ITTO971136A1 - Sistema per l'allevamento di polpi - Google Patents

Description

D E S CR IZ IO N E

La presente invenzione si riferisce ad un sistema per l'allevamento di polpi, che permette l?allevamento e ingrassamento intensivi di questi animali mediante installazioni di costituzione e mantenimento semplici.

Il consumo del polpo va crescendo considerevolmente negli ultimi anni. avendo raggiunto le 150.000 tonnellate annue. In contrapposizione. attualmente si stanno riducendo progressivamente le catture nei luoghi tradizionali adatti per calare le reti. Tutto ci? comporta il tatto che ogni volta sia pi? difficile approvvigionare i mercati pi? importanti, fondamentalmente i mercati giapponesi e europei dell?area mediterranea, il che provoca una corsa ascendente nei prezzi. Come esempio, si pu? dire che il polpo del peso di 1.5 kg ? passato da valere in prima vendita 540 Peseta/kg nel 1993. a 800 Peseta/kg nel 1996, condizione questa che tende ad aggravarsi nel futuro.

D?altra parte, molte delle risorse naturali del polpo sono sovrasfruttate e nella ordinanza di pesca della maggior parte dei luoghi previsti per calare le reti sono previste sospensioni biologiche pi? o meno prolungate, il che significa periodi senza entrata di prodotto sul mercato.

In definitiva, esiste un notevole problema per approvvigionare i mercati con polpi di dimensione superiore al kg, che ? quello. preferita dalla maggioranza dei consumatori e ci? in forma continuativa, senza dipendere dalla stagionalit?, naturale o provocata, delle catture.

Il problema esposto pu? essere risolto mediante lo sviluppo di un sistema redditizio per l?allevamento del polpo.

L?esperienza che si possiede circa 1 'a1levamento di cefalopodi a livello mondiale ? molto scarsa, non esistendo precedenti documentazioni sopra lo sviluppo di un allevamento industriale a livello mondiale.

Sino a questo momento sono state mantenute varie specie di polpo in cattivit?, soprattutto nella fase compresa tra bentonici giovani e adulti. presentando la fase di avanotti peculiarit? che obbligano a svilupparla in forma indipendente.

La fase di allevamento da bentonico giovane a adulto, che verr? denominata in seguito fase di ingrassamento. ? stata realizzata sinora sperimentalmente con alcune specie di polpo in serbatoi orizzontali in terra.

La presente invenzione ha come scopo un procedimento per l?allevamento di polpi (ottopodi) mediante il quale si trattano gli animali in gruppi entro moduli.

Secondo il sistema dell?invenzione, i polpi vengono raggruppati in moduli di allevamento suddivisi in compartimenti differenti, totalmente o parzialmente individualizzati. Questi moduli vengono disposti sommersi in acqua di mare e impediscono l?uscita degli animali ma permettono il rinnovo dell'acqua di detti compartimenti.

I moduli con i polpi, che vengono sottoposti alla fase di ingrassamento. possono essere distribuiti in piani o livelli consecutivi differenti oppure orizzontalmente allo stesso livello.

Nel primo caso, i moduli possono costituire una disposizione verticale che viene sistemata sommersa nel mezzo marino, appoggiando sul fondo del medesimo oppure sospeso,per galleggiamento proprio o mediante collegamento o fissaggio ad un elemento galleggiante ausiliario. Inoltre, in questo caso, i moduli possono essere allacciati, in forma rigida o flessibile, e collegati come vagoni di un treno sospesi verticalmente.

Nel caso in cui i moduli vengano installati orizzontalmente, possono essere collocati formando uno o vari livelli, essendo i moduli sciolti o allacciati .

Questo sistema modulare di allevamento si pu? sistemare in qualsiasi mezzo marino naturale o artificiale (piscine, serbatoi. scavi, scafo di barcone, ecc.) dove l?acqua sia di buona qualit?.

In definitiva, il procedimento propone di sviluppare un monoallevamento intensivo di polpi in moduli, che permette il maneggio degli animali in forma raggruppata.

