ITUD20070149A1 - Apparato di erogazione di bevande - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARATO DI EROGAZIONE DI BEVANDE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un apparato di erogazione di bevande. In particolare, il presente trovato si applica, preferibilmente, ma non solo, per l'erogazione di bevande, in particolare bevande miscelate quali cocktail o simili, in ambienti e locali pubblici, come ad esempio bar, ristoranti, discoteche o altro.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti erogatori di bevande disposti presso i banconi di ambienti e/o locali pubblici e atti alla erogazione manuale di bevande. Tali erogatori noti comprendono almeno un dispositivo di erogazione, cioè un rubinetto atto a regolare l'afflusso di una predeterminata bevanda. Tale dispositivo di erogazione è disposto normalmente a vista sul bancone di servizio del locale. L'apparato di erogazione noto comprende inoltre almeno un serbatoio anche in pressione, ad esempio del tipo a fusto, e atto al contenimento della bevanda, sostanzialmente disposto in un vano del bancone sottostante al dispositivo di erogazione e collegato ad esso con un elemento di raccordo idraulico. Tale serbatoio è normalmente sostituito ad esaurimento del suo contenuto.

Un inconveniente dell'apparato di erogazione noto è che, essendo il serbatoio disposto spesso in posizione non facilmente accessibile, l'operazione di sostituzione o di ricarica dello stesso genera un'interruzione temporanea, a volte indesideratamente prolungata del servizio di erogazione.

Un ulteriore inconveniente dell'apparato di erogazione noto è che essendo il serbatoio non visibile, è difficile stimare la quantità residua di bevanda contenuta al suo interno. Il serbatoio in pressione può essere inoltre soggetto a malfunzionamenti, ed inoltre può non essere adatto per tutti i tipi di bevande.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di erogazione di bevande che consenta una diminuzione dei costi sia di produzione che di esercizio.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di erogazione di bevande che consenta l'erogazione delle stesse, sia refrigerate che non refrigerate, senza interruzioni sensibili al servizio di erogazione, consentendo nel contempo di controllare la quantità residua di bevanda, e che possa essere anche disposto a vista sul bancone, utilizzando un prodotto anche in bottiglia, facilmente reperibile sul mercato, con facilitazione per la sua sostituzione/riempimento e con un migliorato effetto estetico.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi un apparato di erogazione di una o più bevande secondo il presente trovato comprende un contenitore atto al contenimento di dette bevande. L'apparato di erogazione comprende inoltre un basamento di sostegno, internamente cavo, sul quale è superiormente montato il contenitore

Secondo una caratteristica del trovato l'apparato di erogazione comprende un elemento di supporto, disposto ad un'estremità superiore del contenitore, atto a sostenere uno o più recipienti, ad esempio bottiglie, contenenti le bevande. L'elemento di supporto è provvisto di una o più aperture, nelle quali sono atte ad essere inserite per una entrata prestabilita, le bocche dei suddetti recipienti, per consentire alle bevande di fluire all'interno del contenitore.

In una soluzione preferenziale, il contenitore è trasparente sì che è possibile da un lato tenere visivamente sotto controllo il suo progressivo svuotamento, dall'altro creare un apprezzabile effetto a vetro, in particolare nel caso di bevande colorate, con apprezzabile ritorno d'immagine del prodotto erogato.

Il basamento di sostegno comprende inoltre sia una prima cavità atta a collegare il contenitore al basamento per far fluire la/le bevanda/e all'interno del basamento stesso, sia una seconda cavità alla quale è collegato un erogatore, atto all'erogazione della/e bevanda/e in bicchieri, mediante una tubazione, ad esempio del tipo flessibile .

II suddetto elemento di supporto consente pertanto la semplificazione delle operazioni di riempimento del contenitore, mediante sostituzione di una bottiglia vuota con una piena. In questo modo si evitano attese prolungate nel servizio di distribuzione anche nel caso in cui la bottiglia si svuota del tutto. Inoltre, qualora la bottiglia sia mantenuta con il collo a contatto della superficie libera del liquido all'interno del contenitore, resta sempre visibile la quantità di liquido ancora disponibile all'interno della bottiglia stessa.

