ITTO940573A1

ITTO940573A1 - Comando cambio servo assistito per un veicolo automobile.

Info

Publication number: ITTO940573A1
Application number: IT94TO000573A
Authority: IT
Inventors: Paolo Falcetto
Original assignee: Fiat Auto Spa
Priority date: 1994-07-15
Filing date: 1994-07-15
Publication date: 1996-01-15
Also published as: EP0692658A1; ITTO940573A0; IT1266878B1

Abstract

Si descrive un comando cambio per autoveicoli in particolare del tipo che impiega due cavi bowden oppure due aste per trasmettere i movimenti di selezione e d'innesto, dalla leva di comando agli alberini del cambio, in cui sul cavo o sulla leva che trasmette il movimento di innesto, è inserito in serie un dispositivo di servo assistenza atto a ridurre lo sforzo necessario all'operazione.

Description

Descrizione a corredo di una domanda di Brevetto per Invenzione dal titolo: Comando cambio servo assistito per un veicolo automobile.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce in generale ad un comando per il cambio di un autoveicolo, ed in particolare ad un comando dei tipo che impiega due cavi bowden oppure due aste rigide od ancora un'asta ed un cavo.

I cavi o le aste dei dispositivi noti, sono associali da una parte ad una leva del cambio tramite leveraggi noti e dall'altra agli alberìni di selezione ed innesto presenti sul dispositivo di cambio delle marce.

La leva del cambio viene mossa secondo due direzioni perpendicolari tra di loro, una per eseguire la selezione del gruppo di marce desiderato, e l'altra per eseguire l'innesto di una delle marce pre selezionate.

Scopo della presente invenzione è quello di agevolare l’innesto /disinnesto delle marce riducendo lo sforzo necessario per eseguire dette operazioni.

Detto scopo viene raggiunto da un comando cambio per autoveicoli in particolare del tipo che impiega due cavi bowden oppure due aste od ancora un'asta ed un cavo, per trasmettere l’uno/a i movimenti di selezione e l' altro/a i movimenti di innesto, dalla leva situata nell'abitacolo, agli alberini del cambio stesso situalo nei vano motóre, caratterizzato dal fatto che, sul cavo o sulla leva che trasmette il movimento di innesto, è inserito in serie un dispositivo di servo assistenza allo a ridurre lo sforzo necessario all'operazione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno chiari dalla descrizione che segue, riferita ai disegni allegati forniti a titolo di esempio non limitativo di cui.

la fig. 1 è una vista di una forma di realizzazione del dispositivo secondo l'invenzione montato su di un comando composto da due cavi bowden;

la fig. 2 è una vista in sezione schematica del dispositivo di fig. 1 in posizione di riposo;

la fig. 3 è una vista di una seconda forma di realizzazione del dispositivo secondo l’invenzione montato su di un cambio ad aste;

la fig 4 è una vista in sezione schematica del dispositivo di fig 3 in posizione di riposo.

Con riferimento alle figure 1 e 2 allegate, con 1 è indicata una leva di un cambio per autoveicoli del tipo impiegante due cavi bowden 3 e 4, per inviare, tramite opportuni leverismi, i comandi di selezione ed innesto delle marce al cambio 6, collocato normalmente nel vano motore.

Mentre il cavo 3, atto a trasmettere il movimento di selezione delle marce, è normalmente collegato alla corrispondente leva 7 situala sul cambio 6, sul cavo 4, per la trasmissione del movimento di innesto è interposto in serie un servo atlualore 9. Esso è supportato da una staffa 10, ancorata a sua voha alla scalcia 11 del cambio 6. Un'asta 12 fuoriuscente dal servo attuatole 9 è collegata, tramite un braccetto 13, alla leva 14 di innesto marce facente parte del cambio 6.

Facendo particolare riferimento alla figura 2, si può notare che l'asta 12 è parte del servo atuatore 9, composto inoltre da un pistone distributore 16 inserito nella cavità interna di un cilindro 17 chiuso da un lato 18, tranne che per un foro passante 19 da cui fuoriesce Tasta 12, e provvisto di tappo 20 dall'altro anch'esso con un foro passante 21.

Nel foro passante 21 si inserisce {'estremità di uno stantuffo 23, il quale collabora con il distributore 15 per mettere in pressione atmosferica, con un sistema noto al tecnico del ramo come "sistema ad inseguimento" l'una o l'altra dì due camere 24 e 25, definite alle estremità opposte dei pistone distributore 16, dalle pareti del cilindro 17 assieme al tappo 20. La depressione che è sempre presente all'interno del cilindro 17 quando il motore è avviato, viene creala all'interno del cilindro 17 a mezzo di un foro radiale centrale 26 ed un condotto 27 collegato con il collettore di aspirazione di detto motore (non illustrato), mentre l'aria atmosferica viene introdotta nel cilindro tramite un foro assiale 28, controllato da una valvola unidirezionale 28a, praticato nello stantuffo 23 e collegato Iramite un condotto 29 con un filtro (non illustrato).

L'avvento della pressione atmosferica in una delle due camere 24 o 25, in seguito allo spostamento tramile il cavo 4 dello stantuffo 23, provoca la traslazione nella direzione opposta del pistone distributore 16 e quindi dell'asta 12, che a sua volta, tramite il braccetto 13, provoca l'azionamento della leva 14 con conseguente inserimento o disinserimento delle marce desiderate. Il ritorno in posizione neutrale dello stantuffo 23 è garantito dall'azione di una molla 23a.

