ITTO960235A1 - Macchina per la lavorazione, in particolare per la bisellatura, del bordo di lastre di vetro e procedimento di lavorazione utilizzante - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Macchina per la lavorazione, in particolare per la bisellatura, del bordo di lastre di vetro e procedimento di lavorazione utilizzante tale macchina"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce al campo delle macchine per la lavorazione del bordo di lastre di vetro, in particolare per la bisellatura di ,tale bordo.

.Per talune applicazioni, come ad esempio specchi, lastre di vetro per elementi di arredamento, e così via, viene richiesta la formatura di un bisello sul bordo della lastra di vetro. A tal fine, vengono solitamente utilizzate macchine che comprendono mezzi per sostenere la lastra in un piano orizzontale e per farla ruotare intorno ad un asse verticale e perpendicolare a tale piano, e una mola rotante portata all'estremità di un braccio orientabile intorno ad un asse verticale, che viene spinto manualmente in modo da provocare l'impegno della mola sul bordo della lastra durante la rotazione di quest'ultima.

Le macchine note del tipo sopra indicato richiedono pertanto 1'intervento per un tempo non trascurabile di personale specializzato, non risultano sempre soddisfacenti dal punto di vista della precisione della lavorazione e comportano inoltre un'operazione di carico e di scarico manuale della lastra di vetro.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina del tipo indicato all'inizio, che garantisca una lavorazione di elevata precisione, che si presti, se lo si desidera, ad essere integralmente automatizzata e che risulti nello stesso tempo relativamente semplice ed economica.

In vista di raggiungere tale scopo, l'invenzione ha per oggetto una macchina per la lavorazione del bordo di lastre di vetro, del tipo comprendente primi mezzi per sostenere la lastra per farla ruotare nel suo piano e secondi mezzi a mola atti ad entrare in impegno con il bordo della lastra durante la rotazione di questa,

caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi sono atti a sostenere la lastra in un piano verticale e a farla ruotare intorno ad un asse sostanzialmente orizzontale, e detti mezzi a mola sono portati da una slitta mobile lungo una direzione verticale ed orientabile intorno ad un asse orizzontale parallelo al piano della lastra.

In una forma preferita di attuazione, la macchina secondo l'invenzione comprende:

una struttura fissa di sopporto,

un braccio motorizzato montato girevole sulla struttura fissa di sopporto intorno ad un primo asse orizzontale,

una testa di sostegno della lastra di vetro, portata dall'estremità libera del braccio e disposta in modo tale da sostenere la lastra di vetro in un piano verticale,

mezzi motori portati dal braccio per impartire una rotazione a detta testa intorno ad un secondo asse orizzontale parallelo a detto primo asse, una slitta montata scorrevole verticalmente sulla struttura fissa di sostegno e portante almeno un utensile a mola per la lavorazione del bordo della lastra di vetro portata dal suddetto braccio, detto utensile essendo montato sulla slitta con possibilità di orientamento intorno ad un terzo asse orizzontale perpendicolare al primo e al secondo asse.

Secondo un'ulteriore caratteristica, in adiacenza alla suddetta struttura fissa di sopporto sono predisposti un sopporto delle lastre di vetro da lavorare ed un sopporto delle lastre di vetro lavorate e detto braccio motorizzato è suscettibile di assumere una posizione verticale di lavoro, e due posizioni coricate ai due lati della posizione centrale di lavoro, rispettivamente per il prelievo di una lastra da lavorare o per lo scarico di una lastra lavorata.

Secondo una prima variante, il sopporto delle lastre da lavorare mantiene tali lastre in una posizione verticale predeterminata, che assicura che il braccio della macchina prelevi le lastre sempre nella medesima condizione predeterminata. In una seconda variante, il sopporto delle lastre da lavorare prevede una tavola munita di mezzi di fissaggio della lastra e spostabile fra una posizione orizzontale in cui essa riceve la lastra ed una posizione verticale in cui la lastra viene prelevata dal suddetto braccio.

Qualora non sia possibile assicurare in modo preciso che la lastra si trovi sempre in una predeterminata posizione rispetto al braccio quando quest'ultimo la preleva, si può prevedere di ricavare su ciascuna lastra segni di riferimento rilevabili otticamente. In questo caso la macchina è predisposta con mezzi per il rilevamento ottico della posizione di detti segni di riferimento e mezzi che intervengono su un controllo elettronico di cui la macchina è provvista per comandare la rotazione della lastra e gli spostamenti della slitta che porta l'utensile a mola in funzione della posizione rilevata dei suddetti segni di riferimento della lastra.

Grazie alle caratteristiche che sono state sopra citate, la macchina secondo l'invenzione è in grado di realizzare, con mezzi relativamente semplici, una lavorazione accurata di lastre di vetro, in particolare per la realizzazione di un bordo a bisello, senza richiedere alcun intervento manuale ne durante la fase di carico della lastra da lavorare, né durante la lavorazione stessa, né durante la fase di scarico della lastra lavorata.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica di una prima forma di attuazione della macchina secondo l'invenzione, in una versione parzialmente automatizzata, e

la figura 2 è una vista prospettica schematica di una variante della macchina della figura 1, di tipo completamente automatizzato.

