ITUB201568360U1 - Testa portautensili rotante. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di BREVETTO PER MODELLO DI UTILITÀ avente per titolo

TESTA PORTAUTENSILI ROTANTE

Il presente trovato ha per oggetto una testa portautensili per macchine utensili portatili.

È noto utilizzare macchine utensili portatili per lavorare pezzi meccanici inamovibili o difficilmente trasportabili o anche parti meccaniche difficilmente accessibili con una tradizionale macchina utensile. In questi ed altri casi sorge quindi l’esigenza di disporre ad esempio di macchine alesatrici portatili, facilmente adattabili alle particolari esigenze che di volta in volta si presentano.

Se quindi le macchine utensili portatili risultano necessariamente adattabili alle più diverse situazioni che possono presentarsi, lo stesso non può dirsi delle teste portautensili su di esse installate, che risultano di tipo sostanzialmente tradizionale.

Le teste portautensili tradizionali, proprio perché adatte a tipologie di lavorazione ordinarie, risultano talvolta scarsamente adattabili alle particolari e spesso anomale situazioni in cui le macchine utensili portatili sono normalmente impiegate.

A questo proposito, un inconveniente connesso con l’utilizzo di teste portautensili tradizionali è costituito dalla difficoltà di regolazione dell’utensile di lavorazione e, in particolare, del suo avanzamento in direzione radiale.

Scopo del presente trovato è quello di fornire una testa portautensili per macchine utensili portatili che sia esente dagli inconvenienti riscontrati nella tecnica nota.

In particolare, scopo del presente trovato è realizzare una testa organo portautensili per macchine utensili portatili che sia efficace nel suo funzionamento e di semplice e pratico utilizzo.

Ulteriore scopo della presente invenzione è realizzare una testa portautensili per macchine utensili portatili che consenta rapide e precise operazioni di regolazione della posizione dell’utensile di lavorazione.

I suddetti scopi sono sostanzialmente raggiunti da una testa portautensili per macchine utensili portatili comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una testa organo portautensili per macchine utensili portatili, come illustrato negli uniti disegni in cui: - la figura 1 illustra, in una vista prospettica schematica, una preferita forma realizzativa della testa portautensili realizzata in accordo con il presente trovato, assemblata su un rispettivo albero di una macchina utensile portatile;

- la figura 2 illustra, in una vista prospettica schematica, la testa portautensili di figura 1 in una configurazione disassemblata dall’albero della macchina utensile;

- la figura 3 illustra una vista in esploso della testa portautensili di cui alle figure precedenti;

- la figura 4 illustra, in una vista schematica prospettica, con alcune parti sezionate per meglio evidenziarne altre, la testa portautensili di cui alle figure precedenti;

- la figura 5 illustra, in una vista prospettica schematica, una variante realizzativa della testa portautensili realizzata in accordo con il presente trovato.

Secondo quanto illustrato nelle allegate figure, con il numero 1 di riferimento è indicata nel suo complesso una forma realizzativa preferita della testa portautensili per macchine utensili portatili realizzata in accordo con il presente trovato.

Le macchine utensili portatili, non illustrate, presentano normalmente un albero 2 rotante, visibile nelle allegate figure, azionato da rispettivi mezzi motori anch’essi non illustrati, sul quale albero 2 è montabile la testa 1 portautensili realizzata secondo il presente trovato.

L’albero 2 rotante presenta un proprio asse A di rotazione.

Secondo quanto illustrato nelle figure allegate, la testa 1 comprende un corpo 3 centrale e mezzi 4 di connessione del corpo 3 centrale all’albero 2 rotante della macchina utensile.

Il corpo 3 centrale presenta un ingombro parallelepipedo avente vantaggiosamente sviluppo prevalente secondo una direzione D1 che, quando la testa 1 è assemblata sull’albero 2 rotante, risulta parallela all’asse A di rotazione di quest’ultimo.

Nel corpo 3 centrale è ricavata una camera 5 di alloggiamento di un motore 6 elettrico.

I mezzi 4 di connessione comprendono due perni 7a, 7b conici emergenti da pareti 3a, 3b opposte del corpo 3 centrale.

I perni 7a, 7b conici sono tra loro coassiali e sono atti ad accoppiarsi stabilmente con relative estremità di due porzioni 2a, 2b dell’albero 2 rotante.

Le porzioni 2a, 2b dell’albero 2 rotante sono identificabili anche come semi-alberi.

Tali estremità delle porzioni 2a, 2b presentano all’uopo rispettive cavità coniche, non illustrate nel dettaglio nelle allegate figure, atte ad alloggiare i perni 7a, 7b.

Ciascun perno 7a, 7b conico definisce con la rispettiva cavità un relativo accoppiamento maschio-femmina.

I perni 7a, 7b presentano estremità lavorate per contribuire al bloccaggio all’interno della rispettiva cavità, mediante impedimento di forma.

