ITVE20090075A1 - Dispositivo di controllo del varco delimitato da una barriera motorizzata. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

"Dispositivo di controllo del varco delimitato da una barriera motorizzata" La presente invenzione concerne un dispositivo di controllo del varco delimitato da una barriera motorizzata.

Le note barriere motorizzate (porte, portoni, sbarre, cancelli, ecc...) sono associate ad un motore, che viene attivato su comando impartito manualmente dall'operatore oppure impartito automaticamente al verificarsi di un certo evento. In entrambi i casi un segnale attiva una centralina elettronica di gestione del motore che aziona la barriera e questa centralina, dopo aver fatto i controlli di routine, impartisce un comando di alimentazione elettrica del motore.

Nelle note barriere motorizzate, che vengono movimentate in assenza di controllo visivo diretto, è necessario siano previsti dispositivi di controllo e/o di sicurezza, in grado di arrestare immediatamente la barriera al verificarsi di particolari eventi, che potrebbero creare situazioni di pericolo.

Ad esempio in una porta in fase di chiusura la presenza di una persona o di un oggetto esattamente sul varco deve provocare l'immediato arresto del movimento di chiusura della porta stessa per evitare danni alla persona od all'oggetto, contro il quale la porta potrebbe impattare.

Attualmente i sistemi più diffusi di controllo del varco delimitato da una barriera sono costituiti da dispositivi a costa elastica e da dispositivi a fotocellula. I dispositivi a costa elastica sono essenzialmente costituiti da un elemento tubolare in gomma o simile materiale elastico deformabile, applicato al bordo della barriera destinata ad impattare con un corpo accidentalmente presente nel varco controllato da detta barriera. Al momento dell'impatto la costa si deforma e trasforma la sua deformazione in un segnale di comando dell'arresto automatico della barriera.

Inconveniente di questa soluzione è che l'arresto della barriera in fase di chiusura avviene solo a seguito della deformazione della costa elastica conseguente all'impatto e ciò può essere svantaggioso, in quanto richiede comunque una certa forza di impatto che può essere pericolosa, qualora l'ostacolo sia costituito da un bambino o da un oggetto fragile.

I dispositivo a fotocellula sono in genere costituti da un trasmettitore di radiazioni infrarosse, posto ad un lato del varco da controllare, e da un ricevitore di radiazioni infrarosse posto all'altro lato del varco, in posizione affacciata al primo.

In condizioni di varco libero, in fase di chiusura della barriera le radiazioni emesse dal trasmettitore raggiungono il ricevitore, che è collegato alla centralina di gestione del motore di azionamento della barriera stessa e ciò è significativo di funzionamento regolare. Se peraltro nel varco è presente un ostacolo in fase di chiusura della barriera, la mancata ricezione da parte del ricevitore della radiazione infrarossa emessa dal trasmettitore provoca il comando di arresto del movimento della barriera.

Inconveniente di questa soluzione è che il controllo della barriera avviene in corrispondenza di un raggio, in genere orizzontale, e ciò non esclude che un ostacolo pur presente nel varco, ma posizionato in modo da consentire al ricevitore di "vedere" il trasmettitore, possa non essere rilevato.

Altro inconveniente consiste nel fatto che poiché il controllo del varco deve avvenire in genere ad entrambi i lati della barriera, sono necessari due dispositivi, con raddoppio dei costi e della complessità di istallazione.

Scopo dell'invenzione è di eliminare questi inconvenienti ed in particolare di realizzare un dispositivo di controllo del varco delimitato da una barriera motorizzata, che possa al tempo stesso costituire oggetto di un unica installazione e rivelare la presenza di un ostacolo nel varco prima che avvenga l'impatto.

Altro scopo dell'invenzione è di realizzare un dispositivo di controllo che sia versatile, e che cioè pur nella sua unità di tipologia, possa controllare in maniera differente il varco, con un semplice settaggio delle sue modalità operative.

Questi scopi ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l'invenzione, con un dispositivo di controllo di un varco delimitato da una barriera motorizzata caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno un diodo ricetrasmettitore laser provvisto di ottica di collimazione, - un motore associato a detto diodo ricetrasmettitore laser, per effettuare un brandeggio del diodo stesso in modo che il raggio laser da questo emesso si muova su almeno un piano,

- almeno un microcontrollore per la gestione di detto diodo ricetrasmettitore laser e di detto motore e per il rilevamento di un eventuale ostacolo intercettato, durante la scansione, dal raggio laser emesso,

- mezzi comandati da detto microcontrollore ed agenti sul motore di detta barriera.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra schematicamente in vista prospettica un dispositivo secondo l'invenzione configurato in modo da controllare su un piano verticale un varco delimitato da un serramento avvolgibile, la figura 2 lo mostra nella stessa vista di figura 1 ma configurato in modo da controllare su un piano orizzontale lo stesso varco, ad entrambi i lati della barriera, e

la figura 3 mostra uno schema a blocchi del dispositivo secondo l'invenzione.

Come si vede in figura 1 il dispositivo secondo l'invenzione comprende un diodo ricetrasmettitore laser 2 comprendente un diodo emettitore laser ed un diodo ricevitore laser, provvisto di ottica di collimazione ed associato ad un motore 4 in grado di muovere il raggio da questo emesso su un piano verticale � secondo un angolo di 90°, in m odo che detto raggio compia una scansione del piano verticale delimitato da un raggio orizzontale e da un raggio verticale.

