ITUD20110189A1 - Mobile per bambini convertibile - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"MOBILE PER BAMBINI CONVERTIBILE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un mobile per bambini convertibile e, più precisamente, un mobile che può assolvere diverse funzionalità secondo le configurazioni e disposizioni che i suoi componenti possono assumere.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti seggioloni che vengono utilizzati per far sedere dei bambini e disporli ad un'altezza adeguata ad esempio di un tavolo od altro.

I suddetti seggioloni sono costituiti da una struttura di supporto cui viene associata una seduta per il bambino e possono essere provvisti di un ripiano di supporto che viene associato alla seduta del seggiolone e permette sia al bambino di mangiare, sia evita che il bambino possa sbilanciarsi in avanti e cadere.

I seggioloni noti sono predisposti per assolvere unicamente questa funzione anche se sono noti seggioloni in cui la stessa seduta può essere disposta ad altezze diverse, ad esempio per assolvere alla funzione di sedia per il bambino.

Questi seggioloni hanno pertanto l'inconveniente di avere un utilizzo temporalmente limitato, ad esempio nel periodo compreso fra i due ed i quattro/cinque anni del bambino, e successivamente diventano inservibili.

II presente trovato si pone pertanto lo scopo di realizzare un mobile per bambini convertibile che possa essere utilizzato assolvendo diverse funzioni per un periodo più esteso rispetto ai seggioloni noti.

Un ulteriore scopo è quello di realizzare un mobile per bambini che, utilizzando un numero ridotto di componenti, possa assumere diverse configurazioni a seconda delle specifiche funzionalità che vengono richieste durante la crescita del bambino.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, un mobile per bambini convertibile, secondo il presente trovato, è configurato per assumere almeno una prima configurazione operativa in cui funge da culla per neonati o bambini molto piccoli, ed almeno una seconda configurazione operativa in cui funge da sedia o seggiolone per disporre seduto lo stesso bambino in una fase successiva della sua crescita.

Il mobile secondo il trovato comprende almeno una struttura portante alla quale, nella prima configurazione di culla, è selettivamente associabile un corpo di contenimento.

Il corpo di contenimento è definito da una parete di fondo, una coppia di pareti frontali contrapposte ed una coppia di pareti laterali contrapposte e disposte trasversali rispetto alle pareti frontali. Secondo un aspetto del presente trovato, il mobile per bambini comprende una pluralità di componenti assemblabili fra loro di cui almeno uno di essi costituisce un elemento funzionale per definire, nella prima configurazione operativa di culla, parte del corpo di contenimento che viene associato alla struttura di supporto e, nella seconda configurazione operativa almeno la seduta della sedia o seggiolone.

In questo modo, utilizzando gli stessi componenti, è possibile sfruttare il mobile convertibile secondo il trovato, per un periodo prolungato di vita del bambino, ad esempio come culla per i suoi primi mesi di vita, come seggiolone fino a due/tre anni, e come semplice sedia fino a quattro/cinque anni. Inoltre, disaccoppiando il corpo di contenimento dalla struttura di supporto, esso può anche essere utilizzato come semplice scatola di contenimento di oggetti.

Secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, il mobile comprende un primo elemento che, nella prima configurazione operativa di culla definisce una prima parete frontale ed almeno parte della parete di fondo del corpo di contenimento e, nella seconda configurazione operativa di sedia o seggiolone, funge sia da seduta che da schienale.

Secondo un ulteriore aspetto, il mobile comprende almeno un secondo elemento che, nella prima configurazione operativa di culla definisce una seconda parete frontale ed eventualmente parte della parete di fondo del corpo di contenimento e, nella seconda configurazione operativa di sedia o seggiolone, è associato alla struttura di supporto per fungere da poggiapiedi e pertanto viene posto al di sotto del piano di seduta definito dal primo elemento .

Secondo una forma realizzativa, nella prima configurazione operativa di culla, il secondo elemento di supporto definisce sia una delle pareti frontali sia una porzione della parete di fondo.

Secondo un ulteriore aspetto, la parete di fondo del corpo di contenimento è definita da un piano di fondo e dal primo e secondo elemento, almeno con una loro porzione. In questo modo, è possibile ottimizzare le dimensioni del primo elemento, ovvero dei suoi lati che fungono da schienale e da seduta. Allo stesso modo vengono ottimizzate anche le dimensioni del secondo elemento che, nella seconda configurazione operativa di sedia o seggiolone, può fungere da poggia piedi.

