ITUD20000084A1 - Sistema di scrittura automatica assistito da microprocessore per computers, televisori, telefonini, palmari e simili - Google Patents

Description

Titolo: Sistema di scrittura automatica assistito da microprocessore computers, televisori, telefonini, palmari e simili.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sistema di scrittura automatica od autoscrittora assistito da microprocessore per computers, televisori, telefonini, palmari e simili.

I computers, televisori, telefonini, palmari e simili con detto sistema, formano pure oggetto della presente invenzione.

II metodo o processo di autoscrittura assistito da processore conforme a detto sistema forma pure oggetto della presente invenzione.

Stato della tecnica

Allo stato attuale della tecnica non si conoscono sistemi di scrittura automatica od autoscrittura.

Esistono solamente mezzi per il riconoscimento della pronuncia delle parole e mezzi per correggere, suggerire o completare una scrittura già iniziata con i metodi tradizionali, ossia:

mediante tocco su tasti alfanumerici di tastiera reale o virtuale, con le dita o con una penna elettronica;

mediante scrittura con penna elettronica su pannello sensibile.

Associato a software di riconoscimento grafico di disegni corrispondenti alle lettere che si intendono scrivere.

I sistemi succitati sono complicati, ancora poco evoluti, e di scarsa praticità, tanto che hanno un uso limitatissimo.

Ad esempio l’uso della memoria di dizionario nella scrittura tradizionale con tastiera, viene ritenuto utile solo come mezzo di correzione in linea; evidenziando ad esempio con sottolineatura in rosso le parole che si ritiene siano errate, mano a mano che le si scrive.

Questi sistemi non sono comunque ancora in grado di autoscrìvere ma solo di suggerire, e la scrittura viene sempre lasciata alla tastiera.

Quindi tutt’ora si usano prevalentemente sistemi di comando delia scrittura tradizionali, come le tastiere a tasti alfanumerici.

L’autoscrittura esistanta, usata generalmente nei palmari, prevede secondo l'attuale tecnologia, l'uso di un dizionario in memoria e/o la memorizzazione da parte del computer delle parole senza alcun ragionamento intelligente e la loro riutilizzazione quando la parte della parola scritta viene Identificata con il dizionario in memoria.

Esempio di questo sistema è noto e ad esempio utilizzato nei “palmtop ossia “palmari” o “notebook”, nei sistemi di corrispondenza elettronica per memorizzare e suggerire il riutilizzo degli indirizzi elettornici, ecc.. In tutti questi casi, come detto l'uso è limitato e poco pratico per il fatto che bisogna tenere d'occhio contemporaneamente due zone:

- la zona ove si imputa la scrittura e

- la zona dove avviene invece la scrittura ed ove vengono suggerite le varianti; per cui aH’operatore è difficile prendere immediate e spontanee decisioni, tanto che egli continua a scrivere nonostante i suggerimenti dati per inerzia e si accorge di ciò solo a posteriori, dovendo quindi procedere a ritroso per eventuali correzioni o vanificando completamente quanto suggerito dal computer.

Nei palmari si usano anche testiere elettroniche, ossia create artificialmente sullo schermo del computer in modo figurativo es: “a, b, c, ecc.) e poi con una penna elettronica si punta queste lettere ed appare la scrittura come si trattasse di una tastiera.

Anche questo sistema è lento ed ha due zone da tenere sotto controllo, una di imput (tastiera virtuale) ed una di reale scrittura).

II sistema richiede inoltre una penna elettronica poiché con l'uso del dito si creerebbe confusione nel tocco a causa del limitato spazio necessario per disegnare sul monitor la tastiera.

Dettaglio di ulteriori Inconvenienti dei sistemi noti

Sistemi di scrittura con riconoscimento vocale:

sono lenti, richiedono una notevole perfezione del riconoscimento, ma soprattutto debbono variare a seconda delle varie pronunce della stessa lingua che sono più di una per ogni idioma.

