ITUD20110046A1 - Apparecchiatura per la pulizia di pannelli fotovoltaici o solari - Google Patents

Description

Classe Internazionale: H 01 L 021 / 0000

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARECCHIATURA PER LA PULIZIA DI PANNELLI FOTOVOLTAICI O SOLARI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un’apparecchiatura per la pulizia, vantaggiosamente automatica e/o attivabile da remoto da parte di un utente od operatore, di pannelli fotovoltaici o solari.

STATO DELLA TECNICA

È noto l’utilizzo di impianti fotovoltaici o solari per la produzione rispettivamente di energia elettrica o di acqua calda sanitaria o di riscaldamento di ambienti.

E’ noto che l’efficienza di tali impianti dipende anche dalla conversione della quantità di radiazione solare incidente sulle superfici attive dei relativi pannelli fotovoltaici o solari rivolte verso il sole.

Un limite all’efficienza di conversione di tali pannelli può essere dato da ombreggiamenti o riduzione indesiderata della quantità effettiva di luce che raggiunge gli elementi sensibili delle superfici attive dei pannelli di cui si discute, dovuti a materiale che si deposita accidentalmente sugli stessi, sporcizia, fogliame, rami, arbusti, escrementi di volatili od altro.

Da qui l’esigenza di eseguire periodicamente operazioni di pulizia dei pannelli fotovoltaici o solari.

Tale operazione può essere eseguita manualmente da un operatore specializzato o dall’utente stesso, con il rischio, tuttavia, sia di danneggiare i pannelli, sia di caduta per l’operatore od utente, specialmente nel caso di impianti installati sulle falde dei tetti o coperture, sia inclinate, sia orizzontali, degli edifici.

Una soluzione nota prevede dispositivi di irrigazione disposti fissi a monte dei pannelli lungo la falda del tetto, che, azionati selettivamente, irrorano la superficie dei pannelli generalmente mediante acqua, nel tentativo di trascinare via lo sporco, il fogliame o altri materiali od oggetti che ostacolano la conversione della luce solare in energia elettrica o termica. Tale soluzione, tuttavia, comporta un elevato consumo di acqua, svantaggioso in termini economici nonché in termini di smaltimento delle quantità di acqua sporca che viene prodotta e che deve essere incanalata e scaricata.

Un’altra soluzione nota dalla domanda internazionale WO-A-20010/090493 prevede un apparecchiatura di lavaggio di pannelli solari per la produzione di energia fotovoltaica che comprende un telaio principale mobile al di sopra dei pannelli lungo rotaie disposte ai lati dei pannelli. Il telaio principale include un motore che aziona un albero accoppiato a rulli che vengono fatti rotolare lungo le suddette rotaie, in questo modo consentendo la movimentazione alternata di avanti-indietro del telaio principale parallelamente alle rotaie.

Il telaio principale comprende un telaio secondario sul quale è disposto un dispositivo di lavaggio a spruzzo d’acqua che, mediante un proprio motore, viene movimentato sopra i pannelli lungo una direzione ortogonale a quella delle rotaie. Inoltre, il dispositivo di lavaggio a spruzzo è mobile perpendicolarmente alla superficie dei pannelli per regolarne la distanza dagli stessi. La combinazione dei moti alternati parallelamente ed ortogonalmente alle rotaie è finalizzata a coprire quanto più omogeneamente tutta la superficie dei pannelli.

Anche tale apparecchiatura nota soffre, tuttavia, dell’inconveniente di utilizzare un’elevata quantità di acqua di lavaggio, il che la rende costosa sia in termini di consumo vero e proprio sia di previsione di appositi sistemi di convogliamento e scarico dell’acqua di lavaggio sporca.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un’apparecchiatura per la pulizia di pannelli fotovoltaici o solari che riduca il consumo di acqua di lavaggio pur garantendo un’ottimale pulizia della superficie attiva dei pannelli. Altro scopo è che l’apparecchiatura sia sicura ed affidabile per l’operatore od utente.

Inoltre, si vuole realizzare un apparecchiatura che sia anche economica e semplice in termini di componenti costruttivi utilizzati.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

II presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente, mentre le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale. In accordo con i suddetti scopi, un’apparecchiatura secondo il presente trovato è utilizzabile per la pulizia di uno o più pannelli, solari o fotovoltaici, di un corrispondente impianto solare o fotovoltaico di tipo noto.