La struttura o artefatto in cui viene portato a termine l'allevamento dei polpi c?mporta?m modulo di allevamento come un recinto o gabbia di qualsiasi forma geometrica (cilindrica, prismatica, ecc.) e dimensione, il quale permette di contenere polpi bentonici (che possono spostarsi sopra il fondo) e che risultano distribuiti al suo interno in compartimenti i quali forniscono rifugi conformati con qualsiasi tipo di materiale inerte al polpo e al mezzo, potendo per esempio utilizzarsi pneumatici, tubi o profili e recipienti plastici o altri sintetici, come pure metallici, di terracotta, ecc. Con il concetto modulare e la compartimentazione totale o parziale del medesimo viene fornito un comodo annidamento e si inibisce la naturale tendenza alla territorialit? 1a aggressivit? dei polpi, permettendo un facile maneggio di un gruppo di animali allevati per il loro ingrassamento.

I moduli di allevamento possono essere installati indipendentemente tra loro o formando gruppi e. in ogni caso, come ? stato indicato, potranno essere installati nel mezzo marino in forma sospesa, galleggiante o sopra il fondo.

II modulo permette l'apertura di una delle facce per accedere ai polpi, permettendo di realizzare le introduzioni e le catture degli individui e la loro alimentazione. Inoltre la struttura permette un buon rinnovo dell'acqua di allevamento, il suo adeguato sviluppo e il suo maneggio industriale.

La alimentazione degli animali pu? essere effettuata in forma manuale o automatica e il tipo di dieta pu? variare dai pesci, passando attraverso i crostacei e i molluschi somministrati sia freschi che congelati, persino semi-umidi o secchi.

In definitiva, il procedimento secondo l'invenzione si basa sull'impiego di un modulo che costituisce l'unit? basica di allevamento, e che permette la individualizzazione dei polpi oltre che il loro maneggio in gruppo, permettendo il rinnovo dell'acqua di allevamento e evitando la fuga dei polpi dal modulo di allevamento.

Il modulo di allevamento ? una struttura che facilita il trasporto degli individui verso la loro ubicazione di ingrassamento, la loro alimentazione e controllo in generale come pure l'utilizzazione finale. permettendo una buona gestione di allevamento .

Nel seguito viene descritto un esempio con l'aiuto dei disegni allegati, in cui vengono illustrate possibili forme di realizzazione della unit? o modulo di allevamento con compartimentazione o individualizzazione parziale. Nei disegni:

la figura 1 illustra in prospettiva e in forma schematica una struttura o artefatto per 1'a11evamento di polpi, costruita secondo 1'invenzione:

le figure da 2 a 5 illustrano possibi1i forme di installazioni dei moduli in condizione sospesa :

la figura 6 illustra in prospettiva un'altra possibile forma di raggruppamento dei modul i;

la figura 7 illustra in sezione verticale una variante di esecuzione del modulo.

Nella figura 1 viene illustrata una unit? di allevamento, indicata con il numero 1. di configurazione prismatica retta rettangolare. che ? costituita da una struttura o telaio 2 a forma di gabbia. una delle cui pareti maggiori 3 ? praticabile per permettere l'accesso all'interno del recinto limitato dalla armatura 2. L'interno della gabbia o armatura 2 ? suddiviso in compartimenti 4. dimensionati per contenere ciascuno un polpo. Questi compartimenti possono essere definiti da tratti di tubo di natura plastica o metallica o da qualsiasi altro elemento che risulti inerte al mezzo nel quale deve essere disposto il modulo.

Il modulo descritto viene installato sommerso nell?acqua di mare, per esempio sospeso ad una boa o galleggiante 5. figura 2. potendo disporsi vari moduli 1 sosDesi successivamente .

La figura 3 illustra un'altra possibile disposizione in cui vengono disposti due moduli 1 ad uguale altezza, con la parete praticabile 3 diretta verso l'esterno. Nella figura 4. i moduli 1 adottano una disposizione uguale in altezza, tuttavia affacciati con la parete praticabile 3. rimanendo in tal caso leggermente separati tra loro.

