IT8945784A1 - Macchina per estrarre il succo da agrumi particolarmente arance. - Google Patents
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Description
D E S C R I Z I O N E
Il presente trovato ha per oggetto una macchina molto semplice e di facile impiego, per estrarre il succo da agrumi, particolarmente arance.
Sono noti svariati sistemi per estrarre da agrumi il loro succo che vanno dal semplice sistema manuale che prevede il taglio del frutto e quindi la spremitura delle due met? mediante ammorsamen to nella mano, a quello che prevede l'impiego di dispositivi molto semplici essenzialmente manuali quali i ben noti "spremiagrumi " a sistemi pi? complessi che prevedono l'impiego di opportune macchine che eseguono l?operazione in modi pi? o meno automatici. E? nota per esempio una macchina che schiaccia fra due piastre un agrume precedentemente tagliato in due met?. Tale macchina oltre che richiedere il taglio preventivo necessita di eseguire manualmente sia il caricamento
pratica sostituisce in modo complicato il semplice spremiagrumi manuale a leva, inoltre si ha intasamento dei fori eseguiti sulla sua piastra orizzontale inferiore sulla quale vengono appoggiate le due met? del frutto da trattare non permette una razionale e sufficiente pulizia e sopratutto il suo funzionamento risulta essenzialmente manuale ,
Altre macchine pure note, comprendono sistemi di caricamento, di taglio del frutto e successiva spremitura eseguiti tutti automaticamente.
I dispositivi realizzanti le fasi di alimentazione, di taglio, di spremitura e di evaquazione del residuato risultano in tutti questi tipi di macchine notevolmente elaborati e complessi, inoltre la pulizia degli organi di intervento normalmente non ? agevole e risulta insufficiente, l'intervallo di dimensioni dei frutti da spremere risulta normalmente limitato ed infine le dimensioni globe] i di tali macchine sono sempre notevoli. Scopo del presente trova to ? quello di ovviare agli inconvenienti e limitazioni sopraesposte e ci? ? ottenuto con la macchina formante oggetto del presente trovato che presenta dimensioni limitate, comprende organi di alimentazione e di schiacciamento del frutto e mezzi d? azionamento di detti organi di alimentazione
schiacciamento atti ad azionarli ciclicamente ln modo coordinato, nonch? di mezzi di raccolta del succo ottenuto dallo schiacciamento e del residuato del frutto dopo schiacciamento tutti molto semplici ed affidabili, permette il trattamento di frutti presentanti dimensioni notevolmente vaivie con cicli molto rapidi ed infine consente? di effettuare in modo molto semplice e rapido la completa pulizia degli organi a contatto del frutto e del liquido ottenuto.
Tale macchina. risulta comprendere un convogliatore dei frutti da trattare provvisto di un elemento di alimentazione atto ad immettere all'inizio di ogni ciclo della macchina un frutto in un successivo gruppo di schiacciamento provvizsto di mezzi di schiacciamento del frutto immesso atti ad arrestarlo, posizionarlo e schiacciarlo nonch? di rilasciarne il residutato su idonei mezzi di convogliamento atti ad inviarlo in un idoneo elemento di raccolta nonch? di mezzi eli raccolta e convogl lamento del succo prodotto nella fase di schiacciamento atti ad inviarle? .in un opportuno contenitore caratterizzato dal fatto che detto convogliatore ? costituito da uno scivolo opportunamente inclinato nella cui estremit? inreriore ? posto un elemento di arresto dei frutt i caricati in detto scivolo costituito da un gradino nonch? in prossimit? di detta estremit? essendo disposto il detto elemento di alimentazione costituito da un cucchiaio aito a sollevare il frutto poggiante su di esso cos? da farlo superare il detto gradino facendolo cadere nel successivo gruppo di schiacciamento costituito da una piastra anteriore imperniata superiormente e spinta da idonei mezzi elastici contro una piasi ra posteriore scorrevole orizzontalmente guidata da idonei mezzi di guida detta piastra posteriore risultando inoltre comandata alternatamente in avvicinamento ed in allontanamento da detta piastra anteriore da un relativo gruppo di azionamento comandante pure, all'inizio di ciascun ciclo, il detto cucchiaio, le dette due piastre anteriore e posteriore risultando inizialmente convergenti fra loro in modo che il frutto immesso in esse si arresti posizionandosi fra loro, il comando in avvicinamento della piastra posteriore alla piastra anteriore risultando provocare in un primo tempo, la rotazione della piastra anteriore fino a che questa risulta verticale e parallela a quella posteriore e successivamente, lo schiacciamento del detto frutto stesso con conseguente fuoriuscita del suo succo che cola cos? nei successivi mezzi di raccolta e convogl lamento costituiti da una opportuna tramoggia atta a convogliarlo infine attraverso il suo condotto di scarico in un opportuno contenitore, il successivo comando in allontanamento di detta piastra posteriore da detta piastra anteriore risultando infine provocare il rilascio del residuato del frutto schiacciato che cadendo sulla griglia disposta opportunamente inclinata superiormente a detta tramoggia scivola su questa immettendosi nel cassetto di raccolta, mezzi di azionamento, di controllo, di arresto automatico a fine ciclo essendo inoltre previsti.