L’apparecchiatura di pulizia del presente trovato comprende un telaio principale che supporta un gruppo pulitore.

Il gruppo pulitore comprende un, o è associato ad, un dispositivo idraulico di lavaggio mediante un detergente liquido.

L’apparecchiatura comprende mezzi di movimentazione longitudinale mediante i quali il telaio principale è movimentabile in senso longitudinale lungo una prima direzione, in modo che il gruppo pulitore possa avanzare ed arretrare lungo la prima direzione, interessando sostanzialmente tutta la lunghezza dei pannelli.

Inoltre, l’apparecchiatura comprende mezzi di movimentazione trasversale, mediante i quali il gruppo pulitore è movimentabile, rispetto al telaio principale che lo supporta, lungo una seconda direzione trasversale alla suddetta prima direzione con moto alterno di avanti/indietro, sì che il gruppo pulitore possa coprire tutta la larghezza dei pannelli.

II moto combinato lungo la prima direzione e lungo la seconda direzione del gruppo pulitore fa sì che si possa eseguire la pulizia in modo uniforme su tutta la superficie dei pannelli.

Secondo il presente trovato, il gruppo pulitore è provvisto di uno o più elementi meccanici di pulizia, quali spazzole, ma anche spatole, racle, bordi gommati, spugne o simili elementi di pulizia equivalenti, fissi o mobili, ad esempio rotanti, in modo interdipendente oppure comandati autonomamente, mediante i quali eseguire, in cooperazione con il detergente liquido erogato dal dispositivo idraulico, la pulizia meccanica della superficie dei pannelli normalmente rivolta verso la radiazione solare. Gli elementi meccanici di pulizia sono movimentabili assieme al gruppo pulitore supportato dal telaio principale per mezzo dei mezzi di movimentazione longitudinale e dei mezzi di movimentazione trasversale.

L’azione meccanica di pulizia uniformemente esercitata sostanzialmente su tutta la superficie dei pannelli è, così, coadiuvata dal detergente erogato dal dispositivo idraulico per una pulizia complessivamente più efficace. Si riduce, di conseguenza, la quantità di liquido utilizzata, con evidente risparmio economico sia diretto, sia in relazione ai sistemi di canalizzazione e scarico del liquido di lavaggio impiegato.

In forme di realizzazione, Γ apparecchiatura del presente trovato comprende mezzi di sollevamento/abbassamento mediante i quali variare la distanza degli elementi meccanici di pulizia del gruppo pulitore rispetto ai pannelli, che così può essere regolata, consentendo lo spostamento lungo una terza direzione trasversale sia alla prima direzione, sia alla seconda direzione.

Nel caso di utilizzo di elementi meccanici di pulizia, tipo spazzole, che possono essere mobili, ad esempio rotanti, è possibile vantaggiosamente regolare anche l’intensità dell’azione di pulizia esercitata.

In forme di realizzazione, gli elementi meccanici di pulizia sono del tipo antigraffio, per preservare la superficie dei pannelli.

In forme di realizzazione, gli elementi meccanici di pulizia sono montati affiancati su un comune piano di giacitura, sostanzialmente parallelo alla superficie dei pannelli da lavare.

In forme di realizzazione, gli elementi meccanici di pulizia sono rotanti su sé stessi.

In alcune soluzioni, gli elementi meccanici di pulizia possono essere corotanti o contro-rotanti, in modo interdipendente oppure autonomamente.

In altre soluzioni, gli elementi meccanici di pulizia possono essere azionati con movimento di rotazione attorno ad un centro di rotazione esterno al loro ingombro, oppure con movimento lineare alterno lungo la prima direzione e/o la seconda direzione, o combinazione delle due.

In alcune forme di realizzazione, il telaio principale è atto a scorrere, con moto alterno di avanti/indietro determinato dai primi mezzi di movimentazione longitudinale, lungo guide longitudinali disposte ai lati opposti dei pannelli e parallele a detta prima direzione.

In alcune forme di realizzazione il suddetto dispositivo idraulico può essere montato a bordo del gruppo pulitore.

In altre forme di realizzazione, il dispositivo idraulico può essere disposto in posizione fissa lungo un bordo di sommità dei pannelli.

