben visibile in fig . 5.

E’ opportuno precisare che gli elementi filamentosi 26 sono del tipo ad estremità aperta, ma potrebbero essere anche del tipo ad estremità chiusa, e cioè costituiti sostanzialmente da un filamento chiuso ad anello con le estremità tra loro sovrapposte.

I n questo modo durante la manovra dello strofinaccio 20 , la frangia 24 realizza un effetto ammortizzante che preserva le estremità dei mobili, delle sedie ed altri oggetti appoggiati al pavimento da colpi violenti che li possono danneggiare, migliorando anche nello stesso tempo l’effetto pulente.

Si raggiungono così due degli scopi prefissati.

Secondo differenti forme realizzative il bordo 24a potrà essere realizzato per esempio mediante incollaggio delle estremità 26a degli elementi filamentosi 26.

Per utilizzare lo strofinaccio 20 , come si osserva in fig. 3, si potrà impiegare una piastra piana P provvista di lungo manico S per l’impugnatura e con collegamento a snodo G , alla quale lo strofinaccio 20 viene applicato tramite mezzi di accoppiamento 27 costituiti in questo caso da tasche 27a nelle quali viene accolta la piastra P.

In differenti forme realizzative lo strofinaccio 20 potrà presentare mezzi di accoppiamento 27 costituiti da un guanto, nel caso in cui si voglia utilizzare lo strofinaccio 20 direttamente a mano.

E’ evidente per quanto detto che lo strofinaccio dell’invenzione raggiunge gli scopi previsti.

In fase esecutiva allo strofinaccio dell’invenzione potranno essere apportate varianti esecutive riguardanti per esempio la forma dei supporti laminari, oppure riguardanti i mezzi di accoppiamento.

Ovviamente gli elementi filamentosi ed il materiale pulente potranno essere realizzati in materiale di qualsiasi tipo, a discrezione del costruttore in funzione degli utilizzi cui il prodotto è destinato.

Le varianti citate ed altre eventualmente non citate, qualora rientranti neM’ambito delle rivendicazioni che seguono, sono da ritenersi protette dal presente brevetto.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Strofinaccio (20) per la pulizia di superfici comprendente un primo supporto laminare flessibile (21 ) al quale è applicato un secondo supporto laminare flessibile (22) avente la superficie a vista (22a) rivestita di materiale pulente (23) atto ad essere posto in contatto con la superficie da pulire ed avente lungo almeno un tratto del perimetro una frangia (24) con elementi filamentosi (26) sporgenti da uno o più lati di detti supporti laminari flessibili (21 , 22) caratterizzato dal fatto che detta frangia (24) presenta almeno un bordo (24a) che viene inserito tra detto primo (21 ) e detto secondo supporto laminare flessibile (22), ai quali viene vincolato tramite mezzi di fissaggio (25).
2. 2) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (25) si sviluppano per tutta la lunghezza di detta frangia (24).
3. 3) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (25) sono cuciture.
4. 4) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (25) sono sostanze collanti.
5. 5) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti elementi filamentosi (26) sono disposti affiancati l’uno all’altro secondo una direzione (X) sostanzialmente longitudinale e sono collegati tra loro in corrispondenza di una estremità (26) per realizzare detto bordo (24a).
6. 6) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 5) caratterizzato dal fatto che dette estremità (26a) di detti elementi filamentosi (26) sono collegate tra loro tramite cuciture.
7. 7) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 5) caratterizzato dal fatto che dette estremità (26a) di detti elementi filamentosi (26) sono collegate tra loro tramite sostanze collanti.
8. 8) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto materiale pulente (23) è costituito da microfibra di poliestere.
9. 9) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto materiale pulente (23) è costituito da cotone.
10. 10) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti elementi filamentosi (26) sono costituiti da microfibra di poliestere. 1 1 ) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti elementi filamentosi (26) sono costituiti da cotone. 12) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto primo supporto laminare flessibile (21 ) e detto secondo supporto laminare flessìbile (22) hanno la stessa forma. 13) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto primo supporto laminare flessibile (21 ) presenta sulla superficie (21 a) opposta a quella ove è presente detto materiale pulente (23), mezzi di accoppiamento alla mano di un utilizzatore. 14) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto primo supporto laminare flessibile (21 ) presenta sulla superficie (21 a) opposta a quella ove è presente detto materiale pulente (23), mezzi di accoppiamento connessi ad una piastra (P) provvista di manico (S) atto ad essere impugnato daH’utilizzatore. 15) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto primo supporto laminare flessibile (21 ) è realizzato in cotone. 16) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto primo supporto laminare flessibile (21 ) è realizzato in poliestere. 17) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto secondo supporto laminare flessibile (22) è realizzato in cotone. 18) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto secondo supporto laminare flessibile (22) è realizzato in poliestere. 19) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti elementi filamentosi (26) presentano un’estremità (26b) libera. 20) Strofinaccio (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti elementi filamentosi (26) presentano le estremità chiuse ad anello.