Per meglio comprendere le caratteristiche ed i vantaggi ottenibili con tale macchina, questa in una preferita forma realizza tiva a solo titolo esemplificativo non limitativo, sar? qui di seguito dettagliatamente descritta con riferimento ai disegni allegati in cui:
- la fig. 1 mostra con una vista prospettica esplosa la macchina in oggetto e parte dei suoi componenti;
? la fig. 2 mostra della stessa macchina con una vista prospettica parzialmente spaccata la conformazione dei soli organi di schiacciamento del frutto e i rispettivi mezzi di azi onamento,
le figg. 3,4,5 e 6 mostrano con viste laterali spaccate le principali fasi operative sempre della macchina in oggetto ,
- le figg, 7 e 8 mostrano una possibile variante esecutiva di una parte della macchina illustrando i soli elementi principali di tale parte con viste laterali nelle fasi equivalenti illustrate nello stesso modo nelle figure 3 e 5 - le figg, 9 e 10 sono le viste in pianta rispettivam di fig, 7 e di fig.8.
Con riferimento a tali figure nelle quali i particolari cornuni sono richiamati con gli stessi rifer?menti numerici, la macchina 1 secondo il presente trovato comprende un telaio 11 eseguibile con idonei profilati metallici sul quale ? applicata una mantellatura perimetrale 12, il tutto definendo un involucro sostanzialmente di forma parallelepipeda sulla parte superiore del quale ? applicato in appoggio un coperchio 13 conformato in modo da sviluppare uno scivolo 131 costituito da incavatura sostanzialmente a forma di coppo rovesciato estendentesi centraimente per un opportuno tratto dalla sua estremit? posteriore verso l'estremit? anteriore nonch? inclinato verso il basso.
L'estremit? anteriore di detto scivolo 131 termina contro una parete verticale 132 provvista centralmente di un foro 133 che presenta un diametro discretamente maggiore del diametro massimo dei frutti che si desidera lavorare nella macchina nonch? disposto in modo che il suo bordo inferiore risulti posto discretamente sopra il fondo dello scivolo 131 cos? da creare praticamente un gradino 134 inoltre detta parete verticale 132 prosegue verso la parte anteriore con una cuffia 135 a sezione arcuata che termina in corrispondenza del bordo anteriore del detto coperchio 13 ed ? provvista di costolature trasversali 136 penetranti verso il suo interno la cui funzione sar? di seguito descritta,
Nell'estremit? anteriore dello scivolo 131 ? inoltre ricavato un foro rettangolare nel quale ? posto un cucchiaio 121 costituito da un elemento corrispondentemente rettangolare, curvato in modo da seguire la stessa conformazione dello scivolo 131,
Tale cucchiaio 121 risulta fissato sull'estremit? anteriore di una barra 33 che risulta fuicrata nella sua estremit? posteriore su un perno 331 fissato opportunamente sul telaio 11 della macchina 1 e che si impegna inoltre contro il perimetro circonferenziale di un disco 33 che risulta provvisto di un rilievo 331 atto ad azionare il tutto come di seguito descritto.
Nella parte sottostante al coperchio 13 sono disposti gli organi del gruppo di schiacciamento 2 del frutto e gli organi del relativo gruppo di azionamento 3.
Gli organi del gruppo di schiacciamento 2 sono costituiti da una piastra anteriore 21 imperniata nella sua estremit? superiore sulla struttura del detto telaio 11 con un perno 211 facilmente sfilabile e da una piastra posteriore 22 disposta verticalmente e scorrevole orizzontalmente risultando fissata sulle parti mobili di relative guide orizzontali 23 a loro volta fissate con le rispettive parti fisse alla struttura del telaio 11.
La detta piastra anteriore 21 viene inoltre spinta da molla 212 cosicch?, nella posizione di riposo cio? quando la macchina non ? in funzione e la piastra posteriore 22 si trova posizionata all'indietro , risulta inclinata verso la parte posteriore con il suo bordo inferiore disposto in prossimit? di detta piastra posteriore 22 restando per? staccato da questa di alcuni centimetri o meglio di una distanza discretamente inferiore alla dimensione minima (diametro) dei frutti da trattare.