L’uso di sistemi autoscrittori a riconoscimento vocale, come detto sono quindi per ora poco efficienti, ma soprattutto lenti e poco adattabili all’uso pratico per la complessità del riconoscimento della pronuncia vocale. Essi vanno bene per la dettatura di argomenti e con parole fortemente ripetitive.

Essi Inoltre devono mantenere sempre un sottofondo "background" di rumore che viene memorizzato per il filtraggio della dettatura.

Ma è noto che il sottofondo del rumore varia nel tempo ed a seconda del luoghi in cui ci sì trova. Questo quindi è una ulteriore limitazione dì applicazione del riconoscimento vocale.

Sistemi di scrittura per riconoscimento grafico:

Sono pure complessi e difficili da utilizzare perché necessitano di una penna elettronica su pannello sensibile al tocco (uso di due mani, una per i I palmtop e l’atra per la penna), e comunque bisogna scrivere sempre allo stesso modo (un carattere alla volta e preferibilmente In maiuscolo per non commettere errori).

Poiché è noto che tutti scrivono in modo diverso ì tassi di errore aumentano.

Difatti detti sistemi per ora sono sostanzialmente poco utilizzati e molto lenti e per ora sono applicati solo sui “notebooks" e palmari o “palmtops", la scrittura in maiuscolo ulteriormente rallenta la velocità.

I sistemi di scrittura a tastiera alfanumerica:

Sono quelli maggiormente usati, ma sono notoriamente ingombranti per la presenza della tastiera sul tavolo e necessitano di una pressione per ogni lettera sul tasto corrispondente, molte volte si premono inavvertitamente due tasti creando errori ed altre volte invece si devono premere due o più tasti alla volta per variare i caratteri, e per piccole tastiere (ossìa con numero limitato di caratteri bisogna premere più volte lo stesso tasto per selezionare le lettere interessate).

Cambiando tastiera con disposizione diversa dei caratteri si fanno errori frequenti di battitura.

Quando si premono i tasti, generalmente si guarda alternativamente la tastiera e lo schermo, per cui errori di scrittura sono frequentissimi (pochi sono gli operatori in grado di scrivere dalla tastiera senza guardarla, in tal caso gli errori con cambio di tastiera sono ancora più gravi). Lo scrivente che scrive senza guardare la tastiera, scrive veloce, ma commette frequenti errori ed è costretto a smettere e correggere frequentemente quanto scritto.

Se cambiano le lingue devono cambiare le tastiere per cui ci sono ulteriori costi, es.: una tastiera per l'Italia, una per la Spagna, una per la Germania, una per la Francia, una per gli USA una per il Giappone, una per la Cina, ecc., quindi tutte diverse con costi altissimi.

Se i tasti sono ridotti alle variabili dei numeri (come ad esempio per i telefonini), necessitano fino a tre battute per ogni tasto per scrivere parole, per cui scrivere messaggi in tal caso risulta difficilissimo, complesso e richiede moltissimo tempo.

Nei computare invece, se scrivere è più facile (generalmente due opzioni per tasto, es. maiuscolo e minuscolo), come detto, le tastiere sono molto grandi ed ingombranti a causa del grande numero di variabili delle lettere.

Se vi è poca luce, e la tastiera non è illuminata è impossibile scrivere. L'illuminazione della tastiera peraltro richiede maggiore energia, ecc. (vedi caso dei telefonini).

In tutti questi casi, a tastiera ed anche con l'uso della penna elettronica, come detto precedentemente, l’operatore deve guardare ove scrive o dove premere il dito o dove puntare con la penna o come scrivere con la penna, per cui l’uso di memorizzatori di autoscrittura sono poco adatti perché l’errore o la correzione od il completamento della parola in modo automatico da parte del computer, viene percepita troppo in ritardo dalla persona che scrive, appunto perché non può tenere contemporaneamente sott'occhio:

la zona ove comanda la scrittura ( zona della tastiera reale o virtuale in cui si preme) o zona del riconoscimento dei caratteri come ad esempio la zona in cui si scrive e nel contempo

la zona dove in realtà avviene la scrittura sul monitor.

