ITVE20100047A1

ITVE20100047A1 - Metodo per realizzare chiavi grezze per serrature con cilindro e macchina per attuare il metodo

Info

Publication number: ITVE20100047A1
Application number: IT000047A
Authority: IT
Inventors: Gianni Tocchet
Original assignee: Silca Spa
Priority date: 2010-07-29
Filing date: 2010-07-29
Publication date: 2012-01-30
Also published as: IT1401389B1; EP2598273B1; WO2012013475A1; EP2598273A1; ES2474568T3

Description

" Metodo per realizzare chiavi grezze per serrature con cilindro e macchina per attuare il metodo "

La presente invenzione concerne un metodo per realizzare chiavi grezze per serrature con cilindro.

Sono note serrature comprendenti un cilindro di azionamento di un chiavistello ed una chiave inseribile nel cilindro ed in grado di farlo ruotare per azionare il chiavistello.

La chiave puÃ² essere inserita nel cilindro della serratura solo se c'Ã ̈ corrispondenza tra il suo profilo e la sezione della fessura ricavata nel cilindro, mentre puÃ² far ruotare il cilindro solo se c'Ã ̈ corrispondenza tra la cifratura della chiave e la codifica del cilindro.

La sicurezza della serratura Ã ̈ legata all'elevato numero dei profili esistenti per le chiavi ed all'elevato numero delle possibili codifiche e quindi alla bassissima probabilitÃ di poter azionare una serratura con una chiave destinata ad azionare una differente serratura.

Attualmente esistono decine di migliaia di profili di chiavi grezze, che poi devono essere codificate per poter azionare una certa serratura. Ne consegue che qualsiasi centro di duplicazione di chiavi, specializzato per duplicare una chiave grezza, e cioÃ ̈ per trasformare una chiave grezza in una chiave cifrata, idonea ad azionare una certa serratura, deve disporre di un vastissimo assortimento di chiavi grezze, con i piÃ¹ svariati profili, per poter soddisfare alle differenti richieste dell'utenza.

Queste richieste per la maggior parte riguardano un numero limitato di profili di chiavi piÃ¹ diffuse, ma talvolta possono riguardare chiavi di profilo particolare poco usato. In questa eventualitÃ Ã ̈ difficile non solo che il centro di duplicazione disponga della chiave grezza richiesta per quel particolare lavoro di duplicazione, ma spesso Ã ̈ anche difficile che il produttore di chiavi grezze disponga a magazzino di quel particolare profilo, raramente richiesto.

Quando si presenta questa evenienza, e cioÃ ̈ quando al centro di duplicazione perviene una richiesta di duplicazione di una particolare chiave, di cui non Ã ̈ disponibile la chiave grezza, il centro di duplicazione si rivolge al produttore, che peraltro, prima di produrre quel profilo, attende di ricevere altri ordini, che complessivamente giustifichino il costo dell'attrezzaggio delle apparecchiature. CiÃ² puÃ² comportare lunghi periodi di attesa, spesso incompatibili con le esigenze dell'utente che, se chiede la duplicazione di una chiave, molto spesso lo fa per soddisfare un'esigenza contingente ed immediata.

Scopo dell'invenzione Ã ̈ di risolvere il problema di realizzare chiavi grezze con profili particolari ed inusuali, senza dover sostenere i costi attualmente richiesti per attrezzare una linea di produzione, ma con l'utilizzazione di apparecchiature semplici, che teoricamente potrebbero essere installate anche presso i centri di duplicazione.

Questo scopo ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti, secondo l'invenzione, con un metodo per realizzare chiavi grezze per serrature con cilindro, caratterizzato dal fatto che:

- si praticano con una fresa a candela su almeno una superficie di un pezzo di lamiera a spessore sensibilmente costante, provvisto di riscontri per un suo preciso posizionamento su un piano di lavoro, le scanalature che definiscono il profilo della chiave grezza,

- si taglia a laser la sagoma di detta chiave grezza da ottenere, con esclusione almeno della sua punta, in modo che le scanalature cosÃ¬ praticate interessino lo stelo di detta chiave grezza,

- si sottopone a spazzolatura detta sagoma per rimuovere le bave provocate dal taglio a laser,