Il diodo ricetrasmettitore laser 2, il suo motore 4 e l'elettronica di gestione sono montanti all'interno di un contenitore parallelepipedico 6, che nell'esempio raffigurato può essere applicato ad una parete M a livello del pavimento P, in prossimità del bordo verticale di un varco 8, cui è associato un serramento avvolgibile 10. A sua volta il serramento 10 è azionato in maniera tradizionale da un motore alloggiato all'interno del rullo di avvolgimento entro un cassonetto 12 sovrastante il varco 8.

L'elettronica di gestione del diodo ricetrasmettitore laser 2 e del suo motore 4 è montata su una scheda alloggiata, come si è detto, entro un involucro parallelepipedico 6, con il quale il dispositivo è applicato in prossimità del varco 8 da controllare.

Tale elettronica comprende un microcontrollore 14, collegato, al pari del diodo 2 e del suo motore 4, con un'alimentazione 16, che potrebbe essere autonoma o di rete, ed è altresì collegato bidirezionalmente con il diodo 2 per controllare l'emissione delle radiazioni e per analizzare eventuali rilevamenti di ostacoli presenti nel piano controllato dal raggio laser.

Il microcontrollore 14 è inoltre collegato con un circuito 18 di configurazione dei parametri, che definiscono l'area da controllare, che in particolare può essere costituita da un piano verticale coincidente con il piano del varco 8, come illustrato in figura 1, ma potrebbe anche essere un piano orizzontale estendentesi a semicerchio da una parte all'altra del varco 8 (cfr. fig. 2).

E' anche previsto che il microcontrollore 14 oltre a sovrintendere il corretto funzionamento del dispositivo, sia anche in grado di effettuare una diagnosi di funzionamento del diodo laser 2 e di segnalare una situazione di allarme in caso di malfunzionamento.

Spesso ragioni di sicurezza suggeriscono di avere anziché un unico microcontrollore, due microcontrollori che si controllano vicendevolmente.

Il funzionamento secondo il dispositivo secondo l'invenzione è il seguente:

durante il movimento di chiusura del serramento 10 il motore 4 associato al diodo laser 2 lo aziona di moto brandeggiante, in modo che il raggio laser da questo emesso passi con alternanza dalla posizione orizzontale alla posizione verticale, esplorando l'intera zona delimitata dei due raggi estremi. Nel caso un ostacolo sia presente nel varco, il raggio laser 2 lo intercetta ed invia una corrispondente segnalazione al microprocessore 14, che comanda immediatamente l'arresto od eventualmente l'inversione di marcia del motore di azionamento dell'avvolgibile 10. Questo comando di arresto può essere impartito ad un relè 20 di comando di detto motore via cavo o via etere, con modalità in sé note (segnale radio, segnale infrarosso, ecc...).

Nella forma di installazione illustrata in figura 2 l'area controllata non è verticale, bensì orizzontale, e si estende in un piano � su entrambi i lati del varco 8 da controllare.

In entrambe le configurazioni sopra descritte del dispositivo secondo l'invenzione, la presenza dell'ostacolo è rilevata indipendentemente dalla posizione verticale di questo e prima che il serramento avvolgibile 10 impatti su di esso.

Inoltre, ad evitare inutili consumi di energia elettrica quando il dispositivo è inattivo, è previsto che la sua attivazione sia comandata automaticamente, via filo o via etere, dalla stessa centralina che comanda il motore del serramento 10 prima dell’azionamento di questo.

La presente invenzione è stata illustrata in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di controllo di un varco delimitato da una barriera motorizzata caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno un diodo ricetrasmettitore laser (2) provvisto di ottica di collimazione, - un motore (4) associato a detto diodo ricetrasmettitore laser, per effettuare un brandeggio del diodo stesso in modo che il raggio laser da questo emesso si muova su almeno un piano, - almeno un microcontrollore (14) per la gestione di detto diodo ricetrasmettitore laser (2) e di detto motore (4) e per il rilevamento di un eventuale ostacolo intercettato, durante la scansione, dal raggio laser emesso, - mezzi comandati da detto microcontrollore ed agenti sul motore di detta barriera.
2. 2. Dispositivo secondo l'invenzione 1 caratterizzato dal fatto che detto diodo ricetrasmettitore laser (2) con la relativa ottica di collimazione e detto motore (4) con la relativa elettronica di gestione sono montati all'interno di un contenitore (6), tramite il quale detto dispositivo è applicabile ad una parete (M), in prossimità del varco da controllare.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 e/o 2 caratterizzato dal fatto di essere provvisto di un'alimentazione (16) autonoma.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 e/o 2 caratterizzato dal fatto di essere provvisto di un alimentatore collegabile alla rete elettrica.
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere un circuito (18) di configurazione dei parametri che definiscono l'area da controllare.
6. 6. Dispositivo secondo uno o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere due microcontrollori (14) operanti contemporaneamente.
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che al microprocessore (14) è collegato un relè (20) di comando del motore di detta barriera.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che il collegamento tra detto microprocessore (14) e detto relè (20) è ottenuto via filo o via etere.
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di essere di tipo attivabile via filo o via etere dalla stessa centralina di comando della barriera motorizzata prima dell’avviamento di questa.