In una forma di realizzazione, si prevede che la struttura di supporto comprenda due telai disposti distanziati reciprocamente fra loro da traverse, così che nella prima e nella seconda configurazione il corpo di contenimento e, rispettivamente, il primo elemento, siano contenuti fra i due telai.

Secondo un'ulteriore forma realizzativa, la struttura di supporto comprende gambe di supporto provviste lungo la loro estensione longitudinale di una pluralità di primi mezzi di fissaggio previsti per permettere il fissaggio ad altezze variabili di almeno uno fra il primo elemento ed il secondo elemento. Ciò permette di associare il primo elemento di supporto ad altezze diverse per permettere di assumere sia una funzione di seggiolone, disponendo ad esempio il piano di seduta ad un'altezza prossima a quella di un tavolo, e sia una funzione di semplice sedia disponendo il primo elemento ad una altezza accessibile direttamente dal bambino.

Inoltre, nella seconda configurazione operativa in cui il mobile funge da seggiolone, anche il secondo elemento può essere associato ad altezze diverse lungo la struttura di supporto per regolarlo rispetto al primo elemento ed adattare la sua posizione alla crescita del bambino.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista prospettica di un mobile per bambini convertibile in una sua prima configurazione operativa;

- la fig. 2 è una vista prospettica del mobile per bambini di fig. 1, in una seconda configurazione operativa;

- la fig. 3 è una vista in esploso di fig. 1.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate, un mobile per bambini convertibile secondo il presente trovato viene indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 10, e comprende una struttura di supporto 11 a cui vengono associati una pluralità di componenti per assumere, a seconda delle particolari esigenze richieste, almeno una prima configurazione di culla (fig. 1), una seconda configurazione di seggiolone (fig. 2) o di sedia, ed eventualmente una terza configurazione di scatola portaoggetti.

Con riferimento a fig. 1, la disposizione dei componenti del mobile 10 è prevista per assolvere la prima configurazione operativa di culla.

Nello specifico, in tale configurazione il mobile 10 per bambini viene assemblato in modo da definire un corpo di contenimento 12 che viene associato alla struttura di supporto 11 con le modalità descritte nel prosieguo.

Più in particolare, il corpo di contenimento 12 (fig. 1) è definito da una parete di fondo 12a, due pareti frontali 12b contrapposte fra loro, e due pareti laterali 12c contrapposte e disposte trasversalmente alle pareti frontali 12b.

Il corpo di contenimento 12 comprende un primo elemento 13 ed un secondo elemento 14 entrambi conformati ad "L", ovvero presentanti ciascuno rispettivamente un primo lato 15 che definisce una delle pareti frontali 12b ed un secondo lato 16, sostanzialmente ortogonale al primo, che definisce almeno una porzione della parete di fondo 12a del corpo di contenimento 12 stesso. Il primo lato 15 ed il secondo lato 16 sono ricavati in corpo unico fra loro e raccordati reciprocamente con un determinato raggio di raccordo.

Il corpo di contenimento 12 comprende, inoltre, due elementi piani 17 che definiscono le suddette pareti laterali 12c e che vengono associati al primo elemento 13 ed al secondo elemento 14 con le modalità descritte nel seguito, ed un piano di fondo 18 che, durante l'uso, è interposto fra i secondi lati 16 del primo 13 e del secondo elemento 14, ed assieme ad essi costituisce la parete di fondo 12a.

Sia il primo 13 che il secondo elemento 14, in corrispondenza della zona di collegamento con il primo lato 15 ed il secondo lato 16, sono provvisti di elementi angolari 19 che sono disposti lateralmente e sullo stesso piano su cui giacciono, durante l'uso, gli elementi piani 17.

Il primo elemento 13, il secondo elemento 14, gli elementi piani 17, ed il piano di fondo 18 sono provvisti di mezzi di fissaggio 20 che permettono di definire il loro collegamento reciproco.

Nello specifico, i mezzi di fissaggio 20 presenti nel primo elemento 13, nel secondo elemento 14 e nel piano di fondo 18 comprendono fori passanti 21 attraverso i quali vengono inserite viti di fissaggio non rappresentate nei disegni.

I mezzi di fissaggio 20 presenti negli elementi piani 17 comprendono, invece, una pluralità di bussole 22 (fig. 3), che sono disposte incassate nel loro spessore.

Sia il primo elemento 13 che il secondo elemento 14 sono provvisti di secondi mezzi di fissaggio 25, ad esempio fori passanti e bussole, oppure unicamente viti autofilettanti, che provvedono a solidarizzare fra loro ciascuno degli elementi angolari 19 alla zona di raccordo fra il primo lato 15 ed il secondo lato 16.

