ITTO950217U1 - Sollevatore per auto - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo:

"Sollevatore per auto"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ai sollevatori per auto utilizzabili in autorimesse, e più in particolare nel caso di box auto di limitate dimensioni, per consentire uno sfruttamento ottimale dello spazio disponibile in senso verticale, grazie alla possibilità di posizionare due vetture in condizione sovrapposta.

Tradizionalmente siffatti sollevatori per auto comprendono una base recante strutture laterali a montante lungo le quali sono mobili verticalmente rispettivi elementi a carrello, ciascuno dei quali è azionato da un rispettivo sistema a vite e madrevite ed è provvisto di rulli in appoggio di rotolamento lungo mezzi di guida verticale della rispettiva struttura a montante. Ai carrelli è connessa una struttura di sostegno atta a sopportare un’autovettura, e sono previsti un motore elettrico per l'azionamento del sistema a vite e madrevite di uno dei carrelli, e mezzi di trasmissione al sistema a vite e madrevite dell'altro carrello.

Nei sollevatori per auto noti del tipo sopra definito i mezzi di trasmissione fra gli organi di sollevamento e abbassamento dei due carrelli comprendono generalmente dispositivi a catena, e le guide per i carrelli sono in genere formate da profilati a C contro le cui ali contrastano i rulli dei carrelli stessi.

Queste soluzioni possono essere soggette a rischi di malfunzionamento, in particolare dovuti ad eventuali giochi derivanti dall'allungamento dei dispositivi di trasmissione a catena, ed inoltre presentano notevole rumorosità di funzionamento.

Lo scopo del presente trovato è quello di ovviare a tali inconvenienti, realizzando un sollevatore per auto più funzionale ed al tempo stesso di costruzione semplice, robusta e relativamente economica.

Secondo il trovato, tale scopo viene raggiunto grazie al fatto che un sollevatore per auto del tipo definito all'inizio è essenzialmente caratterizzato dal fatto che:

- i mezzi di trasmissione includono un albero trasversale inferiore e gruppi di rinvio ad ingranaggi fra detto albero e le viti dei due sistemi a vite e madrevite, e

- i mezzi di guida verticale di ciascun montante comprendono una barra cilindrica interposta fra i rulli del rispettivo carrello.

Tale barra cilindrica è convenientemente fissata alla relativa struttura a montante tramite un profilato con sezione trasversale a T.

La struttura di sostegno per l'autovettura è convenientemente connessa agli elementi a carrello in modo oscillante, e gli elementi a carrello sono provvisti di mezzi regolabili di eventuale bloccaggio dell'oscillazione di tale struttura di sostegno.

Il trovato verrà ora descritto dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica schematica e parziale di una parte di un sollevatore per auto secondo il trovato,

la figura 2 è una vista in elevazione frontale ed in scala ridotta del sollevatore,

la figura 3 è una vista in sezione trasversale ed in maggiore scala secondo la linea III-III della figura 1,

la figura 4 è una vista in elevazione schematica e semplificata secondo la freccia IV della figura 3, e

le figure 5 e 6 illustrano sommariamente due possibili modi di impiego del sollevatore secondo il trovato.

Riferendosi inizialmente alle figure 1 e 2, con 1 è indicato nel suo insieme un sollevatore per auto, destinato ad essere utilizzato all'interno di un box per sfruttarne in modo ottimale lo spazio disponibile in direzione verticale, consentendo il rimessaggio di due autovetture (o altro) in condizione sovrapposta, nel modo rappresentano nella figura 5 o nella figura 6, sulle quali si ritornerà nel seguito.

Il sollevatore 1 comprende essenzialmente una coppia di strutture laterali a montante 2 ciascuna delle quali include una base di appoggio 3 con una piastra 4 ed un profilato 5 terminante superiormente con una mensola orizzontale 6. La piastra 4 e il profilato 5 portano sul lato interno un elemento di sopporto 7 allungato verticalmente ed avente una sezione trasversale a T, servente per il ritegno di una barra di guida sostanzialmente cilindrica 8, anch’essa orientata verticalmente.

A fianco delle barre' 8 delle due strutture a montante 2 si estendono due aste filettate 9, le cui estremità superiori sono sopportate in rotazione dalle mensole 6 e le cui estremità inferiori sono disposte in prossimità delle basi 3.

