ITUD20130140A1

ITUD20130140A1 - Organo di giunzione per collegare fra loro due componenti di un oggetto di arredamento

Info

Publication number: ITUD20130140A1
Application number: IT000140A
Authority: IT
Inventors: Silvano Zamo'
Original assignee: Ilcam S P A
Priority date: 2013-10-28
Filing date: 2013-10-28
Publication date: 2015-04-29
Also published as: RU2016120940A3; WO2015063690A1; EP3063416A1; CN105874224A; RU2016120940A

Description

Descrizione

"ORGANO DI GIUNZIONE PER COLLEGARE FRA LORO DUE COMPONENTI DI UN OGGETTO DI ARREDAMENTO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un organo di giunzione per collegare fra loro, preferibilmente in modo permanente, due componenti adiacenti di un oggetto di arredamento, come ad esempio le parti di un mobile, o di un riquadro per la realizzazione di un'anta, o di una cornice.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore dell'arredamento e in particolare in quello della fabbricazione dei diversi oggetti di arredamento, come ad esempio le ante dei mobili, è noto utilizzare diversi organi di giunzione, come pioli, listelli, piastrine di collegamento, o altra minuteria metallica, per collegare, sia permanentemente, sia in modo smontabile, due componenti adiacenti di un oggetto di arredamento, come ad esempio le parti, disposte a 90° una rispetto all'altra, di un riquadro, o di una cornice.

Normalmente un organo di giunzione viene inserito in corrispondenti cavità ricavate nei due componenti da collegare fra loro, in corrispondenza di un loro bordo di giunzione.

Gli organi di giunzione noti sono però poco affidabili, o troppo complessi, oppure troppo costosi.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un organo di giunzione per collegare fra loro due componenti adiacenti di un oggetto di arredamento, che sia semplice, affidabile e poco costoso.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un organo di giunzione per collegare fra loro due componenti adiacenti di un oggetto di arredamento, che sia di piccole dimensioni e che, al tempo stesso, offra una elevata superficie esterna di contatto, così da rendere più sicuro e duraturo nel tempo il collegamento fra i due componenti.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.<" '>dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale .

In accordo con i suddetti scopi, un organo di giunzione secondo il presente trovato è configurato per collegare fra loro, in modo nuovo e originale, due componenti adiacenti di un oggetto di arredamento, ognuno dei quali è provvisto di almeno una cavità ricavata in corrispondenza di un proprio bordo di giunzione. L'organo di giunzione secondo il presente trovato comprende un elemento piatto di collegamento configurato per essere inserito parzialmente nella suddetta cavità di uno dei due componenti e parzialmente anche nella cavità dell'altro dei due componenti adiacenti da collegare fra loro.

Secondo una caratteristica del presente trovato, l'organo di giunzione comprende, in corpo unico con il suddetto elemento piatto di collegamento, uno o più elementi oblunghi, ognuno sporgente lateralmente dall'elemento piatto di collegamento, per aumentare la superficie di collegamento fra l'organo di giunzione e i due componenti adiacenti da collegare fra loro .

In accordo con una prima forma di realizzazione gli elementi oblunghi sono due, mentre in accordo con una seconda forma di realizzazione gli elementi oblunghi sono tre. E' chiaro che il numero degli elementi oblunghi può essere anche maggiore di tre.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di alcune forme di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista prospettica di un organo di giunzione secondo il presente trovato, in accordo con una prima forma di realizzazione;

- la fig. 2 è una vista dall'alto dell'organo di giunzione di fig. 1;

- la fig. 3 è una vista laterale dell'organo di giunzione di fig. 1;

- la fig. 4 è una vista frontale dell'organo di giunzione di fig. 1;

la fig. 5 è una vista prospettica e schematizzata di un componente di arredamento su cui è installato l'organo di giunzione di fig. 1;

- la fig. 6 mostra in scala ingrandita il particolare A di fig. 5;

- la fig. 7 è una vista prospettica di un organo di giunzione secondo il presente trovato, in accordo con una seconda forma di realizzazione

