ITUD20110001U1 - Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite l' impugnatura - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Modello di Utilità Industriale avente per titolo:

"Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura"

Settore di applicazione

Questo modello di utilità si riferisce ad una carrozzina il cui verso del sedile può essere controllato dall'impugnatura. Permette a chi spinge la carrozzina di cambiare la direzione di sedile usando I'impugnatura, la cui posizione risulta mobile ma torna sempre alla posizione normale, ovvero verso il retro della carrozzina.

Lo stato della tecnica

Le carrozzine sono ideate per favorire il trasporto dei bambini, e l'obiettivo principale del design delle carrozzine ordinarie con impugnatura girevole è quello di permettere I'interazione fra il bambino e chi spinge la carrozzina stessa, cambiando la direzione del sedile quando la si usa. Nelle carrozzine tradizionali e dotate di irripugnatura girevole - come nel caso del brevetto americano No.5,845,924-è previsto un elemento tubolare fungente da impugnatura e collegato al telaio, che grazie ad un supporto posizionato sul tubo stesso, consente posizioni inclinante in avanti od indietro; in questo modo si può guardare il bambino spingendo la carrozzina dal davanti o spingere la carrozzina dal retro per fare guardare al bambino il paesaggio di fronte.

Anche se le carrozzine con I'impugnatura girevole possono risolvere alcuni problemi, queste presentano i seguenti svantaggi:

1) quando si cambia la direzione dell'impugnatura, e la si gira da una posizione posteriore ad una posizione inclinata verso il davanti (o viceversa), questo movimento abbisogna di uno spazio sufficiente e chi usa la carrozzina deve comunque spostarsi all'altra estremità per riprendere in mano I'impugnatura per continuare a spingerla. Quindi, quando la carrozzina si trova in uno spazio o in un passaggio stretto e pieno di gente, sarebbe difficile cambiare la direzione dell'impugnatura.

2 ) per rendere più facile la manovrabilità, due ruote devono avere una struttura libera di muoversi in qualsiasi direzione, rrientre le altre due risultano limitate e vincolate alla struttura e quindi non possono cambiare la direzione liberamente. Quindi quando I'impugnatura è rivolta verso il davanti alla carrozzina, il suo utilizzo non risulta affatto serriplice.

Essenza dell'invenzione

Per risolvere i problemi di cui sopra, questo modello di utilità propone una nuova carrozzina che cambia la direzione del sedile per mezzo dell'impugnatura, permettendo a chi la manovra di cambiare la direzione del sedile stando sempre nella posizione posteriore della carrozzina.

Tale carrozzina comprende: un telaio, un sedile, un'impugnatura, ed un meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura stessa. Tale impugnatura, meiitre il sedile risulta collegato al telaio della carrozzina, può risultare bloccata in una posizione rivolta verso il retro della carrozzina, oppure essere alzata in posizione grossomodo verticale.

Quando I'impugnatura si trova in quest'ultima posizione, il meccanismo di rilascio sblocca l'orientamento del sedile, e chi la manovra può cambiare la direzioiie del sedile. In ogni caso, sia con il sedile rivolto in avanti piuttosto che indietro, un meccanismo fa in modo che I'impugnatura torni alla posizione inclinata verso il retro della carrozzina.

Gli altri obiettivi ed i campi di applicazione di questa invenzione verranno spiegati in seguito. Gli esempi saranno utili per meglio comprendere il trovato e per spiegare l'obiettivo voluto dall'inventore.

Illustrazione dei disegni

Figura I: è la vista tridimensionale del sostegno superiore e del telaio della carrozzina, relativi a questo nuovo modello.

Figura 2: è la vista scomposta del sostegno superiore e dell'impugnatura.

Figura 3: è la vista scomposta e tridimensionale del sostegno superiore e dell'impugnatura.

Figura 4: è la vista tridimensionale del punto centrale.

Figura 5: è la vista composta di parte degli elementi del meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura.

<Figura>6:<è>la vista scomposta tridimensionale del sostegno superiore ed il punto centrale. Figura 7: è la vista delle azioni del meccanismo di blocco-sblocco.

Figura 8: è la vista del movimento dell'impugnatura dalla posizione posteriore di spinta a quella di fermo.

Figura 9: è la vista che rappresenta l'azione di rotazione dell'impugnatura nella posizione di fermo.

Figura 10: è la vista dell'impugnatura che torna alla posizione di spinta posteriore della carrozzina.