La piastra anteriore 21 ? costituita semplicemente da una lastra di idonea materia plastica e presenta un opportuno discreto spessore mentre, come rilevabile dalle figg.
2,3,4,5 e 6 la piastra posteriore 22 ? costituita da una prima lastra 221 in idonea materia plastica presentante un opportuno discreto spessore che viene applicata su una seconda lastra metallica di supporto 222 inserendola dall'alto fra questa e degli opportuni elementi di fissaggio 223 costituiti da spezzoni di profilato a "L" disposti sui fianchi e sul lato inferiore di detta lastra di supporlo. Chiaramente con tale conformazione, la detta lastra 221 potr? venire facilmente applicata o tolta a piacimento, finche la piastra anteriore 21 pu? venire facilmente tolta e riapplicata semplicemente sfilando o reinfilando il detto perno 211,
I detti organi del gruppo di azionamento 3 comprendono un moloriduttore composto da un motore elettrico 31 e riduttore meccanico 32 sul cui albero 321 ? applicato un disco 33 provvisto, come sopraddetto sul suo bordo circonferenziale del rilievo 331 nonch? di un piolo eccentrico 34 sul quale s'impernia una estremit? di una biella 35 l'altra estremit? della quale si impegna invece con il perno 36, sul gruppo di collegamento 37 alla piastra posteriore 22.
Tale gruppo di collegamento 37 ? costituito da una piastrina 371 imperniata nella sua estremit? superiore sulle orecchiette 372 dipartentesi dalla faccia posteriore della detta lastra metallica di supporto 222 nel1'estremit? inferiore risultando invece impegnarsi contro una molla 373 interposta fra detta piastrina 371 e la faccia posteriore di detta lastra metallica di supporto 222 inoltre fra le due estremit? di detta piastrina 371 ? ricavata una forcella 374 alla quale si collega con il detto perno 36 la corrispondente estremit? anteriore della biella 35.
La particolare conformazione di tale gruppo di collegamento 37 permette di ammortizzare il movimento della detta piastra posteriore 22 particolarmante quando questa si trova nella posizione estrema anteriore agevolando il superamento del corrispondente punto morto cos? da evitare che gli sforzi derivanti dallo schiacciamento del frutto possano causare bloccaggi indesiderati della macchina.
Inferiormente alle piastre anteriore 21 e posteriore 22. ? posto un involucro 40 sostanzialmente di forma parallelepipeda le cui pareti laterali 401 si estendono dai bordi inferiori delle suddette piastre anteriore 21 e posteriore 22 fino all'estremit? inferiore della macchina e la cui faccia anteriore risulta aperta mentre quella posteriore risulta chiusa inferiormente da una parete posteriore 402 estendertesi per circa met? dell'altezza delle pareti laterali 401,
ftll'interno dell'involucro 40 e nella parte superiore dello stesso ? disposta una tramoggia 43 costituita da un involucro a forma di piramide irregolare a base rettangolare i bordi laterali del quale risultano aderire alla parte interna della pareti laterali 401 di detto involucro 40 mentre quello anteriore risulta allineato con l'estremit? superiore del detto involucro 40 e quello posteriore v? in appoggio con un suo labbro 431, sul bordo superiore della parete posteriore 402 dello stesso.
Detta tramoggia 43 risulta facilmente inseribile e disinseribile dall'involucro 40 e quando inserita in questo, rester? posizionata per l'appoggio, come sopraddetto, nella sue.parte posteriore,del labbro 431 del suo bordo posteriore sul bordo superiore della parete posteriore 402, e nella sua parte anteriore. mediante opportuni elementi di aggancio Cnon mostrati). Sulla parte superiore della detta tramoggia 43 ? inoltre disposta griglia 45 costituita, come chiaramente rilevabile da fig.l da una pluralit? di tondini metallici 451 disposti parallelamente ai fianchi di detta tramoggia 43 e interconnessi alle loro due estremit? da rispettivi tondini trasversali 452, I detti tondini metallici 451 presentano inoltre, in prossimit? delle loro estremit? posteriori, delle piegature 453 conformate a ?V" i cui vertici risultano rivolti verso la parte inferiore della macchina. Nel1 1estremit? inferiore dell'involucro 40 ? inoltre disposto, in una parte di questo conformata a vaschetta, un ripiano di supporto 44 eseguito in lamiera forata di acciaio inossidabile i cui bordi sono ripiegati verso il basso cosi da risultare facilmente inseribile ed estraibile e sul quale potr? venire appoggiato in corrispondenza del condotto di uscita 432 della tramoggia 43, un contenitore 47 nel quale si raccoglier? come di seguito descritto il liquido ottenuto dallo schiacciamento del frutto trattato nella macchina 1.
