ITUD20080255A1 - Pareti isolanti per elettrodomestici e procedimento per ottenere dette pareti isolanti e pannelli connessi - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"PARETI ISOLANTI PER ELETTRODOMESTICI E PROCEDIMENTO PER OTTENERE DETTE PARETI ISOLANTI E PANNELLI CONNESSI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce a pareti isolanti per elettrodomestici e ad un procedimento per ottenere dette pareti isolanti e pannelli connessi, atti ad essere utilizzati come isolanti termici .

Il procedimento secondo il presente trovato si applica preferibilmente, ma non solo, per la realizzazione di pareti isolanti, e pannelli connessi, in una linea di produzione di frigoriferi, contenitori refrigeranti o similari. Il procedimento è anche applicabile per realizzare isolamenti termici per l'edilizia come ad esempio per l'isolamento e insonorizzazione di opere murarie, pareti, porte o altri manufatti.

STATO DELLA TECNICA

E' noto un primo procedimento di realizzazione di pannelli isolanti utilizzabili in linee produttive per la realizzazione dell'isolamento termico del corpo e porte di frigoriferi. Tale procedimento noto prevede l'iniezione di poliuretano espanso all'interno di una cavità definita nel corpo del frigorifero, o più in generale, del contenitore che deve essere isolato termicamente. Il poliuretano espanso è, infatti, un materiale con ottime proprietà isolanti che consente la riduzione di spessore dell'involucro del corpo che si desidera isolare.

Un inconveniente di tale procedimento noto è che il tempo necessario alla polimerizzazione del poliuretano espanso, una volta iniettato nella cavità, è piuttosto lungo, potendo raggiungere anche una decina di minuti. Tale valore, confrontato con il tempo necessario alla realizzazione dell'involucro esterno, ad esempio in materiale plastico, che risulta essere di qualche secondo, rappresenta un rallentamento indesiderato del processo produttivo.

Un secondo procedimento noto per la realizzazione di pannelli isolanti consiste nell'introduzione, all'interno del corpo o dell'involucro da isolare termicamente, di una serie di lastre in polistirolo espanso di forma e dimensioni volute.

Un inconveniente di tale secondo procedimento noto è che le lastre in polistirolo non riempiono in maniera uniforme e completa il vano destinato all'isolamento termico. Ciò determina la presenza di sacche d'aria in cui si può indesideratamente formare condensa e, in condizioni estreme, anche ghiaccio. Tale soluzione rende pertanto meno efficace l'azione isolante del polistirolo e causa un aumento dei consumi energetici del dispositivo di refrigerazione per il mantenimento della temperatura desiderata all'interno del vano.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare pareti isolanti per elettrodomestici, particolarmente, ma non solo, per frigoriferi o per altri contenitori, e mettere a punto un relativo procedimento di produzione di pareti isolanti e pannelli connessi, che sia veloce e che consenta un aumento di produttività.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un procedimento di produzione di pareti isolanti e pannelli connessi che impedisca vuoti d'isolamento e la formazione di condensa all'interno del vano destinato all'isolamento termico una volta in uso.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le relative rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, un procedimento di produzione di pareti isolanti per elettrodomestici e pannelli connessi, secondo il presente trovato è utilizzabile, esemplificativamente, ma non in modo limitativo, in una linea di produzione di involucri predisposti al contenimento di beni e/o merci da refrigerare o per la realizzazione di elementi di isolamento per edilizia quali divisori, pareti o porte.

Il procedimento secondo il presente trovato comprende una prima fase in cui viene realizzato l'involucro comprendente almeno un vano, avente funzione di intercapedine, predisposto al contenimento di un materiale con proprietà isolanti termiche desiderate .

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, il procedimento comprende inoltre una seconda fase in cui una pluralità di particelle di materiale isolante , aventi granulometria desiderata, viene immessa in maniera forzata, mediante flussi di aria compressa, nel vano, fino al riempimento di tutto il suo volume disponibile . Secondo un ulteriore aspetto caratteristico il materiale isolante è costituito da polistirolo espanso e/o argilla espansa e/o granuli di sughero e/o granuli vegetali .

Tali particelle di materiale isolante sono immesse ad alta pressione attraverso una cavità di accesso al vano di contenimento.

Tali particelle di materiale isolante vengono prelevate , vantaggiosamente aspirate , da un contenitore esterno ed immesse mediante mezzi di compressione nella cavità di accesso attraverso una tubazione predisposta al collegamento fra il contenitore e la cavità di accesso .

In questo modo è possibile ridurre in maniera consistente il tempo destinato al riempimento del vano. Ciò consente una sensibile riduzione del tempo di permanenza degli involucri nella linea di produzione .

Un ulteriore vantaggio è costituito dal fatto che l'involucro isolato termicamente possiede anche proprietà di isolamento acustico, il che rende vantaggioso tale procedimento anche per la produzione di elementi insonorizzanti per l'edilizia, come porte, pareti divisori e simili. Il procedimento comprende inoltre una terza fase in cui la cavità di accesso al vano viene chiusa mediante mezzi di chiusura.