Scopo del trovato

Lo scopo della presente innovazione è quello di ovviare ai succitati inconvenienti e realizzare un sistema di scrittura con funzione autoscrivente senza necessità né di tastiera alfanumerica per scrivere, ne di riconoscimento vocale, ne di riconoscimento delle figure delle lettere che si intende scrivere, ne di penne elettroniche.

Ulteriore scopo è quello di velocizzare la scrittura ed evitare errori nella scrittura stessa.

Ulteriore ed ancora più importante scopo è quello di rendere possibile all'operatore di guardare solamente la zona ove avviene la scrittura sullo schermo o monitor e ciò in modo da reagire immediatamente e prontamente a suggerimenti di autoscrittura provenienti dalla memoria, dal programma e dal sistema che interagisce automaticamente in funzione di ciò che si stà scrivendo. Essenza dell'Invenzione

Il problema viene risolto come rivendicato mediante un sistema di autoscrittura con mezzi di memoria di per lo meno un dizionario di scrittura associato a microprocessore e per lo meno un mezzo sensore di movimento, almeno per invio di comandi ad uno schermo e mezzi sensibili alla rilevazione per scorrimento relativo del detto movimento rispetto alle coordinate ortogonali X,Y in un monitor o schermo elettronico, sul quale scrivere, caratterizzato dal fatto che:

- detto mezzo sensore di movimento ha la dimensione per poter essere contenuto nel palmo di una mano;

- e il detto sistema comprende per lo meno:

mezzi per rilevare il movimento di scorrimento relativo del detto mezzo sensore su un piano o viceversa di un dito che scorre su un piano di detto mezzo sensore o che muove una sfera su detto mezzo sensore per trasformare detti movimenti in un puntatore virtuale in spostamento su detto schermo nella zona di scrittura, in modo che:

con movimentazione prevalente secondo le ascisse orizzontali “Y”;

si aggiungano caratteri se lo spostamento è nel senso dell’aggiunta alla scrittura e

si cancellino caratteri al’incontrario, sul movimento prevalente secondo le ascisse orizzontali "X";

- con movimento prevalente secondo le ordinate verticali “Y" vengano fatti variare i caratteri in modo crescente se verso il basso ed in modo descrescente se verso l’alto;

- mezzi di opzione per scrivere alternativamente lettere o numeri;

mezzi di comando per attivare almeno due punti successivi del movimento di scorrimento in associazione alla posizione relativa sulle dette coordinate "X1 ,Y1 ; X2.Y2’1 per decidere se variare il carattere scritto od aggiungerne uno o cancellarlo;

mezzi di comando per aggiornare continuamente la posizione del detto puintatore sullo schermo ai fini di sentirne il movimento relativo;

ed in cui nel caso di lettere i suddetti mezzi sono associabili a:

- mezzi memorizzatori dei caratteri già scritti, e

mezzi di raffronto della scuccessione dei caratteri 1 a n di quanto già scritto per lo meno dell’ultima parola con le parole del dizionario in memoria M, e: selezionare le sole parole del dizionario M che iniziano esattamente con i caratteri da 1 a n di quanto già scritto;

memorizzare questo insieme di parole M1 generalmente inferiore al precedente M;

e memorizzare la successione non ripetitiva dei caratteri n+1 di questo ridotto insieme di parole M1 , per automaticamente durante detto movimento di detto mezzo sensore secondo le ordinate “Y", scrivere automaticamente o l’una o l’altra di queste lettere come variabili ridotte rispetto all'intero alfabeto mediante selezione con la detta movimentazione

ripetere il processo con aggiunta di lettere mediante la detta movimentazione “X" e rispettiva selezione del nuvo set ridotto “M2” “Mn” sino a che l’azione riduttiva delle parole di dizionario alternative Mn si identifichi con una sola alternativa per il completamento automatico della parola in scrittura.