Gli elementi piani 17 sono inoltre provvisti ciascuno di due fori passanti 26 che permettono il fissaggio del corpo di contenimento 12 alla struttura di supporto 11.

La struttura di supporto 11 comprende due telai 29 disposti distanziati fra loro da traverse 30. Le traverse 30 sono configurate per mantenere i due telai 29 distanziati reciprocamente in modo che questi ultimi si dispongano sostanzialmente affiancati agli elementi piani 17 del corpo di contenimento 12.

Ciascuno dei due telai 29 comprende una prima gamba 31 ed una seconda gamba 32, di lunghezza inferiore rispetto alla prima gamba 31, e che viene fissata inclinata a quest'ultima in una posizione intermedia della sua lunghezza longitudinale.

Ciascuna delle due prime gambe 31, lungo la propria estensione longitudinale, è provvista di una pluralità di mezzi di fissaggio, nella fattispecie una pluralità di boccole 33 incassate, che permettono il successivo ancoraggio dei vari componenti del mobile per bambini affinché esso possa assumere le diverse configurazioni desiderate.

II corpo di contenimento 12 viene associato alla struttura di supporto 11 mediante viti di fissaggio non rappresentate nei disegni. Nello specifico, le viti di fissaggio vengono inserite attraverso i fori passanti 26 ricavati negli elementi piani 17 e si avvitano nelle boccole 33 incassate nelle prime gambe 31 dei telai 29.

Una delle traverse 30 è associata ai due telai 29 in una posizione tale che, quando il corpo di contenimento 12 viene associato alla struttura di supporto 11, essa abbia anche funzione di supporto del corpo di contenimento 12 stesso.

Ciascuno degli elementi piani 17 è provvisto, inoltre, lungo un suo bordo longitudinale, di un'asola passante 35 che definisce una maniglia di presa per il corpo di contenimento 12.

A partire dalla configurazione di culla rappresentata in fig. 1 è possibile variare la funzione del mobile per bambini 10, secondo il presente trovato, affinché assuma, ad esempio, una funzione di seggiolone (fig. 2).

In tal caso, la struttura di supporto 11 viene dissociata dal corpo di contenimento 12 togliendo le viti di fissaggio avvitate nei fori passanti 26.

Dalla struttura di supporto 11 viene, inoltre, rimossa la traversa 30 che ha funzione di supporto per il corpo di contenimento 12.

Successivamente, il corpo di contenimento 12 viene disassemblato in modo che il primo elemento 13, il secondo elemento 14, gli elementi piani 17 ed il piano di fondo 18 siano indipendenti fra loro.

Successivamente, il primo elemento 13 viene associato alla struttura di supporto 11 ad una altezza sostanzialmente corrispondente a quella secondo cui è fissata la traversa 30 di supporto del corpo di contenimento 12.

Il primo elemento 13, in questo caso, assume una funzione di seduta per il bambino e, in particolare, il suo primo lato 15 si dispone sostanzialmente orizzontale con funzione di seduta per il bambino, mentre il suo secondo lato 16 si dispone sostanzialmente verticale con funzione di schienale. Gli elementi angolari 19 presenti in prossimità della zona di raccordo fra il primo lato 15 ed il secondo lato 16 sono provvisti di almeno due fori passanti 37, ricavati distanziati fra loro ed in posizioni coniugate a quelle secondo cui sono disposte le boccole 33 incassate nella prima gamba 31

Attraverso i fori passanti 37 vengono inserite viti di fissaggio che si avvitano nelle boccole 33 previste nella struttura di supporto 11.

Il primo elemento 13 ha anche funzione di collegare fra loro i due telai 29 conferendo rigidità strutturale al mobile per bambini 10.

II secondo elemento 14 viene associato alla struttura di supporto 11 disponendolo con il suo primo lato 15 sostanzialmente orizzontale per svolgere funzione di poggiapiedi mentre il secondo lato 16 si dispone sostanzialmente verticale ed in una posizione compresa nell'ingombro dei due telai 11

Anche gli elementi angolari 19 del secondo elemento 14 sono provvisti di due fori passanti 37 ricavati secondo le modalità e la disposizione sopra descritta per il primo elemento 13, i quali permettono l'inserimento attraverso essi di viti che vengono successivamente avvitate nelle boccole 33 della struttura di supporto 11 con funzione di fissaggio del secondo elemento 14 a quest'ultima.

