ITTO950146U1

ITTO950146U1 - Condotto universale di collegamento tra un aspiratore ed un elemento di convogliamento dei fumi in posti di lavorazioni industriali.

Info

Publication number: ITTO950146U1
Application number: IT95TO000146U
Authority: IT
Inventors: Nevio Coral; Luciano Coral
Original assignee: Coral Spa
Priority date: 1995-06-27
Filing date: 1995-06-27
Publication date: 1996-12-27
Also published as: CA2179967A1; EP0750950A1; DE69604730D1; US5738148A; IT235885Y1; ES2139989T3; EP0750950B1; ITTO950146V0; ATE185717T1; DE69604730T2

Description

D E S C R I Z IO N E

del modello industriale di utilità

La presente innovazione si riferisce ad un condotto universale di collegamento tra un aspiratore ed un elemento di convogllamento dei fumi in posti di lavorazioni industriali .

In molte lavorazioni industriali, si usano spesso delle macchine od apparecchiature, ad esempio di saldatura, sviluppanti gas, fumi od esalazioni dannose, che bisogna convogliare immediatamente verso l'esterno. Sono noti dei condotti collegati ad un aspiratore, i quali presentano delle porzioni flessibili, per consentire lo spostamento dell’elemento convogliatore dei fumi, o cappa, che viene posizionata direttamente sulla sorgente dei fumi.

Un condotto noto è collegato girevolmente ad un supporto dell'aspiratore e comprende due porzioni flessibili, collegate rispettivamente all'aspiratore ed alla cappa, ed una porzione rettilinea disposta tra le due porzioni flessibili e collegata a snodo con l’aspiratore e con la cappa.

Questo condotto presenta l'inconveniente di avere la porzione rettilinea rigida e di lunghezza prefissata, per cui la cappa può essere posizionata correttamente solo in posizioni aventi una predeterminata distanza dall'asse dell'aspiratore. Per raggiungere distanze diverse è quindi necessario piegare più o meno le due porzioni flessibili del condotto, inclinando la cappa, per cui una parte dei fumi si disperde nell'ambiente circostante. Per ovviare a tale inconveniente è quindi necessario che il condotto per la coppa sia costruito ogni volta della lunghezza richiesta dalla specifica applicazione, per cui l’impianto di aspirazione risulta in genere molto costoso.

Scopo dell'innovazione è quello di realizzare un condotto di collegamento tra un aspiratore ed un elemento di convogl iamento di fumi, il quale sia della massima semplicità ed economicità, ed elimini gli inconvenienti sopra elencati per i condotti noti.

Secondo l'innovazione, questo scopo viene raggiunto con un condotto universale di collegamento tra un aspiratore ed un elemento di convogliamento dei fumi in posti di lavorazioni industriali, il quale comprende due porzioni flessibili, collegate rispettivamente a detto aspiratore ed a detto elemento, ed una porzione rettilinea disposta tra dette porzioni flessibili, detta porzione essendo collegata a snodo con detto aspiratore e con detto elemento, ed è caratterizzato dal fatto che detta porzione rettilinea è estensibile telescopicamente .

Per una migliore comprensione dell'innovazione viene qui descritta una forma preferita di realizzazione del modello, fatta a titolo esemplificativo con l'ausilio degli annessi disegni, in cui:

Figura 1 è una vista laterale di un condotto di collegamento, secondo l'innovazione;

Figura 2 è una vista esplosa di una porzione del condotto;

Figura 3 è una sezione di un dettaglio del condotto in scala ingrandita.

Con riferimento alla Figura 1, con 5 è genericamente indicato un condotto di collegamento tra un aspiratore 6, azionato da un motore elettrico, ed un elemento di convogliamento dei fumi 7, avente funzione di una cappa, Questa è spostabile per disporsi direttamente sopra la posizione in cui si generano i fumi. L'aspiratore 6 è normalmente disposto su un supporto fisso 8, mentre la cappa 7, in genere in materiale plastico, ha una forma a tronco di cono ad asse inclinato rispetto alle due basi parallele.

Il condotto 5 comprende due porzioni flessibili 9 e 11, di cui la porzione superiore 9 è collegata al supporto 8 tramite un cuscinetto di rotolamento 12, mentre la porzione inferiore 11 è fissata rigidamente al bordo superiore della coppa 7, mediante una fascetta 13. Le due porzioni flessibili 9 ed 11 sono collegate fra loro mediante una terza porzione rettilinea, genericamente indicata con 14.