Secondo un aspetto vantaggioso del presente trovato, l'aria compressa e immessa all'interno del vano assieme alle particelle di materiale isolante, fuoriesce attraverso predeterminate aperture di scarico. In questo modo è possibile espellere dal vano l'aria in eccesso.

Secondo un ulteriore aspetto caratteristico, tali aperture di scarico sono realizzate per accoppiamento meccanico reciproco fra la tubazione di collegamento e la cavità di accesso.

Secondo un aspetto vantaggioso del presente trovato un'estremità della tubazione di collegamento, predisposta all'accoppiamento meccanico con la cavità di accesso, comprende un profilo a nervature longitudinali tali da definire le suddette aperture di scarico quando la tubazione è accoppiata alla cavità di accesso.

Pertanto, un ulteriore vantaggio del procedimento secondo il presente trovato è che il vano di contenimento del materiale isolante può non essere a tenuta stagna. Inoltre la pressione esercitata all'interno del vano di contenimento è inferiore rispetto a quella in cui viene utilizzato un materiale isolante a base di poliuretano espanso. Pertanto non è necessario prevedere uno stampo di contenimento della pressione, ciò riducendo ulteriormente il costo di produzione dell 'involucro .

Un ulteriore vantaggio del procedimento secondo il presente trovato è costituito dal fatto che è possibile utilizzare involucri realizzati in materiale trasparente, come ad esempio plastica o vetro, immettendo nel vano particelle colorate di materiale isolante. In questo modo è possibile ottenere pareti di diverso colore o con colore misto, consentendo di realizzare voluti effetti cromatici .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista schematica frontale di una parete isolante in una fase di realizzazione del procedimento secondo il presente trovato;

- la fig. 2 è una vista schematica dal basso di un particolare di fig. 1;

- la fig. 3 è una vista schematica frontale di una parete isolante secondo una variante della fase illustrata in fig. 1.

- la fig. 4 è una vista schematica frontale di una parete isolante in una fase successiva a quella di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate, un procedimento di produzione di pareti isolanti e pannelli connessi secondo il presente trovato è applicabile per la produzione di pannelli isolanti in una linea di produzione di frigoriferi. Resta inteso che il procedimento è, inoltre, applicabile per la realizzazione di pareti isolanti e pannelli connessi per contenitori refrigeranti o per la realizzazione di isolamenti termici in elementi divisori o pareti per l'edilizia comprendenti un vano che funge da intercapedine per isolamento termico, acustico o per la realizzazione di voluti effetti cromatici.

Il procedimento comprende una prima fase in cui viene realizzato un involucro 10 del corpo del frigorifero in modo noto e non descritto nella presente descrizione. L'involucro 10 del corpo del frigorifero comprende un vano 14 predisposto al contenimento di materiale isolante per la realizzazione di una parete isolante di forma voluta e di dimensioni coerenti con la tipologia di materiale isolante.

Il procedimento comprende inoltre una seconda fase in cui, mediante mezzi di erogazione ad aria compressa di tipo noto e non rappresentati nelle figure allegate, vengono immesse forzatamente all'interno del vano 14, particelle 26 di materiale isolante, nella fattispecie di polistirolo espanso o altro materiale idoneo, aventi granulometria desiderata. Le particelle 26 di polistirolo vengono prelevate da un contenitore adiacente alla linea di produzione, ed immesse mediante un tubo 18 di alimentazione all'interno del suddetto vano 14 attraverso una sua cavità 16 di accesso. Un'estremità 19 del tubo 18, vantaggiosamente trasparente, è predisposta all'accoppiamento con la cavità 16 di accesso e comprende una sagomatura preferibilmente conica predisposta ad essere inserita nella suddetta cavità 16 (fig. 2).

L'immissione delle particelle 26 di polistirolo nella seconda fase prosegue fino al riempimento di tutto il volume disponibile definito dal vano 14. Le particelle 26 di polistirolo vengono, pertanto, compattate all'interno del vano 14 grazie alla pressione esercitata dall'aria compressa durante l'immissione nel vano 14 stesso. La dimensione media delle particelle 26 di polistirolo è proporzionale al volume del vano ed al grado di isolamento voluto.

In questo modo, mediante i mezzi di erogazione di aria compressa, è possibile riempire molto rapidamente il vano 14, in modo da ridurre il tempo destinato alla realizzazione degli isolamenti termici e consentire il trasferimento dell'involucro 10 del frigorifero ad una fase successiva di lavorazione, aumentando sensibilmente la produttività della linea di produzione.

Secondo una soluzione preferenziale la superficie laterale esterna dell'estremità 19 del tubo 18 comprende nervature 21 sporgenti disposte in una direzione longitudinale (fig. 2) per la definizione, quando l'estremità 19 del tubo è, in uso, accoppiata alla cavità 16 di accesso, di aperture 28 predisposte allo sfiato dell'aria compressa in eccesso all'interno del vano 14.