In alcune forme di realizzazione, l’apparecchiatura del presente trovato comprende un’unità di controllo elettronico che comanda almeno la movimentazione longitudinale lungo la prima direzione e trasversale lungo la seconda direzione del gruppo pulitore ed eventualmente l’erogazione del detergente liquido da parte del dispositivo idraulico.

L’azionamento almeno dei mezzi di movimentazione longitudinale, dei mezzi di movimentazione trasversale e degli eventuali mezzi di sollevamento/abbassamento e mezzi di movimentazione degli elementi meccanici di pulizia può essere comandato in automatico dall’unità di controllo elettronico secondo cicli di pulizia programmati da eseguirsi ad intervalli temporali prestabiliti, oppure in modo manuale da un utente lontandisposto, vantaggiosamente mediante telecomando, in funzione delle condizioni effettive di pulizia dei pannelli stessi.

In forme di realizzazione, l’erogazione di detergente può essere contemporanea o meno rispetto all’azione delle spazzole.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui: - la fig. 1 è una vista frontale di un’apparecchiatura secondo il presente trovato; - la fig. 2 è una vista in pianta dall’alto di fig. 1.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI REALIZZAZIONE

Con riferimento ai disegni allegati, un’apparecchiatura 10 secondo il presente trovato è utilizzabile per la pulizia di uno o più pannelli 12, solari o fotovoltaici, solo schematicamente rappresentati in fìg. 1 , di un corrispondente impianto solare o fotovoltaico di tipo noto, ad esempio installato in posizione inclinata sulla falda di un tetto di un edifìcio oppure installato a terra, e qui non rappresentato.

L’apparecchiatura 10 comprende un primo telaio 13 principale che supporta un gruppo pulitore 14 provvisto di una o più spazzole 18 di pulizia od equivalenti elementi meccanici di pulizia, quali spatole, racle, bordi gommati, spugne o simili, fissi o mobili, ad esempio rotanti, mediante mezzi di movimentazione 43, in modo interdipendente oppure comandati autonomamente, mediante le quali eseguire la pulizia meccanica della superfìcie dei pannelli 12 rivolta in uso verso la luce solare incidente.

Inoltre, il gruppo pulitore 14 comprende un, o è associato ad, un dispositivo idraulico 16 di lavaggio mediante un apposito detergente.

L’apparecchiatura 10 comprende mezzi di movimentazione longitudinale 19 mediante i quali il primo telaio 13 è movimentabile in senso longitudinale lungo una prima direzione F (fig. 2), in modo che il gruppo pulitore 14 possa avanzare ed arretrare lungo la prima direzione F, interessando sostanzialmente tutta la lunghezza dei pannelli 12. In particolare, il primo telaio 13 è atto a scorrere, con moto alterno di avanti/indietro determinato dai primi mezzi di movimentazione longitudinale 19, lungo guide 20 longitudinali disposte ai lati opposti dei pannelli 12 e parallele a detta prima direzione F. Le guide 20, nella soluzione illustrata, sono sostenute da staffe di supporto 26 associate ai pannelli 12.

Inoltre, l’apparecchiatura 10 comprende mezzi di movimentazione trasversale 25 (fig. 2), mediante i quali il gruppo pulitore 14 è movimentabile, rispetto al primo telaio 13 che lo supporta, lungo una seconda direzione G trasversale, nel caso di specie ortogonale, alla suddetta prima direzione F, anche in questo caso con moto alterno di avanti/indietro tra le due guide 20. In questo modo il gruppo pulitore 14 può coprire tutta la larghezza dei pannelli 12.

Il moto combinato lungo la prima direzione F e lungo la seconda direzione G del gruppo pulitore 14 fa sì che si possa eseguire la pulizia in modo uniforme di tutta la superficie dei pannelli 12.

In forme di realizzazione vantaggiose, la distanza delle spazzole 18 del gruppo pulitore 14 rispetto ai pannelli 12 può essere regolata mediante mezzi di sollevamento/abbassamento 54, consentendo lo spostamento lungo una terza direzione L (fig. 1) per avvicinare od allontanare le spazzole 18, nel caso di specie lungo una direzione ortogonale ai pannelli 12.