Nella figura 5 viene illustrata una disposizione nella quale i moduli 1 si trovano in posizione orizzontale, per cui tutti i compartimenti 4 di ciascun modulo risultano disposti in un medesimo piano o livello.

In qualsiasi caso. uno qualsiasi degli alloggiamenti 4 dei moduli pu? essere occupato da un animale. Attraverso la porta 3. ? possibile avere accesso a tutti i compartimenti 4 per la introduzione e l?estrazione degli animali, come pure per procedere alla loro a1imentazione.

La gabbia o struttura 2 ? costituita in modo che impedisca l'uscita degli animali, ma tuttavia permetta la libera circolazione dell'acqua di mare attraverso gli alloggiamenti 4.

I moduli 1 possono essere disposti pure appoggiati sul fondo marino. I moduli possono disporsi pure in piscine preparate nella terra. in posizione sospesa o appoggiata.

Nella figura 6 viene illustrata un?altra forma possibile di raggruppamento dei moduli 1. i quali possono essere alloggiati in una gabbia o struttura comune 6, dentro la quale vengono disposti i moduli 1 separati tra loro con i loro coperchi per la individualizzazione totale o parziale. per permettere l?accesso ai compartimenti 4. La gabbia 6 viene chiusa mediante una porta 7, attraverso la quale viene effettuato il maneggio degli animali e la somministrazione della alimentazione.

La gabbia 6 pu? disporre di galleggianti superiori 8 per sopportarla in posizione sommersa con i differenti moduli 1.

Nella figura 7. viene rappresentata una variante di esecuzione del modulo 1, il quale ? formato da una gabbia o struttura 9 cilindrica o prismatica suddivisa internamente in piani 10. Ciascuno di questi piani a sua volta pu? essere suddiviso mediante tramezze radiali in compartimenti dimensionati per alloggiare gli animali.

La gabbia o struttura 9 pu? essere anche dotata di un galleggiante 11 di capacit? sufficiente per mantenere la gabbia o struttura 9 in posizione sommersa .

I differenti piani 10 presentano una apertura centrale che definisce una colonna 12 di accesso per la manipolazione degli animali e per la somministrazione degli alimenti. Inoltre, i piani possono separarsi tra loro interponendo reti metalliche o plastiche di apertura adeguata, sezionando la colonna di acqua.

Mediante strutture simili a quelle descritte, ? stato effettuato un esperimento di ingrassamento di polpo comune europeo (octopus vulgaris) dalla met? di giugno sino alla fine di novembre del 1996. Questo esperimento ? stato effettuato in quattro moduli di allevamento come quelli rappresenta ti nella figura 7. in modello flottante e con formazione individuale. La zona selezionata per l'installazione di questo artefatto ? stato un tratto di fiume della Galizia.

La media in peso dei polpi. al termine del1 'ingrassamento. ? risultata simile a quella di esperienze effettuate a bassa densit? in serbatoi di allevamento in terra a temperatura simile e a quella. di popolazioni naturali del Mediterraneo Occidentale, della piattaforma continentale Sahariana e del Sud Africa.

Avendo descritto la presente invenzione. viene considerata come novit?, e pertanto viene reclamato come propriet? il contenuto delle seguenti rivendicaz ioni.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Sistema per l'allevamento di polpi. caratterizzato dal fatto che vengono raggruppati i polpi in moduli di allevamento suddivisi in compartimenti differenti, totalmente o parzialmente individualizzati, i quali moduli vengono disposti sommersi in acqua di mare e comprendono una struttura che impedisce l?uscita degli animali. ma permette il rinnovo dell'acqua dei compartimenti suddetti . 2. - Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i moduli dispongono di una via di accesso comune ai differenti compartimenti . 3. - Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i moduli di allevamento vengono disposti appoggiati sopra il fondo della massa di acqua nella quale sono sommersi. 4. - Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i moduli sono sospesi per mezzo di galleggianti entro la massa di acqua. 5. - Sistema secondo la rivendicazione 1. caratter izzato dal fatto che i differenti compartimenti di ciascun modulo sono situati al medesimo livello o piano. 6. - Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i moduli sono suddivisi in piani o livelli, ciascuno dei quali definisce uno o pi? compartimenti.