Nella parte posteriore dell'involucro 40, infine, ? posto un cassetto di raccolta 46 il cui bordo laterale 461 risulta disposto sotto il labbro 431 sporgente dal bordo posteriore della tramoggia 43.
Come gi? detto, la lastra 221 della piastra posteriore 22 e la piastra anteriore 21 possono venire facilmente asportate e riapplicate ci? che consente di eseguire il loro accurato lavaggio ottenendosi cos? la completa e sicura puliz? delle stesse.
finche il coperchio 13, 1'involucro 40, la tramoggia 43, la griglia 45 e il ripiano di supporto 44 possono venire facilmente asportati e riapplicati cosicch? anche queste parti possono pure venire accuratamente pulite.
Risulta cosi chiaro che tutte le parti che vengono a contatto del frutto durante il suo schiacciamento e/o del succo da questo gocciolante o schizzato per l'azione di schiacciamento, possono venire accuratamente e facilmente pulite assicurando cos? la massima igienicit? della macchina.
Ultimata la descrizione della conformazione della macchina t in oggetto si passa qui di seguito a descriverne il funzionarnento facendo riferimento in particolare alle figure 3,4,5 e 5.
In fig.3, la macchina 1 ? illustrata nella fase iniziale in cui ? ferma, pronta ad iniziare un ciclo di spremitura. Come chiaramente rilevabile da tale fig.3 in questa fase il piolo 34 risulta posizionato rispetto al senso di rotazione del disco 33 indicato dalla freccia riportata su questo, un po' prima del punto morto posteriore del relativo gruppo di azionamento 3 e il riilevo 331 si trova con il suo tratto anteriore inclinato costituente la rampa di salita della camma da esso costituita, disposto in appoggio contro la detta barra 33,
L'operatore avr? preventivamente disposto opportunamente sullo scivolo 131 un gruppo di frutti 5 che, data l'inclinazione di detto scivolo 131,scorreranno su questo fino a che il primo di essi incontra il gradino 134 che arresta cos? lo scivolamento dell'intiero gruppo,
TI frutto 5 risultante in appoggio contro detto gradino 134 si trova inoltre posizionato sopra il cuccialo 121, L'operatore a questo punto premendo un opportuno pulsante di comando (non mostrato) disposto prefer ibilmente sul frontale delia macchina 1, comanda l'alimentazione del motore elettrico 31 che tramite il riduttore 32 pone in rotazione il disco 33 nel senso indicato dalla freccia riportata sullo stesso.
Conseguentemente il rilievo 331 spinge verso l'alto la barra 38 cosicch? il cucchiaio 121 disposto nella sua estremit? libera, sposta il frutto 5 posizionato su di esso, pure verso l'alto fino a che, questo superato il gradino 134 e risultando spinto in avanti dai successivi frutti 5,penetra, attraverso il foro 133 nella cuffia 135 e cade nel gruppo di schiaccimento 2.
Data l'inclinazione della piastra anteriore 21 che. come detto, f? s? che il suo bordo inferiore risulti distanziato da quella posteriore 22 di una distanza inferiore diametro del frutto 5 stesso, questo si arresta posizionandosi fra tali due piastre 21-22 come chiaramente indicato nella successiva fig. 4,
In questa prima fase, chiaramente la piastra posteriore 22 scorre longitudinalmente solo di una quantit? minima. praticamente nulla.
Proseguendo quindi la rotazione del disco 33, il rilievo 331 fuoriesce dal contatto sulla barra 38 cosicch? questa ritorna in contatto sul bordo circonferenziale di detto disco 33 e il relativo cucchiaio 121 ritorna nella posizione iniziale.
I restanti frutti 5 possono cos? scorrere lungo lo scivolo 131 e il primo frutto 5 del gruppo si posiziona al posto di quello immesso nel gruppo di schiacciamento 2.
Contemporaneamente la piastra posteriore 22 scorre longitudinalmente in avanti spingendo il frutto 5, posizionato come sopradetto fra questa (22) e quella anteriore (21), contro quest?ultima (21) che ruoter? quindi sul perno 211 fino ad arrestarsi in posizione verticale contro un arresto non mostrato.
