ITTO970131A1 - Appoggiatesta per sedili di autoveicoli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Appoggiatesta per sedili di autoveicoli"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce agli appoggiatesta per sedili di autoveicoli comprendenti un corpo cedevole e una coppia di aste di supporto parallele connesse al corpo ed includenti ciascuna una prima ed una seconda sezione aventi rispettive estremità di reciproca connessione girevole ad attrito, un perno trasversale di articolazione che intercollega dette estremità delle due sezioni di asta, e superiici di arresto fra dette estremità per limitare l'escursione angolare reciproca fra dette prima e seconda sezione di asta.

Negli appoggiatesta di questo tipo, la connessione articolata fra le due sezioni di ciascuna asta di supporto consente di regolare, nell'impiego, la posizione angolare del corpo cedevole dell'appoggiatesta rispetto allo schienale del sedile sul quale l'appoggiatesta stesso è applicato.

Tradizionalmente le sezioni delle aste si supporto presentano una struttura metallica piena, generalmente cilindrica, e le relative estremità di articolazione sono costituite da robuste porzioni appiattite di tali sezioni, formate con le suddette superfici di reciproco arresto. Siffatte soluzioni sono note, ad esempio, dal documento EP-A-0322373 a nome della stessa Richiedente.

Con questa costruzione, le aste di supporto dell'appoggiatesta sono relativamente massicce e pesanti, il che rende conseguentemente pesante l'appoggiatesta nel suo complesso.

Lo scopo della presente invenzione·è quello di realizzare un appoggiatesta del tipo sopra definito avente una struttura più leggera di quelli tradizionali, senza tuttavia alterare le doti di robustezza e semplicità di costruzione dell 'appoggiatesta.

Secondo l'invenzione, tale scopo viene raggiunto essenzialmente grazie al fatto che:

- la prima sezione di ciascuna asta di supporto presenta una forma generale tubolare cilindrica, schiacciata in corrispondenza della relativa estremità di connessione secondo una sezione trasversale sostanzialmente a I,

l'estremità di connessione della seconda sezione di ciascuna asta di supporto è sagomata a guisa di forcella con rispettivi bracci disposti sui fianchi opposti di detta sezione trasversale sostanzialmente a I,

- fra detti bracci e l'anima di detta sezione trasversale sostanzialmente a I sono interposti rispettivi pattini a strisciamento,

detto perno di articolazione è inserito attraverso fori corrispondenti di detti bracci, di detti pattini a strisciamento e di detta anima, in modo da impaccarli fra loro.

L'invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 è una vista in elevazione frontale parzialmente sezionata di un appoggiatesta secondo l’invenzione,

la figura 2 è una vista in parziale sezione verticale ed in maggiore scala secondo la linea II-II della figura 1,

la figura 3 mostra in maggiore scala un particolare della figura 2,

la figura 4 è una vista in sezione orizzontale secondo la linea IV-IV della figura 3,

la figura 5 è una vista in sezione verticale secondo la linea V-V della figura 6,

la figura 6 è una vista in sezione orizzontale secondo la linea VI-VI della figura 7,

la figura 7 è una vista in elevazione frontale della figura 3,

la figura 8 è una vista in sezione orizzontale secondo la linea VII-VII della figura 5,

la figura 9 è una vista analoga alla figura 3 in una diversa condizione operativa, e

la figura 10 è una vista prospettica ed in maggiore scala di una parte della figura 7.

Con riferimento ai disegni, un appoggiatesta secondo l'invenzione comprènde essenzialmente un corpo cedevole o cuscino 1, normalmente di materiale plastico espanso, incorporante un'ossatura portante 2 di materia plastica stampata formata con una coppia di parti tubolari integrali 3 (una sola delle quali è rappresentata nei disegni) per la connessione ad una coppia di aste di supporto parallele, indicate genericamente con 4. Le aste di supporto 4 sono predisposte per l'applicazione dell’appoggiatesta sulla sommità dello schienale di un sedile per autoveicoli, non illustrato.

La connessione fra ciascuna asta di supporto 4 e la relativa parte tubolare 3 dell’ossatura portante 2 può essere di tipo rigido come nel caso dell'esempio illustrato, ed in tal caso le aste di supporto 4 potranno essere connesse allo schienale del sedile in modo regolabile in altezza, oppure di tipo scorrevole per consentire la regolazione in altezza del corpo cedevole 1 relativamente alle aste stesse. Entrambe le soluzioni sono convenzionali nella tecnica anteriore.

Pure in modo generalmente convenzionale, ciascuna asta 4 è formata da una prima sezione 5 e da una seconda sezione 6 fra loro connesse in modo girevole ad attrito per consentire la regolazione dell'inclinazione del corpo cedevole 1.

Nel caso dell'esempio illustrato la prima sezione 5 di ciascuna asta di supporto 4 è disposta inferiormente, mentre la seconda sezione 6 è disposta superiormente ed è quella connessa rigidamente alla relativa parte tubolare 3 dell'ossatura portante 2. Occorre tuttavia rilevare che la disposizione potrebbe essere invertita, e in questo caso la prima sezione 5 potrebbe essere connessa in modo scorrevole alla porzione tubolare 3 per la regolazione in altezza del corpo cedevole 1.

Come è illustrato in dettaglio nelle figure 4 a 8, la prima sezione 5 presenta una forma tubolare cilindrica, schiacciata in corrispondenza della sua estremità superiore 5a in modo da presentare una sezione trasversale sostanzialmente a I, con una parte di anima appiattita 5b e due teste di estremità 5c. Le pareti formanti l'anima 5b presentano rispettivi fori allineati trasversalmente 5d.