Modalità di funzionamento

Come si nota dalle dieci figure, la carrozzina il cui verso del sedile può essere controllato tramite I'impugnatura comprende almeno: un telaio di carrozzina ( l ) , un sedile (2), ~in'impugnatura (IO), un meccanismo di rilascio (5) ed un meccanismo di bloccosblocco dell'impugnatura (7); il sedile (2) si collega orizzontalmente al telaio della carrozzina ( I ) e può essere rivolto in avanti od indietro; I'impugnatura (10) è collegata al telaio ( I ) o al sedile (2) e può essere bloccata in una posizione di spinta posteriore (20) oppure in una posizione di sblocco (40) in posizione grossomodo verticale.

Quando I'impugnatura (10) si trova nella posizione di sblocco (40)' il meccanismo di rilascio (5) sblocca lo stato di orientamento del sedile (2). Chi spinge la carrozzina può quindi cambiarne la direzione del sedile (2) usando I'impugnatura (IO), e poi rimettere I'impugnatura (10) nella posizione originale e posteriore (20) per continuare a spingere la carrozzina medesima.

Il meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura (7) modifica l'angolo dell'impugnatura (10) e lo rende perpendicolare al suolo permettendo a chi manovra la carrozzina di cambiare la direzione del sedile (2) mediante I'impugnatura (IO), evitando di allontanare troppo la carrozzina da sé.

<Come si può notare dalle Figure 2>-<4, il telaio (1) che supporta la carrozzina>comprende un tubolare inferiore anteriore (11) ed uno posteriore (12), un elemento di contatto (15)' un p~into centrale (3) ed un sostegno superiore (4); I'estremita inferiore del tubolare posteriore (12) vincola il gruppo delle ruote posteriori (14)' mentre I'estremita inferiore del tubolare anteriore (11) vincola le ruotine anteriori di tipo piroettante (13), grazie alle quali l'utente può cambiare la direzione di marcia con più sernplicità. L'elemento a contatto (15) è collegato fra i tubolari inferiori anteriore (11) e posteriore (12); le estremità superiori dei due tubolari inferiori anteriore (11) e posteriore (12) si collegano nel punto centrale (3) ed il sedile (2) può muoversi orizzontalmente in avanti o indietro grazie proprio al punto centrale (3).

Dalla Figura 3 si evince che il piano superiore (30) del punto centrale (3) presenta un foro (32) ed un paio di posizioni di orientamento (31).11 foro (32) permette l'inserimento del sostegno superiore (4); la posizione di orientamento (31) serve per l'orientamento del sedile (2) in avanti o indietro, perché vi sono un paio di fori ad una distanza di 180 gradi predisposti sul punto centrale (3).

Vedendo le Figure l , 3, 6, il sostegno superiore (4) è un telaio a forma di U, alllestremità inferiore del quale è previsto un perno tubolare verticale (43) che si collega al punto centrale (3) attraverso il foro (32); ci sono poi i due elementi (41) alle due estremità. L'elemento (41) presenta la sede (42) idonea per collegare un sedile (2) od un cestino (non mostrato) od un seggiolino di sicurezza per automobili (non mostrato).

Nel modello proposto il perno tubolare verticale (43) è la parte inferiore del sostegno superiore (4) ed è infilato nel foro (32) del punto centrale (3); pertanto il sostegno superiore (4) gira sull'asse del perno tubolare verticale (43). In più, in un'altra soluzione realizzativa, si può prevedere di sostituire il sostegno superiore (4) ed il sedile (2) con un unico pezzo, in modo tale che la parte inferiore del sedile (2) si allunghi essa stessa con un tubolare verticale (43) da collegarsi al punto centrale (3).

Per quando riguarda il meccanismo di orientamento del sedile si può far riferimento al Brevetto per Modello Ornamentale cinese n. ZL200620062124.3: usando un elemento da orientare (non mostrato) e collegato nella posizione di orientamento (31) predisposta sul punto centrale (3), il sedile (2) può essere bloccato rivolto in avanti od indietro, ovvero può essere liberato da tale posizione di orientamento (31) grazie al meccanismo di rilascio (5), escludendo di fatto lo stato di blocco del sedile (2) nel punto centrale (3); in questo modo I'impugnatura (10) gira ed il sedile (2) cambia direzione.