Secondo una variante, il contenitore comprende superiormente un coperchio che presenta un'apertura coniugata alla dimensione e forma della bottiglia da utilizzare.

Secondo un'ulteriore variante il coperchio integra una guarnizione fissata sul bordo interno dell 'apertura.

Secondo un'altra variante, su uno stesso contenitore sono applicabili in alternativa più coperchi diversi, ognuno avente un'apertura, e relativa guarnizione, di forma e dimensione coniugata ad una differente bottiglia.

Secondo un'ulteriore variante del presente trovato, l'apparato di erogazione comprende inoltre una pompa, ad esempio del tipo a vibrazione, atta al mantenimento costante della pressione di fuoriuscita della/e bevanda/e dall'erogatore e collegata in ingresso alla prima cavità del basamento e in uscita alla seconda cavità del basamento.

Inoltre, la fuoriuscita della/e bevanda/e per caduta di pressione consente l'utilizzo di una pompa meno costosa rispetto a quelle utilizzate negli erogatori noti.

Secondo un'ulteriore variante, l'apparato di erogazione comprende inoltre mezzi sensori di livello di liquido nel contenitore e mezzi sensori di pressione atti a rilevare la caduta di pressione in uscita dalla pompa, sostanzialmente dovuta ad azione di apertura dell'elemento di comando dell'erogatore. L'apparato di erogazione comprende inoltre un'unità di controllo, atta all'attivazione della pompa, e alla quale sono collegati sia tali mezzi sensori di livello sia tali mezzi sensori di pressione .

Pertanto quando i mezzi di pressione segnalano una caduta di pressione in uscita dalla pompa, l'unità di controllo attiva la pompa per favorire la spinta in pressione della bevanda verso l'elemento erogatore. L'unità di controllo attiva la pompa solamente se i mezzi sensori di livello segnalano il livello del liquido all'interno del contenitore.

Secondo una variante l'apparato di erogazione è inoltre provvisto di un dispositivo di sterilizzazione della/e bevanda/e, ad esempio del tipo a raggi ultravioletti.

Secondo un'ulteriore variante l'apparato di erogazione è provvisto di una pluralità di contenitori, ad esempio ciascuno associato ad una predeterminata bevanda, e collegati ad uno stesso basamento mediante altrettante cavità di ingresso e provvisto di un erogatore a valvole multivia. Ciascuna valvola, comandata dall'unità di controllo, intercetta selettivamente il flusso proveniente da un associato contenitore in modo da immettere verso un unico e comune erogatore il flusso della bevanda desiderata.

Secondo un'ulteriore variante l ' apparato di erogazione comprende un dispositivo refrigerante atto alla refrigerazione della/e bevanda/e.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista frontale di un apparato di erogazione di bevande secondo il presente trovato;

- la fig. 2 è uno schema a blocchi di un particolare dell'apparato di erogazione di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate, un apparato di erogazione 10 di bevande secondo il presente trovato è impiegabile per l'erogazione di bevande in ambienti e locali pubblici.

L'apparato di erogazione 10 (fig. 1) comprende un contenitore 12, atto al contenimento delle bevande destinate all'erogazione, un basamento 14 atto al sostegno del contenitore 12, al cui interno sono alloggiati una pompa 20 ed un'unità di controllo 26 atta all'attivazione della pompa 20. L'apparato di erogazione 10 comprende inoltre un erogatore 30 atto all'erogazione delle bevande in bicchieri o altri recipienti.

II contenitore 12 è realizzato in materiale polimero per utilizzo alimentare di tipo noto, ad esempio PMMA, o in acciaio inossidabile o in vetro. Il contenitore 12 ha una forma tubolare a sezione sostanzialmente circolare.

II basamento 14, internamente cavo, è realizzato in materiale per utilizzo alimentare e comprende un vano 15 atto all'alloggiamento della pompa 20 e dell'unità di controllo 26.