In questo modo si ha il grande vantaggio di ridurre enormemente la selezione dei caratteri variabili da opzionare, i quali si identificano solamente con quelli delle parole di uso comune nel contesto della parola, evitando errori e rendendo:

non solo possibile il completamento automatico della scrittura della parola da parte del computer stesso, quando è l'unica alternativa, fatto abbastanza ovvio e già noto nella tecnica ma anche e soprattutto,

la proposizione durante la scrittura di solo ed esclusivamente i caratteri usualmente possibili.

Così ad esempio se si vuole scrivere “abdicare’’:

dopo selezionato la “a” come primo carattere della parola,

il computer propone i soli caratteri usati dopo la “a”(che sono non tutti quelli dell’alfabeto ma in numero inferiore);

quando selezionato il successivo carattere es “b" (quindi già scritto “ab") il computer permetterà le opzioni solamente per i caratteri possibili successivi (n+1) del dizionario, es.: “a", "b”, "d”, “i", ecc, quindi un numero decisamente inferiore di lettere dell’alfabeto;

scegliendo quindi “d” = “abd”, il computer permetterà solamente l’alternativa possibile successiva di “i” e “u”; se si sceglie “i” = “abdi” , il computer proporrà finalmente solamente l’unica alternativa “c”= “abdic” in questo caso il computer continua a proporre le due alternative successive (a,h);

scegliendo l’alternativa “a”=“abdica”, quindi il computer proporrà solamente l’alternativa delle variabili dei caratteri (n+1): “m”, “n”, “r", “s” “t”,”z” dell' ulteriormente ridotto gruppo di parole possibile rimaste del dizionario (abdicammo, abdicando, abdicano, abdicare, abdicarono, abdicasti, abdicate, abdicato, abdicazione, escludendo le altre (abdicherai, abdicheremo, abdicherete, abdicherò, abdichiamo, abdico, ecc)

scegliendo infine la “r”=”=“abdicar”, il computer completerà la parola con “abdicare” automaticamente, quale unica soluzione ma sempre con il consenso dell’operatore, ossia mediante spostamento del mouse verso sin istra.

Un maggiore spostamento determinerà il distacco per la costruzione d i una nuova parola ecc.

Il movimento del “mouse” è di conseguenza un movimento istintivo, automatico e veloce dell’operatore che lo sposta in avanti per aggiungere caratteri, lo sposta in dietro per cancellarli, verso il basso e verso l ’ alto per variare il carattere possibile.

Dopo un poco di pratica si scrive velocemente come sulla tastiera e senza possibilità di errore in quanto il tutto controllato dal computer.

Ovviamente si può anche derogare da queste regole e memorie mediante tasti di opzione.

Questo avviene sotto il costante e continuo controllo della scrittura da parte dell’operatore mediante la movimentazione del mezzo sensore o “mouse” senza guardarlo.

Vantaggiosamente in funzione di quanto scritto per lo meno interessante la parola in corso di scrittura e per lo meno la parola precedente, il completamento automatico della parola in corso di scrittura o quanto meno la limitazione delle successive possibili opzioni viene effettuato in dipendenza di entrambe.

In questo modo si ottiene il grande vantaggio di, semplificare il sistema di scrittura e ridurre maggiormente la variabilità di quanto si deve ancora scrivere, od addirittura completando automaticamente e più rapidamente la scrittura in corso in quanto è il computer a decidere se si tratta di aggettivo o sostantivo o verbo. Pe. Es. se la penultima parola è un articolo o la penultima parola è un pronome ecc. le scelte delle parole successive viene ancora più limitata ecc..

Un’ulteriore soluzione con o senza uso di dizionari si rivolge alla limitazione fonetica in funzione della lingua, quindi proporre solo va varietà dei caratteri che sono probabili nella lingua del settore.

