ITTO960266U1 - Perfezionamento nella struttura di un freno a tamburo per biciclette. - Google Patents

Description

Descrizione del Modello Industriale di Utilità avente per titolo:

"Perfezionamento nella struttura di un freno a tamburo per biciclette"

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un perfezionamento nella struttura di un freno a tamburo per biciclette.

La struttura del freno a tamburo utilizzato più di frequente è illustrata in Fig. 7. Come illustrato, il freno a tamburo 30 utilizza un braccio 35 per far ruotare un ceppo rettangolare 34 in modo da azionare una coppia di ganasce di freno 31 che sono collegate ad un'estremità da un perni 32, facendo cosi espandere le ganasce di freno 31 in modo che vengano a contatto con la superficie interna di un mozzo 20 e riducendo pertanto la velocità o interrompendo il movimento di una bicicletta. Inoltre, sono previste due molle 33 per far ritornare le ganasce di freno 31 nelle loro posizioni originali quando si rilascia il freno.

Tuttavia, tale freno a tamburo ha i seguenti problemi:

1. L'area di contatto tra le ganasce di freno 31 e la superficie interna del mozzo è piccola, rendendo pertanto impossibile applicare il freno in maniera efficace.

2. Quando le ganasce di freno si usurano ed il ceppo rettangolare 34 non è regolato in tempo, si avrà facilmente la rottura del freno.

Scopo del presente trovato è quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore .

I suddetti ed altri scopi e vantaggi del trovato, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un freno a tamburo perfezionato come quello descritto nella rivendicazione 1.

II presente trovato verrà meglio descritto da alcune forme preferite di realizzazione, date a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la Fig. 1 è una vista in prospettiva della presente invenzione;

la Fig. 2 è una vista esplosa della presente invenzione;

la Fig. 3 è una vista esplosa del rotore triangolare;

la Fig. 4 illustra il principio di funzionamento della presente invenzione;

la Fig. 5 è una vista in sezione della presente invenzione;

la Fig. 6 è una vista operativa della presente invenzione; e

la Fig. 7 illustra la struttura di un freno a tamburo per biciclette della tecnica anteriore.

Con riferimento ai disegni ed in particolare alle relative Fig. 1, 2 e 3, il freno a tamburo per biciclette secondo la presente invenzione comprende principalmente un mozzo 20 e un mezzo di freno 10.

Il mozzo 20 è un elemento cilindrico con una flangia 21 su entrambi i lati ed una cavità circolare 211 ad una sua estremità. Un'astina filettata 22 si estende attraverso il mozzo 10 ed è sostenuta da un cuscinetto (non illustrato) disposto all'interno del mozzo 20. Una guarnizione cicolare 13 è formata con un foro centrale 131 ed è disposta all'interno della cavità circolare 211 del mozzo 20, con l'astina filettata 22 che si estende attraverso il foro centrale 131.

Un mezzo di freno 10 che comprende tre ceppi di freno 11 è inserito sull'astina filettata 22 ed è installato all'interno della cavità circolare 211 del mozzo 21. Ciascuno dei ceppi di freno 11 è formato con una superficie ricurva sul lato esterno, una superficie piatta sul lato interno, un foro 111 ad un'estremità, ed una scanalatura ricurva 115 lungo la superficie ricurva. I tre ceppi di freno 11 sono disposti insieme impegnando un anello di trattenuta 113 nelle scanalature 115 dei ceppi di freno 11 in modo che si abbia uno spazio triangolare tra i ceppi di freno 11. Un rotore triangolare 112 è inserito nello spazio triangolare tra i ceppi di freno 11. Il rotore triangolare 112 è formato da una porzione cilindrica 1121 ad un'estremità ed una porzione quadrata 1122 ad un'estremità della porzione cilindrica 1121. Inoltre, il rotore triangolare 112 ha un foro passante assiale 114 per il passaggio dell'astina filettata 22.