Su una superficie superiore 16 del basamento 14 viene montato il contenitore 12, in modo da accoppiare la sezione piana dell'estremità inferiore del contenitore 12 alla superficie superiore 16 del basamento 14.

Il contenitore 12 è collegato al vano 15 attraverso una prima cavità 18, atta al travaso della bevanda all'interno del basamento 14 e ricavata nella superficie superiore 16 del basamento 14. Tale collegamento è vantaggiosamente realizzato mediante una prima guarnizione 17 di tenuta applicata fra il contenitore 12 e il basamento 14. Il basamento 14 comprende inoltre una seconda cavità 19 atta all'alimentazione del flusso di uscita della bevanda.

L'erogatore 30 è atto all'erogazione della bevanda nei bicchieri ed è collegato idraulicamente all'interno del basamento 14 mediante una tubazione 32 flessibile innestata nella seconda cavità 19. L'elemento d'erogazione 30 è inoltre provvisto di un comando manuale del tipo noto e non rappresentato nelle figure, atto a consentire l'apertura/chiusura del flusso di bevanda uscente dall'erogatore 30 stesso.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, l'apparato di erogazione 10 comprende una seconda guarnizione 22 di tenuta atta ad essere accoppiata con l'estremità superiore del contenitore 12, per il sostegno di una bottiglia 23, e comprendente una foratura centrale sagomata, non illustrata nelle figure, per l'inserimento della bottiglia 23 disposta verticalmente con il collo rivolto verso il basso all'interno del contenitore 12.

In questo modo è possibile effettuare una sostituzione molto rapida delle bottiglie 23 vuote. Inoltre se il contenitore 12 è in materiale trasparente o semitrasparente, il livello residuo di bevanda è sempre facilmente verificabile.

La pompa 20 ad alimentazione elettrica è del tipo a vibrazione ed è atta al mantenimento della pressione di fuoriuscita della bevanda dall'erogatore 30. La pompa 20 è alimentata in ingresso da una giunzione di collegamento, di tipo noto e non rappresentata nelle figure, alla prima cavità 18 e a sua volta alimenta in uscita, attraverso una seconda giunzione di collegamento sempre di tipo noto non rappresentata nelle figure, alla seconda cavità 19, l'elemento d'erogazione 30. Secondo un ulteriore aspetto caratteristico l'apparato di erogazione 10 comprende (fig. 2) almeno una sonda di livello 34 disposta all'interno del contenitore 12 e collegata all'unità di controllo 26. L'apparato di erogazione 10 comprende un pressostato 36 atto alla rilevazione della caduta di pressione del circuito di uscita della pompa 20, dovute sostanzialmente all'azionamento dell'elemento di comando dell'erogatore 30.

Il funzionamento dell'apparato di erogazione 10 per bevande fin qui descritto è il seguente.

Il contenitore 12 viene inizialmente riempito di bevanda fino ad un predeterminato livello in cui viene disposta una bottiglia 23 piena o un recipiente sulla seconda guarnizione 22 di tenuta, mantenendo il collo della bottiglia 23 a raso al livello della bevanda nel contenitore 12. Il livello del liquido comunque non viene mai a contatto con il collo della bottiglia, salvaguardando l'aspetto igienico.

Quando viene azionato l'erogatore 30 per immettere bevanda in un bicchiere, viene prodotta una caduta di pressione nel circuito di uscita della pompa 20. Tale differenza di pressione è rilevata dal pressostato 36 e segnalata all'unità di controllo 26 che attiva l'azionamento della pompa 20. L'attivazione della pompa 20 favorisce il flusso di bevanda per caduta di pressione dal contenitore 12. La pompa 20 è mantenuta attiva fino ad una successiva segnalazione di differenza di pressione, opposta alla precedente, nel circuito di uscita della pompa 20. In corrispondenza di tale segnalazione inversa, l'unità di controllo disattiva la pompa 20 e quindi l'erogazione della bevanda.