La pluralità di boccole 33 disposte distanziate reciprocamente lungo l'estensione longitudinale della struttura di supporto 11 permette di associare il secondo elemento 14 a diverse altezze a seconda delle particolari esigenze.

II secondo lato 16 del primo elemento 13 è provvisto di sedi passanti 39 per facilitare la presa da parte di un utente, ad esempio per facilitare la movimentazione del mobile per bambini sopra descritto .

Alla struttura di supporto 11 e/o al primo elemento 13 può essere associato un elemento di trattenimento 40 che impedisce al bambino di cadere.

Analogamente si può anche prevedere che l'elemento di trattenimento 40 comprenda una mensola che funge da tavolo per il bambino.

Il mobile per bambini 10, come sopra descritto, può anche assumere una configurazione di semplice sedia per il bambino, ad esempio rimuovendo il secondo elemento 14 con funzione di poggia piedi e fissando il primo elemento 13 alla struttura di supporto 11 ad una diversa altezza, accessibile dal bambino.

Si può prevedere, inoltre, che il corpo di contenimento 12 con funzione di culla, come descritto con riferimento a fig. 1, possa assumere anche una configurazione di scatola portaoggetti, semplicemente dissociando il corpo di contenimento 12 dalla struttura di supporto 11.

Eventualmente si può prevedere che al corpo di contenimento 12 vengano associate quattro ruote, ad esempio dischi circolari, che vengono imperniati in prossimità di ciascuno dei quattro elementi angolari 19 presenti, per permettere anche uno scorrimento dello stesso sul pavimento.

È chiaro che al mobile per bambini convertibile fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di mobile per bambini convertibile, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Mobile per bambini convertibile comprendente un'unica struttura di supporto (11), caratterizzato dal fatto che è configurato per assumere almeno una prima configurazione operativa di culla ed una seconda configurazione operativa di sedia o seggiolone per bambini, e che comprende una pluralità di componenti assemblabili fra loro (13, 14, 17, 18) di cui almeno uno di essi costituisce un elemento funzionale (13, 14) per definire, in detta prima configurazione operativa di culla, parte di un corpo di contenimento (12) associabile a detta struttura di supporto (11) e, in detta seconda configurazione di operativa sedia o seggiolone, almeno una seduta.
2. 2. Mobile per bambini come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un primo elemento (13) che, in detta prima configurazione operativa di culla definisce una prima parete frontale (12b) ed almeno parte della parete di fondo (12a) di detto corpo di contenimento (11), e in detta seconda configurazione di sedia o seggiolone funge sia da seduta che da schienale.
3. 3. Mobile come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che comprende, inoltre, un secondo elemento (14) che, in detta prima configurazione operativa di culla definisce una seconda parete frontale (12b) ed eventualmente parte di detta parete di fondo (12a) di detto corpo di contenimento (12) e, in detta seconda configurazione di sedia o seggiolone è associato a detta struttura di supporto (11) per fungere da poggiapiedi .
4. 4. Mobile come nella rivendicazione 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detta parete di fondo (12a) è definita da un piano di fondo (18) e da detti primo (13) e secondo elemento (14).
5. 5. Mobile come nella rivendicazione 2, 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta struttura di supporto (11) comprende due telai (29) disposti distanziati fra loro mediante traverse (30) così che, in detta prima configurazione di culla e in detta seconda configurazione di sedia o seggiolone detto corpo di contenimento (12) e detto primo elemento (13) sono compresi fra detti due telai (29).
6. 6. Mobile come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detta struttura di supporto (11) comprende gambe di supporto (31, 32) provviste, lungo la loro estensione longitudinale, di una pluralità di primi mezzi di fissaggio (33) previsti per permettere il fissaggio di almeno uno fra detto primo elemento (13) e detto secondo elemento (14) ad altezze variabili.
7. 7. Mobile come nella rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di fissaggio comprendono una pluralità di boccole (33) incassate in dette gambe di supporto (31, 32).
8. 8. Mobile come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7, caratterizzato dal fatto che almeno uno fra detto primo elemento (13) e secondo elemento (14) comprende un primo lato (15) ed un secondo lato (16), disposto sostanzialmente ortogonale al primo, elementi angolari (19) essendo associati a detto primo lato (15) e detto secondo lato (16) ed essendo provvisti di secondi mezzi di fissaggio (37) per cooperare con detti primi mezzi di fissaggio (33) associati alla struttura di supporto (11).