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME DI REALIZZAZIONE DEL

PRESENTE TROVATO

Con riferimento alla figure da 1 a 4, un organo di giunzione 10 secondo il presente trovato, in accordo con una prima forma di realizzazione, comprende un elemento piatto di collegamento 11, avente ad esempio una forma a ellisse ed uno spessore compreso preferibilmente fra 2 mm e 6 mm, e ancora più preferibilmente fra 2 mm e 4 mm. La lunghezza dell'elemento piatto di collegamento 11 è compresa preferibilmente fra 40 mm e 100 mm, e ancora più preferibilmente fra 50 mm e 80 mm, mentre la sua larghezza è compresa preferibilmente fra 20 mm e 30 mm, e ancora più preferibilmente fra 22 mm e 25 mm.

L'organo di giunzione 10 comprende inoltre, in corpo unico con l'elemento piatto di collegamento 11, due elementi oblunghi 12, che sporgono lateralmente, ed equamente, da parti opposte rispetto allo stesso elemento piatto di collegamento 11. In particolare, i due elementi oblunghi 12 sono perpendicolari all'asse maggiore X (fig. 2) dell'elemento piatto di collegamento 11 e sono anche equidistanti dal centro C di quest'ultimo.

Ciascun elemento oblungo 12 ha una forma cilindrica, è lungo circa 40 mm ed ha un diametro, o spessore, compreso vantaggiosamente fra 5 mm e 10 mm, e ancora più vantaggiosamente fra 7 mm e 9 mm. È chiaro che in altre forme di realizzazione, l'elemento oblungo 12 può avere lunghezze diverse, ad esempio più lungo per incrementare la superficie utile di incollaggio e pertanto la resistenza dell'accoppiamento.

L'elemento piatto di collegamento 11 e i due elementi oblunghi 12 hanno le superiici zigrinate.

L'organo di giunzione 10 è così configurato per collegare fra loro due componenti 13 (figure 5 e 6), adiacenti fra loro, di un oggetto di arredamento 14 (fig. 5), che, nell'esempio qui fornito, è il riquadro di un'anta di un mobile. In particolare, per meglio comprendere il presente trovato, in fig. 5 uno dei quattro componenti 13 che formano il riquadro dell'oggetto di arredamento 14 (quello a destra) è stato rimosso per fare vedere come è posizionato un organo di giunzione 10 rispetto ai componenti 13. E' chiaro che a ciascuno dei quattro angoli dell'oggetto di arredamento 14 è posizionato un organo di giunzione 10.

Ciascuno dei quattro componenti 13 è provvisto di almeno una cavità 15 (fig. 6) ricavata in corrispondenza di un proprio bordo di giunzione 16, che in questo caso è obliquo, a 45° rispetto all'asse longitudinale del corrispondente componente 13.

In accordo con una possibile forma di realizzazione, il bordo di giunzione 16 può avere inclinazioni diverse, non essendo l'organo di giunzione 10 secondo il presente trovato limitato al collegamento di componenti con un angolo di collegamento di 45°. Si possono prevedere ad esempio soluzioni realizzative in cui gli elementi oblunghi 12 vengono collegati reciprocamente a 90°.

L'elemento piatto di collegamento 11 e i due elementi oblunghi 12 sono configurati per essere inserito parzialmente in una cavità 15 di uno dei due componenti 13 adiacenti da collegare fra loro e parzialmente anche nella cavità 15 dell'altro dei due componenti 13 adiacenti.

Mezzi di incollaggio di tipo noto possono essere inseriti nelle cavità 15 per meglio fissare ciascun organo di giunzione 10 ai componenti 13.

In accordo con una seconda forma di realizzazione del presente trovato, rappresentata in fig. 7, un organo di giunzione 110 secondo il presente trovato comprende un elemento piatto di collegamento 111 simile all'elemento piatto 11, ma avente una lunghezza compresa preferibilmente fra 80 mm e 100 mm. Inoltre, questa seconda forma di realizzazione prevede tre elementi oblunghi 112, simili agli elementi oblunghi 12, realizzati in corpo unico con l'elemento piatto di collegamento 111.