Secondo una variante l'apparato di erogazione 10 è provvisto di uno sterilizzatore 38 della bevanda di tipo noto, ad esempio a raggi ultravioletti, collegato all'unità di controllo 26 e attivato da quest'ultima a intervalli di tempo predeterminati.

Secondo un'ulteriore variante non rappresentata nelle figure l'apparato di erogazione 10 comprende una pluralità di contenitori 12, ciascuno associato ad una predeterminata bevanda e collegati ad un medesimo basamento 14. L'apparato di erogazione 10 comprende inoltre un sistema a valvole multivia di tipo noto in cui ciascuna valvola intercetta selettivamente il flusso di bevanda desiderato e proveniente dal corrispondente contenitore 12 in modo da utilizzare lo stesso erogatore 30 per somministrare differenti tipi di bevande.

Secondo una ulteriore variante non rappresentata nelle figure allegate, l'apparato di erogazione 10 comprende un dispositivo refrigerante di tipo noto, atto a mantenere la bevanda nel contenitore 12 ad una temperatura inferiore alla temperatura ambiente .

È chiaro che all'apparato di erogazione 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparato di erogazione di bevande, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di erogazione comprendente un contenitore (12) atto al contenimento di bevande ed un basamento (14) di sostegno, internamente cavo, su cui è montato detto contenitore (12), caratterizzato dal fatto che comprende un elemento di supporto (22), disposto ad un'estremità superiore di detto contenitore (12), atto a sostenere uno o più recipienti (23) contenenti dette bevande, detto elemento di supporto essendo provvisto di una o più aperture nelle quali sono atte ad essere inserite per una entrata prestabilita bocche di detti recipienti (23) per consentire a dette bevande di fluire all'interno di detto contenitore (12).
2. 2. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (12) è trasparente.
3. 3. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto basamento (14) di sostegno comprende una prima cavità (18) atta a collegare detto contenitore (12) a detto basamento (14) per far fluire dette bevande all'interno di detto basamento
4. 4. Apparato di erogazione come in una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (12) comprende un coperchio provvisto di un'apertura coniugata alla dimensione ed alla forma di detto recipiente (23).
5. 5. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto coperchio integra una guarnizione fissata sul bordo interno di detta apertura.
6. 6. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che su detto contenitore (12) sono applicabili, in alternativa, una pluralità di detti coperchi, ognuno di detti coperchi essendo provvisto di detta apertura e detta guarnizione di forma e dimensione coniugata ad un differente recipiente (23).
7. 7. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende una pompa (20) disposta all'interno di detto basamento (14) di sostegno atta ad aspirare detta bevanda proveniente da detta prima cavità (18) e ad inviare detta bevanda aspirata ad una seconda cavità (19) di detto basamento (14) di sostegno.
8. 8. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che comprende un erogatore (30), atto all'erogazione di dette bevande, collegato a detta seconda cavità (19) mediante una tubazione (32).
9. 9. Apparato di erogazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi sensori di livello di liquido (34).
10. 10. Apparato di erogazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi sensori di pressione (36) atti a rilevare la differenza di pressione in uscita di detta pompa (20).
11. 11. Apparato di erogazione come nelle rivendicazioni 9 e 10, caratterizzato dal fatto che comprende un'unità di controllo (26), a cui sono collegati sia detti mezzi sensori di livello (34) sia detti mezzi sensori di pressione (36), atta a comandare l'attivazione di detta pompa (20).
12. 12. Apparato di erogazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di sterilizzazione (38) di detta bevande.
13. 13. Apparato di erogazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di contenitori (12), atti a contenere dette bevande, ciascuno di detti contenitori (12) essendo collegato a detto basamento (14) di sostegno mediante una corrispondente pluralità di dette prime cavità (18).
14. 14. Apparato di erogazione come nella rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che comprende un sistema a valvole per convogliare selettivamente dette bevande verso detto erogatore (30).
15. 15. Apparato di erogazione come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di refrigerazione atto a mantenere ad una predeterminata temperatura dette bevande in detto contenitore (12).
16. 16. Apparato di erogazione, sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.