Secondo una variante illustrata in fig. 3, la superficie laterale esterna dell'estremità 19 del tubo 18 comprende una rete 23 con maglie di larghezza predeterminata comunque inferiori alle dimensioni delle particelle 26 isolanti. La rete 23 è disposta in modo perimetrale su detta estremità per coprire un suo profilo cavo 24. In questo modo, quando il tubo 18 è accoppiato meccanicamente alla cavità 16 di accesso, la rete 23 è accoppiata meccanicamente al bordo della cavità 16 stessa, definendo una sede per la fuoriuscita dell'aria compressa in eccesso all'interno del vano 14.

Il riempimento totale del vano 14 viene segnalato, ad esempio, dall'arresto delle palline, o granuli, nelle estremità del tubo 19 e visibili grazie alla trasparenza del tubo 19 stesso.

Il procedimento comprende inoltre una terza fase in cui la cavità 16 di accesso al vano 14 viene chiusa mediante un tappo a tenuta stagna.

È chiaro che alle pareti isolanti per elettrodomestici ed al procedimento per ottenere dette pareti isolanti e pannelli connessi fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti e/o fasi, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di pareti isolanti per elettrodomestici e di procedimento per ottenere dette pareti isolanti e pannelli connessi, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per ottenere pareti isolanti, e pannelli connessi, per involucri (10) atti al contenimento di beni e/o merci da refrigerare o per la realizzazione di elementi isolanti per edilizia, comprendente una prima fase in cui viene realizzato detto involucro (10) comprendente almeno un vano (14) atto a contenere materiale isolante caratterizzato dal fatto che comprende inoltre una seconda fase in cui una pluralità di particelle (26) di detto materiale isolante, aventi una granulometria desiderata, viene immessa forzatamente mediante flussi di aria compressa in detto vano (14) fino al riempimento del volume di detto vano (14).
2. 2. Procedimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto materiale isolante è polistirolo espanso e/o argilla espansa e/o granuli di sughero e/o granuli vegetali.
3. 3. Procedimento come in una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che dette particelle (26) vengono immesse in detto vano (14) attraverso una cavità (16) di accesso.
4. 4. Procedimento come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette particelle (26) sono prelevate da un contenitore esterno a detto vano (14) e immesse in detta cavità (16) di accesso mediante una tubazione (18) atta al collegamento fra detto contenitore e detta cavità (16) di accesso.
5. 5. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'aria immessa all'interno del vano (14) fuoriesce attraverso predeterminate aperture (28) di scarico.
6. 6. Procedimento come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette aperture (28) di scarico sono realizzate per accoppiamento meccanico reciproco fra detta tubazione (18) di collegamento e detta cavità (16) di accesso.
7. 7. Procedimento come nella rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che un'estremità (19) della tubazione (18) di collegamento, predisposta all'accoppiamento meccanico con la cavità (16) di accesso, comprende un profilo a nervature longitudinali tali da definire le suddette aperture (28) di scarico quando detta estremità (19) è accoppiata a detta cavità (16) di accesso.
8. 8. Procedimento come nella rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che un'estremità (19) di detta tubazione (18) di collegamento, predisposta all'accoppiamento meccanico con la cavità (16) di accesso, comprende una rete (23) con maglie di predeterminata dimensione, disposta perimetrale su detta estremità (19) per coprire un profilo concavo (24) di detta estremità (19) e atta a definire, quando detta estremità è accoppiata a detta cavità (16) di accesso, uno sfiato di aria in eccesso.
9. 9. Procedimento come nelle rivendicazioni 7 o 8, caratterizzato dal fatto che detta estremità (19) è realizzata in materiale trasparente.
10. 10. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una terza fase in cui detta cavità (16) di accesso al vano (14) viene chiusa mediante mezzi di chiusura.
11. 11. Procedimento come nella rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura comprendono un tappo (29) a tenuta stagna.
12. 12. Parete isolante per elettrodomestici, in particolare per involucri (10) atti al contenimento di beni e/o merci da refrigerare o per elementi isolanti per edilizia, in cui detto involucro (10), o detto elemento per edilizia, comprende un vano (14) atto al contenimento di materiale isolante, caratterizzato dal fatto che detto materiale isolante comprende una pluralità di particelle (26), aventi granulometria desiderata, atte ad essere immesse forzatamente all'interno di detto vano (14) per il riempimento del volume di detto vano (14).
13. 13. Parete isolante come nella rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che le particelle (26) sono disposte compattate dentro detto vano (14).
14. 14. Parete isolante come nella rivendicazione 12 o 13, caratterizzato dal fatto che detto materiale isolante è polistirolo espanso e/o argilla espansa e/o granuli di sughero e/o granuli vegetali.
15. 15. Parete isolante come nella rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che dette particelle (26) hanno una dimensione coerente con il volume di detto vano (14) e l'isolamento desiderato.
16. 16. Parete isolante come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 12 a 15, caratterizzato dal fatto che dette particelle (26) di materiale isolante vengono immesse in detto vano (14) attraverso una cavità (16) di accesso,