ITVE20110023A1 - Gelatiera monodose - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

" Gelatiera monodose "

La presente invenzione concerne una gelatiera monodose.

Scopo dell'invenzione è di realizzare una gelatiera che consenta di preparare monodosi di gelato.

Tale scopo è raggiunto secondo l'invenzione con una gelatiera monodose caratterizzata dal fatto di comprendere in un telaio di supporto: - un circuito frigorifero il cui evaporatore è avvolto a spirale su una camera per la solidificazione del gelato,

- una sede di alloggiamento di una capsula contenente la sostanza di base del gelato da preparare,

- un organo di lacerazione del fondo della capsula alloggiata in detta sede, detto organo di lacerazione essendo provvisto di condotto di collegamento a detta camera di solidificazione,

- un beccuccio forato mobile verticalmente idoneo a lacerare la superficie superiore di detta capsula alloggiata in detta sede, detto beccuccio forato essendo collegato ad un serbatoio di acqua di solubilizzazione della sostanza di base,

- mezzi di movimentazione di detto beccuccio e di aspirazione dell’acqua di solubilizzazione.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista schematica la gelatiera secondo l'invenzione, la figura 2 la mostra in sezione longitudinale limitatamente alla zona di formazione del gelato, e

le figure 3, 4 e 5 mostrano le fasi di perforazione della capsula contenente il preparato per gelato.

Come si vede dalle figure la gelatiera secondo l'invenzione comprende sostanzialmente un telaio 2 provvisto di una pluralità di staffe sostenenti:

- un serbatoio 4 di acqua a temperatura ambiente, provvisto di coperchio amovibile 6,

- un circuito frigorifero comprendente un compressore 8, un evaporatore 10 avvolto a spirale su una camera 12 ed un condensatore 14,

- un dispositivo perforatore 16 costituito da un tubo cilindrico 18 all'interno del quale scorre un beccuccio forato perforatore 20 montato su un piattello 22.

Il beccuccio forato 20 è in comunicazione con una camera cilindrica 24 all'interno della quale scorre un pistone 26, solidale al piattello 22, ed azionabile da un leverismo 28.

All'interno della camera cilindrica 24 fa capo un condotto 30, provvisto di valvola di non ritorno (non rappresentata nei disegni), la cui altra estremità è collegata al serbatoio 4 dell'acqua.

In posizione sottostante al dispositivo perforatore 16 ed affacciata alla camera cilindrica 24 è prevista una vaschetta 34, sostanzialmente cilindrica, il cui fondo presenta un'apertura 36 provvista sul bordo di una pluralità di dentini 38 di lacerazione. All'apertura 36 fa capo un condotto 40 che comunica con la camera 12 che è provvista sul fondo 42 di sportello apribile 44.

All'interno della camera è previsto un elemento miscelatore 46 azionato da un motoriduttore 48.

L'impiego della gelatiera secondo l'invenzione è il seguente: in primo luogo viene attivato il circuito frigorifero che provvede a raffreddare tramite l'evaporatore 10 la camera 12. Quindi una capsula 50, contenente il preparato secco per gelato, chiusa da un coperchio e fondo lacerabili a pressione viene posta all'interno della vaschetta 34.

In questa configurazione il pistone 26 si trova nella posizione di fine corsa superiore.

Viene quindi ruotato il leverismo 28 che, a seguito di questa manovra, aspira acqua dal serbatoio 4 che viene immessa all'interno della camera cilindrica 24 e contemporaneamente comanda la discesa del piattello 22 e del beccuccio 20 ad esso solidale così da lacerare la chiusura superiore della capsula 50 in modo che l'acqua possa entrare e diffondersi attraverso il preparato.

Sempre in questa fase il piattello 22 provoca la spinta verso il basso della capsula 50 che viene forata sul fondo dai dentini 38 in modo che l'acqua che ha sciolto il preparato entri nel condotto 40 e successivamente nella camera 12 dove, a seguito della miscelazione e della bassa temperatura, viene in poco tempo rappresa per formare il gelato.

Nel frattempo viene ruotata la leva 28 in modo da sollevare il pistone 26, e conseguentemente liberare il beccuccio 20 dalla capsula 50 che può essere rimossa dalla vaschetta. In fase di salita del pistone viene quindi nuovamente aspirata dell'acqua all'interno della camera cilindrica.

Da quanto detto risulta chiaramente che la gelatiera secondo l’invenzione consente di preparare monodosi di gelato in modo semplice ed agevole.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'aimbito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (2)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Gelatiera monodose caratterizzata dal fatto di comprendere in un telaio di supporto: - un circuito frigorifero il cui evaporatore (10) è avvolto a spirale su una camera (12) per la solidificazione del gelato, - una sede (34) di alloggiamento di una capsula (50) contenente la sostanza di base del gelato da preparare, - un organo (38) di lacerazione del fondo della capsula (50) alloggiata in detta sede (34), detto organo di lacerazione essendo provvisto di condotto (40) di collegamento a detta camera (12) di solidificazione, - un beccuccio (20) forato mobile verticalmente idoneo a lacerare la superficie superiore di detta capsula (50) alloggiata in detta sede (34), detto beccuccio forato (20) essendo collegato ad un serbatoio (4) di acqua di solubilizzazione della sostanza di base, - mezzi (28) di movimentazione di detto beccuccio e di aspirazione dell’acqua di solubilizzazione.
2. 2. Gelatiera monodose secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che al beccuccio superiore (20) è solidale un piattello (22) che in fase di discesa preme la capsula contro il sottostante organo di lacerazione (38).