In alcune forme di realizzazione il dispositivo idraulico 16 comprende nella fattispecie un serbatoio 50 per il detergente, ad esempio una miscela di acqua di lavaggio e detergente chimico, ed un erogatore 52 rivolto in uso verso i pannelli 12, per spruzzare il detergente.

In forme di realizzazione, il dispositivo idraulico 16 può essere montato a bordo del gruppo pulitore 14.

In altre forme di realizzazione, il dispositivo idraulico 16 può non essere montato sul gruppo pulitore 14, né sul primo telaio 13, ma può essere disposto in posizione fissa ed erogare il detergente di lavaggio che scorre sfruttando la gravità lungo la superficie dei pannelli 12, che solitamente è almeno leggermente inclinata. Ad esempio, nel caso di pannelli 12 installati sulla falda inclinata di un tetto, oppure supportati in posizione inclinata da un telaio di supporto apposito, il dispositivo idraulico 16 può essere disposto a monte dei pannelli 12, lungo il bordo superiore, o comunque più elevato, del gruppo di pannelli 12 dell’impianto, in modo da far cadere per gravità il liquido lungo tutta la superficie.

L’azione meccanica di pulizia esercitata dalle spazzole 18 è coadiuvata dal detergente erogato dal dispositivo idraulico 16.

E’ prevista un’unità di controllo elettronico 36 che include i controlli elettrici ed elettronici per il funzionamento complessivo dell’apparecchiatura 10, in particolare avanzamento longitudinale e trasversale del gruppo pulitore 14, azionamento, vantaggiosamente rotazione, delle spazzole 18 in coordinazione con l’erogazione di detergente, nonché sollevamento/abbassamento delle stesse spazzole 18.

L’azionamento almeno dei mezzi di movimentazione longitudinale 19, dei mezzi di movimentazione trasversale 25 e degli eventuali mezzi di sollevamento/abbassamento 54 e mezzi di movimentazione 43 degli elementi meccanici di pulizia, quali le spazzole 18, può essere comandato in automatico dall’unità di controllo elettronico 36 secondo cicli di pulizia programmati da eseguirsi ad intervalli temporali prestabiliti, oppure in modo manuale da un utente lontandisposto, vantaggiosamente mediante telecomando che, in forme di realizzazione, comunica con un modulo almeno di ricezione di un segnale di comando, associato all’unità di controllo elettronico 36, in funzione delle condizioni effettive di pulizia dei pannelli 12 stessi.

In forme di realizzazione, l’erogazione di detergente da parte del dispositivo idraulico 16 può essere contemporanea o meno rispetto all’azione delle spazzole 18, vantaggiosamente controllata dall’unità di controllo elettronico 36. La cooperazione tra spazzole 18 e liquido detergente erogato permette di eseguire una pulizia più efficace, utilizzando un minor quantitativo di liquido di lavaggio, eliminando, o quanto meno riducendo, i costi connessi, anche allo smaltimento dello stesso, nonché limita l’effetto di abrasione delle particelle che devono essere rimosse.

In forme di realizzazione, le spazzole 18 sono in numero di due, vantaggiosamente del tipo antigraffio, per preservare la superficie dei pannelli 12.

Le spazzole 18 sono montate affiancate su un comune piano di giacitura, sostanzialmente parallelo alla superficie dei pannelli 12 da lavare.

In forme di realizzazione, le spazzole 18 sono rotanti su sé stesse, sia in senso orario che antiorario, come meglio spiegato nel prosieguo della descrizione.

In alcune soluzioni, le spazzole 18 possono essere co-rotanti o controrotanti, in modo interdipendente oppure autonomamente. In altre soluzioni, le spazzole 18 possono essere azionate con movimento di rotazione attorno ad un centro di rotazione esterno al loro ingombro, oppure con movimento lineare alterno lungo la prima direzione F e/o la seconda direzione G, o combinazione delle due.

In forme di realizzazione, il primo telaio 13 è formato da una coppia di longheroni 13a trasversali alla prima direzione F distanziati tra loro che si estendono da un lato all’altro della larghezza dei pannelli 12 e sui quali è montato un secondo telaio 15 ausiliario che supporta il gruppo pulitore 14. Inoltre, il primo telaio 13 comprende, nel caso di specie, due elementi di supporto 13b ognuno associato ad una rispettiva guida 20, e collegati ai longheroni 13a, a formare una struttura di telaio di forma sostanzialmente rettangolare che viene movimentata lungo le guide 20 dai suddetti mezzi di movimentazione longitudinale 19.