- si separa la chiave grezza cosÃ¬ ottenuta da detto pezzo di lamiera per taglio con fresa a candela di tutti i punti di unione di detta chiave grezza con la restante parte del pezzo di lamiera.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica un pezzo di lamiera sottoposto a lavorazione con una fresa a candela, che pratica le scanalature realizzanti il profilo della chiave grezza,

la figura 2 mostra in vista prospettica lo stesso pezzo di lamiera durante il successivo taglio a laser della sagoma della chiave grezza, la figura 3 mostra in vista prospettica lo stesso pezzo di lamiera nella fase finale di intervento della fresa a candela per la separazione definitiva della chiave grezza dal restante pezzo di lamiera, la figura 4 mostra una chiave grezza sagomata del pezzo di lamiera, e la figura 5 mostra schematicamente in pianta una macchina per attuare il metodo secondo l'invenzione.

Come si vede dalle figure, il metodo secondo l'invenzione prevede di partire da un pezzo di lamiera 2 di spessore sensibilmente costante, come richiesto in genere per la realizzazione di una chiave grezza, e provvisto di riscontri 4 per un suo preciso posizionamento sul piano di lavoro di una macchina combinata. Questa comprende una testa 6 di azionamento di una fresa a candela 8 ed una testa di taglio a laser 10, posizionabili alternativamente al di sopra del pezzo di lamiera 2, fissato sul piano di lavoro della macchina. I riscontri 4 possono essere costituiti dagli stessi bordi del pezzo di lamiera 2 avente forma regolare, oppure da fori, in corrispondenza dei quali il pezzo stesso puÃ² essere fissato al piano di lavoro.

Dopo che il pezzo di lamiera 2 Ã ̈ stato correttamente vincolato al piano di lavoro, esso viene sottoposto a fresatura da parte della fresa a candela 8, che pratica nella porzione del pezzo di lamiera, che poi costituirÃ lo stelo 12 della chiave grezza 14, una serie di scanalature parallele 16, che nell'insieme definiscono il profilo della chiave grezza 14 (fig. 1). Queste scanalature 16 possono essere praticate su una o su entrambe le superfici del pezzo di lamiera 2, a seconda del profilo di chiave che si desidera ottenere.

Successivamente a questo intervento la testa di fresatura 6 viene allontanata ed al suo posto viene posizionata la testa laser 10, che viene comandata a tagliare dal pezzo di lamiera la sagoma della chiave (fig. 2).

Il taglio laser non Ã ̈ continuo, ma presenta sicuramente almeno un'interruzione in corrispondenza della punta della chiave, dove la variazione di spessore dovuto alla presenza delle scanalature non consentirebbe un corretto intervento del fascio laser 18.

Dopo l'intervento della testa laser 10, questa viene allontanata ed al suo posto viene posizionata una testa di spazzolatura 20 per rimuovere dal pezzo di lamiera 2 le bave inevitabilmente provocate dal taglio laser.

Successivamente anche la testa di spazzolatura 20 viene allontanata ed al suo posto viene riposizionata la testa di fresatura 6, che effettua il taglio del breve tratto o dei brevi tratti di congiunzione della chiave grezza 14 alla restante parte del pezzo di lamiera 2.

La chiave grezza 14 cosÃ¬ ottenuta viene quindi sottoposta alle usuali operazioni di sbavatura, che completano il ciclo di lavoro, preferibilmente gestito in forma automatica da un'unitÃ di controllo sulla base di programmi operativi differenti per ogni tipo di chiave grezza.

Da quanto detto risulta chiaramente che il metodo secondo l'invenzione si presenta particolarmente vantaggioso, in quanto:

- non richiede l'attrezzaggio di macchine particolari, ma utilizza semplicissime macchine utensili tradizionali, che possono essere gestite da programma e possono realizzare in maniera conveniente anche un solo profilo di chiave,

- conseguentemente Ã ̈ in grado di soddisfare con immediatezza qualsiasi richiesta da parte di un centro di duplicazione od anche, se l'apparecchiatura Ã ̈ installata in questo, da parte dell'utenza.

Per effettuare il metodo ora descritto l'invenzione prevede di utilizzare una macchina automatica, schematicamente illustrata in fig. 5.

Questa macchina comprende un basamento 22, un piano di lavoro 24, che Ã ̈ solidale al basamento 22 ed al quale puÃ² essere fissato in posizione ben definita il pezzo di lamiera 2.