Secondo l'invenzione, la porzione rettilinea 14 è formata da due tubi rigidi 16 e 17 cilindrici, e da un tubo a soffietto 21 estensibile entro una determinata lunghezza. I tubi rigidi 16 e 17 sono collegati alle due porzioni flessibili 9 e 11, tramite due fascette 18 e 19 (ved. anche Figura 2). A sua volta il tubo 21 è collegato ai due tubi rigidi 16 e 17, tramite due altre fascette 22 e 23, per cui la porzione rettilinea 14 del condotto 5 risulta estensibile telescopicamente.

La porzione rettilinea 14 comprende inoltre dei mezzi 24 atti a tenere coassiali i tubi rigidi 16 e 17 e quindi anche il tubo a soffietto 21. I mezzi 24 comprendono una coppia di guide 26 e 27 (Figura 2) rettilinee e prismatiche, le quali sono disposte lungo due generatrici dei tubi 16 e 17, sostanzialmente opposte fra loro. Le guide 26 e 27 sono formate da due profilati uguali, con sezione sostanzialmente a C, e sono fissate con una loro estremità sul tubo rigido superiore 16. In particolare, tali estremità sono fissate su una coppia di supporti 28 di sezione complementare a quella delle guide 26 e 27. A loro volta i due supporti 28 sono fissati mediante viti sul tubo 16.

I mezzi 24 comprendono inoltre due pattini 29, di forma simile a quella dei supporti 28, e sono fissati mediante viti sul tubo rigido inferiore 17. Su ciascun pattino 29 è impegnata scorrevolmente la corrispondente guida 26, 27. All'interno del tubo a soffietto 21 è disposta una molla di tensione 31, le cui estremità sono ancorate su due viti 32 disposte sui due tubi rigidi 16 e 17.

Ciascuna guida 26 e 27 è munita al suo interno di un disco di frizione 33 in Teflon (marchio registrato), di cui solo uno è visibile nelle Figure 2 e 3. I dischi 33 servono a bilanciare l'azione della molla 31, per cui normalmente impediscono lo scoprimento spontaneo della guida 16, 17 sul relativo pattino 29, in un senso ad opera della molla 31, e nell'altro senso ad opera della gravità. Ciascun disco 33 è fissato in posizione regolabile lungo il suo asse mediante un pomello 34 sporgente all'esterno della guida 16, 17. Ovviamente ciascun pattino 29 è munito di arresti di fondo corsa per la relativa guida 26, 27.

II tubo rigido superiore 16 (Figura 1) è collegato al supporto 8 dell'aspiratore 6 mediante due coppie opposte di bracci 37 e 38, di cui solo una è visibile in Figura 1. In particolare ciascun braccio 37 è fissato su un manicotto di ancoraggio 39 portato dal supporto 8, mentre ciascun braccio 38 è fissato su un anello 36 portato dal tubo 16. I due bracci 37 e 38 di ciascuna coppia sono incernierati a snodo fra loro e sono frizionati in modo noto. La posizione angolare dei due bracci 37 e 38 determina la curva a gomito della porzione flessibile 9 del condotto 5.

Inoltre, tra un morsetto portato dal manicotto 39 ed un altro morsetto portato dal un altro anello 40 tubo rigido 16, è tesa un’altra molla si trazione 41 atta a bilanciare il peso a sbalzo del condotto 5. Le frizioni degli snodi delle coppie di bracci 37 e 38 sono tarate in modo da impedire la rotazione spontanea in un senso ad opera della molla 41 e nell'altro senso ad opera della gravità.

A sua volta, il tubo rigido inferiore 17 è collegato alla cappa 7, mediante due bracci opposti 42 (Figura 2) fissati su un anello 43 portato dal tubo 17. I due bracci 42 sono incernierati a snodo su due alette 44 di una traversa 46. Su quest'ultima è fissata una staffa 47 di sostegno della coppa 7. I due bracci 42 anche sono frizionati sulle alette 44, in modo noto, per bilanciare il peso della cappa 7. La posizione angolare dei bracci 42 rispetto alla staffa 47 determina la curva a gomito della porzione flessibile 11 del condotto 5. Le frizioni degli snodi tra i bracci 42 e le alette 43 sono tarate in modo da impedire la rotazione spontanea della cappa 7 ad opera della gravità.