La seconda sezione 6 è formata da una piattina metallica ripiegata ad U e parzialmente incorporata mediante sovrastampaggio entro un elemento cavo di materia plastica stampata 7 a sua volta impegnato all'interno della parte tubolare 3 dell'ossatura portante 2 ed a questa fissata ad esempio tramite un organo elastico di ritegno 8 {figura 2) in modo convenzionale.

L'estremità inferiore della seconda sezione 6, indicata con 6a, sporge all'esterno dell’elemento cavo 7 e presenta una forma generale a forcella, con una coppia di bracci 6b disposti sui fianchi opposti della sezione trasversale ad I dell'estremità 5a della prima sezione 5.

I bracci 6b non sono a diretto contatto con la sezione ad I dell'estremità 5a, in quanto fra tali bracci 6b e la parte di anima 5b sono interposti rispettivi distanziatori 9 fungenti da pattini di strisciamento. Tali pattini 9 sono formati integralmente in un elemento a piattina ripiegato ad U 10 (figura 5) di materia plastica stampata, disposto a cavallo dell'estremità 5a fra le teste di estremità 5c della sezione ad I di questa.

I due pattini di strisciamento 9 e i bracci 6b dell'estremità 6a della seconda sezione 6 sono formati con rispettivi fori 9a e 6c allineati con i fori 5d della parte di anima 5b dell'estremità 5a della prima sezione 5.

Con 11 è indicato un perno di articolazione, formato ad esempio da un rivetto, inserito attraverso i fori 6c, 9a e 5d in modo da collegare e impaccare fra loro, in modo girevole con attrito, le estremità 5a e 6a delle due sezioni 5 e 6. L'attrito di rotazione può essere incrementato formando ad esempio i pattini 9 di risalti o simili.

In tale modo la posizione angolare del corpo cedevole 1 solidale alle sezioni 6 delle due aste di supporto 4 può essere variata relativamente alle sezioni 5, fra le posizioni estreme illustrate rispettivamente nella figura 3 e nella figura 9. In tali posizioni le teste di estremità 5c della sezione trasversale ad 1 dell'estremità 5a della prima sezione 5 contrastano contro superfici di arresto formate da coppie di ali ripiegate rispettivamente frontali 12a, 12b e dorsali 13a, 13b formate integralmente con i bracci 6c dell'estremità 6a della seconda sezione 6. Nella posizione della figura 3 le teste di estremità 5c contrastano l'una contro le ali frontali 12a e l'altra contro le ali dorsali 13b, mentre nella posizione della figura 9 tali teste di estremità 5c contrastano l'una contro le ali frontali 12b e l'altra contro le ali dorsali 13a.

Grazie alla conformazione sopra descritta, le due aste di supporto 4 presentano una struttura apprezzabilmente più leggera nei confronti della tecnica anteriore, assicurando ciò nondimeno caratteristiche di robustezza e resistenza uguali o addirittura migliori. Ciò consente, in definitiva, di ridurre in modo apprezzabile il peso globale dell'appoggiatesta nel suo insieme.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione, cosi come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Appoggiatesta per sedili di autoveicoli comprendente un corpo cedevole (1) ed una coppia di aste di supporto parallele (4) connesse al corpo cedevole (1) ed includenti ciascuna una prima ed una seconda sezione (5, 6) aventi rispettive estremità (5a, 6a) di reciproca connessione girevole ad attrito, un perno trasversale di articolazione (11) che intercollega dette estremità (5a, 6a) delle due sezioni di asta (5, 6),e superfici di arresto (5c; 12a, 12b, 13a, 13b) fra dette estremità (5a, 6a) per limitare l'escursione angolare reciproca fra dette prima e seconda sezione di asta (5, 6), caratterizzato dal fatto che: - detta prima sezione (5) presenta una forma generale tubolare cilindrica, schiacciata in corrispondenza della relativa estremità di connessione (5a) secondo una sezione trasversale sostanzialmente a I, l'estremità di connessione (6a) di detta seconda sezione (6) è sagomata a guisa di forcella con rispettivi bracci (6b) disposti sui fianchi opposti di detta sezione trasversale sostanzialmente a I (5a), - fra detti bracci (6b) e l'anima (5b) di detta sezione trasversale sostanzialmente ad I (5a) sono interposti rispettivi pattini a strisciamento (9), - detto perno di articolazione (11) è inserito attraverso fori corrispondenti (6c, 9a, 5d) di detti bracci (6b), di detti pattini a strisciamento (9) e di detta anima (5b), in modo da impaccarli fra loro.
2. 2. Appoggiatesta secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti pattini a strisciamento (9) fanno parte di un elemento a piattina di materia plastica stampata (10) sostanzialmente sagomato ad U e disposto a cavallo di detta anima (5b) di detta sezione trasversale sostanzialmente ad I (5a).
3. 3. Appoggiatesta secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette superfici di arresto includono coppie di ali ripiegate rispettivamente frontali (12a, 12b) e dorsali (13, 13b) formate integralmente con detti bracci (6b) dell'estremità di connessione a forcella (6a) di detta seconda sezione (6).
4. 4. Appoggiatesta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda sezione (6) è formata da una piattina metallica ripiegata ad U e parzialmente incorporata entro un elemento cavo di materia plastica (7) sovrastampato su detta piattina metallica.
5. 5. Appoggiatesta sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.