In sintesi, la testa 1 è interposta tra le due porzioni 2a, 2b distinte, fisicamente scollegate, dell’albero 2 ed è proprio la testa 1 che ripristina la continuità meccanica dell’albero 2.

All’interno del perno 7b conico è ricavato un foro 8 passante sfociante nella camera 5 e atto al passaggio di cavi, non illustrati, per l’alimentazione e il controllo del motore 6 elettrico.

Vantaggiosamente il motore 6 elettrico è un motore del tipo passo-passo, efficacemente e facilmente controllabile elettronicamente.

Secondo quanto chiaramente illustrato in figura 4, sul corpo 3 centrale sono ricavate una prima cavità 9, una seconda cavità 10 ed un vano 11 di collegamento tra dette prima e seconda cavità 9, 10.

La prima e la seconda cavità 9, 10 si sviluppano longitudinalmente tra loro parallele.

La seconda cavità 10 ha conformazione cilindrica.

Vantaggiosamente ma non necessariamente anche la prima cavità 9 ha conformazione cilindrica.

La testa 1 comprende una slitta 12 di supporto di un utensile 13 di lavorazione, la quale slitta 12 è alloggiata scorrevolmente all’interno della citata prima cavità 9 ricavata nel corpo 3 centrale.

Secondo la preferita forma realizzativa illustrata nelle figure allegate, la slitta 12 è di forma cilindrica e presenta un foro di alloggiamento dell’utensile 13 stesso.

Secondo quanto illustrato in figura 4, la testa 1 comprende, alloggiato girevolmente all’interno della seconda cavità 10 cilindrica, un albero 14 di manovra. In corrispondenza di una propria porzione 14a inferiore, l’albero 14 di manovra è montato su due rispettivi cuscinetti 15, 16 atti a permettere la rotazione dell’albero stesso attorno ad un proprio asse B centrale, all’interno della cavità.

I due cuscinetti 15, 16 sono assialmente distanziati e tra di essi trova alloggiamento una puleggia 17 calettata sull’albero 14.

L’albero 14 di manovra presenta inoltre una porzione 14b superiore filettata esternamente.

Sempre con riferimento alla figura 4, la testa 1 portautensili comprende una staffa 18 connessa rigidamente alla slitta 12 di supporto dell’utensile. La staffa 18 comprende una prima porzione alloggiata all’interno della seconda cavità 10 e presentante un foro filettato internamente impegnantesi in avvitamento con la citata porzione 14b superiore filettata dell’albero 14 di manovra.

L’albero 14 di manovra e la staffa 18 definiscono un accoppiamento vite-madrevite.

La staffa 18, nella sua porzione di collegamento alla slitta 12 è alloggiata scorrevolmente all’interno del citato vano 11 di collegamento tra la prima e la seconda cavità 9, 10.

In altre parole, il vano 11 di collegamento è atto a consentire lo scorrimento di detta staffa 18 secondo una direzione D2 trasversale all’asse A dell’albero e sostanzialmente parallela all’asse B dell’albero 14. Secondo quanto illustrato in figura 4, il motore 6 presenta un proprio albero 6a sul quale è calettata una rispettiva puleggia 19 motrice.

Le pulegge 19 motrice e 17 condotta sono operativamente connesse mediante una cinghia 20 quale organo di trasmissione flessibile del moto.

I citati albero 14 di manovra e staffa 18, definenti il citato accoppiamento vite-madrevite, unitamente ai citati puleggia 17, puleggia 19 e cinghia 20 definiscono, nel loro insieme, mezzi 21 di trasmissione del moto dal motore 6 elettrico alla slitta 12 di supporto, atti a generare un movimento lineare della slitta 12 stessa e dell’utensile 13 ad essa collegato, secondo la direzione D2 trasversale all’asse A di rotazione dell’albero 2 della macchina utensile.

In uso, la rotazione della puleggia 19 motrice per mezzo del motore 6 genera una corrispondente rotazione della puleggia 17 condotta solidale all’albero 14 di manovra e, conseguentemente, di quest’ultimo attorno al proprio asse B.

Grazie all’accoppiamento vite-madrevite definito tra l’albero 14 di manovra e la staffa 18, quest’ultima, a seguito di una rotazione dell’albero 14, trasla lungo la citata direzione parallela all’asse B trascinando con sé la slitta 12 portautensile, scorrevole all’interno della prima cavità 9.

Il movimento traslatorio della slitta 12 modifica pertanto la posizione dell’utensile 13 in funzione della lavorazione desiderata.

Nell’allegata figura 5 è illustrata una variante realizzativa della testa 1 portautensili secondo il presente trovato, per praticità indicata con il riferimento 1’.

In pratica, la testa 1’ differisce dalla testa 1 sopra descritta per il fatto che la una staffa e la slitta di supporto dell’utensile 13 sono realizzate in corpo unico, in figura 5 indicato con 12’.

