ITTO961015A1 - Dispositivo per l'estrazione e l'introduzione automatica della polvere di caffe' all'interno del gruppo erogatore di una macchina per caffe' - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo: DISPOSITIVO PER L’ESTRAZIONE E L’INTRODUZIONE AUTOMATICA DELLA POLVERE DI CAFFÈ ALL’INTERNO DEL GRUPPO EROGATORE DI UNA MACCHINA PER CAFFÈ ESPRESSO.

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce all’ estrazione e l introduzione di caffè macinato all’ interno del gruppo erogatore di una macchina per il caffè espresso.

Il problema è diminuire i tempi di estrazione e introduzione della polvere di caffè; diminuire, inoltre, il lavoro manuale dell’ operatore.

Attualmente si utilizzano vari sistemi. Il più diffuso consiste nello svitare il portafiltro contenente il caffè, sbatterlo su una superficie tenera per far cadere la polvere, riempirlo di macinato tramite un dosatore e riavvitarlo al gruppo erogatore, tutte operazioni effettuate manualmente. Un altro sistema utilizza dosi di polvere di caffè preconfezionate in speciali contenitori per alimenti, da inserire all’interno del gruppo erogatore ed estrarle una volta ottenuto l’espresso, operazioni effettuate manualmente.

Il primo sistema descritto causa un impiego dell’operatore durante tutte le fasi dell’operazione, c’è, inoltre, la possibilità di lasciare della polvere sfruttata all’interno del portafiltro se questo non viene sbattuto energicamente. Il secondo sistema descritto prevede l’utilizzo di dosi premacinate con conseguente diminuzione del tempo di conservazione del caffè che la macinatura causa, c’è , inoltre, una ristretta scelta del caffè da utilizzare, per l’esiguo numero di torrefattori che utilizzano questo sistema. Il caffè preconfezionato impone, inoltre, un grado di macinatura standard.

Scopo del presente trovato è di fornire un sistema più veloce per l’estrazione e l’introduzione della polvere di caffè all’interno del gruppo erogatore.

Ulteriore scopo è di semplificare il lavoro dell’operatore, sostituendo le operazioni che compie abitualmente con un unico movimento.

Ulteriore scopo è di evitare il rischio di lasciare, all ’intemo del bicchiere, dei grani di polvere di caffè esausti dopo l’estrazione.

Ulteriore scopo è di diminuire il tempo che intercorre fra la macinatura del caffè e l’ottenimento della bevanda, e di poter variare il grado di macinatura ad ogni espresso.

Questi scopi sono raggiunti dal sistema in oggetto dotato delle caratteristiche definite nella rivendicazione 1 .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita ma non esclusiva di realizzazione del sistema di estrazione e introduzione della polvere di caffè in oggetto illustrata a titolo puramente esemplificativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

-la figura 1 mostra una vista dall’alto del dispositivo in una forma realizzativa, in cui il bicchiere è posizionato all’ estrema destra dello scivolo;

-la figura 2 mostra una sezione, secondo il piano di traccia A-A, del dispositivo di cui alla figura 1 ;

-la figura 3 mostra una vista dall’alto del dispositivo di cui alla figura 1

in cui il bicchiere si trova nel centro dello scivolo mentre avviene l’estrazione della polvere di caffè;

-la figura 4 mostra una sezione, secondo il piano di traccia B-B, del dispositivo di cui alla figura 3;

-la figura 5 mostra una vista dall’alto del dispositivo di cui alla figura 1

in cui il bicchiere si trova all’estrema sinistra dello scivolo, dove la polvere di caffè viene introdotta nel bicchiere;

-la figura 6 mostra una sezione, secondo il piano di traccia C-C, del dispositivo di cui alla figura 5;

-la figura 7 mostra un particolare del dispositivo di cui alla figura 1 in proiezione ortogonale: il lamierino che impatta con la polvere di caffè da estrarre.

Con riferimento alle menzionate figure viene indicato con:

- (1) il bicchiere; esso comprende il becco (la), lo stelo (lb), il filtro (1 c), la molla di richiamo (ld), il tondino ortogonale allo stelo (le), l’o-ring di tenuta (lf);

- (2) la polvere di caffè da estrarre;

- (3) il perno di collegamento fra il bicchiere e il sistema predisposto a muoverlo;

- (4) lo scivolo; esso comprende due guide (4a), due piani inclinati (4b) raccordati ad altrettanti piani orizzontali (4c) e la rispettiva cerniera (4d),un micro interruttore (4e), due sostegni dello scivolo (4f);

- (5) il lamierino che impatta con la polvere;

- (6) la doccia;

- (7) scomparto per il macinato.