Un mezzo di posizionamento 12 comprendente una piastra di posizionamento 121 è montato sul mezzo di freno 10. Sul lato destro (vedere Fig. 2 e 5) della piastra di posizionamento 121 si ha una porzione tubolare 123 avente tre astine di guida 124. La piastra di posizionamento 121 ha un'apertura 125 coassiale con la porzione tubolare 123 per il passaggio dell'astina filettata 22, della porzione cilindrica 1121 e della porzione quadrata 1122. Le astine di guida 124 della piastra di posizionamento 121 sono inserite in modo scorrevole nei fori 111 dei ceppi di freno 11. La porzione quadrata 1122 del rotore triangolare 112 si estende attraverso la piastra di posizionamento 121 per impegnarsi in un foro quadrato 141 di un braccio 14. Il braccio 14 è progettato in modo da essere collegato ad un cavo del freno (non illustrato). Un dado 221 si trova in impegno con l'astina filettata 22 per impedire che il braccio 14 si disimpegni dal rotore triangolare 112. Una molla di torsione 15 è inserita sull'astina filettata 22, in appoggio contro il dado 221. Una copertura 16 avente una porzione sporgente 161 nella porzione centrale è montata fissa sulla piastra di posizionamento 121 tramite bulloni 17, con l'astina filettata 22 che si estende attraverso il foro centrale 162 della copertura 16. La copertura 16 ha una tacca 163 per impegnarsi in una gamba della molla di torsione 15. L'altra gamba della molla di torsione 15 è in impegno con il braccio 14. Due dadi 221 sono montati sull'astina filettata 22 per fissare la copertura 16 sulla piastra di posizionamento.

Quando si tira il cavo del freno per applicare il freno, il braccio 14 verrà dapprima fatto ruotare facendo in tal modo girare il rotore triangolare 112. Nel frattempo, i ceppi di freno 11 saranno forzati dal rotore triangolare 112 a fuoruscire appoggiandosi cosi contro il lato interno del mozzo 20. Pertanto, la velocità del mozzo 20 si ridurrà oppure il suo movimento si fermerà. Quando si rilascia il cavo del freno, la molla di torsione 15 farà ritornare il braccio 14 nella sua posizione originale, il che farà a sua volta ruotare il rotore triangolare 112 nella sua posizione normale. Così, i ceppi di freno 11 non si appoggeranno più contro la parete interna del mozzo 20.

Si sono descritte alcune forme di attuazione del trovato, ma naturalmente esse sono suscettibili di ulteriori modifiche e varianti nell'ambito della medesima idea innovativa. Ad esempio, si può notare che il rotore triangolare 112 può essere sostituito da un elemento poligonale.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Freno a tamburo per biciclette caratterizzato dal fatto di comprendere: un mozzo cilindrico avente una flangia su entrambi i lati ed una cavità circolare ad una sua estremità; un'astina filettata che si estende attraverso detto mozzo ed è sostenuta da un cuscinetto disposto all'interno di detto mozzo; mezzi di freno comprendenti un rotore e tre ceppi di freno inseriti su detta astina filettata ed installati in detta cavità circolare, ciascuno di detti ceppi di freno essendo formato da una superficie ricurva sul lato esterno, una superficie piatta sul lato interno, un foro ad un'estremità ed una scanalatura ricurva lungo detta superficie ricurva, detti tre ceppi di freno essendo disposti insieme impegnando un anello di trattenuta in detta scanalatura formando in tal modo uno spazio tra detti ceppi di freno, detto rotore essendo inserito in detto spazio ed avendo una porzione triangolare, una porzione quadrata ad una sua estremità, una porzione cilindrica tra detta porzione e detta porzione quadrata, ed un foro passante assiale che riceve detta astina filettata; una piastra di posizionamento dotata di tre astine di guida atte ad impegnarsi in modo scorrevole nel rispettivo foro di detti ceppi di freno; un braccio avente un'apertura quadrata che riceve detta porzione quadrata; una molla di torsione in appoggio contro detto braccio; e una copertura montata fissa su detta piastra di posizionamento.