Nella figura 1, il numero di riferimento 1 indica nel suo insieme una struttura fissa di sopporto comprendente un basamento 2 ed una colonna 3. Sopra il basamento 2 è montato un ulteriore basamento fisso 30 sul quale è montato oscillante intorno ad un primo asse orizzontale 4 un braccio estensibile 5 la cui estremità libera porta una testa 6 per il sostegno di una lastra di vetro L. A tal fine, la testa 6 è provvista, in modo per se noto, di ventose a depressione 8. La testa 6 è montata girevole sul braccio 5 intorno ad un secondo asse orizzontale 9 parallelo al primo asse 4. Nella figura 1, inoltre, l'involucro esterno del braccio 5 è parzialmente rimosso per mostrare una vite 10 disposta all'interno del braccio che serve per il comando del movimento di allungamento o di accorciamento del braccio stesso. Tuttavia, i dettagli costruttivi relativi ai mezzi di comando utilizzati per provocare la variazione di lunghezza del braccio 5 non sono qui illustrati, in quanto essi possono essere realizzati in un qualunque modo noto e non rientrano, presi a se stanti, nell'ambito dell'invenzione. Inoltre l'eliminazione di tali dettagli dai disegni rende questi ultimi di più pronta e facile comprensione. Ad esempio, come risulta evidente ai tecnici esperti del ramo, si può predisporre una vite rotante 10 portata da una delle due sezioni costituenti il braccio 5, ed atta ad impegnare una madrevite portata dall'altra sezione del braccio. Come già detto, tuttavia, qualsiasi disposizione di tipo noto è utilizzabile. Per le stesse ragioni di semplicità di esposizione e di chiarezza dei disegni, non sono stati neppure illustrati i mezzi motori che comandano la rotazione del braccio 5 intorno all'asse 4 e i dettagli costruttivi relativi al dispositivo a ventose 8 per il sostegno della lastra.

Sulla colonna verticale 3 è montata scorrevole verticalmente una slitta 11 portante un gruppo 12 che sopporta a sua volta un utensile a mola diamantata 13 rotante intorno ad un asse 14. Il gruppo 12 è orientabile intorno ad un asse 15 diretto orizzontalmente e perpendicolare agli assi 4, 9. L'asse 13 della mola risulta diretto radialmente rispetto all'asse 15, per cui un orientamento del gruppo 12 intorno all'asse 15 provoca una variazione di assetto della mola 13.

Nuovamente, i dettagli costruttivi relativi ai mezzi di comando dello spostamento verticale della slitta 11 della rotazione della mola 13 e dell’orientamento del gruppo 12 intorno all'asse 15 non sono qui illustrati in quanto possono essere realizzati in un qualunque modo noto ed in quanto essi, presi a se stanti, non rientrano nell'ambito dell'invenzione. Ancora una volta, l'eliminazione di tali dettagli dai disegni rende questi ultimi di immediata comprensione. Ad esempio, comunque, il movimento della slitta 11 può essere ottenuto, in modo analogo a quanto descritto con riferimento al braccio 5, mediante rotazione di una vite di precisione 16 che impegna una madrevite 17 portata dalla slitta 11.

La figura 1 illustra una lastra di vetro L già prelevata dal braccio 5, con il braccio 5 in posizione verticale di lavoro. In tale condizione, la lavorazione di bisellatura del bordo del vetro viene ottenuta comandando la rotazione della testa 6 portata all'estremità del braccio, in modo da impartire alla lastra L, che viene così mantenuta in un piano verticale, una rotazione in tale piano intorno all’asse 9. Nel corso di tale rotazione, la mola 13 viene portata in contatto con il bordo della lastra L comandando lo spostamento verticale della slitta 11 e, intervenendo sull'orientamento del gruppo 12 intorno all'asse 15 al fine di ottenere il desiderato angolo di bisello.

La macchina comprende un magazzino di mole 13A predisposte per la sostituzione automatica sul gruppo 12. A tal fine, è infatti sufficiente comandare lo spostamento della slitta 11 e la rotazione del gruppo 12 intorno all’asse 15 in modo da portare il porta utensile in corrispondenza della posizione desiderata.

A lato del basamento 2 è predisposta una stazione di carico delle lastre da lavorare, comprendente una tavola 18 che è portata da un braccio 19 orientabile rispetto ad un basamento 20 intorno ad un asse orizzontale 21, con l'ausilio di motori 22, per cui la tavola 18 può essere spostata fra la condizione orizzontale illustrata nella figura 1, in cui essa riceve sopra di essa la lastra L, ed una posizione verticale (è illustrata solo la posizione verticale della lastra L), in cui la lastra L può essere prelevata dalla testa 6 del braccio, che a tal fine viene allungato nella misura necessaria. Per trattenere la lastra L sulla tavola 18 fintanto che essa non è prelevata dal braccio 5, la tavola 18 presenta una pluralità di solchi radiali 18A nei quali sono spostabili arresti 18b atti ad impegnare il bordo periferico della lastra L e regolabili in posizione in funzione del profilo della lastra.