Come si evince dalle Figure 3, 5, 6, il meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura (7) risulta installato fra I'impugnatura (10) ed il sostegno superiore (4), per controllare la posizione di sblocco (40) dell'impugnatura (10). La posizione di sblocco (40) può essere ottenuta quando I'impi-ignatura (10) si trova grossomodo sulla perpendicolare fra il suolo ed il telaio (1) della carrozzina [sopra al punto centrale (3)].

Il meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura (7) comprende un elemento girevole (16) ed un paio di elementi fungenti da fermo (71)(72). L'estremità superiore dell'elemento girevole (16) si collega all'impugnatura (IO), mentre l'estremità inferiore si collega all'elemento (41) previsto sul sostegno superiore (4). 11 meccanismo si estende anche sotto il piano dell'elemento (41), prevedendo un elemento che ne delimita la rotazione del riscontro (17).

I pezzi fungenti da fermo (71)(72) si inseriscono nell'elemento (41) in modo scorrevole, facendo muovere la leva a bilanciere (73). La leva (73) è collegata all'elemento (41) e quando si agisce su di essa, uno dei due pezzi (71)(72) si ritira e l'altro sporge. Il pezzo fungente da fermo (71) serve ad impedire il movimento dell'elemento per limitare la rotazione del riscontro (17) facendo sì che I'impugnatura (10) possa essere alzata al massimo nella posizione di sblocco (40)' evitando che I'impugnatura medesima ruoti dal retro al davanti della carrozzina di una più ampia angolazione, allontanandosi quindi da dove si trova I'utente.

Quando I'utente mette I'impugnatura (10) nella posizione di sblocco (40)' il meccanismo di rilascio (5) sblocca il meccanismo di orientamento del sedile, e si può cambiare la direzione dello stesso usando I'iriipugnatura (10) o afferrando un lato del sedile (2) con la mano. Quando I'impugnatura (10) ritorna nella posizione di spinta della carrozzina (20)' l'elemento fungente da orientamento (non mostrato) rientra nella posizione (31) ed in questo modo il sedile (2) risulta bloccato.

Quando I'impugnatura (10) ruota fina alla posizione di sblocco (40)' l'elemento che delimita la posizione (17) sarebbe bloccato dal fermo (71) e quindi, per eliminare tale blocco si deve spostare il pezzo (71) che si è ritirato dal piano del sostegno di base (41); quando I'impugnatura (10) torna nella posizione di normale spinta (20) della carrozzina, l'altro fermo (72) viene spinto fuori dall'elemento (41)' così impedendo alla posizione di fermo (40) sino alla prossima inversione dell'impugnatura (10).

Il meccanismo di blocco-sblocco dell'impugnatura (7) di questo modello comprende: un paio di superfici oblique fungenti da guida (74)' un paio di leve-guida (75)' un elemento di azioiiamento (76) ed un elemento di collegamento (78). Le due superfici oblique fungenti da guida (74) si trovano sul piano superiore (30) del punto centrale (3) e nello spazio di rotazione del sostegno superiore (4) si trovano rispettivamente due sedi di scorrimento leggermente inclinate.

Le due leve-guida (75)' previste nel sostegno superiore (4) e di tipo scorrevole, hanno la parte inferiore a contatto con le superfici oblique fungenti da guida (74). Quando il sostegno (4) gira insieme con il sedile (2)' le leve-guida (75) si muovono seguendo il tracciato ad arco sulla superficie obliqua fungente da guida (74), ed in questo modo le leve (75) si muovono dall'alto in basso insieme con il sedile (2).

L'elemento di azionamento (76)' attraverso il cavo di collegamento (78) trasmette il movimento dall'alto in basso alla leva fungente da guida (73, in un movimento alternato della leva a bilanciere (73). L'elemento di azionamento (76) è installato nel corpo (41), e si muove; inoltre è a contatto con la leva a bilanciere ed è soggetto ad una molla elastica (77); quando la leva (73) si muove, i riscontri mobili (71)(72) si muovono in seguito all'azione della leva (73). Uno di essi si ritira, e l'altro sporge dal corpo di base (41).

L'elemento di collegamento (78)' che in questo modello potrebbe essere un cavo flessibile, collega I'elemento di azionamento (76) al riscontro (75): quindi, quando il riscontro (75) si muove, l'elemento (76) si muove verso il basso spingendo la leva a bilanciere (73) e facendo cambiare la posizione ai due pezzi fungenti da riscontro (71)(72).