In forme di realizzazione, i mezzi di movimentazione longitudinale 19 comprendono primi mezzi di motorizzazione 22, disposti sul primo telaio 13, nel caso di specie sugli elementi di supporto 13b, da un lato e dall’altro in corrispondenza di una rispettiva guida 20. Ciascuno dei primi mezzi di motorizzazione 22 aziona corrispondenti mezzi di scorrimento associati al primo telaio 13 e scorrevoli lungo le guide 20.

Nel caso di specie i mezzi di scorrimento sono formati da una ruota dentata 24 di trascinamento azionata dai primi mezzi di motorizzazione 22, che coopera con una cremagliera 27 montata lungo la corrispondente guida 20. Nella soluzione specifica raffigurata nei disegni allegati, ciascuna guida 20 è formata da un profilato, vantaggiosamente metallico, che ha una sezione trasversale a doppia “C” rovescia e presenta, quindi, una prima sede 30 superiore che alloggia la cremagliera 27 ed in cui scorre, in cooperazione con la cremagliera 27stessa, una corrispondente ruota dentata 24, ed una seconda sede 32 inferiore per il fissaggio, ad esempio mediante una vite 28, di un’estremità di aggancio 26a, con sezione trasversale a “T”, delle suddette staffe di supporto 26.

Nel caso di specie, ciascuno dei primi mezzi di motorizzazione 22 è provvisto di un albero motore 38 che coopera con un riduttore meccanico 34 e, mediante un cinematismo 40, porta in rotazione la relativa ruota dentata 24. Il moto fornito dai primi mezzi di motorizzazione 22 può essere invertito per consentire la rotazione della ruota dentata 24 in senso orario od anti-orario e determinare così il moto alterno del gruppo pulitore 14 lungo la prima direzione F.

In forme di realizzazione, i mezzi di movimentazione trasversale 25 (fig. 2) comprendono una barra a cremagliera 29 disposta sul primo telaio 13 e che si estende tra le due guide 20, nel caso di specie montata su uno dei due longheroni 13 a.

Secondi mezzi di motorizzazione 23, installati sul gruppo pulitore 14, azionano una ruota dentata 31 che coopera con la barra a cremagliera 29, per determinare il moto alterno del gruppo pulitore 14 lungo la seconda direzione G.

Nel caso di specie, i suddetti mezzi di movimentazione 43 che pongono in rotazione le spazzole 18 comprendono mezzi di motorizzazione 44 che azionano un albero di trasmissione 45 connesso, mediante un pignone 48, a due ruote dentate condotte 47, a loro volta rotanti attorno a perni 46, e connessi da un lato alle corrispondenti spazzole 18 e dall’altro vincolati girevolmente al secondo telaio 15. Le ruote dentate condotte 47 sono ad asse di rotazione trasversale, vantaggiosamente perpendicolare, ai pannelli 12, ovvero parallelo alla terza direzione L lungo cui è possibile abbassare/sollevare il gruppo pulitore 14.

In forme di realizzazione, i suddetti mezzi di sollevamento/abbassamento 54 sono formati da una vite senza fine 55, che, azionata da quarti mezzi di motorizzazione 56, consente uno spostamento verticale delle spazzole 18 del gruppo pulitore 14. E’ previsto un elemento di connessione, nel caso di specie una frizione 57, vantaggiosamente magnetica, tra la vite senza fine 55 e l’albero di trasmissione 45, in modo da trasferire il movimento lineare indotto dalla vite senza fine 55 alle spazzole 18.

Un sensore 58 di posizione consente di rilevare la posizione verticale del gruppo pulitore 14, fornendo un corrispondente segnale elettrico di comando ai quarti mezzi di motorizzazione 56.