11 funzionamento del sistema rappresentato nelle figure prevede che il bicchiere e 10 scivolo, vengano abbassati per sfilare la doccia da dentro il bicchiere, come è rappresentato in figura 2. 11 meccanismo per abbassarli non è rappresentato nelle figure. Una volta separati la doccia e il bicchiere, quest’ultimo è libero di scorrere nelle due guide dello scivolo (4a). In questa rappresentazione del trovato il movimento del bicchiere viene eseguito manualmente tramite dei leveraggi, non rappresentati nelle figure, collegati dal perno al bicchiere. In condizioni di riposo 11 bicchiere si trova nella posizione rappresentata in figura 1.

Durante il movimento del bicchiere verso il micro interruttore (4e), il tondino ortogonale allo stelo (le) viene sollevato dai piani inclinati (4b), in questo modo il filtro solleva la polvere di caffè estraendola dal bicchiere. Quando il tondino raggiunge la parte orizzontale dei piani (4c), il filtro si trova in corrispondenza del bordo superiore del bicchiere, mettendo in vista la polvere figg. 3 e 4.

Durante questa prima fase del movimento, il bicchiere si scontra con una parte (4a) del lamierino estrattore (5) e lo fa ruotare in modo che parte di quest’ultimo urti con la polvere di caffè quando il filtro si trova in corrispondenza del bordo superiore del bicchiere figg. 3 e 4. L’urto del lamierino (5b) con la polvere di caffè proietta quest’ultima in un apposito contenitore (non rappresentato nelle figure).

Superato il tratto orizzontale dei due piani, il filtro ritorna repentinamente nella posizione di partenza richiamato dalla molla. Il movimento del bicchiere si arresta quando quest’ultimo arriva a contatto con il micro interruttore (4e). Il contatto fra questi ultimi due consente di aprire uno scomparto (7) del macinadosatore che fa cadere una dose di caffè macinato all’ interno del bicchiere posto al disotto. Contemporaneamente il macinadosatore si attiva e prepara una nuova dose di macinato che ripone nello scomparto (7) appena svuotato figg. 5 e 6. Durante il movimento di ritorno del bicchiere verso la posizione di riposo, il tondino (le) passa sotto i piani orizzontali (4c) e, successivamente, urta con i piani inclinati (4b) sollevandoli e facendoli ruotare intorno alla loro cerniera (4d) finché non li avrà superati. Continuando il movimento del bicchiere, i piani inclinati tornano nella posizione di partenza, perché non sono più sostenuti dal tondino, e il bicchiere arresta il suo movimento nella posizione di partenza. In questo modo il bicchiere si trova sotto la doccia (6) si può quindi procedere a sollevare lo scivolo (4) facendo entrare la doccia (7) nel bicchiere (1) che presserà la polvere (2).

Ovviamente al presente trovato si potranno applicare numerose modifiche di natura pratico applicativa dei dettagli costruttivi senza che per altro si esca dall’ ambito dell’idea inventiva così come sotto rivendicata.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI. 1) Dispositivo per l’estrazione e l introduzione della polvere di caffè all’interno del gruppo erogatore di una macchina da caffè caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di traslazione del bicchiere, contenente la polvere di caffè, da una stazione di infusione del caffè ad una stazione di introduzione di una dose di caffè; mezzi per realizzare nel corso della traslazione del bicchiere, il sollevamento del filtro con il caffè esausto verso l’esterno del bicchiere; e mezzi di rimozione atti ad intercettare il caffè esausto e a scaricarlo verso una zona di raccolta.
2. 2) Dispositivo per l’estrazione e l’introduzione della polvere di caffè all interno del gruppo erogatore di una macchina da caffè secondo la rivendicazione 1 comprendente un bicchiere che contiene: la polvere di caffè posta sopra un filtro, caratterizzato dal fatto che quest’ultimo è collegato rigidamente ad uno stelo la cui parte inferiore è collegata ortogonalmente ad un tondino; uno scivolo comprendente: una o più guide, uno o più piani inclinati raccordati ad altrettanti piani orizzontali ed incernierati in un unico punto. Il tutto caratterizzato dal fatto che durante il movimento del bicchiere aH’intemo dello scivolo, il filtro viene sollevato dai piani inclinati mettendo in vista la polvere di caffè.
3. 3) Dispositivo per l’estrazione e l’introduzione della polvere di caffè all’mtemo del gruppo erogatore di una macchina da caffè secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che quando la polvere di caffè si trova in vista al di sopra del bicchiere avviene uno scontro fra la polvere ed un lamierino guidato dal bicchiere posto sullo scivolo, tale che la polvere venga proiettata in un apposito contenitore.
4. 4) Dispositivo per l’estrazione e lintroduzione della polvere di caffè all’interno del gruppo erogatore di una macchina da caffè secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che durante il movimento del bicchiere all’ interno dello scivolo si comanda l’apertura di uno scomparto del macinadosatore di caffè tale da permettere la caduta di una dose di polvere di caffè all’ interno del bicchiere; si attiva, inoltre, il macinadosatore che provvede a macinare e dosare della nuova polvere di caffè da riporre nello scomparto. data