Così ad esempio se la parola precedente è " l o" e la parola in corso di scrittura ò “ma”, l'aggiunta prevalente del prossimo carattere sarà limitata a “n, I, i" , e poche altre, perché foneticamente poco probabili sarebbero altri caratteri, quindi con ciò in uscita ovviamente dal dizionario, si velocizza ugualmente la opzione del prossimo carattere da scrivere, rispetto all'Intera variabilità dell’alfabeto, e poi, se confermata per esemplo la “n” (io man) le opzioni finali sono ulteriormente ridotte per l'intera parola (io maneggio, i o mangio ecc), per poi infine aggiungendo la "g ” (io mang) il sistema sarà in grado di completare automaticamente la scrittura con “io mangio” senza necessità di opzione manuale e risparmiando all’operatore di scrivere le ultime lettere della parola. Questi due sistemi possono ovviamente e vantaggiosamente essere integrati uno con l’altro.

In tal modo si comprende che si evitano errori di scrittura e sopratutto si velocizza la scrittura in quanto è il computer che comprende e completa la parola in funzione per lo meno di quanto già scritto e ciò in modo intelligente, in quanto i I dizionario In memoria identificherà che la precedente parola “ i o " è un pronome corrispondente alla prima persona singolare e quindi dietro di esso il già scritto "m a n g ” non poteva essere altro che un verbo che doveva coniugarsi con “m a n g i o” .

Trattasi in definitiva di rendere il computer intelligente ed in grado di permettergli la possibilità di un ragionamento simile a quello umano.

Ovviamente questi ragionamenti che il computer con questo concetto innovativo viene reso in grado di fare secondo programma, possono variare senza peraltro uscire dal presente concetto di metodo rivendicato.

Vantaggiosamente per velocizzare il sistema si prevede per lo meno “Option-Means" o mezzi di opzione come ad esempio “Option-key” o tasto di opzione oppure Option Sensor Direction” sensore di opzione basato sul cambio di direzione del movimento per l'alternanza numeri e caratteri, maiuscole e minuscole, cancellazione, ecc.

Altrettanto vantaggiosamente i mezzi di opzione prevedono la divisione delle variabili delle lettere dell'alfabeto fra vocali e consonanti, in tal caso i l modo di scrittura diviene molto più veloce in quanto le variabili quasi si dimezzano. Quest'ultima soluzione è enormemente vantaggiosa per ché ad esempio non si deve scrollare tutte le lettere dalla “a” alla “z", operazione molto lunga ma in un caso si avrà solo le opzioni vocali e nell'altro solo le opzioni consonanti.

Così ad esempio nella variabile imposta dalle probabilità del dizionario nel caso dell’autoscrittura come sopraesposto della parola: “abdicare":

per scrivere “a” si avrà solo le variabili vocali, e

per scrivere “b ” solo le variabili consonanti della lingua interessata (es. Italiano) ; della lingua interessata es. Italiano: “bcdfglmnpqrstvz” = (15) invece del totale variabili della lingua interessata: "bcdefgilmnopqrstuvz” = (19). Difatti vengono in questo caso ulteriormente scartate le vocali: “e i o u” , velocizzando ulteriormente il sistema;

-quando scritto: "a b ” il computer permetterà le opzioni solamente per i caratteri possibili successivi (n+1) del dizionario, es.: “a bd i": con l’opzione vocali/consonantisi avrà o “a b d" o “ i”: (Es: “a ba , abb, abd, a b r" oppure “a bi”. Solamente in quanto le altre vocali sono poco probabili. Naturalmente un’opzione permetterà la deroga di quanto sopra oppure il cambio voluto di quanto proposto.

- Proseguendo in questo modo si arriva più velocemente alla parola che si vuole scrive, ossia “abdicare”.

E' chiaro quindi che con questo sistema si riducono ulteriormente le variaibli per lo meno dal 25 al 30%, ciò che velocizza ulteriormente il sistema.