In forme di realizzazione, i primi 22, secondi 23, terzi 44 e quarti 56 mezzi di motorizzazione sono formati da corrispondenti motori elettrici, vantaggiosamente del tipo a 24 V. Questa soluzione a basso voltaggio è vantaggiosa permette di ottenere una conduzione elettrica mediante contatto per strisciamento con le parti metalliche che formano le guide 20, il primo telaio 13 ed il secondo telaio 15, riducendo di molto il numero i cavi di alimentazione elettrica necessari.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per la pulizia di uno o più pannelli, solari o fotovoltaici, (12) di un impianto solare o fotovoltaico comprendente: - un telaio principale (13) che supporta un gruppo pulitore (14) comprendente un, o associato ad, un dispositivo idraulico (16) di lavaggio mediante un detergente liquido, - mezzi di movimentazione longitudinale (19) mediante i quali il telaio principale (13) è movimentabile, in senso longitudinale lungo una prima direzione (F), in modo che il gruppo pulitore (14) possa avanzare ed arretrare lungo la prima direzione (F), interessando sostanzialmente tutta la lunghezza dei pannelli (12), - mezzi di movimentazione trasversale (25), mediante i quali il gruppo pulitore (14) è movimentabile, rispetto al telaio principale (13) che lo supporta, lungo una seconda direzione (G) trasversale alla suddetta prima direzione (F) con moto alterno di avanti/indietro, sì che il gruppo pulitore (14) possa coprire tutta la larghezza dei pannelli (12), caratterizzata dal fatto che il gruppo pulitore (14) è provvisto di uno o più elementi meccanici di pulizia (18), quali spazzole, spatole, racle, bordi gommati, spugne o simili, mediante i quali eseguire, in cooperazione con il detergente liquido erogato dal dispositivo idraulico (16), la pulizia meccanica della superficie dei pannelli (12) normalmente rivolta verso la radiazione solare, detti elementi meccanici di pulizia (18) essendo movimentabili assieme al gruppo pulitore (14) supportato dal telaio principale (13) per mezzo dei mezzi di movimentazione longitudinale (19) e dei mezzi di movimentazione trasversale (25).
2. 2. Apparecchiatura come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di sollevamento/abbassamento (54) mediante i quali variare la distanza degli elementi meccanici di pulizia (18) del gruppo pulitore (14) rispetto ai pannelli (12), consentendo lo spostamento lungo una terza direzione (L) trasversale sia alla prima direzione (F), sia alla seconda direzione (G).
3. 3. Apparecchiatura come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che gli elementi meccanici di pulizia (18) sono del tipo antigraffio.
4. 4. Apparecchiatura come nella rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzata dal fatto che gli elementi meccanici di pulizia (18) sono montati affiancati su un comune piano di giacitura, sostanzialmente parallelo alla superficie dei pannelli (12) da lavare.
5. 5. Apparecchiatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che gli elementi meccanici di pulizia (18) sono fissi o mobili mediante mezzi di movimentazione (43), in modo interdipendente oppure comandati autonomamente.
6. 6. Apparecchiatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che gli elementi meccanici di pulizia (18) sono rotanti su sé stessi, co-rotanti o contro-rotanti, in modo interdipendente oppure autonomamente, oppure gli elementi meccanici di pulizia (18) sono azionati con movimento di rotazione attorno ad un centro di rotazione esterno al loro ingombro, oppure con movimento lineare alterno lungo la prima direzione (F) e/o la seconda direzione (G), o combinazione delle due.
7. 7. Apparecchiatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il telaio principale (13) è atto a scorrere, con moto alterno di avanti/indietro determinato dai primi mezzi di movimentazione longitudinale (19), lungo guide (20) longitudinali disposte ai lati opposti dei pannelli (12) e parallele a detta prima direzione (F).
8. 8. Apparecchiatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo idraulico (16) è montato a bordo del gruppo pulitore (14), oppure detto dispositivo idraulico (16) è disposto in posizione fissa lungo un bordo di sommità dei pannelli (12).
9. 9. Apparecchiatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende un’unità di controllo elettronico (36) che comanda almeno la movimentazione longitudinale lungo la prima direzione (F) e trasversale lungo la seconda direzione (G) del gruppo pulitore (14) ed eventualmente l’erogazione del detergente liquido da parte del dispositivo idraulico (16).
10. 10. Apparecchiatura come nella rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che l’azionamento almeno dei mezzi di movimentazione longitudinale (19), dei mezzi di movimentazione trasversale (25) è comandato in automatico dall’unità di controllo elettronico (36) secondo cicli di pulizia programmati da eseguirsi ad intervalli temporali prestabiliti, oppure in modo manuale da un utente lontandisposto, vantaggiosamente mediante telecomando, in funzione delle condizioni effettive di pulizia dei pannelli stessi,