Ciascuna vite 9 impegna una rispettiva madrevite 10 portata da un elemento a carrello 11.

A sua volta, ciascun elemento a carrello 11 è provvisto interamente di due coppie di rulli di contrasto 12 ad asse orizzontale, disposti in appoggio di rotolamento da parti opposte alla relativa barra cilindrica 8, e di un perno orizzontale esterno 13.

A ciascun perno 13 è connessa in modo articolato una staffa 14, e le due staffe 14 sono collegate da una coppia di traverse 15 alle quali sono fissate a distanza regolabile due canalette 16 per le ruote di un veicolo.

Le staffe 14 con le traverse 15 e le canalette 16 definiscono una struttura di sostegno indicata nel suo insieme con 17, atta a sostenere un’autovettura e portata dai due elementi a carrello 11 in modo liberamente oscillante, oppure in modo bloccato. Per il bloccaggio, ciascun elemento a carrello 11 è provvisto di una coppia di viti verticali 18 atte a contrastare contro il bordo superiore della corrispondente staffa 14.

Per movimenti dei due elementi a carrello 11 lungo le relative barre di guida 8, corrispondenti al sollevamento ed all'abbassamento della struttura di sostegno 17, è previsto un motore elettrico 19 applicato alla mensola orizzontale 6 di una delle strutture a montante 2 per l'azionamento in rotazione della corrispondente asta filettata 9.

L'altra asta filettata 9 associata all'altra struttura a montante 2 è azionata in rotazione da parte dell'asta filettata 9 motorizzata mediante due gruppi di rinvio ad ingranaggi 20, adiacenti alle basi 3, ed un albero trasversale inferiore di collegamento 21. L'albero 21 è riparato da una pedana 22 che si estende fra le basi 3 delle strutture laterali a montante 2.

Le figure 5 e 6 mostrano in forma schematica le modalità di impiego del sollevatore 1 secondo il trovato, a seconda che l'oscillazione della struttura di sostegno 17 relativamente ai carrelli Il sia libera o bloccata. Nel primo caso, rappresentato nella figura 5, una vettura B sollevata tramite la struttura di sostegno 17 al di sopra di un'altra vettura A sottostante, risulterà inclinata per gravità, il che può essere vantaggioso in talune condizioni per agevolare appunto l’introduzione nel box della vettura sottostante A. Nel secondo caso, rappresentato nella figura 6, la vettura superiore B sarà mantenuta orizzontalmente al di sopra della vettura inferiore A.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione del sollevatore potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall’ambito del trovato così come definito nelle rivendicazioni che seguono.

Claims (1)

1. Sollevatore per auto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che Ciascuna barra cilindrica di guida (8) è fissata alla relativa struttura a montante (2) tramite un profilato con sezione trasversale a T (7). 3 Sollevatore per auto secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2 caratterizzato dal <' >fatto che detta struttura di sostegno (17) è connessa agli elementi a carrello (11) in modo oscillante, e dal fatto che sono previsti mezzi regolabili di eventuale bloccaggio (18) dell’oscillazione di detta struttura di sostegno (17). 4. Sollevatore per auto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati. RIVEHDICAZIONI 1. Sollevatore (1) per auto (B), comprendente una base (3) recante due strutture laterali a montante (2) lungo le quali sono verticalmente mobili rispettivi elementi a carrello (11) ciascuno dei quali è azionato da un rispettivo sistema a vite e madrevite (9, 10) ed è provvisto di rulli (12) in appoggio di rotolamento lungo mezzi di guida verticale della rispettiva struttura a montante (2), una struttura di sostegno (17) atta a sopportare un'autovettura (B) e connessa lateralmente a detti elementi a carrello (11), un motore elettrico (19) per l'azionamento del sistema a vite e madrevite (9, 10) di uno dei carrelli (11), e mezzi di trasmissione al sistema a vite e madrevite (9, 10) dell'altro carrello (11), caratterizzato dal fatto che: - i mezzi di trasmissione includono un albero trasversale inferiore (21) e rispettivi gruppi di rinvio ad ingranaggi (20) fra detto albero (21) e le viti (9) dei due sistemi a vite e madrevite (9, 10), e i mezzi di guida verticale di ciascuna struttura a montante (2) comprendono una barra cilindrica (8) interposta fra i rulli (12) del rispettivo elemento a carrello (11).