Sul basamento 22 Ã ̈ montato un primo carrello 26, mobile rispetto al basamento stesso nel senso dell'avvicinamento al piano di lavoro 24 e dell'allontanamento da questo. Un motore elettrico 28, preferibilmente passo passo, controllato da un'unitÃ di controllo (non rappresentata nei disegni) provvede a movimentare detto carrello 26 lungo il basamento 22 nei due sensi.

Sul primo carrello 26 Ã ̈ montato un secondo carrello 30, mobile rispetto al primo carrello 26 in direzione parallela al piano di lavoro ed ortogonale a quella di movimentazione del primo carrello. Il secondo carrello viene movimentato con un motore passo passo 32 controllato dalla stessa unitÃ di controllo.

Sul secondo carrello 30 sono montate la testa di fresatura 6, la testa di taglio a laser 10 e la testa di spazzolatura 20; di queste almeno la testa di fresatura e la testa di spazzolatura sono dotate di mezzi di movimentazione in direzione ortogonale al piano di lavoro, controllati dalla stessa unitÃ di controllo.

E' evidente che l'intervento coordinato di queste tre teste, su comando dell'unitÃ di controllo dell'intero ciclo operativo consente di effettuare sul pezzo di lamiera 2, bloccato sul piano di lavoro 24, la sequenza di interventi che caratterizzano il metodo secondo l'invenzione e portano alla realizzazione della chiave grezza avente il desiderato profilo.

La presente invenzione Ã ̈ stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

R I V E N D I C A ZI O N I 1. Metodo per realizzare chiavi grezze per serrature con cilindro caratterizzato dal fatto che: - si praticano con una fresa a candela (8) su almeno una superficie di un pezzo di lamiera (2) a spessore sensibilmente costante, provvisto di riscontri (4) per un suo preciso posizionamento su detto piano di lavoro (24), le scanalature (16) che definiscono il profilo della chiave grezza (14), - si taglia a laser la sagoma della chiave grezza da ottenere, con esclusione almeno della sua punta, in modo che le scanalature (16) cosÃ¬ praticate interessino lo stelo (12) di detta chiave grezza (14), - si sottopone a spazzolatura detta sagoma per rimuovere le bave provocate dal taglio laser, - si separa la chiave grezza (14), cosÃ¬ ottenuta, da detto pezzo di lamiera (2) per taglio con detta fresa a candela di tutti i punti di unione di detta chiave grezza (14) con la restante parte del pezzo di lamiera (2).
2. Metodo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che si stabilizza la posizione del pezzo di lamiera sul piano di lavoro (24) per impegno di riscontri presenti in detto pezzo di lamiera in elementi di riferimento presenti in detto piano di lavoro.
3. Metodo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che si stabilizza la posizione del pezzo di lamiera (2) sul piano di lavoro per impegno di fori (4) ricavati in detto pezzo di lamiera in elementi di riferimento presenti in detto piano di lavoro.
4. Metodo secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che si taglia a laser la sagoma della chiave grezza da ottenere con esclusione della sola sua punta.
5. Macchina per attuare il metodo secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere su un basamento (22): - un piano di lavoro (24), sul quale viene posto in posizione ben definita un pezzo di lamiera (2) a spessore sensibilmente costante, dal quale deve essere ricavata almeno una chiave grezza (14), - un primo carrello (26) mobile rispetto a detto basamento (22) in una prima direzione di avvicinamento a detto piano di lavoro (24) e di allontanamento da questo, - mezzi (28) di movimentazione controllata di detto primo carrello (26) rispetto a detto basamento (22), - un secondo carrello (30) mobile rispetto a detto primo carrello (26) in una seconda direzione parallela a detto piano di lavoro (24) ed ortogonale a detta prima direzione, - mezzi (32) di movimentazione controllata di detto secondo carrello (30) rispetto a detto primo carrello (26), - una testa di fresatura (6) montata su detto secondo carrello (30) e dotata oltre che di mezzi di rotazione dell'utensile, anche di mezzi di movimentazione parallelamente a detto utensile, che Ã ̈ costituito da una fresa a candela, - una testa di taglio a laser (10), montata su detto secondo carrello (30), - una testa di spazzolatura (20) montata su detto secondo carrello (30) e dotata oltre che di mezzi di rotazione della spazzola, anche di mezzi di movimentazione in direzione di avvicinamento a detto piano di lavoro (24) e di allontanamento da questo, - una unitÃ di controllo di detti mezzi di movimentazione di detto primo carrello, di detto secondo carrello, nonchÃ© di detta testa di fresatura e di detta testa di spazzolatura.