Naturalmente, si può prevedere un'unica stazione di sopporto delle lastre a lato della macchina che viene quindi utilizzata sia per caricare una lastra da lavorare sia per scaricarla, oppure, in modo analogo a quanto illustrato nella variante della figura 2 è possibile prevedere due stazioni del tipo illustrato nella figura 1 ai due lati della macchina, rispettivamente per le lastre L da lavorare e quelle lavorate.

In ogni caso, come si vede, la macchina secondo l'invenzione è in grado di eseguire automaticamente tutte le lavorazioni senza alcun intervento manuale, incluse le operazioni di carico e scarico delle lastre.

La figura 2 illustra una macchina del tutto analoga a quella della figura 1 che differisce da questa unicamente per le stazioni di carico e scarico delle lastre. In questo caso sono previsti due carrelli 23, che sopportano le lastre L già in posizione verticale, per cui non è necessario eseguire l'operazione di ribaltamento descritta con riferimento alla figura 1.

Naturalmente, al fine di eseguire una lavorazione precisa, è necessario garantire che la lastra di vetro L venga prelevata dal braccio 5 sempre in una predeterminata posizione rispetto a tale braccio. Qualora tale condizione non possa essere garantita in modo preciso, si può anche prevedere una diversa soluzione, in cui le lastre vengono prelevate dal braccio 5 senza porre particolare attenzione alla posizione relativa delle lastre rispetto al braccio. In questo caso, tuttavia, durante la precedente fase di taglio le lastre vengono predisposte con alcuni segni di riferimento rilevabili otticamente e la macchina è predisposta con mezzi di rilevamento ottico (ad esempio una telecamera) che sono in grado di rilevare la posizione dei suddetti segni di riferimento sulla lastra, in modo tale per cui i mezzi elettronici di controllo di cui la macchina è provvista sono in grado di comandare i vari componenti della macchina tenendo conto della suddetta posizione rilevata per garantire la corretta esecuzione della lavorazione. I segni di riferimento possono essere opposti mediante strumento di scrittura solidale alla macchina di taglio, in modo tale che la posizione sulla lastra di tali segni sia rigorosamente predeterminata.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato a .puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la lavorazione, in particolare per la bisellatura, del bordo di lastre di vetro (L), comprendente primi mezzi (6, 8) per sostenere la lastra e per farla ruotare nel suo piano, e mezzi a mola (13) atti ad entrare in impegno con il bordo della lastra (L) durante la rotazione di questa, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi sono atti a sostenere la lastra (L) in un piano verticale e a farla ruotare intorno ad un asse (9) orizzontale, e detti mezzi a mola (13) sono sopportati da una slitta (11) mobile lungo una direzione verticale e in modo da risultare orientabili intorno ad un asse orizzontale (15) perpendicolare al suddetto primo asse (9).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende: una struttura fissa di sopporto (1), un braccio motorizzato (5) girevole sulla struttura fissa di sopporto (1) intorno ad un primo asse orizzontale (4), una testa (6) di sostegno della lastra di vetro (L), portata dall'estremità libera del suddetto braccio (5) e disposta in modo tale da sostenere la lastra (L) in un piano verticale, mezzi motori portati da detto braccio (5) per impartire una rotazione a detta testa (6) intorno ad un asse orizzontale (9) parallelo al primo asse orizzontale (4)/ una slitta (11) montata scorrevole verticalmente sulla struttura fissa di sostegno (1) e portante almeno un utensile a mola (13) per la lavorazione del bordo della lastra (L), detto utensile (13) essendo montato sulla slitta (11) con possibilità di orientamento intorno ad un terzo asse (15) perpendicolare al suddetto primo asse (4).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che in adiacenza alla struttura fissa di sostegno (1) è predisposto un sopporto (18) per le lastre (L) da lavorare, atto a sopportare le lastre (L) in una posizione verticale predeterminata, per il prelievo da parte del suddetto braccio (5).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che in adiacenza alla macchina è predisposto un sopporto (18) per le lastre da lavorare (L) comprendente una tavola (18) spostabile fra una posizione orizzontale in cui essa riceve una lastra (L) ed una posizione verticale in cui la lastra (L) viene prelevata dal suddetto braccio (5).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la tavola è provvista di mezzi di sostegno della lastra (L) in una posizione predeterminata.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la macchina è predisposta con mezzi di rilevamento ottico atti a rilevare la posizione di segni di riferimento predisposti sulla lastra di vetro (L), detta macchina essendo inoltre provvista di mezzi elettronici di controllo atti a comandare la macchina in funzione della suddetta posizione rilevata da detti mezzi di riconoscimento ottico.
7. 7. Procedimento per la lavorazione, in particolare per la bisellatura, del bordo di lastre di vetro (L), caratterizzato dal fatto che fa uso di una macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni .
8. 8. Procedimento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che precedentemente alla lavorazione del bordo della lastra, su quest’ultima vengono apposti segni di riferimento almeno in due punti fra loro distanziati rigorosamente predeterminati.
9. 9. Procedimento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i suddetti segni di riferimento vengono apposti mediante uno strumento di scrittura solidale all'apparecchiatura di taglio della lastra. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.