Altrettanto vantaggiosamente , ma utile solo per schermi grandi ad esempio di computers al limite palmari (ma non certamente per cellulari) si potrebbe usare una retinatura virtuale densore delle lettere ed anche della prima coppia di lettere. In tal caso il sistema combinato potrebbe essere ancora più velocizzato.

Le prove hanno dimostrato che in questo modo si riesce a scrivere meglio e senza errori, ma soprattutto si scrive con una variabilità di selezione numero di caratteri sensibilmente minore rispetto a quello necessario ad esempio per il primo carattere della parola, ed inoltre le opzioni dei caratteri che si aggiungono mano a mano alla parola divengono in numero di variabile ulteriormente limitato alle sole maggiormente probabili soluzioni, migliorando ed accelerando il sistema di scrittura.

Nella maggior parte dei casi con detto sistema, si muoverà molto meno i l “mouse” verso l’alto e verso il basso e maggiormente verso l’avanti con più rapida e corretta, scrittura. Se il risultato proposto dal computer non è quello voluto, basterà spostare orizzontalemente Indietro con il “mouse” per cancellare automaticamente sino al punto di scrittura corretto quanto già scritto e riproporre la variabile desiderata per poi riproseguire in avanti, ma ciò sempre facendo scorrere il mouse e senza battere alcun tasto di scrittura.

Per i palmari ed i telefonini e telecomandi, vantaggiosamente l 'autoscrittore comprende un pannello sensibile allo scorrimento del dito pollice ed è conformato per avere i detti comandi opzionali per lo meno su un fianco opposto al palmo della mano che impugna l'autoscrittore, per essere comandati con le dita, indice e/o medio e/o anulare, mentre il pollice è destinato a scorrere sul detto pannello, verso l’alto e verso il basso per variare i caratteri e verso {'avanti per aggiungerne ed all'indietro per cancellarli.

Altrettanto vantaggiosamente sono previsti comandi a pulsanti di opzione e/o comando, sopra e/o sotto detto pannello sensibile, da poter essere azionati con detto pollice. In questo modo l’autoscrittore funge anche da tastiera o telecomando completo con qualsiasi funzione di comando, sul palmo della mano, sia per computer che per televisore, per telefonino, che per modem, ecc., non necessitando più quindi di piani di appoggio.

Altrettanto vantaggiosamente detto telecomando comprende incorporato per lo meno un microprocessore, mezzi di memoria della scrittura e mezzi di gestione della stessa con visualizzatore di quanto scritto e mezzi di invio e ricezione, che altrimenti sono installati nel computer verso il quale si scrive con l’autoscrittore. In questo modo l’autoscrittore diventa indipendente come un computer palmare od anche con funzione di telefonino in grado di inviare messaggi, sia per fax che per internai, potendo ovviamente mancare anche un filo di collegamento alla linea telefonica come i tradizionali telefonini.

In variante, particolarmente per i computers è l'uso del “mouse”, (ad esempio a sfera od a pannello sensibile’ al movimento di un dito) nulla essendo di impedimento all’attuazione del sistema e metodo di autoscrittura come sopra esposto

Descrizione di almeno una forma di realizzazione del trovato Questi ed altri vantaggi appariranno dalla successiva descrizione di due soluzioni preferenziali di realizzazione, con l'aiuto dei disegni allegati, i cui particolari di esecuzione non sono da intendersi limitativi ma solo forniti a titolo di esempio.

La Figura 1 è una vista schematica di un computer senza tastiera per comandare il computer e scrivere con il nuovo sistema di autoscrittura, appunto senza tastiera.

La Figura 2 è una vista di un telefonino con sistema di autoscrittura integrato senza tastiera.

Ove il sistema sensore di movimento: “mouse" o sensore di scorrimento del dito pollice, esplica la funzione di comando della scrittura al posto della tastiera.