Naturalmente i dispositivo di servo assistenza impiegato in questa realizzazione non è vincolante ai fini del brevetto, e potrebbe essere sostituito senza inconvenienti ad esempio con un dispositivo a fluido in pressione.

Nella figura 3 è raffigurato un comando cambio in cui la leva 1 e le leve di selezione ed innesto del cambio 6, sono collegate tra di loro da aste rigide, una 31 che funge da asta di reazione, ed una di innesto e selezione 32. Sull'asta di innesto e selezione, secondo l'invenzione, è montato in serie un servo attuatore 34, pilotalo da un distributore 41 a sua volta montato in serie sull'asta di reazione 31.

Con riferimento alla figura 4, si può notare che il servo attuatone 34 è costituito da un cilindro 35 in cui è disposto uno stantuffo 36 solidale ad un'asta 37 fuoriuscente dal cilindro da fori assiali e definente in esso due camere separate 39 e 40. Una delle estremità di delta asta è collegata in modo noto all'asta 32 di innesto delle marce, mentre l'altra è collegala alla leva di innesto sul cambio (non raffigurala). Il servo attuatole è pilotalo da un distributore 41, che è costituito da un cilindro cavo 43 chiuso alle estremità da lappi 44, ed in cui sono allocati due stantuffi 45 e 46. Detti stantuffi sono solidali ad un'asta 47, collegata ad una estremità all'asta 31 ed all' altra estremità alla leva 49 di reazione disposta sul cambio 6.

Il distributore 41, che è di tipo sicuramente noto al tecnico del ramo, presenta due camere laterali 51 e 52, ed una camera centrale 53. Quest' ultima è collegata con il collettore di aspirazione del motore (non illustrato) tramite un foro radiale 54 ed un condotto 55. Le due camere laterali 51 è 52 sono invece collegate all' atmosfera tramite condotti 57 e 58 ed a dette due camere 39 e 40, dell'attuatore 34, tramile due camere intermedie 60 e 61, controllale dagli stantuffi 45 e 46, e due condotti 63 e 64 con relativi fori radiali nelle pareti dei cilindri 35 e 43.

Come facilmente intuibile, lo spostamento in una direzione o nell’altra degli stantuffi 45 e 46, causalo dall’azione di contrasto praticala dall'asta 31 sulla leva cambio 1 al momento del tentativo di innesto, provoca la messa in depressione di una delle due camere 39 e 40 dell'attuatore 34 a seguito della commutazione effettuata dal distributore 41. Infatti, traslando gli stantuffi 45 e 46, a seconda della direzione dello spostamento, una delle due camere intermedie 60 o 61 (e quindi la corrispondente camera 39 o 40), viene messa in comunicazione con la depressione esistente nella camera centrale 53, mentre viene chiusa la luce corrispondente alle camere 51 o 52 a pressione atmosferica.

In questo modo si esercita una servo assistenza allo spostamento dell’asta 32 che permette di limitare lo sforzo da effettuare per procedere alla manovra di innesto. Il ritorno in posizione neutra degli stantuffi 45 e 46, è garantito da molle 66.

Come per l’esempio di realizzazione precedente, anche qui potrà essere impiegato un qualsiasi tipo di servo assistenza senza per questo uscire dall'ambito del presente brevetto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Comando cambio per autoveicoli in particolare del tipo che impiega due cavi bowden (3,4) oppure due aste (31,32) od ancora un'asta ed un cavo, per trasmettere i movimenti l’uno/a di selezione e l'altro/ a di innesto, dalla leva (1) situata nell'abitacolo, agli alberini del cambio (6) stesso situato nel vano motore, caratterizzato dal fallo che, sul cavo (4) o sulla leva (32) che trasmette il movimento di innesto, è inserito in serie un dispositivo di servo assistenza (9,34) allo a ridurre lo sforzo necessario all'operazione.
2) Comando cambio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di servo assistenza (9.34) è pneumatico e funziona a depressione.
3) Comando cambio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di servo assistenza (9,34) è idraulico e funziona a pressione.
4) Comandò cambio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di servo assistenza (9) del comando a cavi (3,4) è composto da un cilindro (17) chiuso, al cui interno è disposto un pistone distributore (16) di depressione, collegato alla leva di innesto del cambio (14) tramite un'asta di comando (12) fuoriuscente da detto cilindro (17); e che detto pistone distributore (16) è pilotato da uno stantuffo (23) collegato al cavo di innesto (4), allo scopo di farlo traslare in conseguenza della depressone entro il cilindro (17) per attuare, tramite detta asta (12), le manovre di innesto e disinnesto delle marce.
5) Comando cambio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di servo assistenza (34) del comando ad aste (31,32) e compósto da un cilindro chiuso (35) in cui è disposto uno stantuffo (36) ato a traslare all’interno di deto cilindro (35) e collegato tramite un'asta (37) alla leva dì innesto del cambio (6) da una parte ed all'asta (32) di innesto dall'altra; detto stantuffo essendo mosso da una depressione pilotata da un distributore (41) disposto in serie sull'asta (31) di reazione del cambio (6).
6) Comando cambio secondo le rivendicazioni 1 e 5, caraterizzato dal fato che detto distributore (41) di depressione è atto a distribuire la depressione a deto dispositivo di servo assistenza (34) in conseguenza di un movimento di traslazione di detta asta di reazione(31).