L'avanzamento della detta piastra posteriore 22 prosegue fino a che il piolo 34 si. trova posizionato nel punto morto anteriore e in tale posizione chiaramente illustrata in fig. 5 essa risulta disposta con la sua faccia anteriore in prossimit? della faccia posteriore della piastra anteriori 21 restando distaccata da questa di alcuni millimetri spazio equivalente allo spessore formato dalla buccia del frutto 5 (arancia o simile).
Chiaramente, il progressivo avanzamento della piastra posteriore 22 genera un corrispondente progressivo schiacciamento del frutto 5 che dapprima ne provoca l?esplosione vera e propria con conseguente rottura della sua buccia, quindi, risultando cos? il frutto 5 aperto, provoca la fuoriuscita del suo succo che cadr? nella sottostante tramoggia 43 passando attraverso le aperture delia griglia 45 e da qui, attraverso il relativo condotto di uscita 432, nel contenitore 47 (bicchiere o simile) disposto sotto tale condotto di uscita 432, raccogliendosi in esso.
Ultimata la fase di schiacciamento, proseguendo la rotazione del disco 33, la piastra posteriore 22 transla verso la parte posteriore allontanandosi progressivamente cosi dalla piastra anteriore 21 e appena il distacco fra le due piastre ?'.21?22) raggiunge un valore sufficiente, il residuato del frutto schiacciato (cio? la buccia con i semi e ci? che resta delia polpa spremuta) che per chiarezza viene indicato in fig. 6 coi riferimento 5A, si distacca da queste e cade sulla griglia 45 sulla quale, data la sua discreta inclinazione, scivola cadendo infine nel cassetto i raccolta 46.
Si f? rilevare che la parte di liquido ( succo) che cade tondini metallici 451 della griglia 45, scorrerebbe per adesione lungo essi gocciolando infine dalle loro estremit? posteriori nel cassetto 5 anzich? nella tramoggia 43 ci? che invece viene evitato dalla presenza delle piegature 453 eseguite, come sopraddetto, in prossimit? delle estremit? posteriori dei detti tondini metallici 4SI , le quali piegature ne arrestano lo scorrimento facendolo cos? gocciolare nella tramoggia 43,
Il movimento prosegue fino a che l'estremit? della biella 35 imperniata sul perno 34, incontra la leva di comando 61 del microinter ruttore 6 che comanda l'interruzione dell'alimentazione elettrica del motore elettrico 31 e quindi l'arresto del ciclo.
La macchina 1, a questo punto, come chiaramente rilevabile da fig. 6 si trova. nuovamente disposta nella posizione illustrata in fig. 3 e pronta quindi per eseguire un ulteriore ciclo che naturalmente ripeter? quello descritto. Si f? notare a questo punto che la piastra anteriore 21 ? provvista di due schermi laterali 213 costituiti, come chiaramente rilevabile particolarmente da fig. 2, da due lastrine rettangolari fissate sui fianchi di detta piastra anteriore 21 e sporgenti verso la contrapposta piastra posteriore 22, la funzione dei quali ? quella di arrestare schizzi laterali di succo o altre sostanze che producono nella fase di schiacciamento dei frutto,
La funzione delie costolature trasversali 136 ricavate sulla cuffia 135 ? simile, infatti servono a raccogliere e convogliare alle loro estremit? il liquido che schizza sulla superficie interna della cuffia 136 a seguito dell'esplosione del frutto che come sopra esposto si produce nella fase di schiacciamento, il liquido poi dalle estremit? di dette costolature 136 goccioler? nella sottostante tramoggia 43,
Ovviamente la macchina potr? essere comandata a compiere un solo ciclo o pi? cicli successivi e conseguentemente effettuare la spremitura di un solo frutto pi? frutti, inoltre potr? essere provvista di un recipiente di raccolta e accumulo del succo ottenuto dalla spremitura di pi? frutti da essa eseguita con una opportuna successione di cicli il quale ovviamente risulter? provvisto di idonei mezzi di prelievo e potr? inoltre eventualmente venire provvisto anche di mezzi di raffreddamento e/o di rimescolamento del liquido in esso contenuto tutti di tipo in s? noto per i relativi e normali scopi pure noti, infine il coperchio T3 potr? essere conformato in modo da contenere un numero di frutti da trattare, maggiore di quello posizionatile sullo scivolo 13.
A questo punto si f? rilevare che alla macchina qui sopra descritta pu? venire applicata una particolare varianteche viene qui di seguito descritta facendo riferimento in particolare alle successive figure 7,8,9 e 10.
Tale variante riguarda essenzialmente il gruppo di schiacciamento 2 del frutto e pi? precisamente essa comporta l'applicazione di un sistema che provoca il taglio del frutto prima del suo schiacciamento.