In tal modo, l’elemento madrevite del citato accoppiamento vite-madrevite è costituito da un foro F filettato ricavato direttamente nella slitta 12’ e nel quale foro filettato si impegna in avvitamento l’albero 14 di manovra.

Alla luce di suddetta variante, la testa 1’ presenta un’unica cavità 9’, destinata all’alloggiamento della slitta 12’, non necessitando di ulteriori vani o cavità di alloggiamento né dell’albero di manovra, né della staffa (non più presente).

Ulteriori componenti della testa 1’ portautensili non citati o specificamente descritti sono da intendersi sostanzialmente coincidenti con quelli sopra descritti con riferimento alla testa 1 portautensili secondo la prima forma realizzativa.

Un impedimento di forma alla rotazione è previsto per guidare la traslazione della slitta 12’ lungo la direzione D2.

Vantaggiosamente la testa 1, 1’ portautensili secondo il presente trovato consente di muovere l’utensile 13 lungo un asse radiale rispetto alla rotazione dell’albero 2 della macchina utensile.

In sostanza, nelle operazioni di alesatura o tornitura interna la testa 1, 1’ portautensili consente un controllo efficace ed ottimale del moto di avanzamento radiale dell’utensile 13, senza che ciò implichi alcuna operazione manuale sulla testa stessa da parte dell’operatore.

La testa 1, 1’ portautensili secondo il presente trovato si presta pertanto ad essere vantaggiosamente utilizzata in macchine utensili portatili a controllo automatico.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testa portautensili rotante per macchine utensili portatili dotate di un albero rotante attorno ad un rispettivo asse, comprendente: - un corpo (3) centrale, - mezzi (4) di connessione di detto corpo (3) centrale ad un albero rotante di una macchina utensile, - una slitta (12; 12’) di supporto di un utensile (13) di lavorazione, alloggiata scorrevolmente all’interno di una rispettiva prima cavità (9; 9’) ricavata in detto corpo (3) centrale, - un motore (6) elettrico alloggiato in detto corpo (3) centrale, - mezzi (21) di trasmissione del moto da detto motore (6) elettrico a detta slitta (12; 12’) di supporto, configurati per generare un movimento lineare di detta slitta (12; 12’) all’interno di detta prima cavità (9; 9’), secondo una direzione (D2) determinata trasversale all’asse (A) di rotazione dell’albero della macchina utensile.
2. 2. Testa portautensili secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (21) di trasmissione del moto comprendono un accoppiamento vite-madrevite.
3. 3. Testa portautensili secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (21) di trasmissione del moto comprendono un albero (14) di manovra definente, con una propria porzione (14b) filettata esternamente, la vite di detto accoppiamento vite-madrevite, ed una staffa (18), connessa rigidamente a detta slitta (12) di supporto dell’utensile (13) e definente, con un proprio foro filettato internamente, la madrevite di detto accoppiamento vite-madrevite, detta porzione (14b) filettata dell’albero (14) di manovra impegnandosi in avvitamento all’interno di detto foro filettato.
4. 4. Testa portautensili secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che in detto corpo (3) centrale è ricavata una seconda cavità (10) di alloggiamento di detto albero (14) di manovra, detta seconda cavità (10) sviluppandosi longitudinalmente parallela a detta prima cavità (9).
5. 5. Testa portautensili secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che in detto corpo (3) centrale è ricavato un vano (11) di collegamento tra dette prima e seconda cavità (9, 10), detto vano (11) essendo atto a consentire lo scorrimento di detta staffa (18) nella sua porzione di collegamento a detta slitta (12).
6. 6. Testa portautensili secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (21) di trasmissione del moto comprendono un albero (14) di manovra definente, con una propria porzione (14b) filettata esternamente, la vite di detto accoppiamento vite-madrevite, la madrevite di detto accoppiamento vite-madrevite essendo definita da un foro (F) almeno parzialmente filettato ricavato in detta slitta (12’), detta porzione (14b) filettata dell’albero (14) di manovra impegnandosi in avvitamento all’interno di detto foro filettato.
7. 7. Testa portautensili secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (21) di trasmissione del moto comprendono una puleggia (17) condotta ricavata su detto albero (14) di manovra ed un organo (20) di trasmissione flessibile del moto atto a collegare operativamente detta puleggia (17) ad un albero (6a) di detto motore (6) elettrico.
8. 8. Macchina utensile portatile, comprendente un albero (2) rotante e mezzi motori per porre in rotazione detto albero (2), caratterizzata dal fatto di comprendere una testa (1) portautensili secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7 connessa a detto albero (2) rotante.
9. 9. Macchina utensile portatile secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto albero (2) rotante comprende due semi-alberi (2a, 2b) disposti tra loro allineati, e dal fatto che detta testa (1) portautensili è interposta tra detti semialberi (2a, 2b) rotanti.
10. 10. Macchina utensile portatile secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (4) di connessione comprendono rispettivi innesti maschio-femmina tra detta testa (1) e detti due semialberi (2a, 2b).