Come si evince dalle Figure 8 - 10, quando il sedile (2) cambia il proprio verso, chi spinge la carrozzina può stare accanto ad essa (1); inoltre spingendo l'impugnatura (10) dal retro della carrozzina, quando il pezzo fungente da riscontro (17) dell'elemento girevole (16) viene bloccato da uno dei pezzi fungenti da fermo (71)(72), significa che si è arrivati alla posizione di sblocco (40)' e quindi I'impugnatura (10) non avanzerà ulteriormente in avanti, continuando ad allontanarsi dall'utente. Quando I'impugnatura (10) si trova nella posizione di sblocco (40)' l'utente può afferrare il sedile (2) con la mano o prendere direttamente I'impugnatura (10) per far ruotare il sedile(2) nella nuova direzione.

Quando si ruota il sedile (2)' la leva-guida (75) si muove sul piano obliquo fungente da guida (74)' e la stessa leva (75) si muove dall'alto in basso, mentre l'elemento di azionamento (76) viene portato verso il basso dall'elemento di collegamento (78) ed in questo modo la leva (73) compie l'azione sopradescritta. Quando invece I'itripugnatura (10) viene ruotata di 180 gradi, il pezzo fungente da riscontro o fermo (71) si ritira dall'elemento (41)' rientra nel piano e libera I'impugnatura (10) per farla tornare alla posizione normale di spinta della carrozziiia (20); quindi, anche se la direzione del sedile (2) è già cambiata, I'impugnatura (10) si trova ancora nella posizione normale verso il lato di spinta della carrozzina (20) e l'elemento fungente da fermo (72) sporgente all'altro lato si ritira dal corpo dell'elemento (41) in seguito al movimento della leva a bilanciere (73); in questo modo, quando si vorrà cambiare nuovamente la direzione del sedile (2)' I'impugnatura (10) potrà essere alzata al massinio alla posizione di sblocco (40) grossomodo perpendicolare al suolo.

Insomma, in questo nuovo modello I'impugnatura (10) può tornare alla posizione normale verso il retro della carrozzina (20) qualsiasi sia la direzione del sedile; in questo modo si può mantenere un buon controllo della carrozzina quando la si spinge con le due ruote piroettanti rivolte sul davanti, quindi con maggior versatilità.