Per chiarezza nelle richiamate figure 7,8,9 e 10 i particolari gi? descritti nella conformazione fondamentale delle macchina precedentemente descritta che risultano mollificati e precisamente, la p?astra anteriore 21, la piastra posteriore 22 e la molla 212, sono richiamati con gli stessi riferimenti numerici ai quali per? ? aggiunto il riferimento letterale "A" mentre tutti gli altri particolari che non risultano modificati sono richiamati sempre con gli stessi riferimenti.
Come rilevabile quindi da tali figure la variante comporta le seguenti modifiche.
Nella piastra anteriore 21A viene eseguito un intaglio 71 estendentesi longitudinalmente e centralmente alla stessa che penetra dal suo bordo inferiore estendendosi fino in prossimit? di quello superiore in corrispondenza di tale intaglio 71 ? posta una lama 3 costituita da una lamina metallica rettangolare 31 il cui bordo longitudinale anteriore 82 fissato alla piiastra metallica 9 a sua volta fissata sull'intelaiatura 11 della macchina ed il cui longitudinale posteriore 83 risulta opportunamente affilato, inoltre al posto della molla 2>2 il cui posto risulta occupato da detta lama 8, vengono poste, lateralmente a quest'ultima due molle 212A svolgenti la stessa funzione.
Infine, sulla faccia anteriore della piastra posteriore 22A e pi? precisamente sulla faccia risultante contrapposta alla piastra anteriore 21, viene eseguita una incavatura 72 estendentesi long?tudinalmente e centralmente lungo tutta tale faccia che risulta quindi esattamente contrapposta al bordo longitudinale posteriore 33 di detta lama 8, Tale incavatura 72 risulta penetrante nella relativa piastra posteriore 22A di alcuni millimetri ed inoltre presenta, secondo una sezione trasversale, un profilo a spigoli arrotondati atto a permettere di agevolare la pulizia nella corrispondente zona nonch? di evitare che il frutto schiacciato possa venire trattenuto.
Si f? rilevare che la larghezza dell'intaglio 71 risulter? solo lievemente superiore allo spessore della lama 8 cosicch? questa potr? liberamente penetrare in esso per? con un gioco molto limitato, inoltre il bordo longitudinale anteriore 82 della lama 8 risulter? provvisto di adeguati raccordi alla piastra metallica 9 atti ad evitare spigoli acuti cos? da agevolare le operazioni di pulizia.
Nella fase iniziale, cio? prima dell'inizio di un ciclo di spremitura, le due piastre, anteriore 21A e poster
risulteranno posizionate come illustrato nelle figure 7 e 3 esattamente come nella stessa fase iniziale descritta precedentemente ed illustrata in fig, 3.
Come chiaramente rilevatole particolarmente da fig. 7, la piastra anteriore 21A risulta spinta verso la piastra posteriore 22A delle due molle 212A e in questa posizione la lama 8 risulter? penetrare solo parzialmente con una sua parte superiore nell'intaglio 71 della pistra anteriore 21A senza peraltro sporgere da questa cosicch? il frutto S che verr? immesso, si posizioner? fra le due piastre 21A e 22A come fra le piastre 21 e 22 senza quindi subire ancora l'azione della lama 8.
Nella successiva fase, quando la piastra posteriore 22A viene spinta in avvicinamento a quella anteriore 21A, questa verr? indotta a ruotare attorno al suo perno 211 per cui il bordo longitudinale affilato 82 della lama 8 sporger? progressiveniente da essa e penetrer? quindi progressivamente sul frutto 5 incidendolo.
Alla fine del movimento, come chiaramente rilevabile dalle figure 8 e 10 la piastra anteriore 21A risulta disposta verticalmente contrapposta alla piastra. posteriore 22A risultando inoltre distanziata da questa di alcuni millimetri
In tale posizione il bordo longitudinale affilato 82 della lama ? sporger? dalla piastra anteriore 21A pure di alcuni millimetri potendo inoltre eventualmente penetrare parzialmente nell'incavatura 72 ricavata sulla piastra posteriore 22A, cosicch? il frutto 5 risulter? tagliato in due parti,
Si ottiene in tal. modo che, nella fase di schiacciamento, il frutto S venga discretamente inciso prima di venire schiacciato evitando cos? l'esplosione del frutto ed altri inconvenienti .