Nella Figura 1 si rileva che ora II computer può funzionare senza tastiera e senza tastiera si può scrivere su di esso con il detto “mouse" (MK), sul monitor o schermo (21) del computer stesso (2) che allo scopo può avere tutto integrato dietro al monitor stesso (21) e con inserimento del compact disc “C D ” di lato (CD), trattandosi di uno schermo sostanzialmente piatto.

Nella Fig.2 si visualizza un telefonino o palmare con la stessa tecnologia ove il mouse (MK) è sostituito da un “Finger Sensor Pad” ossia sensore di scorrimento del movimento del dito, nel caso specifico e preferenziale pollice; con soprastante lo stesso schermo mcd solamente più piccolo (22) e con comandi di opzione “mouse" (MC) di lato anziché verso il fondo per l'azionamento con le dita ai fini di opportune opzioni, come (lettere: vocali e consonanti, caratteri diversi es. punteggiatura, maiuscole minuscole, lettere e numeri, ecc.; ausilio alla cancellazione in retrocessione "X", ausilio all’aggiunta di nuova parola in avanzamento “X", uscita dalla condizione di scrittura, ecc.

Essendo previsti altri tasti di funzione a schermo (MPS1) di tecnica nota.

Vantaggiosamente in funzione di quanto scritto per lo meno interessante la parola in corso di scrittura e per lo meno la parola precedente, i l completamento automatico della parola in corso di scrittura o quanto meno la limitazione delle successive possibili opzioni viene effettuato in dipendenza di entrambe.

Altrettanto vantaggiosamente i detti mezzi di opzione sono pulsanti posti sopra e/o sotto detto pannello sensibile, in modo da poter essere azionati dalla stessa mano che aziona il detto sensore di movimento.

Altrettanto vantaggiosamente i detti mezzi di opzione sono variazioni dinamiche di direzione del detto sensore di movimento.

Altrettanto vantaggiosamente i detti mezzi di opzione prevedono l’attivazione di mezzi per la riduzione delle variabili da scrivere in sottogruppi.

Altrettanto vantaggiosamente i detti sottogruppi sono per lo meno vocali e consonanti.

Altrettanto vantaggiosamente i detti mezzi di opzione comprendono l'attivazione o meno della cancellazione.

Altrettanto vantaggiosamente i detti mezzi di opzione comprendono l'attivazione o meno dell'aggiunta di inizio alternata con l'aggiunta continua di caratteri.

Altrettanto vantaggiosamente l'inizio della parola può essere scelto f ra variabili di due caratteri per poi innestarsi nel processo automatico di variabilità guidata dal processore, in questo modo si eliminano il maggior numero delle variabili dell’afabeto che soi presentano inevitabilmente inizialmente.

Altrettanto vantaggiosamente il sistema propone l’inizio delle lettere maggiormente plausibili ed il completamento delle parole solamente maggiormente plausibili del discorso in funzione delle parole già scritte, in questo modo si riduce ulteriormente le variabili, così ad esempio dopo "Egli” (pronome) non potrà certo essere scritto un nome e quindi le variabili delle parole che sono solo nomi possono essere escluse dalla proposta, ecc. La tecnologia utilizzata essendo quella della traduzione automatica e

Lo schema seguente sintetizza il sistema ed il modo di operare:

Ove in questo caso non sono rilevanti i riferimenti numerali “chartonum” o “numtochar”, ponendo le successioni delle variabili secondo il sistema voluto e desiderato in funzione della crescita o riduzione di y o prevalenza di DY