Anche i tre elementi oblunghi 112 sporgono equamente da parti opposte rispetto all'elemento piatto di collegamento 111, sono perpendicolari all'asse maggiore XI di quest'ultimo e sono anche equidistanti dal centro CI di esso.

Negli esempi qui forniti gli organi di giunzione 10, 110 sono in materiale plastico, preferibilmente di tipo riciclabile, e sono realizzati per stampaggio.

È chiaro che agli organi di giunzione 10, 110 fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Ad esempio, gli elementi oblunghi 12, anziché di sezione trasversale circolare, potrebbero avere una qualsiasi altra sezione, ad esempio poligonale o di forma irregolare. Inoltre, il materiale utilizzato per realizzare l'organo di giunzione, anziché plastico potrebbe essere metallico, oppure legno.

È anche chiaro che, sebbene il sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici di forme di realizzazione, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di organi di giunzione, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni allegate e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Organo di giunzione per collegare fra loro due componenti (13) adiacenti di un oggetto di arredamento (14), ognuno dei quali è provvisto di almeno una cavità (15) ricavata in corrispondenza di un proprio bordo di giunzione (16), in cui detto organo di giunzione comprende un elemento piatto di collegamento (11, 111) configurato per essere inserito parzialmente in detta cavità (15) di uno di detti due componenti (13) e parzialmente anche nella cavità (15) dell'altro di detti due componenti (13), detto organo di giunzione essendo caratterizzato dal fatto che comprende, in corpo unico con detto elemento piatto di collegamento (11, 111), almeno un elemento oblungo (12, 112) sporgente lateralmente da detto elemento piatto di collegamento (11, 111), per aumentare la superficie di collegamento fra detto organo di giunzione e detti due componenti (13).
2. Organo di giunzione come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende, in corpo unico con detto elemento piatto di collegamento (11, 111), almeno due elementi oblunghi (12, 112) sporgenti lateralmente da detto elemento piatto di collegamento (11, 111).
3. Organo di giunzione come nella 2, caratterizzato dal fatto che detti elementi oblunghi (112) sono almeno tre.
4. Organo di giunzione come nella rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detti elementi oblunghi (12, 112) sono perpendicolari all'asse maggiore (X, XI) di detto elemento piatto di collegamento (11, 111) ed equidistanti dal centro (C, Cl) di detto elemento piatto di collegamento (11, 111).
5. Organo di giunzione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti elementi oblunghi (12, 112) sporge equamente da parti opposte rispetto a detto elemento piatto di collegamento (11, 111).
6. Organo di giunzione come in una qualsiasi rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti elementi oblunghi (12, 112) ha una forma cilindrica.
7. Organo di giunzione come in una qualsiasi rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento piatto di collegamento (11) e/o almeno uno di detti due elementi oblunghi (12) ha almeno una superficie zigrinata.
8. Organo di giunzione come in una qualsiasi rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che lo spessore di detto elemento (11) è inferiore allo spessore, o diametro, di almeno uno di detti elementi oblunghi (12).
9. Organo di giunzione come nella rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto spessore di detto elemento piatto di collegamento (11) è compreso preferibilmente fra 2 mm e 6 mm, e ancora più preferibilmente fra 2 mm e 4 mm, e che lo spessore, o diametro, di almeno uno di detti due elementi oblunghi (12) è compreso vantaggiosamente fra 5 mm e 10 mm, e ancora più vantaggiosamente fra 7 mm e 9 mm.
10. Organo di giunzione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento piatto di collegamento (11) ha una forma ellittica, con una lunghezza compresa preferibilmente fra 40 mm e 100 mm, e ancora più preferibilmente fra 50 mm e 80 mm, e una larghezza compresa preferibilmente fra 20 mm e 30 mm, e ancora più preferibilmente fra 22 mm e 25 mm.
11. Organo di giunzione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento piatto di collegamento (11) e detti elementi oblunghi (12) sono in materiale plastico, preferibilmente di tipo riciclabile.