Da quanto esposto appaiano evidenti le particolari caratteristiche della macchina in oggetto ed i vantaggi ottenibili con essa che sinteticamente sono:
? ridotte dimensioni che permettono di disporre la macchina direttamente su un tavolo o altro supporto
? notevole semplicit? costruttiva e strutturale con conseguenti ridotti costi di produzione che rendono la macchina commercialmente economica
? notevole rapidit?i di svolgimento di un ciclo operativo ? possibilit? di eseguire molto facilmente una completa pulizia delle parti che vengono in contatto con i frutti da spremere, con i loro residuati dopo la spiremitura e con il succo ottenuto il che conseguentemente permettere di o ttenere una massima igienicit?
? spremitura ottima del frutto e ottenimento di succhi pure >ttimi e comunque equivalenti a quelli ottenuti con macchine gi? in uso
? possibilit? di trattare una gamma dimensionale di frutti notevolmente ampia cio? frutti presentanti dimensioni (diametri 3 notevolmente diverse.
Ben si comprende che varianti e modifiche diverse potranno venire apportate alla macchina formante oggetto del presente trovato senza peraltro uscire dall'ambito di quanto descritto e di seguito rivendicato con riferimento ai disegni allegati e quindi dal dominio di protezione della presente privativa industriale.
Claims (1)
- V E N D I C A Z I O N I 1) Macchina per estrarre il succo da agrumi, particolarmente arance comprendente un convogliatore (?31) dei frutti (5) da trattare provvisto di un elemento di alimentazione (121) atto ad immettere all'inizio di ogni ciclo della macchina il> un frutto (5) in un successivo gruppo di schiacciamento (2) provvisto di mezzi di schiacciamento del frutto (5) immesso atti ad arrestarlo, posizionarlo e schiacciarlo nonch? di rilasciarne il residuato (SO) su idonei mezzi di convogliamento atti ad inviarlo in un idoneo elemento di raccolta (46) di un gruppo di azionamento (3) atto a comandare detto elemento di alimentazione (121) e detto gruppo di schiaccimento (2) nonch? di mezzi di raccolta e convogl lamento del succhi prodotto nella fase di schiacciamento atti ad inviarlo in un opportuno contenitore, caratterizzato dal fatto che detto convogliatore ? costituito da uno scivolo (131) opportunamente inclinato nella cui estremit? inferiore ? posto un elemento di arresto dei frutti caricati in detto scivolo (131) costituito da un gradino (134) nonch? in prossimit? di detta estremit? essendo disposto il detto elemento di alimentazione costituito da un cucchiaio (121) atto a sollevare il frutto poggiante su di esso cos? da farlo superare il detto gradino (134) facendolo cadere nel successivo gruppo di schiacciamento (2) costituito da una piastra anteriore (21) imperniata superiormente e spinta da idonei mezzi elastici (212) contro una piastra posteriore C5 (22) scorrevole orizzontalmente guidata da idonei mezzi di guida (23), detta piastra posteriore (22) risultando inoltre comandata alternatamente in avvicinamento ed in allontanamento da detta piastra anteriore (21) da un relativo gruppo di azionamento (3) comandante pure, all'inizio di ciascun ciclo, il detto cucchiaio (121), le dette due piastre anteriore (21) e posteriore (22) risultando inizialmente convergenti fra loro in modo che il frutto CS) immesso in esse si arresti posizionandosi fra loro, il comando in avvicinamento della piastra posteriore (22) alla piastra anteriore (21) risultando provocare, in un primo tempo, la rotazione della piastra anteriore (21) fino a che questa risulta verticale e parallela a quella posteriore (22) e successivamente, lo schiacciamento del detto frutto (5) stesso con conseguente fuoriuscita dal suo succo che cola cosi nei successivi mezzi di raccolta e convogllamento costituiti da una opportuna tramoggia (43) atta a convogliarlo attraverso il suo condotto di scarico (432) in un opportuno contenitore (47), il successivo comando in allontanamento di detta piastra posteriore (22) da detta piastra anteriore (21) risultando infine provocare il rilascio del residuato del frutto schiacciato (SA) che cadendo sulla griglia (45) disposta opportunamente inclinata superiormente a detta tramoggia (43) scivola su questa immettendosi nel cassetto di raccolta (46), mezzi di azionamento, di controllo, di arresto automatico (6) a fine ciclo, essendo inoltre previsti., 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta piastra anteriore (21) ? costituita da una lastra di idonea materia plastica presentante un opportuno spessore ed ? imperniata in prossimit? del suo bordo superiore alla struttura del telaio (11) della macchina (1) tramite un perno (211) facilmente sfilabile risultando cos? facilmente asportabile onde permetterne una accurata pulizia . 3) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta piastra posteriore (22) ? costituita da una prima lastra (221) di idonea materia plastica di opportuno spessore fissabile amovibilmente su una seconda lastra metallica di supporto (222), detta prima lastra (221) risultando preferibilmente inseribile e disinseribile dall'alto sulla faccia anteriore di detta seconda lastra metallica di supporto (222) impegnandosi scorrevolmente contro opportuni elementi di fissaggio (223) dipartentesi da questa. 4) Macchina secondo la rivenedicazione 1, caratterizzata dal fatto che superiormente al detto gruppo di schiacciamento (2) ? posta una cuffia (135) arcuata estendentesi dalla parte superiore della piastra anteriore (21) alla parte superiore della piastra posteriore (22) quando questa si trova posizionata nella parte posteriore distanziata da detta piastra anteriore (21), detta cuffia (135) risultando inoltre terminare in corrispondenza dell'estremit? anteriore di detto scivolo (131) con una parete (132) sostanzialmente verticale e provvista centralmente di un foro (133) atto a permettere il passaggio del frutto (5) per l?alimentazione del gruppo di schiacciamento (2), detto foro (133) risultando inoltre disposto col suo bordo inferiore opportunamente distanziato dal fondo dell?estremit? anteriore di detto scivolo (131) cos? da generare il detto gradino (134), detta cuffia (135) essendo inoltre provvista di costolature traeversaii penetranti internamente alla stessa atte a cooperare detta cuffia (135) ad intercettare e convogliare opportunamente eventuali particelle di succo schizzato nella fase di schi acciamento del frutto. 5) Macchina secondo le rivendicazioni 1,2 e 3 caratterizzata dal fatto che detto gruppo di azionamen to (3) comprende un motore elettrico (31) azionante tramite un opportuno riduttore (32) un disco (33) provvisto di un piolo eccentrico (34) sul quale ? imperniata un'estremit? di una biella (35) l'altra estremit? della quale risulta imperniata con un perno (36) su un opportuno gruppo di collegamento (37) disposto sulla faccia posteriore di detta piastra posteriore (22), detto gruppo di collegamento essendo conformato in modo da generare un collegamento discretamente elastico fra le parti da lui interconnesse. 6) Macchina secondo la rivendicazione 1, carattarizzata dal fatto che detta griglia (45) ? provvista in prossimit? del suo bordo inferiore di opportuni mezzi d 1intercet-tazione (453? atti ad arrestare la parie del liquido scorrente per adesione su detta griglia (45) ? convogliarlo nella sottostante tramoggia (43), 7? Macchina secondo le r ivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto gruppo di schiacciamento (2) pu? essere preferibilmente provvisto opportuno mezzi di taglio del frutto (5) atti a provocare nella fase iniziale dello schiacciamento, almeno una discreta incisione del frutto cos? da evitarne l?esplosione detti elementi di taglio risultando preferibilmente costituiti da una lama (8) a scomparsa, che nella fase di schiacc imamente del frutto (5) penetra dapprima in un intaglio (7) ricavato nella piastra anteriore C21A) ed estendentes i centralmente, longitudinalmente alla stessa e fuoriuscendo progressivamente da questa. provoca un corrispondente progressivo intaglio del frutto (5) , la piastra posteriore (22A) essendo inoltre prefer?bilmente provvista di una incavatura (72) risultante contrapposta al bordo longitudinale posteriore <831 affilato di detta lama 8, atta a permettere, nella posizione finale di schiacciamento dei frutto (5), che tale bordo longitudinale (83) risultante sporgente di alcuni millimetri da detta piastra anteriore (22A) , possa penetrare in tale incavatura (72) , 8) Macchina secondo le rivendicazioni T e 8 caratterizzata dal fatto che detta lama (8) ? fissata preferibilmente amovibilmente su una relativa piastra di supporto (9) a sua volta fissata all'intelaiatura (11) della macchina con idonei mezzi atti a permettere di eseguire facilmente l'esportazione delia stessa e la conseguente pulizia, il bordo anteriore (821 di. fissaggio di detta lama risultando inoltre opportunamente raccordato cosi, evitare spigoli acuti ed agevolare la pulizia della corrispondente parte 3) Macchina secondo le rivendicazioni 1,7 ed 8 caratterizzata dal fatto che detta incavatura (72) ricavata su detta piastra posteriore presenta spigoli opportunamente raccordati cosi da evitare che il frutto CS) schiacciato possa venire trattenuto ed agevolare inoltre la pulizia delia corrispondente zona. Il tutto come sostanzialmente descritto e rivendicato con riferimento ai disegni allegati e per gli scopi specificati,
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