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, con il sedile che può essere girato in avanti od indietro (2). Si può impiegare I'impugnatura (10) per modificare l'orientamento del sedile (2), ponendola in posizione grossomodo perpendicolare al suolo e di fatto sbloccando il sedile (2). Quando I'impugnatura (10) è rivolta nuovamente verso il lato posteriore della carrozzina, il sedile (2) risulta bloccato. Tale carrozzina è caratteriuata da un meccariismo di blocco dell'impugnatura (7) collegato con il sedile e con I'impugnatura (IO), sia che il sedile risulti posizionato in avanti, sia che risulti rivolto all'indietro. L'impugnatura (10) torna sempre alla posizione verso il retro della carrozzina, ed in questo modo permette l'uso a chi la spinge da dietro.
2. 2. Carrozzina la cui direzione del sedile può essere controllata dall'impugnatura descritta nella prima rivendicazione, comprendente: -un telaio di carrozzina, imperniato nel punto centrale di rotazione (3) con asse verticale, che offre almeno una posizione prestabilita (31). - un sedile (2)' che si può collegare al punto centrale (3) e che usa questa parte e la posizione prestabilita (31) per posizioiiarsi; un meccanismo di sgancio (5)' installato fra il punto centrale (3) e I'impugnatura (IO), per sbloccare la posizione prestabilita (31), cosicché il sedile (2) possa ruotare.
3. 3. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazione 1, caratteriuata dal fatto che I'impugnatura (10) è collegata al sedile (2) ed è rivolta verso il retro per controllare la carrozzina (20)' mentre nella posizione di sblocco (40) con meccanismo di rilascio (5) essa risulta grossomodo perpendicolare al suolo
4. 4. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che comprende anche un sostegno superiore (4) che collega il sedile (2) ed il punto centrale (3)' ed alla base dello stesso sostegno (4) è presente un perno (43). Sul punto centrale di rotazione (3) c'è un foro (32) ed un paio di profili furigenti da guida (74), e con il perno (43) infilato nel foro (32) il sedile (2) risulta ruotabile.
5. 5. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che alla estremità del sostegno superiore (4) si trova il corpo (41) ed all'estremità inferiore dell'impugnatura (10) è presente uno snodo (16) che si collega al corpo (41) tramite un perno. Lo snodo (16) è dotato di un elemento che ne limita la posizione (17) rispetto al corpo (41)' mentre il meccanismo di blocco dell'impugnatura (7) presenta un paio di pezzi fungenti da fermo (71) installati nel corpo (41); quando I'impugnatura (10) è perpendicolare al suolo, i pezzi fungenti da fermo fermeranno l'elemento (17) nell'elemento girevole (16) ed in questo modo si bloccherà I'impugnatura (10) alla posizione di sblocco (40).
6. 6. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite l'impugnatura, come da rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che il meccanisnio di blocco dell'impugnatura (7) comprende: - una leva a bilanciere (73)' inserita nel corpo (41)' le cui due estremità si collegano ad un paio di elementi fungenti da fermo (71). Quando uno dei due pezzi (71) si ritira, l'altro sporge per bloccare il pezzo per limitare la posizione (17); - una leva fungente da guida (75) che viene collegata perpendicolarmente al sedile (2)' la cui estremità inferiore risulta in contatto con un paio di superfici oblique presenti sulla guida (74)' e che in questo modo si muove seguendo la direzione delle superfici oblique della guida (74) insieme con il sedile (2); - un elemento di azionamento che fa muovere la leva a bilanciere (73) -collegata alla leva fungente da guida (75)' facendo si che mentre uno degli elementi di blocco (71) si ritira, l'altro sporge; - un elemento di collegamento (78) installato fra I'elemento di azionamento e la leva fungente da guida (75)' che fa muovere detto elemento di azionamento quando si ruota il sedile (2).
7. 7. Carrozzina che carribia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che fra I'elemento di azionamento ed il corpo (41) si trova un elemento elastico (77) che fa tornare alla posizione originale I'elemento di azionarnento, dopo aver spinto la leva a bilanciere (73).
8. 8. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite l'impugnatura, dotata di un gruppo girevole orizzontalmente. Quando I'impugnatura (10) ruota da una posizione all'indietro (20) ad una posizione grossomodo perpendicolare al suolo (40)' un elemento orientabile si muove per sbloccare il sedile (2)' e quando il sedile (2) si trova girato di 180 gradi irripedisce all'impugnatura (10) di ruotare verso il davanti della carrozzina, e lo fa tornare alla posizione rivolta verso il retro della carrozzina (20).
9. 9. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite l'impugnatura, come da rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il sedile (2) può essere collegato al punto centrale (3) di rotazione con asse verticale che viene ferniato da almeno un elemento nella posizione rivolta in avanti o all'indietro della carrozzina.
10. 10. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite l'impugnatura, come da rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che comprende un sostegno superiore (4) che si collega al sedile (2)' l'estremità del quale risulta collegata mediante un perno al punto centrale di rotazione con asse verticale (3).
11. 11. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il sostegno superiore (4) presenta un elemento (41) che si collega all'elemento girevole (16)' posti tra l'estremità inferiore dell'impugnatura (10) e l'elemento (41). Nell'elemento girevole (16) si trova un riscontro per limitare la posizione (17) mentre nell'elemento (41) si trovano un paio di elementi fungenti da blocco (71). Quando I'impugnatura (10) è in posizione perpendicolare al suolo, il riscontro per limitare la posizione (17) blocca l'elemento girevole (16) e ferma I'impugnatura (10) nella posizione di fine corsa (40).
12. 12. Carrozzina che cambia il verso del sedile tramite I'impugnatura, come da rivendicazioni 6-11, caratterizzata dal fatto che prevede un meccanismo di blocco dell'impugnatura (7)' comprendente: - un paio di elementi fungenti da blocco (71)' installati nell'elemento (41)' che quando sporgono impediscono il movimento dell'intero dispositivo limitando la rotazione (17); -una leva a bilanciere (73)' collegata all'elemento (4.1)' le cui due estremità si collegano ad un paio di elementi fungenti da blocco (71)' di cui uno dei pezzi si ritira quando il sedile (2) è rivolto verso il davanti della carrozzina; l'altro invece si ritira quando il sedile (2) è verso il retro della carrozzina. - una leva fungente da guida (75)' collegata perpendicolarmente alla base del sedile (2), la cui estremità risulta in contatto con un paio di piani obliqui della guida (74); tale leva si muove dall'alto in basso seguendo i piani obliqui della guida (74) quando si gira il sedile (2); -un elemento di azionamento, che consente di muovere dall'alto in basso la 1 leva fungente da guida (75) come conseguenza del movimento della leva a 2 bilanciere (73), attraverso un elemento di collegamento (78).