Infine, sulla superficie laterale della cappa 7 è disposto un rinforzo 48 che porta un sede filettata. Una maniglia 49 di azionamento manuale è munita di un perno filettato per fissare la maniglia 49 nella sede del rinforzo 48. La maniglia 49 è disposta sostanzialmente perpendicolare alla base del tronco di cono della cappa 7, per cui essa può essere impugnata agevolmente dall 'operatore.

La cappa 7 viene spostata mediante la maniglia 49 sia in direzione verticale che in senso angolare attorno all'asse del supporto 8 dell'aspiratore 6. Inoltre agendo sulla maniglia 49, la cappa 7 può essere spostata radialmente, in modo da far variare la lunghezza della porzione rettilinea 14 del condotto 5. In Figura 1, con Linee tratteggiate è indicata la posizione del condotto 5, in cui il tubo a soffietto 21 ha la sua massima estensione.

Le guide 26 e 27 mantengono allora i due tubi rigidi 16 e 17 coassiali fra loro. Pertanto, facendo variare, tramite i due snodi 36, 37 e 42, 47, la curvatura delle due porzioni flessibili 9 e 11 del condotto 5, la cappa 7 può rimanere sempre parallela a se stessa.

Da quanto visto sopra risultano evidenti i vantaggi del condotto 5 dell'innovazione rispetto ai condotti noti. Innanzitutto il condotto 5 risulta veramente universale, giacché la cappa 7 può essere disposta a qualsiasi altezza entro certi limiti. Inoltre il condotto 5 può essere usato per sorgenti di fumi o gas, che in ciascun piano orizzontale siano disposte in qualsiasi posizione all'interno delle due circonferenze definite dalla massima e minima estensione della porzione rettilinea 14. Inoltre la cappa 7, grazie allo snodo 42, 47 può assumere sempre caso l’orientamento più idoneo per evitare la dispersione dei fumi nell'ambiente.

Si intende che al condotto descritto possono essere apportate varie modifiche e perfezionamenti senza uscire dall'ambito delle rivendicazioni. Ad esempio, le guide 26 e 27 possono essere cilindriche, anziché prismatiche e possono essere in numero diverso da due. Inoltre la porzione rettilinea 14 può essere formata soltanto da due tubi rigidi scorrevoli telescopicamente tra loro.

Claims

R IV E N D I C A Z IO N I 1. condotto universale di collegamento tra un aspiratore ed un elemento di convogllamento dei fumi di posti di lavorazioni industriali, comprendente due porzioni flessibili (9, 11), collegate rispettivamente a detto aspiratore (6) ed a detto elemento (7), ed una porzione rettilinea (14) disposta tra dette porzioni flessibili (9, 11), detta porzione rettilinea (14) essendo collegata a snodo con detto aspiratore (6) e con detto elemento (7), caratterizzato dal fatto che detta porzione rettilinea (14) è estensibile telescopicamente* 2. Condotto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento costituisce una cappa (7), e che detta porzione rettilinea (14) comprende due tubi rigidi (16, 17) tra cui è collegato un tubo a soffietto (21) estensibile, mezzi (24) essendo previsti per tenere coassiali detti tubi rigidi (16, 17) . 3. Condotto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (24) comprendono una coppia di guide rettilinee (26, 27) fissate su un primo (16) di detti tubi rigidi (16, 17), ed una coppia di pattini (29) fissati sull'altro (17) di detti tubi rigidi (16, 17), detti pattini (29) essendo impegnati scorrevolmente da dette guide (26, 27). 4. Condotto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette guide (26, 27) sono disposte sostanzialmente lungo due generatrici diametralmente opposte di detta porzione rettilinea (14). 5. Condotto secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che dette guide (26, 27) sono prismatiche e sono fissate su detto primo tubo rigido (16) mediante una coppia di supporti (28) aventi sezione uguale a detti pattini (29). 6. Condotto secondo una delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detti tubi rigidi (16, 17) sono collegati tra loro da una molla di trazione (31), mezzi di frizione regolabili (33) essendo previsti tra dette guide (26, 27) e detti pattini (29). 7. Condotto secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione flessibile (9) collegata a detto aspiratore (6) è montata su un cuscinetto di rotolamento (12), in modo da ruotare rispetto ad un supporto (8) di detto aspiratore (6). 8. Condotto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che lo snodo tra detto aspiratore (6) ed il tubo rigido (16) collegato alla relativa porzione flessibile (9) comprende almeno una coppia di bracci (37, 38) incernierati fra loro e frizionati, una molla di trazione (41) essendo prevista tra detto tubo rigido