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di autoscrittura associato a microprocessore e per lo meno un mezzo sensore di movimento, almeno per invio di comandi ad uno schermo e mezzi sensibili alla rilevazione per scorrimento relativo del detto movimento rispetto alle coordinate ortogonali X,Y in un monitor o schermo elettronico, sul quale scrivere, caratterizzato dal fatto che: - detto mezzo sensore di movimento ha la dimensione per poter essere contenuto nel palmo di una mano; - e il detto sistema comprende per lo meno: mezzi per rilevare il movimento di scorrimento relativo del detto mezzo sensore su un piano o viceversa di un dito che scorre su un piano di detto mezzo sensore o che muove una sfera su detto mezzo sensore per trasformare detti movimenti in un puntatore virtuale in spostamento su detto schermo nella zona di scrittura, in modo che: con movimentazione prevalente secondo le ascisse orizzontali "Y”; si aggiungano caratteri se lo spostamento è nel senso dell'aggiunta alla scrittura e si cancellino caratteri aH'incontrario, sul movimento prevalente secondo le ascisse orizzontali UX"; - con movimento prevalente secondo le ordinate verticali “Y" vengano fatti variare i caratteri in modo crescente se verso il basso ed in modo descrescente se verso l’alto; mezzi di opzione per scrivere alternativamente per lo meno; lettere: maiuscole o minuscole, vocali e consonanti, e punteggiatura; numeri. mezzi di comando per attivare almeno due punti successivi del movimento di scorrimento in associazione alla posizione relativa sulle dette coordinate “X1.Y1 ; X2.Y2” per decidere se variare il carattere scritto od aggiungerne uno o cancellarlo; mezzi di comando per aggiornare continuamente la posizione del detto puntatore sullo schermo ai fini di sentirne il movimento dinamico relativo; ed in cui nel caso di lettere i suddetti mezzi sono associabili a: - mezzi memorizzatori dei caratteri già scritti, e mezzi di raffronto della successione dei caratteri 1 a n di quanto già scritto per lo meno dell'ultima parola con le parole del dizionario in memoria M, e: selezionare le sole parole del dizionario M che Iniziano esattamente con i caratteri da 1 a n di quanto già scritto; memorizzare questo insieme di parole M 1 generalmente inferiore al precedente M; e memorizzare la successione non ripetitiva dei caratteri n+1 di questo ridotto insieme di parole M 1 , per automaticamente durante detto movimento di detto mezzo sensore secondo le ordinate “Y", scrivere automaticamente o Cuna o l’altra di queste lettere come variabili ridotte rispetto all'intero alfabeto mediante selezione con la detta movimentazione u Y" ; ripetere il processo con aggiunta di lettere mediante la detta movimentazione "X” e rispettiva selezione del nuvo set ridotto “M 2 " ... "M n ” sino a che l'azione riduttiva delle parole di dizionario alternative Mn si identifichi con una sola alternativa per il completamento automatico della parola in scrittura.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in funzione di quanto scritto per lo meno interessante la parola In corso di scrittura e per lo meno la parola precedente, il completamento automatico della parola in corso di scrittura o quanto meno la limitazione delle successive possibili opzioni viene effettuato in dipendenza di entrambe. 2.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 , e/o 2 caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di opzione sono pulsanti posti sopra e/o sotto detto pannello sensibile, in modo da poter essere azionati dalla stessa mano che aziona il detto sensore di movimento.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni 2, 3 , caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di opzione sono variazioni dinamiche di direzione del detto sensore di movimento.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni 2, 3 , 4, caratterizzato dai fatto che i detti mezzi di opzione prevedono l'attivazione di mezzi per la riduzioni delle variabili da scrivere in sottogruppi.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che i detti sottogruppi sono per lo meno vocali e consonanti.
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 , 6, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi dì opzione comprendono l’attivazione o meno della cancellazione. 8. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 , 7. caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di opzione comprendono l’attivazione o meno dell’aggiunta di inizio, alternata con l’aggiunta continua di caratteri.
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'innizio della parola viene permesso con scelta alternativa fra variabili di due caratteri per poi innestarsi nel processo automatico di variabilità guidata dal processore.
9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il sistema propone l'inizio delle lettere maggiormente plausibili ed il completamento delle parole solamente maggiormente plausibili del discorso in funzione delle parole già scritte.